Sono senza connessione, scrivo dal PC dell'uni ed evidentemente è stato Aro a farti pubblicare proprio adesso.
IO TI AMO.
E per ora fattelo bastare.
EDIT
Va bene, pensavo di tornare con qualcosa di più ragionato, ma la verità è che non è vero.
Sai J, bisogna che ti dica una cosa, e prendila nel modo giusto sennò mi incazzo: da quando ci sono i Volturi, questa storia mi piace molto di più. Non che prima non mi piacesse; è che, come sai, a me non piace Bella e di Jacob mi interessa il giusto. Quindi era come mangiare un piatto di… non so… un’ottima minestra, cucinata alla perfezione, che mi gustavo con piacere perché non avevo mai mangiato una minestra così buona, ma in linea di massima preferisco comunque le lasagne. Ecco, adesso mi stai portando in tavola un piatto di lasagne piene di ragù con tutta la besciamella che cola, capito come mi sento?
Perché questo capitolo è volturoso. Bella diventa occhi per mostrarci loro, in realtà. Aro, ancora una volta, ieratico e splendido come un mosaico bizantino. Caius, il generale, pratico e focoso, così diverso da Aro (sono convinta che sia essenziale che i tre siano diversi. Tre diverse visioni del mondo per poi scegliere la sintesi migliore, credo sia questa la loro carta vincente). E il focus su Renata, fantastico.
Sai, un po’ ci ho intravisto la mia Renata, ma molto più dark, se mi consenti il termine stupido. Dolce, nonostante tutto. Apparentemente rassegnata ma in realtà pronta a lottare a modo suo, in difesa, perché lei è uno scudo e non un’arma. Innamorata senza speranza di un uomo per il quale anche l’amore altrui è banale.
Perché sono convinta di una cosa: Aro è una Mary Sue, in senso buono, una Mary Sue che si è guadagnata il ruolo nel corso di tremila anni. Tutti un po’ sono innamorati di lui, perché Aro è come un buco nero: a forza di assorbire pensieri, vite, esperienze, è collassato in se stesso producendo una massa d’attrazione che risucchia ciò che gli passa vicino, senza possibilità di scampo.
Sai, ci pensavo ieri, tra una cosa e l’altra: tu sei riuscita a fare, con i Volturi, una cosa che per quanto ne so non è riuscito a fare nessuno, men che meno la Meyer.
Io e altre losche figure abbiamo deciso di prenderli da soli, spostare il focus su di loro e farli giocare in casa. Li avete amati? Per forza, avete vissuto con loro, visto il mondo con i loro occhi, li avete visti ridere, amare, scopare, arrabbiarsi. Avete camminato per tre lune nei loro mocassini (di Gucci, probabilmente XDD). Quello di cui forse posso bullarmi anch’io è che, infilandoti i piedi in quei cazzo di mocassini, tu questi personaggi li abbia visti davvero e, quando è arrivato il momento di metterli nella trama, i pirla della Meyer non ti siano più sembrati credibili, dati i presupposti che l’autrice stessa ha dato. Allora cos’hai fatto?
Li hai inseriti in una trama facendogli fare la parte dei cattivi, come in BD (Breaking Dawn, non Baldracca Dissacrante XDDD), come tanti altri (anche gente che ha 17852364532 recensioni a capitolo) hanno fatto qui sul sito. Li hai fatti vedere dagli occhi di Bella, come in BD. Ma i tuoi non sono allegri gigioni che hanno preso tremila anni di esperienza e li hanno buttati nel cesso. I tuoi sono Grandi e si vede, perfino i loro nemici non possono che riconoscerlo e, pur odiandoli, rispettarne la Grandezza. Gli hai dato lo spessore che meritano, hai fatto capire perché bisogna avere paura di loro, e il tutto senza spargere una goccia di sangue. Anzi, facendogli offrire una cena, un vestito rosso e una collana manco fossimo in “Pretty Woman”.
Non hai avuto bisogno di sminuire gli antagonisti per fare risaltare di più i tuoi personaggi, anzi, hai capito che la Grandezza porta solo beneficio perché più i personaggi sono grandi (buoni, cattivi, meteore come Didi, comparse come il vecchio Aetara…) più la storia è grande. La tua storia è Grande.
Dai, alla fine la recensione era abbastanza ragionata, no? XDDD
Un bacione, J. Grandissimo! (Recensione modificata il 14/10/2011 - 04:33 pm) |