Oh mio Dio, tesoro.
Non ho parole, non ne ho più, e se buona parte del motivo di ciò è il capitolo meraviglioso che hai pubblicato, l'altra parte è dovuta alla dedica che c'è alla fine. Sono rimasta a fissare il mio nick per mezz'ora buona, dopo mi sono decisa che forse era ora di scriverti. Ogni volta che ti vedo o che ti leggo, non posso fare a meno di pensare: "Ma CHE DONNA, che ho trovato". Sei una donna con le palle, un po' come Leah, cara, che parla quando deve farlo e lo fa bene, risveglia un po' di persone che fanno fatica a farlo e io mi inchino di fronte a te.
Se recensisco, tesoro, è perché lo meriti tu e perché lo merita la tua storia. Lo merita dal primo istante e se sto facendo un viaggio del genere lo faccio insieme a te, che con semplice parole mi hai convinta e mi hai rapita. Quante volte ti ho chiesto di portarmi via? Io mi sono lasciata andare, non me ne pento mai.
Spero che questo inconveniente con le recensioni si sia risolto, in ogni caso, tesoro, non so quanto sia confortante, ma io ci sarò sempre.
E' un po' che vedo la copertina di "Any given Sunday", e sinceramente la curiosità è alle stelle. Ma ti giuro che vado a leggere, stella mia, e recensisco, perché le recensioni fanno bene al cuore. Arrivo, è una promessa XD
Per il capitolo, un immenso complimento. Il tuo Aro mi piace, urca, se mi piace, e ti ho già detto a chi assomiglia, no? E' inquietante, questo vampiro centenario, ma...è stupendo. Ok, non esistono parole per descriverlo, purtroppo.

"Sentii di dover fare ancora una cosa.
Non sarebbero caduti nelle mani di nessuno, non sarebbero andati persi; forse sarebbero di nuovo stati indossati da una persona molto amata.
Tolsi il mio anello da sposa e il bracciale con il lupetto di legno e li lasciai bene in vista al centro del tavolo, vicino al vaso traboccante dei fiori freschi arrivati il giorno del mio matrimonio."
Questa parte mi rimarrà nel cuore, è bellissima. Sento la tua Bella preoccupata per ciò che ama, una donna che va a sacrificarsi. E prima, non lo aveva mai fatto. Per nessuno. (Non faccio nomi, va benee? XD)
Un bacione, J. Sei stupenda, dico sul serio. Grazie ancora di tutto.
Tua,
Je <3

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Ed eccoci qui, J.
All'inizio del capitolo non avrei mai pensato che, una volta arrivata alla fine, ci sarebbe stato il loro matrimonio; è stato un bel colpo, oltre che all'insulina, mi sono dovuta procurare una scatola di fazzoletti e, udite udite? Ho deciso che prima o poi butterò via Breaking Dawn, visto che questa storia non serve più perché credimi, ho solo bisogno della tua che è diventata aria da respirare.
Quei due, insieme, non sono belli, dire belli è poco e lo sai anche tu, credo. Hai dato loro una vita insieme, un bimbo, un matrimonio, che tutti insieme non creano solo una seconda opportunità, ma rendono Bella e Jacob l'uno il sole dell'altra, si appartengono, e scusami se io ogni volta che lo penso mi commuovo. Perché così sarebbe stato perfetto, facile come respirare, lo vedo dalle tue righe ogni istante di più, tesoro mio.
Mi fa impazzire, la scena del "regalo di Jake"; mi è sembrato di rivivere ogni momento della coppia e insieme a Bella - e a te - mi sono emozionata tanto. Ma è facile farlo, con un uomo lupo del genere che ti ama, ti fa sentire viva e ti fa respirare.
"Immaginavo Jacob intento al lavoro sotto la luce della lampada, stanco, ferito, qualche volta arrabbiato o triste, a disegnare noi due e nostro figlio forse molto prima che il “noi” diventasse qualcosa di vero. Mi chiedevo quante ore dovevano essere state necessarie per creare un simile capolavoro e quanto…
Le lacrime scendevano, semplici e perfette.
Va bene così.
-Ci sono un paio di problemi, Bells.
No, solo uno. Non ti meriterò mai."
Adoro anche la parte in cui i rispettivi genitori vengono a sapere dell'evento; beh, ecco, con Billy sono praticamente morta dalle risate. Quell'uomo è un numero. XD
Non saprei cosa dire della scelta del vestito e del matrimonio, perché hai già detto tutto tu e mi ripeterei e basta, dicendoti le solite cose. Io so solo che ringrazio il giorno in cui ho intrapreso questo viaggio insieme a te, J., perché non potevo fare scelta migliore e mi rendo conto che è stata una cosa giusta, oltre che bellissima. La tua storia mi fa bene, davvero, e tu sei bravissima. No, sei di più, credi a me.
"Jacob mi aspettava sulla porta con un bimbo piccolo sulla braccia forti, come Cristoforo; non ricordo neanche esattamente come era vestito perché, quando mi prese per mano per percorrere quei pochi metri prima dell’altare, non vidi più niente se non lui, non sentii più niente se non la sua mano che stringeva la mia e mi sembrò perfino di pronunciare la promessa con la sua voce, che risuonava calda e nitida.
Era forte e chiara e vibrava come le campane, il cui rintocco può coprire distanze inimmaginabili.
La voce di Jacob mi avvolse il cuore, riempì la chiesa, risalì la montagna e, ne sono sicura, arrivò fino al mare e ancora più lontano.
Sapevo con certezza che questa volta sarebbe stato per sempre."
Il discorso sul per sempre te l'ho già fatto, vero stellina mia? Inutile dirti che questa parte ti appartiene, è tua, custodiscila perché è perfetta e dolcissima. E al diavolo la melassa.
A prestissimo, J. Manca poco, manca poco, manca poco...<3
Tua PER SEMPRE, ormai,
Je!

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Devo dire sinceramente che non ho letto tutti i capitoli (sputtanamento totale ahah)Comunque,scrivi benissimo e Jacob e Bella mi piacciono moooolto di più di Edward e Bella sicuramente ;D Se comincierò a dire cose senza senso non ti preoccupare mi succede sempre (?) No dai scherzo..Comunque..Io non so cosa dire di altro oltre di continuare presto :D Non ho mai letto le storie su Twilight perchè non sono mai stata una fan sfegatata dei libri o dei film..Ma tu..Scrivi talmente bene che ho continuato a leggere inconsapevolmente

Baci,
Chiara
(Recensione modificata il 05/10/2011 - 08:34 pm)

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Ok, sai già come la pensavo su questo capitolo la prima volta che l'ho letto, perciò non ci ritorno su. Anche perché abbiamo chiarito abbondantemente (e poi quello che ti dissi nei capitoli successivi non l'ho più trovato... dovrei farti i complimenti per esserti rimessa in riga - in questo caso ha il significato opposto, perciò dovrei dire di "aver rotto le righe", ma vabbè - ma non te li faccio perché se no ti monti la testa :P

Ora ho un sonno della miseria, invio questa recensione e spengo il pc, perché se no domattina non mi alzo dal letto.

Un bacio grande grande grande

-M-

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Uh, che palle Edward. Posso dirlo? Vabbè, ormai l'ho detto.
E' un vampiro noioso ed iperprotettivo... normale che uno se ne stufi presto. Poi Bella che ha il suo meccanico di fiducia come controparte... come darle torto se si stufa del vampirastro?
Già da questo capitolo inizia ad emergere il senso di soffocamento e costrizione che diventa centrale qualche capitolo più in là. Ma già qui si inizia a sentire, e la lettura a posteriori permette di comprendere di più il significato delle tue parole.

Non sono molto lunga stasera... ma ti voglio lasciare un bacio grande grande, come al solito.

-M-
(Recensione modificata il 05/10/2011 - 07:42 am)

Oooooooh!
(posso lasciarti una recensione bimbominkieggiante, dopo averne lasciate 33 serie? Posso davvero?)
Ho sempre saputo che avrei amato questa storia... quello che non sapevo era quanto avrei amato te e il tuo modo di scrivere... perciò, ti prego, non lasciarmi a secco quando finisci questa roba.
Per quanto riguarda il prologo di questa storia, era davvero impossibile non capire dove saresti andata a parare (già guardando la presentazione di questa storia, era impossibile non capire dove saresti andata a parare).
Ho davvero amato il tuo uso della metafora del vetro che si incrina, ed ho amato il modo in cui Jake si è insinuato nei pensieri di Bella, nonostante lei cercasse di ricacciarlo indietro, perché lui era un pensiero doloroso.

Un bacio grande
-M-

J. sono una rompiscatole, lo so, e iniziare così un commento non è mai un bene... ad ogni modo qui:

jakefan ha scritto:e credo che mio marito lo facesse sparire, perché non lo rividi mai più.

Uh, una nuova amica per Jake? Una donna emancipata, con due figli e una fattoria da mandare avanti. Mi è già simpatica, la signora... e poi le piace Jacob e non lo caccia neanche quando viene a sapere che a casa lo stanno cercando. E arrossisce come una ragazzina al capire che lui l'ha beccata a guardarlo.
Io questa donna la adoro!
Adoro la sua doppietta puntata contro un Jake che timoroso chiede lavoro, adoro la sua schiettezza e adoro la sua determinazione.
Mi piace, mi piace, mi piace.
E ovviamente, mi piace tutto il resto, il modo in cui ogni capitolo sia una storia a sé stante, ma si colleghi in maniera perfetta con gli altri. Sono davvero davvero molto felice in questo momento 
Beh, inutile dire che voglio sapere cosa succederà alla fattoria 

Un grandissimo bacio

Ho letto ieri ma non avevo voglia di commentare - picchiami per favore - ma cerco di rimediare subito.
Appena ho letto la frase del 'Libro della Giungla', ho pensato che fosse il paragone perfetto, per Jacob nel periodo che trascorre lontano da La Push per colpa della tonn... ehm... Bella.
Leggere di Won-Tolla mi rende sempre tanto triste, perché da come ricordo la storia - sentita di seconda mano, ed è davvero un grosso peccato - almeno nell'ambito scoutistico veniva così definito l'Akela che lasciava il branco per rimanere nel gruppo - Boss, correggimi se ho sbagliato, ero nell'associazione in cui le femminucce questa storia non la conoscono! - ed era il 'lupo che ha fallito la caccia'. Che secondo me è una definizione tremenda, per uno la cui unica colpa è stata quella di lasciare il comando del Branco.
Non divaghiamo, comunque.
Il capitolo l'ho trovato, come sempre, coinvolgente. Dai pensieri di Sam si riesce a capire la disperazione di Jacob, che non vuole fare ritorno alla sua natura umana. Jacob che trova nel suo lupo la via di fuga dalla realtà e da ogni forma di pensiero. Jacob che si trasforma in puro istinto.

jakefan ha scritto:Ho sete, bevo.
Ho fame, uccido

J. è... perfetto.

Jake ha perso se stesso, cerca quel tepore che gli è stato negato nel sesso sfrenato, duro, impersonale... cerca una valvola di sfogo e non la trova, perché continua ad avere sensi di colpa.
Non è fatto per questa vita senza sentimenti, lui è un bravo ragazzo fino in fondo, ma è stato ferito.
Ed è stupenda l'immagine finale di lui che trova la risposta in un raggio di sole che gli accarezza la pelle. Che gli riscalda la pelle.
Corre verso una linea di alberi che vede all'orizzonte... lo vedremo forse tornare a La Push?

Un grande bacio
Manu

Meravigliose le 'parole non dette' tra Bella e Charlie. Meravigliose davvero.
Charlie preoccupato per la sua bambina, perché un genitore certe cose le sente, non c'è bisogno di dirgliele. Charlie che si chiede perché Bella non voglia più avere a che fare con i suoi amici della Riserva.
Bella che dal canto suo, finalmente dà prova di avere un po' di carattere, nascosto da qualche parte. Inizia a ribellarsi alle imposizioni di quella manica di vampiri antipatici che non chiedono mai il suo parere.

Lasciato questo pensierino, mi metto in un angolino e aspetto 

M.

Ho i brividi.
Le prime tre parole che riesco a scrivere subito dopo la lettura del tuo capitolo. I brividi.
Ho inquadrato la canzone dopo il primo verso. L'ho cercata nel mio lettore mp3 e l'ho ascoltata durante la lettura. Innanzitutto complimenti per la perfetta temporizzazione: le parole scivolano sotto gli occhi e nella mente esattamente nel tempo che la canzone impiega ad arrivare nel punto in cui la narrazione la spezza, e poi... è perfetta anche per la narrazione: la musica segue un andamento che ha un climax nel punto di maggior pathos del capitolo.

Le lacrime... oltre ai brividi, qui si sono aggiunte le lacrime (e sì che non ho la lacrimuccia facile, io!)   

Non so davvero che altri complimenti farti!!! 
A questo punto, l'idea che il piccolino non sia proprio un Cullen non è del tutto sbagliata 

“Ho riflettuto molto, in seguito, su ciò che accadde quella notte. Non ci fu vera violenza se non in un unico, indicibile atto.
Per tutto il resto del tempo non furono né la forza né le minacce a farmi sentire continuamente sopraffatta, ma piuttosto un conflitto: la lotta interna cieca e furiosa fra un invincibile ribrezzo e un’attrazione altrettanto potente. Qualcosa che Aro doveva avere incontrato mille volte nel corso della sua lunga vita e di cui era consapevole ed esperto; qualcosa che avrebbe manipolato con arte consumata, senza alcun bisogno di leggermi nel pensiero.”
Applausi, ovazioni e coriandoli dal cielo, tesoruccio.

Che palle quando ti lamenti di non sapere usare i Volturi. Ma perché poi?
Veramente, sciocchezze a parte (il tegamaccio! Aro non ritiene forse Bella degna del tegamaccio? Perché ciò è illuminante circa i veri sentimenti di lui! XDD) ,cos’è che non ti convince?
Aro non riesce a leggere i pensieri di Bella. Ma, a differenza di Eddino, in pratica li legge comunque. Non arriva ad immaginarsi i licantropi perché non potrebbe, non ha elementi (e immagino, anzi ne sono certa, che nonostante il disappunto Aro esulterà. Perché finalmente sarà davvero sorpreso), ma per il resto le sgama tutto. E lo fa in maniera… vellutata, adorabile.
Sai, in questi giorni ho visto tantissimi affreschi sacri e il kattivo (che fosse Giuda, che fosse Satana) era sempre ritratto brutto, perché doveva immediatamente essere riconosciuto come tale. E ti assicuro che Giuda vitaminico, in vesti verdi e arancioni, non faceva una gran bella figura… invece Aro è splendido. Non è il kattivo della meyer che è bello ma ha la pelle come le cipolle (però Marcus ke è bbbuono ce l’ha come i fogli di papiro, e vabbè…) È cattivo? Neanche. Lo è per Bella, certo, ed è ovvio che la sua personalità è soverchiante, ma non sembra cattivo. Non sembra nemmeno Il Male sotto un aspetto suadente (se non, appunto, per Bella). Sembra… oltre. Bella non può non esserne attratta e insieme rifiutarlo, perché è come trovarsi davanti a una divinità, suppongo. Ok, sto solo fungirlando in modo finto intellettuale, porca zozza.
Lasciami dire ancora che la scena in cui la guarda mangiare è terribile. Mangiare è uno degli atti più intimi che ci sia, lo dici e sono d’accordo con te. Da noi, per dire “non ci conosciamo” si dice “non abbiamo mangiato insieme”. Mangiare mentre qualcuno ti guarda è… angosciante, ecco.
Aro è un fottuto, allucinante, fantastico, sadico figlio di puttana e io lo amo.
Ti va bene così? Ti va bene? Sei tranquilla?
Eccheccazzo!

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Questo capitolo mi ha intorpidita, estraniata dalla realtà, resa succube di Aro. Mentre leggevo ero con Bella, ero Bella. Scrivere dei Volturi per me è incomprensibile, quasi assurdo, perché sono un mondo a parte della saga. Qualcosa di astratto e misterioso che non saprei definire. Mi affascinano, ma li temo. Tu sei stata fine e delicata, quasi subdola nel descriverli, nel farli vivere con le tue parole. Aro era perfetto, mi ha stravolto e come Bella ne ero attratta, ma riluttante. Ho vissuto il capitolo in maniera totalmente diversa, come se fosse un sogno e un incubo, perché io ERO nel capitolo. Le ho sentite le emozioni, quasi vissute sulla mia pelle. Hai creato un'atmosfera unica, fatta di brividi e sensazioni forti.
Il sogno di Bella poi mi stava facendo piangere, era la madre di Jake, vero? Deve essere lei, l'ho vista tra le parole, o così mi è sembrato. Sei stata fenomenale, dico sul serio, in maniera indescrivibile. Perciò scusami se non lascerò una recensione degna di un papiro, ma il capitolo è troppe perfetto e nessuna parola o recensione gli renderebbe giustizia. Ma ti dico grazie, Rising Sun è una storia che mi è entrata nel cuore come nessuna aveva mai fatto... Grazie di averla creata, non te lo dirò mai abbastanza.
Un abbraccio
Ele

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Rieccomi! sto cercando di mantenere la promessa fatta lo scorso capitolo di recensirti sempre e per sempre...:) come si suol dire, non guardare la pagliuzza nell'occhio dell'altro quando hai una trave nel tuo... e considerando una sfuriata che ho fatto nella mia storia per le poche recensioni, ovviamente mi impegno in prima persona. E poi dopo la tua meravigliosa risposta, non potevo assolutamente esimermi. Anche perchè, insomma, parliamo chiaro! Questa storia è pazzesca... come si potrebbe restare zitti? In questo capitolo ho trovato una cosa che avevo già notato negli scorsi capitoli, ma che qui è più evidente con riferimento al personaggio di Aro. I tuoi personaggi non sono mai monolitici, manichei, del tipo "IO SONO LA BELLA E BUONA" o "IO SONO IL BRUTTO E IL CATTIVO", come invece fa spesso la Meyer, Edward è bello, buono e perfetto, ma tant'è... sono meravigliosamente sfaccettati, pieni di contraddizioni apparenti. L'avevo già notato con Jacob e la deviazione di Didi: in una storia d'amore perfetta, non c'è spazio per l'altra. Una storia d'amore perfetta, appunto, ma non vera. E la tua, elementi fantastici a parte, è una storia vera. Stessa ambivalenza anche in Bella, all'inizio. Si sposa, anche se è andata a letto con Jacob. Deliziosamente umano. In questo capitolo, invece, ho adorato il personaggio di Aro, il terrore palpabile alla sua vista ma al contempo il potere affascinante che emana quest'uomo millenario, un potere che Bella percepisce, sente e che non può ignorare. Anche questa una cosa umana: immaginando di incontrare un dittatore forse proverei lo stesso. Il mondo è bello perchè è fatto di zone infinite d'ombra e non solo di bianco e nero, e la tua storia ne è una continua riprova. Mi è piaciuto molto anche l'enorme amore materno di Bella per il suo bambino, la disperazione al pensiero che Aro possa interessarsi a suo figlio, è umana, tangibile, toccante e vera. Ed ancora (avrai capito qual'è il mio tasto dolente) è molto più calda e sentita di qualsiasi sensazione similare descritta in Breaking dawn per l'affetto provato da Bella per Renesmee. Tu quando descrivi il dolore, la disperazione o l'amore, li fai sentire. Non si sono mezzi termini. Curiosissima di sapere cosa accadrà adesso...:) Un bacione Cassie.

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