Recensioni per
L'ossimoro del biancospino
di Callie_Stephanides

Questa storia ha ottenuto 784 recensioni.
Positive : 780
Neutre o critiche: 4 (guarda)


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Nuovo recensore
08/11/12, ore 19:03

Due spaccati di adolescenza decisamente diversi: da un lato Florian e Draco (complimenti, anzi, per come gli hai cucito addosso un background dettagliato e credibile), dall'altro Hermione, Harry, Ron e Ginny. Mentre i primi giocano alla guerra, i secondi sembrano adolescenti come tutti gli altri. Mi chiedo se queste premesse non siano da mettere in relazione con quello che succederà, soprattutto vista la mentalità di questo Draco.

Recensore Junior
05/11/12, ore 17:55

Finita!!!
Avevo abbandonato la storia per un po', e adesso ho letto tutti insieme i capitoli che mancavano...che dire, complimenti, un gran lavoro. Sei proprio brava.
Grazie per i bei momenti che mi hai regalato con questa storia :)
E scusa per la mancata recensione degli altri capitoli, ero troppo presa.
Un bacio!

Recensore Veterano
03/11/12, ore 11:13

Invece delle lacrime, ho versato pure il sangue in questo capitolo. Ammettilo che ti diverti!
Ammetto che il lieto fine per Florian è stato più che meritato. La sua storia, la sua vita, è tutto quanto l'ossimoro può riassumere. Resto dell'idea sia lui, l'indiscusso protagonista della fanfiction, perché è anche il personaggio che subisce una grandiosa metamorfosi. Se non è l'unico, quanto meno è uno dei comprimari più importanti. 
“Siamo vivi, piccolo. Abbiamo percorso la nostra strada fino in fondo e abbiamo scoperto che era un vicolo cieco. Siamo tornati indietro. Vuol dire che abbiamo una seconda possibilità.”
Il ritrovarsi dei due fratelli, in un'alcova di dolcezza e delicatezza che non crederesti possibili tra le braccia di un soldato, è straziante.
Kaspar ha combattuto ed è caduto. Ha amato e ha perduto ciò che aveva di più importante. Conosce il prezzo della guerra, conosce quanto bastarda può essere la crudeltà degli uomini e del destino, ma ha la forza di andare avanti. Perchè sarebbe stupido lasciarsi rubare quella seconda possibilità. Non a tutti è concessa. Draco ne è l'esempio. Così è condannato, così Hermione perde la fede in un sistema che dovrebbe proteggerli e difenderli, e invece li getta in pasto al mondo commutando le leggi in condanne pur di trovare un colpevole. 
Tutte le illusioni sono cadute, resta solo la vita ora. 
Tutti i personaggi sono cresciuti, tutti hanno perduto qualcosa e trovato un nuovo motivo per cui vivere e combattere.
Resta la concretezza dei gesti e delle azioni, ora.
Perchè, come dici tu, crescere e cicatrizzare sono la stessa cosa.
E noi l'abbiamo capito proprio come i protagonisti di questa storia.
Grazie a te, per questo sogno fattosi carta e inchiostro.
E non credere... ho visto che è stato inserito in una serie, per cui non dispero affatto. Qualcos'altro, arriverà di sicuro! (*W*)

Recensore Veterano
03/11/12, ore 11:02
Cap. 50:

Ora, il destino credo mi prenda per i fondelli.
E' la terza volta che cerco di scrivere questa recensione, e la terza volta che perdo tutto quanto. Inizio a credere sia una maledizione. Sono ignobile, e mi sono persa a non scrivere solo perchè la cosa mi aveva altamente irritata. Uff. Comunque, eccomi qui con quanto dovuto.
Questo capitolo è vibrante e sincero, così bello da avermi strappato pianti e singulti. Anche ora, rileggendo il passo dell'arrivo di Margaretha, mi sono ritrovrata a frignare come una donnicciola, ma quei tre hanno su di me un ascendente devastante. Ma andiamo con ordine, o finisco con il non dire nulla di ciò che dovrei. 
Non hai mai fatto sconti ai tuoi personaggi, li hai sempre portati sulla loro strada e lasciati lì, ad annaspare. Nelle tue storie c'è la VITA, quella vera. La vita non ti fa sconti, ti lascia in balia degli eventi e tu devi essere abbastanza bravo da affrontarli e superare gli ostacoli. Non ti lasci sfiorare dal buonismo, mai, né dall'affetto che può legarti ai tuoi personaggi. Scrivi le tue storie con maestria, senza perderti in una banalità che rovinerebbe anche il miglior scritto. Sai com'è la vita, e ce la mostri in tutta la sua bellezza e crudeltà. Perché nonostante le avversità, è sempre concessa almeno una volta la redenzione al peccato più grande. La speranza è uno dei tuoi temi preferiti. In ogni tua storia, nonostante i drammi, è sempre la speranza a muovere i personaggi, le scelte, il coraggio e la paura di non farcela. Questa tua dote l'ammiro e la amo, perché anche la storia più di fantasia, come nel fandom di Harry Potter, per esempio, riesce ad essere suggestiva, intensa e terribilmente reale e concreta. Come Hermione, che non molla l'osso e combatte. La nostra signorina-so-tutto che finalmente cresce e compie una scelta coraggiosa: abbandona l'amore (la sbandata) per combattere al fianco degli adulti, per un mondo migliore per sé e per chi verrà dopo di lei. Concreto, come pure lo sono i Von Kessel, guerrieri troppo robusti che hanno perduto l'empatia e l'amore. Il ritratto di questa famiglia è realmente di una bellezza struggente. Serpeggia sottile lungo tutta la storia per sfociare nella sua prova più importante qui, quando tutti decidono di combattere, di salvare il cucciolo di famiglia. Espiare colpe ed errori del passato, ritrovandosi a piangere i vivi nel terrore che diventino morti. Implorare i morti di dargli ancora tempo, perché la vita di Florian non può finire così, per un errore commesso a causa della freddezza paterna. E' una famiglia che tenta di ricomporsi, che trova nella tragedia la forza dell'unione e del tornare a essere un'unica forza. La crudeltà degli adulti devasta i giovani, li sbatte dentro una guerra crudele che non farà sconti a nessuno. Non sono stati concessi a Florian, né a Draco. Non saranno concessi nemmeno agli altri. La scena dell'arrivo di Margaretha è la più bella e struggente dell'intero capitolo. Klaus, Kaspar e Margaretha sono - a mio avviso - un unico corpo, un movimento ondulatorio che non sa arrestarsi. Li vedo muoversi in simbiosi, li vedo così umani da spezzarmi il cuore. E l'hai fatto, sappilo, perché è crudeltà quella che ci hai offerto in quelle poche righe. Le ho rilette non so quante volte, di quell'amore stroncato sul nascere, di quella guerra che ha distrutto Kaspar ma che non gli ha ancora tolto la voglia di combattere, di quell'amore forte e determinato che Margaretha ha dimostrato in poche righe, nei precedenti capitoli, ma che è esplosa qui in una grandiosità che strazia. Sono personaggi secondari, e Margaretha è stata solo il ricordo dei gemelli e poche righe di una missiva, eppure sono i miei personaggi preferiti dell'intera storia. Sai benissimo che ho un debole per i personaggi secondari, e avere queste perle grezze qui, davanti, mi riempie il cuore. Perchè personaggi così, vorrei mi accompagnassero ogni giorno. L'arrivo di Arthur Weasley, lo ammetto, mi fa ben sperare in un seguito con i gemelli e Margaretha nell'Ordine... nel caso, mi accontenterei anche di una one-shot (si, sto elemosinando!). La chiusa è sublime. In un crescendo di pathos, in poche righe schiette e sincere, c'è il ritrovarsi di padre e figlio, c'è l'amore di tutto il mondo chiuso lì, tra le parole di un padre imbranato e un cucciolo che non l'ha mai conosciuto davvero. Nel tuo uso della lingua c'è (oltre alla preparazione) un ricreare un mondo ovattato, un qualcosa che preclude al resto del mondo l'interiorità della famiglia Von Kessel.
Complimenti davvero, sono senza parole (e pensa se le avessi avute!)
Ah, si, dimenticavo: tu avrai pure detto di non aver ammazzato nessuno, ma io sono stata con il patema sino alla fine. E non è ancora detta l'ultima parola.

Recensore Master
31/10/12, ore 19:55

Sarà che siamo alla fine e i pareri degli altri m’incuriosivano indipendentemente da ciò che penso io, ma ho fatto una cosa che non faccio mai: ho letto le altre recensioni a questo cap. Perché? Perché volevo constatare se, come al solito, ero fuori dalla media…e direi di sì!, dal momento che io questo finale l’ho amato senza eccezioni. Da’ proprio l’idea di un finale…vero. Forse sono di parte perché l’happy end mi sa di banale e il finale che “chiude un cerchio” mi sa di limitante (certo, ogni finale un po’ chiude un cerchio nonostante un cerchio non si possa “chiudere” e sia solo un modo di dire e sebbene io preferisca l’uroboro e quelle robe concettuali), ma ho adorato il modo in cui tutto lasci un grande, tragico punto interrogativo, un senso d’incompletezza originato da quello d’ingiustizia che mi fa infantilmente esclamare “non può essere finita così!”, e al contempo il modo in cui questa sia solo un’impressione superficiale, perché la verità è che i personaggi hanno avuto un’evoluzione che trascende da ciance sul finale stesso… Ciò che voglio dire è che il finale racchiude in sé il punto forte della storia, il sottinteso bildungsroman con cui si costruisce la vicenda, come la ff si svincoli dal concetto trito di pairing e faccende romantiche per concentrarsi un po’ sui personaggi nell’insieme, sfiorandone ognuno senza svelare nessuno del tutto, quasi a voler lasciare libera interpretazione a me lettrice o “privacy” al personaggio stesso – dato che ogni tuo personaggio, troppo simile ad una persona reale, offre l’idea di essere talmente sfaccettato da non poter essere “esaurito” in una storia.

E direi che le frasi culmine in questi ultimi capitoli sono proprio due, e una si riferisce al mio (MIOOOO) Florian: “L’unico modo per mondarsi è trasmutare”. Ho notato un singolare, stupendo parallelo tra lui e Severus Piton, entrambe persone indurite che hanno tanto perso di se stesse nel vendere l’anima al diavolo (o qualunque altra metafora meno scontata che tu voglia sostituirci), che tanto hanno perso nel veder distrutti coloro a cui tengono, e che infine si redimono per se stessi, per una sorta di catarsi, non per dimostrare qualcosa a qualcuno (tanto più che uno come Piton non si è mai davvero pentito, non ha mai voluto redimersi fino in fondo, mai dimostrare agli altri di essere divenuto una persona ‘migliore’)…ecco dunque l’opera al bianco del caro Florian, che sottolineo salva il culo a quel cretino di Draco – ok, povero Draco, è solo un cocco di mamma, lo so…però non ci fa una bella figura, anche se la ribellione all’Imperius gli rende onore, anzi, è l’unica cosa che gli fa onore in questa storia, sei stata spietata con lui… Cioè sì, anche lui ha avuto il suo sviluppo e considerando ciò che era in partenza è stato bello grande, ma io lettrice-parziale ho personaggi che difendo e personaggi che derido (cosa che tu non potresti fare dato che l’autore deve essere imparziale XP)…e Draco lo beffo, gongolando pure, muahahahah! Anche se (e ora la smetto con tutti questi ‘anche se’, ‘nonostante’ e ‘sebbene’) mi spiace per la sua sorte inclemente, è stata davvero un tocco da maestro!
La seconda frase clou è naturalmente quella finale, un’altra che fa da ritornello in tutta la ff, e cioè: “Del biancospino resta ormai solo l’infinita tristezza dell’ossimoro: crescere e cicatrizzare sono la stessa cosa. Il fiore e la sua spina.” Imparare dagli errori, perché solo sbagliando si può crescere, migliorare, e mai dare nulla per scontato, mai dare il sangue e la Casa per qualcosa di ‘già dato’ e incontrovertibile, perché il destino di nessuno è mai scritto, perché non bisogna mai giudicare dalle apparenze e ognuno ha qualcosa da dire sulla scena, qualcosa d’inaspettato da svelare di se stesso… Inutile aggiungere come la famiglia Von Kessel riunita mi abbia scaldato il cuore, perché davvero, in quello ci speravo proprio: nonostante (turna!!!) tu mi abbia gambizzato il gattopardo (LOL), gli hai ridato l’ammmore della famiglia e della fidanzatina, perciò GRAZIE, se avesse fatto una brutta fine mi avresti rovinato l’umore per una serata. U_U
Poi ecco, finisce qui la recensione ‘seria’. Ora, se vuoi prendila pure sul ridere, ma sappi che di quel che segue sono convinta…
 
--- Motivi per cui “L’ossimoro del biancospino” è una storia Slash sull’amore non corrisposto di Florian Von Kessel (OC) per Draco Malfoy (aka: Hermione doveva andare a suonare le maracas a qualcun altro) ---
1. il titolo! Se questa non è una prova lampante! “E Florian, all’improvviso, comprende perché sono sempre stati così lontani e così vicini, loro due; perché abbia scelto per fratello una creatura umorale e fragile e tanto debole da tirarti sempre a fondo. Perché tu hai il coraggio che mi manca: il coraggio che non possiede chi vive asciutto, come me. E sei un biancospino: pungi e fai male, ma a quel fiore si perdona tutto.” Ah, quale pathos!!!
2. un’amicizia talmente spinta agli estremi, tra rivalità e dipendenza reciproca, da culminare nel sacrificio di Florian per Draco…lo stesso Malfoy non può fare a meno dell’altro, si sente in colpa per il suo comportamento sotto sotto, e se non avesse la testa piena di castore sicuramente lo ricambierebbe…
3. Florian è evidentemente GELOSO MARCIO di Hermione, tanto da aggredirla e insultarla e spifferare tutto sul suo stato di sangue a Draco nella speranza che lui la molli
4. la depressione di Florian quando Draco non gli parla! “Siamo tutti soli, professor Piton, quando chi amiamo smette di guardarci…” certo, si riferisce al padre, ma anche a Malfoy…e che tristezza in queste parole!
 
…e potrei anche rileggerla e raccogliere frasi a sostegno della mia tesi, la quale comunque è più che verosimile!
Infine, tornando mezza seria per un attimo, non so perché io abbia spostato questa storia da preferiti a ricordati, sono consapevole del fatto che possa apparire come un controsenso dopo le mie lodi sperticate in lungo e in largo… Sembra idiota e sicuramente lo è, ma diciamo che, essendo la lettura qualcosa di principalmente soggettivo, mi lascio proprio guidare dall’impressione più superficiale ed emotiva per decidere dove infilare una storia; che poi sia superiore rispetto a molte che ho nei preferiti la mia parte razionale non lo nega, ma non lo è per quel qualcosa d’indefinibile che non mi so spiegare (cristallino, LOL). C’entra il fatto che ultimamente ho riscoperto un’insanissima passione per il ‘parlar semplice e chiaro’ e l’ermetismo sta lentamente perdendo il suo fascino… Non che lo perderà mai del tutto, credo, perché amo le metafore soprattutto nei dialoghi, adoro il tuo stile “arido e stringato”, crudo, secco, è la cosa che mi piace di più, ma d’altra parte lo vedrei meglio, non lo nego, in un’originale che in una ff, e non perché credo che le seconde abbiano qualcosa da invidiare alle prime, ma perché la tua potenza espressiva sarebbe meglio indirizzata in qualcosa di completamente tuo…insomma, lo stile che usi, nella mia testa, non riesce ad adattarsi a dei ragazzini di quattordici anni; è perfetto per Piton, Albus, Sirius, Karkaroff, Barty e i Von Kessel, anche per Florian che comunque è un personaggio più maturo, ma per Draco, Hermione, Harry, Ron non ce lo vedo. È inutile: continuo ad avvertire l’accostamento di uno stile così palesemente adulto a dei bambini una forzatura. Naturalmente non è una tua mancanza, ma una mia, e te lo dico semplicemente per esprimerti un parere, non una pecca oggettiva (non esiste una pecca oggettiva in questa storia, non lo dico per lecchinaggio ma lo penso proprio). Della serie: io come scribacchina mi farei due domande se una che mi legge entusiasta mi sposta all’improvviso, dunque ti ho dato pressappoco una spiegazione. Comunque non credere che per questo il piacere della lettura sia diminuito, tra i ricordati ci sono storie che ho apprezzato tantissimo e a cui sono molto affezionata (e nel caso ti capiti, ti consiglio Silver Pard, autrice straniera tradotta da un’anima volenterosa, in particolare “Insurgere” e “Eternal Return” – soprattutto L’eterno ritorno – nella sezione di HP e le sue fiabe dark-medioevali dalla morale capovolta). Dicevo, per me è stato un grande onore seguirti, anche perché mi hai fatto un poco rivalutare la branca dramionesca (ripeto: non ho letto questa ff come una Dramione né credo lo sia, un po’ perché è limitante, un po’ perché muahahah! l’ho letta come una Florian/Draco) e sono giunta alla conclusione che c’è ancora qualcuno, qui su EFP, che scrive sul suo pairing preferito non perché è ‘famoso’ e ‘si ottengono più commenti’ (direi che il finale anti-fandom lo dimostra!) ma perché ha voglia di scrivere su quel che cacchio gli pare senza badare a certe sciocchezze.
Ho visto che l’hai inserita in una serie…non mi resta che aspettare! Se hai qualche spoiler che puoi farmi, fallo! <3

Ero
 
 
 

Recensore Junior
26/10/12, ore 19:21

E ci sono anche io! Scusa se arrivo così tardi, ma oggi EFP mi bulleggiava ç_ç
In realtà è difficile trovare parole per commentare questa storia, perchè come hanno già detto altri, è di sicuro una delle più belle se non la più bella di questo sito. E non solo come dramione: dentro c'è tutto quello che vorresti leggere in un libro. La vita la morte l'amore la tragedia e il lieto fine.
Mi hai fatto un bellissimo regalo a mettere l'avviso della serie, perchè ora posso sperare nel continuo!

Recensore Junior
26/10/12, ore 18:59

Ho aspettato che la finissi, per seguirla come si deve, ma ho già cominciato a leggiucchiare qui e là. FANTASTICA, come tutto quello che scrivi (e adesso vado a recuperare un pò di arretrati).

Nuovo recensore
25/10/12, ore 21:00

Come prevedibile mi è piaciuto tutto anche se mi hai fatto piangere (smetterò mai?) e se quest'ultimo capitolo, un po' come tutta la storia, mi ha lasciato con l'amaro in bocca. Sei davvero brava. Non è un tentativo di adulazione, giuro :)
Anche se ho desiderato l'happy ending per tutti e 50 i capitoli, questa ff mi è piaciuta davvero. Per una dramione zuccherosa mi rivolgerò a qualcun altro......dopo un finale così, ne ho bisogno!! :P

Recensore Master
25/10/12, ore 15:35

Che dire che già non ti abbiano detto gli altri? La storia è bellissima, vera e scritta benissimo; i personaggi sono IC e quelli nuovi sono all'altezza di quelli canon insomma una storia perfetta

Ho visto che hai inserito la storia in una serie, spero ci sia un seguito, non solo perchè ho amato i tuoi personaggi ma anche perchè credo che chi sbaglia meriti una seconda occasione

Nuovo recensore
25/10/12, ore 13:26

Molto forte e molto realistica la tua Durmstrang e decisamente adatti i profili che hai tracciato di Florian e Draco. Si sente parecchio la violenza che li ha educati e anche una certa 'disinvoltura' nell'interpretare la magia. Apprezzo in modo particolare le tue descrizioni del paesaggio: sono letterarie senza essere inutilmente ridondanti.

Recensore Veterano
25/10/12, ore 13:20

Dunque ci siamo. E' molto difficile per me scrivere questo commento, perchè vorrebbe dire accettare davvero che la storia è finita e che non ci saranno altri capitoli. E' difficile anche salutare la storia più bella che abbia mai letto da quando conosco le ff e di sicuro la migliore di questo sito, dove non ho ancora trovato qualcuno che sia alla tua altezza.
L'ossimoro del biancospino è un ossimoro. E' bellissima, ma fa male. E' piena d'amore, ma alla fine, tutto sommato, quest'amore non basta a nessuno.
E' una storia di ragazzi, ma ci sono anche adulti che si fanno amore tantissimo (Sirius e Sev su tutti).
E' una storia che ho trovato scritta in un modo così perfetto ed elegante che dovrebbero farne un modello di stile in senso assoluto. Finalmente libera da stupidaggini harlequin e ridicole metafore, la Storia (maiuscola) vince e crea lettori felici.
E in grave astinenza, aggiungo. Posso sperare che la serie si allarghi presto?

Recensore Junior
25/10/12, ore 11:39

La mia prima recensione sull'Ossimoro non poteva che cominciare dalla fine, come consono ad una delle pochissime autrici vere di questo sito, l'unica capace di inoltrare nei meandri della mia mente scenari narrati con una cura che rasenta la perfezione. C'è ne sarebbero di complimenti da elargire al termine di un tale capolavoro, ma personalmente preferisco concentrare la mia attenzione sul probabile, attessimo, sequel. Il finale risponde agli interrogativi, ma lascia aperto uno spiraglio sul futuro... In una tua ipotetica rivisitazione del quinto libro, non può passare inosservato Wesley che accenna dell'Ordine a Klaus nel penultimo capitolo, ne tentomeno la prospettiva di un nuovo inizio per Florian, ad Hogwarts. Draco ad Azkaban poi, apre ad una miriade di suggestioni: potrebbe fuggire dalla sua prigionia durante l'evasione di Bellatrix e i seguaci di Voldemort, trovarsi nuovamente coinvolto in gioco più grande di lui, di fronte alla responsabilità di una scelta... Non posso che ringraziarti di cuore per questa trama che mi ha accompagnato negli ultimi mesi, mi auguro che la tua prossima fatica sia il seguito di quest'avventura, oppure della Moglie del Soldato, ciò che conta davvero è che tu scriva...
Black Hawk

Recensore Junior
24/10/12, ore 19:12

Devo essere onesta non sono una grande fan dei finali aperti, ma questo in verità mi sembra abbia una sua conclusione:certo il finale è un po' triste e Draco subisce pesanti conseguenze per avere appena quindici anni. Comunque visto che hai promesso un sequel non posso fare altro che aspettare e augurarmi che inizi presto.

Recensore Veterano
24/10/12, ore 19:05


Premetto: non è affatto semplice scrivere una recensione davvero significativa ed espressiva davanti a un'opera del genere, no, proprio non lo è. Mi ci è voluto un po' di tempo per riuscire a raggranellare delle parole quantomeno degne, spero di esserci riuscita.


Ho scoperto la storia verso il capitolo 35 (e, più in generale, ho scoperto te) e mi dispiace tanto non averla seguita sin dall'inizio, sviscerato ogni meccanismo, ogni sottigliezza, ogni sfumatura man mano, con sempre più crescente ansia e trepidazione ad ogni nuovo aggiornamento, come se giocassi alle scatole cinesi. Diciamo che io sono salita ad una stazione intermedia, ma anche se il viaggio in senso stretto è durato meno rispetto a chi l'ha seguita dal primo capitolo, è stata comunque un'avventura strepitosa che non mi sarei mai voluta perdere per niente al mondo. Su di essa ho ben poco da dire - o meglio, è ben poco quel che sono capace di dire - : struttura meravigliosa, scorrevole, intrigante, perfettamente equilibrata, descrizioni perfette, caratterizzazioni psicologiche magistrali: sembrerà sciocco, ma davvero ho rispolverato e ho capito cosa significa avere quindici anni, a mostrarne senza falsa retorica gioie e dolori, manie di onnipotenza e limitazioni, desideri sfrenati e pudori infantili. Non credo di aver mai letto niente di più veritiero, oltre tutta la retorica da guru del momento. La perfezione, anche per personaggi che solitamente tali sono rappresentati, è una pura utopia, e dietro quelli che sono sbandierati come pregi ci sono colpi di machete ben piazzati che sfrondano gli orpelli e sanno dare la giusta ottica a tutto (così come per i difetti). Se proprio dovessi assegnare altre stelline di lode, una va al personaggio di Sirius e al suo rapporto con Piton, così azzeccati e umani in tutto ciò che si dicono, nei  loro gesti e moti istintivi; un'altra a tutti i tuoi personaggi originali, un'affresco di una famiglia bella e pericolosa come una pianta carnivora; l'ultima, la più splendente, allo stupefacente parallelo con la guerra in Jugoslavia. Quel capitolo mi ha fatto piangere come se l'avessi vissuto in prima persona: da appassionata di storia quale sono non ho potuto fare altro che inchinarmi davanti a quel colpo di genio. 


Qui su efp in molti scrivono e, chi più chi meno, ha dei buoni risultati e riesce a scrivere storie belle, intriganti, piacevoli. Per te il discorso varia un po': tu hai un vero e proprio dono. Nelle tue mani le emozioni diventano tangibili, i luoghi si edificano come in un libro animato, i personaggi acquistano una veridicità pesante, reale, quasi mordace, che va ben oltre la questione IC - che tu, ovviamente, rispetti a dei livelli di fedeltà quasi incredibili-. Hai un dono meraviglioso, una capacità innata, un occhio interiore che raramente ho riscontrato anche nella letteratura vera e propria. Per questo sto progettando seriamente si stamparmi la tua storia e conservarla, perchè scripta manent, e degli scripta elettronici mi fido un po' di meno. Sarebbe bello magari farla leggere un giorno ai miei figli - perché ovviamente la saga di Harry Potter oltrepasserà i secoli - e far loro vedere di cosa è capace una grande anima e un po' di fantasia da bravo fan.


Sono certa che tu sia una gran bella persona. Non abbandonare questi lidi, facci continuare a soffrire della sindrome di Stendhal! E, più in generale, fammi comprare un tuo bel libro. Sarebbero soldi davvero ben spesi. 


Complimenti, quindi, i più vivi e sinceri che possa formulare. Sono certa di non aver detto tutto quello che volevo; se mi verrà in mente te lo scriverò. 


Kiddo 

(Recensione modificata il 24/10/2012 - 07:08 pm)

Recensore Veterano
24/10/12, ore 14:55

Vedo che anche tu hai lasciato che la frenesia per le foto prendesse il sopravvento... mah, autori un giorno dovrete spiegarmi il perchè! Non che ci sia assolutamente nulla di male, ma personalmenteio amo immaginare i personaggi con la mia testa, come li preferisco. Quando di un libro fanno un film ci rimango sempre malissimo perchè, inevitabilmente, nella mia fantasia l'attore finisce per rimpiazzareil MIO personaggio a cui in un certo senso mi ero affezionata!
Scemenze a parte... la storia mi è piaciuta moltissimo sopratutto per /nonostante il (non so davvero decidermi fra le due espressioni...e questo la dice luga) tuo bizzarro e peculiare modo di scrivere per aforismi ed una notevole decisione nell'affermare la tua opinione su moltissimi argomenti. Questa cose te le ho già abbondantemente scritte nelle altre recensioni quindi passerei a scrivere di questo capitolo in particolare: lo ammetto, non so se mi sia piaciuto, mi ha lasciato delle perplessità.
Da lettrice quando arrivo all'epilogo di una storia mi piacerebbe leggere esattamente come andrano le cose più o meno fino alla morte dei protagonisti con tanto di prole, giorno delle nozze, carriera lavorativa etc etc... questa curiosità morbosa però si acquieta nel giro di tre minuti scarsi e non mi impedisce di apprezzare un bel finale aperto, anzi, a "freddo" è quello che preferisco - con le dovute eccezioni ovviamente -... avere la possibilità di rimugiare su una storia, il restare lì a farmi domande a cui non saprò rispondere mai... il finale aperto si sposa alla perfezione con l'"ossimoro" anche perchè non sei tipa da "e vissero felici e contenti", sopratutto quando non ci sono la premesse per questa felicità posticcia... i tuoi protagonisti poi hanno quindici anni: diamogli la possibilità di vivere un altro pò prima di segnargli la vita intera! Tutto questo discorso contorto - che ci vuoi fare, non tutti abbiamo il dono della scrittura! - era per dirti che il finale un pò "sospeso" mi piace, ma fino ad un certo punto! Insomma, bene Harry, bene Sirius, bene Florian, bene Hermione... ma Draco, che è protagonista come e forse anche più della Granger, dov'è? E' il grande assente di questo capitolo, e forse la sua è un'assenza voluta ma davvero a me è mancato troppo... insomma sappiamo che viene condannato ma non c'è nemmeno un rigo in cui descrivi come la prende, cosa sente...

Spero di leggerti di nuovo, se mai scriverai altre originali o in questo fan dom (in realtà sono interessata al fandom fino ad un certo punto, mi piace leggere le storie per come sono scritte e per ciò che c'è scritto... però davvero non riesco a leggere fanfic su personaggi famosi o manga se non ho idea di chi siano! Dei tuoi conosco solo X e nana!)