Recensioni per
Amour revelé
di Cecile Balandier

Questa storia ha ottenuto 822 recensioni.
Positive : 819
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Junior
25/09/16, ore 17:23

Drammatico e molto tragico.
Sono di nuovo da soli, ma con un pensiero fisso che li lega.
Le tue frasi sono pennellate di colore che mi piacciono molto e descrivono molto bene quello che i due provano.
Il Generale non può essere criticato: del resto è il suo ruolo (molto scomodo)...
Brava cara! Continua così.

Recensore Master
25/09/16, ore 14:47

Uno dei più bei capitoli di Amour, Cecile, ma anche il più drammatico. La felicità era a un passo...eppure ecco che la crudeltà di un'epoca e di un padre minacciano anche una vita innocente. Fa male al cuore vedere Oscar, così fragile a causa della gravidanza e del dolore per la tragica separazione da André, quasi soccombere di fronte al generale; un uomo che neanche la vuole vedere alla luce per non scorgerne il mutamento del corpo e del cuore, un uomo che fedele alla mentalità del tempo ma non per questo giustificabile, decide di condannare a morte suo nipote e ancora una volta di trattare la figlia come un oggetto. E adesso arriva il parto, un momento che avrebbe dovuto essere di pura gioia, e invece si colora di angoscia.
Intanto André è salvo (a proposito, la descrizione concitata dei momenti successivi al ferimento e dell'intervento di Bonnet è superlativa!) e attraverso le sue parole conosciamo la triste storia del dottore... speriamo che non sia di cattivo auspicio. Pensavo comunque che peggio di così non potesse finire...e invece ecco questa lettera del Generale. Dubito di un suo pentimento, non sarebbe plausibile a questo punto della storia...piuttosto temo nell'ennesima, velenosa minaccia, forse anche qualcosa di più. Spero che prima o poi paghi per tutto
. Un bacio Silvia

Recensore Master
25/09/16, ore 13:21

Davvero crudele il tuo Generale... addirittura la ruota 😱!
Per lo meno André sembra ben curato e ci da speranza. Non posso che aspettare degna soluzione...
Un bacione! A presto

Recensore Master
25/09/16, ore 11:35

Capitolo struggente ma crudele il Generale... Che vede solo disonore e rovine nella prossima nascita del bambino.. Che sta per arrivare,mentre André sopravvive e si mette in moto.. Ciclico ritorna il bardo con i nostri amati Romeo e Giulietta... Attendo trepida. Baci Jane

Nuovo recensore
25/09/16, ore 11:19

Sono senza parole posso semplicemente esprimerti i miei complimenti! Adoro questa storia ma ti scongiuro rimettili insieme presto. Il gen. fa paura.
Aspetto con ansia!!!
Bravissima!!
(Recensione modificata il 25/09/2016 - 11:20 am)

Recensore Master
25/09/16, ore 07:24

Cecile carissima ti devo fare i miei più cari complimenti questo è un capitolo stupendo , uno fra i tanti più belli che ho letto finora , perché racchiude nelle tue parole tutta l'angoscia, la disperazione e la paura di Oscar per la sorte del suo André e per le parole del Generale che vuole liberarsi del bambino nel modo più cruento che ci possa essere , lasciandolo al triste destino della ruota . Mamma mia che ansia leggendo questo capitolo dall'inizio alla fine con il cuore a mille . E poi mi lasci così con una lettera del Generale nelle mani di André e con il timore di sapere cosa c'è scritto , ma credo che non saranno belle cose .
Sei bravissima cara Cecile ogni capitolo di Amour sono una meraviglia , la tua bravura sta nel fatto che tu riesci a farci sentire tutte le loro emozioni , i loro tormenti e adesso l'angoscia per la loro separazione per colpa di una scellerata senza cuore , la mente malata di Sophie , sorella di Fersen , che è riuscita a portare solo dolore nella vita di André e Oscar e alla loro creatura .
Aggiorna presto cara Cecile e io intanto incrocio le dita .
Ti mando un grande bacio come sempre .
Con tanto affetto
Giusy
(Recensione modificata il 25/09/2016 - 07:26 am)

Recensore Junior
24/09/16, ore 23:09

Mi sono venuti i brividi e ho trattenuto il fiato fino alla fine ę ancora non sappiamo cosa c'è scritto in quella lettera...... Speriamo bene per il bambino, sei stata eccezionale.ciao :) 

Recensore Junior
24/09/16, ore 22:57

Ti faccio i miei complimenti questo capitolo è semplicemente meraviglioso mi ha lasciato col fiato insospeso dall'inizio alla fine , il tuo racconto è molto bello , ti faccio tantissimi complimenti ,non vedo l'ora di leggere il prossimo aggiornamento , grazie mi hai fatto sognare .Ciao e alla prossima recensione.

Recensore Master
24/09/16, ore 22:55

Claustrofobia. Questo è quello che ho sentito accanto ad Oscar. Questo è ciò che mi hai trasmesso con quei pensieri prigionieri in quella carrozza, unico spiraglio di Cielo nel buio della costrizione. E poi, ancora, tornare a casa e non riconoscerla più. Perchè la calda familiarità del luogo avito si è sciolta con il drammatico tentativo di separare due pezzi dello stesso cuore.
Claustrofobico il tentativo di perorare la propria causa al padre. L'estremo tentativo di un cuore che ama, che ha imparato a non nascondere più l'Amore e che, nonostante tutta la fierezza e la dignità di volerlo gridare al mondo, si ritrova penosamente nascosto tra le mura domestiche.
Essì, il Generale mai come ora è stato così opprimente. Come oppressiva la sua voce, eco devastante che rincorre Oscar fin nel buio dei corridoi di Palazzo. Hai descritto in modo efficacissimo un'Oscar estranea in casa sua. E straniera agli occhi del padre. Che immagino, comunque, combattuto. Roso dalla cieca rabbia, tradito nell'onore, proprio dalla figlia più amata, che adesso non vuole nemmeno vedere trasformata completamente in donna. Non vuole nemmeno sfiorare con lo sguardo quelle forme eloquenti che violano l'integrità del fulgido soldato. Solo per orgoglioso rifiuto, oppure non ci sarà nel cuore del Generale il timore di aprire un timido spiraglio di luce rischiando così di farsene completamente abbagliare?
Splendida alleata, come sempre , la Nonna. Donna nient'affatto fragile, ma un piccolo fiore d'acciaio in grado di ricacciare indietro tormenti e dolori per poter salvaguardare Oscar, in qualche modo virtualmente consegnatale da Andrè....
Debbo dire che, per il momento, il suo stato d'incoscienza lo protegge. Se Oscar è chiusa nella gabbia di un incubo ad occhi aperti e solo la creatura che dimora in lei, riesce a rendere tangibile e salvifico ogni ricordo, almeno Andrè può abbandonarsi nella terra di nessuno popolata dai sogni. Complici, certo, la perdita di conoscenza ed il dolore che, almeno per il momento, lo preservano dalla follia.
Quella creatura meravigliosa, sintesi perfetta di un'unione tormentata e perfetta, è l'unico appiglio alla vita separati. Nonostante tutto lo strazio di una situazione apparentemente da vicolo cieco, in realtà hai dato modo a noi di percepire un soffio di speranza. Con un'Oscar combattiva, splendidamente arresa al ruolo di protettrice e custode della Vita, mai doma nonostante la paura dell'ignoto e delle coercizioni paterne.
Con Andrè che vuole ritornare assolutamente a riprendersi ciò che gli spetta di diritto, in un mondo di giusti che sembra finalmente voler far capolino da una società feudale sbagliata...
Ora c'è solo d'aspettarsi di sentire la voce del Generale arrivare alle orecchie di Andrè, inseguirlo come già è accaduto con la figlia. E, a quanto pare, così accadrà....come tenterà di disporre anche del suo destino?
E poi, Cecile, potrei citare numerosi passi di questo capitolo, come i precedenti, dove sei riuscita perfettamente a descrivere un sentimento grazie all'intensità di una frase, una visione tanto "tua", da renderla "loro"... spettacolare ed intensa, anche nel dramma più nero...
Aspetto che tu ci riporti al più presto da loro!
Un abbraccio.
Tamara Alessandra.

Recensore Master
24/09/16, ore 22:41

Che dirti, carissima, senza ripetermi? Che sei intensa come nessun altra? Che mi tieni col fiato sospeso, che sai usare parole che scavano fino in fondo all'anima, che sei stata così incredibile nelle tue descrizioni, in questo capitolo, da stringermi forte lo stomaco, per l'angoscia e la sofferenza che ho percepito? Temo che questa rec assomiglierà ad altre decine che ti ho già lasciato ma, davvero, davanti a manifestazioni di bravura come questa c'è davvero poco da aggiungere. Brava. Bravissima. Sempre di più. Un bacio.

Recensore Master
24/09/16, ore 21:48

Il generale è spietato! Affidare il bambino alla ruota! Lo vuole condannare a morte!

Recensore Veterano
24/09/16, ore 21:32

Uno dei più bei capitoli di questa storia Cecile! Mi hai lasciato senza fiato! Spero vada tutto bene e che il generale non le porti via il bambino! Che sofferenza. La tua bravura non ha limiti!

Recensore Junior
15/09/16, ore 13:14
Cap. 28:

Capitolo molto bello e avvincente, complimenti davvero! Mi aspettavo guai prima o poi e mi ha straziato leggere la loro separazione, ma sono sicura che Andre andrà a riprendersela e con lei il loro bambino. Madame Fersen è completamente pazza: come può pretendere che Oscar vada con lei in Svezia e per di più con un bambino appena nato? Aspetto con ansia il prossimo capitolo, certa che il generale gliela farà pagare sia a Oscar che a Andre quello che hanno fatto

Nuovo recensore
13/09/16, ore 10:44
Cap. 28:

Che bel colpo di scena adesso sono guai per  lei e lui speriamo si salvi...Certo che la Fersen è molto strana nasconde qualcosa del passato ? Bello tutto come al solito spero che aggiorni questa settimana.

Recensore Master
12/09/16, ore 10:17
Cap. 28:

E alla fine l'indaco è arrivato, a inghiottire nel buio le loro esistenze... André lo temeva, il colore della separazione, il colore della notte incombente del suo occhio bendato senza Oscar al sio fianco. Quello che mi colpisce è che nel profondo del loro cuore, sembra quasi che entrambi sentissero la fragilità della loro felicità. Penso a quella ciocca regalata da Oscar, a quel suo voler dare anche il sangue per piegare il Destino, fino alla consapevolezza di vivere una felicità ''... rubata con coraggio ad una vita di obblighi e pregiudizi, di sentimenti e impulsi da soffocare. E a volte mi chiedo se ci sarà mai un prezzo da pagare per aver preteso di vivere questo amore disperato e meraviglioso che il mondo da cui provengo non accetterebbe mai...''Ed ecco che dopo la dolcezza di un'alba che li ha visti allacciati insieme, dopo i doni, la scelta dei nomi, giunge l'indaco con il raggelante incontro tra Oscar e Sophie, degno di un thriller. Durante la lettura ho temuto ora per le sorti di Oscar, ora per quella di André, forse vittima di un agguato nello stesso momento...poi ho sperato che riuscissero a fuggire... ma infine sono rimasta di sasso. Hanno lottato, strenuamente, ma la gravidanza avanzata di Oscar e i timori di André, oltre al fatto di essere quasi disarmati, non ha permesso loro di salvarsi. Ci lasci con un André colpito, e una Oscar mai così fragile e disperata ormai in mano, di fatto, a suo padre...così lontano da quel gentiluomo sorridente che giocava col piccolo Fabien (a mio parere ha bisogno di essere internato con Sophie von Fersen!!). Che altro dire, Cecile? Sei passata dal lirismo della prima parte a registri cupi e concitati, muovendoti con destrezza e maestria, hai saputo traghettarci in un crescendo di emozioni fino a quell'indaco che avvolge André... brava davvero, ma non tenerci sulle spine, facci sapere qualcosa presto! Un bacio Silvia