Recensioni per
Rising Sun
di jakefan
Ah. |
Prima di "commentare" questo capitolo, vorrei dirti due cosette. La prima, riguardo alle 'cazzate' che vedi sparse in giro durante la rilettura. E' vero, i capitoli non sono perfetti, ci sono cose che andrebbero sistemate, sbavature ed errori grammaticali (di punteggiatura per lo più), e quel 'pò' accentato che mi fa provare ribrezzo ogni volta che lo vedo, ma credo che il dovermi soffermare su questi sia superfluo perchè ho visto che hai già qualcuno che ti ha bacchettato per bene e poi le recensioni della Tua Recensora n. 1 sono sicuramente molto più esaustive da questo punto di vista, e siccome non mi interessa la raccolta punti non sto qui a elencarteli o quant'altro. La seconda... non mi ricordo. Ah, sì, la Tonna. Di lei saprò dirti cosa ne penso, se il mio parere su di lei cambierà - per la Tonna della Sagra, ahimè, non c'è speranza che questo avvenga! -, solo quando arriverò al capitolo 32. Bene, adesso passo al capitolo. |
Donna, non sono più sotto esame, ho finito proprio quest'oggi. Tutto bene, Aro mi ha mostrato, nuovamente, la Sua Magnanimità, quindi sono ufficialmente in vacanza e sto qui a leggere. |
Sono giorni che la tentazione di leggerti mi uccide, ad un passo sempre dall'aprire quel benedetto link, leggere tutto d'un fiato e lasciarti il commentino finale. A mie spese ho capito che è meglio farlo subito, di getto; se mi mettessi a perdere tempo tentando di scrivere qualcosa di meglio, riceveresti mie notizie tra qualche secolo. |
Cara J, |
Anche se è un capitolo di passaggio mi è piaciuto moltissimo. Dall'inizio alla fine. Si sente tutta la differenza che ha fatto quel 'ti amo'. Tutta la sicurezza che ha dato a Jake e soprattutto tutta quella che ha dato a Bella, che da cronicamente insicura probabilmente aveva paura che una volta confessato lui avrebbe detto 'Oh! Cavolo, Bells, io scherzavo!" *scuote tristemente la testa* |
Ops... mi ero scordata di doverti una recensione! Mi perdoni? Anche se arrivo quando ti sei faticosamente messa in pari con le risposte? |
Se dovessero chiedermi qual è il capitolo che mi piace di più, mi troverei in difficoltà - e sono ancora solo all'inizio! -, perchè riesci sempre a stupirmi e con questo qui mi hai steso letteralmente. Meraviglioso lo stile (tanto per cambiare) e stupenda la scelta stilistica che hai fatto; un dialogo diretto, scorrevole, chiaro che è impossibile non distinguere i due interlocutori. Un capitolo suggestivo, in cui l'idea del sogno di Sam gli da quel tocco in più, e Jacob, e le sue sensazioni così vivide che mi è sembrato davvero di vederlo e sentirlo. Una lotta tra il lupo e l'uomo, Jacob che corre, fugge via da se stesso e per un attimo prende in considerazione l'idea di rimanere lupo. E poi, il finale... straordinario! |
Come si dice..meglio tardi che mai..ma questa volta sono imperdonabile!!!!! Scusa!!!! |
Non avrei mai immaginato di poter vedere un Jacob così... così. "Ammazza!" |
Charlie è un altro dei - pochi - personaggi che ho apprezzato di questa Sagra, sarà che anch'io sono di poche parole e mi piace stare immersa nel silenzio, e ancor più l'ho apprezzato in questo capitolo. Mi ha fatto molta tenerezza, con il suo essere preoccupato per la figlia che non riesce a comprendere fino in fondo, e allo stesso tempo accettare quello che lei gli dice per paura di perderla. E finalmente leggo di una Bella che comprende cosa significhi dover dire addio a suo padre, cosa significhi dover rinunciare a lui, a sua madre, ai suoi affetti e alla sua umanità. Bellissima questa immagine di lei con il pancione che si chiede come sarà la creatura che porta in grembo, se diventeranno amici... C'è curiosità, c'è maturità nel dover (e volere) proteggere qualcun altro oltre a se stessa e voglia di farsi sentire, non essere considerata quella cerebrolesa che credono i Cullen - Edward in primis! -, e la voglia di fare quello che le piace, a volte. Ogni giorno che passa sente quell'insofferenza che la rende dura, ingiusta e inaccessibile per tutti. NON è tutto perfetto. |
Magistrale, davvero. All'inizio questa fanfic è iniziata un po' lenta, non riuscivo a capire dove volessi andare a parare ed ho continuato a leggere con curiosità. |
Un capitolo struggente questo, in cui la canzone One - che io adoro nella maniera più assoluta - te lo fa apprezzare ancora di più. Un Jacob tragico, quasi teatrale, che si vede senza una via d'uscita e senza nulla per cui valga la pena vivere perchè tanto è la fine del mondo. Time out, devo andare. Un Jacob molto più complesso di quello che ha lasciato intendere la Meyer, e che qui viene mostrato in tutto il suo dolore, strazio e sofferenza, ma che non si discosta per nulla dall'originale anzi, gli dai molto più spessore e profondità. |
Fragile. Credo che qui tu abbia dato un accenno di quella crepa invisibile di cui parlavi nel prologo. In questa introspezione di Bella, davvero appassionante e coinvolgente che ti fa sentire subito in sintonia con lei, si è potuto vedere come lei stia vivendo una crisi interiore, che è ancora sul nascere ma c'è, e che porta ad una crisi del suo matrimonio con Edward in cui lei non è Giulietta e lui non è Romeo, non è tutto Perfetto. C'è un conflitto dentro di lei: da un lato l'essere decisa a trascorrere l'eternità con Edward, dall'altro quella "sensazione" a cui vuole dare una risposta ma che allo stesso tempo non vuole affrontare; quella che la mette di fronte al dubbio, a quella remota possibilità di ripensamento. Non si tratta di sensazioni campate in aria e del tutto inverosimili, in cui dall'oggi al domani ti ritrovi a non essere più innamorata di tuo marito, ma un insieme di dubbi e sensazioni vive, reali che si riescono benissimo a percepire. E tutto ciò la porta ad essere insofferente nei confronti del marito e della nuova famiglia i quali la opprimono con tutte le loro premure. |
Cara, oggi ho fatto la maratona “Rising the sun” per recuperare tutti i capitoli persi. Come avrai capito, per varie vicissitudini, sono stata lontana dal web per un po’. |