Recensioni per
Per il suo sangue
di Mirya

Questa storia ha ottenuto 752 recensioni.
Positive : 741
Neutre o critiche: 11 (guarda)


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Nuovo recensore
22/09/11, ore 22:53
Cap. 6:

rimango sempre soddisfatta nel leggere ciò che scrivi..all'inizio avevo deciso di essere una spettatrice senza commentare..ma poi, come resistere nel dirti quanto sei brava e che non riesco a mandar via la pelle d'oca che mi hai fatto venire???
il modo in cui descrivi, gli avvenimenti, tutto è davvero perfetto! complimenti!! :)

Recensore Veterano
22/09/11, ore 22:50
Cap. 6:

Enorme sospiro di sollievo - già... perché, per quanto possa fare la spaccona quando commento i post, ti assicuro che la mia ansia per questo capitolo era notevole - per come si e' (scusa l'apostrofo in luogo dell'accento, ma io 'sto i-Pad non imparerò mai ad usarlo) evoluta la faccenda del gesto violento ed assolutamente sconsiderato di Draco. Prima di tutto, sono totalmente d'accordo con te per quanto riguarda le "mancanze" dei due protagonisti - i fessi -. Nulla può giustificare un atto del genere, neanche il fatto che sia solo simulato. Qui, infatti, si ha a che fare con una spregevole violenza psicologica atta all'annientamento dell'altrui persona, volta a ferire e umiliare. Insomma, qualcosa che, dal mio punto di vista, sarebbe lontano milioni di anni luce dal perdono. Ma qui ci troviamo in una storia a parte, in un mondo a parte. E capisco perfettamente cosa vuol dire ritrovarsi a digitare sulla tastiera parole che vanno contro i tuoi stessi principii ma che, nel bene o nel male, premono per uscire fin quasi a tormentarti. Per farla breve, ho apprezzato immensamente il capitolo, soprattutto perché la tua sincerità e la tua professionalita' di scrittrice hanno vinto sul tuo parere personale, sulla tua soggettività, dimostrando nuovamente quanto le tue storie siano sbalorditive. A mio parere, un nuovo vincente traguardo.

Recensore Junior
22/09/11, ore 22:44
Cap. 6:

Sai, è strano recensire un capitolo del genere, perchè, ad ogni modo, hai toccato - con grande delicatezza, devo dire - un argomento difficile.
Leggendo il punto di vista di Hermione, ho odiato Draco minuto per minuto; stessa cosa vale per Hermione, mentre leggevo il punto di vista di Draco.
Malfoy, per come la vedo io, tenta di spaventarla perchè da lei si è lasciato sopraffare totalmente, restando solo con un pugno di mosche in mano. Secondo lui. Il suo atteggiamento prevaricatore mi ha completamente inorridito, e ancora una volta, è grazie a te se alla fine Draco, molto molto lievemente, può essere capito. Ma non giustificato. Perchè, come anche tu hai scritto, tentare di sopraffare una donna con la forza non rende uomini, ma semplici schifosi.
Se devo essere sincera, però, è stato l'atteggiamento di Hermione ad infastidirmi di più, e ho colto nel segno credo, leggendo le note di fine capitolo. Perchè quando un ragazzo tenta di fare una cosa del genere, mi dispiace, ma non puoi puntare tutto sull'amore e sulla fede. E' una cosa stupida, e deve solamente ringraziare Merlino che le sia andata bene. Senza contare che fare l'amore in quel modo, subito dopo una situazione talmente brutta - e non ho altri aggettivi - non risolverà certo i loro problemi, anzi. E' finita che comunque lei non lo ha seguito e lui le ha dato della sgualdrina.

Ah, benedetti ragazzi. Ogni tanto mi mandano in pappa il cervello.
C'è da dire però che loro sono Draco e Hermione, tanto intelligenti, quanto egocentrici e stupipdi.
Per il resto, credo tu possa stare tranquilla. Per quanto mi riguarda, almeno, non ho visto un'incitazione alla Sindrome di Stoccolma, nè al sesso non consenziente. Come al solito, sei stata eccezionale, e hai usato tanta delicatezza in un capitolo negativo come questo.
Baci, alla prossima!

Recensore Junior
22/09/11, ore 22:14
Cap. 6:

sono stata diligente ed ho seguito le tue indicazioni e le tue richieste, ed ho letto tutto, proprio tutto, prima e dopo, e così sono arrivata a leggere il capitolo preparata, ma lo ero anche da prima,dopo aver assimilato "di carne e di carta" ero già pronta per questo "male".........non ero pronta all emozione che mi ha fatto provare però, dall inizio alla fine, totalmente coinvolgente, un rapimento avvolgente e arrivata alla fine ero senza fiato, soggiogata. questo capitolo rende bene l idea del perchè io sia totalmente persa per l idea di dramione e ne ha aumentato il mio amore, ed il fatto che l abbia scritto tu lo ha rafforzato. non vivisezionerò questo capitolo, non ne sarei in grado ne emozionalmente ne praticamente e benchè sia consapevole che davvero meriteresti più di questo io posso solo dirti grazie, grazie di cuore. un bacio grande claudia

Recensore Master
22/09/11, ore 21:48
Cap. 6:

Non ho mai creduto che Draco sarebbe arrivato a fare del male a Hermione, ho sempre saputo che si sarebbe fermato. Perché un uomo che ama -e se c'è una cosa chiara di tutta la sua contorta personalità è proprio quella che la ama- non può arrivare a tanto, per quanto le sue convinzioni sbagliate possano portarlo a "considerare l'ipotesi". Ho avuto fede in lui prima ancora di Hermione! Poi, ovviamente, questo è un uomo di carta, come dici sempre tu, e sicuramente non avrei perdonato il suo comportamento, come invece fa Hermione, in un uomo di carne. Ho capito, quindi, il tuo discorso finale, e non ho mai dubitato del fatto che tu non volessi far passare il messaggio sbagliato.
Ricollegandomi alla mia recensione allo scorso capitolo, ho visto che anche in questo vi è un'esperienza religiosa a fare da filo conduttore al capitolo: la fede. Come hai detto tu nella risposta alla recensione, qualcuno diceva che gli atei finiscono sempre per parlare di Dio, io ne trovo il motivo nel fatto che per affermare di essere ateo c'è bisogno di conoscere. Allora sono arrivata alla conclusione che dovrò aspettarmi altre considerazioni di natura religiosa in questa storia e nei tuoi scritti, che forse riusciranno quasi a risollevare le sorti cupe della fanfiction con un po' di fede, di speranza.
Credo che questo descritto nel capitolo sia l'addio definitivo dei due protagonisti, prima di passare Dio (!) solo sa -oh, aspetta, tu lo sai, dunque devo considerarti alla stregua di un dio? xD- quanto tempo separati. Ho pianto anche in questo capitolo, e credo continuerò a farlo fino a quando non vedrò rinascere un filino di speranza in questi due ragazzi che si stanno rovinando con le loro stesse mani.

Complimenti, Mirya. Complimenti.

Nuovo recensore
22/09/11, ore 21:17
Cap. 6:

E' un capitolo molto intenso.
E' un capitolo triste.
E' un capitolo struggente.
E' un capitolo devastante.
E' esattamente tutte queste cose nello stesso momento, ti trasmette tutte queste sensazioni nello stesso istante.


Tu come sempre sei Bravissima, ma, per oggi non posso scrivere di più in questo mio commento.
Mi sembra che tutte le parole più adatte tu le abbia già usate tutte, sia durante la stesura di questo capitolo, sia nel tuo commento finale.
Complimenti.
A presto,

Veronica.

Nuovo recensore
22/09/11, ore 21:12
Cap. 6:

oddiooddiooddiooddiooddio. dirò solo una cosa, perchè questo capitolo mi ha tolto le parole. Davvero fantastico.

Recensore Master
22/09/11, ore 20:15
Cap. 6:

Cavolo, profia... mi avevi avvisato che questo capitolo sarebbe stato tosto, ma non credevo fino a questo punto.
Ho odiato la prima parte, perché non potevo sopportare che Draco le facesse del male, e nonostante una parte di me continuasse a ripetermi che non sarebbe arrivato fino in fondo, che si sarebbe fermato prima di violarla in quel modo assurdo, ho detestato ogni suo morso, ogni sua pressione, ogni suo movimento, ogni suo respiro sul corpo di Hermione. E allo stesso tempo ho odiato l'arrendevolezza di lei, perché mi aspettavo che reagisse, che lo spingesse, che gli urlasse contro...
E poi ecco che tutto si svela: lei reagisce in un modo totalmente incomprensibile, ma del tutto appropriato per lui. Perché forse Draco - che in fondo non ci voleva proprio arrivare - non desiderava altro che sentirsi dire che lei lo amava. Non aspettava altro che una cura immediata per tutte quelle cicatrici che gli avevano lacerato il cuore.
Non posso dire che questo sia uno dei capitoli più belli che tu abbia mai scritto, perché odio e violenza non sono belle cose, ma è sicuramente uno dei più intensi. Hai scavato a fondo nell'anima di entrambi i personaggi. Ci hai dato una visione di Hermione che mai prima avevamo avuto, e ci hai mostrato un lato di Draco che fa paura. Si, non è il suo nome, non è il suo sangue, non è niente di tutto ciò che lui credeva debba far paura. E' semplicemente la parte di anima nera che è venuta fuori.
Poi che centra... il modo in cui le cose si sono evolute, il modo in cui hanno fatto l'amore, il modo in cui si sono dimostrati amore... quello è stato perfetto, seppur macchiato da un passato troppo vicino per essere messo da parte.
Complimenti, profia... sei sempre eccezionale, anche quando scrivi cose che non ti piacciono! :*

Recensore Veterano
22/09/11, ore 19:58
Cap. 6:

Questa è una storia d'amore che va oltre, che sa vedere, che sa toccare, che sa farsi amare nonostante tutto. Mi sono immersa in questo capitolo, ho provato le emozioni di Draco. Ho tremato, ho gridato, ho temuto per la vita di Hermione e per la coscienza di Draco e per il male che vigeva sovrano. Ho assistito a un gesto talmente disperato che avrebbe potuto uccidere ogni foglia, che avrebbe saputo fermare il vento. Io, che sono sempre stata una spettatrice silenziosa di ogni tragedia per diletto, mi sono improvvisata comparsa. Una comparsa immobile di fronte a cotanto amore represso, come se una parte di Draco celasse ancora più amore; come se una parte di Draco potesse vivere solo di amore ma non per sempre.
Questo gesto è riuscito a graffiarmi il petto, a entrare dentro di me. Questa storia germoglierà in me e porterà sempre un fiocco nero.

Io ti ho sempre apprezzata come autrice, ho sempre amato ogni tua parola o frase, ma posso dire che questo è... troppo. Troppo per una come me che vive di parole e che di storie si riveste. Ho rischiato l'infarto di carta. Boccheggiavo, accendevo una sigaretta, corrugavo la fronte, mi imponevo di rimanere fino alla fine, di assistere, di poter essere più forte della tragedia stessa.

E ci sono riuscita, sono rimasta, solo per dirti che tu non sei fantastica: sei molto di più.
Questa recensione è un atto di fede. E' la mia dichiarazione di profondo rispetto, per un'autrice che ha osato e che ha dichiarato di aver osato.
E per me hai vinto.

Recensore Master
22/09/11, ore 19:48
Cap. 6:

La mia prima recensione e mi affido alle parole del mitico Zoolander: "Bello, bello... in modo assurdo!"
Non ho altre parole. Grazie.
Simona

Recensore Veterano
22/09/11, ore 19:16
Cap. 6:

Questo capitolo è mirabile (uso un aggettivo tutto sommato neutro), a livello psicologico, perché la psicologia dei due personaggi è perfettamente coerente con il loro modo di essere e con la loro età.

Non mi voglio esprimere sul contenuto, perché non voglio offendere nessuno, e non voglio giustificare Draco.

Capisco la durezza della tematica usata, ma capisco anche quanto descriva entrambi e quanto possa essere un punto di forza nel resto della storia. Dà una visione chiara del loro rapporto e di quanto ripongano di fiducia in una loro maschera.
C'è tutta la forza e l'asprezza e l'immaturità di un amore totalizzante tra adolescenti, in quell'età in cui è tutto assoluto.

E non perché lo sia la tematica, perché il contenuto è orrendo, ma per la finezza con cui è resa. Con questo non intendo dire che ammetterei in un uomo quanto fa Draco, ma Draco non è un uomo, è un ragazzino immaturo bisognoso di fare analisi. Quanto ad Hermione, la sua reazione è così in linea con i suoi pregi e difetti!

Con questo commento spero di non aver offeso nessuno, ma è esattamente quello che intendo che un autore debba essere in grado di rendere sia il bello sia, come in questo caso, il brutto della vita per essere considerato davvero un autore.

Grazie. Perché spero possa aiutare qualcuno a riflettere su se stesso.

Sawa

Recensore Junior
22/09/11, ore 18:59
Cap. 6:

Ho letto il capitolo appena l'hai postato e siccome ero desiderosa di recensire subito, da persona coerenta quale sono, sono andata a farmi prima una doccia e a lavarmi i capelli così da riflettere bene su quello che volevo scriverti. Inutile a dirlo, non è  mutata neppure una virgola, l'unca cosa diversa ora come ora sono i miei capelli neri dopo il risciacquo della tinta.
Evidentemente deve essere una tara mia, oppure vale la regola che ognuno vede quello che ama in ciò che lo circonda.
Studio lingue e letterature Spagnole, adoro Whitman e venero Shakespeare, quindi non potevo che trovare un Draco così umanamente pieno di contraddizioni come il tuo e quello che secondo me è un riflesso della Desdemona di Shakespeare, con annesso di Othello-Draco geloso e violento.
E' una fissa mia, ormai è più che evidente, ed è esattamente questo il motivo per cui ho messo tra la lettura e la recensione del capitolo una doccia.
Però non riesco a non vedere delle somiglianze con l'Hermione Grifondoro, orgogliosa e fiera come la "prima" Desdemona vagamente riflessa in alcuni comportamenti di quest'Hermione, più sottomessa, meno "leonessa" e così simile alla "seconda" Desdemona; così come non riesco a non vedere nel primo Othello innamorato perso della sua amata il Draco delle storie precedenti e dei primi capitoli che diventa un Draco sospettoso, aggressivo, rancoroso e vendicativo di questo, che arriva quasi a strozzare Hermione proprio come Othello arriva a uccidere Desdemona.
Adoro questa storia, credo tu l'abbia capito.
E non perchè sono Draco e Hermione o perchè a scriverla sei tu. (Cioè, siamo sinceri: anche, ma non solo...)
La adoro perchè è una storia vera, umana, fatta di dubbi e di bugie, fatta di tradimenti e di espiazione, fatta inganni e di promesse, fatta di baci che fanno male perchè c'è l'amore dove noi vorremmo vedere l'odio. Mi piace perchè Draco è dannatamente umano e come tale fa sbagli stupidi, è preda di passioni e non solo della lussuria, e Hermione è orgogliosa ma rimane donna. Una domma che ama il suo uomo.
E forse è quello che facciamo tutte noi, siamo pronte a prenderci lo schiaffo e la stoccata, il disprezzo nei fatti e a parole per difendere chi amiamo proprio in quanto donne. Sappiamo che farà male ma siamo disposte a farlo ( e a farcelo fare) perchè in realtà siamo noi quelle con le palle di farlo. Perchè forse vogliamo inconsciamente dimostrare di non essere la brutta copia di nessuna Eva o di essere alla pari di qualsiasi uomo, perchè sappiamo che siamo donne e saremo madri e preoccuparci e accollarci i dolori di tutti fa un po' parte del nostro dna, perchè forse siamo solo "stupidamente" donne e, in quanto tali, abbiamo il cervello che ci va in pappa quando vediamo soffrire chi sta male. Non te lo so dire, però la storia è bella perchè è dannatamente vera. Fa MALE perchè è dannatamente, stupidamente dolorosamente vera, con personaggi che non sono la copia nè di me ne di altri ma sono tremendamente veri. Con paure, dubbi, timori annessi. E magari anche una lingua un po' più lunga del dovuto. Per ferire e non farsi ferire. Perchè fa dannatamente male esporsi a qualcuno, soprattutto un nemico, ma fa ancora più male credere nel tradimento e nell'abbandono di qualcuno amato.


Elena

Recensore Junior
22/09/11, ore 18:58
Cap. 6:

Io non credo di aver mai letto un capitolo che mi abbia...stupita, così tanto.
Parto dal presupposto che, durante le prime righe, credevo veramente che Draco sarebbe arrivato fino in fondo. Forse perché l'odio che trasudava era palpabile in ogni singola parola da te utilizzata, e forse perchè, lo confesso, io non ho mai realmente avuto una grande stima di Draco, come personaggio, inteso come qualcuno realmente redento, cambiato, o semplicemente in grado di provare sentimenti realmente puri. Nonostante, conoscendoti, qualcosa dentro di me gridava che no, io non ti avrei mai visto descrivere o anche solo accennare una scena del genere, eppure, come hai detto anche tu, i personaggi non sono l'autrice, non fanno quello che vuole lei, le disobbediscono, hanno vita propria.
E la vita propria di Draco, urlava che si, lui l'avrebbe violentata.
Poi, Hermione.
Di Hermione credevo che, per contro, avrebbe odiato, per la prima volta, qualcuno. Non tanto che avrebbe lottato, che avrebbe urlato, che avrebbe pianto, questo no, ma ero fermamente convinta che avrebbe vissuto dentro di se qualcosa di talmente spaventoso che, per la prima volta, sarebbe veramente diventata simile a Draco.
Quindi, mentre leggevo, tutto ciò che aspettavo era il momento in cui sarei arrivata al...fattaccio, per veder materializzarsi sullo schermo l'orrore di lei e la colpa di lui.
E invece...Draco non voleva violentarla, ma voleva farle del male e il che, come hai giustamente sottolineato tu, cambia poco le cose e in fondo non fa che confermare la sostanziale poca fiducia che io nutro in lui.
Ma, cavolo, quella che mi ha stupito, quella che assolutamente non mi aspettavo, è Hermione.
E quando lo sentì muoversi per entrare in lei, pronunciò la sua professione di fede.
- Ti amo.

Questa, è stata una delle cose più spiazzanti che io abbia mai letto.
Perché anzichè pensare: "cavolo, ma che cazzo fai, ti sta stuprando, come cazzo puoi amarlo e dirglielo, cogliona, ribellati, reagisci, odialo, disprezzalo, insultalo, fa qualcosa!" Tutto ciò che ho immediatamente pensato è stato: "cazzo, che freddezza, che lucidità, che forza e che coraggio". 
Io non so quanto sia verosimile che una donna sotto violenza, di soli 17 anni per di più, riesca ad avere una tale lucidità mentale, una tale forza interiore e un tale spirito di sacrifico per capire che, si, il meccanismo giusto per reagire, era proprio quello. Io credo piuttosto che, in situazioni come quelle, la reazione più spontanea sia quella votata all'odio, al rancore, al ribrezzo. Non che la tua Hermione non lo provi, questo no, però l'atto di fede che fa è un qualcosa di talmente grande che non può non lasciare spiazzati.
Eppure, darti dell'incoerente non mi riesce possibile, perchè lasciandomi trascinare dalle tue parole nella psicologia di Hermione, nell'affiorare tortuoso delle sue riflessioni, non si può fare a meno di percepire quanto ciò che dice sia estremamente sensato: l'unico modo per non provare ribrezzo sarebbe stato rispondere alla violenza con la fede.
Ora, io non sono una persona particolarmente votata al romanticismo e alla visione romantica dei rapporti umani, questo lo sai. Quindi mi risulta difficile credere che tutto ciò che spinge Hermione a fare un atto del genere sia l'amore per Draco o per il meno il desiderio di non vederlo soffrire, in futuro, di "salvarlo" dal male che lui stava per farle e per farsi.
Credo di più nell'istinto di sopravvivenza e di autoconservazione che muove il mondo. Credo che ciò che abbia spinto Hermione ad agire sia stato il desiderio di non imprimersi nella memoria, nella SUA memoria, un trauma così indelebile che le avrebbe distrutto la vita, la lucidità, l'integrità e la coscienza.
E allora, dato che l'istinto alla sopravvivenza e più forte di tutto, Hermione decide di reprimere l'odio e di reagire con la lucidità (non riesco ad usare la parola amore mi dispiace, non credo ad un amore così grande, a lloro amore così grande, non in assoluto e non in tali situazioni).
Ecco allora che il "Ti amo" pronunciato in quell'istante, in quella circostanza, io non la leggo come una dichiarazione d'amore reale (e non è solo questione di mio cinismo, ma forse anche il mio lato razionale ed umano che mi urla che NO, quando stai per subire una tale violenza, quando ti rendi conto che chi sta per fartela non può "essere definito uomo", NON PUOI realmente amare chi la sta compiendo, ma DEVI odiarlo e punto), ma piuttosto come la strategia giusta, la corda giusta, il tasto giusto, toccato da Hermione per salvarsi la vita, per salvare se stessa (e solo se stessa) dalla violenza e dal trauma della violenza. Se avesse urlato, pianto, lottato e insultato, probabilmente Draco sarebbe arrivato fino alla fine, almeno per quel che ne sapeva lei.
Questa è una mia personalissima, probabilmente errata, lettura del primo, coinvolgentissimo e stilisticamente perfetto, paragrafo di questo capitolo.
Per quanto riguarda Draco...l'ho già detto, credevo che sarebbe arrivato fino in fondo, e leggere che invece non ne aveva la minima intenzione mi ha un po' stupita, ma seguendone i pensieri, esattamente come avevo fatto con Hermione, mi sono ritrovata a pensare che si, anche questo ha una sua logica, il simulare la violenza gli avrebbe fruttato più che compierla realmente, perchè il compierla avrebbe inequivocabilmente messo Hermione dalla parte della ragione e lui da quella del torto.
Poi, beh...passano dal tentato stupro al fare l'amore, in modo assolutamente rapido e...privo di chiarimento. La facilità con cui Hermione assolve Draco e la facilità con cui lui se la guadagna, questo si, mi ha fatto un po' storcere il naso, lo ammetto.
Ma io il mio atto di fiducia lo faccio in te. Mi fido del tuo essere autrice, e di quello che hai anticipato nelle note finali, e attendo, paziente, il seguito di questa storia, per giudicare se la reazione e la caratterizzazione di Hermione, apparentemente tanto lucida e in buona fede, siano reali o illusorie.
Intanto ti ringrazio, perchè un capitolo che mi abbia coinvolta così tanto, e spiazzata così tanto, e che mi abbia portato a riconsiderare tanto, non lo avevo trovato da tempo.
Quindi, grazie.
(Recensione modificata il 22/09/2011 - 07:07 pm)

Recensore Junior
22/09/11, ore 18:40
Cap. 6:

E io, che non riesco a concepire questa coppia, sento il cuore battere a mille. 
E non so se riesco a capire il perché.

Forse per quel senso di frustrazione che mi prende quando un lui crede di poter fare tutto quello che vuole alla sua lei
[sbagliato]
Forse per quel senso di frustrazione che mi prende quando una lei credi di poter perdonare qualsiasi cosa al suo lui
[sbagliato]
Forse per quel senso di tremenda paura che mi prende quando un lui e una lei credono di poter seppellire i problemi e le cicatrici nel sesso
[sbagliato]

Sicuramente in parte per quello che una coppia deve affrontare quando viene a galla la "realtà", quando il bozzolo della favola si scioglie e si devono fare i conti con i problemi. 

Te la lascio a caldo questa recensione. E non la correggerò. Perché è quello che sento in questo momento. 
E te la lascio positiva. Perché il tuo modo di scrivere riesce a far passare le emozioni. E perché sei riuscita a gestire una situazione pur non sentendola "tua".
Grazie. 

Recensore Junior
22/09/11, ore 18:29
Cap. 6:

ok... sei fantastica... finalmente un rapporto umani in una fanfic draco-hermione...
complimenti e condivido pienamente ogni tua singola parola, perchè perfino l'atteggiamento di hermione è IC perchè lei è così, lei... perdona...
innumerevoli volte harry, ron... io nn ce l'avrei fatta... sono perfettamente conscia che il tuo capitolo scioccherà un sacco di èersone, ma a volte è la vita che è scioccante... brava ancora