Questo capitolo mi ha lasciata perplessa. Ho apprezzato molto Ron e come si comporta con Hermione per aiutarla a superare il suo trauma. Sicuramente hai accelerato un po' i tempi, ma mi rendo conto che non potevi imbarcarti in mesi di angoscia per superare la violenza, inoltre forse è meglio affrontare tutto subito, il superarlo è un altro conto. È irrazionale avere paura di tutto il genere maschile, specie delle persone che sappiamo non ci farebbero mai del male, ma è più che umano ed inevitabile! Per Hermione un'altra prova sarà dirlo a Draco, mostrargli le sue cicatrici, ma sono certa che lui saprà confortarla e vedrà in loro, non la bruttezza, ma il non essere stato al suo fianco, il non poter cancellare il dolore subito! E chissà che pensieri rivolgerà a sua madre, che ha evitato il completamento delle intenzioni del mannaro, e l'ha salvata, per amore di suo figlio!! Draco stanotte ha capito una cosa fondamentale, per quanto la sua bella è indipendente e saccente ha bisogno di lui, come lui di lei, si chiama amore!!! E ha scoperto per cosa è morta Narcissa! Buffo che la natura di donna, nata babbana, possano rovinare la vita a Hermione, buffo perché lei ha sempre dimostrato di non essere inferiore a nessun maschio e nessun purosangue, ma spesso superiore. È paradossale ed ingiusto. Non si é mai fatta fermare dai pregiudizi sia sessisti che classisti, il ciclo non le ha impedito di combattere eppure....potrebbe essere punita per il suo coraggio, la sua determinazione ed abnegazione alla causa oltre che dalla natura ed origini! Sono convinta che qualcosa mi sfugga, non posso credere che ci saranno delle pesanti conseguenze per lei! Ma qualunque cosa accada avrà il suo ragazzo accanto e degli amici che la sostengono e che l'hanno capita ed appoggiata nel momento del dolore e della confusione. Non é sola, ed oggi come oggi, non mi sembra poco! Ma prima di tutto questo c'è la guerra, Hocrux da distruggere ed incubi da affrontare, poi sarà il tempo per elaborare i lutti e tutte le esperienze vissute. Perché dopo la guerra non c'è la pace, ci sono le somme da tirare ed affrontare ciò che la battaglia ha permesso loro di rimandare.
Non vedo l'ora di vedere come si comporterà Draco a scuola, perché sono convinta che raggiungerà, insieme a Weasley, il trio e lo vedo schierato con Potter e seguaci contro il padre e i Mangiamorte. Forse non lo farà per dei valorosi principi, ma solo per amore di lei. In realtà mi stupirei del contrario :). Sono certa che ci sarà e questa diventerà anche la sua guerra!
Un bacio cara e grazie sempre :D

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Ammetto di aver pensato che fosse Ginny, perchè.. beh, non so perchè. Anche se lui vedeva Hermione, ho pensato a Ginny. Ma poi.. DIO.
Non ho parole.
Penso sia il capitolo più bello, sinceramente.
E' la cosa più bella che potessi fare, ecco. Prima della guerra, sì.
Ron è stato fondamentale, in tutto questo, non c'è che dire. E' bello, davvero bello, il modo in cui riesci ad incastrare alla perfezione tutti i personaggi, tracciando linee, che li lega tutti, in un modo o nell'altro.
Ogni avvenimento preannuncia quello successivo e così via, e questo rende la storia un susseguirsi di novità, di 'e ora cosa succederà?', oppure 'ti prego, fa che non finisca tutto ora.'
Ho amato 'Succo di zucca', perchè è l'inizio di tutto, ma sono convinta che sia più profonda, più tutto, questa. Quindi si, alla fine credo di preferire questa, per gusti personali, naturalmente.
Te l'avrò detto un milione di volte, ma non mi stanco mai di farlo: sei una scrittrice, e credo che questa riassuma tutti gli aggettivi che potrei accostare al tuo nome. Sei una scrittrice, e non è una cosa da tutti. Non è una cosa per tutti, saper scrivere. E tu lo sai fare, in modo pulito, giusto, da appassionare, da far ragionare.
In questa storia rafforzi i legami di amicizia, ma anche quelli di amore. Perchè resistono, anche se lontani. Anche se non sanno se ci sarà un futuro. E credo che sia un messaggio davvero importante: la speranza.
E' questo che deve saper trasmettere un bravo scrittore: un messaggio che ti entri dentro al cuore, e lì rimanga.
Sono sempre felice di leggere le tue storie (anche se questo mi porta ad allagare la camera con fiumi di lacrime). Non mi stancherò mai di farlo, probabilmente.
EFP è un sito che dà modo a tutti di poter condividere con altre persone, quello che ci portiamo dentro. Tu lo fai in modo, come dire? Giusto. Sì, credo di averlo già detto, ma fa niente. Scrivi in modo giusto, e quindi perfetto.
Spero in un incontro prima della fine, fra Hermione e Draco, e anche fra Ginny e Harry (faccio sentire l'inguaribile romantica che è in me). E immagino ci sarà davvero, anche perchè un momento prima non si sa cosa succederà, e il momento dopo il marchio nero è sopra Hogwarts. L'ho già detto che sei brava con la suspance e tutto il resto? Si, credo di si.

Complimenti, davvero.
Questa storia merita di essere letta da tutti.
Tu meriti di essere letta da tutti, per la capacità, (il dono?), che ti porti dentro.
Con questo, concludo.
Aspetto il prossimo (che hai già scritto?).
Giuls.

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Ci metto sempre un pò di tempo prima di decidermi a recensirti, mi sembra di non avere le parole o meglio, facendo il confronto con la tua straordinaria bravura e sensibilità, di non saperle usare, come una bambina che si rigira tra le mani gli strumenti del chirurgo, per capirci... :) attendo con trepidazione gli sviluppi di questa storia magica in tutti i sensi! Ron è stato per me una sorpresa e l'ho amato immensamente, mai come adesso gli ho voluto bene, gli hai conferito un tocco di umanità in più che l'ha reso perfetto, perfetto per quella situazione e per una Hermione traumatizzata.... era veramente l'unico che poteva salvarla. Perfetto, veramente. E Draco poi... beh, Draco è sempre lui, arrogante, sprezzante delle regole e fisico fino all'estremo, ma allo stesso tempo irrimediabilmente innamorato della sola donna che riesce a vedere, appunto, la bellezza anche nella sua complessità... se ho ben capito Hermione ha usato un incantesimo per "connettersi" a lui ed è una metafora bellissima per dire che quando ci si ama davvero non c'è distanza che tenga.
Ogni complimento sarebbe un eufemismo. Meravigliosa davvero, hai un dono e sono contenta che tu lo condivida con noi per farci sognare ogni volta di più. Con affetto ti auguro buon anno!
p.s. mentre leggevo, il mio lettore mediaplayer mi ha propinato una delle mie canzoni preferite, ovvero "la bellezza" di Niccolò Fabi... era proprio destino!! :)

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Il discorso di Ron ad Hermione è bellissimo! Pieno di tenerezza, un vero gioiello all'interno del capitolo. Credo sia uno dei pezzi più belli che hai scritto in questa storia.
Anzi direi uno dei capitoli migliori.

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Questa capitolo è tutto in crescendo, parte piano, con la descrizione del funerale e passa, sempre lentamente alla scena tra Ron ed Hermione, per poi arrivare a Draco e all'amplesso nel sogno/incantesimo e finisce con il botto con l'annuncio della guerra, una guerra che si sentiva nell'aria già da tempo, che tutti aspettavano ma che non era confermata; era lì che gravava sulle teste di tutti, la guerra, tenendoli in una morsa di angoscia e alla fine quel 'è la guerra', sembra quasi una liberazione, come se finalmente si potesse prendere un attimo di respiro prima di tornare a preoccuparsi di nuovo, è la pausa per prendere fiato tra la fine di una nota e l'inizio di un'altra, perché ora sarà ancora peggio, perché ora è ufficiale.
Tornando alla scena tra Ron ed Hermione (non credevo lo avrei mai detto ma questo Ron mi piace quasi quanto Draco!) sono rimasta inizialmente un po' perplessa: mentre leggevo mi dicevo 'e ora? e se Draco lo scopre e non capisce?' in realtà ero io quella che non capiva, Draco, nonostante la sua gelosia, può solo capire che ogni tocco di Ron a Hermione era solo per farla tornare ad amare se stessa, per farla smettere di aver paura, perché lei potesse tornare da lui intatta e non come i pezzi di uno specchio che Greyback ha infranto; c'è da dire che il modo in cui Ron rivela i suoi sentimenti a Hermione è qualcosa di eccezionale proprio perché è così goffo e allo stesso tempo dimostra una saggezza che non è da molti; è da ammirare questo ragazzo perché sa farsi avanti per aiutare una persona che ama anche sapendo che presto dovrà tirarsi indietro ancora una volta, perché sa che Draco è quello giusto.
E Draco che si commuove quando capisce che non può essere solo un sogno è qualcosa di altrettanto spettacolare: in realtà il suo inconscio lo capisce molto prima di lui, quasi da subito, ma lui no, lui deve averne la certezza, forse perché ha paura di sperare che lei sia davvero lì, perché sa che se si illude poi sarà ancora più difficile abituarsi di nuovo alla separazione; è un po' come un assetato in mezzo al deserto che non vuole bere l'ultima goccia d'acqua che ha nella borraccia perché sa che se lo fa avrà ancora più sete e che non ha null'altro da cui abbeverarsi.
Per concludere, perché mi starai odiando per il mio papiro, è un capitolo davvero molto bello e sono felice di sapere che ne vai fiera perché se non lo avessi fatto ti avrei dovuto minacciare di botte! E' assolutamente fantastico, davvero uno dei migliori finora.

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Scrivi talmente bene che mi sento in soggezione a scrivere la recensione.
Non trovo le parole per descrivere questo capitolo (e l'intera storia) se non bellissimo, peraltro alquanto riduttivo.
Ho adorato la scena con Hermione e Ron, come lui riesce ad esserle vicino e confortarla con una tenerezza e umanità che non ti aspetteresti da un personaggio come il suo (sempre bistrattato nelle Dramione e persino dalla Rowling).
Draco è Draco: sesso e strafottenza anche a casa di Molly; certo sesso onirico o bricolage, ma sempre quello ha in testa: fantastico!
Se sei entusiasta della triade non vedo l'ora di leggere i prossimi due aggiornamenti perchè questo primo assaggio è stata fantastico.
Felice 2012
Simona

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Oh per Merlino, sto piangendo! Sto davvero piangendo!
Non ho mai pianto per una storia! Ma la tua è qualcosa di estremamente commovente!
Non so davvero da dove iniziare; è tutto così bello che non so davvero cosa dire, ma questa è una recensione: perciò il mio compito è quello di fare sapere all'autore cosa penso di questa storia.
Questo capitolo è il migliore di questa storia, per ora, (attendiamo i seguenti) e uno tra i migliori che tu abbia scritto. Sono riuscita ad immedesimarmi perfettamente in Hermione, ho capito ogni suo gesto e l'ho saputo apprezzare; la scena con Ron è stata per me come qualcosa di magico (come se quel momento fosse custodito in una di quelle palline con la neve dentro) perchè è talmente delicato (come Hermione stessa), che va assolutamente protetto senza, tuttavia, togliere la possibilità di ammirarlo. Ad una lettura più rude quel passaggio potrebbe passare per un tradimento di Hermione nei confronti di Draco, ma credo che chiunque sia in grado di capire che solo Ron è riuscito a risvegliare la vecchia Hermione, la strega più brillante della scuola: lei ha bisogno di tutta la bellezza che c'è, per prepararsi al momento in cui bellezza non ne troverà più da nessuna parte; ha bisogno della bellezza che Draco può darle e a cui arriva tramite il sogno-incantesimo che esegue sul suo corpo e su quello di lui. La descrizione della fase onirica in cui Draco cerca il vizio che non può trovare soddisfazione nella realtà è decisamente il colpo di grazia al cuore di noi lettrici!
è stato un po' come rivedere i momenti di "Succo di zucca", ma con una nuova mentalità, più aperta dalla consapevolezza dei fatti accaduti. I sentimenti di Draco sono espressi perfettamente e si evincono da ogni singola parola, che tu hai usato per descriverli. C'è solo il desiderio di continuare a leggere per poter consolare Draco, il desiderio inestinguibile di volergli dire che la sua Mezzosangue è viva, sta bene e pensa a lui, ha bisogno di lui e di non consumarsi l'anima e il cervello alla ricerca di risposte che noi abbiamo, ma che lui non può ancora sapere. In me è nato davvero questo desiderio: parlare a Draco e rassicurarlo, forse sto impazzendo, o forse sono solo un'inguaribile romantica.
Proprio perchè sono un'inguaribile romantica, mi sono soffermata principalmente su questi aspetti, tralasciando gli aspetti un po' più "tecnici" della storia, ma non per questo li reputo inferiori, così come Hermione non è inferiore ai Purosangue in questo caso, ma solo diversa. L'algida e distaccata cortesia e freddezza con cui Hermione affronta la discussione con Lupin è ammirevole, ha ripreso i tratti del carattere di Draco, d'altronde non si stava forse malfoyizzando? Ha solo inconsapevolmente agito come avrebbe fatto forse lui o come le imponeva la situazione, di certo non piacevole: accade, comunque, prima del contatto con Ron.
Finalmente anche Harry ha capito che bisogna tornare ad Hogwarts e che lì tutto avrà fine; anche se non gli sono stati risparmiati dolori per giungere a questa verità; e anche qui la freddezza di Hermione.
Casa Weasley e Draco Malfoy: un connubio strano e decisamente poco convenzionale, ma che, con il tempo, si rivela funzionale; ovviamente il rapporto non è caloroso (d'altronde con chi Draco è caloroso, se non con Hermione?!), ma basta a tenergli la mente impegnata per qualche ora, impegnandola sempre e comunque in attività che possano aiutare a mettere insieme qualche informazione in più sulla sua Mezzosangue.
Anche la chiusura del capitolo è una constatazione come quella di Harry: tutti, ormai, hanno capito che la guerra è cominciata.
E pensare che non sapevo cosa dire!
Bè penso di averti annoiata a sufficienza con questa lunghissima recensione, non posso far altro che farti i complimenti per le bellissime parole con cui scrivi questa bellissima storia nella speranza di leggere presto altre belle parole, che risolvano qualche domanda su questa storia.
Ancora complimenti! :)
Baci :*
dadi23

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davvero bel capitolo. ho adorato ron in questo frangente e mi è piaciuta molto la scena tra herm e draco, anche se aveva un atmosfera dolce-amara. cosa succederà ora? anche gli altri wesley andranno ad hogwarts, o no? non farci penare troppo nell'attesa XD,kisses!

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...caavolo... mi sento male per loro... mentre leggevo continuavo ad esclamare ad alta voce: " Nooo... non è possibile... ma poverino/a!" e così via, con i miei che mi guardavano meditando se mandarmi in un manicomio seduta stante... Seriamente, il modo in cui racconti mi rende talmente partecipe che anche ora mi resta l'angoscia dentro. Cosa succederà? Mi auguro che finisca bene, nonostante tutto... e confido nella tua scelta di un lieto fine! :D
Grazie ancora per l'attenzione! Ciao!

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Accipigna, nn mi ero accorta che avessi pubblicato un seguito a Succo di Zucca! D8 Devo recuperare immediatamente!
Comunque, come al solito, non c'è bisogno di dire praticamente nulla, se non quello che sicuramente ti hanno già detto in molti-tutti: il filo è chiaro, scorrevole, la vicenda e la trama sono estremamente coivolgenti, i personaggi talmente realistici che... non so nemmeno cosa volessi dire, ecc ecc.
Quindi, in breve: grazie per quest'altra meravigliosa storia! (mi fiondo a leggere il resto dei capitoli... aspettati qualche altra recensione rompiballe dalla sottoscritta ;P)
Ciao!

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Lessi Di carne e di carta tempo fa e mi sono ritrovata a leggerla per la seconda...terza! volta in questi giorni. Ti ho conosciuto leggendo Linee di cui fui tanto presa da fare le 3 del mattino per finirla...e ieri, per gioco, ho letto la prima fanfiction con i personaggi di Harry Potter....e da ieri non ho smesso di leggere tutto... Trovo la tua scrittura assolutamente fantastica! Beh la mia preferita tra quelle di HP resta Succo di Zucca..ma questa affermazione non è del tutto vera.. Perché è la tua scrittura ad essere eccezionale... Beh non mi resta che augurarmi che tu non smetta mai di scrivere; augurarti un immenso imbocca al lupo per il dottorato (e se incontri in Uccel di Dio come Leonardo, fai un fischio a questa povera sciocca!!!) e tantissimi auguri di buon anno nuovo! Un bacio, a presto!

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non ti ho mai lasciato una recensione  solo per pura e malvagia pigrizia, ma ho letto tutto di te. beh, tranne Linee, ma non amo molto twlight...comunque ti seguo da tempo, spesso anche sul blog.
ergo, so come scrivi.  e mi piace. cribbio se mi piace. 
ecco perchè questo capitolo mi ha lasciato piacevolmente basita. è stato una novità. 
questo capitolo "è più".
più di quello che hai scritto sinora.
è più contenuto e più movimento.
di anime più che parole. di personaggi più che espressioni.
hermione qui si è mossa, ha camminato e ha sentito, più che nell'intera serie.
in brevi periodi, concisi, crudi e gettati lì sulla carta, ho seguito la tua eroina e il superamento del tuo stile.
la scena del risveglio, della discesa o risalita dagli inferi, a seconda dei punti di vista, è stata così...giusta, così determinata, così densa, che non hai avuto bisogno di costruzioni sintattiche particolari o di effetti stilistici determinanti.
ti è bastato il contenuto. ed è stata una vera panacea per i sensi.
credo di poter dire che le parole, che fino ad ora sono state i fili che muovevano le tue creature, si sono trasformate nella traduzione dei loro spiriti, delle loro azioni, proiezioni limpide e fluide, ma dal segno opposto. non sono state loro a tratteggiare nulla. è stata hermione ad averle create e a lasciarle lì.
 il loro numero, la loro costruzione.... hai fatto sì che hermione scrivesse e non che fosse scritto di lei.
beh...credo che non si possa chiedere di più ad un'autrice, no?
concordo nel ritenere che fosse giunto il momento per hermione di impugnare la penna dal lato giusto.
la sua vita è cambiata, talmente tanto, talmente tanto rapidamente, da un capitolo  all'altro, che il suo personaggio non avrebbe più potuto essere raccontato.
ora va ascoltato.
Draco no. non ancora. di lui puoi ancora dirci, parlarci, descriverlo, scoprirlo per noi.  è ancora bimbo, sulla strada della vita. piange per la prima volta, soffre, perso nei ricordi e in ciò che non è stato,  ancora incosciente si aggrappa a lei, al suo amore. niente cambiamento, niente catarsi, nientre morsi sul seno, che sono più dolorosi di quelli sul cuore. a lui è successo poco. quasi niente. solo la fitta di un dolore lontano, di un amore spirato, di un bisogno sentito e rimpianto. 
lui vive ancora sotto di te, incollato alle tue dita esperte come al seno di quella madre che lo ha segnato, ma non lo ha cresciuto. è un  infante da guidare.
hermione invece è ragazza morta, dalla cui carcassa  violentata (sì carcassa perchè bestializzata e forse resa bestia) è rinata una donna, fenice già adulta, sporca di sangue e saliva grassa di lupo,  che, per la prima volta nella serie, non pensa al suo amore e quando ne ricorda il cognome è solo per schifarlo.
di draco nemmeno l'ombra, nemmeno il ricordo. non c'è.
nel suo risveglio si è eretta senza un barlume del suo profumo, del ricordo dei suoi occhi, del suo sorriso. in quella casa dove è  stata svezzata alla vita crudele e marcia della battaglia e della violenza, ha lasciato anche la verginità del suo tenero cuore innamorato. un Lazzaro risorto senza speranza e ricordo della sua vita, un'Euridice che avrebbe preferito non essere richiamata.
e ora a te la parte più difficile.  non ti nascondo che aspetto con curiosità i prossimi capitoli, quando lei dovrà fare i conti col suo nuovo io e col suo amore per Malfoy (chissà quanto le costerà masticare quel suo cognome, ora piùche mai  maledetto) e lui dovrà correre, versare quel suo sangue spocchioso nella corsa verso lei, verso quell'hermione che vive di vita propria, dal candido seno (sì quello amato, accarezzato, toccato) strappato via.
e crescere.
ti darà più filo da torcere, Draco. perchè si metterà su due gambe con più difficoltà, frustrato più dal terrore di perderla e di non averla più per sè., terrore di vederla amazzone in una vita che non lo contempla forse più.
quale lupo mannaro lo aiuterà a morire e rinascere, quale tortura sarà più efficace del cuore lontano di chi è tutta la tua vita, l'unica che vorresti?
vabbè...quante chiacchere, le mie, quante illazioni...ti ringrazio per la tua pazienza nel leggere questa lunga recensione e per la tua opera... a presto.

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Mi sono reimbarcata nella tua storia... Non l'ho fatto prima perchè con la situazione che si era creata temevo che potesse rimanere incopiuta e mi avrebbe riempito di tristezza... Ma a questo punto oso pensare che tu sia intenzionata a finirla! Mi pare, non vorrei sbagliare, che i capitoli siano piú brevi rispetto a tuoi soliti; forse è perchè stai cercando di renderli meno ridondanti (non mi viene un termine alternativo, questo pare negativo, in realtà apprezzo il tuo stile, lo sai), non so... Ma insomma, questa è solo una consderazione un po' inutile, giusto per farti sapere che se vuoi r addoppiare la lunghezza, non ci scocciamo!:P L'idea di una Hermione mannara... Mi intriga.. E anche se non si dovesse trasformare completamente sarà interessante vedere se questo fatto la influenzeràanche caratterialmente!

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Carissima Mirya sei stata superlativa come sempre!! Ho riletto il capitolo quattro volte, dovevo assimilare sulla mia pelle la lenta presa di coscienza di Hermione che usciva da quel limbo dove si era rifugiata la sua mente!! Rabbrividivo ogni volta che Fleur la toccava per medicarla, mi sono persa nei suoi freddissimi ragionamenti, e ho sentito l'esatto momento in cui si è concessa di piangere!!! Ma sono terrorizzata (in senso buono naturalmente) che in tutta quella valanga di pensieri e sensazioni lei non abbia mai pensato a Draco, che non si sia mai chiesta come l'avrebbe presa lui, cosa farà, cosa dirà!!
Sei un genio tesoro!!! Ancora Buon Natale, quasi terminato, alla prossima!!  Un bacio Igrain 

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Santo Cielo, un giorno o l'altro mi ucciderai con i tuoi capitoli!
La lenta e dolorosa ripresa di Hermione è stata terribilmente realistica e coinvolgente: dopo quello che ha passato, è normale che sia rimasta traumatizzata, lo sarebbe stata qualsiasi donna, per questo le sue reazioni e i suoi pensieri sono più che comprensibili. Così come il fatto che non riesca a sopportare la vicinanza di un uomo.
Avere un seno deturpato poi...per una donna dev'essere un dolore veramente immenso, sono stata male e ho sofferto insieme a lei. 
Non mi stancherò mai di dirti che sei DIVINA, hai affrontato tutta questa situazione con una delicatezza...sconvolgente, con uno stile così...non ho un aggettivo abbastanza bello, mi hai catturata e portata all'interno della storia, sono terribilmente innamorata del tuo stile (e del tuo Draco, ma questo è un altro paio di maniche).
Per non parlare poi di Draco che piange e si lascia abbracciare da Ginny. Molto, molto toccante.
Penso di aver finito con i miei sproloqui, non so se si è capito quello che volevo dire, riassumo il tutto con un: GRAZIE. Grazie perché amo le tue storie, amo le sensazioni che mi fai provare, amo i tuoi personaggi e amo questa storia. E complimenti davvero, di cuore, sei bravissima.
Un bacio.
Elena

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