Per il momento, penso che dovrò fermarmi qui (peccato, perché è difficile staccarsi da questa storia).
Mi piace molto il realismo di questa storia: lo scambio padre-figlio, per esempio, non sa di fanfiction, se me lo passi, ma somiglia a quelli che uno potrebbe ascoltare anche per strada. E' un aspetto che rende la tua fanfiction decisamente migliore della media.

Ammetto di non essere una fan del cliché del primo sguardo, ma qui è gestito in modo simpatico e abbastanza plausibile. Il momento che mi ha colpito di più è quello con Barty (anche se ho dovuto dare un'occhiata a Wikipedia per ricordarmelo bene). La frase con cui chiudi (E Barty, solo e al buio, a masticare vendetta) è davvero efficace.

Probabilmente è un'assurdità, ma Florian e Draco insieme sono bellissimi. Avendo cominciato da una storia originale, avevo capito che ci sapevi fare con personaggi tuoi, ma penso che questo è il primo caso in cui non mi capita un OC odioso (cioè quello che si trova di solito).
E' interessante anche questa storia dei Mannstiere e vorrei saperne di più, ma immagino che mi convenga andare avanti.

Io, invece, non mi stupirei se questa storia è stata inserita subito tra le scelte: è di sicuro una di quelle scritte meglio (sui contenuti non posso ancora dire molto).
Hai un modo di scrivere cinematografico: il modo in cui descrivi gli spazi e i personaggi ti permette di metterli a fuoco molto bene. Florian mi incuriosisce molto.

Sono iscritta da poco in questo sito e l'ho fatto principalmente per un'altra tua storia, 'Il cuore del Drago Nero', poi ho finito di leggerla e nemmeno ho mai commentato. Forse lo farò, ma dico da subito che sono pigra. Questa volta, invece, voglio provare a essere una lettorA migliore perché le tue storie sono davvero diverse da tutte le altre e meritano di più. Non sono una fan di Harry Potter, ma amo il Krum dei film: ho letto Durmstrang e mi sono buttata. Sono sicura che non mi deluderai.
Lyl

è tanto, troppo tempo che non recensisco un capitolo. Mi sento un sacco in colpa per non averlo fatto, ma ultimamente è un periodo un po' così e non riesco proprio a trovare un attimo di tempo libero.
In ogni caso, nonostante non abbia commentato gli ultimi capitoli, ho continuato a seguire la tua storia ed adorare ciò che scrivi, quest'ultimo capitolo in particolare.
Il "tuo" Sirius è sempre più fantastico, adoro il suo modo di fare e soprattutto il suo sarcasmo un po' noir; non vedo l'ora di vederlo incontrarsi con Harry e gli altri nel prossimo capitolo!
Per quanto riguarda Draco sono un po' delusa. Hermione ha ragione:"Cos'è cambiato?". Capisco che, sul momento, per lui non debba essere stato facile accettare la cosa e si sia fatto sopraffare dalla rabbia, ma teoricamente, dopo averci ragionato su, avrebbe dovuto essere lui a cercare Hermione e provare a parlarci e invece... niente! Ovviamente stima infinita per il cazzotto, mi è quasi piaciuto di più che quello "originale" del secondo libro.
Sono tanto curiosa di sapere il continuo!
Avrei solo una domanda, i "tesori", come li aveva chiamati Silente, sono sempre gli stessi? Cioè, Cho per Cedric, Hermione per Viktor, Ron per Harry e la sorella per Fleur?
Spero a presto :D
Un bacio, Chanel

Leggi la risposta dell'autore

Ho scoperto la tua storia solo qualche giorno fa, ma me ne sono già innamorata. Non solo scrivi in una maniera eccezionale, ma hai una fantasia davvero fuori dal comune. Basta leggere qualche capitolo della tua fanfiction per capire quanto lavoro c'è dietro ad ogni frase.
Non sono brava a recensire, è da anni che non lo faccio e la tua è la prima storia del fandom di Harry Potter che mi trovo a commentare. Volevo solo farti i complimenti, e ringraziarti per avermi fatto capire che esistono ancora Dramioni che non parlano solo del fantastico "principe delle serpi" e della bellissima "regina dei grifoni". (maledetta la prima autrice che li ha appellati così)
Aspetto il prossimo capitolo con ansia e sarò felice di commentarlo :)
Hila

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Callie,

mi presento, il mio nome è william.

Scusa se mi permetto di chiamarti per nome e per le formule d'altri tempi utilizzate ma ritengo sia il caso, anche al di là dello schermo di un pc, far fruttare gli stralci di buon educazione sopravvissuti ad una realtà in cui tuttavia le buone maniere nulla possono contro lo scarso rispetto altrui.

Sono un lettore appassionato appena arrivato in questo scrigno di storie. La tua in particolare mi ha colpito. La profondità dei personaggi e la cultura che trapela da ogni parola da te usata nello scrivere rendono piacevole la lettura. Il tuo stile mi ha fortemente incuriosito. Poche parole, descrizioni schiette, un pò l'opposto del mio. D'altra parte gli esseri umani sono attratti dalle cose che non appartengono loro. Il prologo rende impossibile resistere alla tentazione di proseguire nella lettura. Cosa spingerà mai due nemici giurati, che sin dal primo momento della loro conoscenza si sono avvertiti reciprocamente come incompatibili, a intessere una quasi conversazione civile o quanto meno una sorta di tregua volta alla collaborazione? Spero, proseguendo nella lettura, di trovare risposta al mio interrogativo.

Ti rinnovo i miei complimenti, leggere un tuo lavoro è per me un piacere.

william

ps. opus nigrum. C'è quindi redenzione dalla materia?

Leggi la risposta dell'autore

Forse sporcare il sangue non è un crimine che valga la felicità.
Forse è vero che somiglia a Lucius: per amore, sa solo far male.

Ma io ti adoro. Il cuore di questa storia che, con forza, emerge dalle pieghe contratte di un amore infantile e adulto insieme.
L'adolescenza, con le sue cicatrici e le sue onte, descritta esattamente com'è: cruda e graffiante.

Bellissimo capitolo. Leggerti è sempre un piacere.

<3



(Recensione modificata il 28/06/2012 - 10:03 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Dopo moltissimo tempo ed un'imperdonabile lentezza nel leggere la tua storia ti lascio un'altra recensione.
Ho un rapporto strano con questa storia, sono in grado di leggere 6-7 capitoli d'un fiato e poi lasciarli sedimentare per mesi finché non ritorna il bisogno, improvviso ed imperioso, di riprendere la lettura. Probabilmente è il numero elevato dei capitoli (sei la prima autrice di cui leggo una storia così lunga) a farmi procedere con calma, con la sicurezza che ce ne sarà ancora per un bel po'.
Come mi avevi promesso, è saltato fuori Severus. Il suo dialogo con Sirius è stato magistrale. Mi sono goduta ogni singola parola profferita, l'antipatia reciproca di cui erano intrise finanche i movimenti delle labbra che riuscivo ad immaginare tra i due. Chapeau!
Ma passiamo a Draco, di cui sto apprezzando l'evoluzione del personaggio. Mi piace come tu riesca a farlo rimanere sempre coerente con il personaggio rowlinghiano. Ipoteticamente, dandogli quattro anni di una formazione diversa, rude e spietata come quella di Durmstrang, uno avrebbe potuto aspettarsi di vedere un Draco totalmente diverso, meno fifone e presuntuoso, invece tu gli hai dato l'imprinting dei Malfoy ed hai conservato quei tratti.
Una cosa che apprezzo molto è il continuo e costante ricordarci gli anni dei personaggi. Sono sfumature importanti perché l'adolescenza è un periodo complicato per tutti, anche per le persone mature come Hermione, o per chi si crede più grande degli anni che ha, come Florian e Draco.
Amo la tenerezza con cui ci mostri Harry ed il modo in cui rendi il rapporto complesso tra Ron ed Hermione. Da questo punto di vista devo farti i complimenti, perché ho visto l'evoluzione del personaggio: Hermione non è più solo la ragazzina che chiacchiera con Ginny nella tenda, è Hermione, la secchiona (se questo può essere sufficiente a caratterizzarla, e mi sembra che non lo sia), la ragazza leale e coraggiosa, ma pur sempre ragazza, che mette in pratica gli insegnamenti di Hagrid con Fierobecco (bella l'idea di ritrasportare anche in questo contesto l'episodio dell'Ippogrifo) e che non lascia indietro un ferito, per nulla al mondo.
Posso dirti che ho un rapporto di amore/odio con Florian von Kassel. Fondamentalmente non mi piace, però so che lo amerò con il tempo perché il legame che lo lega a Draco è oscuro, complesso e oserei dire malato, quindi ci sguazzerò alla perfezione.
Spero di lasciarti la prossima recensione con un intervallo minore rispetto a quello che separa questa dalla precedente. Sappi che continuo a leggerti perché la tua prosa mi incanta (e non è tanto per dire).
Un bacio
Sev :-)

Leggi la risposta dell'autore

Sirius! Sempre mio compianto amore! :D
A parte che, secondo me l'Harry originale ha l'umorismo di una mosca secca, e che tutta questa meravigliosa ironia è opera del tuo sacco delle meraviglie, finalemente vedo che Hermione ha tirato fuori i denti.
E che Draco è un coniglio con avi risalenti alla specie dei furetti, che si sta rosolando da solo, sul barbecue della gelosia.
Dal numero divolte che ho scritto la parola meraviglia e suoi affini, puoi capire quanto io stia gongolando di felicità.
Baci

Chiara

Leggi la risposta dell'autore

Salve Callie_Stephanides,
ho scoperto pochi giorni fa il tuo racconto e, benchè inizialmente lo abbia trovato leggermente caotico e disarticolato, la trama si è rivelata interessante ma ancora di più mi ha colpito quant'essa sembri viva, in movimento, quasi si srotolasse sullo schermo, capitolo dopo capitolo. Apprezzo inoltre la ricchezza lessicale: in ogni frase i singoli termini si legano fluentemente gli uni agli altri senza discontinuità nè ripetizioni, persino ricorrere al dizionario (sì, sono una nostalgica del cartaceo malgrado la diffusione del digitale), non è la solita seccatura.
In una precedente recensione hai detto che ritieni di non "scrivere bene", riferito all'utilizzo di un ampio vocabolario e di una sintassi comprensibile. Credo, da ignorante, che "scrivere bene" voglia dire rendere dei graffi sulla pagina bianca tridimensionali, spessi, profondi, far risultare "reale" anche la scena più assurda e lontana dal "vero", se passi la similitudine, un po' come nei film quando il protagonista viene letteralmente fatto sprofondare nel tomo che sta leggendo.
Per quanto mi riguarda scrivi bene e credo che lo sappia anche tu.
Continuerò a leggere i capitoli che posterai anche se lascerò traccia solo quando avrò qualcosa di non scontato da dire, comlimenti ancora per la bella storia.
A presto
UraniaSloanus

Leggi la risposta dell'autore

Come annunciato nel mio precedente commento, l'esame non solo è giunto, ma mi ha calpestata con violenza inaudita.

*sospirone affranto. Una delle scimmie che ha in casa l'abbraccia*

"Altrimenti nulla: impazzirete nella vostra pelle e non sarà una gran perdita. Chi non ha l’intelligenza di vivere, farebbe bene a morire presto.”

Ma passiamo al tuo nuovo capitolo! Mi è piaciuta molto questa frase. Cruda e realistica. Tanto reale da fare paura.

Che dire, mi sbrodolerei nei soliti complimenti!

Attendo il prossimo! <3

Leggi la risposta dell'autore

Ciao carissima, come va? oggi sarò sintetica (ci provo, almeno) che è un periodaccio d'impegni, questo, infatti ho un po' chiuso i battenti con EFP, tranne che con alcune storie che continuo a seguire, la tua fic è una di queste, ormai mi ci sto affezionando ^^
Come vedi sono una lumachina: sono ancora ai tempi dei tempi. Bon, magari quando mi metterò in pari sarà finita ** Qui è la prima prova, molto interessante come l'hai svolta, trovo interessante in generale il tuo cambiare l'impianto originale e adattarlo a quel che racconti. Il petardo non me lo aspettavo xD comunque le parti che mi piacciono di più rimangono quelle in cui fai interagire i personaggi: lì emerge quel confronto che mette al nudo e ti aiuta a capire di più certe scelte e certe personalità. Ti ho già parlato dei personaggi principali che apprezzo indistintamente (in particolar modo Hermione e Florian) sarà ora che parli del mio adoratissimo Piton *________* Me l'hai reso così IC che ti faccio un inchino: confesso di avere un debole per il professore di Pozioni, forse non ci fosse stato lui non avrei apprezzato tanto la saga, che sì, mi piace, ci sono cresciuta insieme, c'è un valore affettivo di fondo, ma certamente non è il mio libro preferito. Piton però è uno dei miei personaggi preferiti tra i tanti libri che ho letto: mi piace ritrovarlo qui, sibilino e pieno di chiaroscuri, serioso e velatamente ironico, mi piace mi piace! E trovo una genialiata questo "accoppiarlo" con Sirius, altro personaggio che amo. Anche loro, se uno ci pensa, sono due ossimori (però niente slash latente xD) intrigante questa loro "collaborazione" se così vogliamo chiamarla, originale. Non li ho mai incontrati in una fanfiction in questi termini, vabbè che io non leggo tantissimo, comunque mi piace come idea e sono molto curiosa di vedere cosa succederà. 
In questo capitolo hai scritto tante cose su Sirius che se dovessi dire tutto quel che mi ha colpito farei notte. L'umorismo che ti salva... la rabbia che ti tiene in vita... il riso e non il pianto ciò che rende l'uomo tale... cioè, cavoletti, hai dato un ritratto del Black così incisivo e ben costruito che non so che dire a parte che farti i miei più sinceri complimenti. Mi sembra che sia soprattutto in questo genere di personaggi, che nascondono una rabbia e una ferocia contro il mondo, ognuno in modo diverso (Sirius, Barty, Florian) che tu dia il meglio di te o forse sono io che ne rimango più affascinata. Citando Bukowski "amo la gente con l'anima in fiamme" 
Silente o Dumblendore o dir si voglia invece devo ancora inquadrarlo. Ecco qui si sente un po' l'OOC, è molto più calcolatore dell'originale, freddo, sibilino quanto e più di Piton! Come Karkaroff che è stato reso meno pavido: sembra che tra i due presidi vi sia una lotta sotteranea, un gioco di scacchi, in cui le pedine, ahimè, sono gli studenti. 
Infine volevo parlare di Viktor Krum che mi è piaciuto molto: non leggo tanto di questo personaggio (anzi in realtà proprio niente, penso la tua sia la prima fic in cui lo trovo nominato e un poco analizzato) me l'hai fatto rivalutare. La parte in cui Hermione si dice che forse i principi non hanno i capelli biondi, ma il profilo dei mercenari... oh wow! se mi fai shippare pure loro ritieniti responsabile è.é Cioè praticamente in questa fic non faccio altro che shippare, pure Harry e Ginny non mi sembrano così malaccio... comunque dicevo Krum. Piacevole sorpresa. Tenero nel suo atteggiamento sgraziato, dietro l'apparente aspetto truce. Tutto il contrario del von Kessel che è eleganza e spietatezza.
Sappi che l'incontro-scontro con Fierobecco aveva un sacco di pathos e ne sono rimasta coinvolta e tutto, poi però ho visto la vignetta che ti hanno fatto e ora inconsciamente mi rotolo dalle risate ogni volta che ci penso xD Poor poor Draco (invoca la mamma! pulcino **) ma poi povera Hermione che si è trovata un rivale di tale fatta, perché, insomma, ci mancava che Florian se lo abbracciasse! Ho capito la territorialità del ghepardo e tutto, ma tu... ti rendi conto di quanti spunti slash metti al secondo ogni volta che appaiono Draco e Florian? Mi vuoi far torturare d'indecisione: Hermione mi piace troppo e ce la vedo troppo bene con Draco, però il mio animo slashslashoso fa le capriole carpiate appena spunta fuori il von Kessel. Così non va bene, ne va della mia (ma dove??) presunta serietà di lettrice a modo.
Comunque. Aspetto rivolgimenti, ormai la situazione è ingranata, von Kessel sta lì lì per ammazzare qualcuno (per inciso: il suo animo possessivo mi piace assai, se gli dovesse andar male digli che c'è una gentile donzella pronta a consolarlo, non avrò i capelli biondi e sarò pure babbana e non conosco una cippa di tedesco, ma vabbè *ehm*)  un paluso poi lo voglio dedicare ai momenti Ronmione, che mi fanno sorridere e mi commuovono sempre.
Alla prossima! (al solito sono stata tutto meno che sintetica, vabbè)
Primavere

 

Leggi la risposta dell'autore

Sto sempre aspettando un po' di Dramione ma credo di doverci rinunciare, non c'è spazio nella tua storia per smancerie romantiche. Anzi. Vorrei poter abbracciare Hermione e portarle una cioccolata calda con una generosa fetta di torta. Stesse coccole per Florian, povero piccolo.
Draco è solo un bulletto.
Silente lo prenderei a schiaffi, ma essere più espliciti no? Solo Piton sembra capirlo, anche nei libri, che nervi!
Alla prossima. Simona

Leggi la risposta dell'autore