Recensioni per
Deontologicamente scorretto
di siuri1

Questa storia ha ottenuto 757 recensioni.
Positive : 751
Neutre o critiche: 6 (guarda)


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Recensore Junior
29/03/16, ore 09:47
Cap. 32:

Nonostante sia un capitolo di passaggio racchiude tante emozioni. Scorgo all orizzonte un piccolo momento di ripresa per la nostra Ale,finalmente! Ora voglio proprio vedere il nostro bel Ferraro come di comporterà. A presto 😊 😊

Recensore Master
29/03/16, ore 08:20
Cap. 32:

Luca sei meraviglioso quando sei geloso 😂😍 e flaminia é proprio furba😂 poverina si sente in colpa 😭 non é colpa tua ❤ povera Ale 😭 mi dispiace tanto 😭 spero tanto che rivedremo questo affascinante ragazzo😉 mi sta simpatico gia solo per aver fatto sorridere Ale😍

Recensore Veterano
25/03/16, ore 23:06
Cap. 31:

Mi sono imbattuta in questa storia per caso, mi ha intrigato e l'ho letta con estremo piacere.
E' molto bella e tu scrivi molto bene. Sai trasmettere sentimenti ed emozioni dei protagonisti al lettore in modo straordinario. Ho letto anche le altre tue storie e ... si, sei proprio bravissima. A quando il prossimo capitolo?
Spero che Marco comprenda che Laura è il passato. (la odio è un'emerita stronza) e che Alessandra è il futuro. Mi rifiuto di credere che il rapporto con la giovane possa essere cancellato con un colpo di spugna. Non credo sia da te una tale banalità. Non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli. Intanto buona Pasqua.

Nuovo recensore
15/03/16, ore 15:50
Cap. 31:

Ho letto la storia tutta d'un fiato, ho iniziato ieri sera e quando prima sono riuscita a finirla non mi ero resa conto di essere arrivata al capitolo finale.
L'ho aperta per curiosità e non mi sarei aspettata che mi prendesse così tanto.
Venendo all'ultimo capitolo (perché se mi metto a commentarli tutti non finisco più xD) speravo davvero che Marco non andasse fino in fondo con Laura, ma ovviamente non poteva filare tutto liscio. Quando Flami ha detto ad Alessandra di andare da Marco mi è sfuggito un "Che brutto consiglio." nonostante ciò ho sperato vivamente che lei non si accorgesse di niente o che Laura se ne fosse andata oppure che fosse stata inghiottita da un buco nero xD.
Spero che le cose si sistemino in qualche modo e che Marco torni in sé anche se mi fa un po' pensare il fatto che lui abbia definito l'essere di nuovo con Laura come un ritorno a casa.
Spero tu possa aggiornare presto perché voglio proprio sapere come fa a finire.
Ancora complimenti.
Un bacio.
P.s. Non vedo l'ora di leggere della scena tra Luca e Flami perché lui onestamente mi fa morire dal ridere.

Recensore Master
12/03/16, ore 17:34
Cap. 31:

Ultimamente mi lasci senza parole..non so mai che piega prenderâ la storia,che faranno i protagonisti,cerco sempre di capire come mai si sono conportati in quel modo e ultimamente ci vedo molto istinto.
Marco ha concesso la cena a Laura non solo perchè così se la sarebbe tolta di torno ma perchè anche lui lo voleva, e penso che lui abbia ceduto sia perchè la carne è debole-e questa cosa vale sia per gli uomini che le donne,la comprendo ma non la condivido per tanti motivi iniziando dal valore che do ad ogni cosa-sia perchè comunque lui é legato a lei emotivamente e fisicamente. Si è lasciato andare perchè avrá pensato:"lo faccio,è sempre Laura" come a dire:"è LEI,non c'è niente di male,non sto tradendo nessuno" cosa vera in realtâ. Non penso che l'abbia fatto per capire se prova qualcosa per lei,perchè lo prova,non sa cosa di preciso ma lo prova. Laura è stata brava a giocarsi le sue carte,rivuole il suo uomo e sa come fare,il suo corpo ha contribuito molto e per quanto le direi "pigj a via toj" è sempre una donna innamorata che sta tentando di rimediare. Sta a Marco valutare cosa è successo,valutare l'avvicinamento di Laura e le conseguenze anche con Ale che lo ha "scoperto".
I sentimenti di Alessandra sono stati cosi reali e descritti cosi bene che mi hanno fatto ricordare periodi poco felici che ho viassuto in passato:le tue parole erano i miei pensieri scritti su carta. So bene cosa si prova in quei momenti...c'è il dolore della mancanza,dell'"abbandono" e si vuole andare avanti ma non si riesce a dimenticare,ogni cosa ricorda lui e c'è sempre la speranza che la persona torni e si sta fermi...si ha paura di agire. Arriva un momento in cui si prende in mano la situazione e si reagisce,Infatti Ale è andata da lui! Tutto si aspettava tranne che ci fosse qualcuna con lui,che guarda caso è proprio la sua ex,lei era pronta a dichiararsi ...si è sentita "scartata" come compagna,come persona ..e il suo saluto è stato pieno di disgusto e delusione. È passata da sedotta e abbandonata a cornuta e mazziata! Prevedo fuoco e fiamme!
La scena finale mi ha commossa molto,sia per lo stato d'animo di Alessandra ,nel quale mi sono rispecchiata tanto,sia per l'incontro con Eleonora. Entrambe ragazze innamorate e deluse dalla persona che piu amano ma,forti da rialzarsi e combattere e magari sostenersi a vicenda,ragazze comuni legate da qualcosa che Napoli ha fatto incontrare!
Ciao,a presto! :-*

Recensore Junior
10/03/16, ore 21:08
Cap. 31:

........................ Non voglio commentare questo capitolo. Ormai mi dovresti conoscere un po, sai già quello che penso!!!! E poi voglio dire, che sono 21 anni.. Se poi mi faccio dare l'infermità mentale sono anche meno, si può fare dai! Anche perché tu istighi proprio 😤 E scrivi. Subito.
Ti odio! Ma sempre con amore questo lo sai già ❤️

Recensore Master
10/03/16, ore 14:03
Cap. 31:

Non ti lascerò una lunga recensione perché in realtà non so proprio cosa dire.
Ho un vuoto dentro....riesco a percepire il dolore di Alessandra e Ferraro, Dio Ferraro ... quando riuscirà a dimenticare Laura?

Potrei sembrare un po' incoerente in realtà, ma forse ha fatto bene.... credo sia stato un passo decisivo per portare la storia al culmine della bellezza... anche se un po' mi spaventa sapere cosa succederà.

Quanto vorrei che Marco non avesse provato nulla con Laura.
Quanto vorrei che Ale lo perdonasse.
Ma sarebbe tutto troppo facile no? E tu hai detto che sarà tutto complicato.
L'ansia mi sta divorando.

Adoro Flami. Sa sempre cosa è giusto e cosa è sbagliato e mi piacerebbe tanto sapere come si svolge la storia con Luca....ma adesso Ale e Marco sono più importanti.

La parte finale è stata molto carina....lo giuro !!

A presto !

Nuovo recensore
09/03/16, ore 21:25
Cap. 31:

Ciao ! Dopo tanto mi sono finalmente decisa a lasciare una recensione alla tua storia bellissima, della serie meglio tardi che mai ! Infatti non potevo non commentare un capitolo cosi bello, fino ad ora e' uno dei migliori secondo me. In primis adoro l' ambientazione di Napoli, che fa da sfondo ai nostri protagonisti .Ce la descrivi come una citta meravigliosa . A Napoli non ci sono ancora stata, ma sia tu che Beatrice29 mi fate venire voglia di andarci subito. Tanto alla fine da Roma a Napoli in treno e' un attimo ! Poi ho adorato il cross over con la storia di Eleonora , che seguo anche. Ho adorato Ele e Alessandra insieme : queste due protagoniste hanno molto in comune, gli stessi sogni e ambizioni ma hanno anche due caratteri completamente diversi . Eleonora la vedo piu forte , piu donna, almeno all' apparenza. Invece Alessandra la vedo piu dolce e spontanea, e forse e' anche per questo che Marco la vede ancora come una ragazzina . Spero che Ale tirera' fuori tutta la grinta e la forza possibile per dimostrare a Marco ma anche a se stessa di essere una vera donna con le palle al pari di Laura ! Ale poverina ora sta soffrendo : stava per dichiarare il suo amore a Marco ma ha scoperto della notte di passione tra Marco e Laura . Ora giustamente ha il cuore a pezzi. Per quanto riguarda Laura , a me non piace per niente ! La vedo troppo calcolatrice ... per un tipo rigido e tutto d' un pezzo come Marco ci vuole un persona spontanea allegra e sbarrazzina come solo Alessandra sa essere, almeno secondo me ! E poi come fai a fidarti di una persona che ti ha tradito , e per giunta prima del matrimonio e si e' rotolata con il tuo migliore amico bel vostro letto ? Mah ! Speriamo che Marco se ne renda conto ! Comunque grazie a te e anche alla tua amica Beatrice 29 che allietate i miei pomeriggi di studio matto e disperato ... tu mi potrai capire visto che studi giurisprudenza. Ma d' altronde Alessandra ed Eleonora insegnano, se vuoi diventare pm o avvvocato devi soffrire sui libri ! Queste due mi fanno anche venir voglia di impegnarmi ! Scusami ...mi sono dilungata troppo in chiacchiere ! Grazie per la tua storia e continua cosi !Sei proprio brava a scrivere !
(Recensione modificata il 09/03/2016 - 09:33 pm)

Recensore Junior
09/03/16, ore 18:31
Cap. 31:

Nella scorsa recensione ti ho scritto che essendo un capitolo eccessivamente ricco, io non sapevo nemmeno da dove cominciare; immagina la mia difficoltà in questo caso.. Credo che proverò (anche questa volta) a fare una accurata analisi con l'intento di scriverti ogni singola emozione che ho provato.
Già il fatto che il capitolo sia dedicato a me, mi ha scosso (in senso positivo) ed io non posso che ringraziarti con tutta me stessa, perché è stata una sorpresa meravigliosa.
Ho letteralmente amato il modo in cui l'hai aperto: il tormento di Marco (difficile da mandare giù) ha accompagnato questa prima parte e a mio parere non potevi trovare parole più giuste per descriverlo. È tutto perfetto: il dolore, la paura, la Napoli che lui guarda; tutto esprime il suo essere sconvolto e già da questa prima parte mi preme complimentarmi con te. Laura, che in questo caso compare sin da subito, continua a mantenere la sua forza e la sua determinazione (caratteristiche che mi hanno portato ad adorarla sin da subito). Non ho mai negato che lei mi piacesse: ci sono persone che ti piacciono e basta; atteggiamenti che ti colpiscono e parole che ti scuotono, quindi per quanto Marco potesse essere afflitto, credo che in una parte del suo cuore abbia apprezzato la visita.
La determinazione e la forza di Laura inoltre, emergono anche nell'ascensore all'università: questa donna è un'abile calcolatrice, non si può negare. Sa il fatto suo e soprattutto sa, come arrivare alla sua preda. È in questo modo che ho visto la proposta per la cena: dopo tanti anni passati insieme, i punti deboli dell'altra persona, si conoscono a memoria e così lui accetta. Accetta e fa bene per me. Ho pensato: se questa cena gli serve per comprendere il caos in cui è finito, che ben venga!
Avevo ipotizzato anche i discorsi riguardanti il passato ma non avrei mai pensato che il desiderio (messo in evidenza sin da subito) di Marco di vedere cosa ci fosse sotto quei vestiti fosse così forte. E non prendiamoci in giro: non è un dato da poco.
Da abile calcolatrice qual è inoltre, gli chiede della collana quando nota che l'uomo SEMBRA essere irremovibile. Devo fare un appunto per Marco: è stato molto corretto e maturo da parte sua a non voler parlare di Alessandra con lei; l'ho trovato importante.
Ritornando alla collana: scena veramente sensuale ma il mio cuore ha tremato quando lei gli ha messo la mano sul petto. Come sempre, occhi e cuore confessano tutto quello che non riusciamo a dire e per quando lui volesse inizialmente fermarsi, il ritorno a casa ha "vinto" su tutto. Mi ha colpito quella frase finale e.. Ero completamente senza respiro. Dopo una prima parte così intensa, chi è il lettore che ne ha ancora?
Passando alla nostra Alessandra.. Il dolore (o meglio le parti che lo raccontano) sono sempre le più difficili da descrivere: non è qualcosa che si tocca o che si vede, eppure è una delle emozioni più forti che noi esseri umani proviamo. Incombe su tutto e l'unica speranza che ci lascia è quella di trovare presto la luce. Bellissima la parte in cui Alessandra fa quella lunga riflessione riguardo al tempo e bravissima tu ad aver analizzato dettagli che sembrano banali ma che invece sono fondamentali. Ho percepito tutto lo strazio provato da lei: era mio in quel momento e sai perché? Perché quando scrivi dai modo ai lettori di vivere nei tuoi personaggi. Non mi capita spesso ma quando accade le mie gambe cominciano a tremare per l'emozione e quindi grazie, perché come ci riesci tu, non ci riesce nessuno. Anche in un momento tanto critico Alessandra dimostra che la forza si può trovare e quindi sopraffatta dal dolore, dalla mancanza e dell'amore, va da lui. Va da lui ed è giusto.
Credo di avere avuto il battito cardiaco a mille mentre leggevo quello che lei gli confessava.
Peccato però che tutta quella situazione sia stata definitivamente alterata dai tacchi e dai vestiti sul pavimento.
Deve essere terribile! Io non oso immaginare cosa si possa provare in un momento del genere però.. Il caso ha voluto che lei sapesse e forse, è giusto così.
Mi ha fatto male leggere del modo in cui lei si staccava da lui quando Marco cercava di afferrarla ma.. In questo caso credo di sapere come ci si sente: il contatto brucia sulla pelle e l'unica cosa che provi è il disgusto per una persona a cui tu non faresti mai del male.
Sei stata incredibile! In questo capitolo hai davvero superato te stessa, cuore mio.
Passando all'ultima parte.. Ho pianto. Ho pianto dalla commozione e lo sai perché.. Un fondo di verità in questo incontro c'è. Sei stata la prima persona dopo due amici a cui ho confessato tutto quella sera ed io.. Non la dimenticherò mai. Ho amato il modo in cui si sono incontrate; hai descritto perfettamente la mia Eleonora col suo cinismo e la sua aria da guerra ed hai detto una cosa importante che ci racconta: alle volte accade di volersi confessare ad uno sconosciuto senza sapere nemmeno il perché. Eleonora ed Alessandra condividono gli stessi sogni e le stesse paure senza saperlo e.. Dio, quanto può essere bella e dannata la vita? Prima di conoscerci chissà quante volte ci siamo incrociate senza sapere che un giorno avremmo fatto parte l'una della vita dell'altra con costanza, ardore ed assiduità.
Grazie per questo gesto d'infinito amore; grazie per avermi sprintato a parlare quella sera.
Sei straordinaria: come Donna, come Amica e come Scrittrice.
Ti voglio un mondo di bene.

Nuovo recensore
09/03/16, ore 16:50
Cap. 31:

Eccomi qui! Di nuovo a sfidare la pigrizia immensa della lettrice che sono e commentare il tuo capitolo :)
Parto dalla fine... Meraviglioso cross-over di due storie che seguo e alle quali sono appassionata! Simili, collimanti a tratti ma diverse su più fronti. Mi piace, mi piace molto quest'idea del cross-over, brava! :) Ho amato particolarmente la parte di vagabondaggio in giro per Napoli, affacciarsi sul mare che sembra riflettere le emozioni... Bello! Bellissimo! Sarà che amo Napoli e non mi stanco mai di fermarmi a guardare il Castel Dell'Ovo con il mare che scroscia dietro, ma quell'immagine mi ha proprio colpito!
Marco... Marco è un uomo logorato dai dubbi e, successivamente, dal rimorso. Punto! Non ci si può fare nulla... Purtroppo capisco la situazione e le parole di Laura perchè frequento un uomo 10 anni più grande di me e queste sono esattamente le stesse problematiche che si attraversano frequentando una persona molto più grande di te, con delle esperienze pregresse, magari di convivenza o di matrimonio sfiorato! La sento molto "mia" questa storia anche per questo motivo... :)
Alessandra... A parte che si chiama come me, quindi ai miei occhi impersonarsi è fin troppo semplice, ma è una ragazza di carattere, hai fatto un lavoro egregio e continui a farlo nel dipingere lei come una persona forte ma emotiva e lui come l'uomo apparentemente solido ed inscalfibile ma dannatamente insicuro. Le parti si ribaltano quasi sempre nella storia e Ale e Marco sono esattamente l'opposto di quello che ci si aspetta: lei è quella di carattere, lui lo è dietro il codice civile o con la cravatta!
Laura... Laura, ahimè, mi piace! Sa quello che vuole e se vuole prendere a tutti i costi. O riprendere, in questo caso! Lei è semplicemente nel suo e in quello che le sembra più giusto. Non la si può demonizzare, è una donna di carattere anche se ha commesso un errore madornale. A me, sotto sotto, piace, ma non tiferò MAI per lei e Marco. Stai pure certa che la mia omonima vince!! :D
Sei sempre fantastica!! Adoro come scrivi e adoro tutto quello che fai trasparire nella scrittura!
Attendo i prossimi e soprattutto attendo Luca e Flami! :)
Baciiii! :)

Recensore Junior
09/03/16, ore 15:45
Cap. 31:

“Siamo donne. Siamo forti” parto con una citazione dal tuo capitolo, non è un caso che tu abbia voluto pubblicare questo capitolo proprio l’8 marzo, penso che tu lo abbia fatto di proposito e l’ho trovato azzeccato al giorno, quasi un inno a non arrendersi, a non abbattersi, a trovare il modo anche se tutto sembra stia crollando, di sorridere; con chi aprirsi? Con una sconosciuta, di cui non si sa nulla, ma con cui si sente un qualcosa in comune, in questo caso il mal d’amore e non solo!!! L’ultima parte è stata meravigliosa, in un turbine di emozioni contrastanti Alessandra per un po’ trova uno spiraglio di serenità, e dove farlo se non in una meravigliosa spiaggia di Napoli, che ogni volta che sento nominare nella tua storia e in quella di Beatrice, mi verrebbe voglia di prendere il primo treno per potermici fiondare, e avere la possibilità di ammirare tanta bellezza… Ho trovato perfetto questo accostamento, non me lo sarei mai aspettata, un approccio all’intreccio di due storie che adoro, che sono tanto simili quanto diverse, che mi prendono come non mai… sono curiosa di scoprire se il destino farà incontrare nuovamente Alessandra ed Eleonora, e che dire, ora mi aspetto che anche Bea metta Alessandra nella sua storia… Sono partita a ritroso, ma ora andiamo al principio, dove vediamo il nostro Marco dispiaciuto, vorrebbe sapere se sta bene la sua ragazzina, ma è una cosa che non può fare se vuole mantenere quel sano distacco per capire come muoversi ed è a questo punto che compare Laura, una pantera dal passo felpato, e quale uomo non cadrebbe nella rete di una felina sexy con l’ intimo in pizzo nero, (come ha definito il perizoma? “insulso” ahahahaha (so morta dal ridere))… mi è dispiaciuto assistere a questo ultimo pensiero di Marco “E mentre il ricordo di quelle gemme verdi veniva sopraffatto brutalmente da quelle iridi color cioccolato, le mie cellule si mischiavano ed inseguivano quell’odore e quella pelle, ritrovando così la via di casa”… sembrerebbe un approccio al perdono e il ritrovo di una abitudine perduta, di per se la sintassi di questa frase è impeccabile, ma è il significato che mi ha scombussolata, Marco si scorda palesemente di Alessandra, in quei momenti non esisteva minimamente la ragazzina dagli occhi verdi; ma guarda un po’ cosa fa il caso.... come una punizione del carma Marco si trova davanti la sua studentessa, che cerca di dire qualcosa, ma molto probabilmente non ha ascoltato nulla, era intento a nascondere la sua vergogna, e un po’ come una ruota che gira il tradito diventa quasi il traditore e che dire al commento “siete una gran bella coppia”… Alessandra ha proprio ragione, “Dio li fa e li accompagna”. Mi sorge spontaneo un pensiero, Marco si ritrova a rotolarsi tra le lenzuola con Laura, sullo stesso letto dove lei lo ha tradito, sullo stesso letto dove ha fatto l’amore con Alessandra… insomma Marco vuole cercare di perdonare Laura, è dispiaciuto per Alessandra, ma il suo cuore è veramente diviso? Vuole cercare di ricostruire il rapporto perduto e disintegrato con Laura? Preferisce il tepore di una donna adulta e in carriera che ricorda la stabilità o sotto sotto si era innamorato di quella spensierata (o quasi) vita dal fresco sapore dei vent’anni? Riuscirà Marco ad accettare, senza impazzire di gelosia, che la fresca e gioiosa Alessandra venga baciata, toccata… da qualcuno che non sia lui?... Marco è stato travolto da Alessandra come un fiume in piena e sono sicura che la cosa lo ha fatto vivere di nuovo. Staremo a vedere se Laura riuscirà a riconquistarlo e se lui la perdonerà.
Ogni volta migliori, la tua scrittura è fluida, ricercata, pulita, mai volgare, completa… Sei brava, brava e brava!!! Complimenti!!! J
Ps: mi mancano Luca e Flami!!!Attendo un risvolto tra i due colombini ;) !!!!
 

Recensore Master
09/03/16, ore 11:31
Cap. 31:

Lo sapevo che marco non aveva le palle, alla prima difficoltà è caduto come una pera cotta!
Puo anche star male come un cane o peggio, ma non puo permettersi di chiedere aiuto o sollievo a nessuno visto che si è tirato da solo la zampa sul piede, e che il dolore che prova è solo esclusivamente colpa sua. Altro che per non far soffrire lei , lo ha fatto per semplice egoismo anche se adesso non gli sembra. Lui è cretino ma laura ha una faccia tosta da strega , dopo il casino che ha combinato ha pure il coraggio di aspettarlo sotto casa!
Vai a casa, Laura. – le consigliai io sfiancato – Non sono in vena di litigare- Laura che vuoi? – sbottai io brusco.
- Mi mancavi. – rispose lei in ritardo, senza però smettere di scrutarmi – Hai un aspetto orribile. - constatò stranita
Ho fatto soffrire una persona a cui tengo tanto. – confessai con la voce incrinata dal senso di colpa – Per questo, ti prego, lasciami stare! – la supplicai io serio, guardandola intensamente negli occhi.
Vorrei dire che mi dispiace, ma sarebbe da ipocrita, oltre che una menzogna
- Non l’ho fatto per te. –
Hai fatto la cosa giusta. –
Be ci credo ha fatto l’errore piu grande della sua vita è ovvio che sia distrutto, secondo lei doveva essere invece allegro e giulivo? Si gli manca adesso solo adesso che lo sapeva impegnato! Non doveva dirle nulla e soprattutto non usare quel tono le ha dato una doppia vittoria uno dirle i fatti suoi, secondo mostrare l’emozione che prova che evidentemente no sfuggono alla donna che gongola contenta, anche perche per come lo ha detto sembra che lo abbia fatto solo perché spinto dalle sue parole e dai suoi dubbi , questo le fa credere di avere battuto ales.

Per dimenticare certi dolori ci vuole molto tempo e pazienza. Luca si è dato completamente al lavoro senza pause per evitare di pensare al male fatto e con la speranza che lei si stia riprendendo
Due donne diverse, due donne che rappresentavano gli opposti: la persona che più avevo amato e che più mi aveva fatto del male, ma che se da un lato non riuscivo a perdonare, dall’altro rappresentava la donna con cui desideravo realizzare quelli che erano i miei progetti di vita e una ragazzina che, con la sua freschezza da ventenne e con la sua genuinità, mi aveva fatto nuovamente sciogliere il cuore.
Ma non cè neppure da pensare imbranato, se esiste in lui anche il semplice ombra di dubbio, di ripensamento di guardare pensare al passato all’ora vuole dire che non ha mai amato veramente e completamente Ale, fosse poi la ex una donna onesta e non lo avesse ferito come un cane all’ora potrei capire , ma qui laura non si merita un accidente, ne Ales merita il dolore che prova
Avevo cercato anche di spillare qualche informazione a Luca, il quale, con mio rammarico, mi aveva supplicato di non coinvolgerlo e metterlo, dunque, in difficoltà con Flaminia, anche se, dalle occhiate che mi lanciava e dai messaggi che silenziosamente mi inviava, potei dedurre che Alessandra non stesse affatto bene.E quello era il boccone più difficile da ingoiare.
È ovvio che stese da schifo , non ha mai fatto avvicinare nessuno al suo io indifeso e fragile quanto lui! Luca poveretto è in mezzo tra l’amico a cui pero aveva consigliato prudenza quasi avesse avuto la sensazione che sarebbe potuta accadere una cosa del genere e la ragazza che aveva scoperto di amare ma che ancora doveva conquistare che evidentemente lo avrebbe mandato a quel paese senza tanti ripensamenti se avesse parteggiato apertamente per marco, che anzi deve sperare di non capitare a tiro o a vista di flam se non vuole fare una brutta fine .sa solo o meglio deduce che lei non si è ancora ripresa e questo gli fa male. Il fatto che lui si sia gia rimesso al lavoro mi fa chiedere se il suo dolore sia sincero. Se hai dei dubbi, e devi decidere, cerchi un posto tranquillo lontano da tutti e da tutte le tentazioni e analizzi, svisceri il problema, lo stare nello stesso ambiente delle due non è una brillante idea non tanto per il fattor Ales ma per laura, che infatti non sembra essere ancora soddisfatta de danno e del male fatto infatti ,non ha neppure l’educazione di lasciarlo in pace a riflettere infatti sembra decisa a stargli incollata
Mi devi portare a cena fuori. –
- Stai scherzando, spero? – sibilai io gelido-
Io non ce la faccio più…- sussurrò lei sofferente.
- Tu non ce la fai più?! – la rimbeccai io incredulo.
- Sì, io non ce la faccio più. – asserì lei decisa - E’ un mese che ti rincorro! Sto per arrendermi…Ti sto chiedendo solo una cena, Marco! - mi supplicò lei disperata.
- Non ti vedrò più? – contrattai, inarcando un sopracciglio con diffidenza.
- Giuro che mi faccio da parte
Che coraggio non le deve niente anzi dovrebbe chiederle i danni! Ma dico tu rincorri uno che ti ha espressamente e chiaramente rifiutata, allontanata, ma non ha un briciolo di orgoglio femminile, perché si umilia cosi ! è bella e potrebbe avere chiunque ma si è fissata come una bambina sul giocattolo rotto che lei stessa ha gettato via dopo averlo distrutto. Peccato che non si arrenda, mai abbassare la guardia è questo il momento più delicato entrambi sono stanchi ma lui di più e vede in quella proposta una via d’uscita peccato che non sarà cosi e che pagherà a caro prezzo quella cena , mentre lei sarà solo piu decisa
Ma non era lei che temevo: io avevo paura di me stesso. Avevo paura di rivivere quei momenti che per otto lunghi anni avevano costituito la mia quotidianità, avevo paura di farmi sopraffare dal peso e dal piacere dei ricordi; quei momenti di felicità che avevano come protagonista la persona che ero prima di questi lunghi mesi di separazione. Quanto avrei potuto resistere? Quanto ancora potevo mostrarmi inscalfibile nei confronti della mia vecchia vita che tanto avevo amato, ma che allo stesso tempo avevo imparato a non desiderare più?
In certe situazioni anche un secondo è sempre di troppo! Lo dicevo io che lo faceva per se per far tacere le sue paure, pensavo che il dolore fosse più forte del passato ,ma , se non è cosi vuole dire che non ha veramente sofferto che il suo cuore non è mai stato veramente ferito nel profondo
Che c’è? – chiesi io stranito.
- Hai scelto per me! – mi fece notare lei, nascondendo un sorriso
E si anche il semplice aver accettato di uscire per laura è un segno di vittoria, ecco perché è stato un errore madornale e da stupidi. È stronza forte sa che lui soffre e ha anche il coraggio si nominare Ales , ma sta qui si merita una lezione. Che serpe usare i vecchi ricordi felici comuni per cercare di indebolire la sua resistenza e farlo cadere tra le sue braccia
Come avevo prognosticato, questa cena non aveva fatto altro che acuire la confusione che mi logorava dentro ed il tanto temuto peso dei ricordi si abbatté sul mio cuore, soffocandolo.
L’illusione il più delle volte può sembrare piu bella e sicuramente piu facile, sicura e serena della realtà con le sue verità a volte scomode e i suoi dubbi, ma solo uno stolto che ha ricominciato a vivere, a respirare nuovamente puo di sua volontà ritornare a vivere di illusioni.
E cosi complice una vecchia collana mai restituita marco crolla sotto il peso dell’illusione e della passata felicità Alla faccia che aveva dei dubbi!
E lo so che ti ho promesso che mi sarei fatta da parte, ma non posso. Non dopo aver sentito il tuo cuore battere in quel modo per me. – spiegò lei con dolcezza e frustrazione.- Fammi tua, Marco, ti prego…- sussurrò lei sofferente, poggiando la fronte sulla mia.
Lo dicevo io che quella invece di levarsi dai piedi, si attaccava peggio di una cozza, mai cedere neppure per lo spiraglio di una possibile liberazione, marco ha fatto tutto da se, e da solo dovrà fare i conti con la realtà quando questa verrà a chiedergli il conto, e sarà bello salato, e non ci sarà carta di credito, assegno, conto che potrà pagarlo
Intanto ales ha passato un mese da schifo senza mai trovare né il riposo né la vecchia forza e grinta che erano solite accompagnarla sempre e permetterle di rialzarsi ogni volta.
Avevo trascorso giorni in cui avevo vissuto nell’illusione di ricevere una sua telefonata, un messaggio, qualunque segno d’interessamento da parte sua Ma dall’illusione ero passata alla disillusione e proprio come una disillusa guardavo di tanto in tanto il cellulare, pregando di scorgere un messaggio che ero sicura che non sarebbe mai arrivato, ma che non potevo fare a meno di desiderare con tutta me stessa. e mi davo mentalmente della stupida, perché ogni giorno finivo per incappare nello stesso errore. Ed ogni volta scoppiavo in lacrime

e si il suo cuore anche se ferito non ha mai perso la speranza che le impedisce di dimenticare di allontanare marco e il dolore che le ha dato, spes è veramente l’ultima dea che abbandona e lascia gli uomini, dopo di lei occorre tempo perché la vita rifiorisca e con essa la speranza di un secondo e nuovo amore. Lei sogna , spera ancora che lui la chiami per rassicurarla per dirle che aveva capito il suo immenso sbaglio, che avrebbe fatto di tutto per farsi perdonar e, che sarebbe andato da lei strisciando supplicandola di riprenderlo con se. Ma poi la trsiste desolante realtà fa capolino e vince l’llusione del cuore, marco non dava segni di vita segno che nonostante le sue parole , le sue grida che lei fosse importante , queste fossero in realta un'altra bugia.
Perché sei innamorata.. – E non riesci ad andare avanti, perché non avete chiuso definitivamente ed il tuo cuore nutre la speranza che lui torni da te. – spiegò lei con dolcezza, accarezzandomi i capelli.
Lui non mi vuole, Flami…- mormorai io affranta.
- Non è vero! – disse lei, asciugandomi le lacrime con le dita – Ha solo bisogno di tempo! –
- E se scegliesse lei? E se l’avesse già scelta?
Te lo avrebbe dettoDevi dirgli che sei innamorata di lui. – affermò lei decisa – Se deve scegliere, deve farlo con cognizione di causa. –
Flam da amica e da sorella non sopporta di vederla ridotta in quello stato e cerca di consolarla è ovvio che non riesca a riprendersi, lei e marco non si sono lasciati, sono in pausa , in uno spazio di tempo ove il tempo stesso non scorre , ma resta fermo come immobile e come lei attende un segnale di marco per ricominciare a muoversi
E qui la cara flam inizia a sbagliarsi, nonostante vorrebbe incenerire marco sembra ancora avere una certa fiducia nei suoi confronti e spera che sia solo una crisi magari come quella che ha colpito Luca . Ale sembra un indovina neppure sapesse o avesse prove del fattaccio . flam la spinge a rivelare a marco la verità , ma credo che si maledirà sapendo di essere stata lei a spingere l’amica a scoprire la verità
Cosi spinta spronata dall’amica e con la speranza nel cuore Ale corre da marco per rivelargli che lo ama , che lo aspetterà , ma una triste realtà l’aspetta - A-alessandra! – mi chiamò lui sconvolto.
- Mi manchi. – confessai a bruciapeloMi manchi come l’aria. Mi manca ogni cosa di te e non riesco ad andare avanti. -.- Tu hai detto che sono la tua salvezza. Tu sei la mia. – ammisi, trattenendo le lacrime – E non voglio andare avanti senza la mia salvezza, non voglio andare avanti senza poter sentire la tua voce, senza potermi perdere nei tuoi occhi, senza poter respirare il tuo odore. Non m’importa se sono piccola, non m’importa se siamo su due piani generazionali diversi, non m’importa se tu non credi che tra noi possa funzionare. Io ti farò cambiare idea. – asserii io sicura. – E qualunque problema, qualunque tuo dubbio, lo risolveremo insieme, perché io voglio stare con te! Io ho bisogno di te! – affermai con liberazione - perché io…-
Gia uno che sappiamo avere la parlantina da avvocato dopo un inizio cosi carico di emozioni e sentimenti sta zitto peggio di un pesce morto mi preoccuperei e poi cè l’assenza totale di gesti insomma sembra addormentato come se non si rendesse conto chi ha davati a se . Ale si è gettata in un’arringa piena di amore, comprensione praticamente totale si è messa nuovamente a nudo per lui e anzi sta per rivelargli il suo segreto piu grande quando un paio di scarpe che non dovrebbero esserci poiché chiaramente da donna vengono notate e fermano Ale prima che sveli la cosa più importante
Aveva un succhiotto. Il mio cuore si disintegrò all’istante, assordandomi con un terribile frastuono, iFerraro comprese la ragione del mio improvviso silenzio e quando vide la mia reazione, il panico lo assalì e fece un passo nella mia direzione.
- Alessandra…- mi chiamò lui allarmato.
- Hai scelto lei…- sussurrai io in trance.
- Alessandra, ascoltami! – si affrettò a dire lui, allungando un braccio in mia direzione.
Hai scelto lei! – ripetei io affranta – Io stavo per dirti che…e tu…- mormorai in modo sconnesso, mentre un singhiozzo mi scuoteva il corpo
E si solo ora che ha in parte vinto la timidezza e la paura Ale nota quanto marco non solo non sembri riposato, ma anzi sembri aver passato la notte a fare ben altro che dormire e di come ne portasse la prova addosso. Direi colto in fragrante con le prove ma cosa sarebbe successo come avrebbe reagito marco se Ale avesse finito la sua confessione , di certo non lo sapremo mai e si adesso il cuore di lei si spezza definitivamente solo adesso troppo tardi marco si risveglia dal sonno e dalla sua pace cade nel panico comprendendo che ormai non poteva mentirle oltre , che doveva cercare di mitizzare il danno , ma certi danni non si possono ridurre , doveva svegliarsi prima . Lei nonostante il dolore non si arrende e allontana rapida le mani di marco che cercavano di stringerla a se per farla ragionare, per riempirla nuovamente di bugie e di illusioni, ma sta volta ha fatto male i calcoli

Avevi detto che non mi avresti mai fatto una cosa del genere. – dissi io risentita – Complimenti, Ferraro, siete davvero una gran bella coppia. - e detto questo fuggii via, ignorando la sconforto e la vergogna che lessi nelle sue iridi.
E si altro che vergogna dovrebbe come minimo darsi una sberla da solo ! marco non sembra capace di mantenere la parola data , ha promesso che conoscendo il dolore dell’abbandono e soprattutto del tradimento non le avrebbe mai riservato lo stesso trattamento, ma sembra che sia solo capace a parole ma che poi a fatti vada maluccio, anche perché questo è il suo secondo tradimento, si certo il primo non erano ancora una copia , e forse ha agito per gelosia , per cercare di calmare e togliere importanza a sto che stava nascendo , ma sta volta stavano insieme , e per di piu cè pure la beffa di colei con cui l’ha tradita , con la sua ex che a detta sua gli aveva spezzato il cuore, spezzato il cuore un accidente, al massimo l’unica cosa che ha spezzato laura è il suo orgoglio e ego maschile . forse adesso il cuore di marco è un po scalfito dal dolore che ha letto in lei e nella sua voce sa che mai gli permetterà anche solo di avvicinarla .

- Ho trovato l’uomo che amo a letto con un’altra. – irruppi io all’improvviso.
Non seppi dire per quale ragione avessi deciso di confidarmi con una perfetta sconosciuta, ma il dolore che gli avevo letto nello sguardo mi aveva talmente colpita, che pensai che solo una persona che stava soffrendo in quel modo, poteva comprendere il mio stato d’animo in modo reale.
- E’ più grande di me e mi aveva lasciata, perché secondo lui ero troppo piccola e la nostra relazione non poteva funzionare. – mi bloccai e sorrisi amaramente – Poi l’ho trovato a letto con la ex, a cui tempo prima aveva chiesto di sposarlo. –
- Ho scoperto che il mio uomo ha un figlio. – confessò lei con la voce strozzata.
- Lo supereremo? – chiesi io incerta.
- Non lo so. – ammise, dopodiché mi sorrise complice. – Ma siamo donne. Siamo forti. - sentenziò con solennità.



Intanto un aless distrutta vaga per la citta senza meta ma il desino benigno le ha fatto incontrare un'altra ragazza che non solo ha un problema di cuore simile al suo ma che pure studia legge come lei. E si sembra che gli avvocati siano molto abili ad ingannare ed illudere le loro giovani studentesse
In certi momenti è piu facile parlare a aprirsi confidarsi con un completo sconosciuto poiché non condivide con te le tue stesse emozioni e situazioni e quindi puo ascoltare senza pregiudizi o risentimento a differenza di un amico che essedo tale è ovviamente coinvolto emotivamente
Chissa che le due non si ritrovino in aula insieme e non formino un duetto che possa cosi aiutarle a vivere o meglio frequentare l’ambiente che riporta a galla il loro dolore ma in cui devono muoversi per realizzare il loro sogno professionale. Ma chi è questo nuovo mascalzone? Non dirmi che anche lui è un amico di feraro perché se è cosi andiamo bene! E marco cosa farà continuerà ad essere il responsabile della tesi di Ale? Anche perché questa è forse l’unica occasione legale che ha per incontrarla! Marco si renderà finalmente conto della stupidaggine fatta o continuerà a vivere di illusione con laura? Cercherà di fare chiarezza nella sua vita o meglio smetterà di fare l’egoista e il bambino per maturare e decidere. Alla faccia non la tradirà mai, non le farò subire il mio stesso dolore, alla faccia che era importante e che non era un passatempo, il suo gesto ha completamente tolto ogni buon proposito alle sue parole. E se vorrà recuperare avvicinarsi ad ale dovrà faticare molto di più di luca !

Nuovo recensore
09/03/16, ore 09:23
Cap. 31:

noooo che colpo sei stata cattiva con la povera alessandra

Nuovo recensore
09/03/16, ore 00:34
Cap. 31:

Ok Ferraro si sapeva avrebbe ceduto non c'erano dubbi. Spero però che la storia non cada nel banale e Laura sia incinta -.- Alessandra adesso deve fargli un super culo al bello. Deve farlo soffrire come lei sta soffrendo. Giuro avevo le lacrime a leggere questo capitolo nella parte di Alessandra. Ferraro mi aveva già deluso così facendo è caduto nel baratro -.- ti prego aggiorna il prima possibile sono troppo curiosa

Recensore Veterano
09/03/16, ore 00:05
Cap. 31:

Wow tesoro... Mi stai stupendo sempre di più, lo sai vero? Io... Non ho parole, davvero. Mi lasci senza parole ma con il cuore in subbuglio per il tornado di emozioni che mi scateni. Hai scritto un capitolo che definirlo meraviglioso è riduttivo; sarebbe come dire "carina" l'opera più importante di Shakespeare. Stai veramente tirando fuori il massimo da te; in questo capitolo l'ho visto più che mai. Lasciando stare la meravigliosa dedica e il modo in cui ha omaggiato l'amicizia con Beatrice29 (che personalmente ho trovato stupendo) mi è piaciuto tantissimo il modo in cui hai intrecciato le vostre storie. Se qualcuno non avesse letto la storia di Beatrice29 e non conoscesse il legame che spesso trapela fra le note d'autrice, non faticherebbe a credere che l'episodio dell'incontro inaspettato sulla spiaggia potesse far parte effettivamente della storia come se fosse un nuovo personaggio perché il modo in cui hai immaginato e descritto la scena è stato molto naturale, lineare, casuale in un mondo in cui nulla accade per caso, il sorriso che nasce spontaneo e sincero in un momento in cui la terra ti crolla sotto i piedi e tutto ciò in cui credevi è spazzato via come cenere nel vento... Eppure si sorride, contro ogni singola aspettativa. Delle volte sono proprio incontri del genere che ti fanno cambiare prospettiva e ti consentono di guardare il mondo e vivere la realtà in un modo completamente diverso.
Fantastico.
Fantastica.

Ho amato un sacco la lunghezza del capitolo ma solo per un motivo: la qualità e la quantità di emozioni che mi hai trasmesso.
I personaggi hanno preso vita, si sono plasmati.
Hai descritto i sentimenti di Marco in maniera tanto cristallina che mi sono sentita nel suo corpo e nella sua mente. Le sue intenzioni, le paure, i timori, i sentimenti contrastanti, il volere e non potere e il potere e non volere. La tentazione (ahimé è pur sempre un uomo e per quanto non avesse voluto Laura è pur sempre una donna con un corpo pazzesco... E poi quale uomo non si lascerebbe fare di tutto da una pantera assatanata in lingerie?!) Sei stata realistica, estremamente realistica e non sai quanto l'ho apprezzato. Ripeto, mi sono immedesimata totalmente in Marco e successivamente anche in Alessandra, quando (vedi che il caso non esiste!) proprio sabato mattina decide di andare a confessare i suoi sentimenti a Marco...
Per lui non sono rose e fiori, per niente... Alessandra ha il cuore distrutto e crede che Marco abbia già fatto la sua scelta... Ma sarà davvero così? Io credo che Marco sia moooolto molto confuso; ancora più di prima. La sera precedente si è lasciato trasportare dalla passione (anche s ela frase che aveva ritrovato la strada per casa mi lasciata abbastanza a bocca aperta come per dire "oddio ha davvero scelto Laura?! E' ancora innamorato di lei davvero?!"... Ma credo che io stessa ripeterei l'errore con l'amore della mia vita. Certo, mi dispiacerebbe per Alessandra perché dopotutto lei è la nostra protagonista principale e con lei abbiamo iniziato a leggere la storia, a fare le prime risate davanti al computer, a sperare nell'inizio della relazione con il docente, a condividere paure... Parlo come se fosse la fine, ma effettivamente al momento di fine si parla. Almeno per lei.
Marco è sicuramente ancora più confuso di prima e ora dovrà capire se si sente davvero a casa anche quando non è fra le gambe di Laura.
Tempo al tempo? Oh, come dimenticare... AMO le tue riflessioni. Con tutta me stessa.
Ad un certo punto mi è sembrato di non stare a leggere neanche una storia a sfondo romantico, ma un libro di saggistica... Hai scritto frasi e utilizzato parole molto intense e profonde.
Che dire cara... Hai fatto lavoro meraviglioso! Dal punto di vista stilistico circostante la narrativa (lasciamo stare gli errori di qualsiasi genere, ero talmente presa dalla lettura che sinceramente non ho neanche guardato la sintassi) questo è il mio capitolo preferito non tanto per le scene o per ciò che è accaduto (che di per se comunque non è il massimo della gioia) ma per come l'hai scritto, per come gli hai dato vita.
Meravigliosa!
Un baci grande grande e complimentissimi ancora!
A presto,
Alessandra :)