Recensioni per
Rivoluzione - Aishiteru
di VeronicaFranco
Leggo subito appena pubblichi, ma aspetto un attimo a recensire xkè c'è tanto sempre da metabolizzare... poi ti scrivo dei pensieri che sono sempre troppo poco rispetto al tutto e me ne dispiace xké vorrei farti capire le tante emozioni e il piacere che mi dà la tua lettura... |
Bernard no e traidore con Oscar e Andre.un uomo be e spenvantato per la moglia di parts su cousino Louis perigloso. |
Bella la festa di nozze con musica e banchetto, hai reso l'atmosfera alla perfezione! Il povero Bernard si trova tra due fuochi, da un lato una vittima, dall'altro un sospettato (anche se si può capire il ragionamento che porta Oscar a sospettare di Bernard); il fatto che Oscar balli una valse con André è forse una sorta di contrappasso rispetto a quello ballato con Fersen in quel ballo, per mostrare che la sua vita ha preso oramai un'altra rotta. Bello anche il regalo degli ex soldati di Oscar. |
Mamma mia che bello questo capitolo... mi piace molto qst ff. Non smetterei di leggerla.. il tredici è cosi lontano miii ... cmq continua cosi è splendida e molto ben scritta a presto... 😉 |
carissima a te la melassa non piace ma a me il lieto fine piace un sacco, anche in questo capitolo mi hai emozionato e commosso. come sempre hai saputo dare una trama frizzante e ricca di colpi di scena. loulou mi piace sempre di più sei riuscita a far diventare una sorta di bimbetta macchietta in una donna intelligente e arguta che riesce a tenere testa agil adulti. brava attendo il seguito perchè sono curiosa di vedere come sarà la prima notte di nozze. |
Carissima! |
Ciao Veronica, concordo con te troppa melassa fa cariare i denti! Ora che i ns. si sono finalmente sposati, un po' di sana azione ci starebbe proprio bene e ricordando la tua splendida fuga dalle fogne so che l'azione ti è congeniale quanto e più del sentimento aspetto trepidante di ritrovarla :-). |
Mia carissima, rieccomi. Direi che il Comandante sente troppo tensione e stress, bisogna rilassarla e ricondurla a più miti pensieri. Prima di tutto suggerirei a qualcuno di toglierle il corsetto ( coff, coff...), indi passerei a farle completamente dimenticare non solo Leon, ma anche tutti gli altri animali della fauna francese. Non so se mi spiego..... Questo in nome di noi tutte che ci sogniamo Grandier anche di notte e non tolleriamo che non venga ben accudito dalla mogliettina. A bien tot. |
Essì, la transizione è necessaria per chiarire tutte le "zone d'ombra" che finora abbiamo solo immaginato, assieme ai nostri protagonisti! A dire il vero per Bernard i "nodi" sono venuti al pettine sin da subito e quindi diventa chiara e comprensibile pure la malinconia che lo pervadeva nei capitoli precedenti: aleggiava nell'aria un po' per tutti, ma nel suo caso era avvolta pure da uno spesso strato di preoccupazione per tutti coloro che ama...costretto ancora una volta a mantenere un segreto che porterà parecchie ripercussioni sulle persone a lui più vicine. E alla faccia delle menti "illuminate"! Robespierre considera Rosalie praticamente un'idiota solo perché donna ("debolezze" tipicamente femminili, nel suo approccio con Saint-Just), Louis-Léon lo taccia di misoginia quando lui stesso dà a sua volta della stupida alla sua "colf": insomma sembra proprio la storiella del bue che dà del cornuto all'asino! Ed in tutto questo ( e molto altro) si trova invischiato Bernard, certamente disgustato da certe affermazioni, ma troppo coinvolto in un ingranaggio così tanto più grande di lui da percepirne, al di là degli entusiasmi iniziali, anche quella parte di marcio che nel corso del tempo diventerà la cancrena che distruggerà tutto il "buono" propugnato fino ad ora. Ed in tutto questo ecco riaffacciarsi lo spirito fiero ed indomito di Oscar. Molto bella la sua considerazione sul Sacramento appena rocambolescamente celebrato: non è un atto che aggiunge niente di fatto alla profondità del suo sentimento verso Andrè ed al loro senso d'appartenenza reciproco, bensì un ulteriore "contributo" al cambiamento, al sovvertimento di regole basate su un fondamento ingiusto e discriminatorio. Direi davvero degno di lei e della sua profonda coerenza di pensiero. Ora che è stato tutto disposto ben bene sulla "scacchiera", vedremo che mosse farai compiere ai nostri protagonisti: anche se temiamo il classico "colpo di testa" di Oscar , specialmente adesso che ha ben compreso che il suo aggressore gira impunito per Parigi vivo e vegeto. Ho idea che, al solito, Andrè dovrà appellarsi a tutto il suo self-control per arginare l'impeto della neo mogliettina (altro che romantica "luna di miele", acc...)! In qualità di fedelissima, attendo con la solita fiducia ( unita adesso a comprensibile ansia) gli sviluppi futuri che saprai regalarci...ti abbraccio! |
Grazie alla voce di Bernard scopriamo un altro tassello di questa storia anche se ancora non mi è chiaro del perché Louis si sia accanito così con Oscar. E a proposito di quest'ultima, credo proprio, per come si conclude il capitolo, che abbia capito che Bernard sa qualcosa o comunque sa molto più di quello che le ha appena raccontato e anche André ha percepito questo, in quanto gli punta gli occhi addosso e richiama l'attenzione su ciò che lo stesso Bernard gli aveva scritto nella famosa lettera. |
Interessante il ritratto che fai di Robespierre,un uomo freddo,spietato,pronto ad usare tutti per i suoi scopi. Anche il modo di parlare con Bernard e' molto realistico,amichevole,insinuante,minaccioso. |
Ciao Veronica! |
Non poteva che finire così... Bernard, amico fedele, ma troppo vicino ad ambienti poco raccomandabili, per non finire imbrigliato in qualche magagna. Mi dispiace che ci vada di mezzo lui... ma d'altra parte, uno che sposa una piaga come Rosalie, qualche pecca dovrà pure averla... |
Cara.... |
Capitolo un pò particolare e molto articolato, comunque sempre denso di avvenimenti e avvincente..Se ho ben capito, Bernard affronta Saint-Just un mese prima di recarsi ad Arras per il matrimonio di Oscar e Andrè..e sembra che, il giorno del loro scontro, siano passati solo un paio di giorni da quando Oscar e Andrè hanno lasciato Parigi..quindi, ora che finalmente sono riusciti a sposarsi, è passato solo un mesetto da quando abitano ad Arras..perdonami se ho fatto tutto sto riassuntino, ma, sarà l'orario, la cronologia dei fatti un pò mi sfuggiva..Mi sembra anche di intuire che i Morin d'ora in poi non saranno più un pericolo..e quindi Oscar dovrà ancore temere il suo aggressore, alias Leon..Sicuramente, visto che i nostri due eroi non stanno mai tranquilli..quasi quasi preferivo che dovessero vedersela ancora con i due Morin..erano una bella trovata, come antagonisti, da parte tua..soprattutto Gustave, quello attratto da Oscar..invece il personaggio di Saint-Just mi ha sempre dato fastidio, ribrezzo anzi..A questo punto, eliminati i Morin, possono entrare in scena magari altri personaggi ( ricordi?) direttamente dal passato di Oscar...qualche personaggio che la ricolleghi al padre, di cui lei si preoccupa sempre..La scena del matrimonio, dopo che il prete li ha dichiarati marito e moglie, è di una commozione e di una dolcezza estreme...Grazie per aver aggiornato entro stasera, come promesso..A presto! |