Recensioni per
Rising Sun
di jakefan
Beh tesoro.....questo Jacob mi strazia il cuore! |
Quanto mi è piaciuto questo capitoloooo!!! |
Rieccomi qui !!! |
Allora da dove partire vediamo....Hmmm....innanzitutto ... Li ho letti già tutti d'un fiato i capitoli!!! quindi cercherò di fare un commento non troppo pedante per ognuno di loro xD |
Hey ciao !! Non so se ti ricordi di me xD |
Ho cominciato a scrivere questa recensione stamattina prima di andare a lezione; durante l'ora di pranzo ho buttato giù un paio di righe, e alla fine eccomi qui, all'alba delle quattro e mezza, a cercare di rendere il tutto in una forma semi-decente. Mi scuso fin da subito, tendo a parlare come mangio. Anzi, no: quando mangio non sbrodolo così tanto.
Ma arriviamo al dunque. Oggi mi ritrovo a farti i complimenti per come sei riuscita ad introdurre la tua Didi. È il tipo di descrizione che piace ammè, quella che dà la sensazione che il personaggio non sia spuntato dalla terra come un fungo, da un giorno all'altro, ad hoc per questa fanfiction, ma che avesse una vita prima di questo e che l'avrà anche dopo, e che questa non è altro che una finestra che tu hai aperto sulla vita vera di una persona vera. Hai creato empatia e soprattutto curiosità per questa donna, senza tuttavia sbrodolarti in inutili e chiacchierosi back-ground sul come-dove-perché; adesso non importa. Hai messo la carne al fuoco e l'hai fatta cuocere a puntino: "Una signora di mezza età, vedova, due figli, una fattoria da mandare avanti con un bracciante e un ragazzo alla pari." Ecco, così. Puntuale, precisa come un chirurgo. Lei è questo, è questo che è importante per la storia, senza farci la polenta su. Il resto verrà dopo, se dovrà venire. Bravissima.
E come al solito complimenti per i dialoghi. E Jacob. Se citassi tutto quello che mi è piaciuto da morire mi butterei via mezza recensione. Dai, solo due cose due:
«Aveva sorriso di nuovo, e Didi aveva capito due cose: che era assunto, e che era pericoloso. Solo quando sorrideva.»
e
«-La mia ragazza ha....sposato un vampiro. Ah, ah, ah!
-Non fare il cretino, Jake.
-Uah Uah Uah! - Te l'avevo detto...- Adesso rideva proprio, piegato in due, tanto che gli lacrimavano gli occhi
-...che non mi avresti creduto! Uah uah uha!
-Jacob, dio santo! Hai tre secondi, poi ti sbatto fuori!
-Ok, va bene. Sono serio.
E davvero si era fatto serio.»
Che meraviglia. I tuoi dialoghi mi piacciono sempre un sacco. Hanno un certo non so che, un piglio molto... vero, alla mano, e soprattutto sono, beh, orecchiabili. Li senti in bocca al personaggio, non hai quasi bisogno dei dialogue tag, il che, anche quando a parlare sono una montanara e un ragazzo cresciuto tra i lupi, rende il tutto sempre molto elegante. Ma molto. Detto questo, passiamo all'angolo della rompicoglioni.
Ci sono un paio di sviste, qua e là: hai scritto "po'" con l'accento invece che con l'apostrofo (Ad esempio: "Restarono per un pò seduti in silenzio, le tazze fumanti fra le mani." L'errore si ripete più volte nel capitolo); c'è anche un "sì" affermativo senza accento ("un bambino perso in un supermarket? Si, qualcosa del genere").
Di nuovo attentai alla gestione del punto di vista.
"Era arrivato una mattina d'autunno, proprio mentre lei, in preda alla disperazione, stava sfidando con una sega a motore un tronco grosso il doppio di lei.
-Signora Dowson?-
-Ehi! Signora Dowson? Ha messo lei quel cartello?-
Quest'affare fa un casino infernale. Devo decidermi a comprare una sega nuova, questa fa scappare gli orsi fino in Canada...
-HO DETTO... LA SIGNORA DOWSON!?
Solo al terzo richiamo Didi aveva spento la sega, alzato la testa e realizzato che un personaggio decisamente grosso scavalcava la staccionata e veniva verso di lei."
Il punto di vista è chiaramente quello di Didi, lo è per tutto il capitolo. La telecamera è ben piantata nella sua testa, tanto che sentiamo anche i suoi pensieri che vagano mentre lei lavora ("Quest'affare fa un casino infernale. Devo decidermi a comprare una sega nuova, questa fa scappare gli orsi fino in Canada..."). Il punto è che le prime due battute di Jacob (-Signora Dowson?-, -Ehi! Signora Dowson? Ha messo lei quel cartello?-) lei non può averle sentite. Anzi, non le ha sentite affatto, lo dici anche tu. Quindi non può sapere quello che ha detto. Scommetto che anche a te è capitato di venire chiamata due o tre volte perché alla prima non hai sentito: lo capisci soltanto dal tono con cui l'interlocutore alla fine riesce ad avere la tua attenzione. Un "EHI! Ma per la miseria, mi stai ascoltando?", ad esempio, rende abbastanza chiaro che ci sia stato qualcosa, prima, solo che tu non puoi saperlo.
Aggiungo altre tre piccolezze, giusto perché, appunto, sono una rompicoglioni: 1) non chiudere il trattino della battuta, se dopo non ci sono altre parole. E metti lo spazio tra trattino e inizio battuta. -Il tuo amico sceriffo ha parlato con... con lo sceriffo di Forks?- -No, non è mica scemo. Se te ne vai subito, posso fare come se non ti avessi mai visto. Mi evito un sacco di casini.- Meglio: - Il tuo amico sceriffo ha parlato con... con lo sceriffo di Forks? - No, non è mica scemo. [...] Mi evito un sacco di casini. 2) per dare enfasi al dialogo è meglio non affidarsi alla punteggiatura enfatica. È sempre il mostrare che funziona, non il raccontare. Se io scrivo: - Che cazzo c'è da ridere di nuovo? Sei un ragazzino, non sai niente di niente. E se scrivo: - Che cazzo c'è da ridere di nuovo?! Sei un ragazzino, non sai niente di niente. Ho scritto due frasi con lo stesso significato, preciso identico. Il punto esclamativo in più non porta maggior enfasi. Se voglio maggior enfasi la devo mostrare. Già c'è quel "cazzo" che rende bene il nervoso. Se vuoi proprio aggiungere qualcosa: Didi sbatté il pugno sul tavolo. - Che cazzo c'è da ridere di nuovo? Sei un ragazzino! Non sai niente di niente. Il punto di domanda seguito dal punto esclamativo deve essere usato solo in situazioni eccezionali. Di quelle che non capitano mai. 3) se si vuole dare enfasi alle singole parole è meglio usare il corsivo piuttosto del maiuscolo. Sarebbe meglio evitare il maiuscolo anche per rendere il gridato: anche in questo caso, mostrare è meglio. |
Bello, bello, bello. Stai tirando fuori una storia (e che storia!) da quello che la Meyer ha scritto a mò di tappabuchi in quanto, tre righe di Breaking Dawn? |
Mettiamoci d'accordo: se deve diventare un appuntamento del lunedì dimmelo che io mi attrezzo di conseguenza. E' il mio giorno lungo in ufficio e l'ho sempre considerato una calamità, ora rischia di diventare una benedizione poter leggere in perfetta solitudine senza dover dar retta a nessuno che ti chiede l'area del trapezio o le date del risorgimento, e senza prestare orecchio alla lavatrice che finisce e alla spesa da fare e a tutto il resto che conosci benissimo anche tu. |
Cara mia, tu riesci spesso a sorprendermi, e piacevolmente!
Questo capitolo mi è piaciuto veramente molto! Ma sopratutto mi è piaciuta tanto la new entry! Questa Didi è una donna che sa il fatto suo: con le palle ma anche amorevole, e l'hai descritta quanto basta per farla entrare già nelle mie simpatie. Credo che a Jacob sia mancata molto la figura materna, e forse, in un momento come questo, è proprio quello che gli potrebbe servire.
Non aggiungo altro perché rischierei di essere ripetitiva ma continua così, perché vai alla grande!!! *_*
A presto ^_^
P.s. Dato che ero stata io a farti un appunto sul carattere, in qualche capitolo a dietro, (XD) mi pare giusto dirti che questo lo preferisco di gran lunga! ;)
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allora, rispondo alla tua domanda: il carattere non è male, magari io lo preferisco un po' più piccolo (ma poco!) e più esotico...ma è ok ;) |
Mia cara... il carattere va benissimo, e i miei occhietti ti ringraziano! Non che sia proprio vecchia decrepita, ma astigmatica, miope, sempre davanti ad uno schermo (e il pc al lavoro, a casa, il cellulare, la tv coi bambini...) ma quasi! XD! |
Il carattere va bene, per i commenti non ti abbettere io ho lo stesso problema, tutti leggono nessuno (o quasi) commenta, sara la mia storia? bo, comunque la tua è bellissima, ben scritta e originale. |
Jakefan ma io ti venero!! questo capitolo è davvero fantastico! |
Bell'inizio e un pensiero molto profondo, appena posso leggo gli altri capitoli! |
Questo è il MIGLIOR dialogo di tutti e sei i capitoli. Perché è... suggestivo. E serrato. Ho decisamente apprezzato la mancanza dei dialogue tag, una scelta davvero elegante: è sempre chiaro chi sta parlando, e le battute sono così appropriate, puntuali e limpide, che sembra di ascoltarle. E vedere chi parla. Le parole sono limate alla perfezione. Di più, sono spontanee.
Accattivanti sono anche le parti dedicate ai pensieri, no, alle sensazioni di Jacob. Sono così fluide da ricordare quasi il testo di una poesia, con quel ritmo rapido e naturale che però non fa mai dimenticare di trovarsi nella testa di un personaggio. E che personaggio.
La conclusione è eccezionale.
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