Recensioni per
Cuore di mamma (in revisione)
di crazy lion
Ciao cara, |
Certo i bambini non vanno viziati ma quello di Hope non era un capriccio ma una vera e propria richiesta di aiuto. Una mamma che non gioca con te è una mamma che non ti vuole più bene, almeno secondo i bambini. Il mondo delle fanfiction visto dagli involontari protagonisti: hai fatto bene a introdurre il tema e a riportare i pensieri di Demi, magari potresti anche dire che in un paio di fanfiction l'hanno messa in una relazione sentimentale con Selena e lei si è sentita un po' offesa perché si sono permessi di entrare in una sfera privata qual è l'amore che lei prova per Andy per cancellarlo in favore di un'altra persona. Mi piace molto che hai inserito i personaggi di EmmaStory e sarebbe bello se davvero pubblicasse un libro o che i suoi personaggi diventassero dei giocattoli. Mi ricordo che da piccola avrei tanto voluto la bambola Pollon ma non c'era mercato per quella, solo Candy Candy :( |
Ciao! |
Ciao! Mi hai avvisata della pubblicazione del nuovo capitolo, e mi sono fiondata subito a leggerlo. Ci ho messo un pò più del previsto, certo, ma devo dire che mi è piaciuto ugualmente, dall'inizio alla fine. Quando mi hai detto di voler inserire i personaggi del mio scritto sono stata contenta, ed è stato bello vedere l'idea che ti avevo dato, con i giocattoli e la mia "firma" prendere forma fra queste pagine. Che dire poi delle bambine? Tenere come sempre, soprattutto Hope che gioca prima con Demi e poi con la nonna, divertendosi anche con il nuovo triciclo. Mi spiace per George, il figlioletto di Catherine, ma spero si riprenda presto. Per quanto riguarda le scene finali, leggere di come Andrew trova finalmente il coraggio di proporre a Demi di ufficializzare il loro fidanzamento con l'anello è stato veramente bellissimo. Ne hanno passate tante, troppe insieme, e sono stata contenta di vederli riappacificarsi dopo la folle corsa nel bosco. Quasi non riesco a credere che lui sarebbe stato disposto a lasciarla, se questo fosse bastato a renderla felice. Nobile da parte sua, dico davvero. Sono romantica, lo sai, ed è per questo che le descrizioni dei baci e dei momenti fra loro mi sono piaciuti così tanto. Gran bel lavoro, davvero, e a risentirci con il prossimo, |
Mah... questa smania di contare le settimane (8 settimane, 13 settimane) non l'ho mai capita, non è più facile contare con i mesi? Poi i bambini nascono e si arriva a 12 mesi, 24 mesi... ma è un bambino o una forma di grana? |
Ciao! |
Ciao! Discutendo fra di noi siamo finite a parlare di quanto questo capitolo sarebbe stato lungo, e accidenti se lo era! Mi è piaciuto vedere il ritorno in scena di Mary, leggere la sua conversazione con Demi mentre si lasciava trasportare dai ricordi dell'inizio del suo amore con l'ora marito Jayden. Sin da ragazza ha avuto problemi, ma ha sempre lottato, e adesso eccola, incinta del suo secondo bambino. A proposito di bambini, ci sono sempre Mackenzie e Hope, la prima con i problemi legati al bullismo, che finalmente sembrano risolversi, e la seconda nella dolcezza dei suoi quasi due anni. Ad ogni modo, anche Andrew e Demi hanno una discussione abbastanza pesante sui mancati ricordi di Mackenzie riguardo la morte dei genitori, e dopo una lite, i due si separano. Rimasta sola, Demi sparisce. Che è successo? Lo scoprirò nel prossimo capitolo quando aggiornerai, ma intanto complimenti, e al prossimo, |
Ciao! |
Bellissimo capitolo! il pezzo con Hope mi ha fatto quasi piangere: avevo visto un esperimento in cui una mamma doveva giocare con il suo bambino (battere le mani con lui, fare bubusettete...) e il bambino rideva, poi la mamma doveva bloccarsi e diventare assente proprio come Demi: essere lì ma ferma senza più reagire, all'inizio il bambino ha continuato a fare i suoi versetti come per spronarla a riprendersi poi si è intristito anche lui, a quel punto la mamma ha ripreso a giocare con lui e ho trovato veramente dolce Hope che si accorge che qualcosa non va. |
Buongiorno! Ho ancora un pò di tempo da ammazzare a casa mentre aspetto di uscire, quindi sono venuta da te a leggere. So di aver detto che l'avrei fatto ieri sera, ma mi sono addormentata, ci credi? Bene, già il titolo è rivelatore, e infatti, per un motivo o l'altro, le liti non mancano, sia fra gli adulti che fra i più piccoli. Mi è dispiaciuto quando Demi non ha più voluto essere abbracciata da Andrew, ma chi sarebbe in vena di romanticismo in una situazione come la loro? Nessuno, o almeno non io. Poi ci sono le bambine che dormono poco e male a causa dei ricordi dei bulli, e anche se litigano, poi fanno pace. Meno male, direi, non mi sarebbe piaciuto vederle tenersi il broncio. Finalmente, i bulli sembrano sistemati, e sono felice di vedere che hai davvero inserito la scena con Batman. Poi è proprio come l'avevo immaginata, sai? Io magari l'avrei fatto lamentare prima che i padroni uscissero invece che farlo infilare in macchina "a tradimento", ma mi è piaciuta lo stesso. Sarà strano da dire, ma è come se tutti nel capitolo abbiano i nervi scoperti e a fior di pelle, perfino Mary, che per fortuna è nervosa per un altro motivo. Suo marito non ha più un impiego, lei aspetta un altro bambino, e ovviamente Hope è tenera come sempre. Un gran bel lavoro anche stavolta, complimenti, |
Ciao! |
Carissima... Bellissimo capitolo davvero... Brava come sempre...al prossimo |
Ciao! |
Ehi, eccomi! Non immaginavo che fosse trascorso così tanto tempo dall'ultima recensione (all'incirca un anno, ops). Credimi, avrei voluto tornare a leggere ma tra una cosa e l'altra è totalmente passato in secondo piano. Giusto così, ovviamente, ma amavo seguire questa storia e mi è dispiaciuto molto allontanarmene. |
Beh, non è proprio un errore, se lo consideri come sacramento la maiuscola ci vuole, se intendi solo l'atto (il prete versa l'acqua in testa al bambino), ci va la minuscola detto ciò mi è piaciuto molto il capitolo, specialmente la parte della confessione. Ho trovato questo prete molto umano, poi Andy era pentito quindi ha capito che aveva sbagliato e che meritava il perdono. Fossi in lui avrei dato da leggere a Andy il libro su Giobbe, è nella Bibbia, è la storia di un uomo a cui ne capitano di tutti i colori ma non si lascia abbattere. |