Ahiryn, pensa quanto sono rimbambita: non avevo letto l'avviso sulla tua pagina – tanto ti ho tra i preferiti e vedo direttamente da lì se hai aggiornato – ed ero convintissima che questa settimana non avresti aggiornato causa esame, quindi questo capitolo è stato completamente inaspettato. E vuoi la verità? Non so se esserne contenta. Cioè, ovviamente ho amato leggere il capitolo come sempre, solo che ora siamo in quella fase di ansia massima, in cui ogni capitolo lascia apprensione e in situazioni tortuose, e forse era meglio non sapere, che sapere e non avere il seguito... In due parole: mi sto contorcendo dalla curiosità e ti scongiuro, dimmi che non ci sono più di due settimane di attesa perché potrei consumarmi di click-compulsivo-aggiornapagina. Ho paura che ci sarà un crollo su tutti i fronti a breve -__-
Ma andiamo con calma.
Innanzitutto devo dire che mi ero fatta dei miei conti sull'età di Naruto all'epoca della morte dei genitori, pensavo fossero i quindici anni inoltrati, qualche mese prima dei sedici. Ma evidentemente mi sono confusa da me; ad ogni modo, della gita al mare ho amato ogni riga, ogni gesto, ogni affermazione. Hai dato un bellissimo buon compleanno al nostro Naruto ♥ È stato un momento di pausa della storia e ci siamo goduti la nostra sana dose di SasuNaru puro. Non c'è niente da dire, tranne che mi si è liberata tutta l'anima da fangirl al "Per me è un bel giorno" di Sasuke.
Figurarsi, dopo tanta gioia risbuca Toneri e mi muore Fugaku. La morte di Fugaku è stata veramente inaspettata, non c'avevo minimamente pensato. Avevo associato le "tematiche delicate" solo al passato di Naruto, per cui, davvero, non me la sarei mai aspettata una morte così improvvisa, proprio mentre stava per esserci una riappacificazione - mi ero troppo cullata sui toni da commedia, forse. In ogni caso, hai ragione, certe cose accadono e ora sarà interessante vedere come reagiranno i protagonisti. Figurati se mi disturba la morte di un personaggio, al massimo mi fanno storcere il naso quelle morti messe lì per spettacolizzare, far venire il magone facile al lettore, creare drammaticità random (alla Game of thrones xD); ma è chiaro che questa cosa l'avessi pensata in funzione della trama e per far avere un'evoluzione in una certa direzione, per cui ti dirò che addirittura mi piace molto la scelta – sono una lettrice molto sadica, sì. Per Sarada questo è il primo contatto con la morte – per parlare di realismo: anche il mio è avvenuto inaspettatamente proprio alla stessa età con la morte di mia nonna – ed è sicuramente un'esperienza che porta a una maturazione. Solo che Sarada è già in una situazione così complessa e suo nonno era stato un punto di riferimento importante, superare la sua scomparsa ora temo non sarà facile. Non parliamo di Sasuke, poi, che stava appena ricominciando ad avere un rapporto con lui. Sono molto in ansia per le sue reazioni, non vorrei che combinasse pasticci preso dal dolore, i rimpianti, e chissà cos'altro. Anche perché la serpe, il lurido viscidone, la sacca di sterco ambulante che parla, respira, scopa gente a caso per carpire informazioni e rompe le scatole a tutti noi, aspetta nell'ombra per cogliere il momento di debolezza giusto per agire.
Per favore, che qualcuno lo SOPPRIMA. Ma non potevano fare a Toneri lo scherzo, no? Qualche riga prima mi ero sciolta con la gelosia di Sasuke, il ramen erotico terapeutico e il sesso in doccia (così da uomini, che tu sia lodata in saecula saeculorum ché scrivi scene di sesso credibili, tenendo conto che si parla di due maschi, non di fiorellini di campo, senza gli arzigogoli alla “vennero all'unisono, gridando l'uno il nome dell'altro e gli angioletti dal paradiso discesero a gettare fiori e coccarde intorno a loro”); invece risalta fuori Toneri, più logorante dell'aquila di Prometeo. Lo detesto – ora che so che a tutti gli effetti esiste un corrispettivo umano lo detesto ancora di più. Non riesco nemmeno a convincermi che sia realmente innamorato, perché i discorsi che fa non sono d'amore: sembra volere che lui e Sasuke tocchino il fondo insieme; da quel che ho evinto io, vuole semplicemente non sentirsi una merda da solo. Quando ha affermato che in pratica gli manca avere Sasuke che lo ama e lo coccola, mi è salito sul serio l'istinto omicida. Per quanto possa incavolarmi con Sasuke, per quanti sbagli possa commettere, mi auguro che alla fine si chiarifichi questo punto: non è vero che sono uguali. È qui che sta la differenza tra Sasuke e Toneri: Sasuke sa amare, si preoccupa per l'altro, vuol far sentire amato l'altro; Toneri non ha capito una cippa e crede che il bello dell'amore sia solo ricevere.
Provo in definitiva una gran rabbia: in primis per Sasuke che non reagisce come vorrei reagisse, giacché gli sono affezionata e mi dispiace da morire per la situazione che si è creata: è come se fosse incastrato in questa rete che Toneri gli costruisce attorno. Capisco che Sasuke abbia un'affinità particolare con la vendetta e che se una persona è naturalmente allettata e compiaciuta dal senso di rivincita, questo compiacimento in lui raggiunga livelli immensi. E capisco anche che cancellare dalla propria vita anni passati con una persona non è cosa da poco (ma infatti l'errore sta qui, perché si è imposto una forzatura che non risolve nulla, bisogna che affronti una volta per tutte la storia con Toneri e le dia una collocazione nella sua vita). Però se il riscatto deve implicare anche mancare di rispetto e nuocere a un terzo - un terzo buono, ingenuo, perdutamente innamorato, che non ha fatto altro che dimostrare affetto e fiducia -, allora NO, non è comprensibile per niente tutta questa titubanza. Perché sì, in secundis – ma non viene affatto per secondo come importanza – mi sale una rabbia atroce per Naruto, sia perché provo un naturale senso di protezione nei suoi confronti maturato dal manga e dalle fanction e mi piange l'anima a vederlo sempre nella parte del bell'addormentato nel bosco che riceve le batoste da Sasuke. Ma a parte questo, per me è già ora un tradito inconsapevole (pensa quindi come me la prenderò in futuro...). Mi ha fatto una tenerezza, ma una tenerezza, con la storia dell'essere riuscito a star sotto senza problemi e il timore che Sasuke fosse andato con Toneri per sfogarsi. Su quest'argomento sono parecchio sensibile perché sfortunatamente ho anch'io inconsciamente e mio malgrado l'attitudine a incolparmi di tutto e pensare alle mie mancanze fisiche, perciò mi si è sciolto il cuore alla confessione di Naruto. E non so perché ho avuto un campanello d'allarme: quest'affermazione di Sasuke - chi tradisce è un pezzo di merda e basta - non è che gli si rivolterà contro? Comunque secondo la mia percezione il tradimento va valutato caso per caso, e per me il peggiore è quello che avviene sul piano emotivo e mentale. Già il solo fatto che Sasuke per qualsiasi motivo si senta legato ancora a Toneri e non lo confessi a Naruto, lasciandolo nell'illusione che non ci siano ombre tra di loro, io lo chiamo tradimento. Ora che Fugaku è morto, e sappiamo quanto Uchiha ed elaborazione del lutto siano un binomio che definire problematico è un eufemismo, spero per Sasuke che non faccia sciocchezze, come rendere partecipe dei suoi sentimenti lo Stronzo, o comunque permettergli di ritornare ancora di più nella sua vita, o qualsiasi cosa possa coinvolgerlo ancora di più emotivamente... Perché lo faccio stampare in 3D per prenderlo a calci, giuro.
Va bene, questa recensione è diventata un delirio contro Toneri e credo d'aver scritto esageratamente tanto e detto nulla, ma non ho la forza psicofisica per rielaborare. Perdonami, ti propino sempre queste cose indegne.
Dico solo che Yakumi, che già mi piaceva, in questo capitolo mi ha veramente intenerita; Naruto lo spupazzerei sempre, due minuti e si è conquistato anche l'amico teppistello del figlio. Ho amato tutto come al solito e attendo il seguito con ansia e curiosità tremende, come al solito :'D
Un bacio e spero a presto! ♥ |