Recensioni per
Per il suo sangue
di Mirya

Questa storia ha ottenuto 752 recensioni.
Positive : 741
Neutre o critiche: 11 (guarda)


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Recensore Veterano
23/09/11, ore 16:35
Cap. 6:

Ehi ciao...capitolo intenso, ricco di stati d'animo che i due ragazzi stanno vivendo...da una parte un Draco arrabbiato che vuole spaventare la sua donna ma che in realtà spaventa più se stesso e dall'altro Hermione che, come tu hai detto bene, gli concede un perdono assoluto ma non c'è stata chiarezza tra loro...si dice che un gesto valga più di mille parole ma talvolta le parole sono necessarie, anche se si finisce per litigare...non vedo l'ora di scoprire come nel corso della storia i due riusciranno a comprendersi ed ad affrontare le loro paure o meglio i loro limiti...
ho letto anche il post sul tuo blog...è stato utile leggerlo prima di questo capitolo, ed è vero spesso le storie, i romanzi etc, finiscono con i due protagonisti che si mettono insieme e per molti lì è il felice e contenti ma penso che in realtà la vera salita, per la coppia, inizia proprio in quel momento...
alla prox
ciao:)!

Recensore Junior
23/09/11, ore 15:14
Cap. 6:

Personalmente trovo questo capitolo eccellente: la rabbia provata da Draco (perchè questo traspare dal capitolo) è motivata e comprensibile e sì, non è stata proprio una scena coccole&bacetti ma nennemo una violenza così estrema e cruenta; non giustifico l'atto in se ne il comportamento del personaggio ma sinceramente non credo che, per come è stato scritto, qualcuno possa essere rimasto traumatizzato o prendersela con l'autrice. Ti faccio i miei complimenti, bravissima come sempre nel non sorpassare mai i limiti, rimanere fedele a se stessa, alla storia e ai pesonaggi (sinceramente a quanti non fa strano vedere Draco tutto tenerezze e lovelove mode?!) e ti dico: continua così! Non vedo l'ora di leggere il seguito!(come succo di zucca - che ogni tanto rileggo ancora- pure questa sta diventando una "droga")

Recensore Veterano
23/09/11, ore 14:55

Credo sia il tuo capitolo più bello..sei davvero speciale se sai trasmettere così tanto con le tue parole...vivissimi complimenti...

Recensore Junior
23/09/11, ore 11:18
Cap. 6:

Per quanto mi riguarda, anche se comprendo perfettamente le motivazioni che ti hanno spinta a chiedere ai lettori di soffermarsi prima sul post nel blog e poi sulle note finali, non vi era bisogno di spiegazione alcuna. Non so se le mie parole possano farti o meno piacere, ma a me personalmente il capitolo non ha dato fastidio, e anzi, comprendo perfettamente le ragioni di Draco e anche di Hermione. Con questo non intendo dire che li scuso - sicuramente, se devo scusare qualcuno, questa è Hermione e non certo Draco - però i personaggi, così come gli uomini in carne ed ossa, sono fatti di sbagli e tentazioni e motivazioni sbagliate e cicatrici insanabili provenienti dal passato, e così succede che pensino e agiscano in maniera errata, a volte coscientemente, altre volte inconsciamente. E in fondo, per il linguaggio che hai usato, per le motivazioni che hai dato, per il modo impeccabile col quale, come sempre, hai condotto la narrazione, non c'è davvero nulla di offensivo, nè tantomeno la possibilità di equivocare il tuo messaggio, anche se comprendo appieno la tua preoccupazione che tale eventualità potesse verificarsi, anche alla luce degli avvenimenti recenti e meno recenti che hanno caratterizzato il tuo essere scrittrice. Comprendo bene come scrivere questa storia non sia semplice, e come possa in alcuni momenti fare male; e del resto capisco anche che sia necessario, alla luce di quello che hai scritto nel post sul blog, alla luce della persona che sei e dell'autrice che stai diventando: sempre più completa, sempre più incline all'introspezione, sempre più avversa al "e vissero tutti felici e contenti" :)
Spero di essere stata chiara quanto lo sei tu nel blog e in questo capitolo, e altrove, sempre. Con affetto, v

Recensore Veterano
23/09/11, ore 11:16
Cap. 6:

Solo tu, mia cara Mirya, avresti potuto rendere credibile l'inizio della violenza di Draco (perché alla lettura della prima parte non si sa che lui non vuole arrivare fino in fondo) senza provocare un senso di repulsione nel lettore. Così almeno è stato per me: la fine del precedente capitolo mi aveva colpito per l'abbrutimento che mostrava, l'inizio di questo invece l'ho affrontato con fede, a mia volta, nei tuoi confronti, nella tua abilità e nel tuo "nulla è ciò che sembra, in questa storia". E la prova sta anche in Hermione, che crede di aver fatto del bene a Draco e di aver sanato la ferita del tradimento, ma che non si rende conto di averne inferte di nuove. E' la parte più complessa del capitolo, questa, perché di primo acchito sembra che lei stia facendo la cosa giusta. Dunque, il succo di questo mio ragionamento è ancora una volta che sei un'ottima scrittrice, che, al di là dei gusti personali, ha l'umiltà di far camminare i suoi personaggi per le vie che essi stessi scelgono, indipendentemente dai suoi desideri. Come sempre, ottimo lavoro =)

Recensore Master
23/09/11, ore 10:58
Cap. 6:

Io trovo che questo capitolo abbia una certa delicatezza, nonostante tutto. Il male che Draco vuole fare ad Hermione è sempre velato dai suoi sentimenti, da quello che prova realmente. E' sempre vissuto nella paura, nel dolore, ma nel momento in cui vorrebbe lui stesso provocare dolore non ce la fa, perchè il comportamento di Hermione lo spezza. Lo spezza perchè trova una fiducia che non pensava possibile dall'altra parte, una fiducia che sa di non essersi meritato e che probabilmente nessuno gli aveva mai dato. Quel ti amo lo sconvolge, ma credo che in un certo senso lo faccia sentire ancora vivo; il terrore di perdere la Mezzosangue è stato grandissimo, e la sua provocazione, il suo vole farle del male, non era altro che l'espressione di questa paura. Perchè Draco non sa usare altro se non la forza e le cattive maniere.
Ma non appena se ne presenta l'occasione, ama anche lui. Non lo dice apertamente, certo, ma lo fa capire con i gesti. Ci vuole poco a dire "ti amo", ma farlo capire è molto più complicato. Sotto tutte queste maschere, Draco sa di amarla davvero. E forse, non ci ha nemmeno creduto più di tanto, al tradimento. Semplicemente, ha preferito affrontare la mezzosangue nel suo modo, piuttosto che assecondarla. Ma il suo gioco si è rivoltato contro, perchè Hermione non ha avuto paura, ma ha avuto fiducia. 
Ero sicura che alla fine Draco si sarebbe fermato; perchè per quanto possa essere cresciuto nell'odio, nel dolore e nella cattiveria, lui non è come suo padre. Anche lui odia questo termine di paragone.
Si stanno comunque facendo del male, inesorabilmente. Dovrebbero parlarsi, confessarsi dove vanno e perchè lo fanno invece di ricorrere a questo trucchetti sporchi. Perchè la sincerità è alla base di un buon rapporto e, temo,che senza sincerità il male che si faranno sarà peggiore di qualche livido e qualche morso. Perchè, il male sarà interiore, e mentre bastano pochi giorni per far guarire un livido, beh, una ferita interiore non guarisce mai, per quanto ci si provi, soprattutto per quanto riguarda un amore come il loro, così tormentato e passionale.
Io non credo che il capitolo sia offensivo, anzi, l'ho trovato come al solito bellissimo, e come al solito sono stata malissimo, perchè mi sono immedesimata in loro due e ho provato un po' anche le loro sensazioni, emozioni e paure. 

Recensore Junior
23/09/11, ore 10:57
Cap. 6:

Apperò, un capitolo assolutamente miryabolante!
Personalmente non ci trovo nulla di strano nel cercare di farsi e fare male in tutti i modi quando si è convinti di essere stati traditi. Forse è per questo che sono uscita più o meno a pezzi da qualche vicissitudine sentimentale del passato (ridacchio: il tempo lenisce quasi tutte le ferite e alle volte stempera persino le corna...ahahaha! Ma mai la vendetta, che si serve e si gusta fredda). Mi sono sentita molto più Draco che Hermione in questa lettura, ma è solo la prima e forse più tardi mi sentirò più Hermione che Draco ed alla fine tornerò me stessa. Non credo di dire nulla di nuovo affermando che tant'è, la violenza è insita nell'essere umano, anche quando crede di essere del tutto buono, e questo Draco di certo non lo ha mai creduto di sè. Ovviamente sono contraria alla prevaricazione (dal parcheggio sotto casa all'assemblea dell'ONU), alle violenze alle donne e in generale ai deboli, a tutte le cattiverie che ci sono al mondo. Ma mi sono scoperta molto femminista, molto convinta che la parità non è parità delle armi ma della capacità di offendere e che ogni situazione va valutata a sè. In questo caso, anche mentre crede/teme di fare del male (e ne farà solo a se stesso) Draco è più debole di Hermione, che i suoi calcoli li ha già fatti, che le sue decisioni le ha già prese, persino troppo autonomamente e senza contraddittorio. In un certo modo è anche giusto che paghi per quel dolore. Ma lei non paga proprio nulla, perchè nulla di quello che Draco avrebbe potuto farle avrebbe cambiato la sua decisione (in legalese la si definisce inaudita altera parte, ed è proprio una bastardata, sia in tribunale che nella vita). In buona sostanza Draco sembra essere una pedina sacrificabile nella Grande Storia che Hermione si accinge a scrivere con Harry e Ron, della serie: salve, sono l'Eroe e vado con gli Eroi e buonanotte al resto. Ah, giusto, la bandiera reca il motto "lo faccio per il tuo bene".
Ora come ora mi risulta un pochino antipatica, 'sta perfettina perfettissima, sempre innocente, sempre nel Giusto.
Ora che succederà? Curiosissima io!
Sei sempre il mio Mito!!
Francesca

Recensore Veterano
23/09/11, ore 09:18
Cap. 6:

È shockante (al momento non mi vengono in mente altri aggettivi più consoni)! Non me l'aspettavo una scena così. Mi spiego che se no faccio danni. Finora abbiamo visto una storia tra un rappresentate di Serpeverde e una Grifondoro (il fatto che siano il principe delle serpi e la regina dei grifi non è un dettaglio ma ne parlo dopo). Scritta bene e con la trama complessa in quanto ogni singola frase che fai dire/pensare a uno dei due, ce la ritroviamo a capitoli di distanza e ci fa capire che è molto più preterintenzionale di quello che si poteva pensare all'inizio. Poi avevi un bivio davanti: lasciare che ognuno si facesse il proprio finale con pargoletti biondi sghignazzanti e amorevoli genitori oppure potevi mostrare cosa gli riserva il dopo. E per complicarti la vita (e complicarla a me che leggo almeno 3 volte ogni capitolo per essere sicura di aver capito tutto bene alla perfezione) hai scelto la seconda opzione (e mi fa veramente piacere perché le tue storie sono reali, ma vado avanti che se no mi perdo e non finisco il discorso; i complimenti a dopo). E qui mi aspettavo uno scontro tra bene e male e giusto e sbagliato, ma non fino a questi livelli! Loro sono gli opposti di due case/fazioni che basano la loro particolarità su qualità opposte, qualità estreme e uno scontro tra le due (le qualità eh) ce lo aspettavamo.
Che Darth Vader non fosse solo un ometto con un cappuccio singolare e che non andasse in giro a offrire biscotti (Come to the dark side, we have cookies è una frase che adoro e io ho un animo Serpeverde fino al midollo e sono una fiera serpe su RP, non so se sai di cosa parlo) lo sapevo e sapevo anche che il Male aveva il suo fascino e che in qualche modo anche Draco dovesse possederne un nido al suo interno nonostante tutto l'amore che prova da tempi immemori per Hermione. Ma qui lui sragiona. Non vorrei che mi fraintendessi, ha senso quello che hai scritto, rispecchia il Draco e l'educazione che gli è stata impressa, ma per me rimane shockante (è la terza volta che lo dico?). E poi Lei, la Grifondoro per eccellenza, a pari merito con Harry-Sfregiato-Potter che si basa sulla fede, su tutta quella fiducia che ha riversato in lui a partire dall'Incarceramus fatto da nastri verdi! Sì sì è così. Sembra che questo amore li abbia portati entrambi all'esasperazione, a scontrarsi con i limiti del proprio e dei loro caratteri a confronto! Si mi piace. Detto questo non aggiungo altro, ho letto 2 o 3 frasi che secondo me potrebbero avere un futuro nella storia (nel senso che potrebbero essere ri-citate e ri-utilizzate per spiegare altro più avanti) ma non le scrivo. Non sono abituata a fare recensioni lunghe o complicate, non ne ho quasi mai il tempo ma qui era doveroso, quanto meno per farti sapere che non ho travisato il tuo messaggio (viste anche tutte le raccomandazioni del blog e le note in fondo).
Alla prossima!

Recensore Master
23/09/11, ore 09:04
Cap. 6:

Prima di tutto complimenti per tutto, per il tuo modo di scrivere, di descrivere i "veri" sentimenti e soprattutto per aver spiegato il significato di questo capitolo.
Conoscendoti, attraverso il tuo blog ed i tuo racconti, non avrei mai potuto pensare che la violenza descritta in questo capitolo fosse fine a se stessa, senza un reale significato alle spalle.
Attraverso le tue parole, ho percepito tutto il dolore e la paura che prova Draco in quel momento.
La sua paura più grande, quella per Harry, si è concretizzata davanti ai suoi occhi, e non riesce più a ragionare.
Il "perdono" di Hermione lo trovo un pò fuori luogo, viene d'istinto difendersi trovandosi in quelle situazioni, anche se difronte hai la persona che ami.
A priori non condivido l'uso della violenza in qualsiasi situazione nella vita ma qui, si capisce, il motivo di tale comportamento.
Condivido in pieno la tua frase "due ragazzi che si stanno rovinando con le loro stesse mani", l'ho pensato da subito leggendo la storia!!
P.S. Mi è piacuto tantissimo che nel capitolo ci sono stati molti riferimenti alle storie precedenti.

Nuovo recensore
23/09/11, ore 01:27
Cap. 6:

Mi ha toccato questo capitolo... quanta dolcezza, quanta confusione... mi erano venuti abbondantemente gli occhi lucidi :) complimenti :)

Recensore Veterano
23/09/11, ore 01:23
Cap. 6:

Wow... Beh, sono d'accordo con te: a comportarsi così sbagliano entrambi. Non hanno risolto praticamente niente e continuano ad evitare di affrontare i loro problemi, problemi che prima o poi li soffocheranno e li consumeranno dall'interno.
Devo comunque dire che leggendo ho tratto un respiro di sollievo. Questo perché dalle tue anticipazioni avevo davvero temuto che accadesse l'irreparabile. Certo, capisco le tue idee e le tue posizioni riguardo le loro scelte, ma secondo me nelle condizioni attuali hanno ancora speranza. Se invece Draco avesse davvero usato violenza su Hermione, se avesse fatto quello che sembrava volesse fare, se Hermione gli avesse creduto... Non avrebbero avuto nessun'altra possibilità. Quel tipo di paura e di terrore non è qualcosa che si possa superare. Non ci sono scuse che tengano, non ci sono giustificazioni che bastino o motivazioni sufficienti. In proposito credo di averti già detto quello che penso nella mia precedente recensione e ho anche avuo modo di vedere, attraverso i tuoi personaggi, che capisci cosa intendo dire.
Detto questo, posso capire i loro rispettivi comportamenti. Non li condivido - la ragione, l'orgoglio, l'amor proprio mi impediscono di farlo - ma li capisco. Capisco il dolore di Draco, che lo rende folle e lo porta a fare qualcosa (di sbagliato) nella speranza di un qualsiasi sollievo, perché il tradimento è una delle cose più terribili che un essere umano possa fare ad un altro e a volte il dolore è più forte di qualsiasi cosa; capisco la fiducia cieca di Hermione, il suo volersi aggrappare alla speranza e all'amore che prova per lui (in modo stupido e sconsiderato, superbo e quasi disperato).
Spero di leggere presto il prossimo capitolo e di vedere a cosa porteranno gli eventi "di oggi".
Ripeto: mi aspettavo di molto peggio. Hai affrontato la cosa in modo incredibile e il capitolo è risultato comunque ottimo. Non ti preoccupare, andrà meglio. E in fondo non potevi fare diversamente, no? I personaggi sono come i pazzi (e un po' lo sono anche loro), vanno assecondati. ;)

A presto! Un bacio, Nalhia.

Recensore Master
23/09/11, ore 00:01
Cap. 6:

Ciao Mirya, per quel che mi riguarda sei stata chiarissima ed esauriente nel descrivere tutto quello che accade ai protagonisti della storia, quello che fanno Draco ed Hermione rispecchia il carattere dei tuoi personaggi e percio' ci sta'pur non essendo condivisibile. Non credo che bisogna fare un processo ai due maghetti perche' questa parte del racconto serve per comprendere a fondo lo stato d'animo dei due e per mettere in luce gli errori di entrambi nel loro rapporto ,io credo infatti che stiano sbagliando sopratutto a non rendersi partecipi l'un l'altro dei rispettivi sentimenti e a non chiarire le loro posizioni ed intenzioni.
Devono chiaramente fare un percorso che si prospetta lungo e accidentato per maturare certe consapevolezze ma va' considerato anche il fatto che sono giovani.
La storia continua a sorprendermi e tu sei magnifica a scrivere, comlpimenti
A presto Laura.

Recensore Junior
22/09/11, ore 23:57
Cap. 6:

Questo capitolo è stato talmente tante cose che sarebbe potuto benissimo essere una os a sé. 
Ho letto che per te è stato difficile scriverlo, soprattutto perché non condividi - e, anzi, condanni - i comportamenti di entrambi. Forse è questa la sfida più grande di una scrittrice: raccontare i protagonisti con reazioni ed atteggiamenti che sono quanto di più lontano ci sia dalla propria persona.
Draco è un personaggio particolarmente complicato da sviscerare, si potrebbe parlare e scrivere di lui all'infinito e non si riuscirebbe comunque ad inquadrarlo. E' un errore considerarlo solo un pirla - passami il termine - sicuro di sé, sarcastico e deciso ad ottenere ciò che desidera. Draco è anche questo, ma c'è molto di più.
Di sicuro, la sua innata capacità di fare sempre la cosa sbagliata non lo aiuta ed io in questo non lo scuso. Capisco i trascorsi non proprio floridi con il padre, la sua educazione basata sulla regola del più forte, priva di etica morale e di bene. Ma uno deve crescere, uno può e deve ribellarsi, anche se non è facile, anche se sarebbe più comodo continuare a vivere e a comportarsi come ti hanno insegnato a fare.
Ed Hermione è troppo buona - e per questo pure un po' stupida -, non è concedendosi senza fermarsi a ragionare che si gettano le basi per un rapporto solido e sano. Non è amando incondizionatamente, sempre e comunque, che si crea un futuro insieme.
Se questi due personaggi peccano di qualcosa, io credo che sia di immaturità; da una parte c'è Draco che non sa e non vuole cambiare, dall'altra c'è Hermione con il tarlo di fare l'eroina a tutti i costi.
E io onestamente ho un po' paura di sapere dove li possa portare questo loro modo d'essere.
Forse la mia analisi è sbagliata, ma sono le 23.50 e questo è quanto mi passa per la testa.
Alla prossima. 
Baci,
Sandra

P.s: scusa per la cancellazione della recensione, avevo sbagliato capitolo!

Recensore Master
22/09/11, ore 23:39
Cap. 6:

Dovrei essere a letto perché domani mattina mi devo alzare presto e, invece, sono ancora qui. Il motivo è semplice: quando vedo un tuo aggiornamento sragiono, tanto più visti i tuoi crudeli spoiler che dicono tutto e niente.
Ora, vorrei davvero scrivere una recensione lunghissima e intelligentissima ma non è nel mio genere, di solito esprimo il mio apprezzamento sparando boiate, in più sono le 23.31 il che mi rende più o meno uno zombie. Il punto è che mi perdo nella lettura dei tuoi capitoli che il resto vola via ma quando ti devo recensire mi sembra che tutte le mie parole non contino nulla rispetto a quello che tu mi hai saputo dare. Io ero in quella stanza e non perché amo il voyeurismo ma per il semplice fatto che riuscivo a sentire dalle tue parole tutto quello che questi due idioti, perché in fondo è questo che sono come molti altri esseri umani, stavano provando. In tutto quel marasma di emozioni contrastanti che tu riesci sempre a creare, però, c'è una cosa che mi è rimasta impressa più di tutte: la dipendenza di Draco per Hermione, perché per quanto per una donna possa essere gratificante sapere che un uomo è completamente nelle sue mani, non credo che in questo caso sia positivo. Si stanno facendo del male e su questo non c'è dubbio ma penso che quello che si farà più male sia proprio Draco perché per lui c'è solo lei; per Hermione, invece, ci sono Harry, Ron, Ginny e tutti gli altri su cui appoggiarsi, a cui chiedere aiuto. Draco ha solo Hermione, ma adesso che lei lo sta abbandonando ne uscirà distrutto, è questo che crea la dipendenza, dopotutto, distruzione!
Ora la pianto perché come dicevo avrò sparato una ingente quantità di idiozie. Perdona il mio sproloquio e sappi che adoro ogni tua frase.

Recensore Junior
22/09/11, ore 22:54
Cap. 6:

Cara Mirya,
(e tu penserai chi è questa che spunta dal nulla? ma ci sto arrivando...) ho letto Succo di zucca al mio ingresso su efp, un anno fa ormai, ne rimasi colpita in positivo per la trama e per lo stile, mentre non mi aveva mai convinto l'avvicinamento iniziale dei due protagonisti. Lessi la storia ma decisi che non avevo nulla da commentare, anche perché per me era l'arrendersi di Hermione a risultare fuori luogo, e proprio quell'arrendersi aveva dato inizio alla storia. Insomma, io ero solo una lettrice, e ti leggevo per mio personale piacere, non avevo e non dovevo venirti a chiedere spiegazioni sulle tue personalissime scelte.
Canto di Natale mi lasciò piacevolmente sorpresa, perché Draco (secondo me) stava cominciando ad accorgersi che faceva male a Hermione più di quanto desiderasse; pensai che avremmo saputo di più sul loro rapporto, che avremmo potuto vedere o immaginare un Draco totalmente cambiato. Invece, diciamo che fu una semplice storia di Natale, a lieto fine. Tra parentesi, l'idea di contrapporre Draco a Sirius è stata superba, checchè ne abbiano detto alcuni e tutto il casino che ne è derivato dopo.
Insomma, secondo me eri l'unica che manteneva un Draco Malfoy quanto più IC possibile, perchè rimaneva scaltro, orientato su pregiudizi che pian piano tentava di abbattere senza successo, calcolatore (memorabile la battuta strisciando e calcolando), infido, bastardo, sempre geloso del povero Potter.
Ora, questo Draco Malfoy aveva bisogno di essere limato, scolpito in funzione di Hermione, perchè, se dal punto di vista fisico combaciavano alla perfezione, dal punto di vista"mentale" erano una sfera e un cubo. A mio parere, in questi sei capitoli stai dando prova della differenza di questi due, e Per il suo sangue è proprio quello che ci voleva per convincerci che questi due possono stare assieme. Una volta, due volte, dieci volte possono dimenticare (sì proprio dimenticare) le loro differenze uno dentro l'altra, ma devono crescere, e devono parlare.
Lo scorso capitolo mi ha mandato in paranoia. Non riuscivo a credere che l'avrebbe violentata, anche se continuavo a ripetermi è cattivo, è cattivo. Draco Malfoy in questa storia ama Hermione, non credevo che l'avrebbe fatto sul serio. Così arrivata a questo punto ho letto l'introduzione, ho letto il blog e poi ho letto il capitolo, con le mani che mi tremavano e gli occhi lucidi. Hermione che prende la mano a chi la sta terrorizzando mi ha praticamente annichilito. Ha dimostrato coraggio, spirito e ardimento. Ciò non toglie che ha vissuto attimi di angoscia. E li ha fatti vivere a me. Ho odiato profondamente Draco, soprattutto quando ho capito che non poteva andare fino in fondo. L'unico suo fine era l'umiliazione, il terrore. E mi trovo perfettamente d'accordo con te, che vuol mettere paura alla propria donna non è veramente uomo. 
Poi tutto è sembrato andare bene, con Hermione che lo perdona perchè conosce la fragilità intrinseca  di Draco (mai una volta che riconosca la sua però), fanno l'amore. Draco torna a fare proposte da imbecille, sfide da coglioni e battute da vermi. E Hermione? Se ne va. 
Questi personaggi, troppo fragili, troppo pronti al perdono.
Eppure ho adorato il capitolo, perchè forse hanno capito che hanno troppo da dirsi, che hanno fatto troppo amore, assimilandolo come un antidoto a tutte le loro preoccupazioni, e troppo poco tempo. Che possono morire da un momento all'altro. Oh forse questo non l'hanno ancora capito e condurranno il teatrino ancora per molti capitoli a venire. Chi lo sa.
Per quanto mi riguarda, sei una grande Autrice, quei due sono due imbecilli, la storia, beh... Magari alla fine potranno amarsi e capirsi.
Complimenti, e perdonami se quello che ti ho scritto sembra confuso, cercavo di seguire un filo logico ma credo di non avercela fatta.
(Recensione modificata il 22/09/2011 - 10:56 pm)