Ciao,
dopo il bel capitolo dedicato ad Aya ecco un bello scambio carico di emozioni tra Åsli e Raon.
Il loro è proprio uno strano rapporto, è come se volessero tanto avvicinarsi, ma poi non sapessero come gestire le emozioni che provano stando vicini.
Posso capire Åsli, ci sono dei momenti, quando cambi città, che senti un vuoto e una solitudine terribili. Certo però che è stato molto brusco e anche crudele con Raon, in fondo come si è permesso di giudicarla in quel modo senza conoscerla davvero?
Sono contenta che lei gli abbia risposto a tono, se lo meritava. Però lo scontro ha anche fatto si che i due ragazzi abbiano potuto rivelare qualcosa in più di sé l'uno all'altro. Raon in particolare, ha un piccolo sfogo. Anche la sua vita non è certo facile, né così felice.
La cosa più interessante del suo sfogo è che a un certo punto anche lei ammette di provare la strana sensazione di trovare Åsli "familiare". Questo è molto strano e inizio a chiedermi se non ci sia un legame di tipo familiare tra i due. Qualcosa che riguarda la madre e la nonna di Raon.
Chissà forse non è un caso che il ragazzo sia finito ad abitare proprio nella casa della nonna di Raon.
Alla fine del capitolo sembra che i due ragazzi pabbianintrovato un punto di incontro per iniziare a comunicare in modo più sereno. Sarà davvero così?
Complimenti per un altro bel capitolo, molto intenso!
A presto! ❤️
AlbAM

Ciao! Eccomi qui *^*
E così questa volta siamo tornati a partecipare ai dilemmi di Asli. Il poveretto sperava davvero che la fuga sarebbe bastata per cancellare il passato? Certo se Kisha fosse meno sfacciata le cose sarebbero giusto un tantino più semplici... invece dimenticandosi della decenza sfrutta il canale youtube del poveretto per riaprire le sue ferite. Mi chiedo cosa abbia in testa, cosa la spinge a comportarsi così?
E comunque, la persona che fa la sua comparsa poco dopo arriva in maniera del tutto inaspettata! Non avrei mai indovianto che si trattava di Luciye! Adoro alla follia quella vecchietta! Sarà l'età, sarà il carattere, ma si permette di essere schietta e sfacciata (oltre che sbadata) al punto giusto ed è uno spasso vederla in azione! Hahaha avesse potuto scommetto si sarebbe scolata tutta la bottiglia! Ad ogni modo, mi chiedo cosa ci faccia a casa di Asli, ok che è lei che gliela affitta, ma cosa avrà voluto intendere con "cominciamo con l'interrogatorio?". 😱
E poi sembra quasi capitare apposta per farlo riappacificare con Raon.. che sappia della loro amicizia infantile? Comincio ad esserne quasi certa!
Come sempre mi hai regalato un attimo di spensieratezza e divertimento! Anche questa volta hai fatto un ottimo lavoro!
A presto!

Misa
(Recensione modificata il 21/04/2021 - 09:16 pm)

Buonasera cara aivy,
allora parto subito dicendoti che da quando ho iniziato a leggerti ho notato con piacere questa grande qualità del tuo stile: hai un lessico veramente molto ampio, ogni azione e ogni oggetto viene espresso non solo con il termine più appropriato, ma si incastra tutto molto bene anche nel contesto, regalando al lettore una visione nitida della vicenda. Non mi trovo mai a dover tornare indietro per rileggere la frase e questa è una cosa molto positiva a mio avviso :)
Venendo al capitolo: la scena si apre con una bellissima Raon in dormiveglia che continua a rimandare la sveglia; senz'altro una situazione con cui ognuno di noi può relazionarsi benissimo. Hai descritto proprio bene la sensazione di calma e placidità che dà un letto caldo la mattina, un ottimo modo per iniziare il capitolo fra l'altro.
Poi ci siamo spostati da Per che ha appena passato la prima notte nella casa nuova ed inevitabilmente (anche grazie agli haters probabilmente) non ha dormito granché. Io comunque adoro il personaggio di Luciye e sono contenta che tu lo stia mettendo in gioco spesso (fa un po' da collante fra i due protagonisti). Fa morire dal ridere quella nonnina, anche il modo in cui si esprime tipo "giurin giurello" e poi lo sguardo "ti tengo d'occhio" a Raon. Addirittura si è prestata a fare una registrazione audio per obbligare Raon a mettersi al servizio di Per ahahah xD
Comunque prima quando lei e Per salgono in soffitta mi aspettavo un altro dei suoi scherzoni burloni e invece no dai... Mi ha intenerita un sacco l'apprensione verso quel cimelio: sono troppo curiosa di sapere cos'era e cosa c'è dietro quel carattere così dispettoso! Peccato che la loro conversazione sia stata interrotta.
Comunque Per si è dimostrato anche qui un bravissimo ragazzo e le ha preparato la tisanina <3 Già lo amo.
Dalla parte di Raon invece abbiamo conosciuto questo simpatico fratello: devo dire che mi è piaciuta moltissimo la cosa dei regali orrendi e ci sta un sacco la frase che le dice sul come faccia a sopportarli xD E' l'emblema dell'amore fraterno praticamente.
Bene, penso di aver detto tutto quello che penso. Questa storia continua ad essere molto piacevole e come sempre ben scritta :)
A presto spero,
Francesca

Ciao, eccomi qui per lo scambio libero.
Eh Josh, devi imparare ad accettare che non sei al centro del mondo di tutte le donne... ma che, qualche volta, può capitarti un picche e che l'amicizia vera è più forte di un flirt del momento con la ragazza di turno. Ben ti sta. Come ho riiiiisooo!!!
Poi... ma cara Aya, tu non me la racconti giusta. Mandi un mex ad Han - che ovviamente va fuori di testa e si precipita da sua sorella - e poi lui ti vede, ti chiama e tu sali in auto con lui? Davvero? Ah, ma a me non la dai a bere. Pagherei oro per sapere perchè e come vi siete lasciati voi due.
Che dire poi di Asli... sempre più ai ferri corti con Tae (che fatico sempre più a inquadrare) per via della gelosia?
Ma ecco che, a complicare la situazione, ci si mette anche la mamma di Raon comparsa dal nulla, dopo essere stata avvisata dal figlio.
Lei sembra davvero preoccupata per la figlia - sembra! - che, di contro, non la regge proprio e la tratta alla stregua di uno zerbino malconcio. Ma povera donna, che le avrà mai fatto?
Benedetta ragazza: e il bacio involontario, e la lite con la tua amica, e la slogatura, e Asli stranamente nervoso con Tae, e tua madre che si presenta a casa di Asli credendo di trovarci la nonna e che tu non sopporti trattandola malissimo, e i due ragazzi che non accennano ad aiutarti per levartela di torno... oh, povera... che vita incasinata di merda e tutto in poche ore. Se dovessi sclerare, lo capirei!!!
Staremo a vedere cosa accadrà nel prox capitolo. Grazie, m i sono molto divertita a leggere queste righe.
Buona notte e alla prox. Ciao, Chiara.

Buongiorno cara :3
La pessima giornata di Raon si alleggerisce di poco grazie alla compagnia dello sconosciuto, che si mostra così gentile da accompagnarla fino a casa e continua a scusarsi per l'accaduto. La lingua lunga di Raon la porta a fare una delle sue solite domande pungenti, ma lui ne sembra abbastanza divertito e la prende sul ridere, cosa che non tutti farebbero perché l'essere diretta di Raon può non far piacere a tutti.
Tae sembra proprio un ragazzo simpatico e con cui è facile chiacchierare, dalla conversazione tra i due circa le loro origini emergono dettagli interessanti, e da non sottovalutare, sulla famiglia di Raon. Per motivi ancora ignoti la sua famiglia tende a voler "dimenticare" da dove provengono senza neppure spiegarne la ragione, va bene il voler integrarsi in un paese straniero, ma è chiaro che non sia quello il vero motivo.
L'immensa sfiga di Raon la fa trovare chiusa fuori casa perché ha dimenticato le chiavi e non c'è nessuno che possa aprirle, per fortuna Tae le fa compagnia e non la lascia sola, è davvero carinissimo nei suoi confronti! Ho trovato divertente Raon che dice ad alta voce del bacio tra lei e Asli, è davvero una cosa imbarazzante da dire e soprattutto a una persona appena conosciuta, ma ci sta benissimo nel contesto.
Asli nel frattempo è alle prese con il post sbornia, dopo una serata tremenda e rimugina su tutto quello che è successo da quando si è trasferito. Ed ecco che ritorna la misteriosa foto, a quanto pare ubriacarsi dà i suoi frutti perché di colpo lui ricorda sia il luogo che sprazzi di dialogo, ricordando persino che la bambina è Raon!
Che gran colpo di scena, i due erano amici da bambini ma l'hanno dimenticato e il destino ha voluto che si incontrassero nuovamente da grandi! Qualunque cosa sia successa che li ha portati a perdersi di vista presto salterà fuori e dovranno parlarne prima o poi e non vedo l'ora di scoprirlo!
A presto cara ❤️

Ciao Aivy_Demi.
Sono proprio contenta di essere tornata a leggere la tua FF.
Partiamo da quello che già sappiamo del capitolo precedente: Asli è davvero molto carino e cortese ad aver ordinato la cena per due. Qui quella prima impressione si è intensificata e confermata dal fatto che lui l'aiuti a impacchettare tutto, a portarlo giù dalle scale e poi l'accompagni pure a casa.
Raon invece è molto aggressiva nei rapporti, ma ho sempre più l'impressione che sia una tecnica di difesa. Non chiede mai aiuto, si stupisce quando Asli glielo offre o addirittura inizia a trafficare senza neanche offrirglielo. E poi la fotografia che Asli trova nel cartone, quella di lei piccola con i genitori. Questi segni non sono mai casuali e mi fanno pensare che c'è molto dietro al cinismo e alla ruvidità della ragazza.
Anche la telefonata finale apre nuove domande, o meglio ce le richiama alla memoria dall'inizio del capitolo precedente - magari presi dal racconto della nonnina ce le siamo dimenticate. Perchè Asli se ne sia andato in fretta e furia - ha portato solo poche cose con sé - per finire in una casetta (in canadà); se Kisha ha fatto qualcosa veramente (e non se ne sia resa conto visto quel "se è per colpa mia") oppure è stato lui ad aver bisogno di staccare da un mondo in cui non si ritrova. E la fin troppo spigliata e spigolosa Raon che gli fornisce uno spaccato di normalità e di verità, lontano dai commenti a volte falsamente zuccherini dei fan e altre falsamente distruttivi degli haters.
Chissà come andrà avanti!!!
Alla prossima!
Beatrix

Ciao Aivy,
penso che titolo migliore a questo capitolo non ci poteva essere.
Se la si guarda da una certa prospettiva, Aya è un genio. Riesce a pennellare perfettamente lo stato d'animo di Roan. Capisce che la sua amiche è pezzi, svuotata di ogni emozione positiva, in lotta con il mondo che la vuole in un certo modo, quando lei non lo è affatto. Peccato che canna completamente su chi sia il responsabile di quello stato d'animo: Asli. Dai su, non ci voleva un genio per capire che la responsabile del comportamento dell'amica fosse la madre. Era talmente palese che non necessitava neanche di una spiegazione, ma probabilmente Aya ne aveva bisogno.
Vabbè, avrà fatto una gaffe, rimedierà in qualche modo. Invece no! Continua imperterrita a tempestare Roan di domande, a chiederle di quell'idiota patentato dello youtuber, tanto che la costringe a cambiare postazione nella biblioteca.
A proposito, la descrizione di quel luogo è dir poco meravigliosa! Mi sembrava di essere lì, in quell'edificio antico all'esterno, ma moderno nel suo arredo all'interno. Io sicuramente sarei stato tra quelli che guardavano in cagnesco le due ragazze! Adoravo la biblioteca della mia università e il suo silenzio. è una delle cose che più mi manca dei tempi dell'uni.
Ed ecco che compare nuovamente lui: Tae. Amorevolmente soprannominato da me: lo stalker. Questo ragazzo non mi convince, nasconde qualcosa, poi magari sbaglio clamorosamente. Dico così non perché come Aya confondo la finzione dei manga con la realtà, bensì per il suo comportamento, c'è qualcosa che non mi torna. Anche quello scontro con Roan, non mi sembra del tutto fortuito. Vedremo
Grazie per la bella lettura e a presto.
Mask.

Ciao!
Dopo gli ultimi movimentati capitoli, vediamo che i vari personaggi ne pagano le conseguenze. Aya viene ignorata sia da Josh (capisco il ragazzo, ma poteva essere più comprensivo) e da Raon. Mi dispiace molto per Aya dato che è una persona molto dolce e meriterebbe più riconoscimento.
Anche Han non se la passa bene. Si sente forse inadeguato a consolare la sorellina, e mi è sembrato molto carino quando si è messo a cucinare per lei. Peccato che il suo sforzo sia stato inutile. La sorella è chiusa nel suo dolore e in questo capitolo scopriamo anche che in passato ha dovuto fare i conti con psicologi e medicinali. A quanto pare il rapporto con la madre è ancora più complesso e problematico di quanto pensassi.
Raon sembra essere giunta alla decisione di chiudere i rapporti che la fanno soffrire: la madre e Åsli. Non la si può biasimare in nessuno dei due casi. abbiamo visto tutti che tipo di persona sia sua madre e più sta lontana dalla figlia, meglio è per tutti.
Åsli continua a farla soffrire con il suo atteggiamento scostante. Raon pareva davvero speranzosa che qualcosa sarebbe successo tra loro, ma il ragazzo ha rovinato tutto. Perché tra i due ci sia ancora qualche speranza, credo che Åsli debba prima di tutto fare pace con se stesso e capire cosa vuole. Magari perdonarsi per i propri errori.
Intanto, per Raon la chiusura di questi rapporti ha portato ad un’apertura verso una nuova possibilità: Tae. Devo dire che il ragazzo mi ha fatto una buona impressione e confido nelle capacità dei due di ritrovarsi.
Sono curiosa di capire cosa succederà a tutti i rapporti che in questo capitolo appaiono spezzati!

Alla prossima,
M.

Cara Aivy, Finalmente eccomi qui :) Allora in questo terzo capitolo approfondisci ancora un po' il carattere di entrambi i personaggi e al tempo stesso poni le basi del loro rapporto. Mi è piaciuta molto l'idea di farli cenare insieme in soffitta e ancora di più la descrizione dettagliata dei loro battibecchi! Li trovo adorabili oltre che molto divertenti. Lui è sempre lì a stuzzicarla e a chiamarla tomboy e lei invece è molto passionale e schietta... Mi piacciono troppo 😍 Poi Per nonostante sia una celebrità lo trovo molto umile, molto umano. Mi è piaciuto quando si è messo ad aiutare Rain così spontaneamente con la scusa pronta del "voglio che finisci in fretta così te ne vai e posso dormire" ahaha ❤️ Ma a chi crede di darla a bere?! Poi ha anche insistito per accompagnarla a casa! Direi che la compagnia di lei non gli è per nulla indifferente, altro che... Alla fine comunque anche Raon si stanca di essere presa in giro (prima sopportava e mandava a fanculo, ma ad un certo punto anche basta). Apprezzo molto il modo in cui gli ha detto di non trattarla come fosse una persona qualunque. C'è molta verità in questo anche se probabilmente le intenzioni di Per non erano cattive anzi. Il fatto che Raon ci sia rimasta così male però mi sconfiffera. Potrebbe significare che anche per lei il ragazzo non è così indifferente come vorrebbe... 🥰 Mi è dispiaciuto molto comunque il modo in cui si sono salutati. Speravo già che trapelasse qualche romanticheria e invece... Dovrò attendere! Per mi piace sempre di più e tu sei stata bravissima, super originale l idea di riportare anche i commenti del video di YouTube. Io non sopporterei di dover interagire anche con gli haters in quanto personaggio pubblico... Non ne ho proprio la capacità e non so neanche immaginare quanto possa essere doloroso e difficile. Hai reso bene le sue sensazioni. Molto intrigante poi la foto di Raon bambina con i suoi genitori: quando lui la vede ed immediatamente la riconosce.... Che cosa carina! Infine decisamente ancora più intrigante il messaggio di questa Kisha che suppongo essere quella da cui Per ha cercato di allontanarsi con il trasferimento, come detto nel capitolo scorso. Voglio assolutamente scoprire il perché 😱 Scrivi davvero molto bene, tutto il testo è fluente, piacevole da leggere e senza errori, ripetizioni o ambiguità. Per cui ti faccio tanti complimenti e mi auguro di continuare il prima possibile ❤️ A presto, Francesca

Ciao, cara!

Eccomi qui per recensire il terzo capitolo di questa storia che si fa via via più interessante!
Il rapporto tra Raon e Åsli, che per adesso sono ancora solamente conoscenti, sta cominciando ad evolversi. In modo molto naturale, realistico e plausibile, i due ragazzi cominciano a mostrare nuove sfumature del proprio carattere... Si aprono lentamente ma pur sempre cautamente l'uno all'altro, senza mostrarsi troppo, e la cosa mi è piaciuta molto, perchè sono sicura che renderà l'evoluzione del loro rapporto ancora più convincente.
Passando al carattere dei personaggi, sto apprezzando molto quello di tutti e due; in questo capitolo, però, ho specialmente amato la parte in cui Åsli si ritrova finalmente solo, la parte in cui ci ti sei soffermata sulla sua introspezione (tra l'altro, mi è piaciuto che tu abbia utilizzato commenti reali!)
Non vedo l'ora di scoprire di più su Kisha e su cosa è successo tra i due, perchè sembra sia capitato qualcosa di grosso! Anche questo capitolo mi lascia piena di curiosità*.* quindi davvero, brava!
Mi sto appassionando sempre più alla storia di questi due!

I complimenti, però, te li devo fare anche per lo stile, oltre che per il contenuto!
La storia, infatti, risulta scorrevole e liscia, non ho trovato errori, e anche il modo in cui hai organizzato il capitolo mi piace molto!
Insomma, la storia si riconferma piacevole e interessante *.* e sono proprio contenta di essere passata.
A presto! Ti lascio un abbraccio virtuale,
Sofifi
(Recensione modificata il 16/04/2021 - 12:37 am)

Cara Aivy, buonasera,
Finalmente eccomi qui ad approfittare di partita in TV e bimbo dormiente per approdare su questo nuovo capitolo.
Mmm... non mi aspettavo che Raon declinasse l'invito della nonna di raggiungerla, tuttavia mi ha fatto divertire moltissimo che la vecchina le abbia attaccato piccata il telefono in faccia per questo XD
Vedere Aya e Raon abbracciarsi è stato molto bello perché l'amicizia è anche il sapersi perdonare quando uno dei due sbaglia tuttavia ci sono proprio rimasta male quando è venuto fuori che Aya non ha capito un accidenti del perché Raon stesse così male da sparire per giorni... cioè, era presente quando è successa quella cosa della madre, ha persino preso le sue difese, come è possibile che se lo sia scordato? Che pensi seriamente che il problema con Åsli sia più grave dello schiaffone della madre davanti a tutti dopo averle dato della poco di buono?
Posso anche capire che Aya dalla sua famiglia non si aspetti nulla, quindi dia già per scontato che la possano ferire... che sia il suo modo di affrontare le cose rifugiandosi nel romanticismo e cercando di costruire storie sulle persone che le stanno intorno? Sinceramente non so, ma è brutta vederla convinta di saper leggere l'amica come un libro aperto quando in realtà riesce giusto a leggere l'incipit e poi si perde a fantasticare.
Raon che se ne scappa dai suoi sussurri in modalità mini-godzilla sputa fiamme silenziose è stato molto buffo e mi ha colpito la descrizione interna della biblioteca perché è inusuale: le biblioteche nell'immaginario comune danno quell'idea di calore con gli scaffali, i tavolini in legno, la luce calda e l'avvolgente odore di libri. Qui, invece, c'è un ambiente quasi asettico con quei tavoli e sedie in plastica, le luci forti e il soffitto bianco. Uno strano contrasto che si sottolinea con le differenze fra l'interno e l'esterno.
Il ritorno di Tae ancora non so bene come prenderlo, Raon è ancora tanto confusa e l'imbarazzo che prova nel ritrovarselo di fronte ne è la prova mentre Aya è già sua nemica giurata per averla guardata male precedentemente, perché fra le righe le ha appena dato della bertuccia urlatrice e, soprattutto, perché ha tutta l'aria di essere un grande ostacolo per la romance fra l'amica e Åsli. Però, una lancia a suo favore dobbiamo spezzarla... è maledettamente vero che Raon con lui ci ha lasciato un pezzo di sé. Al solito non riesco ad immaginarmi dove andrai a parare.
Urchissima ormai sono in pari °O°
Al solito e sempre un piacere passare dalle tue parti.
Ti auguro una buona notte.
Alla prossima
Cida

Ciao cara! Eccomi qui! *^*
Mi è piaciuto molto questo capitolo introspettivo che ha come soggetto i pensieri di Raon. La ragazza, seppur in un periodo del mese un tantino complesso e non proprio favorevole al buonumore, sta riflettendo, riconsiderando e così crescendo. Pian piano è come se stesse arrivando a un punto in cui conprende meglio il suo passato e vuolesse prendere una rivincita contro di esso. Certo i probemi sono ancora tanti, scopriamo che anche Han forse non ha un carattere così mite come è apparso finora, forse anche a lui le cose non sono andate poi così bene in passato? Non sappiamo perché abbia chiuso la sua relazione con Aya, ma ho la sensazione che ancora dobbiamo scoprirlo, così come molte altre cose.
La parte in cui Raon insulta accidentalmente il signore sul bus mi ha strappato una risata xD che figuraccia poverina! E per colpa di questo disguido ha dovuto modificare un po' i piani... cosa che l'ha costretta a notate il nuovo video di Asli. Ummm... canta e dà l'impressione di essere molto triste. Sarà ancora per la sua ex? E chissà perché ha cercato di contattare Raon così insistentemente? Sono proprio curiosa ora. Il capitolo si chiude con questa suspense lanciando una nuovo problema da risolvere per Raon.
Non vedo l'ora di proseguire la lettura e scoprire cosa la attende!
Come sempre è stata una lettura scorrevole e coinvolgente! Ottimo lavoro!
A presto!

Misa

Ciao cara ^^
Lenta come una formichina ma altrettanto costante mi porto avanti con questa storia **
Abbiamo abbandonato per qualche ora Raon (alle prese con una caviglia slogata, una nuova conoscenza e un vicino che cerca di farsi smaltire i postumi della sbornia) e seguiamo le vicissitudini di Aya, alle prese con una grana (perdonami la licenza poetica) altrettanto, come dire, impegnativa. Non sono ancora riuscita a inquadrare bene Josh, da una parte apprezzo che sia sincero e sfacciato, dall’altra è proprio un farfallone, e sembra pensare solo a sé stesso e al suo piacere e ben poco alle conseguenze delle sue azioni. Però Aya lo stuzzica, indubbiamente, anche se la sua possessività – allo stadio delle cose a mio avviso piuttosto ingiustificata – mi fa storcere un po’ il naso. Fa bene Aya a voler rimanere sulle sue, mi piace il modo in cui, malgrado si senta molto attratta dal tronco di pino (altra licenza poetica) che ha davanti, cerchi comunque di mettere sé stessa davanti a tutto, perché in qualche modo intuisce che anche Josh potrebbe darle da penare. Il ragazzo però dimostra, almeno, di avere qualche dote in più rispetto alla media non trovando da ridire sulle passioni di Aya (cosa che in nessun caso, comunque, avrebbe avuto il diritto di fare). Un passo avanti, sicuramente, magari Josh non si appassionerà mai a ciò che a lei piace tanto ma comunque non se ne fa un problema, ovvero non la giudica una bambina immatura per questo. E c’è da dire che anche lui se ne frega abbastanza del giudizio altrui, voglio dire, voleva quella action figure e se l’è presa, senza stare a preoccuparsi di chi avrebbe potuto pensare cosa. Diciamo che per un passo che fa in avanti il ragazzo poi ne fa due indietro, perché anche se il suo scatto alla fine è stato dettato da un improvviso moto di gelosia (circostanza che dovrebbe farlo riflettere su quanto effettivamente Aya gli piaccia) dall’altro non è un ragazzino e si presume che sappia controllarsi, anche e soprattutto in circostanze simili. Bene che alla fine Aya sganci subito la bomba – del resto, sincerità per sincerità, e non aveva senso che glielo tenesse nascosto: la reazione di Josh alla rivelazione potrebbe dire molto su di lui.
Voglio proprio vedere come si evolve la situazione XD
Intanto ti faccio i complimenti anche per questo capitolo, è sempre un piacere tornare dalle tue parti!
Un bacione :*

padme

Eccomi ^^
Che scherzi macabri che fa la nonnina con quel: Nessun resto?
Quasi a far credere che intendesse un resto umano ahahahaah.
Chissà, cosa si sarà venuta a riprendere e chissà, se è voluta la punizione inflitta a Raon, che adesso sarà costretta ad aiutare Asli.
A presto ciao ^^

Rieccomi al volo!
Finito lo scorso capitolo dovevo assolutamente proseguire.
"Posponi" è praticamente il mio secondo nome (soprattutto quando devo alzarmi) e anche a me cade sempre il sole in faccia se socchiudo le serrande, quindi già dalle prima righe Raon ha avuto tutta la mia empatia.
Tuttavia, se da una parte Raon ha passato una notte beata, Fredrik non sembra aver fatto altrettanto e la mattina si ritrova la proprietaria di casa in cucina. 
Mentre salivano le scale mi sono tenuta per tutto il tempo un vago sorrisetto (memore dell'ultima volta) che tuttavia è scomparso quando Luciye ha estratto il fagotto misterioso.

Molto tenera e toccante la scena in cui lui le prepara una tisana alla menta per confortarla senza tuttavia intromettersi nel suo dolore. Ha ragione la nonna, è una bravo ragazzo.

Tornare da Raon è stato divertentissimo invece! La parte successiva al risveglio, dove conosciamo tra l'altro anche suo fratello, mi è piaciuta troppo e mi ha ricordato i tempi (in)felici delle superiori quando in ritardo con la mia amica ci trovavamo con aria sconvolta all'angolo. 
Voglio anche io un appendiabiti a forma di gattino obeso o qualcuno che si prenda la briga di regalarmelo, perché l'immagine è così normale e spassosa al tempo stesso da essere irresistibile.
Così come il bicchiere con l'ippopotamo, il grembiule con la tipa in bichini (in centro da me prediligono il David di Michelangelo sui grembiuli), la maglia con l'unicorno a cui esce l'arcobaleno da posti poco consoni... Adoro!

Roan in questo capitolo mi ha fatta morire dal ridere, veramente, dall'inizio alla fine; secondo me questa è stata una scelta molto abile da parte tua, perché vediamo i due protagonisti che vivono quella giornata in modo completamente diverso. Da una parte c'è Fredrik quasi completamente insonne e che si ritrova con la nonna Luciye in una situazione particolare e più tesa, malinconica, dall'altra abbiamo il ritardo spropositato di Raon che si arrabatta disperatamente per arrivare in ritardo fino a rimanere fregata dalla stessa nonna. 

Anche come il loro rapporto si stia evolvendo (l'imbarazzo di lei, la gentilezza di lui); mi piace molto anche questa sottile ironia che ho ritrovato tra loro che come sempre non risultano mai forzati o 'fuori dallo standard'. Il risultato, come probabilmente ripeterò a ogni recensione, è di due personaggi estremamente umani. 

Inoltre vorrei aggiungere che, nonostante i POV (abilmente gestiti) siano dei sue protagonisti, la scena è dominata dall'inizio (l'apparizione della nonna in cucina) alla fine (il messaggio vocale) dalla mitica nonna: la adoro e spero di rivederla presto. Anche perché questo mistero dell'incarto, dopo lo scherzetto e con quell'umorismo un po' macabro mi ha incuriosita da impazzire!

A prestissimo, 
Arlie