Recensioni per
Amour revelé
di Cecile Balandier
So che rischio di ripetermi per la milionesima volta, ma tu sei davvero di un altro pianeta.... Meravigliosa la ricostruzione dell'episodio l'incidente (incredibile l'ho appena rivisto...), che sei riuscita a ricreare con ancora piú pathos Brava, brava,brava, ora vediamo se riesci a riabilitare anche la bionda squinzia ahahah |
Luci e ombre in questo capitolo dal titolo emblematico... perché in quella firma apposta sulla lettera, in cui probabilmente il nostro André chiede di essere riammesso nell'esercito (per un attimo avevo pensato invece ad altro, magari che perorasse la causa di Celine di fronte ai reali) c'è tutta la sua dignità, la sua sofferenza di fronte al dolore della moglie, e soprattutto la consapevolezza per un amore fatale le cui origini risalgono a una notte lontana, fatta di paure e di verità. A questo proposito, mi è piaciuto molto questo missing moment della puntata numero 8, quando di fronte al ferimento di Oscar avvenuto a causa sua, il nostro giovanissimo eroe pieno di rimorsi e disperazione, illustrato in maniera sublime da Alessandra, si rende conto per la prima volta dei suoi sentimenti, riuscendo alfine a dargli un nome nel silenzio della sua stanza, alla fine dell'incubo che lo ha tenuto in un limbo doloroso. Impegno solenne, lo chiama in quella scena... tu gli fai dare il giusto nome. Come al solito, dunque, hai scritto un capitolo perfetto, sospeso tra lirismo e dramma, dando voce ad André in maniera eccelsa, forse persino più di altre volte. Tuttavia, continuo a pensare che tu stia scivolando pericolosamente nel noto epilogo. André è ormai quasi cieco, ma si ritroverà nell'esercito per proteggere la donna che ama a costo della vita, fedele a quel giuramento di tanti anni prima. Oscar sarà a Parigi come comandante della Compagnia B. E il 13 luglio è sempre più vicino. Un bacio e a presto. PS Ale, se non si fosse capito quell'André è perfetto ma anche il tuo primo disegno è degno di nota. Certo, il secondo gli ruba decisamente la scena, ma è altrettanto comunicativo: hai cristallizzato un momento perfetto, ci fai avvertire tutto il composto dolore di Oscar e quei silenzi carichi di parole non dette, a cui Cecile dà poi voce in maniera sublime, scavando nell'interiorità dei nostri. Bravissime entrambe! |
Credevo di essere immersa nelle pagine di un romanzo classico! |
Ciao cecile ti leggo sempre e ogni volta è una nuova incredibile emozione !!! In questo capitolo di André mi sembrava di averli davanti .... Vorrei che non finisse mai la storia ma non farci soffrire ti prego.. |
Un capitolo di attesa, certo preparatorio a ciò che deve avvenire. Il senso di inquietudine aleggia ovunque, tra le tue parole, sia nei pensieri iniziali di André, che descrivi nel momento in cui sigla un misterioso documento, sia nell'atteggiamento quasi sfinito di Oscar, logorata dall'attesa e dalla preoccupazione. E il ricordo di un episodio così lontano ma così vivo nella memoria, così come la promessa che contiene, non fa che acquire il timore che qualcosa di terribile stia per compiersi. Complimenti per il tuo narrare, sempre più intriso di poesia e complimenti ad Alessandra che ha dato corpo alle loro anime. Un abbraccio. |
"Il posto per essere felici esiste davvero, ma non possiede un nome" Che verita'. Davvero incredibile questa storia non finisce mai di emozionare. Spero riescano presto a riavere la piccola Celine! E complimenti ad Alessandra perche' i disegni sono meravigliosi! Davvero stupendi!! Grazie ad entrambe ! |
Bello come hai descritto il ricordo di Andrè sull'incidente di Maria Antonietta a cavallo ,Molto più bello di quello che abbiamo visto nell'anime!!! Adesso aspetto con trepidazione il ritorno a palazzo della principessa di Lamballe.Speriamo bene!!! Un bacione e mi raccomando , non farci aspettare troppo il proseguo.Sempre Brava,Brava, bravissima!!! |
Finalmente! Lo sai, nelle tue storie, ritrovo sempre Oscar e André, quelli dell'anime, quelli che ci hanno fatto innamorare. Mi piace la tua reinterpretazione dell'episodio dell'incidente a cavallo. Anch'io ho sempre avuto la sensazione che André abbia preso consapevolezza dei propri sentimenti per Oscar in quella circostanza, sebbene l'amasse da molto prima, forse, da sempre (basti pensare al primo episodio). E il fatto che Oscar stesse sognando di loro due da bambini, proprio mentre André pensava alla loro infanzia, è un chiaro indice sintomatico della natura sovrannaturale del loro amore. |
Cara Cecile, |
Come ti ho già detto, la tua scrittura è maturata, si osserva una consapevolezza che prima non c'era: la scelta delle parole, del ritmo e delle sensazioni che descrivi. Quindi a maggior ragione questo capitolo assume una maturità e forse un punto preciso di importanza Nella storia. |
Gli eventi incalzano e purtroppo anche l'attesa dell'incontro con la Regina Maria Antonietta rende tutto questo ancora più difficile . André e Oscar hanno solo il desiderio di abbracciare la loro piccola Celine . È bello vedere quanto la loro unione cresca di giorno in giorno , e quella speranza di poter vivere in un mondo diverso, forse migliore, non la abbandonano mai . Ma nel frattempo André si lascia andare ai suoi ricordi , sono ricordi che fanno male al suo cuore. Come può scordare con il tempo, quello che è successo tanti anni addietro . Come può dimenticare l'incidente capitato a Maria Antonietta, dove Oscar per tentare di salvarla, ha rischiato la sua stessa vita. No non può!! Perché nello stesso momento quando tutto credeva perduto , nell' animo di André si accende la consapevolezza, che quella amicizia che esiste fin dall'infanzia , si sta trasformando in amore vero . Giurando a se stesso, che se sarà necessario donerà la sua vita, in cambio di quella di Oscar. E così è stato ! Pur di salvarla, in una notte, tutto il suo mondo è crollato , perdendo per sempre l'uso di un occhio . E adesso l' ombra della cecità purtroppo incombe su di lui , portando con se ogni timore e paura. |
Dopo l'altalena di eventi, gli incontri, gli scontri, i rapimenti, c'era bisogno di rallentare il ritmo ed entrare nel cuore dei nostri. In quello di Andrè, in particolare, per motivare ancora una volta scelte dolorose e Amore incondizionato, che non ha spiegazione, ma soltanto radici. E rallentare, bada bene Cecile, non significa "calare il tono", ma continuare sull'onda di emozioni forti, grandi, che non è possibile spiegare, nè quantificare. |
A volte i ricordi più intensi e sofferti arrivano proprio nei momenti più difficili, come per André in questo momento. |
I have reading your chapher two times. It is takebreathing, every word is perfect, full of grace. The past and the futire, green eyes made by smoke.. a letter and the English Bard, our Shakespeare, the dreams of two children. The love is in the present. You make me dream, with your words, I have beeen waiting for a long time but the result is superb and wonderful. My best regards for Ireland's paintings, they are a joy for the sight. I bow to you Jane Queen Empress |
non ho mai commentato alcun capitolo perchè ho voluto vedere la visione di insieme fino a questo punto e ti faccio i miei complimenti più sentiti. E' molto forte, molto ben scritto, trascinante...in alcuni punti ho corso nella lettura per vedere dove andavano a finire. Bello! molto! e adesso?????? non lasciarci in sospeso per molto ok?? grazie mille !!! |