Recensioni per
Bentornati in quest'altro inferno
di LeanhaunSidhe

Questa storia ha ottenuto 501 recensioni.
Positive : 501
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
05/01/20, ore 18:39

Ciao!

Definisco questo capitolo in una parola, eccezionale: il confronto dialettico tra i due avviene su di un piano di sostanziale parità, contrariamente a quello fisico dove abbiamo visto il figlio surclassare il padre. I due non si risparmiano nulla di nulla ma almeno non si prendono a sberle e viene a me da aggiungere, forse perchè entrambi vogliono charimenti che vanno al di la dei cazzotti. Sappiamo tutti che gran pezzo di m... che DM sia stato in passato, ma trovare quella citazione di quanto affermato dallo stesso custode della quarta casa poco prima dello scontro con Shiryu, beh mi ha fatto saltare dalla sedia. Sembrava sincero e in effetti lo era quando ha detto cosa avrebbe fatto per ritrovare suo figlio e la sua compagna ma lo era anche parimenti quando faceva quella tragica affermazione; figura molto tragica quella di DM in questa tua opera. Vuole provare a dirci che non era quel malvagio assoluto che si vedeva nella serie classica ma ovviamente non viene creduto, troppo male ha fatto: in parte anche se in senso lato, mi ricorda persino Darth Vader.
Brava, bello stile, bello tutto. Sei diventata decisamente padrona della matera, complimenti.
A presto
Will D.

Recensore Master
05/01/20, ore 17:30

Cara **
Eh sì, Haldir e Imuel non hanno chiarito i loro dissapori, ma questo non toglie che questo capitolo è molto breve ma dannatamente intenso e l'ho letteralmente adorato.
Il confronto tra Mu e Haldir è un confronto tra due menti intelligenti, due uomini arguti e ho molto apprezzato che Haldir si sia mostrato senza abiti da battaglia, forse volendosi dimostrare un pari di Mu, siccome si sarebbe poi abbassato a chiedergli quel favore, da comunicare alla dea Athena... perché per quanto dispongano di certo di persone potenti e capaci, hanno affrontato una battaglia che non ha palesato la vera potenza dei perduti, e che il peggio deve ancora arrivare, a quanto pare.
Mu è in bilico sul filo del rasoio. Ho adorato poi tutta la parte in cui si parla di Seleina, assente in questo capitolo ma protagonista indiscussa, dove ancora una volta viene posta su un pian o sì, superiore rispetto ad altri, ma non si nega mai che per diventare così potente, la ragazza abbia sputato il sangue e l'anima, dovendo andare contro alcuni principi, contro suo padre e combattere per poter intraprendere la propria strada. Si è praticamente allenata su Kiki e mi chiedo se non avesse fatto così con lui, se il giovane si sarebbe mai ripreso nell'animo. È si lunatico, certo... ma se non fosse intervenuta Selina, in che condizioni sarebbe stato? Chiuso e corroso dal vuoto incolmabile di Mu? Mi hai dato ottimi spunti di riflessione.
Infine, appunto, il "piccolo" Kiki pare aver un po'... tirato fuori il suo lato adolescenziale, ecco XD e il finale del capitolo, un poco scanzonato, alleggerisce la tensione creatasi con quella richiesta d'aiuto, dove Haldir tenta comunque di non sembrare patetico, facendo quella richiesta e dove Mu mantiene la sua compostezza, che tanto ci piace ♥
Complimenti cara, e alla prossima ♥
Miry

Recensore Master
05/01/20, ore 16:59

Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
Capitolo molto intenso al di la del combattimento ma più per le emozioni messe in gioco si dalla ragazza che si sente in colpa e si accusa per la sorta del giovane cavaliere ed è pronta a far la finita. HO apprezzato il pathos e l'emozione che hai fatto trasmettere alla ragazza e tutto quanto davvero bravissimo.
Non vedo l'ora di leggere la secoinda parte ciaoo a presto.

Recensore Veterano
05/01/20, ore 12:31
Cap. 1:

Ciao! Approfitto di questa mattinata libera per rispondere subito allo scambio :)
Premettendo che non ho letto il prequel, la tua spiegazione di inizio capitolo è stata molto interessante e mi ha aiutato a farmi un'idea (come immagino fosse tua intenzione fare) di cosa sia successo prima. 

Mi piace moltissimo come tu sia capace di rendere le immagini molto forti senza infastidire chi legge: le sensazioni che prova Seleina sono intense, forti, sgradevoli, ma solo perché DEVONO esserlo. Sembra proprio di provarle, di avere addosso tutto questo dolore che fa agitare, fa star male, fa sudare per la paura, favorisce molto l'immersione. Mi ha fatto davvero tenerezza, soprattutto vederla così disperata da "gettarsi nella neve".
Ho adorato il personaggio di Haldir. Giuro, appena è comparso sono rimasta con gli occhi incollati alla pagina e anche quando ha liberato Eli dal suo stato, riportando alla vita anche il figlio mai nato e concepito con Imuen. Bellissimo il pezzo in cui poi loro si ritrovano, anche se avrei preferito che avessi dedicato un momento in più al ricongiungimento tra Eli e Imuen. Comunque il capitolo non perde smalto per questo, assolutamente. E l'ultima parte poi mi ha caricata tantissimo XD rendi benissimo con poche parole la rabbia ferale di Imuen e sono curiosa di vedere cosa accadrà in seguito!
Complimentissimi, sarò felice di scambiare ancora con te :)
Ulvinne

Recensore Master
04/01/20, ore 16:43

Cara Leahn!
Ma buon anno! ^^
Questa settimana ci ho messo veramente una vita a passare – perdono! – ma finalmente eccomi qui. Sai che adoro il personaggio di Zalaia, quindi vederlo interagire con sua madre, con la ragazza che gli piace e che invita goffamente a ballare e, non ultimo, con suo padre è qualcosa di spassoso. Certo, c’è sempre il clima epico che governa tutta la storia e la necessità, per il giovane guerriero, di divenire imbattibile, ci sono concetti universali come il fatto che si è figli di chi ci cresce e non di chi, banalmente, si limita a metterci al mondo e viene anche espletato il concetto magnanimo e cavalleresco del perdono, ma la famiglia rappresenta il tema centrale di questa storia.

Seleina deve dare spiegazioni a Zalaia su chi sia Kiki per lei – e lo fa con una battuta che non menzioni, ma che arriva al lettore, Death Mask si ritrova a cena con il figlio e il suo amico (e i momenti comici sul cavaliere dei Pesci ti riescono non bene, ma benissimo) e questo riconoscersi nell’altro, rivedere anche lei, crea tutta una rete di connessioni che temo renderanno le battaglie finali ancora più tragici. Si stanno riallacciando legami, questa è la mia sensazione. I personaggi restano molto fedeli a se stessi, tuttavia: penso a Zalaia, protagonista assoluto del capitolo, che acconsente a obbedire alla richiesta della madre e va da suo padre in compagnia di uno del branco, ma non è che proprio sia entusiasta di rivedere il genitore, così come quest’ultimo teme di guardare questa sua copia colma ancora di giusto rancore. Come sempre un intreccio affascinante, ma perdonami per l’estremo ritardo con cui giungo a recensirti: ahimè, le feste hanno incasinato tutto, facendomi arrivare da te in un ritardo veramente mostruoso!
Un abbraccio forte e a presto,
Shilyss

Recensore Master
04/01/20, ore 12:03

Buongiorno cara, e buon anno! Ti auguro un 2020 florido, fatto di sorrisi e d’ispirazione a bizzeffe! Caspita, questo inizio è assolutamente inaspettato per me ma me lo sono goduto tutto, credimi: questo dialogo rivelatore tra Seleina e Mu ci voleva proprio, ci voleva davvero. Si scoprono cose, noto lei più umana, per assurdo, e che si apre finalmente; non che avesse potuto scegliere, diciamo che piuttosto che farsi scavare la mente da lui ha preferito farlo da sola e rivelare parte di ciò che aveva sempre tenuto dentro. Il suo personaggio mi regala sempre una grandissima malinconia, però è vero che è anche cresciuta, evoluta, cambiata e fortificata. Noto con piacere che il cavaliere nonostante ciò che lo sta divorando da dentro, è in grado di rimanere lucido e riuscire pure a scherzare con colei che è stata luce e speranza per il fratello minore. C’è una tale forte intimità mentale tra i due che è godibilissima.
Leggo tanta rabbia e gelosa impazienza in Zalaia invece, tanta da rendere il cmbattimento e l’eliminazione dei perduti come una cosa per sfogarsi piuttosto che una vera necessità del momento: mi ha dato la sensazione che se non ci fossero stati quegli esseri lì, sarebbe andato a cercarli lui solo per muovere la falce e farli fuori. Ogni volta che intervengono ammetto però di avere i brividi, perché oltre ad essere privi di cuore sanno proprio di creature dannate, coinvolgi i suoni, la vista e gli odori quando parli di loro e questo rende la mia percezione di loro completa e angosciante.
Sono contenta di vedere che Seleina ha fatto qualcosa di incredibile: evitare che l’uomo cadesse nello stato di perduto e portarlo vivo all’accampamento da Mnemosine, ora sono curiosa di vedere quando lei e Zalaia si incontreranno! Anche se sono parecchio preoccupata per Kiki in sincerità, deve stare davvero malissimo per la sparizione del fratello con la certezza che è stato colpito da quegli esseri immondi. Mi piace come stai gestendo questi personaggi e sappi che ho un debole per il mezzo Dunedain, ogni volta che leggo di lui me lo immagino a 360° e scatena in me sensazioni tra le più disparate. Sta diventando il mio personaggio preferito, sappilo!
Alla prossima cara, buona giornata e buon lavoro! :3

Recensore Master
03/01/20, ore 11:09
Cap. 25:

Buongiorno cara, eccomi anche da te ^^
Anche in questo capitolo ho apprezzato il modo in cui hai tratteggiato Imuen, mantenendolo selvaggio come il resto dei Dunedain e quindi non abituato ai banchetti con le posate, i piatti e la carne cotta. Hai descritto molto bene e fatto presenti le differenze che ci sono fra i vari personaggi, il fatto che provengano dallo stesso luogo non significa che siano tutti così, la differenza sostanziale fra i due gemelli soprattutto lo conferma, ma anche Seleina si differenzia dalla massa, cresciuta diversamente. C'è comunque l'aria classica di un banchetto spensierato nell'aria, come conferma anche la musica che li raggiunge - e alcuni li infastidisce tanto da renderli necessaria una 'pozione' - perdonami se non è il termine adatto per definirla xD - che affievolisce/annulla suoni e odori, rendendo così il soggiorno ai personaggi più sopportabile. 
Molto carino il pezzo dedicato a Kiki e Seleina, io sto continuando a shipparli ovviamente; si respira aria più leggera anche per Mu, che si diverte con i due pur non essendo uno troppo abituato a eventi di questo tipo. La tranquillità non poteva durare troppo e la seconda parte del capitolo e senza dubbio più dinamica. 
La scena fra Zalaia e Gona trovo tu l'abbia descritta benissimo, mi è piaciuta molto soprattutto per le introspezioni. 
Per quanto riguarda invece la parte finale mi trovo d'accordo con l'opinione espressa da Shion, lottare non è una soluzione. Molto intenso lo scontro fra Zalaia e Cancer, davvero, mi ha tenuta molto sulle spine mentre leggevo e credo tu abbia mostrato tutto in un ottimo modo. Brava!
Alla prossima,
fumoemiele

Recensore Master
02/01/20, ore 23:44
Cap. 19:

Carissima,
eccomi qui giunta da te, dopo essere sopravvissuta alle feste appena passate. Prima di tutto buon anno, poi davvero complimenti per questo capitolo così intenso.
Ho adorato oltremodo le tue descrizioni così scenografiche di questo capitolo, specie quella della pioggia di sangue che, per quando macabra, è stata davvero di impatto e tutto grazie alla tua descrizione così ben fatta, cruda. Ed è questo che fa intendere quanto, in realtà, questo momento sia così solenne, delicato e profondamente caotico. Che però non dimentica l'umanità; quella di tutti. Da Mu, Zelaia e Mmnemosine che tentanto il tutto e tutto, anche se stremati e il ricordo della mortale di cui Imuen era innamorato; davvero, davvero tanta umanità.


Un capitolo che tira le somme dei feriti, che ne conta quasi più di quanti ne possano curare. Una stanchezza mentale che ha colpito tutti, Seleina compresa, che anche in questo capitolo dimostra sì la sua forza, ma anche le sue debolezze e la sua unicità. Questo però è anche un capitolo, fondamentale, che ha fatto un passo avanti e ha stuzzicato enormemente la mia curiosità; che mette in luce il delicato e contorto rapporto tra i due fratelli, Imuen e Haldir. C'è bisogno di chiarezza, ma non solo per il lettore, che segue la storia e pian piano unisce i pezzi di questo grande mosaico, ma anche per i fratelli stessi. Imuen e Haldir affronteranno un colloquio che spiegherà molte cose? Lo spero, intanto ti faccio i miei complimenti per l'introspezione curata e di certo profonda di questo capitolo che ho letteralmente adorato.
A presto, cara.
Miry

Recensore Master
31/12/19, ore 12:48

Ciao donna dei ghiacci eterni!

Cominciando con il farti i complimenti per la grande chiarezza e scorrevolezza di questo capitolo; dare un punto di vista semi-univoco alla narrazione a Zalaia in questa parte di storia è stata un'ottima scelta. Passando a quanto messo nero su bianco, mi ha fatto una gran tenerezza vedere Mu arrossire e Kiki sghignazzare. Il figlio di DM non la manda a dire quando si tratta di esprimere ciò che ha dentro e, detto fra noi, fa benissimo. Non gli servono smancerie per chiedere a Seleina se ha un altro e per farle sapere che intende ballare con lei (con tutto quello che ne consegue). Parte veramente magistrale continuando a parlare di Zalaia è l'attenta disamina che fa di alcuni soggetti non propriamente limpidi in passato e che ancora stanno indossando armature dorate: d'accordo che Atena li ha perdonati ma le conseguenze delle loro malefatte restano e mi piace tremendamente che Cancer Junior lo faccia notare.
Molto scoppiettanti anche le prime fasi dell'incontro tra padre e figlio, siamo solo all'inizio ma già vedo che sono due "amiconi"! XD
Un caro saluto, buona fine e inizio di anno e a presto
Will D.

Recensore Veterano
30/12/19, ore 17:51

Ciao! Inizio dal fondo con la curiosa immagine dei due Saint di Aries seduti ad un tavolo con un bottiglia: quando ha visto Kiki prendere i due bicchieri ed il liquore, a Mu sarà preso un colpo! ;)
Tutto il capitolo è intriso dell'angoscia di Kiki per l'assenza di Seleina, il timore che possa esserle accaduto qualcosa.
Splendida la prima immagine. Gli occhi azzurri come diamanti. È stato come avere di fronte gli occhi di ghiaccio del Saint di Cigno. (Anche se il Saint del cigno non mi piace)
Il tuo di scrittura cattura, come sempre. Alla prossima! :)

Recensore Master
29/12/19, ore 15:06

Buongiorno cara e buone feste! Eccomi per recuperare il capitolo con la lettura di questa sedicesima parte. L’ansia che permea ogni singolo istante descritto è pesante e tesa, la sento proprio a pelle: da una parte Kiki, convinto di essere stato abbandonato e dall’altra Mu, che è stato marchiato e sta sentendo addosso tutto il peso di quello che è accaduto e che gli sta succedendo. Sto cercando di immaginarmi che terrore indicibile possa esserci nella consapevolezza di poter percepire ciò che sono i Perduti, deve essere tremendo se persino uno equilibrato come lui reagisce così in un mondo distorto fatto di terrore e dolore sovrumano, dove Seleina rappresenta luce e speranza, nel suo riuscire a scuoterlo e riportarlo al presente e sulla terra dei ghiacci. Quello che loro sono in grado di fare alla volontà degli esseri viventi davvero è terribile, però Haldir è grande ed il suo volere può scuotere le menti così come lei ha fatto con il cavaliere.
La parte di Zalaia mi ha affascinata parecchio, e pure rattristita particolarmente: il suo essere mezzosangue lo ha fatto soffrire e ne paga ancora adesso, oltre che destare terrore in coloro che gli stanno accanto. Mi sono sentita in apprensione e la malinconia ha tinto il momento del richiamo delle anime, quando la vecchina ha riconosciuto il marito… ecco, lì, la tenerezza è spiccata un attimo su tutto perché nonostante la morte ed il tempo passato, si sono riconosciuti comunque – ma io amo queste cose, sappilo! Noto comunque una leeeeeeggera gelosia da parte di lui nei confronti di Kiki e Seleina, che qualcuno potrebbe considerare rapporto di fratellanza o ship, poco importa: quello che c’è tra loro è profondo, il legame ancora non è reciso, e l’affetto reciproco è altissimo. Figurati Zalaia, col caratterino che ha, come li vede assieme! Capitolo breve ma che mostra un’introspezione profonda e un momento che da tragedia si è mutato in azione salvifica, insomma, nella sua brevità è stato fondamentale e ha portato un po’ di quiete dopo la comparsa dei Perduti. Un piacere leggerti, come sempre, e non vedo l’ora di continuare con il prossimo capitolo; alla prossima cara, e buon lavoro! :3

Recensore Master
27/12/19, ore 13:06

Ma ciao Leahn!

Finalmente riesco a passare da te! Buone feste, anche se in leggero ritardo… ^^!
Dunque, c’ero caduta anche io nel classico vecchio trucco del “ti mento affinché tu possa dimostrare il tuo valore.” Nelle fiabe, generalmente, viene imposto un divieto (non fare x) che l’eroe deve violare per poter fare la cosa giusta. Qui Seleina si trova a dover affrontare la medesima prova, lo stesso rito d’iniziazione e riesce con uno sforzo enorme e con un grande coraggio che si connettono bene con la sua natura profondamente generosa (perché sì, lei è molto, tanto generosa e tutto il suo percorso, tutte le sue scelte, lo dimostrano). L’intervento di Mu accanto a Kiki e a Seleina ha un senso profondissimo che mi piace sempre tanto: che bello che la natura umana venga riconosciuta come qualcosa di miracoloso e bellissimo che non può essere controllata nemmeno da delle creature così profondamente sagge e potenti come sono Imuen e Haldir.

La vena ironica che sempre distingue questa storia si lega a un’epicità evidente che mi piace da impazzire. I dialoghi super efficaci e anche la presenza di una connessione mentale tra i due giganti sono resi benissimo e tutto il capitolo è particolarmente scorrevole. Tutto quello che nello scorso capitolo rimaneva sospeso, ovvero la trappola di Haldir volta a stimolare Seleina a dare il cento per cento di sé, risulta essere molto coerente. Il fatto che sia intervenuto Mu nella scena inoltre mi è sembrato particolarmente azzeccato. Che altro aggiungere? Leggerti è sempre un piacere grandissimo e il capitolo mi è piaciuto da matti, ecco.
Un caro abbraccio e a presto,
Shilyss ^^

Recensore Veterano
25/12/19, ore 23:14

Eccomi per il secondo scambio, in ritardo anche per questo.
Il capitolo è denso ed interessante fin da subito.
Atena bloccata da Haldir, che si dimostra subito (quasi?) superiore alla Dea riuscendo ad impedirle ogni movimento, pur di permettere al fratello di raggiungere il suo intento, riportare in vita i Gold Saints, a che prezzo, tra l'altro per i poveri cavalieri d'oro? Ancora non di sa, ma sicuramente ci sarà un prezzo da pagare e chi come Camus o Saga già conisce il prezzo del ritorno, non può che essere d'obbligo la diffidenza.
Il tuo stile è un invito a leggere e sicuramente continuerò a seguire la tua long.
Alla prossima! Ancora auguri!

Recensore Veterano
25/12/19, ore 22:43
Cap. 1:

Ciao! Eccomi per lo scambio del giardino, con grande, immenso ritardo.
La tua long è da subito molto affascinante, sin dal prologo si presenta interessante, e invoglia a proseguire la lettura.
Il personaggio che, credo, sarà la tua protagonista, è qui appena accennato, mentre maggiore spazio Imuen e Haldir.
Le introspezioni dei due sono molto ben costruite e portano a conoscere il pensiero e le ragioni del loro stato attuale.
L'atmosfera onirica e le basi del tuo racconto invogliano a proseguire con la lettura.
Complimenti inoltre per l'assenza di errori, che rende ancora più piacevole la lettura!
Scusandomi ancora per il ritardo, ti auguro buone feste! E volo all'altra recensione!
A presto! :)

Recensore Master
25/12/19, ore 17:17

Un capitolo intenso, bellissimo ed emozionante. Davvero queste due donne hanno molto in comune, un desiderio che le unisce. Proteggere coloro che amano.
Mnemosine e Seleina, forti combattive e disposte a tutto.
Descrizioni magnifiche che hanno perfettamente reso il carattere di Deatmask, magnificamente amalgamato ai tuoi personaggi originali. L'incontro con la sua ex compagna è stato un susseguirsi di emozioni silenziose, di parole dette attraverso sguardi che entrambi ben conoscono. L'amore di una madre supera qualsiasi barriera ed orgoglio, supera i propri sentimenti personali di rancore e rabbia. Mnemosine cura il padre di suo figlio con amorevole premura, e Death la lascia fare perché sa che in fondo ne ha bisogno. Ha necessità di qualcuno che gli dica che non tutto è perduto, che forse a parte il male causato in passato può ancora donare del bene e lasciare qualcosa di buono alla sua discendenza.
Mnemosine mi è sempre piaciuta, ma qui...l'ho davvero adorata!
Poi c'è lei...la protagonista di questa long, anche se davvero hai dato il giusto spazio a tutti. Seleina e Haldir parlano della battaglia e il domatore di anime le dice chiaramente che c'è un solo modo per recidere il vincolo mentale con Kiki. Alla giovane di Asgard le si ferma il cuore, una possibilità inconcepibile, che non può e non vuole neppure prendere in considerazione. Kiki dovrebbe soccombere, ma lei non può permetterlo. Imperterrita e testarda ha già preso la sua decisione, e anch'io leggendo quest'ultima parte ho trattenuto il fiato. Perché sento che ci stiamo avvicinando ad un'epica battaglia nella quale ognuno è coinvolto a modo proprio. Riusciranno a trovare un punto in comune Deatmask e Zalaia, se non altro per amore di Mnemosine.
E Seleina eviterà il peggio prima dell'inizio dello scontro? Come può Haldir chiedere un tale sacrificio sapendo quello a cui la giovane ha rinunciato per affetto di Kiki. Non voglio credere che non ci sia soluzione a questo problema.
Detto ciò...non posso che rinnovarti i complimenti per questa storia, io da lettrice la trovo stupenda e coinvolgente, e questa atmosfera natalizia me l'hanno fatta godere ancora di più. È stato tutto più magico e amplificato, mi piace il parallelismo che hai evidenziato inserendo Mnemosine e Seleina nello stesso capitolo. Ognuna di loro crede fermamente nelle sue convinzioni, ognuna combatte una battaglia interiore fatta di scelte e rinunce. Donne forti, che rendono questa storia una piccola perla letteraria. Ti rinnovo i miei auguri di Natale e ci sentiamo al prossimo capitolo. Un abbraccio, a presto.