Recensioni per
Amour revelé
di Cecile Balandier
Ogni capitolo un'emozione diversa!! Bravissima!!! Lo scambio col Generale ci voleva. Lei comincia a ribellarsi. |
Tesoro ciao!!! |
Mettiamo subito in chiaro una cosa: se serve, la pala che utilizzeremo col Fersen di Ornella, potrebbe risultare utile anche per il tuo. |
Oscar ha deciso di essere sincera con sé stessa ammettendo il suo amore per André; per questo la proposta da amico di Fersen non può più farle l'effetto di un tempo. |
Orbene....quello che soffre è sempre, inevitabilmente, il nostro André! Acciaccato, bistrattato e rifiutato, annega il proprio dolore davanti ad un bicchiere, rimembrando antiche memorie e rifiutando le gentili profferte di una generosa (in tutti i sensi) fanciulla dall'occhio raffinato. |
E così alla fine ha deciso di andarci! Ma non per se stesso, bensì per lei! Forse mi sbaglio, ma credo che voglia prepararsi alla "battaglia"; poterla affrontare guardandola negli occhi, che voglia vedere bene lei, come e soprattutto, in lei, che voglia capire, che finalmente voglia chiarezza... |
Che tristezza, povera Oscar divorata dalla nostalgia giá un secondo dopo che è partito, serrata da un dolore angosciante...ha pensato a tutto pur di riuscire nel suo intento, tranna due piccoli particolari: 1) dirgli che l'amava ,2) dare per scontato che lui senza di lei il mondo lo voglia vedere... |
E qui devo commentare...non posso farne a meno. |
Oscar e André paralleli come due binari, fanno la stessa strada ma non s'incontrano (almeno per il momento) ognuno chiuso nei suoi personalissimi e tormentosi, appassionate arrovellamenti che a quanto pare entrambi scioglierebbero con immenso piacere. |
So che l'ora è tarda, ma innanzitutto sono sveglia come un grillo e poi... se non lo faccio ora non so quando lo farò! Capitolo come al solito bello e scorrevole, Cecile... ma a dispetto di quanto molte di noi pensavano, non c'è disperazione, non c'è annichilimento: questo André malinconico alla fine si apre alla speranza. E che la speranza sia il filo conduttore di questo capitolo si intuisce già dall'esordio: André in una locanda, tra figure amiche, a prodigarsi per un orfanello che evidentemente gli ricorda un'infanzia, la sua, ugualmente triste e tormentata. È un André triste, ma non disperato dicevo; e dà prova di questo resistendo alle lusinghe della carne, rimanendo fedele a una donna che non sa se potrà mai avere; molto bello il suo conflitto, seppur appena accennato, tra carnalità e amore vero...Ed ecco il momento quasi lirico in cui lui sfoglia la magnolia, ecco l'intuizione che lo porta ad una nuova consapevolezza, che gli restituisce il coraggio e la forza di amare, che gli dona di nuovo l'antica determinazione. Passaggio complesso ma plausibile...e chiudi con questa speranza che albeggia nel suo e nel nostro cuore. Brava |
Cosa potrei dire di più di quanto tu non abbia già fatto? |
Ciao Cecile, |
Molto bello Cecile. ...molto sincero il racconto, realistico, pieno di sentimento senza eccedere in un romanticismo fine a se stesso. Non so se sono riuscita a spiegarmi . André ama Oscar ma soprattutto la conosce bene, non vuole tornare da lei per inseguire il suo sogno da eroe d'altri tempi ma perché lo sa che c'è altro da scoprire e glielo ha spiegato il suo amore per lei. Aspetterá di sentire le sue parole e poi accetterà il suo destino. È un uomo maturo. Bravissima Cecile. ...Questo capitolo mi ha colpito in modo particolare. ....I miei complimenti! A prestissimo! |
Salto temporale che ci spiega che fine ha fatto André e il tempo trascorso senza Oscar non ha affievolito il ricordo della donna che ama così intensamente. |
Tesoro ciao! |