Recensioni per
Deontologicamente scorretto
di siuri1

Questa storia ha ottenuto 757 recensioni.
Positive : 751
Neutre o critiche: 6 (guarda)


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Recensore Junior
08/03/16, ore 08:52
Cap. 31:

È un capitolo bellissimo, ti giuro, e io amo la tua storia, è fantastica e scritta benissimo, davbero *___*. Continua così, un bacio Kaname97. :) <3

Recensore Master
08/03/16, ore 07:44
Cap. 31:

Non so perche ma me lo sentivo che questo capitolo finiva cosi... Ormai mi sono specializzata nei tradimenti😂😂 e quindi quando ho letto questo capitolo ho pianto tanto perche mi ha ricordato che dopo due mesi il mio ex di é rifatto una vita mentre io no... Ma vabbè lasciamo stare questo il capitolo mi é piaciuto tanto e non vedo l'ora di leggere di Flami e Luca😍 a presto❤

Recensore Master
08/03/16, ore 06:45
Cap. 31:

Ciao mi è sempre piaciuto il tuo modo di scrivere e questa storia . Scusami ma in questo capitolo Marco di merita che qualcuno lo picchi!!!! Sei riuscita a trasmettere tutta la sofferenza di Alessandra . Mi ritrovo sul treno mentre vado a lavoro a soffrire con lei. Spero che marco soffra ancora di più è quella "gatta morta " di laura si prenda qualcun altro da infamare.
piovono pomodori .......mi è piaciuto l'incontro di Ale con Eleonora ( seguo anche la sua storia).
spero di avere presto tue notizie e sopratutto notizie di Ale. Un bacione

Recensore Junior
06/03/16, ore 11:50
Cap. 30:

Finalmente dopo un ritardo sconvolgente, riesco a recensire.
Parto col dire che è un capitolo così pieno che non so nemmeno da dove cominciare ma proverò a fare una buona analisi.
Il modo in cui l'hai aperto mi è piaciuto tanto, perché hai messo in risalto un valore importante della vita: l'amicizia. L'amicizia che lega Alessandra e Flaminia indissolubilmente. Ho adorato il modo in cui lei ha cercato di alleggerire le preoccupazioni della protagonista ed il fatto che tu abbia messo in risalto sin da subito i brutti presentimenti di Alessandra, è sicuramente un punto a tuo favore. Hai dato l'idea delle nuvole che sarebbero arrivate e questo per uno scrittore è importante. Quando è entrato Luca in scena poi, sono morta dalle risate ma avevo un peso sul cuore e andando avanti con la lettura, ho compreso di non essermi sbagliato.
Cominciò col dire che non voglio giudicare Marco, perché Marco è una persona e come tutte sbaglia, ama e pensa. Credo che la sua sia stata una scelta molto sofferta e anche se non è innamorato di Alessandra (o almeno noi non lo sappiamo) le vuole bene e questa è per lui la condanna più grande. Le vuole bene ma ha dei dubbi, sente di dover dare ascolto alle sue sensazioni, ai suoi pensieri e basta; e per me non ha sbagliato. Quante volte diamo ascolto alla nostra testa e basta? Quante volte crediamo di aver intrapreso la strada giusta e invece si rivela quella sbagliata? Quante volte crediamo che una scelta sia quella migliore per noi e poi invece si rivela la peggiore? Siamo umani e sbagliamo. Non siamo esseri perfetti; non siamo macchine. Inoltre, devo dire che le osservazioni riguardo al futuro fatte da Marco, non sono sbagliate: Marco è un uomo adulto e realizzato e sa che per costruire qualcosa di effettivo e concreto con Alessandra, dovranno passare dei lunghi anni a causa della carriera che la donna intraprenderà.. Quindi, non mi sento di condannarlo; non potrei mai.
È emerso in questo capitolo, tramite i pensieri di lui ed i suoi atteggiamenti, tutta la sofferenza che c'era in questo addio da parte sua ed è stato straziante per me.
Passando ad Alessandra, devo dire che sono senza parole: lei è (giustamente) una donna distrutta; piegata in due dal dolore e quindi crede (soprattutto in questo momento) di essere stata l'unica ad aver investito il cuore. È normale reagire in questo modo: sono normali le lacrime, la voglia di difendersi e la voglia di scappare via; quindi in base a tutto questo, pensa a quanto tremavo mentre leggevo del suo addio.
Devo fare un piccolo appunto a riguardo: per me il momento più intimo e forte di tutto il capitolo, è stato proprio questo bacio finale impregnato di disperazione, dolore, lacrime e paure. Il mio cuore è volato via con loro e a questo punto, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, per comprendere che piega prenderanno gli eventi.
Sono in crisi perché non so a cosa pensare ma sono anche tanto curiosa, quindi muoviti!
Come sempre tesoro mio, ti faccio i miei più sinceri complimenti! Sei la migliore!
Ti voglio bene!
A presto❤️

Nuovo recensore
05/03/16, ore 14:00
Cap. 1:

Ciao, 
 Non sono una che lascia commenti. Forse l'ho fatto una volta soltanto! Ma devo farti i miei complimenti! Scrivi in maniera perfetta e la storia é favolosa! Ho letto tutto in un giorn tanto ero presa! Complimenti davvero, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!!
Baci Fediii

Recensore Master
03/03/16, ore 16:17
Cap. 30:

Ti dico solo che ho pianto come una scema leggendo questo capitolo XD povera Alessandra! Un pò me lo ero immaginato che finisse così :( se torna con laura m'incavolo XD aggiorna prestissimooo sono troppo curiosa ahaha

Recensore Junior
03/03/16, ore 00:10
Cap. 30:

No ma... Tu pensi davvero che io possa ragionare?😑😑😑 io ti odio, lo sai. MA POOOOOI queste domande "torneranno insieme?" "Chi sceglierà Marco?" SONO UNO SCHERZO VERO? AHAHAHAHAHAHHA D I V E R T E N T E. Da morire, giuro! No dai.. Cioè,
Povera Alessandra! Ma come puoi essere così crudele e senza cuore? A quella povera creatura (mi sento Barbara d'urso) così innocente????? MAH.
Scrivo. Se no salgo a Napoli e ti picchio.
Ps. Ci sono andata una sola volta sul lungo mare.. Altro che "vedi Napoli e poi muori" io ho visto Napoli e mi sono innamorata! Almeno di via Caracciolo sicuro!
Un bacino bella ❤️

Nuovo recensore
02/03/16, ore 21:05
Cap. 30:

Ciao Siuri1! :)
Seguo la tua storia quasi dall'inizio ma mi sono decisa a commentarti solo adesso i capitoli, un po' per pigrizia, un po' per mancanza di tempo... Chiedo umilmente perdono!! :(
Io AMO la tua storia!! E' una delle mie preferite in assoluto e una di quelle che mi tiene attaccata allo schermo... Ed è una cosa che dico difficilmente perchè faccio molta fatica a farmi piacere storie originali! Tu hai un modo di scrivere estremamente coinvolgente, corretto, emotivo, passionale... Mi fa veramente impazzire! Poi adoro i capitoli chilometrici... Lo so, ho una deformazione da quando ho imparato a leggere per questa cosa: più i libri/capitoli/le storie/le poesie sono lunghi/e e più sono invogliata a leggerli! :D
Marco e Alessandra mi sono veramente entrati nel cuore, ma Luca e Flaminia hanno quel particolare in più che mi lascia col fiato sospeso ancora di più... Quindi, dalla mia bassissima pigrizia, ti chiedo: quando ci pubblichi un Missing Moment su Luca e Flami?!?!?!??! Ale è tanto curiosaaaaaaa!!! :D
Attendo con ansia i nuovi capitoli, i Missing Moment e... Sto povero cristo non riesce a farsi 1 mese tranquillo che rispunta la sua ex così? A caso?? No eh!!! Solo perchè ha 2 gambe chilometriche -.-
Baciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!

Recensore Master
02/03/16, ore 01:14
Cap. 30:

Stavolta non mi sento di condannare Marco,è stato sincero,è stato onesto con Alessandra e con se stesso,è stato onesto anche con la cena e la serata appena trascorsa,è stata la SUA ultima volta ma,l'unica cosa che non riesco a perdonargli è il fatto che,almeno un po ha usato Alessandra. Vuoi per svagarsi,vuoi per dimenticare,vuoi la novitâ,il gusto di trasgredire,quella che doveva essere una cosa da poco è diventata una cosa abbastanza importante,ad un certo punto ci ha messo il cuore. Per godersi la tranquillitâ apparente scaturita da questa relazione,ha messo da parte i suoi desideri,la sua voglia di famiglia e ha vissuto l'attimo,poi è arrivata Laura,che rappresenta tutto ciò che ha sempre voluto e i suoi pensieri sono ritornati.il discorso di Marco fila per quanto riguarda il fatto dei figli,della famiglia e del percorso di studi di Ale che è molto impegnativo e dura parecchio e al momento i loro desideri nom coincidono ma,mi chiedo se Laura non fosse ricomparsa,lui che avrebbe fatto? Ci avrebbe pensato ai suoi desideri? Fin quando avrebbe portato avanti questa relazione? La differenza d'etâ ci sarebbe stata comunque,allora mi é difficile pensare che con lei sia stato del tutto serio...
E la decisione di lasciarla l'ha presa perchè si é reso conto di tutte quelle cose o perchè è tornata Laura e potrebbe riavere ciò che ha sempre voluto? Poi si mette il fatto che tiene molto ad Ale ma non sa cosa prova per Laura...Lo vedo un pochino confuso e ci va proprio bene:"teng a werra n'gap!!"
Ho provato tutte le emozioni che hai descritto e mi sono immedesimata in tutt e due e non so da che parte stare,sono confusa come Marco e triste,presa in giro,sedotta e abbandonata come Alessandra. Qui hanno ragione entrambi.
Ammiro molto il tuo impegno per questa storia,la dedizione e la passione che ci metti soprattutto quando parli di argomenti che riguardano i tuoi studi e mi piace il fatto che ci dai notizie e ci "istruisci" ,complimenti per tutto quello che fai! :)
Ps.ci darai altre notizie di Luca e Flam?! Sono troppo simpatici insieme :)

Recensore Master
01/03/16, ore 20:48
Cap. 30:

Oh mio Dio!
Io ti odio. Sappilo !
Allora, ti racconto.... avevo deciso di rileggere tutta la storia dato che ultimamente per impegni l'avevo un po' lasciata andare...arrivo al capitolo dove compare Laura...e vabbè, non fa niente.... tanto già sapevo che lui l'avrebbe mandata via e che sarebbe corso da Alessandra...
Con mia grande sorpresa, mi rendo conto che il capitolo 29 è stato aggiunto.......adesso, Siuri1, ti rendi conto come mi sento emotivamente?
Riesci a capire il mio shock?
Da rose e fiori siamo arrivati a lacrime e urla.
Come hai potuto farmi questo?
Okay okay okay lo ammetto: nelle precedenti recensioni ho detto che mi sarebbe piaciuto se i due litigassero ....ma così è troppo per il mio cuore e tu sai benissimo che io sono troppo romantica ;( ;( ;(
Non oso immaginare come diavolo deve sentirsi Ale, ora.
E Marco? E' mai possibile che anche da cane bastonato è sexy e attraente?
Se fossi in Ale mi sentirei frustrata a stare con un figo del genere...AH NO, si sono lasciati !!! ( si ti ho mandato una frecciatina muaha)

La mia unica preoccupazione ora è che Marco ritorni da Laura, che a mio parer può anche scomparire, già mi sta antipatica!
Se non dovesse essere così, mi piacerebbe tanto sapere come farà Marco a farsi perdonare....forse sono un'inguaribile romanticona, ma io spero in un lieto fine....... cavolo, ero convinta che una volta seduti sul muretto si dicessero '' ti amo '' non di certo una cosa del genere, quindi me lo devi----- ti prego !!!

Volevo chiederti; Luca e Flami stanno insieme? Non riesco a capirlo in realtà.
Scusami se ti ho annoiato.
Non farci aspettare troppo, io devo sapere...ste cose mi mettono angoscia.

Recensore Junior
01/03/16, ore 18:40
Cap. 30:

Sarebbe stato troppo bello se ci fosse stato subito un lieto fine, ma ammettiamolo, in quel caso non sarebbe stata vita vera, ma solo una bella favola.
Nella vita vera le persone sono fatte di cuore, sentimenti e dubbi, ed era inevitabile che la comparsa di Laura stravolgesse il ritrovato equilibrio di Marco. Da un lato, sí, vorrei ucciderlo, anche se lo adoro tanto, ma dall'altro sfido chiunque a non avere dei dubbi del genere. C'è una bella differenza tra una ragazza che ha ancora una vita universitaria da affrontare e un uomo già affermato nel suo lavoro che era ad un passo dal matrimonio. E tutti questi pallini che Marco aveva messo da parte quando aveva capito che Alessandra era ciò di cui aveva bisogno per tornare a vivere, ora tornano prepotenti e fanno molto male.
Ale è distrutta, e come non capirla. In piccolissima parte so cosa significhi illudersi e poi vedere crollare tutto davanti ai propri occhi. Marco sarà anche bravo con le sue paroline, ma lei gli ha dato tutto, come dice lei stessa "fino all'ultimo briciolo di purezza", e il dolore che sente adesso è incolmabile. La scena della confessione di Marco sulla loro ultima volta della sera prima, e l'ultimo bacio di Ale sono state strazianti e bellissime.
Ti faccio i miei complimenti come sempre perché la tua storia riesce a farmi immergere completamente nella trama, nonostante io abbia qualche anno in meno di Ale.. e non conosca alcun avvocato stronzo ma bello😂
Spero di leggere presto il continuooooo 😍😍
P.S. luca e flami sono troppo carini, urge un missing moment 😀😀
Un bacio e a prestooo ❤

Recensore Veterano
01/03/16, ore 17:57
Cap. 30:

Sarebbe molto facile per me (come per qualsiasi altra) ridursi a lanciare qualche parolaccia nei confronti di Marco ma... Non sarebbe corretto. E' come vedere qualcuno (amico, conoscente, estraneo) che fa un'azione sbagliata e inveirgli contro in massa giudicando l'azione per l'apparenza, senza soffermarsi un attimo a pensare cosa potrebbe mai aver portato questa persona a "sbagliare". Unirsi al coro è più facile, accade tutti i giorni nella realtà. Ma dal momento che noi conosciamo bene questi personaggi e abbiamo imparato a conoscere i loro pregi e i loro difetti, non possiamo permetterci di inveire come se non ci fosse un domani su di Marco, perché lo conosciamo.
Quindi... Mio Dio che gran capitolo! Sei partita con una scena che mi ha strappato una gran bella risata grazie al teatrino di Luca e Flaminia (come coppia stanno iniziando a piacermi sempre di più!), anche se il timore costante di Alessandra non lasciava grandi speranze... Infatti i suoi peggiori incubi si sono rivelati.
Mi è sembrato andare tutto bene (nei limiti del consentito, perché l'aria si sentiva che era carica di cose non dette) durante la cena e poi... Il colpo di grazie dopo aver passato una piacevole serata. Per quello che è il mio modo di pensare, credere e dunque agire, se fossi stata in Alessandra oltre che soffrire come una matta mi sarei sentita presa in giro per il modo in cui l'ha lasciata. Riporto un esempio reale giusto per far capire che in questa situazione ci sono passata vivendola sulla mia stessa pelle e coerentemente al mio pensiero, sapendo già che l'incontro che avevo chiesto al mio uscente riguardava il mettere fine a tutto. Appena ci siamo visti nel luogo dell'incontro gli ho subito detto che non volevo andare avanti. In modo diretto (usando il tatto ovviamente) ma senza fare tanti giri di parole. Questo ovviamente è il mio pensiero (ergo = il modo in cui agisco io), perché credo sia la scelta migliore. Se invece avessimo fatto un giretto, abbracciati e via dicendo mi sarebbe sembrato di prenderlo in giro. Perché fargli passare una giornata meravigliosa per poi salutarlo dicendogli che era finita? Mi sarei guardata male da sola credendo ad uno scherzo. C'è anche da dire che i casi sono diversi. Marco le ha comunque fatto passare una piacevole serata.. Ci ha riflettuto, ne sono sicura. Quando si prova un sentimento così forte per una persona le decisioni si prendono valutando ogni singola possibile variabile; di sicuro non ha fatto una scelta avventata. E' successo tutto velocemente... Credo che se lui si fosse aperto con Alessandra riguardo i suoi pensieri più profondi (come avere una famiglia, etc.), avrebbero potuto affrontare l'argomento insieme, valutando i punti di vista di entrambi e trovando una soluzione insieme che andasse bene per i piani di vita di entrambi, cercando di conciliarli quanto più possibile. Invece lui ha deciso di tenersi il fardello addosso e ragionare da solo. Non metto in dubbio il fatto che abbia pensato prima a se stesso, su questo lo appoggio appieno (sono una sostenitrice del "sano egoismo"; pensare al bene di se stessi prima di rovinarsi per gli altri), ma essendo un argomento delicato e comunque riguardante la coppia credo che anche dopo aver preso la decisione avrebbe potuto sentire comunque il parere di lei. Ma ripeto, è accaduto tutto nel giro due giorni; troppo pochi per riuscire a ragionare con lucidità e fare chiarezza dentro se stessi... Ci sarebbe stato bisogno di molto più tempo. Di sicuro Laura ha fatto centrissimo nel mirare il punto debole di Marco e la risposta confusa alla domanda di Alessandra "cosa provi per lei?" ha tutto il suo significato. Credo che Marco sia tanto tanto tanto spaventato e confuso.... Per questo gran parte delle sue azioni secondo me sono state dettate dall'impulsività e dallo scarso temperamento. E' come essere un chirurgo: ci vuole sangue freddo e mano ferma. Credo che il poco tempo con cui ha preso una decisione abbia influito tantissimo sull'avventatezza con cui ha agito Marco, ma è totalmente comprensibile.
Allo stesso modo credo fermamente di amare Alessandra. Sebbene abbia pianto, gridato e parlato con voce rotta non si è lasciata buttare giù ma ha continuato a testa alta nonostante dentro stesse morendo. Ti giuro, l'ho amata con tutta l'empatia di cui sono capace. Anche la scena d'addio è stata magnifica nella sua tristezza... Oh, cavoli... Sono sicurissima che le cose si sistemeranno sebbene adesso le cose non andranno minimante bene per un po'. E' bene che Marco si prenda il suo tempo per riflettere bene, ma spero che Alessandra nel frattempo non chiuda il libro (manco il capitolo) con Marco.
Laura, ora che Marco è anche single ufficialmente, credo che inizierà a prendere sempre più parte nella storia, vedremo se nel bene o nel male. Per quanto stronza sia e sia stata (sia con Marco per averlo tradito che oggi per avergli incasinato il cervello con la storia del volere una famiglia), è un essere umano e come tale commette degli errori. E' una persona determinata ad ottenere ciò che vuole, ma spero che abbia un limite anche lei e che non sia disposta a far soffrire anche chi non c'entra niente e che si renda conto di non poter fare più nulla per riconquistare Marco e che quindi se ne faccia una ragione e ricominci una nuova vita. Spero che non si riduca al tutto per tutto giocandosi anche la sua dignità. Ma è una donna astuta e intelligente, quindi credo che una chiacchierata con la coscienza e con il riconoscere a se stessa di aver fatto tutto il possibile vanamente per riconquistare l'amato possa darle pace per voltare pagina e chiudere definitivamente il capitolo senza rovinarsi. Ma mai dire mai.
Tutte le emozioni che hai descritto sono arrivate dritte dritte al cuore, facendomi immedesimare alla perfezione con entrambi i protagonisti, capendo il dolore di una e la confusione e la tristezza dell'altro. Sei stata veramente bravissima, noto dei grandi miglioramenti.
Anche dal punto di vista delle scelte delle parole continui a mantenere una struttura facile e leggera da leggere ma al contempo inserisci pezzi del tuo personale bagaglio culturale (in questo caso il tuo argomento di studio) arricchendo ancora di più il brano.
Ho apprezzato moltissimo anche la nota d'autore e... Condivido appieno il tuo pensiero.
Spero di risentirti presto con il nuovo capitolo!

Ti faccio ancora una volta i miei complimenti,
Alessandra

Recensore Veterano
01/03/16, ore 12:29
Cap. 30:

Ci sono momenti in cui il tuo io deve fare i conti con se stesso, Marco nel confronto con Laura ha riaperto quel vaso che aveva chiuso ma non dimenticato, Laura ha saputo colpire con precisione maniacale e chirurgica, i punti deboli di una storia appena nata con una donna che ancora deve finire il suo percorso ma, chi dice che il percorso una volta finito non sfoci nelle stesse scelte di Marco? chi proibisce ad Alessandra di volere una vita con Marco che include figli cane casa ecc. A Marco non perdono la sua confusione, pur essendo più maturo di età sta dimostrando grande immaturità emotiva e confusione di ruoli, è andato da Alessandra pretendendo di più come un qualsiasi uomo che usa una donna, approfittando del sentimento sincero di Alessandra. Non è giustificabile il suo comportamento sopratutto se era già estremamento convinto che continuare lo avrebbe confuso ancora. Credo che Alessandra non debba per almeno 5 anni dargli nessuna possibilità, debba continuare la sua vita raggiungere i suoi obbiettivi e guardare oltre, la tanto sbandierata deontologia non è altro che un mura eretto per non affrontare la vita.
(Recensione modificata il 01/03/2016 - 12:35 pm)

Recensore Master
29/02/16, ore 21:12
Cap. 30:

Sembra che la nostra ales abbia come la premonizione che quella cena non sarà come uno dei soliti appuntamenti tra loro, una grande paura , ansia e senso di inadeguatezza data dal sentirsi inferiore in ogni senso contro la rivale le fa temere una possibile ricaduta o dubbio di marco , e a niente valgono i consigli, le parole rassicuranti di flam ne tanto meno le bugie del povero luca messo in mezzo dalle due poiché ha la malaugurata conoscenza di laura e si ha dovuto trattenersi e mentire poiché flam lo stava fulminando con lo sguardo e quella poteva anche essere una di quelle prove di cui lei parlava, ha capito che sta cercando di tranquillizzare l’amica e che sta chiedendo il suo aiuto.
Era semplicemente umano, da parte mia, avere paura di perdere la felicità da me tanto agognata e duramente conquistata, accanto all’uomo di cui mi ero innamorata. Avevo come il presentimento che stessi per intraprendere una lotta di cui non sapevo di essere diventata protagonista Sapevo solo che, presto, mi sarei dovuta difendere, ma non sapevo bene da chi ed in che misura. Mi sentivo disarmata, ma soprattutto impotente. E per di più avevo un grosso svantaggio: non conoscevo il mio nemico.
Poco ma vero anche perché il nemico potrebbe sembrare prima vista laura così scontato, ma anche marco potrebbe diveltarlo o meglio le paure che ancora si nascondono in lui ed è difficile difendersi da colui che si ama
La cena sembra andare secondo la norma soliti discorsi tranquilli legati alla legge e ai processi ma quanto ancora durerà la calma? –
Tu sei stata la mia salvezza, davvero. Grazie a te sono riuscito finalmente ad aprirmi con un’altra donna…- si bloccò per deglutire rumorosamente -…ma ci sono dei limiti che non possiamo superare e che mi spaventano, ma soprattutto che mi fanno mettere in discussione la portata di questa relazione. –Io e te siamo su due piani differenti: io sono uomo che vuole sistemarsi, che vuole una famiglia, tu sei…-
- Credevo avessimo superato la fase del “non posso, perché sei piccola!” - lo rimbeccai io piccata.
- Lo credevo. – rispose lui con cautela – Ma poi i dubbi sono riaffiorati e …- si bloccò, incerto.
- E? – lo incitai io confusa.
- Credo sia meglio prenderci una pausa. – terminò lui con convinzione.
Ma è scemo o cosa , già potere delle parole di laura, ma dico dopo quello che gli ha fatto la sta pure ad ascoltare, e poi chi dice che lei non voglia la famiglia , chi ha perso la sua più di altri non sogna di crearsene una propria . la scusa della pausa è solo un modo gentile per dire ti mollo. alla faccia che non l’avrebbe mai fatta soffrire!
M-mi stai lasciando? P-perché mi stai facendo questo? – mormorai io sofferente. Te l’ho detto. – rispose lui calmo – Quando ho scelto di stare con te, allo stesso tempo ho rinunciato ad una parte di me stesso. Ho segregato la mia parte razionale, quella che mi diceva che non avrebbe potuto funzionare in un angolo remoto della mia coscienza, per guadagnare un briciolo di felicità. Ma adesso sono estremamente confuso e non posso più fingere che non esista. – spiegò lui con accortezza - Fa parte di me. – concluse con rassegnazione.
Dio la razionalità con l’amore non ha niente a che spartire se cè lei non c’è l’amore e viceversa! Può funzionare se lo si vuole, le cose importanti costano fatica implicano dedizione tempo, ma lui alla prima difficoltà che fa molla i remi armi e bagagli! Il bambino, l’immaturo tra i due è lui, è una situazione, una difficoltà che possono affrontare insieme se solo lo volesse
Hai parlato con Laura…- e più che una domanda, quella fu una constatazione- Non ci posso credereMarco, ascolta tu! – lo bloccai io fredda – Io ti ho dato tutto! Tutto! – calcai io con decisione, alzando il tono. Sei un vigliacco! Hai cercato in modo subdolo di rifilarmi queste quattro stronzate per scaricarmi, celando meschinamente la verità! Sai cosa penso io, invece? Penso di essere stata solo un rimpiazzo! – sputai io con disprezzo
E si ale ha capito al volo da chi sia venuta la trovata, e si lei ha dato ogni cosa, gli ha aperto il cuore .offerto il suo amore come ancora , gli ha mostrato la parte fragile e bisognosa di protezzione e lui invece pensa solo a se stesso , anche la sera precedente ha solo preteso la sua dose di rassicurazione. E si l’idea è quella
NON VOGLIO ASCOLTARTI! – urlai io furiosa, allontanandomi da lui con un passo. – Non ero piccola quando mi scopavi in ogni momento, non ero piccola quanto ti sei piazzato dietro di me e ti sei preso anche il mio ultimo briciolo di purezza, non ero piccola quando ti sei presentato a casa mia, chiedendomi di fare l’amore, facendomi pure credere che avessi bisogno di me! – gridai io con tutto il fiato che avevo in corpo – Tu non avevi bisogno di me. Tu avevi bisogno del mio corpo per sfogare la tua confusione causata da Laura, perché io questo sono stata, una valvola di sfogo! – terminai, straziata. Perché sei venuto da me ieri notte? Perché hai voluto fare l’amore con me, sapendo che volevi prenderti una pausa? Che cosa ha significato per te? - Lo so io perché! – urlai rabbiosa – Per sfogare su di me la tua repressione nei suoi confronti! Perché è sempre stata questa la mia funzione
E si marco avrà del buono a cercare di farle cambiare idea quando è evidente che ha ragione da vendere lei! Qunado gli faceva comodo lei era li, evidentemente interessata a lui, tanto da sopportarne il carattere difficile , tanto da dargli cio che chiedeva un ancora per non pensare al passato semmai di passato si poteva parlare. Decisamente l’ultima notte è stata una gran bastardata
Tu non sei mai stata un rimpiazzo! – chiarì lui con decisione.
- Non ti credo…- sussurrai io con un filo di voce.
Ragazzina, guardami. – ordinò lui perentorioTu non sei mai stata un rimpiazzo. – scandì lui con estrema serietà, guardandomi intensamente. – Non ho mai pensato che tu potessi esserlo! Non ti avrei respinto tutto quel tempo, se avessi pensato il contrario sono state le sue parole a mandarmi in confusione. E non perché pronunciate da lei, ma perché sono sempre stati miei pensieri! –Inchiodai i miei occhi nei suoi e cercai le tracce di sincerità per potergli credere.
- Sono caduto nello sconforto completo. E nel dubbio su quale fosse la scelta più giusta, ho capito che se è un problema che riguarda me, allora devo risolverlo da solo! – proseguì lui con la voce incrinata. Ma io non mentivo quando ti dicevo che eri importante. Tu sei importante, Alessandra! – scandì, addolcendo il tono. – Tu sei stata la seconda possibilità che ho dato all’amore. –è stato un momento nostro. Io avevo bisogno di te! – confessò con solennità, poggiando la fronte sulla mia. – Avevo bisogno di unirmi a te un’ultima volta, prima di lasciarti andare. Avevo bisogno di stringerti tra le mie braccia. – e nel dire questo mi avvolse e mi attirò a sé – Avevo bisogno di respirarti, di assaporarti, perché non sarei mai riuscito ad abbandonare quell’odore e quel sapore, che per me hanno significato rinascita, senza averli vissuti un’ultima volta!
Il ragazzo sembra essere almeno forse riuscito a convincere lei della sua sincerita non era un rimpiazzo e quando era con lei non aveva mai pensato a laura , di come era importante . di come laura abbia solo riportato a galla le sue vecchie paure e dubbi , e che lei non centra nulla con esso, che l’ultima notte come sempre è stato un momento solo loro per loro , dettato dal bisogno di lei , dalla sicurezza che solo lei sembrava infondergli, di come aveva l’urgenza di un ultimo incontro, di un ultima fusione completa di corpi e anime per trovare poi la forza per lasciarla , portando con se , al sicuro quel ricordo , colei che lo ha salvato. Carino certo come discorso, ma non cambia il nocciolo , lo ha solo rivestito di carinerie zuccherose
I metri corrispondevano a fitte allo stomaco, ogni suo singhiozzo a lame nel cuore ed ogni volta che tirava su con il naso, mi mordevo con forza il labbro.
Essere la causa del suo dolore era la mia punizione e l’unica magra consolazione a quel dolore, era la consapevolezza di aver fatto la cosa giustaIl mio egoismo m’impediva di aumentare l’andatura e di ridurre ancora di più quegli ultimi fugaci momenti in cui potevo godere della sua presenza.Perché per quanto la decisione provenisse da me, per quanto potessi essere convinto che questa fosse la soluzione migliore, io stavo soffrendo come un cane
Ben gli sta la sua sofferenza è appena agli inizi. La cosa giusta per chi? O solo la cosa piu facile per lui? Meglio mollare invece di lottare insieme, a me poi sembra che sia sempre stata lei a lottare per la loro storia , lui piè che paletti, divieti allontanamenti e crisi di gelosia non ha fatto altro! Si che si goda pure quei momenti perche una cosa è certa appena sarà scesa dalla macchina lei uscira dalla sua vita. In questo momento assomiglia a luca , e si che lui sta cercando di migliorare, dovrebbe seguire l’esempio dell’amico.
Scappò da me. Sobbalzai sul posto e sgranai gli occhi impreparato. Ci misi un attimo a capire cosa stesse succedendo e contro ogni ragione e coerenza, mi affrettai a scendere e la seguii. - Mi dispiace…- sussurrai io con voce rotta.La vidi temporeggiare, incerta sul da farsi ed odiai me stesso per averla ridotta in quello stato.Pregai che si voltasse e che mi regalasse un ultimo sguardo, ma qualora ciò non fosse accaduto, avrei accolto la sua decisione con profondo rammarico. Chiusi gli occhi e sospirai rassegnato, mentre annuivo con il capo, conscio di non poter pretendere da lei altra reazione.
E si marco non si aspettava tutta quella velocita e rapidità da ales che non ha aspettato neppure lo spegnimento del motore come se fosse rimasta anche troppo in quella macchina e si solo adesso si è reso conto che ormai è finita o almeno è cosi che dovrebbe essere visto che è stato lui a porvi fine eppure non riusciva a lasciarla andare altro che odiarsi dovrebbe come minimo spararsi, ha trasformato una ragazza forte determinata in una ragazza ferita distrutta insicura e solo perché non è capace di condividere con lei le sue paure. Manca anche che pretendesse che lo rivolesse

pochi attimi mi fu addosso. Mi sbilanciai all’indietro e feci leva sulle gambe per evitare di cadere, mentre con le braccia l’afferravo prontamente e la stringevo con forza a me. Accolsi di buon grado quell’invasione e lasciandomi scappare un gemito liberatorio, risposi a quel bacioFu un bacio amaro: sapeva di addio, sapeva di dolore, sapeva di sale, perché salato dalle sue lacrime di delusione e sconforto, sapeva di rabbia. necessario era il mio bisogno di impregnarmi di lei ancora una volta. non ne avevo avuto ancora abbastanza per poterla lasciare andare.
Ma che bravo dice che è finita e poi come un cagnolino chiede perdono chiede un'altra occasione anche se sa che sarà un attimo Ale non ha resistito al richiamo alla richiesta di marco e del suo cuore forse perche dentro di lei sperava che potesse porre fine alla loro situazione e ricominciare , marco non è ancora in grado di lascirla non ha ancora immagazzinato abbastanza di lei
la vidi dischiudere le labbra e parlare.- Questa era la mia ultima volta. – sussurrò rammaricata, per poi svincolarsi dalla mia presa e fuggire via.
Se marco le ha chiesto un ultima unione , Ale ha chiesto un ultimo bacio che segna definitivamente la fine almeno momentanea della loro storia.
Marco è un deficiente peggio di luca! Sta facendo ad ales la stessa cosa che Laura ha fatto a lui la sta lasciando per meditare , pensare . sono certa che se capitasse nelle mani di flam come minimo lo pesta e farebbe benissimo, adesso come reagira luca che evidentemente è preso tra due fuochi l’amicizia con marco , ma anche la sua possibile relazione con flam che certamente sia da donna che da amica parteggerà con Ales . e il dottorato di Ales come proseguirà? Faranno finta di niente lui chiederà un cambio? Il capo di marco cercherà di consigliarlo nuovamnte.

Recensore Master
29/02/16, ore 18:28
Cap. 29:

I nostri piccioncini stanno pagando caro la loro serata di coccole e dichiarazioni all’aperto: infatti hanno entrambi la febbre ed ora tocca alla copia di amici luca e flam occuparsi di loro . flam è in versione mamma chioccia incazzata nera per la loro stupidita e non fa altro che urlare e sbraitare per la sfortuna dei due malati è ha deciso di separarli anche se ales non sembra del parere ma laa fine cede. Cosi i due maschietti sono rimasti soli chissa che flam non lo abbia fatto anche per permettere a i due di parlare e tra uomini e far sfogare marco.
Confessare ad alta voce i pensieri più profondi e gelosamente nascosti, rendeva vulnerabili non solo agli occhi degli altri, ma dinanzi a sé stessi. Ammettere ad alta voce certe cose, rendere dichiarazioni che una volta uscite, non potevano essere più rimangiate, faceva paura. Era come se imprigionandole nell’angolo più remoto della propria coscienza, non esistessero: se ne stavano lì, immanenti ed intangibili e ben lontane dall’assumere una dimensione propria. Ma quando gli si dava voce, divenivano reali e come ogni fatto reale concretizzato in una dichiarazione, portava delle conseguenze. Ed io non ero pronto a vedere realizzarsi i miei turbamenti.
Tutto vero ma continuare a tenere dentro quelle cose e rimuginarci da solo in silenzio non fa affatto bene alla saluta psichica e all’umore, a volte è utile parlare soprattutto se si sa di poter contare si amici preziosi come luca , non sempre confidare implica debolezza , è anche segno di coraggio parlare di cio che ci fa male perché facendolo lo si può in qualche modo ridimensionare . piu si aspetta e peggio è e lui ha aspettato anche troppo e deve ringraziare il destino per avergli fatto incontrare ales
Marco, per cortesia, piantala di fare il superuomo! Questa situazione è complicata anche per te! – sbottò lui esasperato Le sue intenzioni sono piuttosto chiare e credo che lo sappia anche tu! – concluse Luca con tono grave
Marco non aveva mai pensato di rivederla ne che sarebbe tornata anche perche la rabbia, il dolore e l’orgoglio ferito erano stati sempre più forti un qualunque desiderio di ritorno come se volessero fargli capire ché la sua felicità fosse altrove ancora da trovare
Ho provato rabbia …- esordii io spezzando quell’inquietante silenzio -… e tanto, forse troppo, dolore
- Sai, vero, che non si fermerà? – chiese retorico lui – Tornerà a cercarti di nuovo che intenzioni hai - Io non so cosa provi ancora per lei, ma saresti disposto a perdonarla? –
Come ti viene anche solo di pensare una cosa del genere?! - sbottai io alterato - La sola idea di perdonarla mi fa perdere la ragione! –
- Marco, cazzo, ti sto solo dicendo che è tornata per riprenderti! - ribatté lui deciso, gesticolando eccessivamente per la stizza – E la cosa non riguarda più solo te! Ci sono persone che potrebbero soffrire. – mi fece notare lui con tono grave.
- Lo so, cristo, lo so eccome!
Per fortuna che c’è luca a farlo parlare, si sta comportando come un abile consigliere e grillo parlante, è riuscito a far tirare fuori tutta la rabbia e i dubbi , le paure ma anche le certezze tra cui quella che non ci sarà ne perdono ne un possibile ritorno di fiamma tra loro è tutto finito , e sa bene che adesso non riguarda solo lui , deve proteggere e rassicurare la sua ancora , difendere da ogni possibile dubbio ed incertezza la ragazza che ama . ecco se evita di dirle che nonostante tutto ha notato che fosse bella è meglio!
Certo che laura ne ha di coraggio dopo averlo inutilmente tempestato di chiamate ha pure il coraggio di presentarsi al lavoro da lui e minacciare di fare una scenata se non l’avesse ascoltata. Ma che avrà da dire ancora , pensavo che avesse già parlato abbastanza alla festa , ma non demorde
E da questo avresti dovuto dedurre che non avevo alcuna voglia di sentirti. Voglio parlare - Non costringermi a presentarmi qui tutti i giorni e sai bene che ne sarei capace!
Sai, sto seriamente prendendo in considerazione l’idea di denunciarti per atti persecutori
Ma manca l’alterazione delle abitudini di vita o lo stato di ansia! – si difese lei offesa, senza riuscire però a contenere un sorriso.
- Dammi tempo. – ribattei io malizioso - E per lo stato di ansia, non temere, mi viene l’ansia solo al pensiero che tu possa presentarti qui tutti i giorni

Bravo marco attacca , non stare a sentire la vipera, sembra di assistere a un dibattito tra avvocati ognuno deciso a far prevalere la sua idea -
Tradirti è stato l’errore più grande che potessi mai fare. Ferire l’uomo della mia vita ed incrociare il tuo sguardo carico di dolore e di disprezzo è un rimpianto che mi porterò per sempre e che mi torturerà l’anima in ogni momento ma adesso sono qui per rimediare. perché so quanto ti ho fatto soffrire e so anche quanto tu sia orgoglioso per poter perdonare una tale cattiveria ma adesso sono qui e farò tutto quello che sarà necessario per consentirti di tornare a fidarti di me e non m’importa se sarà difficile o quasi impossibile ottenere il tuo perdono. Io sono qui, spogliata della mia dignità, a chiederti di concedermi una seconda possibilità.
Ammettere il proprio errore è sempre segno di maturazione peccato che il tempo che ci ha impiegato sia stato tantino e che questo non implichi affatto che lui la rivoglia. Puo dire fare quello che vuole ma il cuore di marco non è più suo
Mi ami? – ripetei io in un sussurro – E dove sei stata questi nove mesi? Dove stavi quando il dolore mi uccideva ed il mio cuore reclamava la tua vicinanza, ah? –
- Li ho trascorsi a cercare di capire cosa provavo veramente per te. E adesso, dopo questi lunghi mesi di distanza, posso affermare senza remore e senza riserve che ti amo dal più profondo del cuore
Lo sai, Laura, che vuol dire capire di essere stato preso per il culo dalla donna con cui avresti voluto passare il resto della tua vita?
Mi dispiace…- biascicò lei, tremando -… puoi insultarmi in tutti modi che preferisci, se ti farà stare meglio, ma ti prego, dammi la possibilità di dimostrarti quanto io sia decisa a volerti di nuovo al mio fianco!
Sembra che laura abbia fin paura di marco della rabbia e dell’indignazione con cui la sta trattando e che stanno rendendo violento i suoi modi. be è il minimo con quello che le ha fatto se fosse una donna credo che marco andrebbe parecchio oltre gli insulti. Ma dico non puo stare con uno, conviverci se non ha le idee e il cuore certo di amarlo, quindi ha usato il primo che capitava per capire se amava veramente marco o se era solo altro ad unirli? Be adesso è un po tardino, lei potrà anche rivolerlo ma non lui. È meglio che ales non sappia mai del loro incontro o laura potrebbe avere un brutto quarto d’ora
la gente paga per i propri errori, Laura! – chiarii io con durezza.
- E sto pagando, dannazione! - sbottò lei con frustrazione – Le persone possono cambiare, Marco! Sbagliare insegna a non farlo più, non è forse a questo che serve la pena?
Ci sono errori che nessuna pena puo compensare e un tradimento è tra questi
Lo stai facendolo solo per punire me o quella ragazzina c’entra qualcosa?
Non ti azzardare a metterla in mezzo! – la minacciai io con freddezza.
- Non ci posso credere! – esclamò lei incredula – Tutto questo per una ventenne! – constatò lei contrariata.Cosa può darti una ragazzina? Oltre che al piacere di farti una più giovane, cosa puoi ottenere da lei? – domandò lei maligna. Te ne renderai conto stesso tu che è una relazione che non ha futuro. O almeno non con un tipo come te! – asserì lei sicura.
Mi stai veramente facendo una scenata di gelosia?– la rimbeccai io sarcastico, socchiudendo gli occhi.
- Marco tu sei un uomo! – sbottò lei acuta – Io e te parlavamo di matrimonio, parlavamo di figli, convivevamo insieme, dannazione! – squittì lei isterica. cosa farai quando questi tuoi desideri torneranno a galla? Come dirai ad una ventenne che quello che ti da’ non ti basta e che vorresti di più? –
Sgranai gli occhi e mi pietrificai all’istante.
- E quando questo avverrà e te ne starai in silenzio, senza trovare il coraggio di chiederle una cosa simile, che cosa potrai fare? Riuscirai a reprimere i tuoi bisogni ed i tuoi desideri per una ragazzina
Ma quella è una vera canaglia da ricovero, di certo sa bene dove colpire , la differenza d’eta e desideri e bisogni dei due. Certo sarà difficile ma se cosi non fosse non varrebbe la pena di amare, le cose facili alla fine stufano poiche non si sente la fatica ma anche l’orgoglio per essere riusciti a conquistarle
Sembra che ales abbia bisogno di un'altra dose si coraggio e di certezze di marco ma impegni di lavoro lo tengono lontano nel momento del bisogno , anzi avendo luistesso bisogno di conforto e rassicurazione corre da lei
Ho bisogno di fare l’amore con te…- confessò lui, guardandomi intensamente. Ti prego…- mi supplicò lui sofferente, annusando il mio collo -…non chiedermi niente! Lascia che io mi perda dentro di te questa notte! –
Ma bravo invece di capire il bisogno di lei che fa cerca soddisfazione solo del proprio e quello maturo sarebbe lui all’ora andiamo bene