Recensioni per
Il sogno può bastare
di nefastia

Questa storia ha ottenuto 1082 recensioni.
Positive : 1069
Neutre o critiche: 13 (guarda)


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Nuovo recensore
20/06/15, ore 18:59

Bellissimo capitolo, sempre tantissimi complimenti, anche i precedenti sono stati tristi, ma ugualmente stupendi. Solo ho un atrocissimo dubbio, non è che il lieto fine passi attraverso i due piccoletti e non attraverso i nostri adorati Draco e Hermione? Non sarai così sadica?

Nuovo recensore
20/06/15, ore 18:07

Vedo un riavvicinamento in arrivo!!! Evvai! La piccola Rose sa decisamente il fatto suo e direi che anche Scorpius non se la cava male. Saranno loro due il motivo di riavvicinamento dei genitori? Sono curiosissima! In più tu aggiorni spesso e ti adoro per questo.

Recensore Junior
20/06/15, ore 14:28

Dicono che durante la nostra vita abbiamo due grandi amori.

Uno con il quale ti sposerai o vivrai per sempre, può essere il padre o la madre dei tuoi figli: con questa persona otterrai la massima comprensione per stare il resto della tua vita insieme.
E dicono che c’è un secondo grande amore, una persona che perderai per sempre. Qualcuno con cui sei nato collegato, così collegato, che le forze della chimica scappano dalla ragione e ti impediranno sempre di raggiungere un finale felice. Fino a che un giorno smetterai di provarci, ti arrenderai e cercherai un’altra persona che finirai per incontrare. Però ti assicuro che non passerà una sola notte senza aver bisogno di un altro suo bacio, o anche di discutere una volta in più. Tutti sanno di chi sto parlando, perché mentre stai leggendo queste righe, il suo nome ti è venuto in mente. Ti libererai di lui o di lei e smetterai di soffrire, finirai per incontrare la pace, però ti assicuro che non passerà un giorno in cui non desidererai che sia qui per disturbarti. Perché a volte si libera più energia discutendo con chi ami, che facendo l’amore con qualcuno che apprezzi.

- Paulo Coelho-

Questa frase è la prima cosa a cui ho pensato leggendo questo capitolo, e così ho deciso di condividerlo con te. Credo che esprima ciò che provo molto meglio di quanto potrei fare io. Sono profondamente commossa. Così commossa che ho gli occhi appannati e il cuore stretto in una morsa. Grazie davvero, le lacrime di emozione sono piacevoli da versare. Un bacione Funny

Nuovo recensore
20/06/15, ore 14:00

Sono commossa.. I piccoli sono fantastici e mi aspettavo un confronto tra Hermione e Draco... Ma non mi aspettavo la poesia... Dire che è stupenda è poco. È proprio azzeccata, come sempre tra l'altro... Anche se mi hai detto che non scrivi mai finali tristi(e ci credo, dato che ho letto tutti i tuoi racconti) ,non penso stavolta sucederà per i due protagonisti... Penso che sarà un finale fantastico per Scorpius e Rose, ma non per loro... Bene, io vado a rileggermi "vent'anni dopo" così da poter almeno consolarmi un po'.. A presto :) !!

Recensore Master
20/06/15, ore 13:06

I bimbi sn fantastici che dolci ma mi viene da piangere lo stesso poveri draco ed hermione

Recensore Junior
20/06/15, ore 12:03

Cara Nefastia, finalmente ti ho ritrovata! Avevo seguito e adorato in modo viscerale Di che cosa un Malfoy debba intendere come famiglia e scoprire che avevi un'altra storia in cantiere mi ha spinta subito a leggerla.
E leggerti è sempre una meraviglia, hai questo stile ironico, dolce acre, pieno di passione che riesci a trascinare tutti nel mezzo della tua storia. È una storia meravigliosa, poter capire il punto di vista di Draco, rivisitando tutto quello che è successo nei libri, l'ha resa una delle più originali che abbia mai letto.
Sei riuscita a rendere in modo magistrale la personalità di ciascuno dei tuoi personaggi, facendoli apprezzare in ogni loro sfumatura.
Ho sofferto insieme a loro dal profondo, per la trama a tinte fosche e tragica. Perché porca miseria è davvero tragica! Io comunque non mi arrendo e persisto a sperare in una catarsi finale.
Grazie per questa bellissima storia.
Tanti baci
Bluelectra

Recensore Junior
19/06/15, ore 01:31

Certo mi hai lasciata senza parole che dire a parte che mi sono commossa leggendo ogni parola di ogni capitolo che hai scritto fino ad ora non so come possa continuare la storia mi aspetto il meglio da te

Recensore Veterano
19/06/15, ore 00:08

Mi é piaciuta la frase che Draco ha detto ad Astoria per tranquillizzarla. E quando lei ha detto che era sollevata che fosse un maschio così non avrebbe sofferto come ha fatto lei mi sono intristita..ma dopotutto ha ragione, si spera sempre che ai figli non succeda niente di brutto.
Noi donne abbiamo una concezione diversa dell'amore verso i figli..forse per il solo fatto che ce li portiamo in pancia per nove mesi, che li sentiamo crescere, scalciare, e farci venire le voglie più strane e quindi li amiamo già; in più se amiamo la persona con cui li abbiamo concepiti é ancora più forte. Io per fortuna ancora non sono mamma anche se alla mia età ci sono molte ragazze già con figli. te da quello che ho capito sei più adulta e ne hai (correggimi se sbaglio! :)), quindi immagino non ti sia stato difficile creare il pensiero di Astoria anche se spero la tua situazione non sia neanche paragonabile alla sua e non esprimi direttamente il suo pensiero! I maschi invece non avendo il contatto diretto con il figlio gli trasmettono lo stesso amore che hanno verso la compagna/moglie.
Per Draco quindi sarà difficile ma immagino che se la saprà cavare! A me dispiace per Hermione..un figlio in arrivo e la notizia che Draco é diventato padre..non dev'essere per niente bello. Però ormai so che ti piace far soffrire i tuoi personaggi ma alla fine si risolve tutto per il meglio perciò aspetto e spero! :) dopo questa chilometrica recensione me ne vado a dormire ahah ;) ciao baci

Recensore Junior
18/06/15, ore 14:52

Cara Nefastia, mi ci è voluto un po' per elaborare i sentimenti contrastanti che questo capitolo mi suscita. Da mamma capisco l'amore assoluto che ti lega al tuo bambino non solo dalla nascita, ma molto prima e quindi mi riconosco in Astoria. Non condivido la sua Fede così totalizzante, ma capisco da cosa derivi il suo attaccamento morboso, il rifugio che la chiesa le offre. L'amore per Dio, essendo un qualcosa di puramente spirituale ė qualcosa che lei può offrire senza limitazioni, può abbandonarsi con tutta se stessa all'amore che Dio le offre. È l'unico tipo di amore che potrà mai tollerare e che potrebbe darle la completezza necessaria per renderla felice. Credo e spero che alla fine sarà lei a mettere fine al suo matrimonio, rendendo Draco libero di inseguire i propri sogni, finalmente. Analizzare i sentimenti di Draco, elaborarli, mi è invece molto difficile, Tento di capirlo ma in realtà non ci riesco fino in fondo, e quindi mi rifaccio alle tue stesse parole: quel bambino è l'ultimo chiodo che chiude tutti i suoi sogni in una bara, che gli toglie anche l'ultimo barlume di speranza. voglio credere che Nn sarà così, che l'amore per suo figlio lo colmerà e che più tardi, riuscirà a conciliare questo amore con quello per la donna che ama. Ci deve riuscire, ti prego fallo essere felice. Un grande bacio e una valanga di complimenti. Sei una delle poche scrittrici che riesce a mettere tanti sentimenti così disparati in poche semplici frasi, per me è una qualità incredibile. Io nn ci riesco proprio, anche per scrivere una semplice recensione finisco a fare mille giri di parole... Brava brava brava
(Recensione modificata il 18/06/2015 - 02:53 pm)

Recensore Master
17/06/15, ore 16:46

Buon pomeriggio, nefastia!
Grazie per aver allietato la mia giornata con un altro bellissimo capitolo!
Te l'ho già detto, lo so, ma a costo di ripetermi: hai davvero un talento eccezionale nell'esprimere con poche e semplici parole concetti immensi. Hai uno di quei rarissimi doni per cui chi legge si sente "riempito" dalla tua scrittura! (Un concetto espresso orrendamente, me ne rendo conto) I complimenti sono sempre troppo pochi per te :)
In particolare, ho trovato vividissima la riflessione sull'amore per il figlio espressa da Draco e il suo contrasto con l'amore immediato e puro di Astoria. Mi ha molto ricordato Elena Ferrante, che pure non amo...
Sei divina!
Un bacione,
Joy

Recensore Junior
17/06/15, ore 11:22

Povera Astoria! Non riesco a non provare profonda pena per lei...è "peggiorata" da quando era solo confidente e amica di Draco,ma allora sia lui che lei credevano di avere altre possibilità di realizzare la propria felicità, posto che Astoria ne avesse una che non fosse solo quella si consentire a Draco di essere felice.Questo mi dispiace per Astoria: la sua storia,il suo passato,la violenza che ha subito,le hanno tagliato ogni possibilità di futuro,di progetto,di felicità. Per questo si è rifugiata nella fede,rifugio degli insicuri che non hanno certezze e vogliono risposte.Ho capito,quasi caldeggiato la sua aderenza alla fede; ma adesso questa mi risulta indigesta,vissuta male,in maniera tardo ottocentesca,datata. Forse è l'unico modo che ha lei di viverla, in maniera così totalizzante e - permettimi - un po' sciocca.
Ma, come dice Draco, se questo la fa stare bene, buon per lei. (lui non dice proprio così, ho parafrasato malamente e personalizzato una delle sue considerazioni :P )
Il dolore silenzioso di Draco mi ha molto commossa,insieme alla sua capacità, nella tempesta emotiva che avverte,di mantenere una certa lucidità e capacità di ragionamento. Ha fatto quello che ha fatto per dovere,certo;per cos'altro avrebbe dovuto farlo?chi di noi sceglierebbe di gettare la felicità, l'amore,il progetto di una vita,se non per il dovere verso qualcosa di "superiore" che è la propria coscienza? Non facciamo tutti, alla resa dei conti, delle cose per obbedire a ciò che è giusto per la nostra coscienza e quindi, alla resa dei conti, per "dovere"?
È stato più coraggioso lui di un certo grifone che non ha avuto nemmeno le palle di discutere con la sua donna della possibilità di avere un figlio e sposarsi ma è ricorso a spregevoli sotterfugi (poi anche Ron avrà tutto il suo bagaglio di insicurezze, dolori, perplessità - d'altronde nemmeno Hermione è molto chiara rispetto alla loro relazione, anche se era stata chiara per quanto riguardava il figlio; a parte tutto, a prescindere dalle poche chiarezze della loro relazione, le doveva il rispetto di questa decisione).
Così Hermione è tornata dai suoi.Visto che però mi par di aver capito che segui il canon (a meno che per questo tu non esca dal "canonico", ma sarebbe strano visto il trend che hai fatto prendere a tutta la storia) sono curiosa di sapere come e in che termini si riavvicinerà a Ron, visto che Hugo deve ancora nascere e che nei 19 anni dopo quei due sono insieme.
Ottimo lavoro, ogn volta mi auguro che il capitolo duri sempre di più, tanto amo leggerti.a presto.

ps: ho letto per la prima volta che ogni volta che modifico la recensione vieni avvisata della cosa O.o Mi dispiace, povera te! Sto spesso a rimettere mano alle recensioni, perché la prima volta di solito la butto giù di pancia (con errori di digitazione, oltre che di mal espressione, lasciati per la strada) e ci torno (più volte) solo in seguito. Mi dispiace che vieni avvertita ogni volta, chissà che noia :/ Cercherò di essere più definitiva sulle mie recensioni :)
(Recensione modificata il 19/06/2015 - 09:25 pm)

Recensore Master
17/06/15, ore 09:05

mette una tristezza infinita!
si percepisce tutto il dolore che sente draco.
complimenti sei diventata bravissima e nonostante come storia sia tanto lunga la stai gestendo egregiamente.
volevo dirti che hai dipinto nel capitolo precedente Ron per l'omuncolo che è! non mi piace nemmeno un po' come personaggio (intendo già nei libri della Row.)
Sei una grande!

Recensore Veterano
17/06/15, ore 02:54

Ciao Nefastia!
Commentare questo capitolo sarà piuttosto arduo e quello scorso ho evitato di farlo proprio perchè avevo una gran confusione in testa.

Fino a questo momento, in tutta la storia, sembra tu abbia delineato 3 grandi "famiglie" di personaggi: Harry&Ginny, Hermione&Draco e le versioni contorte-amorose di Hermione e Draco separatamente. A cui aggiungiamo, naturalmente, i personaggi di contorno: Lucius&Narcissa, Astoria e Daphne, Ron. Diversamente dalle tue precedenti storie (e dalla maggior parte delle storie romanticose o comunque con lieto fine), in questa tua ff l'intera vicenda non ruota SOLO attorno ai protagonisti ma sembrano farne parte in egual misura, o quasi, tutte 3 le "famiglie". La narrazione è in prima persona (sentiamo Draco o Hermione) e viviamo la storia tramite loro, le loro emozioni e sensazioni, attraverso le loro vicende e scelte. Noi, lettori/trici che commentiamo, ci sentiamo solidali o ci scagliamo rabbiosamente con l'uno o l'altro personaggio, ci sfoghiamo spalleggiando quel personaggio o critichiamo il comportamento di tal altro personaggio, tentiamo di proporti finali alternativi e fantasiosi (eheeheheh) nella speranza di veder coronato un finale lieto e fantasioso per i protagonisti assoluti: Hermione e Draco.
Nello scorso capitolo abbiamo visto un significativo scorcio della vita di Hermione, della sua relazione instabile ma voluta tra lei e Ron, delle conseguenze di una presa di posizione irrazionale e probabilmente mal-calcolata di Ron: Hermione rimane incinta. Lei sappiamo bene tutti com'è fatta, quale sia il suo modo di fare e di comportarsi, quali possano essere le cose che la feriscono, la infastidiscono o la facciano arrabbiare. Il tradimento di una persona cara, magari non amata ma comunque di fiducia, è in assoluto qualcosa di grande importanza specialmente se le conseguenze sono oggettivamente pesanti e coinvolgenti. E ritengo sia proprio questo che Hermione voleva evitare: il coinvolgimento. Evitare di coinvolgere e farsi coinvolgere in qualcosa lontano dalla sua amata logica (che dopo il dolore immenso dovuto all'aver perso Draco e loro figlio, è stata l'unica cosa che l'ha aiutata a sopravvivere!) e il suo ancor più amato controllo su ogni cosa che respiri e non (soprattutto per ciò che riguarda la sua persona e le sue azioni/emozioni). Perdere, a causa della gravidanza, questo punto saldo sarà, ritengo, molto importante e sconvolgente; dovrà rimettere in gioco nuovamente se stessa e le sue emozioni, dovrà sconvolgere e ripensare alla sua vita e al suo futuro. 
Del personaggio di Ron evito di parlare o di commentare le sue prodezze (con Hermione ma anche con la biondina di Liverpool) solo perchè mi ritengo una signora e vorrei evitare di ammazzarti o danneggiarti irrimediabilmente un personaggio che magari ti serve ancora per qualche scena!

Arriviamo ora a questo capitolo: 
Devo chiederti scusa perchè nelle mie precedenti recensioni mi complimentavo per la forza di Draco e del suo essere così "grifondoro" nel sostenere Astoria in ogni cosa. Solo ora, con questo capitolo (tarda ma quantomai illuminata epifania!), ho compreso come stia VERAMENTE agendo e comportandosi Draco. Non è gentile, non è corretto, non è dolce e disponibile con Astoria per scelta ma SOLO perchè costretto! Certo, ha volontariamente scelto di sposare Astoria e di occuparsi di lei, ma lo ha fatto per puro dovere, per obbligo verso una situazione insostenibile a livello umano. E sappiamo bene che nonostante gli insegnamenti di Lucius, Draco è umano e civile, una persona che comprende appieno la situazione delle sorelle Greengrass e se ne fa carico (per quel che gli compete) per tener fede ad un obbligo morale. Lui non prova sentimenti di sorta per Astoria ( a differenza di quello che pensava Daphne) ma semplicemente finge, sforzandosi più che può e obbligando se stesso ad ogni sorta di "scelta" pur di accontentare Astoria. Tuttavia, nonostante la possibilità di divorzio, solo ora con la nascita di suo figlio si rende pienamente conto dell'impossibilità di tornare alla sua vecchia e felice vita. Deve continuare a fingere, sforzandosi più che può, per il bene della sua famiglia. Non sente sentimenti o particolari emozioni verso quella creaturina che ha contribuito a mettere al mondo, si sente in colpa per questo ed un poco in ansia perchè pensa sarà valutato ANCHE da suo figlio. Non può evitare però di fare continui confronti tra suo figlio appena nato e quel figlio che non ha mai visto la luce; chiarendo a se stesso di esser sicuro che verso quel figlio avrebbe sicuramente sentito e provato qualcosa, l'avrebbe amato così come ha amato sua madre Hermione.
Per il personaggio di Astoria sono divisa a metà.
- Una parte di me, quella più umana e amorevole verso il prossimo, risulterebbe preoccupata e consiglierebbe a Draco di farla vedere e parlare con qualche psicologo o terapista perchè ritengo che stia sviluppando la Sindrome del soravvissuto: senso di colpa, presa di responsabilità eccessive e il sentirsi responsabili e cause di ciò che invece si è subito. Questo suo attaccamento morboso e irrazionale alla fede ne è la prova evidente. Affida la propria vita, le proprie scelte e il proprio futuro a qualcun'altro, lasciando alle intenzioni del Padre Celeste ogni decisione per sè e per cosa le accade ogni secondo della sua vita. Le reazioni che provoca negli altri con questi suoi atteggiamenti da chierichetta mancata sono tutti diversi: in Draco provoca preoccupazione, accettazione e lieve insofferenza mentre in Narcissa irritazione e imbarazzo mentre il resto del mondo la considera alla stregua di una ragazzina strana ma gentile (da compatire, insomma!). 
- L'altra parte, quella meno umana e molto più spicciola sarebbe solidale con Narcissa e farebbe capire, non troppo carinamente, ad entrambi i coniugi che il voler professare una religione è giusto e lodevole ma solo se non leda la libertà e le scelte personali e religiose/atee degli altri. Quindi no al fatto che ogni momento di minimo stressamento questa mi si metta a pregare in ogni luogo e in ogni momento, soprattutto durante una cena così importante e con persone che non condividono le tue scelte religiose (se senti il bisogno di recitare il rosario, ti alzi e vai in un'altra stanza e torni SOLO DOPO che hai finito e sei tornata serena! Non mi rovini la cena, creando disagi vari e diffusi, solo perchè ti sei scoperta improvvisamente fervente credente ciccia! Eh!). E no al fatto che ad ogni piè sospinto questa debba correre a riferire tutto ciò che dico, come mi comporto e cosa succede in casa mia alla suora! 
Di Astoria oltre alla reazione religiosa che ha avuto appena ha ripreso i sensi (l'istinto sarebbe stato quello di farle una scenata paurosa per farle capire che ha rotto le palle con questa religione così forzata e sofferente della sua persona!) è che si sia talmente immersa in questo suo mondo di protezione divina da aver dimenticato chi e come le ha provocato la situazione che ha causato danni a tutti. Mi sembra un pò ... non so... sulle nuvole, che stia sottovalutando ciò che potrebbe ancora capitarle se finisse nuovamente nelle mani gentili del suo padre terreno; va in giro senza bacchetta, senza più precauzioni di sorta quasi fosse in una botte di ferro quando in realtà è ancora in pericolo, soprattutto dopo l'ultima dimostrazione di affetto di Thomas.
Ed infine Lucius ... un bell'applauso scrosciante per la "verve" cattiva ma divertente di quest'uomo (la mia parte cattiva apprezza decisamente!). L'entrata ad effetto l'ho adorata. Sembra essersi accorto (forse o finalmente?) di quanto suo figlio abbia sacrificato per la moglie e sembra che non lesini battute o affondi (ad entrambi, ad Astoria ma anche a Draco!) se può in qualche modo riportare la situazione che faceva sorridere e felice il suo erede. Sbaglio? Mi sono fatta solo un filmino mentale o erano davvero queste le intenzioni di Lucius?

Come ogni volta i complimenti si sprecano: ti adoro per come scrivi, ti adoro per cosa scrivi, ti adoro per scegliere di condividere tutto con noi!

A presto
Irene
(Recensione modificata il 17/06/2015 - 02:57 am)
(Recensione modificata il 17/06/2015 - 03:01 am)
(Recensione modificata il 17/06/2015 - 03:02 am)
(Recensione modificata il 17/06/2015 - 10:51 am)

Recensore Junior
17/06/15, ore 01:31

Mi sono commossa nella scena in cui Astoria prende in braccio il piccolo e scopre un amore mai provato prima. Adesso capisco perché voleva tanto un figlio, qualcuno di puro, che la possa amare e che lei possa amare.
Hermione ha lasciato Ron e è ritornata dai suoi. Urlo dalla felicità anche se è una cosa abbastanza triste affrontare tutto da 'sola' ma con i suoi genitori penso che se la caverà. A questo punto anche lei starà per partorire una testa rossa ahaha.
Draco che si trova spaesato non sapendo cosa provare per il proprio figlio. Lo capisco, ormai non ha tanto da dare quei pochi di sentimenti che gli sono rimasti gli darà tutto a suo figlio, il figlio che vorrebbe condividere con chi amava forse per apprezzarlo di più. Spero che questo bambino porti un po' di pace a Draco e che non venga in mente a Thomas di fargli del male.
I tuoi personaggi sono ipnotici mi sono innamorata di ognuno di loro a parte Thomas che odio con tutta l'anima.
Capitolo stupendo come sempre, e sono molto curiosa di sapere che cosa combinerai ancora con questi poveri figlioli ahahah.
Un bacione e tanta felicità.

Recensore Junior
17/06/15, ore 00:55

Faccio davvero fatica a scrivere una recensione e a digerire il tutto.
Non mi piace il bambino, non mi piacciono i pensieri di Draco, non mi piace Astoria con i suoi vaneggiamenti (mi stava quasi per diventare simpatica). Possibile che Draco non si sia chiesto perchè Hermione è tornata a vivere dalla madre? Lucius l'ha definita "amichetta" ribadendo che non è mai stata più di quello, e Draco zitto. Astoria è una bambina in tutto, come si può affidare un bambino a una tizia che non sa neanche da che parte è girata e ad uno che non lo trova nemmeno simpatico? Arrivati a questo punto, spero che Hermione abbia un figlio meraviglioso e che si goda la vita con Ronald, che ora come ora, vale ne più ne meno di Malfoy. Dovrà essere spudoratamente felice, alla faccia di chi ha scelto per lei. Hermione è la vittima di questa storia, Draco ha scelto di averla, anche DOPO il patto con Daphne, amandola così tanto non avrebbe potuto rinunciare a lei prima di rovinarle la vita? Non so, sono troppo brusca me ne rendo conto, ma tutta la storia mi rimane incastrata in gola. 
Vado a rileggermi "Di ritorno dall'inferno" per consolarmi.
Sei sempre bravissima, anche se non condivido sempre tutto ciò che scegli, ho piena fiducia nelle tue capacità.
Un abbraccio,

Giuls