Inizio dalla fine anch'io: mi piacciono tantissimo i flash su Hogwarts. Di quello che sappiamo già - almeno per ora - offri un ritratto dalle tinte marcate, in netto contrasto con l'essere sospesa a metà di Hermione. Mi piacciono perché sono tanti missing moments posti a scandire una temporalità ben precisa nella successione degli eventi e sono i tanti pezzi che andranno a comporre l'evoleversi della vicenda, in una chiusa che non mancherà di metterli in fila uno ad uno. Questo capitolo mi è piaciuto particolarmente e per due motivi: il primo è senza dubbio lo spaccato crudele dell'amicizia tra Florian e Draco, una continua sorpresa e una scoperta che mi spiazza sempre. Questo rapporto ha connotati molto forti e due protagonisti ben scissi nel ruolo e nelle parti e la calda accoglienza e il tacito patto che li unisce risulta ancora più marcato in quello che a mio avviso si sta trasformando in una stoccata del drago. Cosa stia muovendo la storia attorno a un fulcro che intravedo - ma che lascia ampio spazio ai tuoi colpi di scena, per cui sono anche abbastanza sicura che le mie certezze crolleranno al momento opportuno - è la domanda che ruota attorno a questi primi capitoli, e sinceramente sto attendendo di scoprire il perchè della caccia.
  La  seconda cosa che ho amato, ovviamente, è lo spaccato di queste due famiglie Purosangue così differenti tra loro nel rimarcare - in questa contrapposizione - l'appartenenza a due mondi e culture totalmente differenti, guerrieri e diplomatici dello stesso asse.
Ottimo e dolcissimo il dipinto di Narcissa, eccelso nelle pennellate quello di Lucius e assolutamente inaspettata l'entrata in scena di Astoria Greengrass che lascia supporre ben più problemi di quanti non voglia credere possano già essercene all'orizzonte.
Grazie per questo bellissimo capitolo, non vedo l'ora di leggerne in seguito! <3

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"La vita di una donna è un domino di se. Poi arriva anche il punto fermo da cui tutto comincia."
Adoro il modo in cui concludi i capitoli (anche l'inizio e la parte centrale, eh!), utilizzi sempre frasi dense di significati.
Mi metto senza fatica nei panni di questa Hermione che per certi versi è già matura, mentre per altri deve ancora crescere ed è insicura di sè stessa e di ciò che la circonda, preda di una cotta infantile per il suo migliore amico e ricca di dubbi.
Draco ha perso mille punti di stima per il calcio scagliato contro il povero elfo domestico... somiglio ad Hermione anche in questo. :)
So che ci vorrà ancora parecchio per arrivare al centro della storia, ma non vedo l'ora!

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Dirò poche parole, per l'ora e perché non sono solita scrivere poemi.
Ho aperto una pagina a caso dell'archivio di harry Potter, e tra titoli inglesizzanti e "ficcyne", ho notato il tuo "ossimoro del biancospino". posto il fatto che chiunque usi una parola come "ossimoro" in questi tempi bui meriti un elogio e di essere portata in palmo di mano, mi sono incuriosita ed ho cominciato a leggere la tua storia. Non me ne sono assolutamente pentita, anzi. Ce ne fossero di più di storie scritte con un tale trasporto e descrizione... ho sentito freddo, mentre descrivevi Durmstrang. Ho provato paura mentre parlavi dei cacciatori. Ho avvertito la delusione negli occhi di Hermione, e la rabbia di Sirius, e l'innocente crudeltà di Draco e Florian, spinti a difendersi nell'unico modo che un mondo dove li hai cacciati permette; resistere, o soccombere.

Ti ringrazio di cuore del tempo di lettura che mi hai donato

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Ecco. Mi ero ripromessa di apparire come una brava (e nuova) recensitrice una volta per tutte, e invece mi è sfuggito il tempo per commentare il primo capitolo. Spero mi perdonerai la mancanza, prometto di essere più puntuale con i prossimi aggiornamenti.
Dunque. Che dire? Questo tuo lavoro (almeno da quel che mi è dato d'intendere da questi primi due capitoli) è la ricerca di una nuova possibilità, di una diversa angolazione da cui osservare Draco Malfoy ed Hermione Granger. Hai deciso di partire dall'origine, come una piccola formica che scava nei ricordi, e in questo ti sei dimostrata molto scaltra. Hai assunto come un dogma la figura di Draco Malfoy undicenne e ne hai riportato fedelmente il carattere per come la stessa Rowling l'aveva descritto: poi però l'hai sradicato da Howarts e l'hai posto altrove. E che altrove! Questo 'what if' ti concede una libertà incredibile: è chiaro che il Draco Malfoy che noi abbiamo visto crescere un po' vigliaccamente ad Hogwarts non sarà lo stesso che ritroveremo dopo quattro anni nel Durmstrang.
L'ambiente di cui parli è raggelante, spaventoso, buio e soprattutto freddo. Nel suo essere terribile è anche molto intrigante, accattivante, anche in virtù dei pochi, piccoli personaggi che piano introduci nella trama. Il ragazzo suicida, Krum (timido ma orgoglioso), Florian, con quel nome gentile, vessato psicologicamente da una famiglia crudele. Lo stesso Draco Malfoy, spaventato, pallido, con mille vestiti uno sull'altro per non soccombere al freddo.
Ottima l'idea di iniziare 'in medias res' e di intrecciare i ricordi con lo smarrimento di Florian. Se c'è una critica che ti posso muovere (ma non so quanto possa essere effettivamente considerata come tale) è che io, come lettrice, sono forse troppo affascinata dal passato per concentrarmi il necessario sulla narrazione presente: Draco e Florian mi hanno trascinato nel loro vortice di ricordi e non sono stata in grado di oppormi.
Per il resto, la tua narrazione è interessante, apparentemente un po' lunga ma in realtà molto sintetica, scarna di particolari: vorrei sempre saperne di più, mi lasci curiosa. Bramo altri dettagli del Durmstrang.
Mi congratulo anche per esser subito entrata nella categoria delle 'Storie Scelte': d'altra parte però come te esprimo un po' di perplessità per una scelta così immediata. Lungi da me dubitare della tua bravura, anzi, sono assai propensa a credervi fermamente. Tuttavia, come detto prima, rimango perplessa.

Attendo sabato con grande curiosità!
Complimenti,
Ross

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Questo capitolo è ancora più bello del primo se possibile.
Ho adorato la tua descrizione dell'atmosfera tetra che devono respirare Draco e Florian dentro quella scuola che sembra più una prigione che altro.
Esternamente sono cresciuti e vogliono dimostrare di essere dei veri uomini pronti ad affrontare la vita e anche le "missioni" che altri hanno stabilito per loro.
Si sono fatti ingannare dalle belle parole e dalle lusinghe del loro Preside e non si rendono conto che in realtà sono diventati degli alfieri sacrificabili.
Draco si vanta di essere migliore di Krum perchè è stato "scelto" per portare il marchio e non si pone domande al riguardo così come non presta attenzione alle spiegazioni di Florian sulla dote di Animagus.
Si ferma alla superficie delle cose e questo fa di lui, inevitabilmente, ancora un bambino.
Bellissima anche l'introduzione di Sirius e di Hermione.
Ci sentiamo sabato.
Baci BABY

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Bellissimo questo racconto...mi piace tantissimo la descrizione dei luoghi(crei sempre scenari originali e molto suggestivi di Durmstang) e si incomincia anche a delineadsi un po' meglio il carattere dei personaggi che devo dire mi intriga molto. Bravissima per come scrivi e per cosa scrivi...a presto
Laura

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Premessa: si, a me il sabato va benissimo così me lo gusto con calma nel week-end (*w*)
Detto questo, il secondo capitolo l'ho amato senza ritegno e mi stai lasciando sulle spine, perché il rapporto che lega Draco e Florian - ma soprattutto l'intero backgroun del casato e dei Von Kessel - è qualcosa che vorrei inghiottire in un'unica soluzione, tanto è coinvolgente. Come in passato, stai dando grandissima prova di quanto vivida e assolutamente eccelsa sia la tua dote di creare personaggi solidi e realistici, strutturati e resi unici da background che raramente ho trovato in altri autori e il tuo saper giocare con la serie di partenza per creare qualcosa che ha una caratteristica che è denominatore comune di tutte le tue storie di questo genere: non hai nulla da invidiare alla saga originale.
Mi piace moltissimo la contrapposizione tra Florian e Draco perché sono certa che tutto il bianco e il nero che ora li unisce e divide - dall'aspetto fisico ai cuori delle loro bacchette: Unicorno e Thestral - riserverà una miriade di inaspettate sorprese.
Ho trovato particolarmente agghiacciante la descrizione della caccia di Florian e devo ammettere che non hai nulla da invidiare al genere horror. Ancora una volta l'atmosfera dura e mortifera di Durmstrang accoglie lo spettatore come il vento gelido, come l'acqua nera di un lago che non offre sollievo.
Al nostro appuntamento di sabato e ancora complimentissimi <3

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Solo un desiderio, che arrivi presto sabato prossimo per leggere il seguito.  Il freddo di quella terra desolata è descritto con così grande bravura che ho sentito il bisogno di infilarmi un golf!!  Draco così insicuro ma anche così potente. Che soffre in silenzio l'orribile posto e la nostalgia di casa, che ha bisogno dell'amicizia di Florian per sentirsi meno solo, è un ritratto a cui non si desidera altro che di portare conforto. Draco con la sua voglia di mostrarsi forte e uomo ma che divide con la tenerezza di un bambino i dolci arrivati da casa con il suo amico, lo amo che ci posso fare?! Ma amo anche Hermione e aspetto con ansia di leggere i suoi pensieri e la sua forza!!  Un bacio Igrain

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Bellissimo capitolo. Non deludi mai.
Sono rassicurata dalla tua promessa di lieto fine e sono estasiata per la scelta di mantenere in vita Sirius. E' folle, ma di buon cuore e io lo adoro. Credo che la sua morte sia stata quella che mi ha toccata maggiormente.
Leggere di Draco mi fa sorridere... si sente importante perchè è stato scelto per portare il marchio e non capisce che invece quella è una condanna e non un premio. Si sente un grande uomo quando invece basta leggere tra le righe e capisci che è ancora un ragazzino che deve farne di strada per maturare. Insomma, che sia un gran figo o una mezza cartuccia, io Malfoy lo adoro.
Hermione, povera stella, aspetta che Ron si svegli. Cara mia, dai retta a me, lascia stare il rosso e passa al biondo che è molto meglio!

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Originale, fantasiosa e ben scritta, come sempre. Non mi aspettavo niente di meno da te.
In effetti non ce lo vedo Draco a Durmstrang, o meglio, se proprio devo immaginarmelo lo faccio esattamente come te: piagnucolone il primo giorno, spaesato e scarsamente adattabile. E' strano non vederlo spadroneggiare come ad Hogwarts.
Mi ha fatto ghignare la presentazione di Draco a Florian: "Io sono Draco Malfoy e mio padre ha un Manor"... e figurati se non ci bittava dentro paparino e la sua ricchezza. Merlino, è proprio Draco!
La trama è intricata e appassionante. Sirius è ancora vivo e direi "per fortuna" perchè è un personaggio che amo molto.
Insomma, non vedo l'ora del seguito!
Unica cosa: ti prego ti prego ti prego, non far morire Draco senza avergli fatto dire ad Hermione che la ama. Va bene il finale tragico se vuoi, ma sta povera crista almeno in una storia riuscirà finalmente a sentirsi dire "ti amo"? Io per prima sostengo che sia più importante riuscire a dimostrarlo che non dirlo, ma almeno una volta, una piccola e microscopica volta.
Va bene anche in punto di morte, sussurrato lievemente, basta che lei lo senta ecco! :)
(Recensione modificata il 19/02/2011 - 09:50 am)

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interessante :) hai catturato la mia  attenzione!! una trama che si prospetta diversa dalle altre, sono curiosa di vedere come andrà avanti!! Complimenti, perchè scrivi veramente bene! Anzi ora mi do una guardatine anche a altre tue storie precedenti e ho visto che ne ho da leggere!! :)
A presto!

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il continuo? dov'è? c'è? dimmi di si, ti prego!

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Dirti che questo inizio è molto bello mi sembra riduttivo. Ho apprezzato tutto: l'idea originalissima di Draco a Durmstrang, la descrizione di questa scuola così diversa da Hogwarts, Florian che da quanto capisco sarà un personaggio chiave della storia. Mi è piaciuto molto come hai deciso di impostare la storia: presente e passato che si incrociano e si inseguono e si fondono ha dato una panoramica generale del racconto e del punto di partenza dell'intera vicenda.
Che dirti? L'unica cosa che mi viene in mente è aggiorna presto e mi raccomando il finale....
Baci BABY

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Primo capitolo di una tua nuova storia, spettacolare!!  Scegliere di raccontare Draco a Durmstrang è originale e sicuramente ci terrà incollati al video per seguirne gli sviluppi!!  Come sempre complimenti per la tua prosa così ricca e intelligente!!  Leggerti fa bene al cuore ma soprattutto al cervello!! 

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