Recensioni per
Non può piovere per sempre
di Julia Weasley
Ciao Julia! Sono schifosamente indietro, non solo con le recensioni, ma anche con le letture!! |
No! No.... NO! Non me l'aspettavo così presto, insomma avrei sperato in almeno un altro capitolo, un saluto a zio Alphard un po' di sana presa in giro di Sirius su Regulus e invece... beh l'ultima c'è stata almeno in parte. |
Che tristezza... sai che ho fatto fatica a finire? Mi sono interrotta a metà della tortura di Alphard, mi dispiaceva troppissimo. Non oso immaginare per te scriverlo! Ma tant'è, la storia deve continuare, e io non vedo l'ora di arrivare a quando la vera natura di Barty verrà svelata al mondo... perché succederà, vero? Senza bisogno di far impazzire i Paciock, vero? Sarà quel che sarà, intanto brava e in bocca al lupo per la fine sessione! |
*butta l'ennesimo fazzoletto dell'ennesimo pacchetto dell'ennesima confezione di fazzoletti* |
Non autopunirti, non hai niente di cui scusarti, sei stata bravissima. |
Tanto per cambiare sono in ritardo, ma ormai è un dato di fatto quindi ci rinuncio XD
« È stato un vero spasso » disse Perseus, ironico. « Immagino che mi annoierò, ora che non potrò più tormentarti a tutte le ore. »
« Ne sono onorato » ribatté debolmente Regulus, e Perseus trattenne a stento un sorrisetto.
LOL xD Lo sai che ormai adoro Perseus. Quell'uomo è un genio XD Sono assolutamente curiosa di vedere ora cosa succederà a quei due, se Reg sporcherà la moto, e se Sirius farà davvero il giro della morte (sono sicura che ne sarebbe capace). Ormai so che devo prepararmi al peggio. ._. Complimenti, un altro magnifico capitolo *annuisce convinta* Alla prossima! x3 |
Che gran casotto davvero! E che subdola canaglia Karkaroff, lo è sempre stato e giustamente continua ad esserlo. Sono d'accordo con Narcissa che avvisa Rachel, è affezionata a Regulus e sapendo cosa la sorella Bellatrix potrebbe fare ad Alphard... non pensiamoci (ancora)! Per quanto riguarda Dawlish, non ho potuto fare a meno di farmi delle grosse risate: è vero che ha superato brillantissimamente il M.A.G.O., come ricorda Silente, ma un Auror con un punto debole così grosso! Come hanno fatto ad ammetterlo?? |
senti, lo sai, io queste cose nn le faccio mai, |
Ed eccoci qua all'ultima recensione per oggi. Questo capitolo me lo son riletto, per l'ennesima volta, chissà perchè partendo dal fondo: non posso farci niente, Perseus è già un essere “perturbante” da solo, in coppia con Alphard poi è l'apocalisse fatta persona, lo adoro!!! d'altra parte come si fa a non ridere? Sei geniale sempre, Julia, in pezzi come questi sotto, poi non ne parliamo
« Poco fa, giusto in tempo per sorprendere Perseus con il suo berretto da notte ancora in testa. Ancora non ha capito che non vanno più di moda ». O anche qui: « ... I Malfoy sono più furbi di voi incoscienti e aspiranti suicidi. Almeno avrà l'abilità di cavarsela sempre e restare impunito, e molti finiranno col considerarlo addirittura una povera vittima » disse Perseus con un certo tono di disprezzo. (come dargli torto?? chissà perchè sentivo tanto di te, Julia, in queste vibranti parole,che come di certo immagini non condivido nemmeno per sogno!!! ahahahah... a proposito, nn farti scrupoli a manifestare i tuoi apprezzamenti per Malfoy, non stai dicendo nient'altro che la verità, è giusto che il mondo ricordi!!! ahahahah... )
« Che mondo crudele. Però noi abbiamo un fascino che nessuno potrebbe mai eguagliare » rise Alphard.
salazar, a me non piace copia incollare capitoli interi, ma quando ci vuole ci vuole, per merlino e tutti i fondatori!!!
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In questo capitolo, come avevi preannunciato, il clima è completamente diverso dal precedente e ammetto di essermi goduta la prima parte come se mi stessi gustando una commedia, invece di un film drammatico: il ritmo è molto brioso, già mi vedo Moody che mugugna, Mundungus che affamato gira per i tavoli, i fratelli Prewett che approfittano dell'ennesima occasione per dimostrarsi una forza della natura, Dorcas che sto imparando a conoscere grazie a te e che qui mi pare sveli un lato del carattere che non avrei mai sospettato (tanto meno, visto quanto son fuori da EFP, avevo mai intuito che Dorcas/Gideon fosse una delle coppie “canonizzate dal fandom”... per quanto mi riguarda li ho trovati originali e adorabili e tutto il dialogo davanti alla porta di Dorcas con chiusura della scena e della porta sul naso di Gideon è magistrale!! Brava Dorcas, ahahahah!). Tornando seri (come no!) mi è piaciuto questo spaccato anche perché attraverso i loro piccoli bisticci e gli scherzosi battibecchi alla presenza importuna (ahahah) di Fabian, non solo li hai descritti sul piano più strettamente umano e caratteriale rendendoli sempre più “plastici” e realistici, ma hai anche descritto Hogwarts quando era frequentata dai famigerati Mangiamorte e dai futuri componenti dell'Ordine poco più grandi dei Malandrini... In questo modo hai anche avuto l'occasione di parlare della perfida Rita (davvero un delizioso personaggio già da ragazzina) e di Arthur e Molly da giovani (pensare come Gideon ad Arthur Weasley come a uno psicopatico mi ha fatto morire dal ridere)... e non dimentichiamo Dirk Cresswell, che avevamo lasciato ai tempi di Hogwarts (anche di questo dettaglio ti faccio i complimenti, perché tu sei una di quelle rare autrici che, magari anche con un solo rapido cenno, non lascia mai nessuno dei suoi personaggi all'oblio e colleghi situazioni e personaggi anche a prima vista secondari!)
Ed ora passiamo alla seriosa questione della profezia. Parto dalle note dicendo che secondo me hai fatto bene a collocarla nel giugno del 1980 e non prima, anche perchè Sibilla dice per due volte “nato” come se già Harry fosse nato (e questo collocherebbe semmai la profezia addirittura dopo il 31 luglio) e poi “nascerà all'estinguersi del settimo mese” (quindi la profezia potrebbe risalirebbe prima di luglio ma sempre nel 1980, altrimenti la domanda lecita sarebbe stata, “luglio di quale anno”?); insomma in attesa di ulteriori info (se mai verranno da Pottermore) non ci sono motivi validi per anticipare la data rispetto a quello che hai scritto tu. Quanto alla scena in sè, ho molto più che sorriso al “gratta e netta” di Albus appena Abe gli dà le spalle, o per il benvenuto ruvido che Abe gli rifila quando si presenta all'ingresso (come dargli torto?) e ancora di più per l'imbarazzante colloquio di lavoro della povera Sibilla (ma quanto è imbranata, poveretta? mi stavo sotterrando dalla vergogna sotto metri e metri d terra per lei, ascoltando il suo solito berciare di disgrazie e pericoli e non ho potuto fare a meno di ripensare alla McGonagall che dice a Harry, “la Cooman ha predetto la morte di uno studente all'anno da quando è arrivata in questa scuola. Nessuno è ancora morto”. Ahahahah). Ho però anche provato inquietudine quando ci hai fatto notare quello strano figuro che aveva ben cura di non farsi vedere in volto e che ha cmq attirato l'attenzione di Silente, e soprattutto tutta la scena dello stesso individuo che origlia solo una parte della profezia (in effetti m ero sempre chiesta perchè mai Severus avesse mollato l'ascolto se la profezia era così importante, la situazione che hai creato tu risolve alla perfezione il dubbio). Sempre riguardo a Severus, tutta la scena finale è inquietante e ansiogena ma ho apprezzato quel vano tentativo di celare almeno una parte della verità al Signore Oscuro: ecco immaginare quel momento di esitazione fa sembrare più realistico il famigerato Always che ha reso tanto romantica la figura di Piton presso i suoi fans. Ok, e ora (prima di prendere la china delle lamentazioni verso Yates per certe frasi dubbie sentite nell'ultimo film a proposito di cerve e cervi,) ti saluto e passo all'ultima recensione :D Valeria |
ciao Julia, di ritorno dalla trasferta sulla Barriera e dai libri di Estimo, eccomi qua, ritardataria come sempre, e come sempre pronta a farti le mie lodi sperticate per queste ennesime perle.
Questo primo capitolo mi è piaciuto perchè come dici anche tu nelle note finali, la crisi colpisce tutti, i “coraggiosi grifondoro” come gli “egoisti serpeverde”, i buoni e i cattivi, i veri amici e i traditori. La prima scena è di una potenza notevole, all'inizio credevo che Rachel stesse avendo un incubo, poi quando ho capito che era reale, mi è piaciuto anche di più, soprattutto l'idea delle immagini che escono come ectoplasmi da sotto il letto, immagini che descrivono le paure, le angosce, il dolore più profondo per Rachel, che magicamente si scrivono grazie a una mano invisibile sulle pagine del diario e prendono vita. Ma soprattutto bellissimo il chiarimento tra Rachel e Regulus: hanno 19 anni, ma stanno crescendo, lo si vede non solo negli impegni che stanno prendendo, nella lotta che stanno affrontando, ma anche come interagiscono tra loro, nella sincerità con cui si mettono a nudo, nel confidarsi le reciproche paure e trovando pieno sostegno e conforto l'uno nell'altro. In particolare, ho sentito quanto Regulus sta crescendo nel momento in cui ammette il proprio limite di tenersi tutto dentro... e nel suo aprirsi a Rachel dicendole quanto la stima e crede in lei. Lo so, sono riflessioni che fanno ridere, forse, visto che Regulus ha affrontato decisioni estreme come quella di sacrificarsi pur di fermare il Lord, quindi è evidente che è molto più maturo della sua età, ma sapendo quanto ha sempre avuto difficoltà a aprirsi persino con Rachel, questo suo ammettere apertamente i propri dubbi, le proprie paure e l'aspirazione a una vita normale (con tutto quello che consegue, aggiungerei) mi ha proprio colpito. Sì, il nostro cucciolo è proprio un uomo (un uomo meraviglioso), ormai.
Ma lasciamo da parte la commozione e l'orgoglio e passiamo a tutt'altro genere di soggetti e naturalmente a tutt'altro tono. Il pezzo in cui la Bagnold ricorda il confronto con Lucius Malfoy ha suscitato di nuovo tutto il mio disprezzo verso quel lurido, viscido essere (sì, ricordare di che pasta fosse realmente il biondo e compito gentiluomo che fa battere il cuore a tante fan, fa sempre bene, un po' come ricordare che Milord non andava in giro saltellando come un tarantolato, abbracciando Draco Malfoy o sbrodolandosi nel dire Awawa chiwawa... ma non divaghiamo :D). Non so decidermi se, leggendo, sia stato più forte il desiderio di saltare dentro la storia e tentare di strangolarlo a mani nude o il brivido provato al pensiero della terribile minaccia che Lucius fa ai danni di una bambina: d'altra parte, visto cosa è già accaduto ai Bones, non ci si può illudere che questi individui possano avere qualche residuo di coscienza o un qualche tipo di freno inibitore, tocca rassegnarsi a guardare in faccia la realtà e aspettarsi nefandezze di qualsiasi genere.
La solitudine della Bagnold mi ha fatto una pena incredibile: stretta tra la carica che ricopre, gli impegni che ha preso verso la comunità magica, il suo ruolo di madre, la consapevolezza che un'intera famiglia è stata sterminata per arrivare a lei, e di fronte a sé non ha interlocutori e alleati con cui confidarsi e trovare una scappatoia ma Crouch, un uomo inflessibile e ottuso, per il quale la carriera conta più di qualsiasi cosa, costi quel che costi. E sappiamo bene quali danni l' intransigenza di questo uomo ha fatto persino all'interno della sua stessa famiglia!
Finisco la mia lista dell'odio (eheheh) parlando dell'altro lurido essere, Codaliscia, credo che ormai lo definirò sempre così, Peter, il piccolo Peter, il ragazzino timido e spaventato che aveva bisogno di farsi proteggere dagli amici, non esiste più, ormai ha compiuto un altro passo, ha scelto un'altra strada per proteggere se stesso, il tradimento e la menzogna e mi aspetto che faccia di tutto e di più, perchè con le mani sporche che si ritrova per l'omicidio dei Bones, non può più aspettarsi comprensione e perdono, non ha più nulla da perdere, se non la sua patetica vita e questo lo renderà ancora più subdolo e pericoloso. Infine chiudo in bellezza con Sirius: mi è piaciuto da morire, adoro sempre tanto come lo rendi, sensibile e adorabile quando riflette tra sé che non è la propria vita che teme di perdere, ma quella dei suoi adorati amici, spaccone quando finge di non avere paura e sottolinea che “è un grifondoro, lui”, irriverente quando cerca di estraniarsi dal dolore facendo commenti impossibili sulla strega del ministero, umano quando ammette con se stesso di essere stanco e frustrato da tutti quei lutti, da quell'elenco infinito di amici perduti, da quel traditore inafferrabile... e pieno di fiducia e speranza, infondo, perchè lui non è solo, lui ha i suoi amici su cui contare, mentre il traditore è solo con se stesso.
Un capolavoro. E ora t invio la prossima recensione. Valeria |
Eccomi qua, colei che dovrebbe aggiornare ma non ha niente di pronto... |
Oh, santo cielo! |
Ok...mi è presa una paura!!! |
Ciao Julia! |