Ciao Aivy,
eccomi qui per lo scambio del Giardino.
Ho visto questa originale e mi ci sono fiondato sopra; anche perché, confesso, sono totalmente ignorante sul Kpop o sulle band Kpop.
L'inizio è molto intrigante. La protagonista è molto intrigante, infatti, in poche righe sei riuscita a caratterizzarla molto bene, anche se sono convinto che ci sarà ancora molto da scoprire. E' una persona cinica, un po' stronza, disillusa dal mondo e dai sentimenti o almeno mi è sembrato di percepire questo. A primo impatto, il suo cinismo, mi sembra una corazza che si sia costruita per difendersi dal mondo. Chissà se ci ho preso oppure ho toppato alla grande...
Ho la vaga impressione che questa corazza non resisterà a lungo, mi sa che un treno chiamato amore, che ha le fattezze di un ragazzo abbastanza famoso, a breve la investirà. Anche se credo che neanche il treno ne uscirà bene...
Lei e la sua amica sembrano una coppia ben assortita: affiatate, unite, "leggermente pervertite", talmente agli antipodi che si compensano e bilanciano perfettamente.
Questo primo incontro tra il ragazzo misterioso e Raon, nonostante sia (come da titolo) da dimenticare, in realtà non credo che lo dimenticheranno facilmente; tutt'altro mi sa che si trasformerà in un piacevole e divertente ricordo.
Su come scrivi non ho nulla da dire, tutto perfetto.
Complimenti e a presto.
Mask.

Dopo un po' di indecisione, ho scelto di approdare in questa Long, ti chiedo già un po' scusa perché sarà l'ennesima recensione che riceverai al suo primo capitolo, ma il fatto che fosse un'originale introspettiva (il genere che ho più a cuore, nonché l'unico in cui personalmente mi sento sicura di scrivere), avendo tra l'altro idea dello stile tue introspezioni... Insomma tanti cuori.
In più, devi sapere che ho studiato canto nella mia vita e che esso (e la musica tutta) è una cosa per me fondamentale nel mio quotidiano: anche solo per il titolo, dunque, sono stata conquistata.
Ultimo ma non ultimo: devi anche sapere che anni e anni addietro scoprii l'esistenza di EFP a causa delle fan fiction sui Tokio Hotel (cosa che a posteriori non nascondo più, avevo tipo 13 anni, più che lecito direi) e dal poco che è scritto nella descrizione, mi hai riportato alla mente il tipo di racconti che tanto mi piaceva leggere su di loro.

Basta, mi butto adesso!

Aya mi ha ricordato tantissimo mia mamma, quante volte mi son sentita dire "con quel caratterino..." e bla, bla, bla. La prima impressione che ho avuto sulle due è stata quella di un rapporto stretto e affiatato, di quelli dove vi è la libertà di esprimersi, criticare dire la propria. Rapporti rari da preservare e costudire con delicatezza e affetto, perché è fondamentale averne di così nella propria vita ed è bene non farseli sfuggire (a conferma di ciò, infatti, ci informi presto che le due sono legate fin dai tempi del liceo).
Poi, ammetto anche le sento entrambe molto vicine visto il quantitativo immane di manga e anime shonen che ho letto/visto ahahahah e so già che arrivata in fondo al capitolo sarò comunque invasa dal desiderio di rivedermi Naruto once again
E che rabbia doversi appoggiare ai venticinquemila siti dove caricano le scan perché dc qua non arriva niente, quindi non è per essere stronzi che non si comprano le cose, ma proprio perché quello che si cerca nelle nostre fumetterie non esiste :(
Mi sto rendendo conto di quanto possa variare anche il mio modo di scrivere le recensioni sulla base dei temi trattati e dello stile attraverso cui si raccontano: tipo qua rispetto alle altre cose tue ho letto - come anticipato dal genere in descrizione - c'è molta più leggerezza, un modo di narrare più diretto, divertente e in generale più allegro. Qualcosa che credo ti esca altrettanto bene, per quanto io, di mio preferisco il resto - ma solo perché schifo un po' la vita. In fondo, però, è qualcosa che sicuramente mi passerebbe tra le mani... Un po' come le commedie romantiche: il mio genere preferito di film? Certo che no. Le ho viste tutte? OVVIAMENTE - appena ne caricano una su netflix metto in pausa qualsiasi film o serie tv pur di guardarla.

Ebbene l'incontro con lo "sconosciuto conosciuto", di cui personalmente non ho evinto l'identità, ma immagino che le note o il capitolo successivo mi diano un chiarimento a riguardo, non va per il meglio. Probabilmente perché Raon esagera nella prima risposta che gli dà, quando poteva semplicemente rispondere in rima stando anche un po' al gioco (:P), e dopo esagera lui con quel "tomboy". Ma in fondo "chi disprezza compra", quindi tutto presagisce che qua tra i due si creerà nel tempo una divertente affinità. Sicuramente qualcosa con infiniti alti e bassi (dal poco che abbiamo visto qui e da ciò che è scritto in descrizione lo si evince), ma se non fosse così, d'altronde, dove sarebbe il bello?

Per terminare: confesso che non avevo idea che lei fosse un personaggio realmente esistente (sono super ignorante su tutto ciò che riguarda la corea, per quanto riguarda musica/youtuber e cose di questo tipo, intendo, più che per la cultura in generale. Il poco che conosco, in pratica, lo sto imparando da te eheh), ma sicuramente adesso vado a farmi un giro sul suo canale visto che dc: amo, amo, AMO le opening di naruto (tra l'altro c'è un gruppo che canta in dialetto veneto che ha una canzone è stra simile a una delle opening e questa cosa mi fa troppo ridere). Ecco, come previsto: no spoiler nelle note sull'identità di lui eeeh, vorrà dire che sarà per il capitolo successivo, o per quello successivo ancora, chissà.
Beh, infine, a me non resta che farti i miei complimenti perché anche solo da questo capitolo hai dimostrato una versatilità di stile che io invidio sempre molto, visto quanto io la ritenga lontana da me (fai che mi ritengo una persona pesante e prolissa la cui pesantezza la si evince anche dalla maggior parte dei miei scritti ahahah "wordy" come direbbero in Inghilterra ahahah)

Alla prossima, quindi. E' stato un piacere!

Bongi!

Ciaooo! Eccomi qua!
E così Raon ha problemi con la madre... ummm... sembra proprio che la trascuri poverina, posso benissimo capire perché si comporti in modo un po' ostile la ragazza, non è per niente facile accettare questa specie di rifiuto, soprattutto perché viene da parte di un genitore ed è una cosa che può far soffrire tantissimo, a tal punto da non sapere come gestirla e non sapere come quietare il proprio animo.
È sigificativo come Raon abbia trovato un confidente proprio in Asli. Dopo tanti litigi e batibecchi su cose anche di poco conto, forse quello che le è rimasto di Asli è la spontaneità dopotutto. Tutto sommato si è dimostrato un amico e così lei ha pensato di rivolgersi a lui per un po' di conforto e comprensione che non può trovare invece nei familiari. È stato incredibile il cambio di atteggiamento di lui, perché ha dimostrato di saper essere una persona seria, uno a cui piace scherzare e mandare frecciatime ma che non ti abbandona se sei in difficoltà. In più, ho il forte sospetto che anche Raon si stia facendo spazio nel cuore di Asli. Non è solo questione di gentilezza, secondo me un pochino di interesse sta nascendo, in entrambi! :3 e ho intenzione di verificare al più presto i miei sospetti continuando con la lettura della storia muahaha
Alla prossima~

Misa

Ed eccoci dunque qua, a continuare le fantastiche avventure di Raon e Åsli e la loro variegata compagnia.
Aya e Josh mi fanno un sacco ridere, lei preoccupatissima per l'amica, lui totalmente ignaro, lei che vuole correre da Raon, lui che propone di andarsene a fare un giro per calmarsi. Immagino le discussioni se si metteranno insieme e mi viene già da ridere perchè sembrano viaggiare, almeno al momento, su due lunghezze d'onda differenti.
Poi Aya chiama Han, che molla il lavoro per la sorella e addirittura messaggia la madre (che mi pare di capire sia un po' data per dispersa e non esattamente, da Raon, benvoluta). Mi paiono tutti un po' eccessivamente apprensivi, ma magari sono io che sono abituata a cavarmela da sola e se cado (cosa che accade spessissimo) mi rialzo più o meno ammaccata senza chiamare nessuno ahahhah
Però mi incuriosisce tanto (troppo) la questione evidentemente irrisolta che galleggia tra Aya e Han: che è successo? perchè si sono lasciati? che è successo per tenerli lontani tanto tempo? Troppo curiosa, la curiosità mi ucciderà, lo so.
Ora, questione madre. La madre non mi piace. Ma proprio per nulla. Prepotente e anche maleducata. No no no, assolutamente no. Mi resta antipatica e l'ho appena "conosciuta". Al di là della finta preoccupazione è proprio il tono con cui si rivolge a tutti che mi fa storcere la bocca. Ma che vuole, ma chi è? ma che ne sa lei se Åsli sia o meno un dottore e poi mammamia che odio per aver dato dello spione a Tae! Ma signora dannazione, da dove viene? Da un eremo in cui ha avuto contatti per anni solo con le capre trasformandosi lei stessa in una capra?
Mi piace come stai mandando avanti la storia, mi piace il tuo stile e come caratterizzi i personaggi, ma ora vado a farmi una camomilla perchè la tipa mi ha proprio fatta innervosire!
Un bacio grande, complimenti e a presto, L.

Eccomi per il nostro scambio cara 🤗😘
Ora sono in pari... aarrghhh sono in pari, dovrai aggiornare presto, anche per il punto a cui l hai lasciato aargggh!😱😱 ma andiamo con ordine... il fatto che i fan si rifacciano vivi a frotte è una cosa così realistica, l hai descritto proprio bene il loro fiuto, con Asli che si chieda se non debba rispondere loro uno a uno per metterli a tacere,povero! Ho capito che quella era Kisha ancora prima che lui lo decifrasse (e grazie per aver tradotto il norvegese 😅) ...ma perché lo tormenta? Grrr tanto il padre NON è lui, io ci spero con il cuore che non sia lui.
Ahah ecco il momento 'Fredrik' sul quale ti tormentavi🤣🤣
La nonna di Raon io credo di amarla... il chupito che si fa per sciacquarsi la bocca dal medicinale, un toccasana per la pressione bassa davvero 🤣🤣🤣
E ovviamente quel genio di donna ha ragione su tutto 😍
Passi per il bicchierino con l'ippopotamo ma il plaid coi ragni aaargh perché?😅😂😂😂😂
Capitolo stupendo, complimenti 🤩🤗

Mia cara, ho come l'idea che le faccende sentimentali qui si stiano facendo decisamente complesse.
Raon in questo Tae, che gli è capitato sulle caviglie come un fulmine a ciel sereno, ha trovato una versione maschile di se stessa, senza peli sulla lingua nel dirle quello che pensa - anche se magari in una maniera un pochino più educata XD - e che, con la sua fisionomia, sa maledettamente di casa, quella casa da cui trae le sue origini e di cui, però, non sa nulla per qualche motivo che, almeno al momento, non ci è dato sapere.
Sebbene non le risparmi un po' di secchiate di sarcasmo e perculaggine, il ragazzo sembra più che mai intezionato a non lasciare Raon in difficoltà... e io la amo ogni volta che apre bocca quando dentro di sé, invece, crede di star pensando solamente. Come ben sai, è una dinamica che mi sollazza da morire XD
E mentre è chiaro che Aya e Josh hanno tutto in mente tranne che i cellulari al momento, Åsli cerca di far mente locale e capire cosa sia successo la notte precedente. Mi vuoi dire che quel cretino si è dimenticato di aver baciato Raon? E dai, non dirmelo >.<
Comunque il fatto che sia in stato confusionale, forse, un pochino ha aiutato per cominciare a far luce su quel senso di familiarità che prova verso Raon e la sua famiglia... l'ipotesi che fossero amici d'infanzia prende sempre più campo ma, date tutte le sorprese con cui mi imbamboli, non sono ancora pronta per metterci la mano sul fuoco e, probabilmente, non lo sarò mai. Comunque sia la frase che hai scelto di fargli ricordare "Ho trovato un verme, vuoi vederlo?" mi ha fatto sorridere tantissimo, ce n'erano di possibili ma no, tu hai scelto quella e io l'ho trovata più che mai azzeccata, divertente e dolce al tempo stesso, perché già delineava perfettamente il carattere di Raon.
Le premesse per quello che succederà quando andrà ad aprire la porta temo non siano molto buone, fra il pessimo umore di Raon nei confronti di Åsli e il fatto che lui la vedrà in compagnia di un aitante giovanotto. Che poi, beh, avrebbe poco da esser geloso... ma vedremo.
Al solito un capitolo delizioso, capace sia di strapparti il sorriso che porre spunti di riflessioni su argomenti più profondi. Lo stile è, come sempre, assolutamente gradevole ed è un piacere lasciarsi trasportare fra questi personaggi.
Alla prossima e buona notte
Cida

Ciao, cara! ♥
Eccomi qui ancora, ho apprezzato tantissimo questo capitolo perché è stato particolarmente introspettivo, la scena dove Raon si perde nei suoi pensieri allontanandosi dal mondo esterno grazie anche alle cuffiete è stata una perte descritta benissimo, è uno di quei momenti quotidiani con cui è facile immedesimarsi. 
Inoltre comprendo quanto la musica sia importante per lei, è stato uno dei suoi rifugi in un momento così intimo. 
Comprendo tanto i suoi pensieri, è un periodo no per Raon, si è allontanata da tutti mettendo su un muro, ma sono contenta per la tenacia del fratello Han e mi ha incuriosito il dettaglio che lui abbia avuto una reazione così forte solo con lei e quando è stato lasciato da Aya. Diciamo che al momento lo tengo d'occhio.
Mi ha fatto un sacco ridere quando Raon esclama un insulto sull'autobus pensando a (Asli?), ma alla fine l'insulto se lo becca un povero passante, è stato veramente esilarante vedere lei impacciata per quella figura xD. 
Riguardo il rapporto tra Raon e la madre non me la sento di essere "cattiva", voglio prima saperne di più, ma al momento non posso che capire l'atteggiamento di Raon, credo che questo rapporto non idilliaco l'abbia segnata molto. 
L'ultima parte è stato dolcissimo e malinconico allo stesso tempo, sapevo che Raon si sarebbe presa tempo prima di contattare Asli, ma alla fine capita in un suo video dove lo vede super cucciolo e triste con una chitarra in mano. Credo che a questo punto correrà da lui, me lo sento xD. Complimenti come sempre tesoro, alla prossima!

Shakana

Ciao, cara! ♥
Eccomi qui per il nostro scambio finalmente, scusami se ci ho messo così tanto!
Anche questo capitolo mi è piaciuto, direi che è stato importante perché delinea ancora meglio la situazione familiare di Raon, comunque partiamo dall'inizio. 
Mi sono ritrovata molto nella prima parte, dove Aya si preoccupa per Raon e quest'ultima praticamente "evita" il confronto con delle risposte secche e chiudendosi come un riccio per tutto ciò che le è successo ultimamente. 
Ribadisco che mi piace molto la caratterizzazione di Raon, ha delle reazioni non sempre giuste, ma sono molto umane e spesso mi ritrovo in lei, rendi benissimo le sue emozioni. 
La seconda parte del capitolo è stata importante appunto per come hai raccontato la situazione che si vive nella casa Lee, e Han mi sembra una bravissima persona e forse anche quello più razionale, forse è sempre stato questo il suo ruolo all'interno del nucleo familiare e lo conferma il fatto che sia sempre stato lui il paciere. 
Il fatto che l'arrivo della madre abbia spezzato quell'equilibrio su cui Raon soprattutto si cullava dimostra quanto sia difficile questo rapporto, sono sicuramente curiosa di saperne di più. Non ho ancora le idee chiarissime sulla madre di Raon, sono sempre positiva quando si tratta di rapporti familiari ma non posso negare il fatto che abbia sicuramente sbagliato approccio con la figlia, ha sbagliato tanto soprattutto con l'episodio dello schiaffo. Oltre ciò mettiamoci pure quella testa calda di Asli che non si ricorda nemmeno di aver baciato Raon e siamo a posto xD. 
Ho trovato adorabile il gesto del fratello di preparare dei dolcissimi pancake per entrare nel rifugio della sorella e aprire un possibile dialogo, però la scena che si ritrova davanti è triste: lei sta distruggendo tutte le foto della madre, e questo gesto forte va a sottolineare ancora di più quanto questo rapporto sia complesso. C'è ancora tanto da scoprire e molti legami da approfondire, ma al momento non posso che dire che altro che farti i miei complimenti per il lavoro che svolgi. 

Shakana

Ahhhhhh!
Ciao, cara, scusa se ho esordito così, ma... AHHHHHH!
COLPO DI SCENA.
Sei stata bravissima a confondere il lettore e a fargli capire tutt'altro, oh, caspito, io stavo amando così tanto Asli considerandolo una povera vittima, povero cucciolo, e invece.... e invece, cavoli, è stato un infame, lo devo dire! Lo amo ugualmente, ma lo ritengo un infame! Ma sai che sotto sotto mi piace da sempre il triangolo con due fratelli di mezzo? Questa storia continua a piacermi e non è affatto scontata, mai, in nessun dettaglio!
Ok, Asli quando parla ha bisogno di tempo e si capisce, ecco perchè prega Raon di stare zitta, perchè è come se avesse seriamente bisogno di raccogliere emozioni e idee e sputare anche in faccia a se stesso la verità, l'ho percepito così. Sotto sotto sa di essere in colpa, sa che lo situazione è più grande di lui e gli è sfuggita di mano. Mi è piaciuto parecchio il fatto che fosse colpevole, sai? Non è il classico protagonista perfetto e tormentato ma ha la sua dose di colpe, che sono anche maggiori.
Quanto a Raon, è sempre adorabile (e forte), non riesce a rimanere in silenzio ma è il suo essere, il suo modo di intervenire, è sempre fedele a sè stessa. "Odio chi tradisce i familiari". Questa frase mi dà da pensare a proposito di Raon e della sua famiglia, anche perchè si capisce che vuole esprimere ben altro, anche nei suoi atteggiamenti, oltre che nella frase, è come se fosse stata toccata di persona. Raon è un insieme di sentimenti che esplodono, ti getta in faccia la verità anche se si tiene dentro molte cose, la sua reazione è stata sincera e sempre aderente al personaggio. Sono pazzeschi, questi due, hanno una caratterizzazione che continua a risultare convincente, fedele, mai banale, sono vivi e veri, insomma. Una cosa che apprezzo sempre tantissimo.
E... la gravidanza? Ancora sorprese? Oddio che capitolo! Sì, Asli è combattuto per tutta la questione di Kisha, ma è combattuto anche per i sentimenti che prova per Raon, è evidente. Ha preferito tacere su qualcosa perchè già la reazione di Raon gli ha fatto malissimo. E' combinato proprio male al momento, il povero Asli, non so se dirgli "ben gli sta" o "mi dispiace, non maltrattarlo così, autrice".
Comunque sia, wow! Capitolo bomba, come quello precedente!
Questa storia ha la giusta dose tra umorismo e introspezione profonda, il romanticismo non è scontato ma i personaggi affrontano problemi veri e i segreti si tirano fuori a poco a poco, è un vero piacere leggerla.
Complimenti, cara, complimenti per come hai gestito il tutto fino a questa sorpresa! Sono sempre più incuriosita <3
Un grande abbraccio <3

Tesoro *^*!

Come ogni settimana eccomi qui a leggere di questi adorabili patati: l'altra volta ci si era concentrati di più su Aya e Josh, ma il finale di capitolo ci aveva lasciato intravedere il caro Asli in una situazione non esattamente piacevole. Posso solo immaginare l'ansia della povera Raon: essere chiamata in piena notte perchè qualcuno che conosco è stato male è una delle mie paure più grandi, difatti, anche se può magari sembrare sciocco, tiro sempre un sospiro di sollievo quando controllando il cellulare al mattino vedo che non ho chiamate perse. Mi sono davvero immedesimata in lei, povera cara, che si precipita in soccorso dell'amico (o conoscente?) senza sapere esattamente cosa sia successo, ma animata dalle migliore intenzioni. Ci credo che di fronte alla reazione di lui ci sia rimasta male, sebbene poraccio, non possiamo nemmeno biasimarlo se non se la sente di trascinarla nel suo inferno personale. Decisamente, quello che non avrebbe dovuto fare, era offenderla per la milionesima volta, questa povera ragazza. Ha decisamente fatto un passo falso, con un atteggiamento che non sopporto: non possiamo mai sapere cosa si nasconda nella vita personale delle persone, che spesso e volentieri si presentano a noi, più o meno volontariamente, indossando una maschera e mostrandoci solo una facciata. Assumere che la vita degli altri sia perfetta e priva di preoccupazioni, ritenendo che nessuno potrà mai stare peggio di noi o avere i nostri problemi è quanto di più sbagliato vi possa essere nel rapportarsi agli altri e ho quindi apprezzato moltissimo che Raon gli abbia risposto a tono, come allo stesso tempo ho apprezzato moltissimo che lui si sia reso conto di aver sbagliato e le abbia impedito di andarsene (per fortuna senza farle del male, cosa che non era scontata in quelle condizioni.) In questo capitolo inserisci poi parecchi indizi e allusioni a un possibile legame ulteriore fra questi due personaggi, un legame che ha origine nel passato e che da a entrambi un senso di famigliarità che non sanno spiegarsi. La mia mente si sta facendo i peggio viaggi, sappilo :P, e non vedo l'ora di saperne di più e che l'intrigo sia svelato **

Ti abbracico forte e come sempre ti faccio tanti complimenti **
alla prossima,

Bennina

Capitolo veramente inaspettato; mi aspettavo qualcosa di più soft tra Josh e Aya, tipo una cenetta romantica easy peasy; invece! Sono rimasta piacevolmente colpita; una locaction inaspettata, fuori dalla normalità, dove l'ambiente fa da contorno in maniera forte e concreta alle sensazioni dei protagonisti; Josh che ascolta, che si fa avanti, anche in maniera provocante; per rendersi conto che Aya non è la solita ragazza; Aya dal conto suo a quel punto fa il salto: confessa le proprie speranze per una vita migliore; confessa il disagio di una famiglia che non fa nulla per aiutarla. Bello! Bello... mi è piaciuto l'atmosfera e i dialoghi, molto profondi e spontanei.
Si passa poi a qualcosa di più soft... ma anche qui mi inganni! Accidenti... Raon si decide a precitarsi da Asli e lui... piange? Nooouhhh! Pikkolo angelo cosa succede? (In questo periodo sono in fissa col trono del muori xD)
Le varie coppie si stanno evolvendo in maniera inaspettata! Good job, ogni capitolo riserva sempre una piccola sorpresa <3
Un saluto e alla prossima cara
Elgas

Ciao!
Cavolo, mi era mancata questa storia. Quando ho aperto il tuo profilo ero indecisa dove andare a parare, ne leggo tipo tre in contemporanea, un casino! ahah. Scherzi a parte, mi mancava e sono contenta di leggerla nuovamente.
Mi ha colpito molto Raon in questo capitolo, volendo sempre l'ultima parola mi ha ricordato qualcuno...! (spoiler: me). Non mi ricordo se mi sono soffermata o meno su questo meraviglioso personaggio, quindi una parolina la spendo comunque. Ho trovato molto realistico questo suo aspetto, il prendere seriamente le battute, e l'essere diretta (a dir poco). Davvero un tratto che rende questo personaggio umano e vicino a noi comuni mortali.
Sorvolerò sulla scena che chiamerò "pulcino bagnato", devo ancora riprendere il polmone perso.
Adoro come Raon e Åsli si stuzzicano, così naturale e divertente. Si vede che sta nascendo qualcosa, tra le mille peripezie (chiamiamole così, va) e sono veramente contenta di come sta prendendo piede la cosa.
Dopo questi grandi passi avanti, soprattutto Åsli, non vedo l'ora di leggere il continuo!
Alla prossima,

H. A. Stratford

Finalmente Raon si è decisa a uscire di casa per riprendere in mano la sua vita! Meno male che si rende conto che ha fatto preoccupare tutti. E ci credo che il fratello l'ha cazziata per bene!
Nel frattempo piano piano si cominciano a intravedere altri pezzi sul suo passato. Sono rimasta sorpresa che fosse stata Aya a lasciare Han, ma che non ne abbia mai voluto parlare con Raon! Chissà cosa c'è dietro...
Mentre sua madre che ha voluto obbligarla a fare un corso universitario che a lei non piaceva solo perché paga è l'ennesimo dimostrazione di che persona meschina sia.
Il piccolo contrattempo che doveva solo lasciarle qualche minuto libero in più invece le ha già rovinato la giornata... com'è che Asli, dopo tutto quel tempo ha ripreso a cantare e a pubblicare video? Chissà forse a breve giungerà il momento di qualche spiegazione...
A presto!
Barby

Ciao, eccomi per lo scambio del giardino!

Non mi ha stupito scoprire che Raon è quel tipo di persona che postpone all'infinito la sveglia, mi sembra proprio una cosa da lei, come da lei è vestirsi alla rinfusa e uscire di casa in tremendo ritardo.
Mi ha fatto piacere fare la conoscenza, seppur rapida, del fratello di Raon e soprattutto del dubbio gusto della ragazza in fatto di regali xD

La nonna è sempre simpatica, ma deve smetterla con questa storie dell'orrore ahah, sta spaventando me quanto il povero inquilino. Diciamo che non mi sembra una strategia di vendita vincente spaventare la persona che ti paga per vivere in quella casa xD
Mi ha stupita il suo rapido cambio d'umore quando ha recuperato i "resti". Da allegra e in controllo della situazione mi è sembrata come sopraffatta, distrutta da quello che teneva tra le mani. Mi è dispiaciuto molto vederla così e mi sarebbe piaciuto scoprire il motivo di questo rapido cambiamento. Immagino che avremo modo di chiarirlo più avanti, ma intanto sono curiosa!

Nonostante quel momento di debolezza, la nonna riesce comunque a trovare il modo di incastrare la nipote e il dolcetto non permette a Raon di sottrarsi al nuovo impegno. La ragazza è nuovamente costretta a passare del tempo con Åsli e mi chiedo se i due continueranno a battibeccare o se finalmente riusciranno ad avere una conversazione pacifica!
Sono molto curiosa di scoprire cosa succederà, ma anche cosa è successo in passato (ad Åsli, alla nonna e magari anche Raon ha i suoi segreti, non si sa mai).
Complimenti per questa storia, sempre scritta in modo scorrevole e corretto, con una punta di ironia che non sta mai male.
Ormai la trama mi ha presa e non posso che sperare di poter leggere presto il prossimo capitolo :)

Alla prossima,

M.

Un po' mi spiace aver scelto questa storia che ha già tanti commenti ma non ho potuto resistere al richiamo della descrizione, spero non me ne vorrai, ma è proprio stuzzicante.
Allora come promesso si vede subito che la protagonista non ha peli sulla lingua! È grezzissima mi ha fatto subito sorridere, e sia lei che l'amica ispirano subito simpatia, anche per la loro passione comune di una cosa che si capisce essere di nicchia, a chi non è capitato, subito solidarietà! Traspare anche subito la tua passione per manga e anime, confesso che ho dovuto googlare un paio di termini del caso che non conoscevo, la mia lettura di manga si ferma a sailor moon e sailor v purtroppo. Ho apprezzato quei piccoli dettagli sull'aspetto delle due amiche, però devo ammettere che per come è strutturato il capitolo avrei preferito avere qualche parola sull'ambiente in cui si muovono, non so mi sono sentita lasciata un po' per aria, l'amica la raggiunge ma dove? Avrei anche voluto sapere in che città siamo in realtà, europea, asiatica, americana, un po' di contestualizzazione insomma per aiutare ad immergersi meglio, i dialoghi sicuramente fanno il loro ma la mia fantasia richiede un aiutino in più. Dirai che non è sempre necessario e avresti ragione, però qui in particolare credo ci sarebbe stato.
Se la protagonista si fa subito riconoscere e però anche lui non scherza signori! E lui non ha avuto bisogno di descrizioni, la faccia da schiaffi l'ho vista benssimo, e il vaffa finale più che meritato! Ok essere famosi ma come gli è uscito di dare subito della pervertita a una sconosciuta, si fa voler male. Però ciò che non ho capito è se lei sia propriamente una sua fan o se semplicemente sapesse chi è e morta lì. L'inzio mi invoglia assolutamente a voler andare avanti, la coppia promette momenti fiammeggianti con questi temperamenti, e i momenti di fuoco si sa, sono il pane quotidiano di ogni romanticona, già li pregusto, ma soprattutto, vogliamo la rivincita su quel maleducato!!
Brava si prospetta una bella storia divertente e frizzante!