Non avevo mai tradito Flaminia; inspiegabilmente, la sola idea di poterle mancare di rispetto mi causava disgusto, stupendomi. Non mi ero mai posto questo genere di problemiMa con Flaminia era diverso: il suo viso era sempre impresso nella mia mente, il mio corpo bramava anche a distanza la sua pelle ed il suo odore inebriava costantemente le mie narici, impregnandole Ed io, come un segugio, lo cercavo in ogni dove.E cosi anche il grande e deciso scapolo allergico alle relazioni serie di Luca ha ceduto all’amore e la sua bella flam lo ha cambiato cosi tanto che a volte lui stesso pensa di essere diventato un vero idiota romantico, se guarda tutte le smancerie , sdolcinature per poco non gli viene la carie, del sicuro ed incallito playboy non cè piu alcuna traccia , i suoi occhi non vedono piu le belle ragazze ne si gira in loro presenza e le poche volte che accade non fa altro che paragonarle con flam che oviamente vince con gra margine anzi non cè gara e si ormai è andato! - Ferrà, molla tutto e prepara la valigia! Ce ne andiamo a Cuba! Flaminia a breve verrà a casa mia ed io ho organizzato una cosa stile film romantici per zitelle incallite. Fammi capire bene. – proruppe lui, apparentemente serio - Hai organizzato tutto questo per dire a Flaminia che la ami? –si accertò, trattenendo a stento le risa.
- NON DIRE QUELLA COSA
Luca, scusami, ma se neanche riesci a dirlo ad alta voce, come speri di riuscire a confessarlo a Flaminia
Semplice, non lo farò
Devi dirglielo. – sentenziò - Ormai sono mesi che state insieme e non è più concepibile rimandare ancora, solo perché te la fai sotto! – proseguì lui con aria superiore.
- Disse quello che si rifiuta di ammettere che si è innamorato di una studentessa! – ribattei piccato, inarcando un sopracciglio.
E si luca ha fatto vermanete un bellissimo lavoro , deve solo controllarsi m si sa che quando im maschietti si accorgono di essere innamorati vanno in crisi di panico e la sola cosa che vogliano è sparire lontano, e a chi va chiedere consiglio e rassicurazioni in quei casi se non al migliore amico,peccato che in questo caso marco non sia poi messo meglio di luca poiche sta con una ma è evidente anche a un cieco che ama ancora Ale ma non lo vuole ammettere , cosi si fanno coraggio e si rassicurano tra di loro è quasi comica da ridere e si se non ammette a se stesso , a voce alta di amrla come fa a dirglielo!? E poi sarebbe uno sperco mandare all’ara la sorpresa che ha preparato solo perché ha paura e poi di cosa , flam è cotta di lui alla fine è marco ha dare coraggio all’amico.ma la cena non va per nulla bene luca è troppo agitato ed assente e subito lei se ne accorge e teme che la serata sia solo un modo dolce pee scaricarla e interrompere la loro relazione , ma non ha intenzione di aspettare , di essere mollata e vuole precederlo
Non ci posso credere! Tu mi vuoi lasciare! – esclamò risentita, alzando la voce.
- Che cosa?! - sbottai sconcertato – No aspetta, hai fraint
Credevo fossi cambiato e che finalmente avessi deciso di prendere sul serio questa relazione, invece mi hai semplicemente presa in giro! – urlò furiosa, col viso rosso per la rabbia.
- Flaminia…- la richiamai cauto, mettendo le mani avanti -…guarda, che ti stai sbagliando! - azzardai, intimorito.
- NON DIRMI CHE STO SBAGLIANDO! – gridò isterica, con le guance rigate dalle lacrime – Io lo sapevo che non eri quello giusto per me, lo sapevo che mi avresti fatto soffrire! Sei uno stronzo e magari mi hai anche tradito! Sgranai gli occhi e guardai allibito la scena che mi si era appena palesata davanti: la mia fidanzata singhiozzava e mi rifilava occhiate di puro odio, proprio quando mi ero deciso a dirle che l’amavo.
- Non sta succedendo veramente…- borbottai tra me e me, portandomi una mano sulla fronte, affranto.
- E poi tutto questo ambaradan per dirmi che è finita?! Te lo puoi scordare! - tuonò lei risoluta, digrignando i denti – Sai che ti dico?! Non sarai tu a mollarmi. Sono io che dico basta
MA PORCA PUTTANA, MI FAI PARLARE?! Non ti voglio lasciare. – calcai deciso, sperando che le arrivasse forte e chiaro - Ho fatto tutto questo per dirti l’esatto opposto. – spiegai, con tono inquisitorio. Non ti fidi di me. – la rimproverai, offeso.
- No, tesoro, non è che non mi fido di te. – spiegò lei rammaricata – E’ che con te mi sento appesa ad un filo. Non so bene quello che provi e tu di relazioni non ne hai mai voluto sapere! Io ho paura!
Non devi più preoccuparti, bambolina! – la rassicurai, accarezzandole una guancia - Quello che provo quando sto con te non è spiegabile. E’ un qualcosa di cui ignoravo l’esistenza ed è destabilizzante. Tu sei destabilizzante
E si tra il mutismo , lìevidente assenza, lo spettacolo inedito e le continue ansie e insicurezze su cosa fossero alla fine hanno la meglio su flam facendole vedere l’opposto di quello che è , figuati se uno come luca spercava tempo per preparare una serata particolare solo per dirle che la mollava! Lei si sente presa in giro ha veramente voluto credere con tutta se stessa che luca fosse cambiato, cresciuto, divenuto responsabile , la rabbia la sta accecando tanto da non permettere al povero luca di dire niente è veramente incazzata da far paura , povero luca , fla si ripete che era destino era evidente che non fosse quello giusto, ma ha continuato a sperare , invece non solo non è cresciuto , ma potrebbe oltre ad averla ingannata potrebbe anche averla tradita per quello che ne sa lei solo all’ora luca si rende conto della drammacita e allo stesso tempo dell’assurdita della situazione la sua fidanzata sta piangendo poiche certa di essere stata mollata e tradita cosa che lui poi non ha mai fatto ne tanto meno pensato da playboy è divenuto un fidanzato monogamo e fisso ha solo lei per la testa , alla fine pero anche luca esplode va bene ascoltare ma essere accusato di averla tradita o di volerla mollare è troppo, quello che lei ha descritto era il suo vecchio se da cui è ormai diviso tanto da non riconoscersi più neppure e alla fine piu che una dichiarazione d’amore è un urlo di rabbia e frustazione unito all’amore rivelandole che vuole rendere ancora piu stabile e definitivo la loro relzaione alla fine si dichiarano contemporaniamente. I due piccioncini però sono preoccupati per gli amici luca la rassicura anche se testardo e zuccone marco ama ancora Ale proprio perche riesce a fargli perdere la calma e la ragione che anche se pericolosa è segno di passione e di amor. Luca ha un piano malefico in mente che si potrebbe anche funzionare anche se temo che due giorn siano purtroppo troppo pochi per riaccendere la passione e l’amore che dorme sotto le ceneri di un apparente rapporto docente studente, anche se la gelosia di marco non è da sottovalutare . –
Potrei abituarmi a tutto questo, sai…- mormorò il ragazzo con voce ancora arrochita.
Sono quasi due mesi che ci frequentiamo ed andiamo a letto insieme, credevo ti fossi già abituato-
Intendevo che potrei abituarmi a tal punto, da non riuscire più a farne a meno. –
esso era tornato da me, distrutto e ricolmo di cicatrici. E lì voleva rimanere.Non lo sfiorava neanche l’idea di donarsi ad un altro, aveva perso fiducia nelle mani altrui. Si era ridotto in talmente tanti pezzi, che quando a poco a poco era riuscito a ricucirsi, esso si era ripromesso di non fare più lo stesso errore, conscio di una sola verità: un altro colpo non lo avrebbe retto.
- Ale, non ti ho chiesto di essere la mia ragazza, ti ho semplicemente detto che inizio a tenerci sempre di più a te. – mi rassicurò, posandomi un bacio tra i capelli. – E’ solo che…- si fermò incerto -…solo che non so fino a che punto posso controllare tutto questo. So solo che con te addosso sto bene
intanto Ale sembra aver apparentemente trovato la sua cura, la sua pace tranquillità tra le braccia di matteo che ha sua volta comincia a trovare piacevole la loro situazione certo è presto per dire che sono una copia , ma per quanto lo riguarda il passo è fattibile,ogni giorno di più e ci si chiede quanto reggerà a sopprtare la situazione ossia i tmori di Ale che pur dandosi fisicamente , sembra aver deciso di mettere il suo cuore sotto chiave mentre la sola idea sembra spaventar a morte Ale che non si sente per nulla pronta a ridare il proprio cuore ammaccato ad un altro ragazzo temendo dentro di se di non riaverlo più indietro. E si marco ha fatto un bel danno al suo cuore , per quanto coraggioso e abbituato a combattere arriva un momento in cui le forze vengono meno , e la paura di un ennesima ferita ci fa guardare chiunque come un possibile nemico , e non certo come un possibile compagno di vita , non dopo che ci si era apert e resi cosi vulnerabili con qualcuno come aveva fatto lei con marco , ha farle male non è stato solo il tradimento fisico ma il fatto che aveva infranto la sua promessa su cui in un certo senso si basava la loro storia . ossia il dolore del cuore infranto , l’indecisione dello stesso marco , perche mi domando se Ale non fosse andata da lui per sapere , l’avvocato avrebbe mai detto la verita? Senza poi contare la contina ossessione e gelosia mostrata da marco per chiunque si avvicinasse a lei , luca suo amico compreso! Bisogna vedere se il suo star bene fisico riuscirà ha convincerla ad aprire il cuore a matteo che di certo è diverso ma marco ! ma cosa mai deve dirgli! E perche non piace neppure a lei e perche si massaggia lo stomaco?
La trappola per i piccioncini testardi è stata tesa ed un Ales furiosa per l’attesa sta aspettando la copia luca flam che l’hanno convinta a passare fine settimana via con loro , certo fare il terzo incomodo non è piacevole perquanto amici possano essere , poverina neppure immagina certo sa che ci sarà marco e di per se la cosa già rende difficile la situazione , si si stanno comportando i modo civile vedendosi solo nell’ufficio per la tesi , e si si sta abbituando alla sua assenza , per cio due giorni a stretto contatto con lui nonn è il massimo. Ma marco quanto riuscirà a sembrare ed apparire disinteressato alla vita privata di lei, a quantdo il prossimo scatto di gelosia e si lui sembra sorpreso di vederla li da sola . se ci fossero gli amici farebbero evidentemente da cuscinetto ma adesso mancano e anzi le cose vanno pure peggio inquanto devono precerli alla meta . un viaggio soli solett, due ore di vero inferno per entrambi lapace o meglio il silenzio di tomba viene interrotto dalla chiamata di laura a cui marco pero nasconde la presenza di Ale , non sia mai che laura sappia che i due si sono non solo visti in privato , maddirittura staranno insieme due giorni, io fossi laura avrei i dubbi be sa benissimo che flam non la puo prorpio digerire e che luca la sopporta solo per amicizia
Le hai mentito? – gli feci notare, sollevando le sopracciglia.
Marco s’irrigidì, in palese imbarazzo, mentre un singolare, e a mio avviso grazioso, rossore invadeva le sue guance.
- E secondo te cosa avrei dovuto dirle? Che sono in macchina con la mia ex? – ribatté lui piccato, mentre si passava nervoso una mano nei capelli.
- Ma è la verità. – rincarai io ovvia, sorridendo trionfante
Tu lo hai detto al tuo fidanzato? – m’incalzò Ferraro con tono canzonatorio. –
Io non ho un fidanzato, quindi non ho mentito a nessuno. – risposi soddisfatta.
Ferraro, da che teneva lo sguardo puntato avanti, si girò di scatto e mi lanciò un’occhiata esterrefatta.- Sono piuttosto sicuro di averti vista pomiciare con il mio tesista di recente. – puntualizzò l’assistente diffidente.
- Ci frequentavamo, ma non eravamo fidanzati. – spiegai tranquilla.
- Mi sembravate anche piuttosto intimi. – insistette l’avvocato, con una lieve punta di fastidio.
Sorrisi maliziosa.- Ci spiavi, per caso? – lo provocai, ghignando.
- Per carità! – sbottò lui, con la faccia di chi avesse sentito un’assurdità – Puoi chiamare pura fat alità il fatto che vi trovassi sempre davanti ai piedi
Beh…- continuai tranquilla, lanciando occhiate di sottecchi all’uomo accanto a me - …comunque non eravamo fidanzati. Facevamo sesso, sì, e devo ammettere che ci divertivamo anche parecchio ma, no-alità il fatto che vi trovassi sempre davanti ai piedi
E si quello che è nei guai è marco , lui ha mentito , e mi domando se questa è solo la prima bugia che dice e spoppina a laura? E poi se il loro fosse un rapporto saldo, sincero senze menzogne basato sul dialogo e la verità marco avrebbe potuto dire la verità senza temere nulla , lei avrebbe dovuto fidarsi di lui e del loro amore, ma il fatto che le abbia mentito mi dice tanto sul loro rapporto . marco cerca subito di non essere l’unnico menzognero tra i due ma casca veramente male e sia volte domandare non è un bene. Mai sottovalutare la ragazza ha cui si è spaccato il cuore, ma con cui ci si atteggia sempre da geloso ,lei ha sempre voglia di rivincita . e si la verita non è certo il punto forte di marco alla faccia che è un avvocato e dovrebbe lavorare per la verità!sapere che lei ufficialmente è ancora libera anche se sessualmente coinvolta non gli piace , non puo certo dirle che gli dava fastidio e che stava cercando di trttenersi e poi la fatalita ! è facile chiamarla in causa soprattutto se si puo poi eventualmente scaricare su di lei ogni colpa , per ogni volta che li ha beccati in fragrante ,ma cosè sadico! Sa che non è sa che è libera lui , la lasciata , ma appena la vede con un altro diventa geloso poi non perde occasione per sbirciarli come un maniaco ! cosè spera forse che stiano mentendo o che magar litighino e si mollino per magari entrare in scena in modalità consolatore!?
E lei non sa che ci sono anche io, vero? - mi accertai, ma con una punta di amarezza l’idea che lui le mentisse e celasse dietro sporche menzogne la mia presenza mi faceva sentire inadeguata e complice di una squallida bugia.
- No. – confermò l’avvocato sincero – In realtà anche io l’ho saputo solo ieri, ma a detta di Luca, Flaminia era irremovibile ed esigeva la tua presenza. Anche se non capisco tutta questa insistenza, dato che convivete nella stessa casa e vi vedete ogni minuto della giornata!
- Ci vogliamo molto bene. – fu la mia sola risposta, mentre distoglievo lo sguardo. E ti dispiace che ci sono anche io? – mormorai timorosa.
Marco si girò a guardarmi, sorpreso, mentre io lo fissavo a mia volta cercando di apparire tranquilla, quando in realtà avevo il magone in gola.
- Non mi sembra che a te faccia tanto piacere la mia presenza. – ribatté scontroso.
- Non è quello che ti ho chiesto. – insistetti, con durezza.
Ale è fin troppo buona e le dispace per la bugia detta da marco che la fa sentire colpevole anche se innocente , anche marco non sapeva nulla da molto solo che flam aveva insistito perche ci fosse , secondo lui era ssura la pretesa quelle due erano sempre insieme inseparabili peggio che se fossero state cucite insieme e di certo due giorni di separazone non le avrebbe certo uccise effettivamente non ha tutti i torti ma se fla non avesse insstito il vero piano di luca avrebbe fallito ma lei gli chede se è scocciato dalla sua presenza la domanda lo sorprende e risponde rigirando la frittata o meglio la domanda , mossa tipice degli avvocati quando non vogliono e non sanno cosa dire ma il destino sembra essere magnanimo con marco evitandogli di rispondere : sono arrivati ma del padrone di casa neppure l’ombra , è tardi, e fa freddo e non solo la news che i piccioncini li raggiungeranno solo il mattino sequente non migliora la cosa
E se invece di chiederne due, ne chiedessi solo una di stanza? – azzardai, mordendomi il labbro inferiore.
Marco aprì di scatto gli occhi e mi fissò con stupore.- Prima hai fatto tutte quelle moine per due ore in macchina con me e adesso mi proponi di dormire nello stesso letto? – mi redarguì esterrefatto.
Gli rifilai un’occhiataccia ed incrociai le braccia al petto stizzita.- Voglio farmi una doccia ed ho una fame da lupi. Mi brontola lo stomaco. –
fu il letto matrimoniale che troneggiava al centro della camera, imponente. Entrambi lo guardavamo con timore, imbarazzo, disagio e la paura di vivere nuovamente un momento così intimo come il sonno, si fece spazio nei nostri cuori con prepotenza. Soprattutto Ferraro, preoccupato, guardava quelle lenzuola con l’espressione di chi vorrebbe essere da tutt’altra parte, temendo la notte come la peggiore delle sue nemiche. No, no, no! – sbottò Marco, puntandomi l’indice contro - Patti chiari e amicizia lunga: niente nudità in bella vista! – sentenziò deciso l’avvocato.
Lo guardai esterrefatta e trattenni le risate di fronte alla sua faccia contrariata.
- Ma che problemi hai? Mi hai visto mille volte in mutande e reggiseno! Anzi, mi hai visto molto più nuda!
Non discutere! – tuonò Ferraro, lanciandomi un’occhiataccia – E comunque vado prima io, ci metto meno tempo.
E si luca è una vera volpe e la stanchezza e la fame sono perfetti alleati tanto da spingere lei a proporre una sola camera che certamnte sarebbe stata piu facle da tovare per poco marco non ha un infarto, prima dselle scene per un passaggio in macchina e adesso pure propone una sola camera ma si sa la fame è una brutta bestia e lui deve cedere. Ma giunti in camera il letto ripropone il problema come possono dormire insieme lasciarsi andare ad un intimità senza veli sapendo ricordando quello che sono stati e quello che sono ora. Ma se lei sembra comunque a suo agio non cosi lo è marco che vede nel letto il suo piu grande nemico troppo poco spazzio , troppa vicinanza e troppi stramaledetti ricordi , in aggiunta lei inizia a prepararsi come se nulla fosse, come sequella strana assurda situazione fosse normale ossia che due ex o meglio due ex come loro condividessero l’intimità di una sola camera! Sa facendo cose che ha sempre fatto apparentemente dmenticandosi di lui che invece ha parecchie difficolta come se non riuscisse a starle lontano e vederla cosi spontanea e naturale come se nulla fosse non aiuta certo il suo controllo niente nudità ,ma la cosa deve essere reciproca evidentemente non sa di attirare ancora lo sguardo e le fantasie di lei . e si lei non h badato poi molto ai vestiti messi in valigia e chissa che poi ad aiutarla non sia stata flam risultato che il vestito ha fatto nuovamente colpo riaccendendo la gelosia di marco che è costretto a lottare con il cameriere del locale che non finiva di fare avace . agli occhi di tutti potevano passare per una copia di fidanzati
Hai flirtato con il cameriere davanti a me? – mi accusò lui sprezzante.
- Beh, sono single, faccio quel che mi pare! – mi difesi, tranquilla, poi un ghigno malizioso si aprì sul mio volto – Ti ha dato fastidio? – lo incalzai, leccandomi le labbra.
- Certo che mi ha dato fastidio! – sbottò lui arrabbiato – Mi sono sentito un imbecille!
- I tuoi problemi di ego non sono affar mio. – puntualizzai con superiorità.
E si lei s sta accorgendo e sta forse facendo apposta ad accettar lo strano corteggiamento con la scusa di esere libera poi come se avesse avuto un lampo di genio gli chede se fosse infastidito e alla conferma la cosa non puo che farle piacere gli sta dando un assaggio della sua rabbia come se si godesse la sua frusttrazione non puo dire e fare nulla per impedirle di filtrare non è il suo ragazzo lo ha ammeso e non solo lui l’ha mollata che adesso ne paghi le conseguenze
Avevo smesso di interrogarmi sulle ragioni dei suoi comportamenti. Sembrava geloso fino al midollo, eppure continuava a stare con un’altra donna e ad ignorarmi come la peste, fatta eccezione per il caso fortuito di oggi. Non ero più abituata alla sua vicinanza. Mi ero illusa di essermene disintossicata e tenendo conto dei miei piani, avevo finito per peggiorare la mia condizione. Non ero sicura di essere in grado di dire di nuovo addio a tutto questo.
E si qundo vuole marco è veramente indecifrabile forse perche neppure lui ha chiaro quello che vuole veramente più geloso e possessivo del peggior fidanzato peccato che non lo fosse inimamente eche anzi vivesse e stesse con un'altra. Ale non è piu abbituata alla sua presenza cosi ravvicinata e frequente ma neppure lui lo è se per questo e credo che luca e flam contassero su questo
- Non riesci a dormire? – chiesi incerta.
- No. – rispose laconico lui. Ci stai pensando pure tu, vero? A tutte quelle volte che abbiamo dormito insieme, abbracciati, e a come faccia strano, adesso, essere così distanti nello stesso letto. – mormorai timidamente. - Ti sono mai mancata? - chiesi con la voce incrinata
- Sì. – sibilò, trattenendo il fiato.
Hai paura di me? – lo provocai, sghignazzando.
Ferraro sbuffò come un toro inferocito. - Non ho paura di te, ragazzina. – calcò stizzito – E adesso dormi! - Non è di te che ho paura. – mormorò frustrato.
Forse quella notte , quel letto in comune non previsto potra permettere ai due di parlarsi e chiarirsi , è evidente che non riescano a dormire data la situazione come sempre la più coraggiosa e decisa a cercare di sondar e ottenere risposte sincere sulla situazione è sempr lei se aspettiamo marco mettiamo radici. Lei vuole sapere se gli è mancata la risposta la ferira in qualunte modo sia che sia positiva o negativa ma deve sapere per poter dire basta la risposta èsi ma era anche abbastanza evidente dal comportamento di marco. Fimalmente l’avvocato si è deciso ad essere sincero speriamo bene |