Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
Direi che i nostri due saint dell'ariete sono in guai molto grossi non solo sono da soli contro un nemico che si nasconde e con poche informazioni ma, Mur, sta rischiando seriamente di trasformarsi in una di quelle creature spero vivamente che riesca a opporsi a questa mutazione.
intanto il gruppo dei dunedain stanno ricevendo visite da spettri appartenenti agli umani.
Mi è piaciuto che provi gelosia nei confronti dei due gold la vedo fin troppo plausibile essendo lei simile a lui,
Ciaoo a presto.

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Buonasera cara! Perdonami per il ritardo!
Mi è piaciuto molto il dialogo fra Seleina e Zalaia - personaggio che, tra l'altro, mi piace anche particolarmente. Il loro confronto è stato anche esilarante, visto che Zalaia non intende davvero battersi con lei, che tuttavia non incassa quel colpo e si dimostra più che coraggiosa. Seleina è sempre un bellissimo personaggio. Inoltre, finalmente avviene un incontro fra padre e figlia, come recita anche il titolo.  
Anche la parte di Death Mask mi è piaciuta molto, il suo personaggio è un sacco affascinante, e ho adorato vederlo attaccato alla bottiglia. Intorno a lui il mistero è tanto e la mia curiosità cresce a dismisura man mano che vado avanti. 
Soprattutto però adoro le introspezioni che fai di Seleina, sono sempre coerenti e mi piacciono molto, mi portano a comprendere sempre meglio il suo personaggio ^^
Un ottimo lavoro come sempre!
Alla prossima,
fumoemiele

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Ciao Leah!

Adoro. Adoro questo capitolo sia per la rilevanza di Saori/Athena (ha dignità e tu gliela dai. Grazie), sia per il modo in cui è stato scritto. Il tono epico dei passati capitoli non è scomparso, ma deve cedere leggermente il passo all’ironia, al linguaggio colorito – presente anche in Dante, e chi siamo noi per seguire l’esempio del Sommo? – e a un Cancer in versione medium che è semplicemente spassoso, così come Saga. Ma mai quanto Lady Isabel che, nella sua fissità, regala perle, come quando non commenta alla battuta di Saga. I richiami ai precedenti capitoli permettono di fare luce e chiarezza su queste popolazioni del nord e su antiche guerre passate, sollevando un problema a me molto caro e che trovo interessante anche nella tua storia: le conseguenze di un conflitto, cosa si fa pur di vincere, qual è il prezzo per una scelta sbagliata che sul momento pare poco rilevante.

La lotta tra Haldir e Zeus ha il tono epico dei poemi antichi, ma la nostra storia, pur avendo il sapore di quella, ha un condimento moderno in più e ha Saori. Athena appare qui come saggia e giusta, disposta anche a voltare le spalle alla famiglia per seguire la propria morale, caratteristica tipica della divinità e del personaggio, ma anche incredibilmente accorta e disposta ad avere legami d’amicizia con Imuen (che ho semplicemente adorato). Il dialogo tra i due mi ha tenuta incollata allo schermo – l’ho trovato potente e molto ben scritto, cosa che si estende a tutto il capitolo, a dire il vero – e soprattutto sono rimasta colpita da qualcosa che già stavi preparando, ma che non avevo ancora colto nella sua importanza. Il ruolo di Kiki che potrebbe perdersi, la cui fede non è ancora abbastanza salda, il cui legame con Selaina risulta quasi pericoloso e strano persino per la ragazza, che continua il suo allenamento e sta diventando sempre più forte.

Molti degli elementi che hai disseminato negli scorsi capitoli stanno formando una rete sempre più stretta e io sono veramente curiosa di sapere dove andremo a finire. Inoltre il riferimento all’Oriente di Imuen mi ha messo un sacco di curiosità addosso… Se non si era capito, ho apprezzato tantissimo questo capitolo ^^!
A presto mia cara! Un ottimo lavoro come sempre ^^
Buonanotte o buongiorno, a seconda dei casi ^^
Shilyss

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Eccomi qui, tornato a recensire questa storia !
Mi erano mancate le tue descrizioni, ho apprezzato soprattutto quelle della prima parte del capitolo, in particolar modo la resa della landa ghiacciata e desolata che costituisce questa parte di Asgard ( ho sempre avuto un debole per i miti nordici ), attraversata da flussi di lava nel mantello sottostante, un perfetto contrasto di caldo e freddo con il quale sei riuscita a rappresentare un panorama quasi surreale, e per questo affascinante nella sua unicità, come nei migliori poemi nordici.
Ho molto apprezzato anche il confronto verbale tra Kiki e Haldir, in cui vengono finalmente alla luce molte delle motivazioni che stanno dietro al la resurrezione dei cavalieri.
A quanto pare, sono stati riportati in vita per fronteggiare questo terribile e sconosciuto male, ma ad un prezzo altissimo.
E la cosa non mi sorprende, dopotutto, quando si tratta della morte, uno scambio equivalente è doveroso. Mi dispiace davvero per Haldir.

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Mia cara, eccomi a proseguire con la lettura di questa storia che si fa sempre più avvincente capitolo dopo capitolo.
Qui abbiamo Cristal che svela a Mur alcuni avvenimenti del suo passato e, in particolare, un evento che riguarda sua figlia Selenia e che l'ha cambiata per sempre. A quanto pare, lei non è ormai più parte degli uomini, ma ha deciso di divenire totalmente una Dunedain, dopo che la sua anima è andata corrompendosi negli anni a seguito del dono fattole da Haldir e che Cristal non ha potuto impedire di farle ricevere.
Ora, mi chiedo davvero che cosa questo comporti concretamente, cosa Selenia sia davvero e soprattutto come questo si ritorcerà sul suo rapporto con Kiki, che è all'oscuro della natura della ragazza e deve, a quanto pare, rimanerci. Suppongo che prima o poi lo verrà a scoprire da sé, dato che il ragazzo è sveglio.
Nel frattempo Kiki raggiunge anch'egli Cristal e lo mette al corrente della situazione e i Saint stanno per riunirsi per sventare la nuova minaccia che si sta per abbattere sulla terra.
Questo è stato davvero un capitolo intenso e coinvolgente, dove sono venute a galla alcune informazioni fondamentali e dove i tasselli del puzzle si stanno pian piano riunendo.
Inutile dire che sono davvero curiosa di proseguire con la lettura.
Un abbraccio, alla prossima <3

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Ciao!
Questo capitolo è stato molto interessante.
Mur si trova in infermeria con Mnemosine e suo figlio Zalaia.
Il cavaliere della prima casa non è abituato ad essere assistito.
Zalaia prova qualcosa per Seleina da quel che ho capitolo e mi pare che comunque mi pare uno che si vuole divertire e che tratta le donne come schiave che devono obbedire.
Da quello che riesco a capire anche Kiki è libertino e gli piace divertirsi.
Complimenti e alla prossima :)

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Salute a te, donna dei ghiacci eterni!
Un gran bel capitolo, ricco di chiarimenti e introspezioni. Kiki e Cristal hanno avuto una bella chiacchierata lungo le scale che conducono alla casa del Grande Sacerdote. Spero proprio che presto , molto presto , il giovane dai capelli rossicci posso finalmente indossare una armatura che gli sia propria, senza dover rincorrere per forza quella del fratellone. Il suo sentirsi colpevole per le scelte di Seleina è ingiustificato ed è tempo che si dia una bella scossa, e che diamine! XD E parlando della figlia del biondo siberiano, anche lei vuole imparare a combattere, gioia e giubilo! Haldir se la porterà come prima cosa a caccia e poi si vedrà; si preannuncia uno scontro in futuro con il paparino o con l'amichetto del cuore? Staremo a vedere; i capitoli stanno diventando sempre più fluidi e si leggono con grande rapidità. Complimenti, un saluto e a presto!

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Ciao!
Questo capitolo è stato particolarmente coinvolgente. Mi è piaciuto come hai descritto i pensieri di Cristal al suo ritorno in Grecia; il suo essere sollevato nel tornare dai compagni d’arme e allo stesso tempo le riflessioni sul suo stato di re straniero ad Asgard.

Il dialogo tra Cristal e Kiki è molto diretto e sincero e ho apprezzato molto che il loro confronto avvenisse così. I sensi di colpa di Kiki sono più che comprensibili e hai reso molto bene la sofferenza che gli portano. Per quanto Cristal cerchi di fargli capire che non ha colpe non riuscirà a convincerlo facilmente. Invece sono felice di leggere che Kiki, per quanto non si senta di diventare cavaliere, si dichiari sempre fedele alla sua dèa.

Finalmente ritroviamo Seleina, in mezzo ai Dunedain, ad iniziare il suo addestramento. È in una situazione particolare, in bilico tra l’appartenenza a due popoli, tra due culture assolutamente differenti. La vedo molto determinata e motivata nelle sue scelte.

Anche questo capitolo è stato molto bello e interessante e abbiamo scoperto delle cose nuove. Sono molto curiosa riguardo alla situazione di Seleina. :)

Un saluto e alla prossima!

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Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
Direi che la situazione è abbastanza drammatica i nemici sono arrivati e, i colpi dei due saint gold sembrano non sortire effetto almeno per ora e, mentre la nostra principessa del nord scorta e si preoccupa di suo fratello altri del suo clan appaiono pronti per aiutarla e combattere così i loro nemici.
Chi riuscirà a spuntarla?
Capitolo davvero interessante l'azione sembra cominciare a mostrarci aspetto di leggere il prossimo.
Ciaoo a presto.

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I perduti fanno la loro mossa...e gli abitanti del villaggio corrono un serio pericolo. Seleina percepisce ciò che a breve potrebbe avvenire, così come Kiki legge l'apprensione sul volto della sua amica. Mur si trova un po' spiazzato in una situazione che lo vede un po' ai margini di un legame, fra i due ragazzi, che forse non ha ancora pienamente capito. Solo in tre per difendere e sgombrare la zona prima che sia tardi. Seleina si dimostra fiera e risoluta, la situazione non ammette incertezze o titubanze. Inaspettato è l'arrivo di Zalaia...così come il suo interesse nei confronti della fanciulla, evidentemente il suo modo di fare lo ha colpito eccome. Lui abituato ad ottenere l'attenzione e l'amore delle donne senza chiedere, è spiazzato da Seleina che sembra non calcolarlo minimamente sotto quel punto di vista. Addirittura ritiene Kiki un rivale. Sarà davvero così? Oppure il rapporto dei due giovani si limita effettivamente ad un legame fraterno? Vedremo...
Intanto arrivano le prime battaglie, e devo dire che te la sei cavata egregiamente nelle descrizioni, quindi stai serena. Il tutto è risultato molto chiaro e verosimile, l'azione come il pathos si percepiscono chiaramente, così come la preoccupazione di Seleina per il destino dei due Arieti dorati. Divertente e a tratti ironico il dialogo di Zalaia con il commerciante del villaggio. È servito per stemperare il tutto e mostrare il Dunedain più umano di quello visto fin'ora. Spero in settimana di poter continuare, voglio proprio sapere se Kiki farà questo felice incontro con il suo presunto rivale.
Complimenti, e a presto.

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Ciao :)
Altro capitolo che mi è piaciuto tanto. Oramai sono molto affezionata ai personaggi, anche perché li hai caratterizzati così bene. Mi fa piacere vedere che fra Mu e Kiki le cose stiano iniziando ad andare bene, tra l'altro ho adorato Saori e il fatto che a Kiki quasi pare non bastare avere il perdono di quest'ultima, ma lei mi è sembrata molto amorevole e saggia. Sto apprezzando sempre di più anche Selene, forse perché provo molta empatia, ma anche con Haldir e... spero di non sembrare pazza, ma penso proprio di shipparli, anche se in verità mi è partito il triangolo Kiki/Selene/Haldir, io ci devo sempre trovare sti intrighi in mezzo, quindi non ci fare troppo caso xD Comunque lei è davvero forte e al contempo fragile, questo dualismo mi piace. Tenerissimo Kiki sul finale, che si augura che lui e Selene stiano godendo della stessa visuale delle stelle. Che dire, più vado avanti e più tutto ciò mi piace e mi affascina <3
A presto e complimenti ^^

Nao

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Sembra quasi una riflessione sulla morte e su quello che c'è dietro. Tra Kiki e Seleina, Haldir, Mu e Zalaia. Mi è piaciuta la riflessione sullo stato di questi personaggi ed il loro dolore, accennato dalle reazioni. Bel lavoro

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Cara!
Scusa immensamente per il ritardo, sono imperdonabile, ma infine eccomi giunta. Ho finito di innamorarmi del tuo stile e della tua poetica, con questo secondo capitolo, devi saperlo. Ogni descrizione è un manto di seta che si appoggia alle mie spalle, che è piacevole, scorre, non pesa. Meraviglioso davvero.

Incominciamo con Saori e la sua "prigionia", e la sensazione che qualcuno la stia osservando. Questo qualcuno è Haldir, che è disposto a qualsiasi cosa pur di lasciare campo libero a Imuen e lasciargli compiere il suo operato. Eppure non c'è crudeltà nelle sue intenzioni; non viole far del male alla Dea, vuole solo che nessuno intralci i loro piani che, invece di togliere la vita, la danno indietro.

Ed è qui che ho avuto i brividi, quando il punto di vista cambia su Death Mask. Ho semplicemente adorato la poetica descrizione del suo risveglio, della confusione che si crea in lui, di quello che è il ritorno alla vita. Della visione dei suoi compagni, stupiti quanto lui, di quell'inaspettato dono che è stato dato loro. La paura, poi, non è parte di quelle anime tornate sulla terra. Su quell'inferno .
L'inferno sta nel fatto che non solo sono tornati alla vita, ma non ne pagheranno alcun prezzo e saranno liberi di scegliere cosa essere, dopo quella seconda occasione che viene loro data.Un'occasione che viene loro data, senza vestiti (XDDD scusa ma ho riso un po', all'idea di Death Mask che se ne accorge e bestemmia)

La nostra storia si sposta su Kiki, come sempre un personaggio amabile che porterò sempre nel cuore. Giovane e intelligente, determinato. Il suo dialogo con Imuen mi ha letteralmente rapita, soprattutto perché in entrambi non vi è alcuna ostilità, alcun tentativo di iniziare una battaglia, sebbene in lui vi sia un velo di temuta oscurità, tangibile nelle parole che gli rivolge, specie in quell'ammissione di non meritare alcuna venerazione. Infine, Kiki si precipita esattamente dove avverte quella presenza – quella di Mu fra tutti e, torniamo a vedere i nostri baldanzosi Cavalieri D'oro in tutta la loro... perfetta forma fisica, sotto lo sguardo di un divertito e felice Kiki.
Un capitolo intenso, davvero introspettivo, interessante. Complimenti sia per i dialoghi, sempre ben gestiti, che come sempre per il tuo stile così ricercato ma mai pesante.
Vedremo ora se davvero questa seconda possibilità che Imuen ha dato loro non richiederà alcun pagamento o se, in seguito, scopriremo che non è semplice come sembra.
A presto mia cara,
Miry

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Ciao Leanh!

La parte della storia relativa a Selaina mi è piaciuta moltissimo. La ragazza sta lottando per diventare una Dunedain e per soddisfare le aspettative di Haldir, anche se i riferimenti di Zalaia circa i piani di lui e di Imuen gettano un possente velo di mistero sulla trama. Mi piace che sia stato Zalaia, in maniera severa ma giusta, se così vogliamo dire, a dare virtualmente l’esempio alla figlia di Crystal per sfruttare il suo corpo umano ed esile. La rivalsa di Zalaia e la sua attuale sicurezza sono frutto di una caratterizzazione molto ben fatta – l’ho adorato e spero di rivederlo presto, così come sto amando anche Mnemosine. L’incontro di Selaina con Crystal è semplice e privo di arzigogoli e per questo incredibilmente toccante. Si manifesta in quel “papà” che spiega tutto, nell’ammissione di non sentire più voci, nelle domande che Crystal fa e nella consapevolezza che lei corre, di cui la ragazza si stupisce.

Una scena toccante e molto attesa, davvero. L’intero pezzo in cui il re di Asgard affronta con Aquarius il vento perenne è carico di pathos e mostra la determinazione di un cavaliere che è anche re e padre. La scena di Death Mask e del libro illeggibile a chiunque altro, di contro, smorza i toni ed è semplicemente spassosa, ma consente anche alla storia di andare avanti con la trama, dato che il cavaliere del Cancro adesso sa qualcosa che probabilmente sa anche Crystal o che Crystal non sa ancora. Amo molto questi bilanciamenti tra scene angst e momenti in cui è possibile rilassare la tensione: c’è un buon equilibrio che intrattiene il lettore, preparandolo alla successiva scena ricca di pathos o di angst. Per ricapitolare, il capitolo come sempre è interessante, profondo e avvincente. Buonanotte mia cara! (O buongiorno, a seconda dei casi :*)
Shilyss

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Ciao!
Rieccomi per il secondo scambio a catena.
Mi è piaciuta la conversazione tra Seleina e Mu e quest'ultimo cerca di sapere cos'è realmente accaduto a suo fratello.
Kiki ha dei poteri? Lui quando aiutava la ragazza ha potuto in qualche modo capire la sua sofferenza, il suo dolore e questo forse lo ha reso quello che ora forte e fragile allo stesso tempo.
Scusami per la recensione e complimenti.
Alla prossima :)