Cara Cecile ma cosa hai combinato? Un crescendo di emozioni e paura per quel distacco che poi è arrivato sul serio. Non ci volevo credere, sono senza parole un capitolo straziante e scritto divinamente. Il disegno anche è molto bello. 

Leggi la risposta dell'autore

Capitolo intenso e drammatico, dove pathos ed emozioni predominano e avvincono il lettore, almeno nel mio caso. Premessa doverosa: a me piace molto come narri il loro amore, con lirismo e trasporto, ma confesso di prediligere capitoli come questo, in cui la trama e l'azione vanno avanti intrecciandosi con la storia d'amore e dove inevitabilmente viene fuori il loro vero carattere.
Qui, in particolare, posso dire di aver ritrovato la Oscar risoluta, fiera e battagliera dell'anime, forte e fragile al tempo stesso; una Oscar che malinconicamente ricorda la guerra silenziosa di sua madre contro la volontà del marito e l'annuncio dell'arrivo di quel bambino che, senza capire, era già ''suo''.
Ecco quindi che per amore la nostra impugna di nuovo la spada, cavalca, spara, lotta. Punto debole è la sua fragilità di donna innamorata, timorosa di veder colpito il suo uomo dal sordido intrigo ordito dalla perfida Sophie, ma cosa sarà mai costei dopo le più pericolose Dubarry e Polignac? Ben costruito, a questo proposito, il duro e a tratti sottile confronto tra le due donne, un confronto che appunto si gioca sul filo di una lama e da cui sembrerebbe (e sottolineo sembrerebbe, mi è sembrato troppo facile) che Oscar abbia avuto la meglio. Ed ecco infine il ritorno a casa, la.conversazione con Nanny, la rivelazione e la lettera: tutto in un crescendo di emozioni, ma trovare la lettera sembra quasi quietare Oscar, mitigare le sue ansie... come il bagno notturno. Veniamo così catturati da un'atmosfera quasi onirica, quella che porta all'inverno sulla guancia, al letto che si abbassa...ad André. Bellissima chiusa, mi è sembrata un omaggio al grande Shakespeare, in particolare alla struggente ''Romeo e Giulietta''. In sostanza, Cecile...bel capitolo, brava!

Leggi la risposta dell'autore

Incredibile questa storia. Ho iniziato oggi a leggere i primi capitoli e sono rimasta senza fiato. Ma davvero Oscar ha deciso di allontanare così André? Stupendo avvio, scrittura stupefacente. Non sono di facili gusti, ma questa fan fiction è una perla. Bea

Eccomi, cara, anche se con imperdonabile ritardo... Innanzitutto lascia che ti dica quanto ho trovato meravigliosa questa tua Oscar combattiva e risoluta, decisa a confrontarsi con quella che ormai ha compreso essere la sua acerrima nemica, per precisarle una volta per tutte che non ha intenzione di sposarsi. Battagliera come la Oscar dell'anime che conosco ed amo e innamorata come quella che mi hai fatto conoscere tu, capitolo dopo capitolo. E l'ho adorata quando ha difeso lui, e il loro amore, chiedendo all'odiosa contessa di non pronunciare nemmeno il suo nome, quasi a non volerlo sporcare, deturpare... Perché ora che ha conosciuto l'amore, attraverso di lui, non ci sono più catene che non sarà in grado di spezzare. Lo dimostra quella finestra lasciata aperta, ad attendere "l'uomo con il mantello della notte"... Ci sono tante sfide che ancora li attendono, ne sono certa, ma sono anche certa che la loro nuova forza, quella del loro legame li sosterrà e li farà superare ogni ostacolo. C'è tanta forza in loro, quella che tu, magistrale ed intensa come sempre hai saputo regalargli, a piene mani. Ti ringrazio per le emozioni che ci regali sempre, con immensa generosità, e ti abbraccio stretta.

Leggi la risposta dell'autore

Che donna cattiva la Fessa...non sa cos'è l amore. Il manto della notte....Shakespeare insegna. Che bello il loro ritrovarsi nella notte. Bravissima come sempre 😊

Leggi la risposta dell'autore

Bello il flash back iniziale con la madre di Oscar e l'annuncio dell'arrivo del "suo" Andrè. Per il resto, in questo e nei capitoli precedenti, un calo di emozioni, tensione, coinvolgimento. Lo stile è sempre impeccabile, la narrazione scorre però... non so. Probabilmente non trovo credibile l'ostacolo del matrimonio con Fersen, in seguito alle trame della sorella, o forse non è ben costruito, sviluppato. Almeno qui ritrovo una Oscar combattiva, a differenza di quella che sembrava essersi arresa pochi capitoli prima. Parere personale, come sempre. Ero incerta se recensire o meno ma si sa, si è sempre più esigenti con gli alunni migliori :D (e qui inforco gli occhialini da maestrina dalla penna rossa e blu). Probabilmente questi sono capitoli di transizione o, semplicemente, non mi convincono fino in fondo per trama, originalità ed analisi introspettiva.
Questo non inficia tutto il valore di tutti gli altri capitoli, ovvio.
(Recensione modificata il 26/04/2016 - 10:17 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Ma é finito di già? Meraviglioso..... aspetto con trepidazione il cap di André..... Oscar è impressionante.la contessa Fersen di una cattiveria inaudita.bello proprio.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Cecile, amica mia, questo capitolo è uno degli piu romantichi che ho mai letto da te. La presenza assente di André, inmensa, fa una visione bellissima. Il racconto della infazia di Oscar senza di lui, con sua madre, il modo che questo "il mio André" bambino si trasforma in un crido all'amore, un "il mio André" piu pleno e profondo... Piu carnale e struggente. La intensita nell proteggere il suo uomo tuttora è da sangue e anima... E arriva al cuore...arriva da brividi... Questo capitolo mi è piaciuto veramente...ho visto tutte le scene nella testa, i giorni di bambina, la solitude nella stalla, la sua corsa verso i fersen, l'odio verso quella donna, il rifiuto nell"ascoltare il nome di suo uomo nelle labbra di lei, la paura per lui, l'emozione nel cercare qualcosa di lui e la pieneza nell trovarla nella notte... Bravura come la tua non si trova facile... Sei superlativa, ogni volta di più. Complimenti davvero, complimenti.

Leggi la risposta dell'autore

Una vera e marziale leonessa che attacca e difende il suo amore contro tutto e tutti.. Il mantello nella notte ...sublime riferimento al Bardo inglese.. I love him..splendida ad usual. Kisses J

Leggi la risposta dell'autore

Che meraviglia è arrivato un nuovo capitolo ! Certo però che la cara sorellina di Fessen è di una cattiveria allucinante , mi verrebbe voglia di strozzarla e tutto questo per poter nascondere la relazione segreta tra la Regina e suo fratello . Oscar è stata bravissima e ha difeso il suo André . Il mantello della notte sta arrivando e noi lo attendiamo insieme a Oscar . Complimenti Cecile sono sempre affascinata dalla tua storia . Certo che ti perdoniamo però non farci attendere troppo. Un bacione e a presto🌼☺

Leggi la risposta dell'autore

Che dirti, cara? Che Amour è sempre un pezzetto di cuore che viene stritolato e contemporaneamente accarezzato dalle parole e dai gesti di Oscar ed Andrè. Sempre inequivocabilmente loro, ma sempre diversi, intrisi di quest'Amore che può solo essere con la lettera maiuscola, che tutto annulla, che tutto trasforma.
Stavolta, dopo la dura realtà che tocca Andrè, è il turno di Oscar. Che in contemporanea ai patimenti di lui, deve fare i conti con sé stessa e con la perfidia fatta persona, la melliflua Sophie von Fersen, alias "Fersetta".
Toccante e lieve nella dimensione di un tenero ricordo la figura di Mme Marguerite, la madre "ombra", ciò che avrebbe voluto essere e per accondiscendere all'imposizione paterna, ha dovuto rinunciare. Andrè, visto allora nell'immaginario di bimba, un po' come un giocattolo, un pochino come quel piccolo bambolotto di pezza e che non avrebbe mai potuto immaginare, allora, nell'inconsapevolezza protettiva e pura dei suoi pochi anni, sarebbe divenuto "suo" nel modo più profondo possibile, fino a scavarsi reciprocamente in pelle e anima.
Ripercorre i suoi ricordi, Oscar, quelli di bimba, ma anche quelli più dolorosamente recenti, come la confessione di non molto tempo prima in quella scuderia. Tutto per riportarla a lui, per attingere forza nell'assenza, per raccogliere l'energia necessaria ad affrontare il nemico, quell'odiosa contessa che dovrà fronteggiare non solo con l'impeto, ma soprattutto con l'astuzia, con la perseveranza.
Ti giuro che può far paura questa tua Oscar. Che poi è lei, sempre lei. In assenza della presenza fisica d'Andrè ad impedirle di tracimare, bisogna dire che sa fare appello a tutta la sua forza d'animo ed a una temperanza che deve ave assorbito per osmosi da lui, altrimenti quella lama puntata al collo niveo di Fersetta sicuramente avrebbe rischiato di sporcarla di qualche goccia di vermiglio...
Ma la chiusa...oddio la chiusa, quello sprofondare ancora tra l'abbandono del sonno e le sensazioni reali che prepotenti la stanno ghermendo...uuh, da manuale! Oscar passa dal sogno alla verità del suo sogno, ad occhi chiusi lo avverte, il peso sul letto, il fruscio degli abiti, il gelo di una finestra socchiusa...
E adesso, sì, la promessa di un aggiornamento a breve direi che è d'obbligo!!
L'uomo col manto della notte, lo stesso che proteggerà il loro amore, è arrivato...
Ed io aspetto, con lei...
Un abbraccio.
Tamara Alessandra.

Leggi la risposta dell'autore

Sophie von Fersen è un vero mostro, l'artefice di tutto questo piano mostruoso è stata lei, forse per un distorto desiderio di coprire la relazione segreta del fratello con la regina!

Leggi la risposta dell'autore

Ho letto questo tuo capitolo cara Cecile tutto in un fiato .Solo due parole per poterlo commentare . Meraviglioso,stupendo !!!!🌹 Credo di aver detto tutto non servono altre parole . Continua così. Ti abbraccio cara Cecile💕💕

Leggi la risposta dell'autore

Devo contraddire la tua affermazione che "la paura non e mai gestita bene dagli uomini di potere e di comando".QUESTO NON E AFFATTO VERO!Proprio gli uomini di potere e di comando SANNO GESTIRE IL MEGLIO LA PAURA,perche loro si confrontono molte volte con questo sentimento(come per esempio,i militari durante una guerra) e debbono imparare e sapere come gestirlo.E Oscar sapeva molto bene che,appunto,quelli chi sono al comando gestiscono SEMPRE meglio la paura,proprio per causa di suo lavoro nel ambiente di potere e comando.
E,certamente,il generale non avrebbe gradito troppo avere Fersen come genero,anche nella storia originale.Di sicuro,lui avrebbe preferito un nobile francese come sposo per Oscar.E,se avrebbe saputo della storia del ballo,lui sarebbe stato molto arrabbiatto(la reazione di Oscar quando raccomanda che suo padre non deve sapere niente di quel episodo,e rilevante) e non avrebbe voluto Fersen come genero anche di piu.
P.S.:NON SONO “uno spammatore-stalker” e SO SCRIVERE MOLTO CORRETTO IN ITALIANO,molto piu corretto di certe persone chi scrivono qui.Poi,le mie non sono semplici “opinioni”,ma FATTI STORICI VERE,accaduti in REALTA.E anche se fossero delle semplici opinioni e assolutamente NORMALE per una persona di usare,qualche volta,il maiuscolo per sottolineare le sue idee piu importanti.Ma NON E AFFATTO NORMALE per l’amministratore di questo sito di imporre ad altri membri di ignorare o di non rispondere alle recensioni basate su cose REALI che non possono essere cambiati a piacimento di qualcuno.Insomma,una vera e propria CENSURA.

Ecco un'altro capirlo della tua Amour . È straziante vedere André e Oscar separati spero che riusciranno a trovare il modo di stare insieme lottando contro coloro che li vogliono separati. Alain sta attraversando un momento molto brutto ma c'è André che con affetto e amicizia vera riuscirà a superare il suo dolore anche per sua madre . Complimenti cara Cecile aspetto il prossimo capitolo. Un bacio a presto

Leggi la risposta dell'autore