Recensioni per
La Felicità
di hipopo
La tua capacitá di catturare, parola dopo parola, rimane immutata. E dopo questo capitolo mi viene da dire solo: fuori M.Antonietta dal cuore di Fersen e André da quello di Oscar!! |
Alain difficile da domare, come sempre, un antagonista amichevole, tutto sommato; dell'amicizia con André resta poco (ma resta anche poco della figura tragica e sostanzialmente molto innocente dell'André dell'anime, qui è il cognato fedifrago e frignone). |
Ragazza, sei mitica e questo arrivederci rasenta la perfezione. E intanto Andrê latita chissà dove.... |
La sincerità del conte è brutale, vero, ma è anche necessaria con una come Oscar! |
Il Generale Jarjayes è sempre un padre da 30 e lode, vedo: ma Oscar è stata incaricata da qualcuno di dare la caccia al Cavaliere Nero? Lei fa parte delle Guardia Reale e deve occuparsi della sicurezza della Regina, nulla di più - adesso deve fare anche la poliziotta di Parigi? |
André fa l'offeso! Un mese senza dare sue notizie... ed è anche stronzerello. Piacciono molto anche a me queste fughe in cui uno dice "mi avete stufato! e non intendo più sprecare il fiato a spiegarvi perché", sono molto d'effetto - quando uno se e va eh beh, e come lo riacchiappi? - e fanno male. |
André qui odiosissimo - sicura che qualche fan non ti abbia tirato una pietra quando hai uploadato questo capitolo? Perché André, da copione, incassa e sorride, poi striglia il cavallo e se proprio non ne può più beve, ma che si permetta di "giudicare" Oscar... giammai! Figuriamoci sfotterla sul suo essersi "data da fare". |
Ma..! Andrè oltre ad essersi incattivito è diventato il cavaliere nero e si è pure sposato? Tutto per fuggire da lei? la storia si fa sempre più interessante, vedremo come proseguirà. A presto ;) |
Oscar, in piena fase di "io non so che sentimenti ho e non so quelli di André" pretende molto: André l'avrebbe dovuta cercare, chiederle di sbottonarsi un pochino, rassicurarla ed approvarla. Va bene che André è Andrè, ma qui si chiede davvero tanto ad un povero ragazzo geloso. |
Un capitolo da capogiro, complimenti! Inserisco subito fra le seguite. Un'Oscar più sfacciata del solito, il conte tanto passionale quanto corretto. Mi hai messo molta curiosità. A presto! |
Come volevasi dimostrare: una donna che si sfiora, che è bollente come una stufa, ma lo è tristemente come una donna che non è voluta... ma il pubblico sa che è desiderata, eccome se lo è! André le muore dietro da una vita, noi tutte lo sappiamo, sgranocchia mele pensando ad altri tipi di peccato, vorrebbe che la sua Eva si svegliasse,.. e in un gioco di riflessi malandrino sarebbe anche stato possibile. |
Per divertimento lascio qualche review qua e là nei capitoli passati. |
Bentornata a te e alla tua storia che avevo inserito tra le mie preferite anche se incompleta! |
Vorrei dire che Andrè non è un vigliacco, non fugge dalla vita, dal dolore dalle responsabilità, che ha solo bisogno di tempo per rialzarsi e ritrovare la strada: ma ha una bambina! Sangue del suo sangue, figlia della donna per la cui morte è disperato... come può sparire delegandone (tra l'altro silenziosamente) ad altri il futuro, in attesa, forse, di tempi migliori che potrebbero non arrivare mai? Cosa vuole fare passare il resto della sua esistenza a piangersi addosso, o iniziare una nuova vita altrove cercando di dimenticare con tutto il resto anche di avere una figlia? Allora, mi viene da dire sarebbe meglio che lo restituisse la Senna. |
Che bella sorpresa - questa storia la ricordo con piacere e l'ho considerata per molto tempo una "classica ed incompiuta", che risponde alla domanda che sempre un pochino ci stuzzica con fastidio: "cosa sarebbe successo se Fersen avesse notato che Oscar era una donna bella, nonché disponibile?". |