Capitolo bellissimo marco ha finalmente quel che merita !
Ale sta studiando ma non è sola infatti sembra che matteo oltre ad essere un bel ragazzo , sia anche molto bravo e pur di passare del tempo con lei ogni occasione sia buona pure studiare. Sbaglio è questo sembra un deja vu anche marco ha usato la stessa tecnica e sappiamo bene come sono andate a a finire le cose , e spero per lei che tutto fili liscio e perché no ci scappino pure dei baci e sembra che la tattica dello studiare insieme funzioni ancora o meglio la distrazione che la presenza di matteo comporta funzioni ancora , il ragazzo lentamente senza mai distogliere lo sguardo si avvicina sempre piu causando la tensione di lei mai come in quel momento, capii quanto mi fosse mancato sentirmi donnaaccarezzava con rispetto la mia pelle, desiderandomi. Ed il mio cuore si sciolse, vittima di una consapevolezza che prima di allora si era nascosta con timore: lo desideravo anche io.Desideravo che lui mi guardasse in quel modo e che non smettesse di farlo, perché per troppo tempo ero stata degnata da soli sguardi di rammarico e di indifferenza.Ma io non ero una donna da guardare con compassione o disinteresse. Nessuna lo era.Io ero una donna che meritava di essere guardata con gli occhi di un uomo che non avevano forza per spostarsi altrove- Stai tranquilla. - mi rassicurò, guardandomi intensamente – Io ti voglio, Alessandra, e sono certo che sarà fantastico. –
E si matteo sta segnado un ulteriore punto alla faccia di marco, sta risvegliandio la donna che è dentro di lei e che marco aveva annientato con la sua freddezza , la stava guardando come se non potesse farne a meno, foss più vitale della stessa acqua o aria e davanti a quello sguardo adorante anche il gelo di lei si scioglie e come si potrebbe restare indiffrenti quando un adone ti guarda come se fossi la cosa più importante di tutte , è bello per lei scoprire di riambiarlo, di essere ancora capace di provare attrazzione , desiderio, abbandono alle mani di un uomo, che evidentemente l’adorava e questo porta i due a lasciare libero sfoga all’attrazione fino a quel momento trattenuta e che li porta ad un unione , la prima e chisa non l’unica tra loro nello stesso letto che ha visto unire ales a marco! cercai il suo sguardo, ancora incollato sul mio corpo. Ma non era possibile capire cosa gli stesse passando per la mente; sembrava in trance e sebbene stessi cercando di incrociare le sue iridi per leggergli dentro, non riuscii ad afferrarle. Le pupille di Ferraro si dilatarono sconvolte, mentre il busto s’irrigidiva e tratteneva il respiro. Luca, dal canto suo, non riuscì più a resistere e scoppiò a ridere, mentre Flaminia osservava il bel ragazzo con un sorriso E si la pace non è per i piccioncini infatti flam è tornata e putroppo non è sola ma con luca e passi ma il problema è il terzo ossia marco ! e si che cavolo ci fa li l’avvocato ok che è amico di luca ma che fa ; il terzo incomodo? E se fla e luca sono solo sorpresi e forse luca nepure piu di tanto, quello che evidentemete ha preso male la cosa ossia la presenza del ragazzo in evidente agitazione e i libri sul tavolo fanno magari rammentare a marco quando lui stesso aveva sfruttato quella scusa per stare con lei e temo ricordi bene come andata a finire , e di certo l’aria dei due è più che colpevole . e si mi sa che marco è in preda ad una delle sue folli attacchi di gelosia , il suo incubo è divenuto realta, quello che l’amico aveva predetto e che lui voleva che accadesse per liberarsi di Ale è accaduto, ma non sembra che gli piaccia , chissa cosa pensava forse di avere l’esclusiva sull’idea dello studio? Luca come sempre prende bene la cosa , come un ulteriore modo per far comprendere la veita all amico . ma ora sevono delle presentazioni, luca viene presentato come ragazzo di flam e marco come suo amico, a matteo sembra strano che il docete sia amico di quello che lui crede essere il fratello di Ale se solo sapesse la verita gli verrebbe unn colpo ma forse capirebbe meglio i comportamnte assurdi di ferraro nei suoi riguardi
Perché sono arrabbiato? – si accertò, inarcando un sopracciglio. - Sì, ti ho chiesto perché sei arrabbiato. Non ne hai motivo. – asserii convinta.Ferraro scoppiò a ridere ed avanzò verso di me.- Hai ragione. – convenne, fingendosi pensieroso – Non sono arrabbiato. Credo che il termine più adatto sia disgustato. – calcò, senza ritegno – Sì, coglierti in flagrante mentre scopavi con un altro, mi ha provocato disgusto. – affermò convinto, annuendo con il capo.- Non ci hai colti in flagrante! – squittii imbarazzata.adesso pero Ale deve affrontare marco che deve fare l’uomo almeno per una volta la sua rabbia frustrazione e voglia di ferire e colpire è ben evidente dai pugni chiusi, e si vorrebbe riuscire a ferirla umiliandola facendola sentire sporca a traditrice, che bastardo perche semplicemnte non ammette di non ruscire a sopprtare l’idea che lei stia con un altro , e che magari si sta maledicendo per aver concesso ad un altro quello che un tempo era solo suo , di come scoprire che è stata con un latro lo ferisce
Sei andata a letto con lui? –
- Sì. – affermai fiera, poi socchiusi gli occhi sospettosa – E tu che ci facevi a casa mia? –
Ferraro indurì lo sguardo ed annullò definitivamente le distanze. Sono venuto a portarteli di persona e scopro che mi hai dato buca per scoparti quel ragazzo?! – urlò, ai limiti della pazienza.
Non sono venuta perché non ho letto la mail, non perché ti ho dato buca. –mi difesi sincera.
Non puoi non leggere le mie email. Tu non puoi evitarmi. – asserì minaccioso – Perché se tu mi eviti, essendo io il tuo relatore, tu non ti laurei! – precisò con superbia.
- E’ una minaccia? – lo sfidai spavalda.
- No, una constatazione. – ribatté prontamente
Se con quella domanda non è masochista non so cosa sia secondo te erano li aprendere un te!? Ma vuole proprio farsi odiare è!E si decisamente marco sa gia la risposta ma una parte di lui quella insana spera forse ancora di aver frainteso , sbagliato a leggere tutti i segnali, che lei gli sia rimasta fedele nonostante il suo comportamento , il sapere di non essere piu il solo ad averla toccata lo manda in bestia , anche perche l’idea di loro uniti in quel letto dove piu volte lui ha potuto fondersi con lei lo imbastialisce è come s matteo lo stesse espropriando di tutto e la cosa non gli piace . sapere di essere stato piantato per un altro poi non migliora le cose il fatto che lei stia facedno e prendendo alla lettera le sue parole di rifarsi una vita non gli va giu ,non ama essere evitato da lei, non avere quell minimo di possiilità di vederla di inteferire con e nella sua vita pur di restare a portata di lei o meglio di far restare lei nel suo raggio d’azione sarebbe capace di tutto anche boicottare la sua tesi, ma che bastardo! E lunatico! Ma lei sembra aver trovat la forza per rispondergli per le rime trattenedo i, dolor e l’amore
Cosa ti ha dato fastidio? Il fatto che non abbia letto la mail, oppure che sia andata a letto con un altro? - lo incalzai risentita, fronteggiandoloSorrisi malignamente e parai il mio volto a pochi centimetri dal suo.- E’ brutto, vero? – chiesi tagliente – E’ brutto vedersi spiattellare in faccia la realtà? Adesso capisci come mi sono sentita io, quando sono venuta da te e ho scoperto barbaramente che avevi scelto lei? –Ferraro digrignò i denti e serrò i pugni.
- Fa male, non è così? – infierii spietata – Ma sai qual è la differenza tra me e te? Che io avevo diritto a stare male, io sono legittimata ad odiarti. Non tu. Io. - calcai, indicandomi con l’indice.
Credi che non lo sappia? – sibilò gelido, Credi che non detesti covare tutto questo risentimento a causa di una ragazzina? Credi che non mi faccia impazzire non riconoscermi? – proseguì risentito – Sto impazzendo, Alessandra. Ed è colpa tua! – sentenziò spietato
E si direi che ale si sta rifacendo alla grande di ogni colpo ed umiliazione subita da marco , ci va giu bella pesante attimo sarà un ottimo avvocato! Ha centrato il punto alla grande le email sono solo state la scusa , l’ennesima di marco per vederla , perche anche se l’allontana non riesce a stare senza, lei non guarda in faccia a niente e a nessuno quando si tratta di distriggere sembra crdelia demon o la strega cattiva e quello che è pericoloso che non è affatto pazza , ma più che lucida nella sua cattiveria e sa bene quali parole e quali gesti usare , lo sa bene perche è lo stesso che ha provato lei gli sta solo ristituendo tutto il dolore, la solitudine , il senso di tradimento e di abbandono insomma sta chiudendo la faccendo quei sentimenti sono la sola cosa che ancora li lega , è solito ridare al ragazzo i doni ricevuti alla fine di una relazione e lei lo ha appena fatto in grande stile , non si apetta la reazione di marco che sa perfettamente di rivcevere quello che ha seminato , eppure è furioso con lei perche da prima e da adesso da quando non stanno piu insieme si sente sempre piu scumbussolato senza riconoscersi e le da la colpa di questa sua crisi d’identita certo che è originale
avvicinò il naso alla mia gola, annusando con sospetto il mio odore - Sai di lui. – sibilò tra i denti, facendo una smorfia disgustata – E quest’odore di sesso è nauseabondo. – - Non ti azzardare a guardarmi in quel modo. – lo minacciai seria.- Quale modo? – mi sfidò, socchiudendo gli occhi.- Come se ti avessi tradito. – risposi tagliente – Non l’ho fatto, Marco. Sei tu che non mi hai più voluto. Io ho solo preso atto della tua scelta e sono andata avanti. –Chiedo venia, ma proprio non riesco a sorridere per averti trovato tra le braccia di un altro. – mi schernì sarcastico, dopodiché tornò serio e parò le labbra a pochi centimetri dalle mie – Non riesco a placare il prurito che ho alle mani e lotto contro il bisogno impellente di strapparti dalla carne le sue tracce. – sputò frustrato. Non sei tu a dover decidere. Sono io che voglio le sue tracce addosso. Sono io che non voglio le mani di un uomo che ha disprezzato la mia pelle, preferendone un’altra. – sentenziai decisa. gli avevano spiattellato in faccia la dura realtà: quella di voler andare avanti senza di lui.- C-come puoi…- biascicò incredulo con il respiro accelerato. Dannazione! – gridò lui furioso – Tu mi avevi detto che mi amav-…- ma non terminò la frase.La mia mano s’infranse sul suo volto con violenza ed il rumore assordante dello schiaffo rimbombò nell’atrioNon ti permetto di giocare con i miei sentimenti. Non sono un pretesto da usare in modo subdolo quando fa più comodo. – sibilai gelida, con il viso livido di rabbia. – Anzi, vuoi sapere cosa provo adesso per te? Io ti odio Ai marco sembra non essere soddisfatto di aver visto e sentito quello che è il suo incubo adesso vuole anche la prova olfattiva del misfatto, l’ultima prova prima di doversi arrendere all’evidenza lei non è piu sua , neppure a livello fisico, ha cancellato ogni traccia delle loro unioni nel modo peggiore per un uomo permettendo ad un altro di toccarla ha la prova del tradimento .ma che parla , lui l’ha lasciata piantata per un'altra cosa pensava che andasse suora di clausura solo per conservare su di se i segni i ricordi delle sue mani!? Lui pretende che vada avanti e poi invece di esserne contento sbraita come il fidanzato geloso che si decida. Non è un oggetto ma una persona che ha deciso di rialzarsi dopo l’ennesia caduta , forse una delle peggiori , dovrebbe essere grato che sia riuscita a trovare qualcuno che potesse guarir le sue ferite non riaprile in continuazione . be che si tenga quel prurito e se vuole lo afoghi su un sacco da box ma non certo ne su di lei , ne tanto meno su matteo , ma lei è dura è finito il tempo chi si pieghi non gli frega niente se a lui sta bene o meno la cosa è lei che desidera , le mani di un altro , le mani di uno che la venera che sa farla felice e la completa dimostrandogli la sua voglia e la sua capacita di andar ltre , marco era forse certo che lei fosse troppo debole fragile spaventata per un passo simile, ce ne vuole di coraggio per rialzarsi dopo essere stati mollati e lui lo sa bene , e lui ci ha messo anni e forse senza di lei sarebbe ancora a terra , lei invece cosi apparentemente fragile si è rialzata prima di lui decisa a dimostrarsi migliore anche in quello.non riesce a credere che lei sia riuscita a dimenticarlo , cosa che lui non ha fatto,di aver rotto quel legame , come se il suo amore fosse solo un infatuazione , ma Ale si innalbera ancora di piu e si incazza giustament quando gli fa comodo per salvaguardarew il suo ego di maschietto , di difendere una sua proprieta all’ora i sentimenti di lei erano veri importanti insomma sta tirando acqua al suo mulino poca importa se sta facendo la figura dell’imbecille geloso e respinto che non si arrende ma lei lo ferma subito lui ha gettato via la loro storia e i suoi sentimenti per lui , per cosa poi ritornare con chi l’aveva tradito ora non poteva cercare di farli risorgere magari come se nulla fosse successo sperando cosi di rabbonirla e farle scacciar il rivale . e si le ultime parole sono di odio,
- E’ inutile che te la prendi! – mi redarguì – Sai benissimo che ti sei comportato da idiota! Tu stai con Laura ed Alessandra è libera di scoparsi chi vuole! – precisò duro. So benissimo che può fare quello che vuole! – asserii stizzito – Ma avrò anche diritto a provare fastidio nel vederla così intima con un altro, no? – chiesi retorico, agitando le braccia – Siamo stati insieme dopotutto! –
- Infastidirsi è normale, dare di matto non lo è! – m’incalzò Luca convinto, poi sorrise malandrino – A meno che…-
- Non dirlo! – lo minacciai, puntandogli il dito contro.
Il commercialista ghignò furbamente.- E allora perché hai sclerato? – chiese allusivo.
- Perché quella ragazzina mi istiga! – sbottai frustrato – Lo ha sempre fatto! Mi guarda in quel modo così sfacciatamente arrogante, che mi fa perdere il controllo!
–Se sei convinto del contrario, allora lasciala in pace e falla scopare in grazia di dio! – sentenziò sicuro – E se proprio lo vuoi sapere, ha fatto benissimo a darti quello schiaffo! –
ma gli amici si sono accorti dell’umore pessimo di marco e addirittura scommettono su una sua caduta e senza ritegno fanno barzelette e consigli sul come comportarsi con una ex e non solo cè luca che come sempre fa la parte del grillo parlante della coscienza di marco e cerca di fargli capire che è assurdo quello che fa appena lei è nei paraggi e che anzi adesso che cè matteo è ancora piu esagerato, si sta comportando da bambino che non vuole lasciare il giocattolo vecchio pur stando giocando con uno nuovo.sono liberi lui l’ha voluto liberi di stare e scopare chi vogliono lui ha scelto laura e adesso lei Mattero lo deve accettare con le buoneo le cattive come lei ha accettato la presenza di laura, dopo la scenata di gelosia iniziale non gli ha piu chiesto nulla , preteso nulla , è lui che è ancora legato . tra il dire il fare cè di mezzo il mare e meglio dire mare di gelosia maschile . lui non era infastidito no era incazzato come e peggio di una iena faceva paura dal suo scarso controllo, poco mancava che non baciase o toccasse Ale contro il suo volere solo per rimarcare il teritorio e rammentarle che nonosatnte tutto era solo sua . concordo pienamente un bel ceffone fa sempre bene e a marco mi sa che ne sono stati dati pochi
sembra ch luca e marco siano destinati a trovarsi sempre matteo tra i piedi e il poverino non sa come reagire e cosa dir,e uno è il fratello della sua ragazza e l’altro è il suo proff da cui dipende la sua tesi
Eh già. – disse, stringendogli la mano, dopodiché si allontanò leggermente e socchiuse gli occhi preoccupato – Mi dispiace se mi sono…ehm…fatto tua sorella. – ammise, facendo una smorfia
Tranquillo! – minimizzò Luca –
Lo uccido… – mormorai tra me e me, mentre il ragazzo, un po’ perplesso, si girava nella mia direzione. Non mi curai della mia posizione; in quel momento quel ragazzo mi istigava così tanta rabbia, che non riuscii a contenermi, non quando guardarlo implicava rievocare immagini di lui che divorava il corpo di Alessandra.
- Sbaglio, o lei domani deve portarmi il capitolo? – lo incalzai, inarcando un sopracciglio con aria sufficiente. - Non crede che sarebbe meglio tornare a casa? – gli consigliai con finta cortesia
Luca potrebbe veramente passare per il fratello di Ale non di sangue ma di amicizia , chi meglio di lui puo vegliare su di lei e cercare di dare delle calmate a marco che pero non sembra proprio voler ascoltare i consigli che lo invitano alla calma che gli entrano e gli escono dall’altro orecchio, non cè nuiente da fare anche volendo appena Ale e adesso peggio matteo è nei paraggi piu la sua rabbia sale e la decisione di prendersi una rivincita non importa di che tipo ,qualsiasi cosa che possa tenerli lontani cosi come lui è lontano da lei, come se non potesse averla lui non puo averla nessuno ma che egoista stronzo alla faccia che non è geloso! Se lo fosse cosa farebbe! Non vale usare il prprio ruolo di potere al di fuori dell’università, alla faccia dell’etica
Una voce iniziò a tartassarmi la mente, e mentre cercavo di frenare la mia voglia impellente di sbattergli la testa sul legno, la mia coscienza, la mia adorata ragione ululò atroci insulti, e come punizione, appesantì il mio stomaco con un enorme masso.Era il senso di colpa.Avevo trattato male senza ragione quel ragazzo, nonostante sapessi che lui non avesse alcuna responsabilità, eppure ero indeciso se detestare di più il fatto che lui fosse andato a letto con Alessandra, o il fatto che mi sentissi in colpa per aver scaricato su di lui le conseguenze dei miei tumulti interni.
To guarda anche ferraro ha una coscienza è un cuore , ma non mi dire cominciavo a dubitarne . mattero non è il suo sacco i box personale su cui straferire le sue frustrazioni e non certo lavorative ma semmai di cuore problemi che lui stesso si auto crato , matteo ha solo raccolto cio che lui ha gettato via . mi sa che deve cominciare a fare il callo e l’abitudine ad igoiare grossi massi formati dal suo senso di colpa
Mi dispiace averti trattato male…- continuai, ma poi mi bloccai, non sapendo come trovare una giustificazione.In quel momento mi resi conto del rischio che avevo corso e di quanto fossi stato sconsiderato nel mettere così a repentaglio la mia carriera e quella consapevolezza mi seccò la gola, facendomi tremare.
- Non si preoccupi, capisco perfettamente. – mi rassicurò lui serio, bevendo un sorso anche lui.
Sbiancai di colpo ed in quel momento mi sentii mancare la terra sotto i piedi, terrorizzato dall’idea che lui potesse aver capito.
- Che cosa? – mi accertai preoccupato.
- Beh, mi rendo conto che lei possa essere geloso di Alessandra. – asserì deciso, mentre io ero in procinto di avere un mancamento – Da quanto conosce Luca? – chiese curioso.
- Vent’anni. – risposi, aggrottando la fronte – Ma cosa c’entra? – domandai perplesso.
- Alessandra per lei è come una sorella piccola, l’avrà vista crescere! Anche io sono molto protettivo nei confronti della sorellina del mio migliore amico. – spiegò comprensivo, accennando un sorriso.
Spalancai gli occhi e non seppi scegliere tra l’essere rasserenato per non essere stato scoperto, oppure l’essere disgustato alla sola idea di immaginare Alessandra come una sorella.- S-sì certo…- balbettai, provando a nascondere una smorfia schifata, mentre le immagini di me e Alessandra che facevamo l’amore mi tartassavano e si scontravano con la disgustosa idea di immaginarla come una parente.
- Sì, mi piace. – rispose convinto – Non è niente di serio, ma mi piace. –- Trattala bene. - dissi serio – Non farle del male. – e quest’ultima fu una richiesta, quasi una preghiera, perché io desideravo che Alessandra fosse veramente felice.
E si marco finalmente decide di compartarsi da uomo maturo e cerca di trattarlo senza pensare al suo legame con Ale è ora che i due rivali si parlino. Solo adesso marco si è accorto che si stava mettendo nei guai usando la sua autorita dovee e quando voleva Certo che l’uscita di matteo mi ha fatto sbellicare dalle risate marco e ale fratelli , si e domani nevica! Per un attimo sbianca credendosi scoperto be io un dubbio l’avrei La sua è si gelosia ma non di certo fraterna , e poi per quello cè la sorella , ma non credo proprio che reagisca con lei come fa con Ale . se fossero fratelli il loro sarebbe stato un amore altamente incestuoso, ma fortuna che non è cosi marco la parte sana vuole dapere quali siano le intenzioni del ragazzo e capendo che sono e che possono diventar eprofonde è come se la lasciasse andare finalmente e l’affidasse al rivale affinche possa non solo curarle le ferite ma possa renderla felice e si sa bene di averla ferita e non potrebbe sopportare se lasciandola a matteo le dasse l’ennesima batosta
Mi sentivo strano: non meglio, non peggio, solo strano. Avrei dovuto sentirmi libero, perché avevo finalmente lasciato andare Alessandra, eppure non era liberazione quella che sentivo.Perché nel calore di quell’abbraccio, io avvertivo con nitidezza solo un grande sensazione di vuoto.
Semplice perche finalmente ha reciso il cordone che li legava è adesso da adesso che dovrà imparare a convivere con la solitudine , con il senso di mancanza , quello che provava prima era solo un palllido assaggio del futuro, che lo voglia o meno Ale aveva riempito un vuoto ed ora che è libera di fare la sua vita quel vuoto è tornato a fare piu male di prima poiche non era piu abbituato a quella sensazione |