Recensioni per
Rivoluzione - Aishiteru
di VeronicaFranco

Questa storia ha ottenuto 1140 recensioni.
Positive : 1128
Neutre o critiche: 12 (guarda)


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Recensore Master
27/06/14, ore 16:27

Pur nella sua fragilità, Oscar non abbandona la sua generosità, preoccupandosi degli amici (calzante il ricordo del dialogo con Bernard!) e soprattutto di André; è anche vero che pure lui ha bisogno di una bella scossa, e ci pensa Alain: anche se la situazione è grave, ci possono ancora essere delle speranze, come ha potuto leggere nel saggio del Dottore; questo personaggio un po' ruvido mi piace per il suo realismo. Oscar e André sono qui un po' come due ragazzini che gli altri hanno dovuto riportare alla ragione!

Recensore Master
27/06/14, ore 16:07

beh devo dire che anche questo capitolo mi è piaciuto molto, interessante la storia del dottore e i suoi studi. bella la scazzottata tra alain e andrè, sembravano proprio due vecchi amici che avevano bisogno di un chiarimento. complimenti per il lavoro svolto.

Recensore Master
27/06/14, ore 15:58

Anche questo capitolo non disillude l'attesa.
Mi piace la forza,ma anche la fragilita' dei nostri beneamini.
Davvero bisognera' aspettare fino a giovedi' prossimo per un altro capitolo?
Peccato,ci vorra' un sacco di tempo.
Vorra' dire che nell'attesa rileggero' la storia.
Anna

Recensore Veterano
27/06/14, ore 15:45

È una recensione il dirti che mi sono commossa fin quasi alle lacrime ???
Brava che storia, che racconto intenso ed emozionante sei riuscita stendere !!!
Era da tempo che non leggevo piu una fic di tanta bellezza
Personaggi descritti magistralmente. ... tanto da sembrare vivi e reali
Ecco adesso dono "rivoluzione" dipendente : applausi

Recensore Master
26/06/14, ore 14:15

Questa Oscar con la gonna è peggio di quella in divisa! Povero André... credo che la loro storia, per quanto lentamente sia riuscita a partire, ora stia rapidamente percorrendo la strada che un po' tutte le storie d'amore devono percorrere: dall'amore ideale a quello reale, fatto anche di dolorosi assestamenti nel rapporto di coppia, alla ricerca del proprio unico e incontestabile equilibrio. André sa bene chi c'è stesa su quel letto e non credo che abbia mai pensato che, visto che ora è sua moglie (più o meno) lei possa delegare a lui ogni scelta. Credo solo che soffra nel vederla così determinata da accettare di rinunciare ancora a lui pur di non rischiare il contagio e che fatichi ad accettare il fatto che nonostante ora siano una coppia, i problemi non siano finiti, ma piuttosto aumentati anche nella loro fisicità. Probabilmente riuscirà, come ha sempre fatto, a leggere nelle scelte di Oscar e a capire che lo fa per amore suo... Abbiamo comunque capito che il lato fisico dell'amore di Oscar è un germoglio striminzito, rispetto alla quercia solida di André! D'altra parte, lui ha cresciuto, coltivato e contenuto per anni la sua fisicità, mentre per lei è una scoperta assai recente e non la padroneggia certo semplicemente dopo un paio di lezioni pratiche da parte di André...
Che dire... ogni volta che tocchi un argomento, lo tramuti in un filone essenziale della storia e ci dai modo di insinuarci tra luci ed ombre di questo complicato rapporto fra testoni innamorati.

Recensore Master
26/06/14, ore 09:29

adoro come scrivi e ho adorato questo capitolo. veramente bello ricco di particolari. c'è sempre comunque una speranza che i nostri si salvino da morte certa e cecità, anche se penso che la strada sarà lunga. comunque complimenti per come scrivi. alla prossima

Recensore Master
25/06/14, ore 17:13

I due piccioncini hanno tirato fuori il carattere e quindi le prime nubi si addensano.
La loro dicotomia bene si esprime nel dare e nel negare la fiducia al dottore lei rimane luce e lui è ombra.
E proprio perchè è sempre stato nell'ombra e ha sempre dovuto frenarsi Andrè accetta come una condanna i consigli del medico. E' un uomo provato nello spirito e nel fisico e che finalmente dopo tanto anelare aveva intravisto uno sprazzo di felicità che improvvisamente gli viene tolta e non può che reagire in tal modo. Non dimentichiamoci che si era inginocchiato di fronte al Generale per salvarla e non può esserci una vita per lui senza di lei, inoltre ora che lei si era dichiarata come sua moglie sperava che in qualche modo la sua opinione venisse tenuta in considerazione da Oscar anche di fronte agli estranei.
Oscar non ha avuto nessuna educazione sentimentale e non riesce a condividere le proprie paure per il suo amore e quindi non fa altro che comandare come ha sempre fatto ma ora il gioco è cambiato.
Sei rimasta fedele ai due personaggi e così facendo la tua storia può continuare ad appassionarci e quindi resto in trepida attesa del tuo aggiornamento.Ciao

Recensore Junior
25/06/14, ore 14:01

Dal momento che ho letto tutti e dieci i capitoli insieme, la mi recensione non può che essere cumulativa.  Mi è piaciuta l'idea che a consigliare la lettura della Nouvelle Heloise sia stato Girodelle. È proprio nel suo stile...del resto, nonostante la scarsa simpatia che ispira, pare essere l'unico ad intuire (seppur aborrendone l'idea), la natura e l'intensità del legame fra O. e A. Mi sono piaciute molto sia la caratterizzazione di Alain, sia come hai trattato le "questioni" mediche, senza scendere in inutili tecnicismi, rendendo verosimile il tutto. Termino con una elucubrazione sulla questione Vestito da donna: personalmente ho sempre immaginato che ad André il fatto di vedere Oscar in abiti femminili non interessasse affatto (fatto salvo eventualmente un moto di rivalsa nei confronti dell'episodio "ballo con Fersen"). Mi viene naturale pensare che anche nelle sue elucubrazioni erotiche le vesti fossero la famosa camicia bianca e pantaloni attillati, piuttosto che sottane e crinoline,...ciò detto...mi raccomando Continua! Una boccata di ossigeno fra una storia demenziale e l'altra è vitale!!

Recensore Junior
25/06/14, ore 13:50

Ho trovato questa fan fiction per puro caso, cercando altro su Google e... che bellissima sorpresa, l'ho subito inserita fra le seguite!!!
Ho letto molte storie sulla coppia Oscar/André, ma nessuna mi ha colpita subito così tanto... La descrizione dei sentimenti di André in quell'unica notte che la Ikeda gli ha concesso accanto alla sua Oscar è meravigliosa, ed ho anche apprezzato che, nonostante la descrizione nei minimi dettagli della scena, non vi sia nulla di volgare (che del resto sarebbe stato fuori luogo, con quella coppia di protagonisti). Ho rivissuto le stesse emozioni che ho provato guardando la bellissima puntata dell'anime (non mi riferirò al manga, perché a mio avviso l'anime supera di gran lunga il manga, che per me è stato una grossa delusione, avendovi trovato un André molto più preso dall'attrazione sessuale, al punto di avere il terrore di diventare cieco prima di riuscire a vedere Oscar nuda (un vero squallore a mio avviso), che dal suo grande amore covato in sé per ben 30 anni, un amore che ovviamente comprende anche l'attrazione fisica ma che non la considera di certo l'unica cosa importante.
Il tuo André è appunto l'André che ho imparato a conoscere dall'anime e che mi è tanto piaciuto, un uomo passionale ma anche innamorato della sua Oscar in tutti i sensi, al punto di anteporre la sua felicità alla propria!
Gli errori nelle forme verbali che ti sono stati segnalati non li ho proprio notati, non mi è parso nemmeno importante farci caso: ciò che descrivi è così bello che certe sottigliezze, ammesso che siano presenti, passano in secondo se non in terzo piano!!!^^

Recensore Master
25/06/14, ore 12:19

Carissima Veronica,
mi è molto piaciuta l'analisi che hai fatto dei personaggi, quasi a voler scandagliare nel profondo ogni loro insicurezza. 
Per Oscar la situazione non è semplice, abituata da sempre ad una libertà impensabile per le donne dell'epoca, si ritrova  a dover dipendere completamente da altri e questa circostanza la destabilizza. Soprattutto, è il comportamento di Andrè a offenderla maggiormente, non solo si sente in diritto di decidere per lei senza chiedere il suo parere, ma si sente anche autorizzato a vestirla con abiti per lei così inusuali semplicemente perchè ora lei è "sua moglie". Questa scelta di Andrè la ferisce, proprio lui che la conosce da sempre, dovrebbe sapere che quegli abiti di foggia maschile sono ormai parte di lei e che il fatto di essersi abbandonata ai propri sentimenti e di aver deciso di vivere come una donna non implica dover cambiare il suo modo di vestirsi.
Per Andrè la situazione non è migliore, proprio ora che sembrava aver realizzato il sogno di una vita, si trova a dover lottare contro la malattia di Oscar e, dulcis in fundo, il dottore gli dà il colpo di grazia, limitando i contatti tra loro all'essenziale. Il comportamento di Andrè può dare adito a fraintendimenti, credo che la sua reazione non sia da attribuire al fatto di vedersi costretto a dover reprimere il proprio desiderio ma sembra, più che altro, scatenata dalla delusione, perchè Oscar sembra non comprendere la sua necessità di volerle stare accanto come ha sempre fatto e,  come al solito, prende l'iniziativa di decidere anche per lui (anche se spinta dall'amore), come se la sua volontà non contasse, come se lui non fosse il suo uomo, ma un semplice sottoposto.
I nostri due testoni debbono mettere da parte l'orgoglio e devono trovare il coraggio di parlare con sincerità, anche a costo di mettere a nudo le proprie fragilità e le proprie debolezze, d'altronde non sempre in amore vince chi fugge...
Aspetto il prossimo capitolo.
Un abbraccio
Dalmata

 

Recensore Veterano
25/06/14, ore 09:11

Beh che dire .... capitolo fantastico .... una Oscar molto innamorata ma sempre dura ... un Andrè innamorato e superprotettivo con la sua donna che però nonostante il male la ferita continua a decidere per entrambi ....
aspetto il nuovo capitolo con iimpazienza.... a presto Orne

Recensore Junior
25/06/14, ore 06:44

Questi due riescono a non capirsi anche in una circostanza in cui dovrebbero essere uniti più che mai, bella premessa per la loro nuova vita. Ma è così che accade troppe volte a tanta gente: il dolore fisico e la sofferenza morale possono rendere sordi e ciechi ai sentimenti e bisogni degli altri nonostante ci si voglia un bene dell'anima. Ed ecco Andrè, il magnifico generoso Andrè, che s'indispettisce perché gli hanno detto che non potrà più toccare Oscar (lei è ridotta a un cencio e lui pensa ai contatti fisici che gli saranno impediti). Ma sì, ci sta tutto, perché è umano all'inizio non voler accettare una realtà che pesa, vedendosi sfuggire la felicità appena conquistata. Allo stesso modo è dolce e umana Oscar che lo vuole tenere lontano; è vero, come al solito decide per tutti e due ma questa volta lo fa per puro amore ed è pienamente giustificata.
Mi ha coinvolto quel tuo soffermarti sulla sensazione di vulnerabilità di chi sta male, di chi si trova nella necessità di dipendere dagli altri. Hai reso molto bene una sensazione che è di tutti quelli che mettono piede per un qualsiasi motivo in ospedale.
Tutto mi torna, insomma, e mi prende del tuo splendido racconto, tranne l'ossessione di Oscar per gli abiti da donna. Sta passando le pene dell'inferno e si fissa sui vestiti! E che sarà mai....
Resta l'incognita di come far guarire Oscar dalla tisi. E se non fosse proprio tisi? E se l'occhio destro di Andrè fosse solo affaticato e potesse riprendersi con qualche intruglio e un buon paio d'occhiali? Incrociamo le dita.

Nuovo recensore
25/06/14, ore 02:07

È tornata! La mia Oscar è tornata!
Non sai quanto mi sia piaciuto questo capitolo! Bello bello bello!
Finalmente torna la razionalità, la freddezza e la determinazione della ragazza che, anche se innamorata e persa in questo "nuovo mondo", riesce ad "imporre" i suoi principi e i suoi ideali!
Dopotutto milioni di ragazzi (e ragazze...eh si) si sono innamorati del personaggio proprio (e soprattutto) per il suo carattere.
Oscar e Andrè avranno la loro felicità, prima o dopo, ne son sicura....per ora io mi godo ogni singolo risvolto della storia.
Ottimo lavoro, come sempre ;) (mi rallegri la sessione estiva hahahha)
(Recensione modificata il 25/06/2014 - 02:08 am)

Recensore Veterano
24/06/14, ore 21:26

Ciao,
ne ero certa!!! Sei davvero una grande! La trama scorre decisa......non so quanto fuori dalle tue dita, ma sulla carta è perfetta! Le parole che scegli per la narrazione, le argomentazioni (empirica!!!) per sostenere le tue tesi........perfette!
la tensione per la situazione clinica di Oscar si riscontra anche dai silenzi di Rosalie. La rabbia e inarrendevolezza di Andrè sono giustificate e oneste! Non ti sei persa dietro false razionalità, ma hai fatto seguire anche a lui il flusso degli eventi!!!
complimenti, complimenti ancora!!!
a presto
pascal
 

Recensore Master
24/06/14, ore 20:46

Sapevo che saremmo arrivati a questo punto, che qualcuno avrebbe detto a quei due che anche solo la vicinanza era un enorme pericolo per lui. Ora si giusta che diventa dura, che davvero il sentimento profondo é che messo alla prova. Lei ha compreso, e subito si é che adattata, pur se con sofferenza, quello restio e Andrè saprà invece, che non può neppure più baciarla . Ma il loro amore sopravvivra anche a questo. Il buonsenso tipico di Andrè saprà, anche se a fatica, tornerà a imperare , almeno per il tempo necessario, sulla passione. E poi, ci sono altri modi per amarsi ... capisca chi vuol capire. Di certo non ti manca la fantasia per far sì che i nostri due possano scambiarsi tenerezza.