Dopo un tempo infinito, eccomi a recensire. Questa volta ho superato tutti i record da ritardataria. Non ti chiederò scusa e non mi giustificherò. Ne abbiamo già parlato: tu sai come la penso io ed io so come la pensi tu, perciò… bando alle ciance!
Bella è ormai celebre per la sua vigliaccheria. Devo ammettere, però, che qui ha dimostrato di avere almeno un briciolo di coraggio.
Subito dopo aver letto il capitolo, ti avevo detto che era stato difficile per me mettermi nei panni di Bella. Questo perché, al suo posto, non so che cosa avrei scelto. Bella, invece, pur intravedendo la voragine di sofferenza che la attende al di là della nebbia, preferisce la verità nuda e cruda alla beata ignoranza (che in fondo tanto beata non era, visto e considerato che la mancanza di comunicazione stava mandando allo scatafascio la sua relazione con Jacob). Per una volta, Bella sfodera un po’ di coraggio e resiste fino alla fine.
Ciò che più mi ha sorpreso della parte successiva - quella in cui descrivi la reazione di Bella al racconto di Jacob - è una sorta di velato altruismo, che si intravede nei pensieri della ragazza. Sembra che lei voglia costringersi ad ascoltare e a conoscere ogni dettaglio, per diventare partecipe del dolore di Jacob e accoglierlo, per alleggerire il peso che grava sulle spalle del suo uomo. Da un lato soffre tantissimo per quello che lei, sotto sotto, considera un tradimento (E' un romantico luogo comune quello che si pianga per amore. Quando si soffre davvero non si piange; le lacrime sono pulite, trasparenti e luccicanti. Quando si sta male davvero si vomita e non è per niente romantico. La puzza di vomito è l'odore del dolore); d’altro lato, però, sa di essere responsabile del dolore di Jacob e in qualche modo vorrebbe rimediare al danno ( Ancora non lo fermai; lo lasciai continuare […], perché ero pronta a prendere anche quel dolore. Ne volevo ancora, lo volevo tutto: stavolta volevo essere certa di non aver risparmiato niente a nessuno). Secondo me, qui, Bella dimostra di amare davvero Jacob. Perché nella sue parole non si scorge più l’egoismo di un tempo. Soltanto altruismo e desiderio di rimediare agli sbagli del passato.
Sapere che avevo rischiato di perderlo per sempre, nella forma del lupo o nel cuore di un'altra donna. Sapere che lo avevo convinto di non essere niente. Ecco, tutto questo mi spezzò.
E in mezzo a tutto questa sofferenza, Jacob appare - ancora e nonostante tutto - come un uomo-bambino, spaesato e insicuro.
Mi vuoi ancora, Bells?
Nessun’altra frase avrebbe potuto esprimere questo suo stato d’animo in modo altrettanto semplice e diretto.
Prima di salutarti, ci tenevo a dirti che, mentre Bella scopriva la verità riguardo a Jacob e Didi e i pezzi del puzzle si andavano a incastrare al loro posto, è stato come se anch’io riscoprissi tutta la vicenda insieme a lei. Ed è strano, perché la storia la conoscevo già. Invece, ho visto i giorni, le settimane e i mesi srotolarsi davanti ai miei occhi. Con fluidità e naturalezza. Come se mi trovassi di fronte a un racconto nuovo. Quest’impressione non ha fatto altro che aumentare lo sgomento e l’empatia verso Bella.
Bravissima, J.
Non aggiungo altro, perché qualsiasi altra parola risulterebbe scontata.
Baci, vannagio.
P.S.: i Volturi stanno per arrivare ed io non sto più nella pelle ;)

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Questa è una Bella che comincia a farsi coraggio e ad assumersi le sue responsabilità. Che smette di chiedere scusa e perdono, che decide di tenere i sensi di colpa per sé. Perché non ha altra scelta, se non quella di andare avanti e combattere, perché a qualsiasi costo lotterà per il bene di suo figlio.
Ma è anche una Bella che si prende il suo spazio e il suo tempo, per riflettere, tirare le somme e fare i conti con il suo passato. Che si interroga sull’origine del dolore, suo e di Jacob, scoprendo di esserne in parte la causa (“Sarebbe stato facile come respirare, se il mio amore fosse stato invincibile e puro quanto il suo.”). Si chiede se tutto questo soffrire per amore abbia un senso. Un po’ come il sacrificio dell’usignolo. Ne è valsa davvero la pena?
Alla fine di questo percorso Bella comprende di essere sempre stata una codarda, una vigliacca che aveva paura di vivere e che per questo si era rifugiata sotto le sottane di Edward, per tanto, troppo tempo. E che sì, ne è valsa davvero la pena.
Perché lei è come la Rosa Rossa dell’usignolo. Ha scelto di essere viva, ha scelto di amare. Accettando il sacrificio che questa scelta comporta. Ha scelto Jacob Black.
Non è nemmeno in discussione che abbia fatto bene o male, che la scelta sia stata giusta o sbagliata: Jacob Black è nella mia vita. […] Jacob Black mi ha costretta a vivere.
Sì, ne è valsa la pena. Perché perfino la paura e il dolore attestano che si sta vivendo per davvero e non prigionieri di una bolla di vetro.
A contorno di questa grande analisi interiore c’è il branco, in fermento per l’arrivo di nuovi e minacciosi vampiri; c’è un Jacob che, al pari di Bella, fatica ad assumersi le sue responsabilità di Alpha; c’è anche la dimensione del “normale”, della quotidianità: un luogo dove Bella trova sempre riparo, rifugio e conforto; l’unico posto in cui può concedersi il lusso di sentirsi ancora una bambina. La casa di Charlie. La casa di suo padre. Non è un caso che, ogni volta che si trova costretta a fare una scelta o ad affrontare una situazione difficile, Bella ritorni nella sua vecchia casa. Era successo anche prima, quando aveva capito di non amare più Edward.
L’incontro con l’anziano Quil, anche se non credo fosse lui, mi ha affascinata. Sono curiosa di scoprire il significato delle sue parole. Sono convinta che abbia a che fare con i sogni pseudo-premonitori di Bella.
Bene, non posso conclude senza farti i miei complimenti. Sei bravissima, con questo capitolo ti sei superata. Del resto, ci riesci ogni volta.
Bacioni, vannagio.
P.S.: ho ragione di credere che arriverà qualcuno, nel prossimo capitolo. Dopo tutto, casa Swan non è in territorio Quileute, dico bene? ;)

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Ciao J! eccomi qui!
beh... è un pò difficile commentare stavolta perchè...si entra molto sul personale!
(faccina imbarazzata! fortemente!)
ok...beh...
cominciamo con quella frase...quella frase che è il punto per cui ho sempre odiato l'imprinting e sempre odiato la spiegazione che molti hanno sempre detto sull'imprinting: e cioè che l'imprinting ha solo affrettato le cose, che prima o poi si sarebbero ritrovati i due imprintingati!
ma allora...perchè Jacob nel libro ha l'imprinting con Ness e perchè dicono che è perchè lei ha qualcosa della madre?! perchè non averlo avuto direttamente con Bella?! un pò di contraddizioni e non-sensi!
in poche parole lo odio! perchè...perchè io adoro l'amore che nasce piano lentamente, quello di cui non ti accorgi essere amore ma resti nella convinzione che sia solo grande affetto quando in realtà è proprio amore!
quindi quel "molto di più" è...è un riscatto anche per me!^_^ grazie J!
poi...beh...lei che cambia pelle, lei che..lei così esposta e odi te stessa perchè hai permesso a te stessa, a lui di essere così esposta ai suoi occhi, alle sue mani, al suo corpo, alla sua bocca...insomma a tutto di lui e per esserti fatta colpire così! proprio perchè hai permesso di farti penetrare e adesso non avresti mai voluto esporti così!
e il suo bambino...sai che io beh non posso capirlo a pieno quello che descrivi ma lo vivo attraverso te e la sensazione che mi da ogni volta è il passaggio così netto dall'irrequietezza alla calma, come il mare che dopo la tempesta si acquieta...è bellissima questa sensazione di tranquillità che ci trasmetti nel momento in cui dal tormento di Bella ti soffermi sul bambino...
e...
ok non avrei mai pensato di dirlo, ma questa è un'altra storia, la TUA storia e...un'altra Bella! una Bella che in un mondo normale avrebbe scelto cmq Jacob perchè non ci sarebbe stato nessun altro! e forse avrei preferito che la storia della Meyer avesse preso una piega più "reale"!
cmq...non volevo fare polemica, volevo solo...sviare il discorso!ahahahha
sì...perchè io mi ci rispecchio molto! soprattutto in questo capitolo cavolicchio!
--Mi scoppia la testa ma non è la cosa peggiore. Mi scoppia il cuore.
No, sono io tutta intera pronta per un'esplosione.
No, non è neanche così: un'esplosione è piena di energia. Io invece sono più simile ad un oggetto fragile che si sbriciola e crolla su se stesso.
Ci vuole meno di niente perché la mente torni alla Voce e a quello che è successo ieri sera.
Che ragione c'è, infatti, di ricominciare a piangere ogni volta che me lo vedo tra le braccia di quell'altra? Nello stesso esatto momento in cui lui mi tradiva -sì, tradiva, va bene?- con quella, io ero sposata con Edward Cullen e vivevo con i Cullen convinta di aspettare un piccolo Cullen. Peggio ancora, avevo sposato Edward dopo... dopo.
Senza contare tutto quello che è successo prima, il come siamo arrivati a tanto.
Oh, cazzo.
Ma dopo. Quando è tornato e cominciavo a credere che forse...

Dimmi perché, Jake. Dimmi perché.--
ecco!
è proprio in questo punto dove ho sbarrato gli occhi e il cuore si è fermato!
anch'io mi sono ritrovata a dire mi tradiva, sì! anche se non dovrei dirla così io lo sento come un tradimento perchè qualsiasi donna con cui è stato prima di me, dopo di me...è come se mi avesse tradita! ed io sono gelosa marcia anche se non ne ho minimamente motivo! io sono gelosa del paragone che potrebbe fare, anche se involontario! lui potrebbe pensare: proprio lì in quel piccolo incavo tra la spalla e il collo Didì aveva un piccolo neo sporgente, oppure potrebbe pensare a Didì che impugnava le pentole con la mano destra invece che sinistra ecc... tutto questo anche se è involontario anche se non stavano insieme, il solo fatto che è esistito e che la mente ti porti a pensarlo è...pura estrema gelosia!!!!
sì!
fiu...ora respiro anch'io...
--Stamattina, quando ci siamo salutati, Jacob si è avvicinato per abbracciarmi ed io mi sono tirata indietro.--
e il fatto che non voglia più farsi toccare da lui, beh...continua a pensare a lui a l'altra tra le sue braccia e ti sembra quasi sporco!(O.O oddio J mi hai devastata stavolta!) e il voler stare da sola in un posto tranquillo...sola a voler piangere in tranquillità, sola...nessuna parola di conforto inutile, nessun invogliare a raccontare quando vorresti solo dimenticare.
e poi...poi quando hai detto che Edward l'avrebbe protetta da tutto perfino dalla gioia, perchè soprattutto quella ha un prezzo...WOW! spettacolare!
e se la prende con Jacob che le ha detto sempre che con lui sarebbe stato facile e non l'hai scelto proprio perchè l'amore non è facile...credevi che Edward era ciò che di peggio e impossibile potesse accaderti(come Romeo e Giulietta?) beh no...la vita vera è la cosa più difficile da vivere!
e il vecchio QUil...una premonizione...le sta dicendo che i suoi sogni non sono fini a se stessi, ma comunicano qualcosa, nevvero??!!!
Il ritorno a casa...beh...com'è reale questa scena! il solletico dei baffi, l'espressione di Charlie( e ti domandi come mai un genitore che ti è sempre sembrato così burbero e severo all'improvviso alla vista del nipote diventi un emerito idiota!!!ahahah)alla vista di Elias...e la frase finale, che lì resterai sempre una bambina, perchè in fondo ci arrabbiamo quando ci dicono i nostri vecchi che per loro lo siamo sempre, ma...è così!
E che carino Charlie che ce l'ha con Jacob anche se lo adora! hihihi
"oh dei!" senti carina! cioè...sposare quel palo della luce sì e Jacob no?! quale sarebbe il problema?! è così orribile sposare uno come lui?!
su questa frase mi ritorna il nervoso...cioè se fosse stato il primo, ma...hai già sposato un altro, è inutile che fai la sbruffona!
era strano che non mi sfogassi su di lei!!!ihihihih
cmq...la smetto qui!
un bacione J e...beh...non mi va che tu mi faccia emozionare così "dall'interno"!capito?! la prossima volta vacci piano! :-p
notte notte

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mio dio è veramente bello...sto leggendo un sacco di storie ma in assoluto la tua è quella che preferisco... scrivi veramente in modo sublime...cmq spero che bella riesca presto a dire a jake quello che prova veramente...nn vedo l'ora di leggere il prossimo,l'attesa mi uccide...cmq brava brava brava cara=)

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Un capitolo triste. Così mi viene da definirlo, e così lo definisco, ma non è una tristezza da lacrima, è più una malinconia che ti pesa sul petto e non riesci a comprendere a cosa sia dovuta.
Questa malinconia mi è trasmessa da Bella, anche se lei non si chiede perché sta così, sa perfettamente perché indulge in quel sentimento: Jake le ha detto finalmente tutta la verità, ha messo tutte le carte in tavola e lei, come d'altronde era preannunciato nel capitolo precedente - un dolore del genere non può non avere conseguenze - non riesce a fidarsi di lui, ad abbandonarsi di nuovo a lui e a dirgli che lo ama. E non posso dire di non capirla: l'amore puro, da ragazzini, che finora aveva contraddistinto Bella e Jacob lascia spazio ad un amore più maturo, "da grandi".

E' questa la "muta" indicata dal titolo del capitolo, almeno a mio parere. Il momento della muta è il momento in cui un animale a primavera si riveste di una nuova pelle. In questo caso è l'amore di Bella e Jacob a rivestirsi di nuovo, a "cambiare pelle". Diventa un amore più consapevole, perché c'è la consapevolezza, da parte di Bella, che l'amore è anche sofferenza, ma che questa sofferenza va affrontata, non si può soccombere a lei, perché vale la pena combattere perché l'amore resista.
E sì, si potrebbe dire che Bella aveva già provato dolore quando Edward l'aveva lasciata, ma quel dolore non l'aveva resa più consapevole: l'aveva distrutta, l'aveva lasciata svuotata, ma non l'aveva fatta crescere. E infatti al ritorno di Edward lei si era tuffata di nuovo tra le sue braccia.
Qui Bella deve capire, deve guarire, prima di potersi di nuovo abbandonare tra le braccia di Jacob. E non perché Edward era Edward e Jacob no (come nella migliore tradizione delle ficcyne), ma perché ora c'è qualcosa, anzi qualcuno, da difendere a tutti i costi.
Prima in ballo c'era solo lei, ora accettare Jacob senza aver prima capito cosa vuole davvero lei significherebbe mettere "in pericolo" anche Elias.
E' una madre, e l'istinto di protezione per il suo piccolo è più forte di tutto.

E poi c'è anche un altro motivo per il quale Bella non può accettare di nuovo Jacob senza prima "capire", ed è il senso di colpa: Bella sa che se avesse capito prima quello che c'era tra lei e Jacob tutto quello che lui le ha raccontato non sarebbe successo. Sente quasi di esserselo meritato, per punizione alla sua mancanza di coraggio: coraggio di crescere, coraggio di affrontare Edward, coraggio di diventare donna e non essere più bambina.
Con Edward, come dice lei stessa, sarebbe passata dalle braccia di un padre a quelle di un altro, un uomo che l'avrebbe protetta da tutto, ma che non l'avrebbe mai trattata da pari.
E il primo fondamento per la buona riuscita di una coppia è proprio la paritarietà dei rapporti.
Con Jacob, e soprattutto per Elias, è forzata a diventare una donna, a prendere in mano la sua vita e a fare un bilancio. E da quel bilancio deve decidere come andare avanti.

In un momento come questo trovo estremamente vero che lei voglia farsi stringere tra le braccia di suo padre. Non sarà "da grandi", ma è vero che quando abbiamo dei dubbi che ci scuotono cerchiamo l'abbraccio dei nostri genitori, che non ce lo negheranno mai.

Beh, direi che da un capitolo di transizione ho tirato fuori un sacco di cose, no? Se vuoi che aggiunga qualcosa fammi un fischio!

Per quanto riguarda la struttura, non ho nessun appunto da farti, questo capitolo mi piace esattamente com'è... e siccome non sono un'esperta del settore, potrebbe anche non essere perfetto, ma a me piace :)

Un bacio e al prossimo capitolo

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....e adesso ti spiego quello che ti ho lasciato scritto prima su FB, così capisci anche perchè io sia così balorda e avara con le recensioni.
"Lo studente alzò la testa dall'erba per ascoltare, ma non potè capire quello che l'Usignolo gli stava dicendo dato che conosceva solo le cose che sono scritte sui libri."
Ecco, io sono una che le cose non le ha lette sui libri e che conosce il gesto di mettere la mano sul petto di un bimbo che dorme per sentire se respira, che sa cosa si deve mettere nello zaino per un pomeriggio in spiaggia con un piccolino, che è perfettamente consapevole che davanti ai nostri genitori saremo anche noi bambine per sempre e che se vogliamo diventare donne dobbiamo andare via, cambiare prima noi stesse prima di cercare di cambiare gli altri.
Per questo mi sono goduta appieno questo capitolo e te lo dico, prima che la mia abitunine stronzissima di leggerlo diecimila volte mi impedisca di scrivere quanto mi abbia emozionato.
"Sarebbe stato facile come respirare se il mio amore fosse stato puro e invincibile quanto il suo"
"Tutti sognano, non tutti vedono. Tu vedi. Io lo so."  E finalmente lo sa anche lei, mi pare!
Spero di essere stata sufficientemente ermetica e assurda.
Bacio.

Ah...il titolo: che te lo dico a fare?

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Capitolo meraviglioso, malgrado la tristezza e l'acidità della gelosia di Bella poi sembra quasi di ritrovare la pace, come lei, nell'acqua bassa della spiaggia. Bella non ha il diritto di sentirsi gelosa, però malgrado ciò la capisco. A completare tutto la citazione della favola di Oscar Wilde, ricordo che quando la lessi rimasi incantata =)

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Ciao J!!
Premetto che sono una ragazza schietta quindi andrò diritto al sodo, come ho sempre fatto e farò sempre.
Dio, in questo capitolo Bella mi fa venire sul serio voglia di vomitare!! E' tornata la solita paranoica, quella che ha paura di amare e di soffrire!
Che pizza che è, oh! Non l'ho mai sopportata e mai la sopporterò quando fa così!

Tre parole cancellarono ogni altro pensiero rimettendo tutto nella giusta prospettiva e mi restituirono persino il coraggio che non avevo mai avuto.
A. Qualsiasi. Costo.
Sopra ogni altra cosa. La mia vita sarebbe stata il minore dei problemi; le vite degli altri?

Basta, basta, basta! Ma non può provare ad essere più ottimista, ma sopratutto un po' egoista?? Con questo non sto dicendo che può pure fregarsene degli altri, no, per carità! Però potrebbe pensare un po' più a se stessa e alla sua vita!
Poi quando non l'ha abbracciato il mio nervoso è salito alle stelle!!
E' ufficiale, non capirò mai 'sta ragazza!!
Scusa, sto sclerando già dalle sette e mezze ed ora sono arrivata proprio al culmine!
Comunque il capito mi è piaciuto abbastanza :D
Spero tu non ti sia offesa, non era mia intenzione. E' nel mio carattere andare dritto al sodo e dire le cose che penso in faccia!
A presto,
J S

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Mi dispiace da morire J, ma mi sono annoiata.
Non che non mi sia piaciuto il capitolo, ma non mi ha coinvolto come gli altri.
Sarà perchè è una specie di capitolo di transito, sarà perchè non succede niente di travolgente, ma la realtà delle cose è questa.
Ricordi il patto?
Sempre la verità, nessuna recensione infiocchettata.
Mi spiace.
Le cose che mi sono veramente piaciute, al di là del lento trascorrere del tempo, te le vado ad elencare, perchè anche se non mi fai stare attaccata allo schermo con la tensione nel cuore, la poesia non ti abbandona mai.
Ho adorato il botta e risposta fra Jake e Jared dove il primo sottolinea che non c'è bisogno di un imprinting per provare un amore travolgente.
Mi è anche piaciuto il confronto fra Jake e Sam che gli lascia il posto di alfa e non perchè lui è un "grosso cane", ma perchè ha il cuore e soprattutto le capacità per portare il branco alla salvezza... o verso morte certa? Mi metti paura J.
Poi la parte in cui Bella si rende veramente conto di quanto la sua stupidità, o insicurezza, o chiamala come ti pare, ha spito Jacob tra le braccia di Didi.
E, anche se nello scorso capitolo ci avevi fatto credere che non l'avesse toccata il fatto che era andato di nuovo a letto con lei, la gelosia spunta e la consuma come una singola goccia di acido che si fa spazio senza chiedere permesso. O le interessa eccome!
Le interessa talmente tanto che non è riuscita a lasciarsi toccare quando lui stava andando via. Il suo sole... Jake prima era un sole guaritore, salutare per lei, ma in quel momento l'unica cosa che avrebbe lasciato sul suo corpo sarebbe stata l'ustione del suo contatto. E' molto forte come immagine e mi ha fatto male pensarci. Si imprime nella mente del lettore quanto profondamente lui, che pure è sempre stato la sua ancora di salvezza, il primo a chiedere scusa, l'unico a mettere in chiaro i sentimenti, è l'unico che può veramente distruggerla. Forse ha questo potere perchè è anche quello che ama di più fra i due.
E l'ultima cosa che mi ha conquistata è stato il legame che ho sentito tra il pensare ad Edward ed a come il suo amore per lei avrebbe significato una protezione totale e imperitura, come quella per un padre per sua figlia e il suo cercare rifugio da Charlie. Tornare bambina per un momento, non dover più sopportare ardue decisioni, potersi addormentare senza pensieri... con Charlie lo può fare o almeno ci prova, perchè è suo padre e quella casetta sarà per sempre la sua isola felice di tranquillità.
Baci

Pinzy

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Bello J. come sempre e intenso!! molto intenso!!
ma non ho capito il titolo...cioè cosa c' entra con il cap...puoi spiegarmelo quando avrai tempo???
a me è venuto solo in mente il discorso che le ha fatto il vecchio Ateara...anche se non mi è ben chiaro ....forse vuole dirle di darsi una smossa??
cmq mi dispiace dirtelo ma io Bella non la sopporto!!!...e mai come in questo capitolo mi ha ispirato rabbia e fastidio!!!...secondo me non ha alcun diritto di avere certi pensieri e di farsi ste solite seghe mentali!!
capisco la gelosia...sarei stragelosa anch'io cavoli di un' altra donna con Jake di mezzo!!!!!!!!!
ma lei ...proprio lei non ne ha alcun diritto...e i motivi l'ho già spiegati altre volte....perciò hai fatto bene a farlo pensare anche a lei in un momento di lucidità!!!!
e bè invece di piangersi addosso ora tocca a lei tirar fuori le pa^^e!!! fare quello che deve e combattere x il suo uomo!!! non ha più scuse ora!! e lui non potrebbe fare di più!!!
poi .....poi....HA RIFIUTATO IL SUO ABBRACCIO??????????????
bè scusa ma ...devo dirtelo... a questo punto l'ho proprio odiata!!! ma come!!!!! grrrrrrr che nervi!!!!
l' ha lasciato credere che lei in fondo non lo ama davvero ma sta lì solo x bisogno di un uomo e di un padre x suo figlio!!!! non lo ha nemmeno rassicurato su questo quando lui le ha detto che gli basta stare con lei e si accontenterebbe anche solo di questo!!!
non l' ha smossa nemmeno il dolore che ha visto sul suo volto!!!!!!!!
bè è una grande egoista secondo me!!! pensa solo a se stessa!! prima sta male e vomita perchè si è accorta di quanto male gli ha fatto in tutti i mesi passati!!! poi quando tocca a lei prendersene un pochino sulle sue spalle x portarlo insieme che fa????
gliene infligge ancora e pure peggiore????
facendogli credere che non riesce a perdonargli il "tradimento"........che per come la vedo io non è stato tra l' altro tradimento ...ma solo "decisione " o "scelta" di chiudere col passato per ricominciare una nuova vita!!
Sai che mi verrebbe da dire ora come ora???..a Jake??'
ma lasciala sta Str^^za che sa farti solo del male e torna da Didi...sì questo gli direi!! altro che "tradimento"!!!!!!!!
Bè questo è a caldo....magari poi a mente fredda su questo consiglio a Jake c'è caso pure che ci ripensi!!!ma si dai...per ora no però!!!!!!!!

bè mi dispiace anche di un' altra cosa: ma io parteggio per Jake!!! bè perchè si nota??? davvero??? non c' avevi mai fatto caso vero???

ahahahahah bene!!! tanto che io sono pazza tu J. lo sai già perciò scusa lo sclero contro la tonna...ma mi ci voleva!!!
ora sto meglio e posso anche pensare più lucidamente che non è molto sano, psicologicamente parlando, prendersela con un personaggio di fantasia!!!ahahahhahhahh!!!
e sai che ti dico???? in fondo chi se ne frega???
bene a risentirci mia cara, ma se questa qui non me la fai rinsavire al più presto giuro che smetto di prendermela con lei e indirizzo "l' ira funesta del Pelide Achille" verso di te!!!
ihihihihi.....ti adoro cara ...e a presto!!!!!!!
(Recensione modificata il 30/05/2011 - 03:01 pm)

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Oh cielo!
Lo so, l'ho detto altre volte, ma questo è davvero intenso.
Tanto intenso che mentre leggevo lo struggersi di Bella trattenevo le lacrime. Come se stessi leggendo una lettera confidenziale di un'amica. Lei non sa cosa fare, sa quello che vuole ma non sa come averlo. Voleva essere tra le sue braccia, sapeva di averne bisogno ma aveva paura di soffrire per quel contatto, e rivedere l'altra tra le braccia di lui.
Anche ora, che scrivo qui, e ripenso a quel che hai scritto tu sento una stretta al cuore e gli occhi pungermi.
E il ragionamento che fa, quando dice di sentirsi tradita anche se in fondo il tradimento parte da lei, lei che sposa Edward dopo aver fatto l'amore con Jake, lei che vive con il marito fingendo di essere felice e di amare l'uomo che ha sposato. Era inevitabile che la vita di Jake continuasse a scorrere, che incontrasse persone e donne che riempissero quel vuoto che lei aveva lasciato. Sembra ancora una volta egoista a prendersela per questo, ma non riesco a dargli nessuna colpa.
Il ritorno a casa da Charlie è qualcosa di molto profondo, un ritorno nell'utero materno, quasi.
Complimenti e ancora complimenti.

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Ecco lo vedi? Ci sono momenti in cui proprio non ti sopporto, J.
Questo è uno di quelli.
Insomma......tu NON PUOI farmi provare un'empatia così grande per Isabella Swan! Davvero, mi distruggi un punto fermo della mia esistenza : Io non sopporto Isabella Swan.
E invece poi che succede?
Arrivi tu, con la tua storia.....il percorso di vita che le fai affrontare, le sofferenze, le scelte, le passioni, un figlio, le paure.....e lei mi sembra improvvisamente bella. Per la prima volta merita ed impersonifica in pieno il suo nome.
Perchè la tua Isabella è davvero bella, J. E' così....vera, così umana, così ... donna adesso. E credo che sia proprio questo uno dei suoi problemi ora.
L'ultima parte del capitolo, a casa di Charlie....mi ha fatta venire i lacrimoni! (sei una disgraziata come sempre). Perchè mi ha davvero commossa ed intenerita con il suo bisogno di trovare un pò di serenità, di pace....di infantilità nel senso più protettivo del termine.
A volte dimentico che la nostra protagonista infondo ha solo 18 anni..... ci rendiamo conto? Diciotto anni. E' una bambina! O almeno dovrebbe esserlo.....e invece guarda con cosa si ritrova a dover lottare : una vita di certo molto al di sopra della normalità, una relazione molto complicata, un tradimento, un divorzio, un figlio, un'ennesima minaccia alla sua vita e a quella delle persone che ama.
Mi sento soffocare io al solo pensiero, figuriamoci lei.
Insomma, J....mi hai fatto vivere tutta la sua stanchezza, il suo essere completamente sfinita, la sua voglia di proteggere ma allo stesso tempo di essere protetta....sei incredibile, e ho sentito tutte le sensazioni di Bella sulla mia stessa pelle.
Leggere i tuoi capitoli è sempre pericoloso, sai? Uno si butta a capofitto nella lettura, ma è solo dopo poche righe che pensa "Ehi, fermati! Io non ero pronta a vivere queste cose". Sei semplicemente magica così come lo è l'intensità delle sensazioni che regali.

Ho ADORATO il momento in cui Bella coccola Elias in camera, mandando a farsi benedire tutte le insicurezze ed i sensi di colpa per le persone che combatteranno per la loro vita. L'ho adorato perchè è un gesto assolutamente egoista ed è perfetto. E' perfetto per una mamma, perchè per una madre il bene del proprio figlio va ottenuto...A. Qualsiasi. Costo. ....... Splendido.

Mi è venuto un brivido alle parole di Jake : - E' molto di più, bastardo.
Santo cielo.....che SPLENDORE!!!!

Tutto magnifico! Ho solo una minuscola domanda : come mai questo cambio di tempo verbale nella parte in cui Bella porta Elias al mare? Dimmi pure se sbaglio, ma io l'ho vissuto un pò come qualcosa che oscilla tra il reale ed il sogno. Un momento che non si è mai certi se sia accaduto davvero o se sia quasi un viaggio onirico.

Comunque, ancora una volta....Grazie per le emozioni che mi regali. Sei un talento, J, uno di quelli che non si possono spiegare.
Un bacio grande tesoro.

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Lo posso dire FINALMENTE?
Finalmente si sono parlati (beh come al solito ha parlato jake ma il concetto é quello). Finalmente Bella si é resa un briciolo conto di quello che gli ha fatto. Finalmente ha 'intuito' di quello che gli STA facendo!
"non mi importa se vuoi solo un padre per tuo figlio o un uomo vicino. Tieniti me, ti amo così tanto Bells" mi si stringe il cuore quando dice così. Ti viene voglia di scaraventato via quella sordità di Bells ( "Cattiva,Isabella! Cattiva! Fila in castigo! Senza cuore sei! Nell'angolo. E zitta! Che tanto quello ti viene benissimo!") e consolarlo ("Ti tengo io, Jake. Non pensare più a quella tonna! Ti tengo io!")
E lei invece ancora resiste! E riesce anche a dirgli "idiota".... O_O...Ma tu!!!!!
Mi spiace per questa recensione flash ma purtroppo sono ridotta a scrivere con il cell. Nel capitolo scorso non te l'ho detto tanto per variare un po' ma sei bravissima. Ti adoro.
I cliffhanger invece li odio. Lo sai. è_é "Cattiva, J! Nell'angolo con Bella! Fila!" XDXDXD

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Hai pubblicato questo capitolo il 9 maggio e io te lo recensisco il 27???? Sei autorizzata a non parlarmi più per le prossime 2 settimane! (Ma tu non lo farai, vero? <3<3<3)
Comunque ci tenevo a lasciarti due parole perchè parlare con te dal vivo è impossibile dato che continui a interrompere i miei discorsi seri con rotolamenti vari (XDXD).
Allora, oggettivamente Bella ha fatto un passo indietro (un'altro????XDXD) sembra che anche con Jacob stia diventando un'ossessione più che una relazione. Però è anche vero che all'inizio di una storia la componente sesso è sempre un po' estremizzata, no? Parlo di due adulti normali ovviamente, non di ragazzini alle prime esperienze o di seguaci della verginità prematrimoniale. E poi c'è da dire che la loro situazione è ancora in forse e questo, oltre che dal fatto che la tonna non è ancora riuscita a dire quelle due paroline, si capisce dall'atteggiamento di Seth. Non ce lo vedo a fare il bello con la ragazza di un amico. Fa parecchio l'affascinante con Bella. Potere transitivo: non la considera la ragazza di Jacob. Se poi consideriamo che Jake arriva e prima di baciarla controlla che tutti lo stiano guardando tutto viene confermato. Per la serie 'marchiamo il territorio' mancava solo che sollevasse la gambetta! XDXD
Ma il problema è appunto che nemmeno Jake la considera 'sua' se no non farebbe tutto questo cinema. Non mi sembra una persona particolamente insicura, anzi, il contrario. Ma se lei, dopo tutto quello che è successo, continua a tenerlo sulla corda è logico che lo diventi!! 
Insomma J, è OVVIO che questi due scopino come ricci!!!(Tanto per usare una delle tue frasi preferite XDXD) Non é un caso che "scopare" e "possedere" siano sinonimi. Sbaglio?

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Quanto cazzo fa male questo capitolo.
Pardon la parolaccia, ma rende l'idea. Inizia come il più tenero dei capitoli, con Bella e Jacob che bisticciano perché lui l'ha baciata in pubblico.

Le mazzate non arrivano tutte insieme per la povera Bella, a differenza del lettore, che le sente all'improvviso, con un solo nome. Diane.
Un nome che è un incubo per il povero Jacob che sa quanto l'ha fatta soffrire. Un nome che è un incubo per la povera Bella che deve combattere con il fantasma di una donna che vede nei suoi sogni e che è stata importante per Jake, perché gli ha insegnato molto.

Chi ci va di mezzo, in tutto questo, è il piccolo Seth, colpevole solo di essersi preso una cotta per la ragazza più grande, e di essersi fatto avanti spinto dal diabolico Sam. Perché non si può certo dire che non sia diabolico.

Non so che altro dire. Sto coso fa male, troppo, anche solo per pensare di rileggerlo e commentarlo con qualcosa di più sensato che con un semplice "fa male", perciò basta.

Ah, no. Una cosa la devo aggiungere. Non si finiscono i capitoli così, uffa.

Bacio

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