Recensioni per
Rivoluzione - Aishiteru
di VeronicaFranco

Questa storia ha ottenuto 1140 recensioni.
Positive : 1128
Neutre o critiche: 12 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master

Morin è odioso sul serio! André invece è veramente la saggezza fatta persona! Ovvio che lui ed Oscar avvertissero l'uno il dolore dell'altro nel loro momento più difficile e delicato.

Recensore Junior

Un capitolo emozionante.
Bellissimo. Rileggendolo, lo apprezzi ancora di più.

Recensore Master

bello tutto come sempre, sei una scrittrice profonda, precisa e complessa, bella la parte di andrè oratore e oscar alle prese con il pargolo, una delle sue missioni più difficili da affrontare senza andrè, ma nonna e loulou fanno buona compagnia. per me è un pargolo, anche se mi sarebbe piaciuta una bimba, così al generale non veniva data soddisfazione. eh eh

Recensore Master

Il capitolo è molto ben costruito.
Ad una prima parte lunga, parigina, fai susseguire le parti Parigine e normanne alternate, facendo in modo che oscar prenda a poco a poco il sopravvento. E come potrebbe essere diversamente, la nascita è comunque un mistero troppo grosso per non essere interessante (oddio come sono retorica!).
Mi piace molto la saggezza di Marie, che consiglia l'accettazione del dolore, ed il momento in cui finalmente Oscar la vede come pilastro. Nella prima parte è bello il rapporto con la sorella, fredda e dura come le altre non erano, il riportarci al manga con Mirabeau e le sue profferte, la ricostruzione del salotto di madame Condorcet, persino el Tricoteses...
Sei meravigliosamente complessa e illuminantemente semplice.
Da u capitolo così posso solo imparare.
Grazie.
Pamina

p.s : fiocco azzurro
(Recensione modificata il 02/03/2016 - 04:26 pm)

Recensore Master

Missione compiuta! 
Non credo che dovrò arrovellarmi per tanto tempo per sapere se André riuscirà a parlare all'assemblea e se tornerà in tempo per vedere suo figlio nascere, Io credo che sarà una bambina.😍😊
che tu abbia scelto queste fatidiche date per la nascita è bellissimo. La morte vinta dalla vita. Stavolta il 13 o il 14 luglio (con un super Travaglio, povera Oscar) si gioirà.  
Sempre tutto splendido. Perdona queste rec che non ti rendono giustizia.
a prestissimo....bacioni... Non potevo mancare al prossimo appuntamento!
 

Recensore Master

"Adryyyyyyyyy, sbrigati a leggere Rivoluzione, sta per arrivare il momento topico"
Così parlò Ornellina.

Ah no! Non ci sto!
Due capitoli da recuperare ma non posso farmi rovinare da inevitabili spoiler quello che credo stia per accadere....cavolo io ci sono dall'inizio.....e alloraaaa......maratona Rivoluzionariaaaaaaaa
Complice l'insonnia, eccomi al primo dei due.
Lo squarcio storico che ci regali è sempre sapientemente ricco. 
Sarò breve e solo su ciò che mi ha colpito di più: soprattutto l'inserimento del nome di Oscar tra "le file di amici che si sono assottigliate per sparire o vendersi ai rivoluzionari" fa male.
Non lo merita. Ma lo sappiano noi, lettori.
Credevo Fersen avesse capito...ma forse non ha avuto neanche il tempo, dal loro breve incontro, di poter capire le vere motivazioni della scelta della sua amica...voglio giustificarlo così, perché tende a sminuire il ricordo di Oscar....e lei non lo merita...
Vado veloce....anche io ho una missione da compiere.

Invece che la lectio brevis, mi tocca fare una recensione brevis, che non ti meriteresti, ma il tempo è tirannissimo in questo periodo :(
Dunque ti dirò che mi è quasi preso un colpo a sentire quelle parola dalla bocca di Oscar, sul suo ruolo e sulla sua posizione arretrata rispetto a prima. Ammetto che la capisco, ma per me Oscar resta "dieu et l'épée" e sono certa che diventata madre tornerà più agguerrita di prima. Ma soprattutto, vista la sua opinione sulle altre donne rispetto a sé, attendo con ansia l'ingresso nella storia di un certo personaggio storico...
Nel frattempo, per fortuna André è a Parigi, così non me lo ritrovo svenuto "in sala parto", e dato che siamo nel bel mezzo del lieto evento (lieto dopo che hai finito, povere noi!) ti volevo dire che ho chiesto al lupo della fanfic di pamina di rapire anche Martin del Trono di Spade e Julian Fellowes, che non si sa mai.
Un abbraccio!
Colette
P.S.: ma come fai ad azzeccare sempre così i titoli?! Bravissima!
P.P.S.: dov'è Alain???

Recensore Junior

Ci hai lasciato proprio sul più bello, stavolta, eh? E così, il nascituro, o i nascituri, cosa molto più probabile, sta/stanno arrivando..e Andrè non c'è..Tutta colpa di Morin e delle sue macchinazioni...Il viaggio di Andrè a Parigi mi dà da pensare anche per altri inconvenienti che si potrebbero verificare..Andando a parlare all'Assemblea..Andrè non corre il rischio di essere riconosciuto da qualcuno..da qualcuno che avrebbe interesse a sapere dov'è Oscar? Non mi riferisco a Saint-Just..lui ho capito che, almeno per un pò, starà tranquillo..Ma il Generale, Giro..non è che poi sapendo dov'è Oscar vanno a turbare la quiete familiare di Arras? Potrebbe essere una cosa alquanto fastidiosa, no? Comunque, tornando alla nascita..finalmente Oscar diventa mamma!C'è da chiedersi veramente come cambieranno le loro vite da adesso in poi..Almeno per un pò, lei diventerà l'emblema della dolcezza e della tranquillità materna..ma poi..chi lo sa? Nuovi pericoli si paleseranno all'orizzonte..Morin per ora è quello che mi preoccupa di più..temo che in un futuro prossimo venturo riuscirà davvero a far arrestare Andrè con una qualche accusa infondata..questo sempre per arrivare a lei..Non mi dimentico infatti le parole che ha rivolto ad Andrè qualche capitolo fa .."Sarà lei a venire da me quanto prima.."..Chissà che cosa bolle in pentola, cioè nella tua mente, Veronica, ahahah..Ora che sta finendo questo "blocco" di Rivoluzione ne vedremo delle belle, conoscendoti, e ci sarà molta azione..forse pure troppa, eheheh..Spero che non ci farai attendere troppo, visto che hai accennato ad un breve periodo di ricerche e di preparazione accurate..ma poi ci hai promesso aggiornamenti più frequenti, come ai bei vecchi tempi..Quindi, ben venga il breve periodo di "aspettativa",ahahha...Prima di salutarti, ti volevo dire che mi ha fatto molto piacere trovare l'aggiornamento la sera del 7...perchè, tu non lo saprai, ovviamente, visto che manchi da Fb da un pò, ma l'8 era il mio compleanno..e quindi quest'ultimo aggiornamento mi ha fatto ancor più piacere, oltre che per il fatto, ovviamente, che era un capitolo strepitoso, e di "svolta", soprattutto, nel contesto della storia..Bene, ora ti saluto, e spero di leggerti quanto prima..Ti abbraccio forte forte, bedduzza!

Recensore Master

 E alfine approdo qui, in colpevole ritardo...sono giorni che giro con gli appunti presi per iscritto a penna (evento raro per me!) e finalmente stasera ho trovato il tempo e la concentrazione per lasciarti le mie contorte elucubrazioni. D'altronde Rivoluzione mi fa questo effetto: troppo articolata, troppo complessa per liquidarla in breve!
Come per me è giunta l'ora di recensire, per Oscar è scoccato il tempo (bellissima espressione ad effetto), il tempo che il frutto del suo grembo esca da lei, come accennato in maniera più poetica dal tuo titolo incisivo e sintetico. Non a caso le doglie, salutate con gioia ed eccitazione da parte di Loulou e la nonna (un po' di fluff ci vuole!) vengono a cadere il 12 luglio, il giorno che ha consacrato il loro amore, il giorno del cambiamento: il cerchio si chiude perfettamente. Peccato però che André sia lontano e che, soprattutto, fosche ombre si stiano addensando su di loro. Mi duole dirlo, ma le prime vengono proprio da loro stessi, dalle sottili incomprensioni legate anche al profondo mutamento di entrambi con la gravidanza, che nella quotidianità operano cambiamenti e scavano solchi, nonostante l'amore. Il punto è l'invito di Condorcet: sembrerebbe una semplice divergenza di opinioni tra loro come spesso capita, ma in realtà ci mostra come entrambi siano incapaci di guardare se stessi e l'altro nella propria interezza. Oscar vorrebbe altruisticamente che il marito avesse finalmente la possibilità di emergere, come contrappasso per i torti subiti e i suoi antichi privilegi, senza capire che non è davvero quello che lui vuole; d'altro canto André interpreta questo come la volontà di lei di vivere di riflesso i fasti del passato, attraverso la sua ascesa. Come spesso accade nei rapporti di coppia, per quieto vivere non affrontano la questione...ma a lungo andare, temo, queste incomprensioni potrebbero anche essere fonte di rancori inespressi e di eventuali colpi di testa, considerando che il loro non è ancora un vero rapporto paritario, ma inconsapevolmente basato sul vecchio schema di un elemento forte e di uno debole...grande errore, senza dubbio! La remissività attuale di Oscar, come simboleggia quell'alzarsi stizzito con la coperta che cade, è tra l'altro una chimera! 
Le altre ombre, purtroppo, hanno a che fare con la cattiveria di Morin e con la stupidità degli uomini, anche di quelli che fanno la Storia: dalla questione femminile alla schiavitù, passando per la questione cattolica, gli ideali della Rivoluzione iniziano a stridere con le scelte di chi la sta guidando.
Fortuna che alleggerisci questi momenti tesi e cupi con i dolcissimi momenti d'intimità coniugale (bellissimo il paragone dell'amore consumato come legno d'arancio), in cui ami indugiare e che scaldano il cuore. Momenti in cui le loro anime si parlano attraverso il linguaggio dei corpi e che sono e saranno forse l'unico modo per ritrovarsi, sempre.
Struggente il loro saluto, con quell'atmosfera sospesa e rarefatta che si scioglie in un "bacio di sale". 
E con André pronto a giocarsi tutto e a lottare colTempo per difendere quanto costruito e la sua stessa famiglia, senza sapere che suo figlio sta per nascere, e la povera Oscar che entra in travaglio, lasci in sospeso anche noi...
Brava Veronica. Stavolta mi sono concentrata sulla trama, ma ti dico che nonostante la lunghezza ho letto tutto di un fiato, e ho trovato il capitolo fluido e organico, forse più di altre volte.
Un bacio 
(Recensione modificata il 13/02/2016 - 12:28 am)
(Recensione modificata il 13/02/2016 - 12:31 am)

Recensore Master

Ciao Veronica,
stavolta non sono tanto in ritardo,vero?
Interessante la nuova Oscar,sprona Andre',ha messo tutta la sua vita nelle sue mani,e' pronta a consacrare tutta la vita a lui,esattemente come ha sempre fatto Andre'. Un po' mi preoccupa il suo spingerlo in un mondo molto pericoloso come era in realta' la politica di quegli anni. E in effetti il piano di Morin lo dimostra ( ma proprio non si puo' chiedere ad un amico di Alain di fargli avere un piccolo incidente?) bastava poco,molto poco per finire nei guai e,nonostante la volonta' di Andre' di non partire,Morin lo costringe a farlo.
Mi piacciono sempre molto le considerazioni politiche,riesci a mostrare i due lati della medaglia.
Davvero romantico il modo in cui si salutano,in pieno stile oscariano,lei ostenta indifferenza,ma come puo' resistere al pensiero di non vederlo per ben tre giorni?
C'e' tutto in quell'abbraccio,i ricordi dell'inizio della loro vita insieme,il loro amore.
Peccato che Andre' e Oscar non possano festeggiare il loro vero primo anniversario e soprattutto che Andre' non possa essere presente alla nascita del loro bambino. Ma e' il bambino in anticipo o Oscar ha sbagliato i calcoli?
Per i caminetti,hai avuto l'intuizione giusta,guarda bene la disposizione dei caminetti al pian terreno e capirai.
Sono curiosa di sapere cosa dira' Andre' all'Assemblea ( direttamente nella tana dei lupi,che coraggio!)
A domenica con il cavaliere nero.
Anna

Recensore Master

Quindi il nostro Andrè si perde la nascita di suo figlio ...
Speriamo almeno che ne valga la pena e soprattutto che il parto vada bene sia per Oscar che per il bambino.
A presto
Krys

Recensore Master

Non posso nascondermi dietro un dito... mi risolvo a gongolare pubblicamente per la graditissima dedica che ho trovato per me in questo capitolo. D'altra parte, quando un lavoro merita tutta l'attenzione del caso, è naturale provare simpatia e offrire il proprio sostegno... almeno per quel poco per cui lo si può prestare. Inutile ammettere che riconoscere certi passaggi mi ha fatto sorridere dentro l'anima...

Megli, però, dedicarmi alle cose importanti.
Accidenti, tu giochi sporco! Hai avvolto nello zucchero un boccone bruciato e velenoso!
Ci racconti con delicatezza mirabile l'evoluzione intima ma robusta di una Oscar che sceglie per amore di vivere la propria libertà rimettendosi alla potenza e alla forza di legami che non possono non essere corretti (e qui, mia cara, mi ricordo un discorso lungo lungo... che ha preceduto di poco quello per cui offrii assistenza... un fiume di parole che cullavano il senso più alto dell'amore, declinandolo fra fede e aspirazione umana del giusto, per scivolare insieme nell'elogio massimo dell'impegno totale di una vita in un legame senza pari...), fino quasi a compiacersi di cedere la sua stessa condizione di privilegiata, pur di vederla incarnata nell'uomo che ha accanto. Un vortice di desideri e aspirazioni che rendono il loro amore parte di un progetto di vita che va oltre la loro stessa unione. Di nuovo la Storia avanza... e tanto mi sembrano alti e nobili questi ideali, che portano a scambi di battute quasi pungenti, eppure reali, da portarmi diretta a quella considerazione amara... su quanto fosse pericoloso inseguire ideali alti... così alti da portare lontano dal prodrio vero desiderio. Accidenti, qui mi preoccupo davvero!

Quel che segue, tra tira molla e partenza, era ahimé nell'aria...
Se Morin poteva fare danni in molti modi, ha certamente scelto la maniera più altisonante, se vuole farlo in Assemblea... e mi fa stridere i denti il modo in cui riesce a distorcere la realtà dei fatti dipingendo André e Oscar come una coppia di sovversivi.

Stupende le scene che precedono il distacco... qul ricordo veloce eppure intenso della notte delle lucciole, così come il vuoto silenzioso, colmo di pensieri e strette al cuore, che precede il momento della partenza. Anche qui mi ritrovo, sinceramente: esorcizzare il momento della separazione, fingendo che non esista, senza parlarne, inghiottendo amaro e parole fino a soffocare... per poi esplodere appena prima della partenza.

In quel letto, quando Oscar si mette seduta, ho chiaramente sentito tutto... inutile dire che mi hai fatto venire i brividi.

Un'ultima nota... anzi due.
Nel disegno di Loulou ritrovo con delizia un piccolo rimando (involontario, lo so!) a un espediente che già mi fu caro. Non posso che goderne, sapendo che abbiamo condiviso la stessa intuizione.
In quello di André, invece, il mio spirito di tecnico ulula di dolore, trafitto dalla vista di quella planimetria. XD

Sei un portento!!!!
Un bacione e ancora grazie infinite, bellezza!

Recensore Master

È talmente bello, tutto quanto, che si fa fatica a trovare qualcosa che lo sia di più, da rimarcare più di altre cose. Il chiacchierare tra loro in apertura, con il rimando a ciò che lei è stata, e che vuole tornare ad essere specchiandosi in lui, le tenerezze prodigate ad un corpo sempre più gravoso, l'amore che sublima ogni cosa... Meraviglioso il saluto, con il ricordo di quanto successo solo un anno prima (un anno? Sembra passata una vita, ed è passata una vita...) con il cercarsi fino all'ultimo, poi in un crescendo che ci porta lì, esattamente lì, i tarocchi, il ritratto, il sogno... Ed il Tempo, come lo definisci tu, che si compie. Tanto altro: la storia intorno a loro e dentro di loro, la vigliaccheria di Morin, la solidarietà degli amici, la casa completata... Inutile dirti che sarò lì, in quella camere, lontane ma fondamentali, insieme a loro. Perdona il flusso di parole in libertà ma i tuoi scritti mi fanno questo effetto: l'emozione prende il sopravvento e toglie lucidità alle mie idee... Un bacio ed un abbraccio e grazie per questa meraviglia!

Recensore Master

Non c’è stato un punto di questo capitolo che non mi abbia profondamente emozionato...
Qualsiasi discorso, qualsiasi gesto, il ricordo del loro primo incontro d’amore... tutto mi parla di loro, esattamente come li percepisco, come li sento.
Hai la capacità davvero di penetrare l’anima dei nostri due...
Sono così veri e belli da stordire..
Che altro? Magnifica la ricostruzione storica e la sua “applicazione” nella fiction...
Birichina la premeditazione di far cadere la nascita proprio in “quei giorni”!!! Come celebrare un anniversario così importante meglio che la nascita del frutto di quell’amore?!
Ma che tristezza che André sia lontano mentre nasce la sua creatura!!!
Ma credo anche che sia una cosa simbolica... Ho come idea che mentre il suo papà lotta per il futuro e i diritti della carne della sua carne... questa carne verrà a questo mondo, nel suo bene e nel suo male...
Peccato che Oscar non abbia il conforto di suo marito mentre sta soffrendo..
Bravissima, Veronica

Recensore Junior

Tesoro ciao!
Complimentissimi per questo capitolo. Mi sono emozionata moltissimo!
La parte che più mi ha fatto riflettere è stata quella iniziale in cui i ostri, consapevoli di aver affrontato una Rivoluzione in termini di gueraa, interiormente sono ancora legati alle usanze dell'Anciem Régime, solo che mentre prima era André ad essere "sottomesso" ad Oscar, ora è il contrario. Questa loro presa di coscienza mi è piaciuta molto.
Altro fattore che mi ha colpito, stavolta in modo alquanto negativo, è l'espediente di Gustave Morin per vendicarsi del torto subito. Chiamarlo vigliacco è ben poco! Se fosse un vero uomo, affronterebbe il rifiuto oppure se la vedrebbe direttamente con André, che tanto odia. Invece il suo modo subdolo di vendicarsi, lo porta a denunciarli all'Assemblea Costituente, piena di persone che credo vogliano fare la pelle ad Oscar perché o gelosi od intimoriti della sua figura.
Credo che gli unici lì dentro che lotterebbero per loro siano Bernard, Alain e il Marchese di Condorcet.
Spero André riesca a far capire ai Giacobini che persone in realtà siano lui e sua moglie.
Il loro saluto, poi, l'ho trovato molto dolce e commuovente. André che pur di restarle accanto, è disposto a non andare, è qualcosa di stupendo!
Che uomo straordinario che è!
La scena finale con la rottura delle acque è stata bellissima...ora aspetto con ansia domenica 21 febbraio per leggere della nascita di questo/a bambino/a. Di certo sarà meraviglioso/a visti i genitori che ha!
Di nuovo complimenti per questo bellissimo capitolo e nuovi complimenti per il disegno...oltre ad essere una straordinaria scrittrice, sei anche una bravissima disegnatrice! Bravissima!
Un bacissimo ed un abbraccissimo, a presto!
Ps. Se un giorno pubblicherai un libro, ti prego dimmelo che vado subito a comprarlo...scrivi troppo bene!