Recensioni per
Amour revelé
di Cecile Balandier
Non è una fantasia di Andre? Oscar è davvero li?! Che dolcezza, spero in un aggiornamento molto ravvicinato.A presto |
Battiti. È questo il titolo che hai dato al capitolo, ed io ritrovo battiti di cuore in ogni riga. I battiti del cuore di Oscar, confusi e sofferenti in principio, determinati ed accelerati dopo. L'isolamento volontario, l'esclusione dalla routine del quotidiano l'ha fatta riflettere sui valori in cui credere. E la potenza dei sentimenti prende il sopravvento su ogni altro pensiero. Sull'autorità del padre, sempre coerente al proprio status, ma anche sul Conte, che trovo assolutamente fuori luogo e fuori tempo! Deplorevole il suo voler considerare Oscar un ripiego per salvare onore e rispettabilità! Bellissima, intensa, la chiusura! Questo bisogno di fuggire, questa necessità istintiva di volerlo vedere, questa ammissione, consapevolissima, sofferta, di amarlo sopra ogni ragione ed ogni regola. Basterà solo questo a darle motivo di continuare a vivere? |
Sono talmente elettrizzata dall iniziativa di oscar di raggiungere kui, anche sllo per vederlo non vista, che non mi soffermero' nemmeno sulla proposta assurda di fersen, che vorrebbe dire rendere una donna, già sola, definitivamente imprigionata in una farsa infelice. Io lo prenderei a cannonate, quell egoista. |
Eccola, la nostra testona....prima fa il "danno" , poi ne soffre. Molto dolce e malinconico il suo rifugiarsi nella stanza di Andrè e tenere tra le mani le cose; belle le sue riflessioni sul libro di Rousseau; bello il suo rifiutare Fersen; bella ogni parte di questo capitolo che ci mostra Oscar innamorata! E quando Oscar si lascia prendere dalle sue passioni, dai suoi sentimenti nessuno la ferma più....Ora viene il bello, vero Miss. B? Sei, come al solito, fantastica!!!!!Aspetto con ansia il prossimo capitolo!!!! |
Approfitto di un momento di pausa per lasciarti quanto meditato... Come al solito non deludi le aspettative, consegnandoci un ritratto di Oscar che fa male al cuore: è una donna dolorosamente consapevole, ora, dei propri sentimenti e soprattutto tormentata dal timore che il suo sacrificio sia stato vano. E intanto si aggrappa a qualsiasi oggetto che abbia toccato André, che per lui abbia rappresentato qualcosa di prezioso, che sia il vecchio libro di Rousseau, con quella frase emblematica che sembra rivolta anche a loro due, oppure un piccolo carillon. Ecco che la sua mano cerca il contatto con la coperta su cui lui ha riposato, ecco il suo cuore che non batte più. È una donna senza più scopi, Oscar, senza più luce...qualcosa si risveglia nello scontro col padre, forse un guizzo di rivalsa per la sua condizione, per quella di André. Comunque bello qui il richiamo alla scena del manga, quando il Generale la sorprende, se non erro, con lo stesso libro: la differenza è che qui rimane turbato dalla reazione pacata ma ferma di una Oscar che anche a lui deve sembrare l'ombra di se stessa. Forse è per questo che non parte quello schiaffo... Ma ecco che gli eventi, in un crescendo incalzante, conducono al concitato finale: il biglietto di Lassonne che le restituisce la speranza, il quasi bacio di Fersen (qui molto Fessen, a dire il vero! ) e il suo sguardo non innamorato le fa scoppiare prorompente il desiderio di rivedere André, solo per sentir battere di nuovo il cuore, soltanto per avere la percezione di essere viva. E qui ritrovo il parallelo con l'André del capitolo precedente...ben costruito, brava. |
una gioia immensa ... finalmente ha deciso di farsi di curare .... lo vuole rivedere ...solo uno sguardo per continuare a vivere .... bellooooooo ! a presto |
Bello questo capitolo, finalmente oscar si accorge che andre le manca forse piu de ll aria che respira, ma respirare e naturale. Bella stoccata che si e preso l ottusangolo, se lo merita. Brava |
Gran bel capitolo era ora che oscar si muovesse.....bravissima come sempre un abbraccio 😘 |
Anche stavolta dopo un inizio sofferto ci regali un po di speranza...finalmente André ha deciso di farsi curare e Oscar ora lo sa... E non c'è null'altro che conta, non i rimbrotti del Generale, né la proposta di Fersen, come sempre fuori tempo e fuori luogo. Bello, bello, bello, Cecile. Come sempre, ho la sensazione di essere li, insieme a loro. Un grande, grandissimo abbraccio. |
In effetti questo capitolo è l'ennesimo "colpo al cuore" per una storia che ben sappiamo non parte certo da presupposti "facili"... |
Insomma ora prende il cavallo, si fonderà da lui solo per restituirgli il carillon?? Nooo dai. ..brava Oscar fatti rispettare sia dal generalissimo che da Fersen. .Fersen eh lo so volevi una donna 'paravento'ma André è André! ! !Ciao |
Cara mia Cecile, cosa dirti che tu non sai già. Un onore fare questa Oscar sfidante, il libro con tutto il.significato dil suo nuovo rapporto con André... Bravissima quando raconti la scena con fersen.. Un capitolo meraviglioso, pieno di emozioni e speranza.. Scometto che a Oscar non gli basta vedere soltanto una volta al suo amore.... Baci mia cara!!! |
Ciao Cecile, |
Storia molto bella ma anche un pò triste in certi punti ma mi hai colpito positivamente. Non avrei mai creduto che Oscar riuscisse a stare lontana da Andrè per troppo tempo e un pò mi ha stupito che lo ha allontanato da sè, ma ora che sta andando da lui non credo che riesca a lasciarlo di nuovo come si è prefissata di fare. Sono curiosa di conoscere il seguito....Un bacio |
Certo che il generale ha un'abilitá particolare a fare e disfare! Prima decide per il bene della figlia che è il caso che si sposi perché i tempi che si prospettano sono duri e perché in fondo è giusto che lei viva quelle "gioie" che lui le ha negato; poi visto che la sua idea non è realizzabile e che la figlia non è interessata alle nozze taglia corta e la invita a non perdere tempo e a tornare alle armi salvo incaz...per le sue letture! Abassa la mano però...già è qualcosa! |