Ciao,
è la prima volta che commento ma è anche vero che è da pochissimo che ho scoperto la tua fanfiction. Me la sono divorata.
Inizio col dire che non appartengo a nessuno dei due schieramenti. Sono la Svizzera. E va bene, lo ammetto, simpatizzo per il team Edward ma semplicemente perché quella Bella – quella della Meyer – si “meritava” di stare con Edward. Io stessa scrivo fic ExB. Detto questo, ti confesso che detesto quando nelle fic Jacob viene dipinto come un ragazzo cattivo, che la maltratta, la violenta e-chi-più-ne-ha-più-ne-metta solo come espediente per fare in modo che Bella scelga Edward. Un Jacob così non lo si riesce neanche lontanamente ad immaginare anche perché se c’è un personaggio che l’ha presa nel didietro nella saga è proprio lui. Lui che c’è sempre stato per lei, anche quando lei si era praticamente annullata … poi, non appena Edward torna, lei cosa fa? Riprende posto accanto a lui, come se nulla fosse successo. Bèh, non mi è andata tanto giù. Come non mi è andato giù il “contentino” alla fine di BD con l’imprinting con la figlia mezzo-sangue. Tant’è che speravo che Jacob alla fine si innamorasse di quella con i capelli rossi incontrata al parco e poi facesse gesti poco carini ai neo sposini. Ma è inutile dilungarmi su tutto questo. Passiamo alla tua storia.
Ci sono storie che mi trasmettono qualcosa, storie che, ad esempio, riescono a proiettare delle immagini nella mia testa tanto sono descritte bene e io le guardo, non le leggo. Con la tua mi è successa una cosa strana, che non mi era mai capitata. Le parole che scrivi non mi suscitano immagini ma sinfonie. Lo so che adesso ti starai chiedendo da che razza di casa di cura psichiatrica io ti stia scrivendo ma è la verità. Sembra di leggere degli spartiti e, la musica così evocata, mi accompagna fino alla fine della lettura. La tua storia non la leggo, la ascolto e non penso che la cosa sia da imputare al fatto che ogni tanto inserisci pezzi di canzoni. Anzi, se posso darti un consiglio, io eviterei di inserirle perché, credimi, con le tue parole riesci ugualmente a descrivere i vari momenti alla perfezione. Mi sembra a questo punto superfluo, ma te lo dirò ugualmente, scrivi benissimo.
Passando ai personaggi ti dirò che ho trovato la tua protagonista per certi versi molto simile a quella Meyeriana per altri diversa. Credo che tu abbia preso quello stesso impasto e l’abbia modellato per far nascere la tua creatura. E ci sei riuscita. La tua Bella è più matura (ma forse questo dipende dal fatto che adesso è una mamma), più coraggiosa e, allo stesso tempo, molto più emotiva. Scavi in profondità dentro di lei. I suoi pensieri arrivano così come la sua angoscia.
Jacob è il personaggio che ho trovato più IC in assoluto. È esattamente come me lo sono sempre immaginata. Forse più uomo, più maturo, ma pur sempre il nostro Jake.
Con Edward sei stata astuta. Perché è lui, non c’è nulla da dire, ma rivisto in una chiave di lettura diversa, da un altro punto di vista. Hai ripreso il suo essere iperprotettivo, il fatto di saper ascoltare e tutti questi lati e gli hai fatti ricadere in negativo. Non sto dicendo che sia sbagliato. Sono punti di vista. L’importante è che sia credibile e il tuo lo è. Altrimenti, insomma, non sarei andata a leggermi 22 capitoli.
Didi, il personaggio rivelazione. Di solito sono restia verso i nuovi personaggi. Raramente mi colpiscono. Di solito sono marionette posizionate e utilizzate nelle fic a proprio piacimento, senza spessore. Didi è tangibile, è vera. All’inizio pensavo fosse troppo “vecchia” per Jacob ma dopo sono andata a fare un giro sul tuo blog, nella parte in cui parli di lei e dici di averla vista, e ho cambiato idea. Tifo per lei.
Cercherò di non dilungarmi sugli altri personaggi ma non posso non dirti che sono rimasta sbalordita di fronte alla tua interpretazione di Alice. Nessuno l’aveva mai descritta in quel modo. Il capitolo “insomnia” rimane il mio capitolo preferito, per il momento. L’immobilità dei Cullen fa paura ma è plausibile. È impossibile non notare la differenza tra quando descrivi il branco e i Cullen, anche quando si tratta di piccoli gesti quotidiani.
Una cosa mi ha fatto un po’ storcere il naso. Seth. Ho capito bene? Ci stava provando con Bella? Il Seth amico di tutti, persino dei succhiasangue? Nah.
Mentre leggo poi c’è questo tarlo che non mi abbandona mai: se Bella era spaccata a metà, divisa tra l’amore che prova(va) per Edward e quello per Jake (tanto da andare a letto con lui la notte prima delle sue nozze), perché si è ugualmente sposata?
In un capitolo dice che se Jacob fosse rimasto quella mattina, probabilmente non si sarebbe sposata.
Avendo dubbi simili, avrebbe fatto meglio a non sposarsi comunque, con o senza Jake o, temeva, di rimanere da sola, senza né uno né l’altro?
Forse a questa domanda non c’è semplicemente una spiegazione o, forse, avrei dovuta capirla, leggendo tra le righe.
Spero che Jake le faccia patire un po’ della sofferenza che gli ha inflitto lei.
Ho scritto troppo e probabilmente mi sarò anche dimenticata alcune cose.
Continuerò a leggere e spero anche a recensire.
A presto,
Eli |