che serpe , dra smette di fingere deciso a gustarsi quell'inaspettato gesto della moglie , che mai l'aveva cercarto fino ad ora una mano ad accompagnare quella di lei ad esplorare nuove terre sconosciute.
Il sobbalzo di Hermione quando si rese conto che lui era sveglio, anzi sveglissimo, l'imbarazzo che improvvisamente la colse, mentre l'altra se stessa per un attimo si ritirava, il sorriso tranquillizzante di lui, la dolcezza che alla fine pose fine alla guerra interna di herm permettendole di godersi ogni singola sensazione Stringendosi a lui si rammaricò per quello che aveva perso.Era stato attento e delicato, cosa che non avrebbe mai immaginato almeno non con lei
Generoso nell'arte amatoria, sicuramente più esperto di lei, ma non per questo esigente nei suoi confronti Aveva lasciato che fosse lei ad avventurarsi e non l'aveva forzata, quasi avesse voluto che si affidasse a lui, che si lasciasse andare, lasciandosi trasportare sulle ali della passione.
Si stupì quando lui le posò un bacio lieve sulle palpebre, quasi a ringraziarla, ma non disse nulla.
sembrano una coppia che dopo l'amore si lascia andare alle coccole e credo che questa sia una cosa positive e molto ma sembra che qulacuno non abbia preso per niente bene la notizia nonna jane è sconvolta Sei una sciocca, così ti terrà in suo potere! - Le disse con aria di disapprovazione.
- Non credo che aver fatto l'amore con lui..- Rispose stupita, senza riuscire a finire la frase, interrotta prontamente dalla madre, che alzò una mano e fissandola con disapprovazione la freddò.
- Chiama le cose con il loro nome. Tu non hai fatto l'amore, ma solo sesso, sei un giocattolo nelle sue mani. I Malfoy non conoscono l'amore. Sei solo una sciocca se ti illudi. -e come fa ad esser cosi ben informata sul modo di fare e di essere e di provare di una famiglia magica
Hermione era basita, sua madre, la donna che le aveva insegnato l'amore, ora sembrava rinnegarlo.
dra fa la sua comparsa e finalmente dice la sua E qui che sbaglia - disse duro - L'unico problema è lei, la sua invadenza, per non parlare..-
- Non ti permetto! - Esplose la madre di Hermione con aria furente.
- Lei non permette a me? - Ruggì lui, ora davvero arrabbiato.e certo olter ad essere babana è pure sempre in mezzo ai piedi e poi ha la sensazione di dover rivaleggiare con lei come se fosse u rivale ma la riccia risolve la situazione imprigionando jane da cui ha ricevuto una missiva
Ma che brava che sei! Sei veramente brillante! - Si complimentò, per nulla preoccupato di essere stato scoperto e messo a terra.
- E tu uno sciocco, non hai previsto i sentimenti di mia madre quella vera. Chi sei? - Chiese Hermione .
- Sono Damien, e tu sei la mia sposa. -
- Nei tuoi sogni damerino - sbottò Draco, - Lei è mia moglie!- E mai come ora la sentiva davvero sua.
L'altro ghignò – Ancora per poco, stupido moccioso...-
lo scontro tra i due rivali è finalmente arrivato edra piu che mai ora è geloso dopo la loro notte di unione si sente coraggioso come un grifone e come un drago è pronto a sputare fuoco su chiunque tenti di portargli via la moglie che ora solo ora sente davvero come sua come se la notte trascorsa abbia compiuto il miracolo , ma dam non è uno che si scoraggia facilmente e lo ha dimosytrato
Ignorando gli altri, Damien concentrò la sua attenzione su Hermione che era rimasta immobile a fissarlo.Lui la fissò di rimando, alto, dai capelli scuri, gli occhi intensi, lei fu colta da un brivido. C'era una parte di lei a livello primordiale che rispondeva al suo tacito richiamo.
- Eri tu...- Mormorò.
- Si, bambina, sono io...-
Draco si fece avanti afferrando il braccio di Hermione sopra la gomito tirandola leggermente indietro, lei distogliendosi a fatica da Damien si trovò a fissare gli occhi argentei di suo marito.
- Non lasciarti condizionare da lui. Ricordi? Hai detto che ammalia come una sirena. - Le intimòcercando di superare l'incantesimo di lui Non cedere. Ora più che mai sei mia. Nostro figlio cresce in te, lui invece lo vuole morto, - Le sussurrò.In un lampo rammentò la loro notte, in un certo senso la loro prima notte, e la figura di Damien che tanto l'aveva affascinata parve sbiadire improvvisamente.e si il vero amore non puo essrefermato da niente e da nessuno
- Lasciala. Lei è mia. - Sibilò il moro.
Marcus attaccò furente e Draco si unì a lui, seguito da una malconcia matriarca, mentre Lucius e Narcissa appena arrivati, comprendendo il pericolo gli diedero man fortedecisamnet un intera famiglia sta combattendo senza pensare alle forze di appartenenza unite nell'amore
Damien, potente ma in minoranza, si trovò in difficoltà ad arginare tanti attacchi diversi e si preparò a smaterializzarsi.
Ma fece male i suoi conti, perché Hermione come se fosse guidata da una furia cieca, spezzò con la sola forza di volontà il pietrificus e lo prevenì, chiudendolo in una bolla magica, una sorta di prigione .Chiuso, batteva ed urlava furioso. I Merlinian e perfino i Malfoy non potevano competere con lui, ma con lei era un'altra storia.Di lì non poteva fuggire, solo chi la creava poteva distruggere la bolla.Era stato gabbato, non aveva calcolato che lei comunque non aveva completato il cambiamento, perché la parte buona in lei combatteva alla pari di quella oscura.
decisamnete mai vendere la pelle dell'orsoprima di averlo ucciso
Mai toccare la famiglia. -sacro santa verità la famiglia è sacra anche nel mondo magico ed ora la sola speranza di dam è sara che pero on è poi cosi felice ne pronta ad aiutarlo
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