Quando ho finito di leggere il capitolo mi sono sentita pervadere da una sensazione di tristezza e di vuoto, come per Marco.
Ed è stranissmo perchè chiunque abbia letto almeno una tua nota alla fine di capitolo, ha capito che stiamo andando incontro ad un lieto fine. Perciò io SO che ci sarà un lieto fine tra cinque capitoli + l'epilogo ma non sono comunque riuscita a trattenermi. Non sono riuscita a fermare quel senso di rottura, sgretolamento, di fine, di conclusione.
Ho avuto bisogno di rileggere il capitolo un paio di volte per evitare di scrivere una recensione del tipo "PERCHE'??? LORO DEVONO STARE INSIEME! TI PREGO NON DISTRUGGERE IL LORO AMORE ", scritta con un groppo in gola e gli occhi lucidi.
Questo perchè mi è successo? Te l'ho già detto ma devo ripeterlo pubblicamente, poi saltare questa parte se vuoi.
Le emozioni che ci arrivano (mi permetto di parlare al plurale perchè mi è capitato di leggere altre recensioni e di riscontrare le medesime emozioni che ogni volta percepisco io) così forti in faccia, come folate di vento freddo e tagliente o come calore avvolgente e rilassante, sono così intense perchè tu hai la capacità di impregnare le parole che usi di sentimento e di emozioni. Questa storia ha una carica emotiva fortissima.
Riesci a farci capire esattamente gli stati d'animo dei protagonisti, le sfaccettature innumerevoli delle loro personalità complesse e articolate, la crescita personale e i traguardi che attraverso essa raggiungono.
Niente, sei bravissima, eccezionale.
Io stessa, in più di un occasione mi sono resa conto di non essere stata in grado di descrivere come avrei voluto certe emozioni dei miei personaggi, per questo motivo capisco ancora meglio quanto talento tu abbia in quello che fai.
Non mi stupisce il successo che la tua storia ha riscontrato e che sono certa riscontrerà in futuro. Io per quanto mi riguarda ti sponsorizzo sempre con chiunque ;).
Detto questo passiamo al capitolo.
La prima parte ha confermato ciò che il precedente capitolo mi aveva suggerito.
Alessandra ha bisogno di sentirsi donna, ha bisogno e voglia di sentirsi desiderata. Dopo essere stata rifiutata (perchè ad oggi le cose così stanno) per un'altra donna, ha necessità di sentirsi voluta da qualcuno.
Ammetto di soffermarmi maggiormente su Marco e i mille giri mentali che questo pover'uomo compie ma Alessandra si è trovata ad affrontare nuovamente qualcosa di pericoloso, potenzialmente distruttivo. Personalmente credo che sarei scivolata giù nel baratro, trascinando con me la mia autostima ormai a brandelli.
Questo dimostra nuovamente quanto forte sia questa ragazza. E' una guerriera obbligata ma non per questo meno valorosa.
Certo risollevarsi prendendo a braccetto un bellissimo ragazzo è di sicuro un po' più dolce ;)!
Alessandra ha quindi bisogno di sentirsi di nuovo serena e quando sta con Matteo lo è, c'è poco da fare.
E' come la medicina quando hai mal di testa.
E' come le tisana digestiva dopo il pranzo di Natale.
Ma secondo me è anche il classico allenatore traghettatore, quello che raccoglie l'eredità di un grande in attesa di un altro grande o del ritorno di quello precedente.
Temporaneo.
Quando si sono ritrovati nudi, sul letto di lei, teatro dell'ultima volta in cui Alessandra e Marco sono stati insieme, ammetto di essermi sentita strana io.
Era tutto identico a prima, c'era solo un dettaglio (insomma dettaglio) ad essere cambiato eppure per me il quadro era completamente diverso.
Quando ha cominciato a fare la guida turistica della sua camera, indicando ad un ormai eccitato Matteo prima il letto e poi l'armadio, è stata fantastica.
Per un attimo mi è sembrato di leggere me stessa tra quelle righe, con la differenza che io quando sono colta da imbarazzo inizio a sparare una serie di parole a raffica, stile Lorelai Gilmore.
D'altra parte però, dal suo punto di vista Alessandra non ha molta scelta. Deve andare avanti e lo sta facendo, o almeno ci sta provando. Come si dice "a inciampare si fa comunque un passo in avanti", lontano da quella matassa ingarbugliata che è la sua relazione con Ferraro.
Non la biasimo anzi, provo ammirazione verso di lei.
Ha lottato fino allo stremo ma ad un certo punto non ha potuto fare altro che accettare la verità rifilatagli da Ferraro (sì perchè io non me la bevo tutta sta manfrina). E allora è stato costretta ad andare avanti.
Ha trovato Matteo e per adesso sta bene.
Però io ho avuto una strana percezione alla fine del capitolo,nel dialogo tra Ferraro e Matteo.
Quando lui dice "niente di serio"... Non so. E' qualcosa che mi ha acceso una lampadina solo che non sono ancora riuscita ad inquadrarla bene. Ci rifletterò...
L'ultima cosa che si sarebbe aspettata era trovare Ferraro nel salotto di casa sua, con in mano dei libri che ovviamente non poteva dare a Luca, assiduo frequentatore della casa delle due ragazze. No, per un eccesso di professionalità si è presentato a casa di Ale.
Sì, certo Ferrà, come no, subito ci sto credendo!
Ah, scrivere che non ha letto l'email di Ferraro secondo me ci ha aiutate ad eliminare tutta una serie di ipotesi sull'email ricevuta nel precedente capitolo, che personalmente continuo a collegare a qualcosa che porterà Ale fuori dalla visuale di Marco.
Il povero Ferraro si salva perchè ogni volta combina talmente tanti casini da offuscare la vista nostra e quella di Alessandra ma basterebbe fermarsi un momento per capire già tutto.
Quello è completamente cotto, completamente.
Però mi piace così, lasciare degli indizi come mollichine di pane che ci indicano, almeno per linee generali, come questa storia finirà.
Ora capisco però perchè hai detto che ci avrebbe persino fatto pena.
Povero Ferraro! Non deve essere stato facile trovarsi davanti Alessandra in status post coito... E lo si capisce benissimo che non lo è stato dalle parole che usa per schernirla.
Su questa parte però vorrei concentrarmi maggiormente, anche perchè è il fulcro del capitolo e anche della parte delle storia dedicata alla loro rottura, forse giunta al termine.
Credo che Marco abbia avuto questa reazione così folle e forte perchè ha visto palesarsi ciò che, sono abbastanza sicura non avesse mai nemmeno preso in considerazione, non davvero almeno.
In sintesi io penso questo:
Pur avendo deciso di stare con un'altra donna, ha continuato a vedere Alessandra come qualcosa di suo e la trasparente dichiarazione dei sentimenti che gli ha fatto la ragazza è servita a rafforzare questo senso di "possesso". E' per questo che alla fine dello scontro sembra quasi rinfacciarglielo.
"Hai detto che mi amavi e ti sei scopata un altro?".
Completamente illogico, logicamente fallace e questo secondo me gli ha fatto salire il sangue al cervello proprio perchè non esiste nessun ragionamento in grado di spiegare la rabbia, molto diversa dal fastidio che possiamo provare guardando il nostro ex (che abbiamo lasciato noi) spupazzarsi un'altra. Qui c'è qualcosa di più grosso, di più importante.
La sentiva sua, per questo credo che allentare il cordone gli sia riuscito abbastanza. Non ha nemmeno preso in considerazione l'ipotesi di un altro uomo.
E' un po' come quando Gabrielle Solis lascia che Carlos stia con Edie. Lo fa perchè sa bene che il suo ex marito la ama ancora, Carlos è ancora suo, per questo lei può sposarsi col nuovo fidanzato. Sì è tutto assurdo me ne rendo conto.
Trovarsi davanti Alessandra e Matteo con addosso segni evidenti di un rapporto sessuale appena compiuto, è la più semplice e diretta manifestazione della rottura di questo legame che pensava ancora di avere con lei.
Alessandra non è più sua.
Rabbioso e geloso le fa una scenata e non sarebbe neppure legittimato a farla, lo sanno entrambi. Essendo però lui un uomo di giustizia, questa consapevolezza credo che sia come granelli di sale su una ferita aperta. Non ha alcun diritto di comportarsi così ma lo fa e si detesta per questo.
Prova risentimento per quell'amore che lei gli aveva confessato di provare ma che adesso sembrava essersi dimenticata, che non ha rispettato.
La sentiva sua ma non la voleva.
Adesso però l'ha persa. Davvero. E questo gli fa male.
Tipetto semplice il ragazzo,eh XD!
E' questo l'errore più grande che ha commesso. Non pensare che ciò che trascuri diventi di qualcun altro, prima o poi.
Perciò mi ha fatto pena perchè io credo che sarei svenuta (in passato ho vomitato davanti ad un bacio), immagino lui, però questa fossa così scomoda, se l'è praticamente scavata da solo.
Quindi tesoro caro, chi è causa del suo mal pianga se stesso.
Alessandra è stata meravigliosa. Stampargli addosso quella cinquina è forse la mossa che tutti almeno una volta nella vita abbiamo sognato di fare ma che poi in realtà non abbiamo fatto. Poi lo schiaffo era pure bello che meritato.
Così come ha fatto bene a sputargli addosso che adesso prova odio per lui.
Lo sappiamo che non è vero o forse sì. Vedi ho sempre pensato che amore e odio fossero figli della stessa madre, sono due facce della stessa medaglia in questi casi.
Insieme finiscono per mischiarsi e chi si trova coinvolto in questo vortice di emozioni finisce per non sapere più dove finisca uno e inizi l'altro.
Si stanno facendo una guerra che penso sia arrivata all'epilogo.
Le cartucce sono state sparate, le palle di cannone esaurite. Si sono detti parole orribili in questo capitolo, orribili ma necessarie perchè sono sempre a favore di lasciare che questi pensieri in particolare fluiscano fuori dalle anime, invece di marcire dentro.
In questo modo liberi e forse anche un po' più lucidi potranno trovare la forza di capirsi.
Ah, che dolore però immaginare Alessandra col cuore a pezzi mentre vede andare via Ferraro e accarezza l'ipotesi che possa non rivederlo mai più in quelle vesti.
Ma come si fa??
Me lo sono sempre chiesta senza riuscire mai a trovare una risposta. Come si fa a guardare qualcuno che ami andare via? Come si riesce ad accettarlo?
Ed è un pensiero generale, che può valere in casi simili o in altri ben più gravi.
E' proprio l'idea del non poter fare più niente che mi spezza il cuore a metà. Forse perchè non sono mai stata adatta a star ferma, ho sempre bisogno della speranza di poter migliorare le cose.
Vedi perchè amo la tua storia? Perchè mi offre spunti di riflessione su tante cose e mi aiuta a capirne altrettante.
Ti prego regalaci la dichiarazione d'amore di Luca a Flaminia! Ti prego, ti prego, ti prego!!!
Sarebbe un momento meraviglioso.
Quante camice suderà il commercialista? E quante birre prima di sbottonarsi? Le porterà dei fiori, dei cioccolatini, una collana?
Già mi immagino Flaminia incredula a chiedergli quale nuova droga abbia in circolo... Ahahah! Che coppia meravigliosa che sono
Luca poi, oltre che buffo nei modi di fare, è un saggio. Certo predica bene e razzola male lui per primo ma non si può mica essere perfetti.
Se solo Ferraro si fermasse a pensare, a riflettere sulle parole dei suoi amici... Che questa conversazione sia quella buona? Non penso ma dato che siamo allo sprint finale non dispero.
Cosa altro gli serva per capire io non lo so. Possiede tutti gli elementi per farsi un bellissimo esame di coscienza e capire finalmente chi c'è nel suo cuore ma la domanda è: vuole farlo?
Fino a quando non vorrà farlo, ci saranno problemi.
Chissà cosa hai pensato per spingerlo a porsi la fatidica domanda... Ho seriamente paura!
Quando Ferraro si è avvicinato a Matteo, chiedendogli di non fare del male ad Alessandra, è stato l'apice della mia tristezza.
L'ha lasciata andare.
L'ha "consegnata" nelle mani di Matteo.
Certo, ha dovuto dire tutto questo ad alta voce per convincersi che fosse giusto... Ma dico io, che altro aspetta?!
Ha ottenuto ciò che doveva ottenere ma non solo non è felice,non è neppure lontanamente sereno e non si sente libero.
Vuoto. Lui si sente vuoto.
Che ha concluso così?
Cosa altro gli serve per capire? Quali altri sentieri deve attraversare per capire che di quella ragazzina è follemente innamorato?
Non lo so, non riesco a fare teorie su cosa accadrà nello specifico e conoscendo almeno un po' la mia mente contorta questo dovrebbe farti piacere. Sei riuscita a spiazzarmi!
Mi vengono in mente alcune domande.
Questa storia di Luca-finto-fratello-di-Alessandra verrà fuori? Matteo scoprirà la verità? Potrebbe usarla contro Alessandra e Marco? Aver detto che con Alessandra "non è niente di serio" potrebbe avere qualche implicazione?
Non lo so ma su quest'ultima frase ammetto di averci rimuginato un po'. Dopotutto sarebbe una bella storyline da esplorare per il sequel... Loro sono deontologicamente scorretti, non affronteranno mai le conseguenze di questo?
Adesso che la molla sarà costretta a tornare nella sua posizione originale, perchè è solo così che può esssere, dovrei teoricamente abbassare la guardia ma non è così.No, no. Mai!
Sai credevo che la dichiarazione d'amore di Alessandra mi avrebbe dato l'emozione più forte di tutto il racconto, conoscendo la mia di storia, invece da qualche capitolo a questa parte, credo che quando (perchè ormai l'ho capito che sarà un quando) Ferraro ammetterà di essere innamorato dalla punta dei capelli fino all'unghia del mignolino del suo piede, io finirò per sciogliermi tutta.
E con questa chiudo che già ho fatto assai ma lo sai, lo faccio perchè mi piace tanto la tua storia e mi piace tanto capire le cose.
Ti rinnovo sempre i miei complimenti, per me sei meravigliosa.
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