Sarò sincera, questo capitolo mi ha un pochettino delusa. Mi aspettavo che passasse molto più tempo prima che Demi lo perdonasse. Magari la penso così io perché avrei reagito in modo diverso e sarei stata capace di non parlargli per settimane. Andrew è stato davvero fortunato, forse l'ha aiutato il fatto che è andato a scusarsi nell'immediato.
Dette queste parole, non avevo intenzione di offenderti e ci tengo a precisarlo. Avevo solo... Aspettative diverse, ecco.
A parte che da cosa ricordo io, quando capitoli fa avevi descritto il litigio tra Demi e Selena a causa della cazzata della seconda che aveva portato Demi a un Adoption Party, erano passate settimane prima che le due migliori amiche riprendessero a parlarsi, specialmente perché Demi non voleva avere a che fare con Selena. Ecco, lo trovo un po' ingiusto nei confronti di Selena e, se provo a mettermi nei suoi panni, lei potrebbe pensare: ma come?! Io ho faticato ad ottenere il suo perdono e perdona Andrew quella stessa sera?
Perdonami per questa vena un po' polemica, Giulia.

Anna
(Recensione modificata il 28/03/2020 - 08:27 pm)

Litigare è normale in ogni rapporto umano e se costruttivo porta a conoscere meglio noi stessi e l'altra persona. Se tutto si risolve, il nostro rapporto con quella persona potrebbe diventare più profondo e quindi ci sentiremmo più uniti. Parlo per esperienza personale.
Demi ed Andrew hanno avuto un brutto litigio, certo. Non credo proprio che Andrew abbia detto quelle brutte parole sulle figlie della migliore amica perché lo pensava veramente, ma come c'era da aspettarsi, Demi ha reagito malissimo perché: 1. per lei Andrew era l'ultima persona che pensava potesse mai rivolgere quell'insulto razzista; 2. Demi ha reagito d'istinto difendendo le bambine.
Quando siamo furenti, la nostra parte razionale viene a meno e capita che finiamo per dire cose di cui sicuramente ce ne pentiremmo. Esperienza personale anche questa.
Non so quanto tempo passerà prima che i due faranno pace ma non credo che Demi lo perdonerà facilmente. Uno sbaglio così grande è duro da mandare giù e da far passare come se nulla fosse.

Anna

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Come potevo immaginare leggendo il titolo, Demi intuisce che Andrew le sta nascondendo qualcosa che è ben più grave di quel che sembra.
Non oso immaginare come reagirà la nostra protagonista quando verrà a sapere cosa le ha tenuto nascosto il suo migliore amico per tanto tempo. Potrebbe arrabbiarsi o cercherà di rimanere calma e comprensiva? Non lo so, posso aspettarmi qualsiasi cosa e non mi resta che leggere il capitolo successivo.

Anna

Ho apprezzato molto questo momento fluff tra Andrew e Mackenzie. Sotto molti aspetti, i due si assomigliano. Andrew cela un segreto doloroso a Demi e a tutte le persone che conosce: la sorella Carlie in coma. Sono certa che Mackenzie gliela ricordi un po', specialmente di quando era piccola e lui si prendeva cura di lei.
Mackenzie anche ha alle spalle un dolore incancellabile. L'assassinio brutale dei genitori al quale aveva assistito.
Sono curiosa di sapere come si evolverà il rapporto tra Andrew e la bimba.
Quella piccola complicazione al McDonald mi ha intristita molto e ho pensato che, in qualche modo, Mackenzie dovrà "abituarsi" al fatto che al mondo esistono persone non sempre comprensive e empatiche come Demi. Beh, dopo quello che ha passato se n'è resa conto ma, come ben si sa, il marcio può essere ovunque.
Non era colpa di quel bambino, ma dei genitori. Quando mi sale un momento in cui sono più scontrosa e ho la luna storta, mi viene da pensare "Se non sapete educare i vostri figli, piuttosto non fateli e usare le adeguate protezioni".
Ammetto che mi piacciono le storie in cui c'è una dose di angst e i capitoli ricchi, intensi... Ne vado matta. Sono sicura che ne troverò a gogò.

Anna

Tutto è bene quel che finisce bene!
Che sollievo, leggendo questo capitolo, scoprire che tutte e due le cucciole stiano bene!
Ha ragione Demi, Mackenzie ha sbagliato a tentare di portare Hope dalla mamma adottiva, avrebbe dovuto chiamarla. Gli errori li commettiamo tutti e mi è piaciuto come hai fatto muovere Demi quando l'ha rimproverata per il suo bene. I bambini vanno sì rimproverati quando commettono qualcosa di errato, ma senza umiliarli perché se si giunge all'umiliazione, quest'ultima segnerà per sempre la loro vita. Si sentiranno inadeguati, incapaci, non degni di cosa devono fare...
Quindi Giulia, da futura educatrice, ti dico: Brava! Questo è l'atteggiamento corretto e, ancora più importante, è ottima cosa far capire al bambino che, malgrado gli errori che commette e che commetterà anche in futuro, lui sarà amato come prima. Purtroppo conosco tanti genitori che li prendono a schiaffi oppure non dimostrano tanto affetto quando il bimbo ne avrebbe bisogno.
A presto!

Anna

Mi ritengo molto d'accordo con le parole da te scritte nell'angolo autrice. Fama e soldi non assicurano felicità eterna. Anche le persone famosissime possono avere problemi personali, problemi mentali e difficoltà che noi persone comuni non ci immaginiamo. Inoltre, molto spesso noi fans vediamo per lo più apparenze. Non possiamo pretendere di conoscere ogni dettaglio della vita del nostro idolo perché, a mio parere, sarebbe da presuntuosi. Le persone che possono affermare di conoscere benissimo le persone famose in questione che noi ammiriamo, sono senza dubbio i familiari e gli amici più stretti.
Ho trovato questo capitolo degno di riflessione: molte volte non ci rendiamo conto di quanto ci sia dietro un sorriso di una persona.
Oggi mi sento particolarmente filosofica e vorrei condividere con te una frase per me preziosa che, lo dico sinceramente, non credo c'entri molto con quanto accaduto a Selena.
Le persone che sorridono poco hanno il sorriso più bello. Ti lascio interpretare questa frase a tuo piacimento.

Anna

Come immaginavo, la problematicità causata dal trauma passato di Mackenzie non può essere risolto con uno schiocco di dita. Serve tempo e pazienza. Di nuovo, mi hai stupita con questo capitolo: hai uno stile di scrittura semplice (se posso permettermi un parere personale, forse un tantino per i miei gusti) ma sei riuscita a trasmettere l'intensità e la tensione portata dalla crisi della bimba.
Sì Demi ha sbagliato a non rivelare ad Andrew che a Mackenzie non piace il contatto fisico con estranei ma, ehi, gli sbagli li commettiano tutti. Forse a Demi era sfuggito involontariamente e non le era passato di mente di avvertire il migliore amico.
Se non ti dispiace, vorrei farti una domanda: come hai partorito i personaggi di Mackenzie e Hope? Provengono da una notizia vera di attualità o sono frutto della tua immaginazione?

Anna

Sono felice anch'io che Demi e le bambine si siano incontrate. Era ora!
Sono sicura che la "crisi" di Mackenzie che hai descritto sia solo una delle tante che leggerò più avanti. A quanto ho capito, la gabbia che si è costruita la bimba è molto più potente di quanto vuoi farmi intendere. Prevedo che ci vorrà tanta, ma tanta pazienza per trovare la chiave per liberarla. Forza d'animo, specialmente!
Ma Demi ne ha passate tante nella sua vita, giusto? Sono sicura che sarà comprensiva e che di sostegno e amore da dare ne ha a palate.
Mi complimento con te perchè sei davvero brava a scrivere capitoli "intensi". A riguardo, vorrei farti una domanda. Come ti senti dopo aver scritto un capitolo ad alta intensità emotiva? Stanca dentro ma anche soddisfatta? È come uno sfogo?
A presto!

Anna

Due bambine per la nostra Demi!!!
Questa sì che è una bella notizia per lei dopo una lunga sofferenza. Certo, prevedo che le difficoltà non mancheranno, specialmente con la bimba maggiore che ha più problemi dovuti - poveretta - al triste passato. La cosa più complicata da fare per chi ha perso la fiducia nelle persone in generale durante l'infanzia è proprio la riconquista della fiducia negli altri ma soprattutto la riconquista della fiducia in se stessi. Queste bimbe hanno subito un trauma tremendo non a causa dei genitori, ma di un pazzo killer che ha fatto passare, in primis alla più grande, le pene dell'inferno.
Non vedo l'ora di conoscerle e di scoprire come farai interagire Demi, la sua famiglia e i suoi amici con loro.
Inoltre, mi è anche piaciuto questo capitolo dedicato alla senzatetto Jade.
Pure io sono sensibile a questo tema e, ogni volta che andavo a Torino per frequentare le lezioni universitarie, mi faceva star male vedere queste persone così sole costrette a dormire sui marciapiedi tra lo sporco e il freddo. Ho capito successivamente che se avessi donato loro qualcosa da mangiare o dei soldini avrei fatto sorgere in loro una sottile luce di speranza verso l'umanità e allo stesso tempo mi sarei sentita meglio io interiormente. Ti confermo che è così, Giulia. Un piccolo gesto di gentilezza può fare grandi cose ed è gratuito!
Quanto è brutto, inoltre, essere degli emarginati proprio perché sei un senza fissa dimora?

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Dirò la verità, non sapevo che Demi non avesse un buon rapporto con il padre. Chiunque credo voglia bene alla propria figura paterna o materna in fondo al nostro cuore, nonostante non ci sia un ottimo rapporto. E' anche vero che i genitori non li scegli come scegli gli amici e anche tra genitori e figli può esistere una certa dose di feeling.
Bellissimo questo capitolo in cui Demi parla al padre defunto di come si senta a causa della mancata adozione di Jonathan. Mi fa riflettere molto sul rapporto che ho con mio padre e ti ringrazio per questo, Giulia.

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Nooo, avevo questo presentimento che Jonathan non sarebbe stato adottato da Demi.
Altro duro colpo per la cantante. Posso immaginare come si senta e che è molto difficile liberarsi del tutto di un bambino che già si è insinuato nel tuo cuore.
Ti confesso questo, Giulia. Sto studiando per diventare educatrice di bambini dagli 0 ai 3 anni e, sapendo che sono una persona emotiva, cercherò di non affezionarmi troppo ai bimbi che seguirò perché so che starei male al momento dei saluti finali.
Tornando alla tua storia, Demi ha bisogno più che mai del supporto delle persone a lei più care anche se si tiene alla larga da loro.
Mi è piaciuto come hai organizzato il discorso di Holly. Premurosa e professionale allo stesso tempo, davvero un'ottima combinazione.
Complimenti per il capitolo e ci si risente non si sa quando, forte tra un'ora o meno oppure il giorno dopo.

Anna

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Ciao Giulia, sono riuscita a leggere fino a qui per ora e ti scrivo questa recensione per farti sapere cosa ne penso.
Come ho avuto modo di notare, tu sei molto più realistica di me e non è un male, è un tuo modo di essere e, se devo essere sincera, mi piace la tua pazienza che hai appropriandoti delle informazioni realistiche su come avvengono i processi di adozione in California. Te lo dico perché sono consapevole di non possedere il tuo stesso livello di pazienza ahaha.
Ho solo letto dieci capitoli però mi sono bastati per comprendere quanto tu ami il personaggio protagonista della tua long, Demi Lovato. Mi piace come parli di lei e come riesci ad inserire informazioni sulla sua vita passata per una maggiore comprensione della protagonista che adotterà un bambino.
Il tuo stile di scrittura è semplice ma scorrevole e mi trovo a mio agio.
Sai, quando ho letto la parte dove lei stava malissimo dopo aver appreso la notizia che non è in grado di mettere al mondo figli sono stata malissimo anche io. Da spezzare il cuore. Non sono mamma ma l'infertilità non la augurerei a nessuna. Ho una cugina che è riuscita solamente quest'anno a concepire un figlio ma ha sofferto molto in passato quando, nonostante i tentativi, non riusciva a rimanere gravida.
Da come la descrivi, Demi è una persona forte mentalmente e psicologicamente che, malgrado le difficoltà che le si sono presentate, le ha superate.
Non sono una grande fan di Demi, ma so più o meno a cosa era andata incontro gli anni precedenti ma la ammiro. Dovrebbe essere un esempio per tutti noi e spero che il bambino della tua storia la considererà la sua eroina e il suo punto di riferimento in caso di bisogno.
Demi è fortunata ad avere parenti e amici a sostenerla nella sua scelta. Non sapevo avesse avuto un padre che violentava la madre. Poveretta, sono eventi che ti segnano per sempre.
Deve essere stato molto scioccante per lei essere stata rifiutata da quella assistente sociale stronza di nome Gladys (che per fortuna ha avuto la sua punizione) ma io sapevo che si sarebbe ripresa o la tua long non sarebbe proseguita, giusto?
Spero che il bambino da lei incontrato, Jonathan, diventi suo. Lo adoro già io ma mi sono detta di non affezionarmi già perché non so se tu, cara Giulia, spezzerai il mio cuoricino (e quello di Demi) non facendolo entrare ufficialmente nella vita della cantante.
Mi ispira molto anche la storia di Andrew e già sono curiosa di saperne di più della sua triste storia e quale vero motivo lo abbia spinto a mentire fortemente a Demi.
Bene, ci sentiremo presto in un'altra recensione o per lettera, se ti va di continuare ad avere a che fare con me.
A presto!

Anna

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Accidenti avevo scritto una magnifica recensione, la più bella che sia mai apparsa su EFP da anni (no, non è vero, volevo solo vantarmi) comunque sì avevo scritto una recensione e ho chiuso la finestra prima di aver premuto "Invia la recensione". Comunque avevo scritto che non mi dispiace se il capitolo è un po' più corto, spesso nei capitoli lunghi si perde qualche detaglio importante. E' bello che Mac abbia una nuova amica Katie che forse, essendo figlia di divorziati, può intuire il dolore dell'amica nell'aver perso i genitori, sì i suoi sono ancora vivi però non è più la stessa cosa, un bambino si crea le sue abitudini, i suoi riti... che coinvolgono spesso entrambi i genitori.
Povera Mac! Purtroppo l'allarme l'ha fatto ripiombare nel suo incubo peggiore, fortuna che l'insegnante aveva un'infarinatura di psicologia e ha capito che il suo problema non era né un capriccio e che non dipendeva dalla sua volontà

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Finalmente ho anche tempo di leggere l'ultimo capitolo pubblicato della carissima long. Più corto degli altri, ma a me non importa, anzi. :) Sai, quando ero piccola, anche nella mia scuola elementare si è fatta la prova d'evacuazione, e poi dopo al liceo, e se in un caso sono stata letteralmente portata via in braccio dal bidello, nel secondo stavo vicina a un'insegnante, poi agli amici. Non succedeva niente, sapevo di essere al sicuro, ma non Mac, che con il rumore dell'allarme, ricorda il giorno più brutto della sua vita. Mi dispiace tantissimo per lei, ma sono felice che abbia trovato un'altra amica, Katie. Chi lo sa, forse tutte e tre potranno giocare con le bambole di Luce e ombra, chissà quale le compreranno i suoi genitori. Scusa, ma vederti citarle mi fa sorridere, e spero che la povera bambina si riprenda. Sono sicura di sì, ma staremo a vedere. A presto, continua così,

Emmastory :)

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Ciao!
Sono felice di rincontrare questi personaggi :)
I dialoghi tra bambini mi piacciono molto; mostrano l'innocenza e lo stupore che li contraddistingue.
Hai descritto con molta precisione e cautela l'attacco avuto dalla piccola Mackenzie; mi dispiace tanto per lei e spero che possa riprendersi da questo brutto momento.
Demi fa bene ad accertarsi che fisicamente non abbia alcun problema e spero sia così :)
"Per me lui è mio papà, lo sarà sempre". Davvero una frase bellissima, che sancisce l'amore instaurato tra un uomo e una bambina, un legame così forte che li rende rispettivamente padre e figlia.

Complimenti, a presto!

Arianna

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