Ciao, eccomi qui per lo scambio libero. Be', che dire, l'arrivo della madre ha gettato un ombra scura su tutta la famiglia Lee.
Che donna insopportabile.
Ti dirò, sono contenta che Raon ha deciso di staccarsi da lei e di non farsi più ferire da lei, sperando che ci riesca sul serio.
Mi ha fatto tenerezza il fratello che cerca di avvicinarsi a lei con del cibo, ma inutilmente. A quanto pare è preoccupato che la sorella ricada nel baratro in cui era sprofondata dopo l'abbandono della loro madre.
Per quanto riguarda la sua amica Aya... Mi spiace che anche il loro rapporto ne abbia risentito e che Raon si sia allontanata anche da lei. In più, anche il suo spasimante la tiene a distanza e così si ritrova sola e confusa.
Insomma, tutto questo capitolo è una gigantesca situazione di stallo che speriamo si risolva presto.
Ah, ho dimenticato che Raon ha anche altri problemi a cui pensare, non solo a sua madre e al fatto che l'ha umiliata pubblicamente. Asli è sempre presente nella sua testa, anche se lei non vorrebbe e Tae la attrae e le dispiace non poterlo contattare. Ma quel ragazzo non me la racconta giusta.
Ma... Sbaglio o l'unica foto che salva è la stessa che Asli ha trovato in casa della nonna di lei e che gli ha dato tanto da pensare?
Be', non mi resta che continuare a leggere. Grazie per la bellissima lettura. Alla prox, ciao, Chiara.

Eccomi, finalmente! Perdonami per il ritardo, sto correndo come una matta in questi giorni, ma dalla prossima settimana dovrei tornare in carreggiata (appena recuperati tutti gli scambi, ovviamente).

Questo capitolo mi ha lasciato moltissime domande!
Intanto scopriamo che forse, il nervosismo di Raon avesse radici più profonde di quello che inizia a essere un interesse per Frederik: ancora non sappiamo niente dei suoi genitori, ma ci viene lasciato intendere (almeno per come l'ho letta io) che non vada esattamente d'accordo con la madre e questo potrebbe averla innervosita, dato che sembra la vedremo presto.
Inoltre non mi sembra che la sua amica la stia aiutando molto nel suo nervosismo, ahahah.

Mi ha fatto molto piacere rivedere Aya che conosce questo misterioso sconosciuto che sembra legato anche lui ad Asli, dato che parlano nuovamente di questa Kisha: ero convinta che fosse la ex di Åsli, ma ore non sono più certa di niente.
(E la cosa, magari sono pazza, mi piace).

Aya mi ha fatta morire mentre ascolta la conversazione: un po' come quando trovi la gente che urla come non mai al telefono e ti verrebbe quasi da chiedere di parlare più forte per sentire bene com'è andata la vicenda, ahaha.
E qui conosciamo anche un nuovo personaggio, Josh Miles, che ho come l'impressione che più avanti rivedremo spesso!

Non pensavo che avrei visto Åsli intendo a sistemare gli acquisti discutibili fatti con Raon, ma sono felice di questa scena e mi piace come lui si renda conto che le scelte di lei abbiano creato, in qualche modo, un ambiente estremamente colorato e familiare.

Molto carina anche l'ultima apparizione di Raon, che ormai deve aver incontrato sua madre e che dà l'idea di qualcuno che è appena fuggito da una situazione scomoda.

Come sempre, probabilmente lo ritroverai scritto a ogni recensioni che ti lascerò, i miei complimenti per la naturalezza con cui si muovono i personaggi.

Ottimo lavoro come sempre, sono ansiosa di sapere come si svilupperanno le vicende di tutti i personaggi!
Un abbraccio e a prestissimo, 
Arlie :)

Ciao cara! Ho letto questo tuo capitolo un paio di giorni fa, ma poi sul più bello sono stata distratta e non ho lasciato la recensione. Meno male che mi sono ricordata!!!
Allora, questi due personaggi mi fanno morire, ma soprattutto la nonna. Non poteva essere assolutamente un personaggio marginale! Ha quel certo non so che di tenero e fragile, che porta il caro Asli ad aiutarla, combinato perfettamente con una certa vena severa e una forte ironia. La amo!!! Vorrei proprio trovarla in ogni capitolo!
La nonnina che fa cupido, poi, mi fa morire. E giustamente, dopo che Raon ha fatto fare loro tutto il lavoro sporco, la costringe ad aiutare Asli nella ricerca dei mobili. Brava, si fa proprio così! Le pastarelle, per quanto buone e burrose non bastano. Comunque, nonostante tutta la parte leggera e divertente, non mi è possibile tornare continuamente con il pensiero a quel pacchettino che la nonna stringeva così sentimentalmente. Sicuramente è qualcosa che getterà luce sulla storia della loro famiglia e l'infanzia di Raon, e non vedo l'ora di scoprirlo.
Alla prossima cara!
Baci
Bea

Ciao, eccomi qui per lo scambio libero.
Be', capitolo pieno di colpi di scena.
Nella prima parte troviamo Raon alle prese con sua madre - bel tipino, a proposito - che non è poi questa gran bella persona. Insomma, non ascolta la figlia, la aggredisce sia verbalmente che fisicamente e poi pretende pure delle risposte da lei. Non gli interessa minimamente di lei, ma solo dell'apparenza. Non contenta, si mette contro persino Aya - se non ho capito male è lei la causa della rottura dei due fidanzati - e il figlio, in tutto questo, fa da spettatore. Be', complimenti.
Nella seconda parte ecco che ci ritroviamo ancora a casa di Asli alle prese con Tae.
Ancora non ho compreso chi lui sia, ma ho la netta sensazione che conosca entrambi da anni. Bello il confronto tra i due e qui esce fuori il caratterino del nuovo arrivato, che non è poi così ingenuo e mansueto come sembra.
Eh, mio caro Asli, non sottovalutarlo. Ti ha analizzato per bene e ti ha capito, ti ha spronato a reagire dalla situazione di stallo in cui sei e ci è quasi riuscito. Il problema ora è... tu, ora, cosa sceglierai di fare?
Nella terza parte troviamo Asli alle prese con un ricordo ben preciso che lo lascia confuso più che mai. E lascia confusa pure mei. Quindi quei due si conoscevano già dall'infanzia. E come mai si sono persi di vista e nessuno dei due si ricorda dell'altro? E cosa centra la nonna di Raon?
Mh, quante domande e ancora poche risposte. Quindi, sai com'è, devo proseguire la lettura per sbrogliare il mistero e quindi ci vediamo al prox scambio. Ciao, Chiara.

Ciao cara, eccomi qui **
Mi è piaciuto davvero tanto questo capitolo, entrare nella mente di Raon e lasciarsi trasportare dalle sue emozioni si rivela sempre un bel viaggio perché alla fine riesce sempre a sorprenderti, dato che non sai mai quale sarà la destinazione.
Sono felice che il problema alla caviglia si stia pian piano risolvendo e che ora Raon riesca nuovamente a camminare: poter finalmente tornare alla vita di sempre, anche solo poco per volta, uscendo finalmente dalla sua camera e dal suo mutismo sia verbale che emotivo nei confronti dei suoi affetti segna una vera e propria svolta, per lei.
La parolaccia che le esce così dal nulla durante il tragitto sull'autobus è stata una perla di saggezza, l'ho adorata xD
Ma ancora più esilarante è stato il fatto che a causa di ciò è scesa diverse fermate prima per il troppo imbarazzo che ha provato nell'essersi fatta sentire dal signore seduto accanto a lei, cioè, ma quanto è adorabile Raon? Vorrei troppo abbracciarla *^*
Ho trovato molto interessante – e ammetto anche inaspettata – tutta la riflessione che fa riguardo sua madre. Te pareva che quella donna non le imponesse anche l'indirizzo di studi universitari, mamma mia… che per carità, okay che paga lei tutto quanto, ma signora, mi scusi, non crede sarebbe meglio pagare per qualcosa che sua figlia vuole studiare sul serio, con tanta costanza e passione? Lì sì che sarebbero i soldi meglio spesi al mondo, glielo garantisco.
Nonostante ciò, Raon arriva a un punto in cui quasi si sente in colpa per essere tanto dura e distaccata nei suoi confronti e ti dirò, posso anche comprenderla perché, nonostante tutto, si tratta pur sempre di sua madre. Anche se Raon stessa non la chiama più in quel modo ormai da anni e chissà, magari arriverà il capitolo in cui le due si confronteranno come si deve, ammetto che ora me lo auguro proprio.
E poi Åsli perché sì, perché lui non può mai mancare e perché in un modo o nell'altro riesce sempre a palesare la sua presenza: Åsli torna sui social, carica dei video, pizzica le corde della chitarra e risulta maledettamente triste. Triste e chissà, forse anche malinconico.
Ho adorato il fatto che il capitolo si sia concluso proprio in questo modo, come un fulmine a ciel sereno. Inutile dire che ora sono stra curiosa di proseguire nella lettura, come sempre!
Tantissimi complimenti e alla prossima!

M a k o

Ciao,
che capitolo teso e ricco di emozioni. Scopriamo purtroppo il segreto doloroso che Åsli si porta dietro. Non solo ha tradito la fiducia del fratello, ma non ha neppure avuto il coraggio di affrontare la situazione. È scappato lasciandosi alle spalle i suoi errori. O almeno così pare!
Per Raon è una terribile delusione, proprio nel momento in cui si stava rendendo conto di provare qualcosa per Åsli scopre le sue peggiori debolezze e di fronte a queste diventa difficile anche interpretare il bacio del ragazzo. Era dettato da un sentimento serio o solo da una sorta di bisogno di consolazione?
L'atteggiamento contraddittorio di Åsli non aiuta, un momento la vuole lì e il momento dopo si pente di averla chiamata.
La conclusione dell'incontro è davvero malinconica e inoltre prelude ad altre incomprensioni e delusioni.
Kisha è incinta, ma chi sarà il padre? Lui o suo fratello? La situazione non è certo facile, ma un po' più di coraggio da parte di Åsli e anche un po' più di fiducia nei confronti di Raon e della sua capacità di comprendere, forse aiuterebbe.
Temo che per questi due ragazzi la strada sia tutta in salita. E poi rimane sempre il mistero del loro passato. Chissà se scoprirlo sarà un bene o un male per il rapporto tra i due ragazzi.
La storia si fa sempre più interessante! ♥️
A presto!
AlbAM

Ciao! Eccomi qui *^*
E così Aya e Raon si sono riappacificate. Confesso che Aya è un tantino invadente dal mio punto di vista come modo di fare, però vuole bene a Raon e si vede. In un certo senso intuisce che sotto al silenzio dell'amica c'è di più di un generico malessere. Raon è molto confusa a causa di tutto ciò che sta avvenendo nella sua vita e tra la situazione familiare e Asli non sa più come fare ad uscirne poveretta. Però credo che solo sbattendoci la testa prima o poi risolverà tutti i suoi problemi, d'altronde crescere e cambiare implicano necessariamente una certa sofferenza o discomfort.
Ma comunque... non mi aspettavo che rifiutasse l'invito della nonna! XD Quella vecchietta è sempre uno spasso. Ma se l'è presa? Pare di sì!
Tornando alla protagonista, diciamo che la biblioteca forse non era proprio il luogo più consono a fare baccano. Aya è super convinta che a Raon piaccia Asli, e forse non si sbaglia, nel bene o nel male non le è indifferente, però attenzione, perché arriva di nuovo Tae! Ok, sai che lo adoro, second lead tutta la vita, ma ho avuto la malsana idea di sbirciare le altre recensioni e alcuni pensano sia uno stalker! 😱 Non avevo minimamente pensato a questa ipotesi, spero non lo sia ad essere sincera xD anche se così tutto potrebbe prendere un'altra accezione. Secondo me però la questione è più romantica... che Raon finisca per trovarsi divisa senza saper scegliere tra i due ragazzi? Non lo so, a volte lavoro troppo di fantasia.
Come al solito ti faccio i complimenti e ti ringrazio per questa piacevolissima lettura!
A presto!

Misa

Ciao cara, finalmente riesco a tornare dalla tua storia! Caspita, non ci credo che sono quasi riuscita a mettermi in pari! Ahahaha
Aya è semplicemente adorabile, per quanto anche io come Raon non sia una persona tutta coccole e abbracci, quando ci vuole ci vuole. In un momento come quello che sta passando Raon, pieno di incertezze e in cui sente di avere morale e autostima sotto le suole, un gesto cosi spontaneo, caloroso e genuino non può che farle bene...o ucciderla, se Aya non dosa il suo entusiasmo con gli abbracci! ahahah
Ho trovato MERAVIGLIOSA la descrizione della biblioteca universitaria, tra l'altro mi ricorda molto quella dove ho studiato durante gli anno dell'uni e confesso che un po' di nostalgia mi è salita! Questo perché hai rappresentato ogni dettaglio in maniera estremamente vivida e realistica, dai tavoli consunti dall'uso giornaliero fino alle luci a neon che fanno a pugni con l'eleganza antica dell'edificio.
Aya più che studiare letteratura sembra voler sostenere un esame su Raon AHAHAH ormai sa proprio tutto tutto sull'amica, con ha eletto a sua eroina romantica! Che shippasse (come tutti noi, del resto XD) Raon e Åsli non avevo dubbi, forse pero si è lasciata un tantino trasportare dalle sue fantasticherie romantiche, senza considerare che, malgrado l'attrazione, c'è davvero tanto su cui questi due dovrebbero lavorare...se non altro per riuscire ad avere una conversazione civile per una volta! Intanto...eccolo che ritorna XD Lui, Tae, che gareggia con Aya in quanto a film mentali. Solo che, a differenza di Aya, Tae ci si mette proprio con tutto l'impegno per rendere reali i suoi progetti cinematografici XD prima causa l'incidente a Raon (certo, non facendolo a posta) poi mette zizzania tra lei e Åsli, scatena la gelosia di lui, ed ecco che qui torna a gettare altro scompiglio nella vita sentimentale di Raon, suppongo per farsi avanti con lei. Nel frattempo, Luciye prova a contattare la nipote, immagino mentre è ancora a casa di Åsli. Sono ancora in trepidante attesa di scoprire cosa la nonnina rivelerà ai due, non sto nella pelle!
Complimenti per il capitolo, è sempre un piacere leggerti, alla prossima!

Zob.

Ciao carissima e scusa per il ritardo. Torno con piacere su questa tua fic per le avventure sentimentali e canore dei due protagonisti.
Capitolo tutto incentrato sulla nostra Raon. La ragazza si è presa il tempo per riprendersi dalla caduta e leccarsi le ferite. Concentrarsi su se stessa e provare a mettere definitivamente le carte in tavola circa i suoi sentimenti. Provare, appunto, perché per certe cose ci vuole tempo e lei a occhio mi pare ne abbia bisogno ancora di un po’ e ci sta. Ci sta tutto.
Bene o male ha preso una sbandata (che poi sarà solo una sbandata o si è innamorata coi controfiocchi? Per me ci ha visto lungo Aya, anche se ci arriveremo con calma e Aya non sa ancora tutti i retroscena, come Raon stessa mi pare).
Raon che sta mettendo insieme i cocci della sua vita e inizia piano piano, dal fratello e le sue rare arrabbiature fino al ritorno in biblioteca, che gli esami incombono e non si fanno da soli.
Carina la scena dell’autobus. Proverbiale la sbadataggine di Raon, ma anche dolce. E’ il simbolo della sua tenera fragilità interiore di questo momento. Si allunga la distanza spaziale, si procrastinano gli incontri. Decisamente, Raon cerca il tempo. Ma lo troverà sicuramente. Te lo concedono gli amici, quelli veri, come Aya. Il rapporto tra le due è strettissimo, fraterno. Interessante il discorso sulla rottura con Han. Rottura a senso unico mi pare di capire. Tanto che è diventata un discorso tabù, un segreto che si rispetta. Anche se qui ammetto di essere curiosissima. Anche perché Han se non ricordo male mi pare ancora preso. Personalmente ho un debole per i bravi ragazzi e se Aya torna indietro e ci ripensa ammetto che faccio la hola. Non a tutti possono piacere i bad boys, giusto? Sperando poi che la mia terminologia antiquata non mi faccia ancora apparire più vecchia di quanto già sono. 😊
A proposito di ragazzi, Tae fa capolino. Rivalità nell’aria con Asli? Vediamo pure che tipo è Tae, che a parte la battuta pronta non ha poi rivelato moltissimo di sé. Anche se pure lui non mi dispiace lo ammetto, almeno per ora. Asli, boh, troppe cosette ha da sistemare nella sua vita. Troppi i casini che si porta dietro. Da una paternità, che poi è vera, presunta? Boh. Anche li ci sono tanti misteri. Concordo con Raon sul fatto che lo lasci soffriggere un po’- A gettarsi nei suoi casini viene sempre in tempo. Che il ragazzo si dipani un po’ la matassa per i fatti suoi, prima. Facile scappare e bere… e non è detto che poi i problemi così risultino inferiori, anzi.
Insomma, ci hai lasciato con un mucchio di interrogativi che sapientemente ci tengono incollati alla tua storia. Brava, bella trama, bell’intreccio. Complimenti ed alla prossima cara 😊

Eccomi ^^
Divertente la scena al supermercato con i loro battibecchi.
Per fortuna sembra che non siano stati visti da nessuno.
Povera Raon oltre all'incidente in bagno, chissà cosa avrà pensato la barista vedendo Asli con il suo reggiseno in mano.
A presto ciao ^^

Cara Aivy, buonasera!
Cazzabubbola sono in pari, e adesso? °O°
L'atmosfera che c'è nella biblioteca mantiene un po' quell'aria leggera da sitcom romantica che già si respirava nel capitolo precedente. Aya è proprio lanciata a razzo nella love story tutta mentale, al momento, fra l'amica e il bel cantante straniero che ci mette un bel po' a rendersi conto di quanto la presenza di Tae mandi in crisi Raon. In particolare mi fa morire come sia talmente partita per la tangente da non essere poi molto obiettiva nel tirare le conclusioni sul giovane.
Raon dal canto suo mi sembra molto confusa perché a vedere da tutta la rabbia che ancora ha nei confronti di Åsli è chiaro che in qualche modo il ragazzo abbia fatto breccia nel suo cuore ma, dall'altro lato, c'è Tae che è così simile a lei per certi versi e non solo nei tratti che l'attrazione è perfettamente comprensibile, soprattutto se ci aggiungiamo che è pure gentile a differenza di un qual certo youtuber di nostra conoscenza -_-'
Che il poligono amoroso rientri improvvisamente in gioco? Però, come dire, Tae mi sembrava più interessato a fare lo spettatore che non il partecipante... vedremo.
Comunque sia tutto quel battibeccare non può che sfociare nell'essere sbattuti fuori dall'arcigna bibliotecaria. È venuto un disperato bisogno di all you can eat anche a me e quanto è vero che quello che per noi pare orientale in realtà non lo è per niente.
La parte più succosa di questo capitolo, però, da cui viene tratto anche il titolo è la mini-rivelazione che esce fuori dalle labbra di Luciye bella brilla (cavoli quanto la amo questa adorabile signora): Grethe.
Grazie a questo nome che si rivela essere quello della nonna di Åsli, finalmente il ragazzo comincia a mettere assieme qualche tassello riferito ai brevi sprazzi che ogni tanto gli tornano alla mente anche se, forse, stordirsi dall'alcol non è poi una cosa così geniale visto che l'ultima goccia è piuttosto difficile da prevedere.
La nonna di Raon, poi, si è magistralmente addormentata (mannaggia a te) e quella frase sulla presunta fuga che avrebbe dovuto fare con la nonna di Per mi fa partire trip che nemmeno ti immagini perché beh, potevano anche essere due giovani amiche che volevano scappare da una realtà troppo stretta (ci sono personalità che sono "troppo avanti" rispetto al periodo in cui sono nate) ma, non so, il trasporto con cui ha detto che che lo ritiene un ragazzo bellissimo non solo d'aspetto ma anche di indole e il riferimento agli occhi... insomma, mi fa pensare che sotto potrebbe esserci qualcosa di più.
Argh... lo voglio troppo sapere!
Mi piace questa cosa che c'è ancora tanta carne al fuoco da scoprire ma a rosolare lentamente sono io XD
Al solito ti faccio i miei complimenti per questo nuovo godibilissimo capitolo e ti lascio con la speranza di trovare presto un aggiornamento.
Ti auguro una buona notte
Cida

Ciao cara!
Finalmente riesco intanto a recuperare qui, domani spero di passare per lo scambio di questa settimana.
Ti chiedo scusa, purtroppo in questo periodo sono talmente in ritardo da andare quasi all'indietro e ho a malapena idea di che mese sia!

In ogni caso eccomi qui :)

Come forse ti ho scritto nella scorsa recensione, adoro questi due insieme: più si punzecchiano, più mi convincono che possono funzionare non posso farci niente.
Mi piace moltissimo come stai gestendo il loro rapporto e il suo evolversi: tutto è molto naturale, a partire dai loro pensieri fino ad arrivare alle loro reazioni nelle varie circostanze.
La parte degli acquisti dal gusto discutibile mi ha fatto morire dalle risate, dato che pensavo il massimo fosse la tazza con le chiappe dell’ippopotamo (la cercherò e la troverò anche io) invece mi sbagliavo. L’arredo dell’appartamento sarà uno spasso, ne sono certa.
Raon in questo capitolo mi è sembrata piuttosto in crisi, come se avesse altro per la testa oltre a tutto l’imbarazzo che le si abbatte: tra lo sgabello (ha tutta la mia solidarietà: io sono bassa 1,56), Asli che le toglie lo zucchero dal viso e il fatto di rimanere zuppa direi che quella di questo capitolo non è stata proprio la sua giornata migliore.
Tuttavia alla fine lui è gentile, anche se le dà più o meno inavvertitamente il ‘colpo di grazia’ presentandosi mezzo nudo al punto ristoro e sventolando il reggiseno di pizzo chiaro davanti alla barista. Io mi sarei sotterrata, ahahahaha.
In ogni caso, ho come la sensazione che ci sia qualcos’altro dietro perché Raon, nonostante dia sempre le sue risposte pungenti mi è sembrava un po’ sulle nuvole e di certo, avere intorno Fredrik non la aiuta granché dato che, a mio avviso, inizia un pochino a piacerle.
Terrò gli occhi aperti, come sempre di rinnovo i miei complimenti per il modo in cui riesci a rendere tutto così naturale e lineare, mai forza, e corro al prossimo capitolo!
Scusami ancora per il ritardo e a prestissimo!
Arlie

Ciao! E' la prima volta che leggo qualcosa di tuo, spero non ti dispiaccia se sono andato a prendere questa storia che, anche se di qualche anno fa, mi sembra comunque ben curata.

Tu dici che la storia non è cominciata nel migliore dei modi, ma a me sembra che sia proprio scoccata la scintilla! XD Certo che il misterioso visitatore potrebbe porsi con un tantino di discrezione in più!

Divertenti gli scambi tra Aya e Raon, sono bastati pochi dialoghi a far capire il tipo di amicizia che c'è tra loro due. *Va a controllare le note della storia per assicurarsi che non ci sia un triangolo e che la loro amicizia rischi così di venire distrutta* Ok, tutto a posto! XD

La narrazione predilige decisamente il discorso diretto, ma non per questo è poco caratterizzata. Le descrizioni raccontano giusto quanto basta per aver chiaro quello che sta succedendo, lasciando al lettore la libertà di immaginare come meglio crede il resto della scena.
Il capitolo è ben scritto e non ci sono errori di alcun tipo, ottimo! Inoltre, mi piace molto il modo in cui hai impostato l'impaginazione!

Ho una piccola domanda: i personaggi sono solamente ispirati a persone esistenti e quindi queste fanno solo da "prestanome" oppure sono proprio loro in un contesto diverso dal loro? Giusto una curiosità, visto che non ho capito bene la loro posizione.

Ottimo lavoro, come inizio non è niente male! Spero di leggere presto il seguito!
Alla prossima!
Altair13Sirio

Ciao Aivy,
non so se Aya sia più stoica o follemente romantica nel continuare a insistere con Roan, sul fatto che Asli è l'uomo giusto per lei. Insomma, la risposta piccata che da la ragazza è alquanto chiarificatrice, peccato che non collimi propriamente con i suoi pensieri che formula. La sua mente ancora torna al bacio scambiato durante quella famosa sera, dopo la quale tutto, tra di loro, è iniziato a precipitare. Se come afferma Asli può anche andare a farsi fottere, perché la sua mente ritorna sempre a quel preciso momento? Forse, come Aya, sono un ingenuo e folle romantico anche io, oppure effettivamente qualcosa non torna.
Bene, quindi quella simpatica vecchietta di Luciye, oltre a confermarci che è una buon bevitrice, anche se l'età si fa sentire, ci conferma che Asli e Roan hanno alcune parti del loro passato in comune. Quindi Grethe è la nonna di Asli e con lei in passato, Luciye, ha condiviso qualcosa di molto importante. La domanda è cosa, ora. I vari indizi che hai lasciato nei diversi capitoli, cominciano a prendere forma, ma non è ancora possibile avere un'immagine alquanto approssimativa del quadro.
Fossi in Asli estorcerei tutte le informazioni possibili a Luciye ora, è risaputo che il post-sbornia è il momento migliore perché si è più vulnerabili. Quindi, posasse la bottiglia dell'alcol, che no, non ha mai aiutato a ricordare e preparasse un buon caffè.
Io continuo ad essere sulla stessa lunghezza d'onda di Aya, quel Tae non mi convince, nasconde qualcosa. La domanda è: cosa? Che questo improvviso pranzo aiuti a svelare un po' l'alone di mistero che circonda questo ragazzo? Con buona pace dell'esame ovviamente, che sembra andato quasi definitivamente in vacca.
Ci vediamo presto.
Mask.

Buonasera cara!
Allora, certo che Åsli è proprio un bel tipo! Mette un video su YouTube e si lamenta se la gente lo visualizza e lo commenta! Un genio del marketing, proprio XD
Alla fine è il suo lavoro,ma soprattutto la sua passione, e i suoi follower, a modo loro, penso che vogliano solo dimostrargli la loro vicinanza e supporto. Åsli ha davvero bisogno di fare un po' d'ordine nella testa e nel suo cuore... e di posare il fiasco per tipo dieci minuti, non so XD
Kisha, ovviamente, ha fiutato nell'aria a chi fosse rivolta la canzone e prima di contattare "Chi L'ha Visto?" gli chiede di mostrarsi...ma sarà stata proprio lei a scrivergli? Åsli sembra non avere dubbi e effettivamente tutti gli indizi sembrano dargli ragione.
Tempestivo l'arrivo di Luciye, meno male che qualcuno nella famiglia di Raon è ancora capace di buon senso! La nonnina è il personaggio top di questa storia, non è affatto bigotta o antiquata, sia per la sua mentalità che per le sue abitudini XD quando si lamenta del fatto che Åsli le abbia versato due dita di liquore in croce sono morta! Ahahah
Åsli, a modo suo, si sente in colpa per come lui e Raon si sono lasciati, ma ovviamente è troppo orgoglioso per ammetterlo, e ti pareva! Ma Luciye lo scannerizza ben benino e non solo capisce qual'è il problema, ma ha anche in tasca la soluzione. La nonna sa tutto, vede tutto, è come l'occhio di Sauron e penso che finalmente voglia vuotare il sacco e dare ai due ragazzi le spiegazioni che si meritano, per questo si è presentata a casa di Åsli.
E niente, non mi resta che aspettare per sapere cosa accadrà quando Raon li raggiungerà, se le rivelazioni della nonna saranno apprezzate o meno. E se finalmente lei e Åsli riusciranno a chiarirsi senza insultarsi ( o farsi male da soli, cosa in cui sono piuttosto bravi XD)
Alla prossima cara!

Zob