E così è questo il motivo che ha reso tanto triste e pensieroso Andrè la sera in cui è tornato dal colloquio con il Vescovo...dover scendere a patti tra le sue idee e i problemi concreti della vita quotidiana, cioè la necessità di avere un lavoro...Ovviamente, non poteva fare altro che rifiutarsi, sarebbe stato come vendersi...e questo certamente non è da Andrè...Ma finché c'è l'amore, come si suol dire, c'è tutto... (veramente si dice così della salute, e speriamo che mantenga anche quella! Ma credo che ormai il periodo più brutto sia passato...).E quei poveri bambini, li lasciamo nelle grinfie di quell'idiota che ha ottenuto il lavoro di Andrè?! Spero proprio di no! Speriamo in un intervento "divino" che faccia rinsavire il caro Vescovo...In ultimo, cara Veronica ( o chiunque tu sia...) ti rinnovo ancora i miei complimenti per aver ideato e realizzato un prosieguo così attinente con la storia di LO ( è la prima fan fiction, questa, che mi faccia "vedere" le avventure di Oscar e Andrè come se stessi realmente seguendo l'ideale loro continuazione sullo schermo... come fosse un film, o una fiction televisiva!), e...tu e Trilli, mi pare sia stata lei a scrivere così, non siete le sole a pensare, e a provare un senso di rilassatezza e di pace anche, durante la giornata, a Oscar e Andrè insieme...è una cosa che mi capita da un pò di tempo, da quando ho "scoperto" il mondo delle fanfiction su LO, ed anche da quando ho "conosciuto" tante affezionate come me, sul web...A pensarci, sono più "appassionata" adesso, che sono una donna adulta, di quando ero un'adolescente...forse perché avevo pochissimi "referenti", all'epoca...meno male che ora non è così! Quindi, e concludo, ancora grazie e complimenti, Veronica! Ciao, e ..."alla prossima puntata"!
(Recensione modificata il 09/09/2014 - 01:21 pm)

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Non so se capita anche a te, o ad altre che leggono in questa sezione,'ma per me il pensiero di Oscar e Andrè insieme diventa una distrazione calda e piacevole, anche nei momenti più impegnativi della giornata: è lì e mi fa compagnia. Le atmosfere dell'anime, le luci che animano quegli acquarelli meravigliosi, l'amore maestoso che lega i nostri due io riesco a palparli benissimo leggendo il tuo racconto, proprio come se fosse la prosecuzione del cartone animato. Non so come fai...credo che ci voglia molta sensibilità, e la tua deve essere raffinata davvero.
Bello il racconto del moto d'orgoglio e di onestà intellettuale di Andrè, fantastica la reazione di Oscar, che è tanto da lei, con quel sangue che ribolle, in contrasto con la pacatezza di lui. Bella, struggente e sexy la descrizione dei loro incontri di corpi e anime intrecciati: molto, molto evocativa e vivida. Commoventi l'amore e la venerazione di Andrè per la sua compagna, e la resa di Oscar al suo essere donna e ai desideri propri e del suo sposo.
Applausi davvero (anche se mi ripeto).
Alla prossima!
(Recensione modificata il 09/09/2014 - 12:27 am)

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Bravissima! Te lo dico subito e qui mi fermo con i complimenti perché rischio veramente di essere ripetitiva ad  ogni aggiornamento. Questo capitolo dà parecchi spunti che mettono in evidenza la sua stessa bellezza, oltre la solita cura a cui ci hai abituato. Ricca di particolari la descrizione dell'ambiente in cui si svolge l'incontro tra il nostro André e il Vescovo e "reale" il loro dialogo che si presenta completo e molto realistico. Certo, il Vescovo che definisce un "pericolo" l'assemblea nazionale, mette in evidenza tutta la chiusura con il quale André va a scontrarsi. Ho trovato bellissima e consona la similitudine messa in evidenza dalla frase "la piega dell'ultimo discorso strideva sul mio cuore come unghie contro la pietra" . Ebbene, nel pomeriggio quando ho letto la storia, mi trovavo in spiaggia, ho fatto il gesto e ho capito materialmente cosa tu volessi trasmetterci. Altro che fastidio. Una sensazione molesta e  sgradevole che ha invaso tutto il corpo. Logico che André non abbia accettato nessun compromesso nonostante quello che ciò poteva comportare. Ma poveri bimbi, con quell'idiota di Cyril...chiuderei Lui nell'armadio, con doppia mandata e butterei pure la chiave per avere la certezza di non vederlo mai più. Padre Courbet ha detto che il Vescovo non tornerà indietro sulla sua decisione...io spero che André abbia un'altra possibilità...vedi un po' tu!!! Altre due frasi mi sono piaciute tantissimo: "ebbi la certezza che aggrappata a lui in quel modo, potevo anche affrontare la morte e l'avrei fatta a pezzi". Senza commento!!!
potere devastante dell'amore e, diciamolo pure, del sesso. E poi la frase finale: agl'occhi di André, Oscar una donna che non ha più paura di esserlo. Qui c'è proprio Oscar, la tua Oscar che io, come sai, adoro.
P.S. OSCAR SI VUOLE SPOSARE! Accontentiamola 'sta povera figlia che è stata tanto male.
P.P.S. Dato che proprio sabato prossimo ho un matrimonio in famiglia, sarebbe bello continuare a sognare anche domenica :) 

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GRANDE! VERONICA sei grande : complimenti, complimenti e ancora complimenti. Trovo che la trama sia sempre + avvincente e confermo la mia difficoltà ad attendere una settimana intera per poter leggere il nuovo capitolo( se anche dovesse risultare troppo lungo, non mi dispiacerebbe affatto); inganno l' attesa leggendo e rileggendo i capitoli precedenti, rilettura che mi conferma la tua notevole capacità di scrittura, e che continua a emozionarmi! Ciao e ancora GRAZIE,GRAZIE, GRAZIE.
P.S. Grazie anche x avermi risposto e per le informazioni che mi hai dato.

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Mannaggia, povero Andrè, ora capisco tutto! La sfiga lo segue come la nuvola di Fantozzi, meno male che Oscar gli ha regalato quel bellissimo premio di consolazione su cu sei tornata alla grande, facendocelo riassaporare con lentezza in alcuni intimi particolari particolarmente succulenti. Mamma mia, che caldo.....
direi che più che vedere questo amplesso tanto atteso, ce l'hai fatto sentire, anche se l'immagine di Oscar che fissa la nuca di Andrè mentre si occupa di.... è davvero visivamente potente.
Io, se possibile, mi sono innamorata una volta di più del nostro eroe, quando affronta il colloquio con garbo e perfetta padronanza di sé il colloquio di lavoro e quando si prende quei pochi interminabili secondi per prendere una decisione campale  dopo di che rifiuta con fiera e umile dignità l'offerta del vescovo (il quale a questo punto mi sta un sacco antipatico, per caso si ravvederà?). 
Bellissimo poi quel confronto tra lui ed Oscar dove l'uomo le svela le sue paure e la sua "ansia da prestazione maritale"verso di lei la quale a quel punto reagisce come quella grandissima donna che tanto amiamo. Davvero straordinario questo capitolo, tanto per non smentirsi.
 

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Piccola premessa: ho cambiato il nickname, ma colei che ti "parla" è sempre 13021972 (solo che preferisco specificarlo, in modo da scongiurare eventuali crisi d'identità). A quanto pare gli effetti degli incombenti rigori invernali e di tutti i mesi (nel caso di Andrè pure anni, povera stella) di forzata astinenza si stanno manifestando in tutta la loro miscela a dir poco esplosiva! Diciamo poi che (a parte spiegare nel dettaglio quali fossero le problematiche di Andrè che tanto ci hanno destabilizzato nel capitolo precedente) , questo lunga parte descrittiva che dedichi a loro come "amanti", tutta volta a coglierne emozioni, sensazioni, pensieri, era senza ombra di dubbio doverosa nei confronti di due anime così belle, ricche e complesse quali sono quelle dei nostri due amati eroi. Non ci sono molti commenti da fare a riguardo, sei stata davvero magnifica ( mi ripeto, ahimè, lo so, ma sarebbe un delitto non dirtelo) proprio perché riesci a portare chi legge direttamente all'interno delle situazioni e questa, diciamocelo, è la "situazione" per eccellenza. Finalmente, poi, la "trasformazione" di Oscar appare pienamente svelata agli occhi ( e non solo a quelli) del suo uomo, che comprende quanto sia grande la portata del suo amore proprio attraverso il "dono" di sé stessa senza remora ed inibizione alcuna. In effetti tutto questo non stupisce affatto: Andrè, al solito, per un attimo teme di eccedere nel suo modo impetuoso di amare Oscar e quindi l'istinto di protezione fa capolino, ma poi "ascoltandola" meglio comprende che non le sta "mancando di rispetto"e che non sempre "delicatezza" fa rima con amore. Dove c'è amore totale ed incondizionato, ci stanno quindi anche la fiducia ed il rispetto verso l'altro e questo lo sanno bene entrambi, perché se lo sono dimostrato ormai da una vita. Il sesso è ora l'altro "terreno" su cui si stanno incontrando ed inutile dire che vanno alla grande, proprio perché il rispetto e l'ammirazione reciproci ( uniti al loro mitico amore, quasi superfluo ricordarlo) li portano naturalmente ad abbattere qualsiasi "barriera" mentale che possa in qualche modo contenere il flusso inarrestabile della loro passione. Ho trovato molto interessante anche il flashback sulle "esperienze" giovanili di Andrè ed il conseguente "stato emozionale" che ne deriva proprio per comprendere meglio le sensazioni del presente. Come ho avuto modo di dire ancora, risulta pressochè assurdo immaginare Andrè candido ed immacolato, nonostante il punto fermo della sua esistenza , cioè Oscar. Un'Oscar che ,comunque per molti anni, lo ha amato solo come un fratello, accrescendo in lui oltre che un divampante desiderio, pure una frustrazione non indifferente, considerando poi che si parla di un uomo estremamente "piacevole"sotto tanti punti di vista...Vabbè, ora mi ritiro nelle nebbie della mia confusione mentale, intanto di nuovo mi prostro entusiasta dinnanzi a questa tua ennesima "prova" carica del giusto ardore che i Nostri meritano di sfogare"! Un bacio grande, a domenica!

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Non mi sarei aspettata un comportamento diverso da Andre',piegarsi ad un compromesso,mentire,seppur per un'ottima causa non sarebbe da lui. Quando dice che non poteva continuare a mentire a se stesso ed essere due persone diverse,mi sembra davvero un Uomo.
Ma qualcosa o qualcuno interverra' per far cambiare idea al vescovo,perche' gli fai dire che solo in segiuto riconoscera' la prima pagina di Giovanni in uno dei quadri presenti nel salotto del vescovo. Quindi Andre' avra' modo di incontrarlo di nuovo.
Quel Gustave Morin da' l 'impressione che sara' una spina nel fianco di Andre' e Oscar.
Per il resto,e' meravigliosa questa nuova Oscar,tenera,intraprendente,appassionata,piena di dolce ironia e tanto,tanto innamorata.
Il desiderio di essere finalmente e infretta la moglie di Andre',dopo tutte le sofferenze fisiche e morali che ha patito,la fanno sembrare ancora piu' donna di come l'avevi descritta finora.
E anche il racconto di Andre' sulla sua presa di coscenza del cambiamento dei loro corpi e dei suoi sentimenti per Oscar,e' molto tenero ma non melenso,davvero bello.
Mi e' piaciuta molto l'ultima frase,commovente e veritiera.
Posso dire che,per ora,questi ultimi due capitoli sono tra i miei preferiti.
Davvero un ottimo lavoro,Veronica,il seguito di certo non deludera'.
A domenica prossima,allora.
Anna

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Una settimana di ansiosa attesa straripagata!!!!!!!
MAMMA MIA quante emozioni......
1) ero tesa a leggere il colloquio di lavoro con il vescovo come se a sostenerlo fossi stata io!!! Sei impareggiabile....
2) il dilemma tra un lavoro ben pagato ma anche piacevole e la coerenza con i propri ideali... Che dire?!? Bello!!!!
3) il caldo risveglio e il confronto con Oscar che lo comprende e lo appoggia nella sua scelta... Sono proprio una bella coppia. Posso capire che per andrè sia svilente l'idea di dover far lavorare Oscar soprattutto tenendo conto che ha ancora problemi di salute (e poi si augura anche lui che lei diventi madre. Come sarebbe conciliabile?!?)
4) il discorso sul matrimonio e, finalmente, la esternazione in merito a quanto ha apprezzato l'ardire di andrè nei confronti di suo padre. Glielo doveva!!!
5) la descrizione dell'amplesso mai volgare ma che con vero rilismo trasmette le loro emozioni e la profondità del loro sentimento. Sono così intimi che per forza Oscar si lascia completamente andare...
Ma una cosa non mi è chiara: Andrè dice che da quel famoso giorno l'ha aspettata e, non so se ho capito, lui si sentiva che sarebbe arrivato il giorno in cui avrebbe fatto emergere la donna che c'era in lei.
Se è corretto, allora da cosa gli derivava la fiducia che finalmente un giorno si sarebbero amati?
Oscar saprà mai che Andre l'ha aspettata ben 17 anni?!? E' talmente un sacrificio enorme che può dare la misura del suo amore (quale donna non sarebbe a dire poco lusingata e felice di saperlo). E' naturale che lei non possa immaginare e aspettarsi tanto.....
Non smetterò mai di dirti come sei brava e che piacere leggere questa storia tutt'altro che scontata e molto coinvolgente. Mi sembra di vederli, addirittura di sentirli... Pazzia?!?
Bellissimo il tua Andre, bellissima la tua Oscar che vivono una vita nuova non perdendo mai la loro natura..
Come al solito soffrirò nella spasmodica attesa del prossimo capitolo. Grazie e ancora grazie
(Recensione modificata il 07/09/2014 - 08:02 pm)
(Recensione modificata il 09/09/2014 - 04:41 Ero convinta di avere qualche serio problema, perché alla mia età (non più adolescenziale, da un po'...), sono ancora più appassionata, sogno anch'io Oscar e André ad occhi aperti e mi piace follemente questa storia perché mi rappacifica con la dolorosa storia "ufficiale"!!!! Leggendo i commenti di altre fans, ho sorriso teneramente... Ho sempre immaginato epiloghi alternativi, ma mai nulla é stato così bello, emozionante e consolante come la tua storia!! Davvero... E per questo che, proprio perché non scade mai nel melenso e nel banale, ma ha uno svolgersi sereno e positivo dei fatti, spero che lo sviscererai in tutte le sue sfaccettature e ci terrai compagnia per molto, molto tempo....!!!!
Per quanto attiene alle famosi visioni (!!!), delle due l'una: o siamo un gruppo di svitate che possono mettersi insieme per sedute psicanalitiche di gruppo, o siamo delle romanticone a cui questa storia fa sognare moltissimo!!! (Opto per la seconda....).
Ciao a Trilli e a Giovannapm)
(Recensione modificata il 09/09/2014 - 04:46 pm)

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André è da ammirare per la sua coerenza, accettare quel posto avrebbe significato vivere in perenne conflitto con sé stesso; anche Oscar è da apprezzare per non averlo condannato; però rimane il problema di come sostentarsi. le esigenze pratiche stridono sempre con quelle ideali! Meno male che Oscar ha trovato la giusta soluzione: perché non dovrebbe lavorare pure lei? Il desiderio di sposarsi subito fa pensare a un grande desiderio di mordere la vita senza pensieri, nonstante il dolore vissuto e tutto quello che ancora stanno passando. Bello il racconto del passato di André che si riallaccia con l'anime, e soprattutto la sua lunga fedeltà.

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Non sono costante nel recensire, ma lo sono nel leggere e quando leggo capitoli belli come questo non posso fare a meno di rinnovati i complimenti.
Il rifiuto di Andrè non poteva che essere inevitabile, a dire il vero mi aspettavo maggior intelligenza da parte del vescovo innanzi a una tale dignità, e mentre leggevo ho sperato che magari lo stesse mettendo alla prova proprio per saggiarne la coerenza, ma a quanto pare non è così. Una volta se non sbaglio ti scrissi che speravo che tu come soluzione di "sostentamento"non scegliessi l'istitutorato, un po' scontato a mio avviso, sembrava che l'avessi fatto, ma devo dire che il modo in cui l'hai reso mi è piaciuto, e adesso mi trovo a pensare: ed ora? Cosa fará Andrè? La storia è chiusa o viste le grinfie in cui rischiano di finire i giovani allievi, mecenate ed insegnante giungeranno a un compromesso?
Il rapporto tra Oscar ed Andrè si fa bellissimo, questo scoprirsi assieme è pieno di poesia (anche se devo ammettre che sono tra quelle che trovano improbabile che Andrè consumato d'amore ma anche di passione, possa essere stato casto tanto a lungo, fortuna che c'è stata Jeannette!).
La frase conclusiva del capitolo mi è piaciuta tantissimo trovo che sia quanto di più bello André potesse finalmente vedere in Oscar.
Alla prossima!
(Recensione modificata il 07/09/2014 - 03:32 pm)

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Ecco, il momento è arrivato...
Il Vescovo si è mostrato in tutta la sua irritante monarchicità e il rifiuto di André è d'obbligo. Credo che pur mosso dal desiderio di un lavoro a cui sembrava molto adatto e dalla volontà di "sistemarsi", André si sia dimostrato all'altezza di se stesso, rinunciando a questo incarico. Ero certa che Oscar avrebbe compreso: lui ha semplicemente dimostrato di essere fedele a se stesso. tuttavia credo che la descrizione del colloquio sia davvero piacevole e che la scelta di inserire i riferimenti alla cultura musicale di André sia perfetta. Ma chissà... l'occasione è proprio persa? Frutterà qualcosa d'altro? perchè il maestro Morel sembra proprio squallido... possibile che il Vescovo, il padre Courbet, possano puntare sulla onesta volontà di André di non lasciare i bambini nelle mani di quell'idiota? Mi aspetterei da te altre scintille... visto il racconto dell'osteria che ci hai regalato.
E poi, l'idillio. Prima niente per settimane, e poi due volte in poche ore. Buon per loro... cosa dire... se lo meritano. L'astinenza a volte fa bene...
Sono un po' perplessa, permettimelo, per la confessione di André e delle sue prime banali esperienze, che hanno solo il merito di avergli fatto comprendere di amare Oscar oltre l'ammirazione che credeva di provare. Ma so bene che, per l'epoca, anche questo ci stava, eccome... solo mi dispiace che ci sia passato lui! XD
Un'unica nota... mi sembra che Robespierre si chiami Maximilien (alla francese) e non Maximilian. Ma magari hai una risposta motivata per la tua scelta... che io al momento non riesco a cogliere.

A presto!!!!
(Recensione modificata il 07/09/2014 - 03:15 pm)

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Eccomi qui a recensire, anche se in ritardo,il tuo magnifico capitolo.
Mi è molto piaciuta l'impronta che stai dando al personagio di Oscar, hai fatto in modo che scoprisse pian piano la propria femminilità, guardando dentro se stessa e riscoprendo il proprio corpo e le sensazioni che ne derivano,attraverso gli insegnamenti di Andrè.
Oscar finalmente riesce a liberarsi delle catene che tenevano prigioniera il suo essere donna ed inizia ad esplodere in tutta la sua sensualità, ammmettendo con se stessa desiderare Andrè, e questa nuova consapevolezza la induce anche a prendere l'iniziativa e a stupire Andrè per questa sua audacia anche se ancora velata da pudore.
Bellissima la descrizione della loro notte d'amore, nella stanza la temperatura sale, anche se fuori infuria la tempesta. Il vento nel loro caso è stato sicuramente providenziale, riuscendo a regalargli un pò di intimità e ad attutire, se così si può dire, il cigolio del letto...
Il nostro Grandier ha sicuramente qualche pensiero che lo assilla, altrimenti anche se stanchissimo, non avrebbe evitato di salutare Oscar prima di andare a letto. Certo il Senzanome, almeno in apparenza farebbe presagire sventura, ma se non erro, questa carta ha un doppio significato, infatti non rappresenta solo la morte, ma anche la trasformazione, quindi non è detto che non si riferisca ad una trasformazione positiva per il loro rapporto e la loro vita futura. 
Aspetto il prossimo aggiornamento, sono certa che i prossimi capitoli ci riserveranno molte sorprese, in fondo si va sempre più incontro alla brutta stagione e Oscar e Andrè potrebbero trovare un modo più costruttivo e decisamente più piacevole per scaldarsi...
Un forte abbraccio
Dalmata

 

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Molto bello tutto l' ho letto avidamente.. molto ben strutturato, complimenti..sei riuscita a farmi sognare!.. adoro lady oscar da anni e la sua fine non mi e' mai andata giù anche se so che proprio per il finale tragico ha avuto molto successo.. grazie e spero continuerai a deliziarmi con il tuo talento invidiabile.

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anche questo capitolo lo trovo fantastico e sublime. non ho parole tutto perfetto. mi hai fatto sganasciare con loulou che è diventata una ragazza bella fiera e intelligente, mi è piaciuto anche che finalmente si siano ritrovati e mi ha fatto ridere il tuo commento FINALMENTE hanno tr… cioè, sono tornati “vicini”), questo capitolo lungo lungo mi è piaciuto un sacco brava-

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Loulou é come Oscar caracttere forte é liberé. André é maestro di scuela é felice .Me entusiasta la scena quando scopre que lavora in scuola Oscar. Il medico dice che potrebbe esserre incinta e che la malattia é sconoarso. Trascorrere una meravigliosa notte de amore partire da 12 iulio. Cosa fara la nonna quando si scopre che statti insieme.

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