Recensioni per
Share the pain
di Yoite011

Questa storia ha ottenuto 934 recensioni.
Positive : 928
Neutre o critiche: 6 (guarda)


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Recensore Master
30/01/17, ore 11:08

Ma che capitolo altamente ansiogeno! Ci stavo per lasciare le penne.
In particolare ho provato panico puro quando Angel è stato sbattuto al muro e poi rapito. Dannazione, ma proprio l'unico punto debole di Duncan dovevano prendere? Mi è piaciuto però il dialogo e il modo in cui hai gestito quella scena. Non mi è piaciuto come quel tipo ha minacciato Angel, se solo ci fosse stato Duncan nei paraggi... Tenero Angel che è più preoccupato di essere usato come un ostacolo per Duncan e di poter mettere a repentaglio la sua vita invece che di pensare alla sua stessa salute, e questo la dice lunga, e molto anche.
Passiamo al momento della azione vera e propria, allora... Alessandro Lo spacca ossa, mi piace come suona questa idea (il fatto che spacchi letteralmente le ossa e che uccida in questo modo che di certo non lo fa passare per uno che non si sporca le mani, anzi...). E vogliamo parlare di Julia l'apocalisse? inizio a pensare che ti nutri di pane e film gangster XD Anche Yan e Dunk hanno dato spettacolo, ma in modo diverso. Mi è piaciuto il momento in cui un uomo del boss supplica per essere aiutato e Dunk gli spara dritto in faccia. Per Yan quella è una crudeltà inutile e infatti non approva, quel gesto è stato quello che gli ha fatto apprezzare l'intervento di Ismael nella sua vita e che gli ha fatto capire che Duncan è davvero un demone.
La parte più tesa è quella in cui si scopre che Edgard ha in ostaggio il povero Angel, e mi è piaciuto il fatto che Angel avesse letto la paura nello sguardo di Dunk, paura per le sue sorti e non per quelle di Dunk stesso. Non ho trattenuto un gridolino da fan girl quando Duncan punta le sue pistole allo stomaco di Yan, quando c'è di mezzo Angel c'è poco da scherzare. Yan avrebbe fatto lo stesso per Lex, e di fatti ha capito subito l'attaccamento di Dunk a Angel, e vorrei ricordare che lui era quello che non aveva fatto caso al colpo di fulmine tra Hajin e Joy. Quindi direi che Dunk è come un libro aperto quando si tratta di Angel, ma Yan è riuscito a leggergli dentro perché hanno un modo di fare simile, non so se mi spiego.
Alla fine Yan ha preferito cedere anziché perdere la vita e quindi Lex, in tutto questo Edgard si prepara a partire con il bel prete. Tragicamente divertente la sua battuta sul fatto di avere Dunk dalla sua parte, mi riferisco a quando gli dice che gli affida Yan mentre lui parte. Ovviamente quando i due se ne vanno Yan e Dunk danno di matto, e temo proprio che si sarebbero uccisi a vicenda se lo non avessero avuto i loro ragazzi (beh, per Dunk è più un sogno proibito) in pericolo.
Tremendo il momento in cui Alessandro prende a legnate Duncan, tanto che Yan pensa a Lex e a quello che forse avrebbe dovuto affrontare se i suoi genitori l'avessero tenuto con loro. Arriva anche a provare pena per quel ragazzino appena più piccolo del suo Lex. D'altra parte, però, Duncan ha sfidato tutto per Angel. Da quello che gli ha urlato contro Alessandro si capisce che lui sapeva di Angel, del 'prete' come lo ha chiamato, quindi non era la prima volta che lo avvertiva a riguardo, ma Angel è l'unica debolezza / forza di Duncan e anche l'unica parte della sua vita che lo fa vivere veramente, quindi è comprensibile il suo mettersi contro l'intero mondo per un solo uomo. Dopo l'intervento di Yan la tensione tra quei due si è spenta e Alessandro si è proposto di coprire i casini di Duncan e Duncan annuisce per eseguire i suoi ordini. Questa cosa ha disturbato Yan che si è quasi sentito circondato da pazzi, ma devo dire che è un mondo con le sue regole e tu rimani fedele anche a questo. Non mi è spiaciuto per la morte della spia, si è anche pisciato addosso il tizio, mi spiace solo che Duncan non si sia potuto divertire a torturarlo perché aveva un aereo da prendere e un viaggio da fare. Viaggio in cui Yan ha mostrato ancor una volta una maturità maggiore che lo ha portato ad alleggerire la tensione tra loro due, forse ha capito che sono più simili di quello che credeva, o gli ha fatto tenerezza un ragazzino così disperatamente innamorato di un prete, di qualcuno che non può avere.
Questa è stata la mia parte preferita del viaggio:
"
“ Se non arriviamo in tempo e Lex muore, io ti ammazzo Duncan, e poi mi sparo un buco in testa.” Dici al demone senza degnarlo di uno sguardo.
“ Fa lo stesso, se Lex è morto, lo è anche Angel, quindi o mi ammazzo io, o mi ammazzi tu per me non fa differenza.”
“ ……”
“Non voglio vivere senza di lui…” Sussurra impercettibilmente, e ti volti a guardarlo, resti sorpreso nel vederlo così…così…così…terribilmente spaventato ed innocente…
Ma che cazzo…?!
Che abbia due personalità ben distinte in testa?
Si tiene le braccia avvolte intorno al corpo, la testa bassa e pare respirare con molta fatica.
"
Eh sì, Yan, Duncan è un demone ma anche un ragazzo innamorato... ammmori di mamma **
Comunque, ho apprezzato anche i momenti iniziali tra Yan e Duncan, anche se rischio infarti a ripetizione per colpa loro. Chissà quanto è sexy Dunk che parla bulgaro, se avesse risposto al telefono in russo, Yan lo avrebbe capito risparmiando anche le sue corde vocali, hahahahah tesorini miei belli Alla fine quando hanno parlato in russo, devo dire che in questo capitolo hanno fatto un passo avanti l'un con l'altro, soprattutto durante il viaggio sul jet privato, anche se a loro modo. Ma mi piacciono anche e soprattutto per questo.
P.S.
Ah! e poi si scopre anche che nell'odio tra Alessandro e Edgard si nasconde l'amore provato per la stessa donna, che macello! Ed è collegato tutto ai sentimenti ♥

Recensore Master
30/01/17, ore 10:45
Cap. 25:

Nella prima recensione di Dalla parte del diavolo, ti dissi che quella era la prima original letta da quando mi sono iscritta al sito, ed è vero. La prima e l'unica (considerata l'intera serie) al momento. Ma devo anche dirti che le tue coppie stanno diventando le mie prime ship reali del sito. In genere cerco e amo disperatamente le fanfiction perché quando mi impunto con delle coppie (o in anime, o in manga, o in romanzi ecc...) mi piace leggere di loro e essere avvolta dai rispettivi fandom. Ora provo qualcosa di simile ma con personaggi "reali", rendiamoci conto. A fine capitolo metti spesso l'elenco di chi ti segue e devo dire che non sono l'unica (mai pensato) e quindi credo proprio che tu abbia creato un piccolo fandom relativo a Lex the dog, non è semplice quando si parte da zero come hai fatto tu, dovresti andarne fiera.
Detto questo passo a commentare anche questo capitolo sperando di non ucciderti a noia ogni volta >//////////<
Comunque, all'inizio abbiamo suocero e genero che si fumano una sigaretta, ho percepito l'ansia di Yan per lo stato di Lex, il suo preoccuparsi del suo ragazzo e le sue speranze volte a pregare che Lex non voglia lasciarlo veramente. Ma la tristezza per questo momento è passata quando Yan ha appoggiato lo sguardo su Duncan.. no, cioè, ti adoro. Hahahhahaah, quando si dice: è la prima impressione quella che conta ("Pare la copia scaduta e demoralizzata di Ismael."), no? Beh, Yan ha giudicato un po' troppo velocemente il suo partner ma ha saputo vedere tra loro anche gli elementi che li accomunano, e non mi riferisco solo allo smalto. Per esempio alla pulizia della casa, all'amore disperato e travolgente che li unisce alle loro dolci (beh, Lex lo è quando vuole XD) metà, al capirsi con i silenzi e altro ancora che ho percepito leggendo ma che al momento non mi viene in mente, perdonami. Comunque ho davvero amato il primo paragrafo dedicato a Yan e Dunk, ho riso e ti ho adorato un po' di più. In particolare mi è piaciuta questa parte:
"

Sembra il polo sud, e si potrebbero tranquillamente intravedere grosse palle di fieno sospinte dal vento, in uno scenario comico e desertico.
Se ci fosse Lex sarebbe tutto diverso, probabilmente lo avrebbe già iniziato a prendere in giro.
Quasi ti viene da ridere, probabilmente gli direbbe che è già iniziato il carnevale, oppure gli chiederebbe il nome del suo parrucchiere e cose simili.

"
perché mi ha fatto sentire la nostalgia di Lex e Yan assieme. Ma il dialogo (se così vogliamo chiamarlo) tra Yan e Dunk mi ha risollevato, e fin troppo direi. Nell'ultima risposta ad una delle mie recensioni hai parlato di un rapporto tra Dunk e Lex, beh, devo dire che per ora mi godo quelle tra Yan e Dunk che mi stanno piacendo davvero molto, anche se già minacciano scontri e liti con tanto di pistole puntate, chissà se alla fine si metteranno l'un contro l'altro... non voglio pensarci > _ < E poi, sempre collegandomi alla tua risposta, devo dire che la passione che riversi nei personaggi e il tuo modo di incanalare momenti della tua vita in emozioni che li hanno generati e che li guidano è proprio quello che rende queste pagine virtuali davvero sentite, complimenti. E... no, non credo proprio che scapperò
Andando avanti, in questo capitolo hai mostrato due realtà diverse. Da una parte c'è quella sofferente di Lex e il sentimento di Hajin e Joy che cercano di costruire il loro amore giorno dopo giorno pur sapendo che il loro amico ha messo la parola fine al suo. Da''altro lato c'è la sofferenza di Yan e i suoi scontri con Duncan, insomma... due personaggi che amo sul punto di uccidersi a vicenda per una parola di troppo, mi farai venire i capelli bianchi prima del tempo. Ho però adorato il nome che Dunk ha dato alle sue pistole e l'orgoglio con cui le presenta a Yan, awwwwwwwww
Yan è stato il più maturo nelle situazioni che hanno generato più ansia e non sono convinta che questo abbia a che fare solo con il fatto che Yan sia più grande del giovane Dunk. Il fatto è che Yan agisce con il pensiero di Lex, ma è chiaro che questo bel demone sta accendendo un lato di Yan che lui stesso non credeva di avere, o almeno non più. Temo sulle ripercussioni che questo potrà avere in futuro ma per ora non posso dire molto di più. Duncan è diverso, lui è sempre vissuto con la consapevolezza di accettarsi per quello che è, e forse il sapere che anche Angel lo accetta per quello che è lo rende più libero rispetto a Yan, anche se... beh, se potesse avere come catena il suo bell'angelo sono sicura che anche lui inizierebbe a fare pensieri simili a quelli di Yan, li vedo simili anche sotto questo aspetto.
Ho adorato moltissimo il momento in cui Lex pensa che la sua storia con Yan è finita e poche righe sotto c'è Yan che pensa che la sua storia con Lex non è finita, e qui sono casini. Ma, prima di pensare al momento del loro incontro preferisco concentrami su quello che sta succedendo pregando per quello che dovranno fare Dunk e Yan. Sì, si può pregare anche per persone simili... Il che mi ha fatto venire in mente la dicitura: pray for me... Eh sì, alla fin fine, tutto torna, tutto.
P.S.
mi immagino Duncan come un fan boy di Ismael e questa cosa mi piace un sacco perché è un altro modo in cui riesci a trascinare le tue precedenti storie a questa nuova, il filo del discorso che sopravvivere in modi diversi, ben fatto.

Recensore Master
30/01/17, ore 10:24

Questo capitolo è stato una meraviglia, nonostante anche qui non ci sia stata l'ombra di Lex e Yan (beh, di Yan sì XD) devo dire che sono molto eccitata e felice a riguardo. Il titolo del capitolo poi... una garanzia praticamente. Ora mi spiego.
Prima di tutto, sono entrata nel panico per via delle prime righe, perché Duncan è uno tosto e se uno tosto dice che deve fare un lavoro rischioso allora significa che quel lavoro è seriamente e fottutamente rischioso. Andando oltre, Angel è stupendo e delicato come un elfo, e mi piace immaginarlo pregare per Duncan perché è come se i loro cuori fossero uniti a prescindere dalle distanze ("per quanto potrebbe sembrare impossibile ad occhio estraneo Dunk è sensibile ed è molto legato a te, il vostro è un legame speciale, empatico, tutto ciò anche a dispetto del suo lavoro che fisicamente vi tiene lontani, ma le vostre anime, lo sai, sono legate insieme, siete fratelli, non di sangue, ma fratelli nel cuore e nello spirito." ... parole bellissime ma che ucciderebbero Duncan, un'altra volta ancora mi sa ...). Ho fangirlizzato per l'arrivo di Duncan in chiesa (di nuovo!) e, anche se all'inizio sono balzata sulla sedia aspettandomi chissà cosa, le loro parole mi hanno messo in uno stato di ansia dolce - amara. Sapevo che la sua missione non era qualcosa di semplice, anche perché viceversa difficilmente il padre di Lex avrebbe avuto bisogno di coinvolgere Yan in tutto questo, ma sentire Dunk ammettere qualcosa di simile davanti al suo angelo mi ha spiazzata facendomi agitare e mettendomi in apprensione, un po' quello che ha provato Angel immagino, anche se lui ci è abituato.
Ho trovato molto dolce Angel che dice a Duncan di non viziarlo andandolo a trovare spesso o avrebbe preteso di vederlo ogni giorno, e nel mentre Duncan desidera che quelle stesse parole potessero essere state pronunciate dall'Angel in versione amante, e non amico. E' proprio bello questo amore non corrisposto, struggente e appassionale nello stesso momento. Una meraviglia per gli occhi e non solo.
Adoro il modo in cui Duncan accontenta Angel in tutto, come quando si sente chiedere di restare in chiesa e lui decide di rimanere anche se, appena pochi istanti prima, se ne stava andando. Ma, la mia parte preferita del primo paragrafo, e forse dell'intero capitolo, è stata questa:
"
Tocchi distrattamente il suo giubbotto di pelle nera che gli fascia il torace, gli fascia tutto, per fino la gola, e le cinghiette gli coprono parzialmente il mento.
Lui muore alla tua del tutto causale carezza e tu scherzi ancora un po’.
“ Accidenti! Non fai fatica respirare?”
“ Si.” Ti risponde atono ed inespressivo. Tu credi che stia semplicemente stando al gioco, ma in realtà in questo momento, questo povero demonio, fa davvero fatica a respirare, a causa della tua vicinanza e della tua mano sul suo giubbotto.
"
awwwww un angelo caduto che sembra tanto cattivo, e forse lo è, ma che trema davanti al suo unico angolo di luce, assolutamente e meravigliosamente perfetto * ------ *
Ho amato anche i flashback di questo secondo capitolo dedicato ai tuoi nuovi personaggi. E, in particolare, il momento in cui Duncan promette a Angel che non morirà (e io spero mantenga la parola). All'inizio non voleva fare quella stupida cosa del mignolo, ma poi ha ceduto e questa volta a morire di feels sono stata io. Duncan cede sempre e sempre e solo con Angel, il mio povero cuore...
E proprio durante un'altra scena del flashback si scopre che Duncan lavora per un certo Alessandro, che poi si scopre essere il padre di Lex, ecco che i pezzi del puzzle iniziano a incastrasi e lo scarabocchio che rappresenta la vita di Lex si fa meno sfocato e saturo di particolari che al momento Lex non può nemmeno immaginare. E poi, finalmente ho capito chi è la metà italiana di quel ragazzo XD E da come Duncan descrive Alessandro a fine capitolo sembra che, oltre che all'aspetto fisico, costui abbia anche un carattere simile a quello di Lex. Mi riferisco ai sbalzi d'umore e alle battute comiche.
Ad ogni modo, il momento più bello è stato quando Angel ha aiutato Duncan a curare la ferita del proiettile, erano due ragazzini e Angel ha sempre accettato Duncan per quello che é ma forse quella è stata la prima volta che il suo accettare in silenzio è diventato concreto tramutandosi in fatti. Dolce il fatto che Angel sia più preoccupato per quella ferita rispetto al Demone stesso e che sempre Angel era quello in procinto di svenire mentre, invece, il Demone no. Del resto, è peggio quando si toccano le persone care che se stessi, piuttosto comprensibile. E da lì in poi lo ha curato più volte, mi ha fatto tenerezza quando in un flashback Dunk va da lui ed è ferito ad una gamba (oltre che ad avere il braccio rotto) e si sente scombussolato per le mani di Angel su di lui, bbbrrrrr **
Intanto ci avviciniamo al momento in cui Duncan conoscerà Yan, oddio ho il cuore in tumulto, help! Davvero, non vedo l'ora di vederli interagre in qualche modo. E poi hai detto (nelle descrizioni del capitolo 21) che Duncan è mezzo russo e mezzo bulgaro (visto che ricordo tutto?) e quindi mi piacerebbe scoprire se parleranno anche nelle loro lingue madri, non so. Intanto approfitto per farti sapere che ho immaginato anche le voci di Duncan e Angel. Angel ha una voce dolce (come hai detto tu) e lo immagino con un tenero accento bulgaro. Duncan me lo immagino con la voce profondamente sgolata, graffiata e sexy e con un marcato accento dell'est, meno intenso rispetto a quello profondamente rrrusso di Yan. Chiusa questa inutile parentesi ti saluto in vista di rivederci presto con il prossimo capitolo
xoxo
P.S.
Descrizione da sbavo quella di Duncan, non so se possa essere definito come emo, sicuramente in parte, ma lo immagino anche come un rockettaro, scommetto che gli piacciono le cose con le borchie XD Adoro poi il fatto che si metta matita nera e... e il famoso smalto nero. Immagino già una battuta di Lex a riguardo, se solo fosse lì... dannazione! Quel che è certo è che un tipo di persona dall'aspetto dannato, di quelle che sembrano condannate da Dio ma che, non per questo, si mettono a scontare la pena come se stessero indossando tacchi da venti centimetri. Sa di essere quello che è e ne va fiero, sta comodo nei suoi peccati e ha un aurea particolare che incute timore e soggezione, o almeno credo... dico solo quello che mi trasmetti con le tue parole ma immagino che ogni cosa sia sempre soggetta a libera interpretazione ^^

Recensore Master
29/01/17, ore 11:33

Ops, mi è preso il colpo di fulmine per Duncan, non sto scherzando! Ed è una cosa seria perché *le prende la mano e la poggia sul suo petto* senti il cuore che batte? Questa è colpa tua, ma credo che sia qualcosa di cui andare fiere.
Ora mi calmo e cerco di spiegarti il come, il quando e il perché di tutto questo. Allora, Yan mi è piaciuto già quando sfrecciava sulla sua bella moto e ho immaginato che sia di colore nero tutto ciò che lo circonda. Bella la sua descrizione, il ciuffo che gli copre l'occhio destro e gli occhi neri come quelli di uno squalo feroce, tutto. Colpo di scena quando ho capito che aveva messo il piede in chiesa, un demone che va in chiesa è qualcosa di quasi poetico, davvero. Ma, l'unico motivo per cui è entrato in un posto che potrebbe sembrare proibito per uno come lui è solo ed esclusivamente la presenza di questo Angel, anche lui è un personaggio che mi piace a pelle, e anche molto. La sua frangetta sbarazzina me lo fa immaginare bello e dolce come, per l'appunto, un angelo. Ha questi capelli biondini e gli occhi chiari che ricordano il cielo che Duncan ama tanto guardare, e tutto questo è perfetto. Ma sono stati i flashback ad accendere un sentimento forte per questi due. Io ho una passione per il macabro e il gotico e questo orfanotrofio che hai descritto con le pareti tetre e alte mi ha ricordato il castello del film Hannibal Le origini del male (di cui ho anche letto e amato il romanzo), ho immagino l'ambientazione in stile Tim Burton e tutto questo ha fatto accelerare i battiti del mio cuore.
Amo il modo in cui si sono conosciuti i protagonisti indiscussi di questo capitolo. Mi è piaciuto il piccolo Duncan che ha 13 anni prende le difese di un bimbo impaurito, mingherlino e tremante come una foglia. Mi è piaciuto quella sorta di codice d'onore che gli ha instaurato il padre sin dalla più tenera età e il suo essere di poche parole. D'altra parte ho amato il piccolo Somoa e la sua fragile vocina che Duncan non sapeva se considerare ridicola o dolcissima, io propendo per la seconda *^*
Mi piace il continuo vittimismo che ha dovuto sopportare Somoa e che lo ha portato a condividere la stanza con il futuro demone, con Duncan. Duncan che dormiva solo ma che ha accettato quel ragazzino nella sua vita senza chiede nulla in cambio e senza accorgersi che quello gli stava rubando il cuore. Duncan che era un bimbo che incuteva terrore a tutti, bulli dell'istituto compresi, probabilmente anche agli adulti (e questo giustifica perché si muovesse con libertà assoluta all'interno dell'orfanotrofio). E' stato allenato dal padre (famoso assassino con dignità) e poi ha proseguito ad allenarsi presso un organizzazione criminosa di tutto rispetto. Insomma, con delle basi del genere credo proprio che sia una furia in tutto e per tutto. Il fatto che degli assassini professionisti suoi maestri lo abbiano chiamato demonietto sta proprio a sottolineare questo aspetto.
Quando ha ucciso e ha proseguito per la cattiva strada, Somoa non lo ha allontanato. E questo è comprensibile se si tiene conto che è il figlio di un boss e che nonostante questo amasse suo padre. Lo amava per quello che era e non lo ha mai giudicato, quindi ha fatto lo stesso con Duncan rispettando le sue scelte, i suoi silenzi e la sua vita.
Quando poi gli ha finalmente rivelato il suo nome si è scoperto che i due piccoli erano figli di bande rivali, gli Atlis contro i Morgan, e questa caratteristica mi ha messo i brividi perché ha gettato le basi per una storia d'amore complicata e intensa allo stesso modo, come quello tra Romeo Montecchi e Giulietta Capuleti per intenderci. Non so se la famiglia di Somoa sia ancora n vita, sembra di no ma chissà. Mi chiedo se salterà fuori qualche parente o amico di qualche parente che lo riconoscerà e che renderà questa storia ancora più complessa, ma non so.
Mi ha poi emozionato molto il modo in cui Duncan si sia trovato ad accettare di essere perdutamente innamorato di quel ragazzino debole e impaurito, troppo perfetto! Ho sentito il cuore battere all'impazzata quando Duncan ha dato il nome a Somoa, un altro nome. Ha pensato che lui è il demone e quindi ha visto in Somoa un angelo... Angel. Quello che non è lui ma che vorrebbe raggiungere disperatamente. Gli ha anche dato il suo cognome e questo me li fa immaginare praticamente sposati, oddio quanto sono belli.
Ma, ecco che arriva la nota stonata di questo meraviglioso amore. E cioè, proprio quando Duncan voleva confessare il suo amore ecco che si scopre che Angel si vuole fare prete. E' dolcissimo il fatto che lo voglia fare per poter essere vicino a Dio in modo di far da intermediario per l'anima di Duncan, è meraviglioso e così romantico che è come se mi avessi preso il cuore e lo avessi stritolato per poi gettarmelo tra le mani. Probabilmente è il mio lato masochista a parlare ma amo davvero molto questa coppia, e poi mi capita spezzo di affezionarmi a personaggi secondari più che hai principali e temo che anche questa sia una di quelle volte. Sono in tumulto.
Mi chiedo tante cose che li riguardano e vorrei prendergli le teste per obbligarli a baciarsi ma dall'altra amo questa situazione di stallo che vorrei rimanesse così ancora a lungo. Amo il modo in cui Dunk si sente morire per i sorrisi di Angel e per le sue parole volte a sottolineare la natura di un legame fraterno tra loro due. Amo Angel e la sua ingenuità, e amo il fatto che stiano lottando l'uno per l'altro senza nemmeno saperlo, il loro spirito di protezione reciproco e i loro legame. Mi spiace che Duncan sia stato per tanto tempo senza andarlo a trovare (e anche Angel era dispiaciuto di ciò) ma credo anche che questo sia più che comprensibile. Infatti, da un lato Angel è il ragazzo che lo fa sentire vivo, dall'altro lo uccide senza nemmeno accorgersene. E lui muore in silenzio e si tiene tutto dentro.
L'amore folle per qualcuno del suo stesso sesso è una delle cose che per ora accomuna Il demone con Yan, mi chiedo come questo aspetto possa influire nella loro relazione. Non vedo l'ora di vederli interagire e spero che questa coppia avrà molto spazio nella tua storia. Non sono religiosa ma mi sa che mi metterò a pregare affinché ciò avvenga.

Recensore Master
29/01/17, ore 10:51

Ok, mi hai causato un emorragia nasale per le prime righe. Sarò masochista ma ho adorato il modo in cui Yan è impazzito nel corpo di Lex, come lo abbia quasi violentato penetrandolo con forza e iniziando subito a muoversi. Solo l'urlo di dolore di Lex gli ha fatto riprendere il collegamento con la realtà. Bello il fatto che Lex era stanco ma ha aperto le gambe a Yan quando ha capito che aveva voglia. Meraviglio la quantità di volte in cui Yan abbia raggiunto l'orgasmo dentro Lex, lo avranno fatto un casino di volte e solo quando Lex ha supplicato di fermarsi, Yan lo ha accontentato. Passione al cento per cento, davvero. Tanto che Lex ha sanguinato anche se non era più vergine ed era abituato a farlo con il suo bel ragazzo rrrusso. Ho sbavato come un Sanbernardo, wow! Stupendo poi Yan che non dorme per guardare Lex dormire. E' sempre così controllato ma questa volta le sue emozioni hanno parlato un po' troppo, tanto che Lex gli dice che quella sembra che sia l'ultima volta che faranno sesso, queste parole hanno fatto raggelare il mio sangue oltre che quello di Yan.
E dopo questo stupendo momento pieno di eros ecco che arriva la mattina ed ecco che Yan apre bocca per dire a Lex quello che dovrà fare, anche se si è limitato a dirgli il minimo e a tenergli nascosti particolari che lo avrebbero fatto soffrire solo di più. La reazione di Lex era proprio lexiana al massimo, cioè... era lui! Hai un'ottima padronanza della caratterizzazione dei tuoi personaggi. Non li ho ancora visti fare qualcosa che forzava il loro carattere, ti faccio i miei più sentiti complimenti per questo. Bravissima!
Ma andiamo nel particolare... mi è piaciuto il silenzio di Lex, il suo accendersi una sigaretta e tutti questi gesti che formano solo la quiete prima della tempesta. Quando è esploso ho trattenuto il fiato. L'ho visto supplicare Yan e mi è stretto il cuore nel petto, era pronto a lasciar scorrere un altro eventuale tradimento e questo fa capire come la paura di essere abbandonato (di essere abbandonato da Yan) sia più forte di tutto il resto, povera stella.
Poi ha urlato, ha picchiata Yan e distrutto casa. Ho adorato ogni momento e mi sono piaciuti i dialoghi sebbene mi abbiano lasciata divisa a metà. So che Lex ha fottutamente ragione ma, d'altra parte, so quelle che sono le motivazioni di Yan e non me la sento di puntargli il dito contro. Magari gli rimprovero il suo mutismo ma, povero uomo, cerca solo di proteggere la cosa più bella della sua vita.
Tenero il momento il cui colpisce Lex per farlo calmare perché sa che in quello stato non ha senso dirgli o fargli più nulla, lo appoggia sul divano e lo saluta in russo prima di varcare la soglia.
Una scena che ho apprezzato molto e che può sembrare secondaria al resto è quella in cui Lex si accascia per terra e inizia a sentire così caldo da arrotolarsi le maniche della gialla t-shirt sulle spalle. Quel gesto è uno sfogo interno e per me è una descrizione che hai fatto benissimo a inserire in quel contesto. Ho adorato ogni particolare, Yan è passato per un Demolition man, titolo azzeccato. peccato che lui stava cercando di preservare quello che ha e non demolirlo, awwww quanto mi piace questa cosa. Da una parte vorrei che Lex lo perdonasse ma dall'altro voglio godermi questo momento di distacco, quando alla fine è seduto sul davanzale vicino alla finestra che si stringe la maglietta all'altezza del cuore ho provato dolore per lui.
Ma ora passiamo a Yan con il suocero. Dunque, Yan non dovrà lavorare solo. Questo me lo aspettavo perché il papà di Lex gli aveva detto che il loro nemico era pericoloso e che se aveva scelto Yan era per la sua imprevedibilità, anche se è forte non ha completato l'addestramento e questo lo ha reso chiaro in questo capitolo. Dovrò far coppia con Il demone... mmmh... che soprannome interessante, davvero bello. Che poi è il Duncan di cui hai parlato nelle descrizioni dei personaggi dello scorso capitolo, quindi so già com'è fatto e devo dire che sembra propro da sogno. Ora, però, mi pongo diverse domande su questo ex demonietto che è diventato un demone. Da quello che ha detto Lex senior sembra che abbia un carattere simile a quello di Yan quindi credo che potrebbero scontrarsi, o magari no. Magari... no *scrolla la testa* stavo per dire una cavolata, dubito fortemente che questo demone possa portare via Yan a Lex, anche su questo scommetto il cantiere di Lex, e ci aggiungo pure lo Share the pain U ___ U

Recensore Master
29/01/17, ore 10:26

Dunque, capitolo cortissimo ma non mi preoccupo. Del resto anche Share the pain 1 (se così vogliamo chiamarlo) era iniziato in questo modo, ma poi i capitoli sono diventati sempre più lunghi e bellissimi quindi immagino che sarà lo stesso con Share the pain 2. Anzi, ne sono così convinta che ci scommetto sopra il cantiere di Lex, ma tu non dirglielo ^^
Comunque, hai iniziato subito con le frasi di chiusura dell'ultimo capitolo della prima parte. Anche se nella prima frase hai aggiunto un 'molto' che non c'era nel capitolo 20 (te l'ho detto che sono molto attenta alle tue scene, no? ahhaahahah
Ad ogni modo, ma che colpo di scena! No, davvero, sono incredula. Io pensavo che si trattasse di una specie di killer informatico che non vuole sporcarsi le mani come Drew o un parente di Drew, l'ex fidanzato o che so io. E, invece, pare proprio che il ruolo di Drew sia stato solo quello di aprire questa benedetta finestra sulla criminalità organizzata, e di dare il soprannome a Lex. Ma niente di più.
Tornando a noi, dicevo, no, non avrei mai potuto immaginare che il padre di Lex fosse ancora vivo, ma proprio per niente. E a quanto pare lo è anche la mamma... forse, dato che Lex senior ha detto che sono dieci anni che non vede quella donna. Capisco la rabbia e le parole amare che Yan ha riversato a suo suocero (oh no, ora me li immagino a fare le cene in famiglia XD), insomma... a prescindere dia motivi ha abbandonato Lex e non aveva alcun diritto di ripiombare nella sua vita in quel modo. Anche perché lui non è che vuole dargli regali di Natale arretrati o lettere che ha scritto ogni anno nel giorno del suo compleanno, no. Voleva solo osservare com'era cresciuto e se questo fatto da un lato denota un affetto latente che mi porta ad immaginare che la scelta di metterlo in un cartone sia stata più che sofferta, dall'altro penso che lo ha messo solo in pericolo e che forse faceva meglio a starsene dove stava a fare quello che faceva. Però ammetto che questa svolta ha dell'interessante e questo potrebbe rendere più saporita la storia. E poi sembra far da ponte con nuovi personaggi che potrebbero essere interessanti. Come per esempio questo Edgard Josa, eterno rivale del papà di Lex e acerrimo nemico. Trovo sensato il fatto che tu abbia giustificato la richiesta di intervento di Yan dicendo che il padre di Lex non era mai riuscito ad ucciderlo perché ciascuno conosce le mosse dell'altro e che quindi gli serve qualcuno di... innovativo? Insomma, qualcuno che non sa come gestire o cosa potrebbe avere in serbo per lui. Stiamo andando proprio sul lato noir, avevi ragione. Questa piega non mi dispiace sebbene aumenti la mi preoccupazione sull'andamento della storia. D'altra parte, però, vedendo che ho altri capitoli da leggere ci speravo in un bel po' di intrattenimento come si deve, e tu lo sai fare ;)
Comunque, stupendo Yan che chiede del tempo per poter parlare con Lex pur sapendo di non potergli dire nulla nello specifico sulle questioni importanti che sorreggono il suo potenziale allontanamento da casa, se accetta sarà un bel casino. Se non accetta sarà altrettanto un bel casino. Mi sembra di aver capito che le cose sono due: o Yan e Lex senior vanno in Bulgaria a fare il culo a questo tizio, o questo tizio arriva da loro a fargli il culo. Yan è forte ma non sono fino a che punto possa proteggere Lex mentre al contempo cerca di uccidere quei tipi. Se sceglie di partire, invece, non dovrebbe preoccuparsi di proteggere Lex standogli vicino e avrebbe l'aiuto di suo padre che è un assassino. Un assassino bravo dato che dovrebbe avere quasi l'età di Ismael ed è ancora vivo... Credo, purtroppo, che la scelta migliore sia quella di partire, ma questo mi porta a pensare a Lex quando Lex gli aveva detto che alla prossima cazzata sarebbe finita tra loro... proprio quello che ho pensato anche nello scorso capitolo. Spero che Yan si giochi bene le sue carte, anche se Lex è un giocatore piuttosto imprevedibile *si copre gli occhi con le mani*
Immagino che prenderà la sua decisione nel prossimo capitolo quindi vado subito a leggere anche quello.
P.S.
quel Pray for me vicino al capitolo non fa presagire nulla di buono, ma incrocio le dita.

Recensore Master
29/01/17, ore 10:14

Eccomi qui pulita e pronta a commentare (?)
Ti faccio subito i complimenti per la scelta del brano musicale, in realtà ho ascoltato tutte le canzoni che hai inserito a fine capitolo, e ovviamente la mia preferita è Sing-hiozzo dei Negramaro U ___ U Ma questo non toglie che le tue scelte siano molto azzeccate. Infatti, con Senza fine sei andata sul classico e questo tocco artistico mi è piaciuto molto. Infatti, altra cosa che ti confesso solo adesso è che mi immagino ogni scena che scrivi, se magari mi distraggo mentalmente o per motivi vari rileggo la frase fino a quando non ce l'ho stampata in mente. Lex e Yan sono proprio scolpiti nella mia testa, le loro voci, le posture e i sguardi... profondi l'uno e taglienti quelli dell'altro. Potresti farmi un quiz su questa storia e scommetto che lo passerei (e io sono una di quelle persone con l'autostima sotto terra, renditi conto) Mi sono immaginata la strada asfaltata, il lampione, la macchina di Yan parcheggiata lì a poca distanza, i due malavitosi l'uno di fronte all'altro (Yan di spalle), il buio della notte... e wow!
Ma ora commento il capito che, sorpresa delle sorprese, è l'ultimo! Non mi dispero perché ho già la seconda parte a disposizione ma ti dico anche che, viceversa, non sarei stata pronta ad abbandonare Lex e Yan in quel modo. Per Hajin e Joy sembra un po' conclusa e poi sai come la penso su di loro, ma su Yan e Lex hai lasciato un dubbio grosso come la villa di Ismael.
Ad ogni modo, molto eccitante l'inizio della storia, stavo sanguinando dal naso come Sanji davanti ad una bellissima donna nuda, presente? Bella, proprio bella. Però... sì, c'è un però... c'è una parte di dialogo che mi ha lasciato a riflettere con la stessa intensità di Yan che medita se cedere o meno nel ricatto di Drew. Allora, mi spiego. Yan dice a Lex che è la cosa più bella della sua vita... e io ci credo, ci credo davvero perché Yan era molto instabile e depresso e Lex ha tolto il marcio che lo stava soffocando. Lo ha anche spinto a tornare ad uccidere (indirettamente) superando così i rimorsi del passato grazie a quella che considera giustizia per il presente. E altro ancora... Ma poi Lex dice a Yan che lui invece è la cosa peggiore della sua vita e... So che stava scherzando ma io ho riflettuto su questo aspetto e penso che, purtroppo, sotto sotto abbia ragione. Era uno spirito libero senza legami. Lavorava e scopava quando voleva. Certo, anche lui era instabile e aveva paura sia dell'abbandono che dell'amore, ma spesso Yan gli fa rivivere entrambe le cose ed è questo che mi porta a dire che quella battuta nasconde un fondo di verità... un fondo molto fondo ma pur sempre presente. D'altra parte, Lex non è un santo quindi anche Yan ha avuto la sua buona dose di crisi isteriche mal trattenute XD
Ora, passiamo ai Sei mesi dopo. Dunque, fantastico il clima che si è istaurato tra quei quattro ragazzi, avevo visto giusto in quel fare un po' genitoriale di Lex e Yan e devo dire che insieme danno proprio l'impressione di un bel quadretto semi familiare, anche se con alti e bassi... tanti bassi, Ma ecco che, quando tutto sembra andare per il verso giusto, arriva un tipo misterioso e ignoto che propone un lavoro a Yan. Manco lo avesse cercato sulle pagine gialle, ma che diavolo vuole? Argh!
Ad ogni modo, scena da brivido che mette addosso molta paura e ansia. Paura perché ricordo chiaramente che quando Lex aveva perdonato il "tradimento" di Yan gli aveva detto che alla prossima cazzata tra loro sarebbe stata la fine... e questa ha tutta l'aria di essere una cazzata. Come farò? I miei poveri feels, sigh... Ansia perché Yan non è tecnicamente un professionista. Cioè, magari è anche meglio di molti di loro in generale ma non è Ismael... Bah, staremo a vedere. E per stare a vedere intendo tipo ora. Già, ne approfitto per catapultarmi sul proseguo perché ho la curiosità alle stelle. Quindi, a tra poco.
Complimenti per questa prima parte. Ti ripeto ancora una volta che non sono affatto delusa o pentita di avere iniziato Lex the dog.

Recensore Master
29/01/17, ore 09:49

Stupendo quando Yan salta addosso a Lex solo per un leggero sfiorarsi, si erano trattenuti dal fare sesso per via degli ospiti ma poi hanno ceduto. Bello il fatto che Yan abbia tappato la bocca a Lex. Divertente il fatto che proprio quando Lex voleva entrare in Yan e fare l'attivo ha suonato la sveglia, ho riso quando Yan gli ha detto che sarà per la prossima volta, hahahahahha. Forse è il destino che sta dicendo a Lex che sta meglio come uke, chi lo sa XD Sono stati carini a parlare di Hajin e Joy come se fossero dei figli, non so spiegarlo bene ma mi hanno proprio dato la sensazione di una famiglia. Chissà che più avanti non addottino un neonato o una neonata... awwwww * ---- * Ma perché mi perdo in questi discorsi? Perdonami, ora vado avanti.
Dunque, altre risate quando Lex esce dalla stanza e saluta Joy e Hajin dicendogli "Buongiorno idioti" ahahhahahahaha, lo adoro, Lex è davvero meraviglioso. E' un ragazzo forte ma ha anche uno spirito giocoso e tenero. Addolcisce i capitoli quando vuole. Credo che per Hajin non faccia differenza sentirlo parlare in quel modo, sa che non c'è cattiveria sopra. ma Joy sembra più sensibile ed educato e quindi mi piace immaginarmelo con le guance porpora che s chiede cosa ha fatto di male per un simile saluto o pensa che Lex abbia la luna storta, non so.
Cooomunque, tenerissimo Hajin che si confida con Lex, ovviamente al nostro cupido non era sfuggito nulla e quindi questo fatto ha reso più comica una scena di per sé molto dolce e romantica. Sorridevo come una cretina perché Lex è un finto megalomane, si da tante arie ma lo fa come un pagliaccio che vuole divertire e non come qualcuno che si è davvero montato la testa, sa mettere a suo agio le porsene e si adatta alle situazioni, sa spaccare il ghiaccio ed è anche intelligente... così tanto da prendere due piccioni con una fava. Ha dato la possibilità a Hajin di avere una specie di appuntamento con Joy rendendo felici i due ragazzi e avere, al contempo, un po' di tempo per stare solo e soletto con Yan, che essere adorabilmente diabolico! Anche se in questo capitolo li ho visti fare sesso un po' frettolosamente, ma magari recuperano alla baita, anzi... sicuramente conoscendoli.
Hajin e Joy sono stati molto dolci, la loro prima volta è stata lenta e passionale, Joy ha anche pianto il che lo rende sempre più sensibile, ma non meno preso rispetto a Hajin. Mi sa che è proprio vero che hanno avuto un colpo di fulmine, beati loro che lo hanno ammesso a loro stessi senza troppe complicazioni come, invece, hanno fatto Lex e Yan. Direi che dal prossimo capitolo ci saranno due coppie ufficiali, chissà che succederà ^^
intanto mi sono sporcata la felpa sbrodolandomi con il latte dei cereali *Lex approva* e quindi vado un attimo a darmi una sistemata *Yan approva*
P.S.
"
La tua casa è impregnata di sofferenza, ma anche d’amore.
Ripensi al nome del locale di Yan…Share the pain…
Che dividere la propria sofferenza con qualcuno infine faccia bene?
Ti chiedi come mai Yan gli abbia dato questo nome…
Che si sentisse solo? Non lo ammetterebbe mai, ma, sì, è probabile.
"
direi che queste righe racchiudo il significato di questa storia, parole molto belle e profonde, complimenti.

Recensore Master
28/01/17, ore 21:04

Allora, già il titolo di questo capitolo mi aveva messo un po' in allerta, come un' aragosta che guarda diffidente una pentola con l'acqua che bolle, presente? Ero così ---- > O.o mentre leggevo. Ma ora vengo ai dettagli, dunque...
Panico, panico e grande panico per le prime righe. Yan ha fatto decisamente bene a imbottirsi di armi ma... ma la sua coscienza lo ha bloccato e, veramente, senza Lex che apriva la porta non so proprio cosa sarebbe potuto succedere *si fa aria con un ventaglio per sfogare la tensione* In fin dei conti Yan è uno che non si fa scrupoli quando si tratta della sua famiglia e credo che la sua determinazione ad uccidere il ragazzino di colore (se solo questi avesse premuto il grilletto) fosse data più dalla preoccupazione per Lex e dalla delusione di non vivere assieme a lui che, invece, data dal solo volersi salvare la vita. Per il resto, non ama la crudeltà gratuite fine a se stesse, o almeno così sembra... e soprattutto è soggetto a sensi di colpa che lo portano alla depressione. Per questo capisco anche la preoccupazione di Lex davanti alle azioni di Yan.
Per quanto riguarda Hajin... non so, ti confesso che non è scoccata la scintilla, ma non è nemmeno un personaggio che odio o che non mi piace. Forse perché un po' anonimo, finito in quella situazione quasi per caso. Dico quasi perché c'è di mezzo Drew, sapevo che aveva aperto una finestra sulla criminalità, l'avevo detto no? Ed ecco qui quello che è successo, quello che avrebbe potuto succedere! Ma ora è morto, il fatto che l'uomo fosse più un pirata informatico che un assassino che fa il lavoro sporco con le sue stesse mani lo ha portato a morire in un nano secondo, ma almeno ce lo siamo tolto dalle scatole.
Lex è un grande, per quanto sembri assurdo concordo con Yan nel dire che Lex ha una sorta di affinità con gli assassini, mi è piaciuto la parte in cui ha fatto parlare Hajin rimanendo se stesso ed evitando di imporsi come, invece, aveva fatto Yan.
Joy mi va leggermente più a genio perché è l'eredità di Ismael e quindi lo hai collegato con un personaggio che è molto importante per la storia, e per me, e poi ho un debole per gli albini e per i ragazzi che balbettano *^*
magari è stato il destino a volere che Hajin saltasse fuori proprio con l'arrivo di Joy, tutto questo potrebbero dare luogo ad una storia molto romantica e stupenda, ma non credo che,a prescindere, potrà mai piacermi più di quella di Lex e Yan, magari mi sbaglio ma in genere sono molto intuitiva sulle cose che mi piacciono e capisco un po' a pelle quello che potrebbe farmi battere forte il cuore oppure no, o meno. Insomma, vedremo.
L'incontro è stato poi anche divertente grazie a Lex, fantastico. Lex e Yan rimangono i personaggi che più mi piacciono al momento. E ora sto pensando alle parole che mi hai scritto nell' ultima risposta ad una delle mie recensioni, avevi detto che ci sarebbero stati altri personaggi ed eccoli qui. Spero che con il tempo mi possano piacere sempre più, non so... per ora non provo un'indifferenza totale nei loro riguardi ma nemmeno la scintilla che ho avuto conoscendo Lex, Yan e Ismael. Una via di mezzo forse... Spero che questo non ti offenda.
Tornando a Lex, lui è davvero un ragazzo molto intuitivo, mi piace i fatto che abbia capito i sentimenti dei due mentre Yan non ha capito nulla, Lex ha il sesto senso, è proprio il caso di dirlo. Carinissimo poi quando ha offerto un lavoro ad entrambi, la sua "scusa" è stata che in quel modo gli darà i soldi per andarsene per conto loro, ma in realtà credo si senta in debito con l'eredità che gli ha lasciato Ismael. E forse è anche sensibile alle storie d'amore che potrebbe favorire a suo modo, con i mezzi che ha disposizione.
Lex il Magnifico, Lex il cupido di Share the pain XD

Recensore Master
28/01/17, ore 20:47
Cap. 17:

Hanno superato assieme la crisi da farmaci, la paura dell'amore, uno stupro, la morte di quello che per loro era una specie di padre (più per le Lex che per Yan) e ora un tradimento. Wow, e ho ancora altri capitoli da leggere, inizio seriamente a preoccuparmi e adorarti al contempo. Ma almeno qualche gioia da qualche parte la trovano. Ora però mi concentro su questo capitolo.
Allora, la gelosia è un sentimento piuttosto evidente anche in questo capitolo. Yan è molto possessivo e non vuole che Lex esce da solo, vorrebbe controllarlo e stargli sempre addosso, in più di un senso. Tutto questo rende il loro rapporto sempre più malato e intenso, e io sono sempre più affezionata a questa storia. Ciò che crea tensione è il fatto che Lex ha un carattere selvaggio e indomabile quindi questa possessività di Yan sembra diventare nociva quando non c'è l'idea che se Lex appartiene a lui anche lui appartiene a Lex. Di fatti Lex gli fa notare più volte come gli sembri che Yan possa sentirsi il diritto di fare quello che vuole (come scoparsi uno qualsiasi) ma allo stesso tempo lo proibisce a lui. Ovviamente Yan non ha fatto sesso con un altro per piacere, ma quel che conta è che Lex ha voluto ferirlo rigirando un po' la frittata e facendolo passare per quello che nel loro rapporto crede di essere l'unico ad avere le redini della carrozza, e così non va, no no *scrolla la testa come un cane dopo il bagno*
Altra cosa a cui mi sono affezionata e che mi piace moltissimo sono le provocazioni di Lex, quel ragazzo è proprio un bel tipo XD Mi riferisco al messaggio che ha inviato a Yan dicendogli che sta facendo sesso con qualcuno nel loro letto, e sottolineo NEL LORO LETTO. Era ovvio che fosse uno scherzo ma il povero Yan era già combattuto e in ansia con se stesso che quella frase lo ha mandato proprio fuori di testa. Dopo tutte le provocazioni e le battutine di questi giorni era anche comprensibile, credo. Era come una madre che vede la figlia uscire per la prima volta da sola e andare in un luogo potenzialmente pericoloso, anche solo prendere il treno alle due di notte. Insomma, voglio vedere come reagirebbe l'ipotetica madre di questa situazione se la figlia le scrivesse per "scherzo" - sono all'ospedale - . Voglio dire, in linea con il personaggio anche questa reazione. E poi, andando a casa ha potuto finalmente chiedere scusa Lex, e sia ringraziato il cielo! No, dico davvero.
La mia parte preferita del capitolo è stata quando Lex permette finalmente a Yan di baciarlo. Bello anche quando hanno fatto sesso e Lex è venuto alla prima spinta di Yan, beh... sì, era molto che non lo facevano e lui lo aveva preparato con le dita, era normale, ma ho sorriso quando Lex ha sentito il bisogno di giustificare la sua eiaculazione precoce, hahahahhaha. Che carrrrini che sono. Hanno un legame tutto loro, e anche questa volta si sono pure invertiti i ruoli durante il sesso facendo entrambi sia il passivo che l'attivo. Forse quello di Yan è stato anche un modo per sottolineare nuovamente che il loro legame è alla pari e che Lex sbaglia a pensare che lui abbia qualche sorta di privilegio, il fatto che provi anche piacere nel farlo ben venga.
P.S.
ma lo sai che lo smalto nero è il mio preferito? Nero o rosso cremisi di quelli che da lontano sembrano neri, adoro alla follia. E poi sono una di quelle ragazze a cui piace il maschio truccato... sarà che amo il Kpop ma un ragazzo con matita, mascara, cipria o quel che è non mi disturba affatto, anzi... Ora, non dico che Yan si trasformerà in TOP dei big bang ma lo smalto ci sta, chissà... ottima scelta

Recensore Master
28/01/17, ore 20:32

Lo sapevo! Cioè, non lo sapevo ma immaginavo che con la morte di Ismael sarebbe andato tutto a rotoli, no che questi avvenimenti non sarebbero successi se lui fosse stato in vita ma forse Yan avrebbe potuto chiedere a lui delle informazioni anziché farsele dire da un ricattatore libertino. Drew, maledetto.
Però Yan ha commesso una serie di errori in questo capitolo, a prescindere dal ricatto. Per es. quando si è alzato di scatto al sentire parlare di suo padre, chissà... forse se avesse finto indifferenza le cose avrebbero potuto essere differenti. Ma del resto il suo attaccamento alla famiglia è forse l'unica cosa che lo manda fuori di testa quindi anche questa volta sei rimasta fedele al personaggio. E poi, questo Drew ci sa proprio fare, si vede che ci ha pensato a lungo prima di palesare la sua presenza. Un pirata informatico è una figura molto potente e di certo un personaggio con queste qualità mi va a genio... ma non uno così. Anche se è più nerd di me non posso tollerare quello che ha fatto a Yan e Lex.
Infatti, l'errore più grande è stato accettare il suo ricatto. Forse Yan avrebbe potuto prendere tempo e organizzare una nottata diversa per fare quello scambio di "merci". Avrebbe potuto pensare ad un hotel o le varie cose che fanno le persone che tradiscono, invece è successo tutto così in fretta che non c'è stato modo di prendere precauzioni. Il risultato di questo è stato che Lex li ha visti, e qui mi sono smangiucchiata le unghie dal nervoso.
Ad ogni modo, credo che la cosa più furba che Yan potesse fare era parlarne con Lex, magari assieme... chissà. Ma Drew sapeva che tasti toccare e lo ha fatto come si deve ottenendo esattamente la melodia che voleva. Ha ottenuto la migliore scopata della sua vita e tutto sommato sono lieta che non abbia voluto il bis.
Credo poi che le informazioni di Drew abbiano riaperto la finestra sul mondo della criminalità organizzata, una finestra che sembrava chiusa ma che ora è spalancata. Se Ismael sapeva di suoi padre e sapeva quello che ha fatto a Yan il suo gesto di adozione nei suoi confronti è più un modo di soddisfare dei sensi di colpa, o espiare il peccato di qualcun altro, o ancora è stato comunque un caso perché, sinceramente, dopo la morte di Niki credo che Ismael abbia dovuto fare i conti con ben altre sensazioni rispetto ai casini fatti da un padre semi invisibile, non so... Questo getta solo un po' di mistero ma non cambia il senso del discorso. La finestra è aperta.
Tanto è vero che Yan era quasi sul punto di uccidere il biondo. cavolo! Avrebbe dovuto farlo. Lo so che Lex non vuole che uccide ma, diamine, alla fin fine sono solo quelle che sono... lo ha detto anche Ismael, e Yan lo sa, ma forse spera di poter essere un uomo diverso, magari migliore di quello che pensa di essere.
Non trovo esagerato Lex che decide di stare buono e zitto pur di non perdere Yan, di non dirgli che lo ha visto sporcare la sacralità del loro rapporto. Anche perché non è stata una scelta presa a caso. Ha pianto e poi riso istericamente, il trauma c'era tutto, si è ricordato dell'abbandono e la sua autostima si è abbassata. In fin dei conti avevi detto sin dai primi capitoli che non si voleva affezionare a Yan per paura di esserne poi dipendente, e aveva ragione a pensarlo perché così è stato. Anche se lo stesso concetto vale per Yan sia chiaro, che bei casinisti che sono quei due. ora sono come separati in casa e mi chiedo se tra poco leggerò di una goccia che fa traboccare il vaso o di un'ascia di guerra che viene seppellita.
Alla fin fine Yan si è fatto fregare, ma fino ad un certo punto. Voglio dire, ora sa il nome di chi gli ha distrutto l'infanzia, non cambia nulla ma è un tassello che prima o poi doveva avere, pensa che brutto arrivare alla fine dei suoi giorni e continuare a chiedersi chi era il responsabile delle sue disgrazie. D'altra parte è anche vero che quelle disgrazie lo hanno condotto da Lex e che comunque non può fare nulla né per vendicarsi né tanto meno per cambiare il futuro, fosse stata una persona più stabile e in pace con se stessa, qualcuno di più "normale", forse avrebbe scelto diversamente. Magari non avrebbe avvertito il bisogno di apprendere quelle informazioni. Bah, ormai è andata e io sono più preoccupata per il futuro che per il passato.

Recensore Master
28/01/17, ore 20:19

"
“ Pensavo avessi anche un maggiordomo.”
“ Sono solo qui.”
E non sai se è stata solo una tua impressione ma la sua voce ha forse un po’ vacillato dicendo la parola solo.
"
ç _____ ç Niki.... ç ____ ç Ismael.... ç _________ ç
Non puoi immaginare come mi sono sentita nella scena in cui Lex guarda la foto e descrive quello che rappresenta, no, forse puoi immaginarlo. Non mi vergogno a dirti che mi sono commossa, e non poco. Non avevo instaurato un legame profondo con loro due, lo ammetto, perché i capitoli erano pochi ma... ma mi piacevano e ho sempre fatto il tifo per loro due a discapito di tutto quello che hanno dovuto passare, la maggior parte delle volte in senso negativo. Per fortuna hai inserito bene sia il personaggio di Lex che quello di Yan e, anche se il collegamento con le altre storie si è dissolto (dal punto di vista fisico), rimango sempre interessata e coinvolta da questa serie.
Ma ora passo al grosso del capitolo. La parte iniziale mi ha strappato sorrisi divertiti. Mi riferisco alla chiamata di Ismael, al fatto che abbia proposto una casa a Yan ma che Yan non l'abbia voluta, e poi il fatto che Yan definisce Ismael come "Lui" quando deve passare il telefono a Lex, hahahahahahha. Mi piace il fatto che Ismael sia una persona molto importante in questa storia, anche perché si potrebbe anche dire che tutti questi personaggi nascono con lui, no? Ma come tutti i "genitori" che lasciano i "figli" crescere senza di loro anche Ismael ha dovuto farsi da parte. Certo, magari poteva anche non morire per farlo ma l'unico motivo per cui non mi dispero per le sue condizioni è che Ismael è felice di lasciare questo mondo. Smettere di sopravvivere.
Solo che... cosa succederà ora che non c'è più? Cosa? Niente più regole sui ragazzi che ha tirato fuori da situazioni critiche, niente più controlli o ricatti. Niente più discorsi paternalisti e bonari, niente di niente. Ovviamente mi chiedo che tipo di ripercussioni avrà tutto questo su Lex e Yan, ma non mi sento di parlare di loro in questo momento, non in questa recensione, non più di così. Voglio dedicare la maggior parte delle mie parole ad un personaggio che è stato il primo dei tuoi che ho conosciuto, il primo che mi ha fatto interessare alla storia e l'unico che mi ha spinto ad iniziare la serie Lex the dog. Magari è stato un personaggio che poi hai usato come trampolino di lancio per quelli nuovi, ma non per questo è meno importante. Immaginavo anch'io che non avrebbe sopportato le varie fasi di degenerazione della malattia, lui i nemici li spara in faccia... e lo ha fatto anche questa volta. A rendere quel suicidio meno devastante è stata la foto di Niki sopra il suo petto. E, anche se non sono una credente, mi piace pensare che in qualche modo possa essere nuovamente felice con Niki, ovunque e in qualsiasi modo.
R.I.P. Ismael
Ismael... Ismael ha adottato tanti figli e non è padre di nessuno. Ismael ha dato i suoi soldi agli altri chiedendo in cambio il loro stesso bene. Ismael ha scambiato qualche chiacchiera con Lex perché gli ricordava Niki. Ismael Il corvo che forse ha capito che il suo era un sogno un po' utopistico perché alla fin fine “ Siamo sempre e solo quello che siamo. Possiamo vestirci da brave persone, ma alla fine non siamo né buoni né cattivi, siamo solo quello che siamo….” Ismael, il capo branco.... bel personaggio, ma ora non c'è più.
Mi spiace dirgli addio ma so che è dispiaciuto anche a te quindi mi limiterò a darti due pacche sulla schiena e a stare in silenzio per un po'
.....

Recensore Master
28/01/17, ore 13:29

Oooooh.... immagino che Lex ci sappia davvero fare con la danza. Comunque è un bel diavoletto, sono scoppiata a ridere quando Lucie chiede a Yan cosa abbia mai potuto fare per meritarsi le per nulla velate provocazioni di Lex e lui dice che si è solo rifiutato di ballare con lui, ahhahahahahahahah, che ridere. Ma lo capisco, ci sono persone che non sanno e/o non gli piace ballare (io sono tra queste), il fatto che Yan non se la sia sentita è in linea con il personaggio. Potrei immaginarmelo ancora ancora a danzare un lento, ma quel tipo di musica proprio no. Ma d'altra parte capisco Lex, è dura comprimere il proprio spirito selvaggio perché il proprio ragazzo non ce l'ha, e di fatti se ne infischiato e si è messo a danzare. Ovviamente Yan lo ha sbattuto a terra e se lo è fatto subito dopo aver chiuso il locale. *sospira* quei due sono ricci in calore * ////// *
Non so se preoccuparmi per Drew, penso sia un tipo qualsiasi sbucato dal nulla (uno dei tanti che ha fisto quanto è figo Yan e ci ha provato) ma quando ha detto di ricordarsi il suo nome ho provato una strana sensazione, intanto ha definito Lex 'cane'... Lex... cane... cane = dog... Lex il cane = Lex the dog... immagino di dover dare atto a questo tizio di aver dato il nome all'intera serie XD Carino poi quando Yan glielo rinfaccia chiamando Lex proprio in quel modo, ovviamente non con cattiveria, c'era passione anche in quello. E il modo in cui hanno fatto sesso è stato ancora più animalesco del solito, direi proprio che le cose sono tornate "normali" (per quanto si possa parlare di normalità per quei due) e lo stupro è stato superato con tanti sacrifici, tempi e spirito combattivo da Lex. Questo mi rende proprio felice... anche se... l'ultima volta ch eho scritto di essere felice per un capitolo in quello successivo c'è stata una pagina nera, spero che non sia anche questo il caso.
Intanto, arriviamo al compleanno di Lex :) Scena dolcissima, Lex era così tenero, è incredibile come possa passare dal super sensuale ragazzino di strada al super coccoloso bambinone troppo cresciuto *^* Solo lui può riuscirci, devo dire di trovarlo stupendo anche sotto questo aspetto, mi piace molto come personaggio.
Ad ogni modo, adesso dobbiamo aggiungere anche gli atti osceni in luogo pubblico alla lunga lista di malefatte di quei due, ahahahahahaahahah. Scena molto hot, non hai forzato Yan e di questo ne sono felice. Credevo che dopo averlo viste in veste di seme mi avrebbe sconvolta ma invece non è stato così, lo scambio di ruoli è stato molto naturale e non mi è dispiaciuto come invece pensavo. Complimenti.
Dolcissime le ultime righe, l'amore tra loro è sempre più evidente e vederli lasciarsi andare a simili frasi dolci rende il loro legame sempre più solido. Adoro poi quando si dicono ' ti amo ' a prescindere dal fatto che lo facciano verbalmente o fisicamente. Insomma, sempre più convinta di aver fatto benissimo a leggere questa serie, a prestissimo
un abbraccio

Recensore Master
28/01/17, ore 13:13

Ma che bel compleanno Yan. Mi sembra il proprio il caso di dirlo, e non sono sarcastica. Lo dico davvero, in fondo stiamo parlando di Yan e non di una persona comune. Yan aveva sete di vendetta e ha bevuto. Credo che questi fatti hanno risvegliano l'assassino latente che la vita, il riformatorio e i farmaci aveva assopito. Un po' come le spie dormienti russe, tanto per rimanere in tema. Lo dimostra il fatto che non ha avuto un minimo di sensi di colpa. Se deve uccidere per le Lex lo fa, così come in passato ha ucciso per la sua famiglia. Poi sua madre e sua sorella sono morte e tutte quelle morti che aveva causato avevano perso importanza, credo che sia stato questo a riempirli di sensi di colpa. Insomma, se viene meno il movente per uccidere tutto quello che resta è una crudeltà gratuita, questo lo ha depresso, la morte della sua famiglia ha fatto il resto. ma ora ha una famiglia e uccidere chi tocca qualcosa di sacro è giusto (sto parlando immedesimandomi in Yan ovviamente ^^) e se una cosa giusta non ci sono i sensi di colpa. Se Lex dovesse morire non fatico a credere che il ciclo di depressione e sensi di colpa si ripresenti nuovamente, questo mostra come Yan sia il più fragile tra i due. Chissà come avrebbe reagito lui allo stupro... meglio non pensarci. E comunque ciò che ha aiutato Lex ha superare il trauma è stata la presenza dell'altro, avere chi si ama rende più forti e questo vale anche e soprattutto per qualcuno come Yan.
Ci sta il fatto che Lex abbia detto a Yan di quei bastardi solo perché cotto dall'alcol, viceversa non sarebbe stato coerente con i suoi pensieri mostrati nel capitolo precedente. Yan è andato a festeggiare il suo compleanno e un invitato inaspettato si è presentato alla festa: Ismael. E' vero che alla fin fine loro sono solo quel che sono, sapevo che sarebbe stato difficile adattarsi alla vita civile e forse quello spettacolo macabro ha reso le cose più chiare anche a Ismael, lui ci ha provato a portare sulla retta via dei ragazzi fottuti dalla vita, a dargli una seconda possibilità, eppure... Ci sono cose che non possiamo cambiare nemmeno se lo vogliamo con tutte le nostre forze, questo ne è un caso lampante. Di certo non mi spiace di quegli imbecilli che sono tornati sul luogo del delitto parlandone pure tranquillamente, diciamo pure che Yan ha avuto più di un regalo per il suo compleanno. E da ultimo ma non meno importante Lex si è fatto amare, forse lo ha aiutato la sensazione provata a sapere che i suoi aguzzini sono morti, o forse la sbornia non ancora passata e sicuramente il suo essere attaccato ai piaceri terreni e l'essere un po' pazzo. Ad ogni modo, si è lasciato andare e ha goduto. Diciamo che si può sfogliare un' altra pagina della vita di Lex, spero che non sia nera anche questa.
Mi ha invece sorpreso la parte finale con Yan che si prepara in vista di concedersi come regalo di compleanno di Lex, una delle cose che più mi sconvolgono è vedere un uke diventare seme o viceversa, in genere quando si prende un ruolo è difficile da togliere e ho sentito un ragazzo gay dire che in genere quando si prova ad essere passivi difficilmente si cambia... ovviamente sono pareri e non dati dell'ISTAT ma se Yan dovesse prenderci troppo gusto avremmo due uke di troppo, hahahahaha Dai, sto solo scherzando, in fondo erano entrambi due seme quindi il loro rapporto è stato paritario sin dall'inizio. Le intenzioni di Yan lo renderebbero ancor più equilibrato, staremo a vedere.

Recensore Master
28/01/17, ore 13:02

Ok, questo capitolo toglie un po' di tristezza... ma molto poca. E di sicuro lascia il posto a un po' di preoccupazione per ciò che Yan sta tramando di fare nei confronti degli assalitori di Lex ma che ha rimandato solo ed esclusivamente per dare la priorità alla sua famiglia, a Lex.
Dopo due mesi dallo stupro Lex è ancora instabile, lunatico e dall'incazzatura facile. Ho trovato Yan molto dolce nel suo preoccuparsi per Lex, in particolare mi è piaciuta molto la parte in cui Lex urla perché Yan gli è saltato addosso per amarlo e tra le altre cose gli dice di volersene andare, e Yan se ne va per non fare andare via Lex... davvero, una scena bellissima dove traspare molta preoccupazione e dolcezza. Bellissima. Forse la mia preferita di tutto il capitolo.
Lex è stato un po' cattivello a colpire Yan sul personale dicendogli che loro non sono una famiglia, poi si è scusato dicendogli che non lo pensava veramente ma intanto ha provocato una reazione di delusione a Yan e quello sguardo sarà impresso a fuoco tra i suoi ricordi. Alla fin fine anche Yan lo sapeva che quelle parole non provenivano dal suo cuore ma dalla rabbia, e infatti poi gli dice che non è arrabbiato con lui. E' arrabbiato con quei bastardi che hanno osato far del male alla sua famiglia, e la famiglia è sacra. E arrabbiato perché ne hanno passate tante e sembra che la vita gliene voglia fare passare ancora altre di cose negative. Trovo che sia tutto in linea con il personaggio. Ed è proprio per questo che Yan tenta di scoprire le identità di quei quattro tipi, e lo fa a suo modo. Insomma, non ha delle basi sociali solide su cui poggiarsi e nemmeno una laurea in psicologia, ma le sue domande hanno scosso Lex facendolo urlare, facendolo sfogare e parlare su quello che è accaduto in quel nefasto giorno. Gli ha descritto quello che gli è successo ma non le sembianze di chi lo ha assalito, ovviamente le intenzioni di Yan sono chiare e anche se il suo concetto di giustizia non è realmente giustizia è comunque ciò che gli hanno insegnato ad essere, ciò che ha vissuto e sperimentato sulla sua pelle ad un'età in cui i suoi coetanei vivono in un mondo sereno e tranquillo.
Stupenda poi la parte finale, dopo due mesi e mezzo Lex ha voglia di soddisfare la sua libidine ma ha ancora disgusto per il sesso e così Yan lo fa venire con leggerezza, vestiti e con delicate strusciate di bacino. Ultime parole dolci e righe che danno speranza per il capitolo successivo. C'è l'idea che le cose possano migliorare, non essere cancellate ma di sicuro Lex è forte e credo che abbia voglia di continuare ad andare avanti, a modo suo e con i suoi tempi ovviamente. Ma sta sbloccando qualcosa e il trauma fa meno male e il desiderio di morire per quello che gli è successo sembra un vago e sbiadito ricordo, per fortuna non ha fatto sciocchezze, fiù....