Recensioni per
Rivoluzione - Aishiteru
di VeronicaFranco

Questa storia ha ottenuto 1140 recensioni.
Positive : 1128
Neutre o critiche: 12 (guarda)


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Cara Veronica, l'età incombe ed io ho la necessità di fare il punto della situazione per accertarmi che c'ho capito qualcosa: dalle primissime righe ho capito che stiamo leggendo una sorta di diario, almeno per quanto riguarda Oscar, che la stessa ha scritto perchè desiderosa di far conoscere "solo la verità ". Una verità che raccontata in vita le avrebbe potuto nuocere. 
Scrive in un periodo di prigionia? E se noi li stiamo leggendo, chi è che li ha trovati? Non mi puoi rispondere, lo so.
Il sogno che la vede protagonista con Rosalie, io l' ho immaginato premonitore della realizzazione del desiderio di Rosalie. Quest'ultima, dopo aver avuto un figlio maschio,  vorrebbe che Oscar avesse una bambina, così da auspicare l'amore tra i due. Oscar avrebbe potuto fare quel tipo di sogno proprio perché non riuscendo ad immaginarsi i loro figli grandi, mediante il sogno, da vita alla proiezione di se stessa e Rosalie come se in realtà fossero i figli.
Ci avrò capito qualcosa?
Bella questa Oscar sempre in balia dei cambiamenti del suo corpo, dei suoi umori, dei tanti dubbi e delle tantissime emozioni. Tanto vera, tanto umana. Cambiamenti che potrebbe condividere con evangeline sugane e invece tu che fai?  
Me la mandi a spasso con le "inquisitrici" pronte a farle il terzo grado.
Proposta: rispediamo Britt da dove è venuta, però l'accompagnamo a calci nel sedere così da essere sicuri che abbia ben chiaro  il concetto. 
A riguardo, per fortuna ci sono nipote e nonnina. Quest'ultima poi, nelle sue minacce al povero André, all'oscuro di tutto, è eccezionale. 
La spada di André viene regalata a martin...e quella di Oscar? Donna previdente il capitano mi sa. Meglio tenerla per se, sempre pronta all'uso.
" nel prossimo futuro" mi spedirai André all'assemblea nazionale costituente?
Incredibilmente questo "svolta" politica quasi mi tranquillizza sul prosieguo della storia stessa. 
Perché, magari sbagliando, però mi sono convinta che sarà proprio questa attività a portare guai nella loro vita. Per il loro senso di giustizia, libertà, uguaglianza, che, infondo li ha portati a combattere quel 14 luglio che invece Tu gli ha risparmiato.
Non so se riesco a spiegartelo bene, ma un finale nel rispetto della condivisione di questi ideali, lo capirei e lo accetterei molto di più.
Certo, visto quanto ancora manca alla fine, forse è stato stupido da parte mia parlartene ora, ma già dallo scorso capitolo ho avuto questa sensazione. 
Vedremo. Io ci sono e ci sarò, come sempre e come promesso. 
Bacioni

In ritardo, seppellita dagli innumerevoli aggiornamenti e dalla stessa mia scrittura, ma sono da te...e non poteva essere altrimenti, per motivi che tu sai ;). Recensire Rivoluzione non è mai come recensire le altre...e non solo per la lunghezza dei capitoli, ma per la ricchezza di contenuti, passi e frasi che meriterebbero un'analisi attenta e particolareggiata. Anche questa volta non ti smentisci, confezionando un aggiornamento in cui l'episodio raccontato nella tua OS, ma qui esaminato soprattutto da un punto di vista diverso (felice di essere stata profetica!),s' incastona perfettamente come l'ennesima pietra preziosa in un complesso gioiello, e non lo dico per piaggeria. Esordisci con un passo che poteva essere controverso e che parla di un sogno...un sogno che turba Oscar e a cui lei cerca di dare una interpretazione logica e che probabilmente racchiude tutte le sue ansie legate al cambiamento inesorabile del suo corpo, quello stesso cambiamento che per la prima volta la fa sentire davvero donna nel profondo di sé e così affine a Rosalie che per lei è sempre stata l'emblema della femminilità, un po' come sua madre, di cui rivede probabilmente la quieta dolcezza. Qui inserisci, subito dopo il dolce pezzo di André, ancora alla ricerca di suo figlio in quel corpo tanto amato e venerato (ed è piacevole riconoscere l'attacco), l'episodio narrato a Natale...ma riesci a rinnovare emozioni e poesia, come se si trattasse di un altro episodio, grazie alle struggenti parole dell'uomo. Bellissimo quel ''seppi che eravamo ormai la stessa cosa, lo stesso sangue, la stessa risata incarnata. Stava per nascere chi per sempre avrebbe unito i nostri respiri e i nostri pensieri, la nostra pelle e il nostro corpo. Avrebbe avuto il suo profumo mescolato al mio. Sarebbe stato nostro e indivisibile. '' Esprime tutto il mistero e la folgorante consapevolezza di ciò che è a nascita, quel miracolo della vita che si rinnova grazie all'amore tra un uomo e una donna (per lo meno nel loro caso)e in modo altrettanto mirabile riesci ad esprimere le sensazioni di André, il suo naufragare in una sorta di estatico annichilimento di fronte la grandezza della sua donna che non è più solo tale...ma Madre in senso assoluto (''ero ancora bambino e creatore nel suo abbraccio di madre. Madre, dolcezza del tuo latte invisibile, nettare della tua bocca, sapore della tua pelle, madre, ti presi allora nei miei baci e ti benedissi.'') E poi tornano l'intreccio, la politica,i problemi. Britt non mi piace, ma se non altro la sua ambiguità inizia ad essere evidente a chi vuole proteggere i nostri; curioso vedere Oscar tra le donne, tra l'altro di estrazione sociale così diversa dalla sua) e sentirsi così affine ad Evangeline. Concludi con la lettera di Concordet, che ancora più dei paragrafi precedenti sembra ricordare a noi e ad André che la Storia chiama...e non so con quali conseguenze. Esporsi avrà il suo prezzo? Un bacio e a presto

Puff, pant...eccomi!!! Arrivo!!! Allora, partiamo da questo sogno alquanto "anomalo" della futura mammina...io credo che la gravidanza, in quanto periodo estremamente "particolare" nella vita di ogni donna, porti con sé delle "esperienze particolari", che vanno al limite del "paranormale", nel senso che si crea un legame tanto simbiotico con "l'ospite" da travalicare pure il confine dei sensi e della coscienza.
Nell'abbraccio di Oscar a Rosalie, sai che io non ci vedo una connotazione erotica, ma piuttosto "sensoriale"? O meglio, Oscar parla di corpi che si stringono e si proteggono, di baci sulle labbra, della percezione chiara ed intensa di un profumo: che in realtà lei non abbia "dato forma" alla creatura che porta in grembo, associandone le forme a quelle della "sorellina adottiva"diventata "grande" e dunque madre a sua volta? In un certo senso, io la vedo così ( ma l'interpretazione non ha pretesa alcuna ed è una visione del tutto personale ed opinabile..): Oscar sente di provare fisicamente ad abbracciare la sua creatura ( anche se, come ricorda Andrè, comunque lo fa d'istinto accarezzandosi il ventre..) ed in qualche modo la sensazione che ne ricava inconsciamente ha le fattezze dell'amica che si è "annidata" dentro di lei, condividendo la stessa esperienza..anzi, anticipando di poco l'evento più forte in assoluto per una donna, il parto. E per quanto riguarda la modalità con cui viene narrato, beh...questa m'inquieta un pochetto di più, mi pare di respirare un'aria in stile Silvio Pellico ne "Le mie prigioni"...ma adesso mi piace concentrarmi e che tu ti concentri su di loro, che li faccia godere appieno di questi momenti di quieta e magnifica, perfetta e straordinaria quotidianità. Te l'ho già detto in altra sede, vista sotto lo sguardo di Oscar...in ogni caso te lo ricordo anche adesso che la "telecamera" è rivolta ad Andrè. Sono bellissimi ( ed in fin dei conti "se lo meritano"). Punto.
Posso permettermi un'ultima considerazione? Al di là dell'"arfeggio" di massa nella descrizione del fisico statuario di Andrè da parte di Oscar, vi ho visto anche un'ammirazione che va ben oltre il mero ( ed evidente!!) compiacimento estetico. Il ruolo "sociale" di Andrè è ormai notevole e comporta anche il peso della responsabilità e delle scelte, il ruolo "privato" anche. Sempre più ( e questa non è certo una "dichiarazione di sottomissione" da parte di lei, sia chiaro!) lei lo ammira e lo rispetta anche per quell'"aura" ieratica, di "sovrano" che lei coglie nel suo sguardo assorto ed intenso, come nella sua perfetta nudità. Ancora una volta simbolo e manifestazione dell'Anima, delle sue Verità....e la proverbiale saggezza di Andrè sembra prendere ancora più corpo quasi con la simbolica rinuncia al "combattimento fisico": regalare proprio la "sua" spada a Martin, per me va oltre il puro impedimento della vista, mi pare quasi un "passaggio di consegne". Quasi che il ruolo di Andrè, ora, sia quello di combattere con altre armi le sue battaglie...
Ok, cara..e dopo questa recensione in odor di "profezia" ( piuttosto malconcia, peraltro), ti ricordo per la millesima volta quanto questa storia sia un gioiello nella sua originale e rara capacità di incastonare molto senza mai appesantire nulla, dando giusto valore e spessore a trama e alle parole...e naturalmente ai personaggi che noi amiamo così tanto....
Ti aspetto sempre...dolori e gioie in alternanza, non importa: grazie che ci aspetta ancora un lungo tratto assieme!!
Ti bacio.
Tamara Alessandra.

Ciao bellissima!
Come stai? Sei riuscita a trovare un po' di tempo libero per goderti queste vacanze? Spero che con questo nuovo anno, gli impegni ti facciano respirare un po'!
Ti chiedo scusa per il ritardo con cui ho letto e ti recensisco questa volta, ma anche io sono stata inghiottita dagli impegni e da giornate da dimenticare...purtroppo la vita non ci riserva sempre belle sorprese, ma almeno ho imparato a vivere le cose negative e trasformarle in nuova forza interiore.
Ma ora parliamo della storia!
Come sempre, hai scritto un capitolo meraviglioso. Molto scorrevole e ben strutturato. Ancora una volta ti ringrazio perché aggiungendo queste notizie storiche, ma fai scoprire cose che non sapevo e mi aiuti ad accrescere la mia conoscenza...per questo ti ringrazio molto, grazie!
Qui hai riportato il bellissimo spezzone di storia che ci avevi regalato per festeggiare l'anno nuova e, nel rileggere quelle parole, mi sono nuovamente commossa. Credo proprio che i coniugi Grandier saranno dei genitori stupendi!
Invece una persona che non considero stupenda, ma che anzi detesto è Britt. Si è vista poco, ma mi ha comunque dato il nervoso! Ormai è palese che odia Oscar senza motivo e che vole André! Sol una cosa mi viene da dire...se è infelice col marito, non deve trattare male Oscar solo perché è più fortunata on André e non deve nemmeno rovinare una famiglia che si sta allargando ora!
Molto bella anche la discussione sulla possibilità di mantenere il Popolo con le ricchezze del clero...sarebbe bello, ma non credo rinuncino così facilmente alle loro ricchezze!
Invece i Nostri innamorati sono come sempre una coppia affiatata...ogni volta, leggere di loro mi emoziona!
Bravissima e di nuovo complimenti!
A presto, un bacissimo <3

Intanto, visto l'elaborato titolozzo, mi chiedo se sia il caso di recensire pure quello... XD
Su quanto conosciamo del passato, mi chiedo sempre se sia sufficiente a farci illuminare, non dico il futuro, ma almeno il presente... per il resto, mi affido alla tua sapienza e cultura.

Non posso che lodare la tua capacità di interpretare lo stato confusionele del corpo e delle emozioni di Oscar nel suo stato... Mi ha fatto sorridere quella scala... perchè un po' la conosco... somiglia tanto alla scala di casa mia!
Molto azzeccata l'idea della spada da regalare a Martin... quella spada di André che lui, pare, non userà più. Ma davvero può farne a meno???? Mi preoccupo... Sarebbe meglio tenere una spada di sicurezza a casa... no? Tutti ne abbiamo una... Tengono quella di Oscar?
I dubbi sui possedimenti del clero mi fanno tremare... sono sincera. Non fidandomi completamente del tuo buon cuore, in ogni piega della storia vedo una voragine.
Il sogno di Oscar mi ha un po' sorpresa... anche se quello che più mi fa spalancare gli occhi è il contorno, quella riflessione sulle memorie che verranno lette solo quando lei non sarà più. Questa me la segno... so che verrà utile quando dovrò ribellarmi.
Devo per forza essere telegrafica... ma volevo almeno segnalare i punti salienti...
Chiudo con una sberla a quella Britt, che credo dovrebbe farsi gli affari suoi. Se l'intervento della nonna sembra fuori scala, visto l'uomo a cui è destinato, credo anche che prevenire non sia un male... Apri l'occhio, mio caro, qui tira aria grama!

Un bacione... a presto, spero

Un'altro capitolo ricco di storia e sentimenti.
Andrè che prende consapevolezza di ciò che sta veramente accadendo, lui padre, di questa creatura, che già ama più di se stesso!
L'unione di due anime destinate a esistere per sempre grazie a questa nuova vita.
Solo un piccolo brivido, sottile, anche Oscar scrive dei quaderni, una sorta di diario, e si immagina chi li leggerà quando lei non ci sarà più...quasi una premonizione di qualcosa, scusa, ma oramai conoscendoti e sapendo che tu sei tutto, tranne che scontata, spero sia solo un mio pensiero e nulla più.
Inutile dirti che ogni volta ti trovo bravissima.
(Recensione modificata il 13/01/2016 - 01:59 pm)

Ciao Veronica! (Posso chiamarti Veronica e darti del tu? Spero di si perché lo farò ^^).
Non credo di aver mai recensito la tua storia e questo mi dispiace, perché, anche se piccola, una recensione te l'ho sempre voluta lasciare, anche se preferisco una recensione bella lunga dove poter esprimere tutti i miei pensieri. Ma tempo e voglia mi hanno sempre fatto rimandare la cosa.
Oggi invece sono qui, di sera (e chissà che ore si faranno quando finirò di scrivere tra lunghezza e distrazioni varie), a "provare" a scrivere una recensione decente, senza sbagliare le coniugazioni dei verbi oppure sbagliare qualche congiuntivo.... o entrambi.
Sta di fatto che sono qui e, dislessia compressa, proverò a scrivere qualcosa.

Innanzi tutto ti devo ringraziare, perché, davvero, stai facendo un ottimo lavoro, ma voglio anche essere sincera.
Quando conobbi la tua storia mi fu davvero molto difficile leggerla. Ero abituata ad un tipo di fan fiction ben diverso rispetto a quella che tu ti stavi accingendo a scrivere e mi risulto molto complesso leggerla. Così "abbandonai" l'idea di proseguire la lettura.
Dopo diverso tempo, quando oramai la fic aveva quasi raggiunto la ventina d capitoli, provai nuovamente a leggerla.
Durate quel periodo di "transizione" tra prima e seconda lettura incominciai a leggere storie più "complesse", iniziando a cimentarmi sempre di più in letture più "articolate". Incominciavo anche io ad accorgermi dei vari errori presenti nei capitoli e diventavo sempre più critica nel scegliere le storie da leggere. E proprio in uno di quei giorni da "non ho niente da fare, mi sto annoiando a morte, vediamo se trovo qualcosa da leggere" che ho casualmente rincontrato la tua storia.
E devo essere di nuovo sincera, con tutti i miglioramenti che avevo ottenuto leggendo, mi fu lo stesso difficile leggere la fic, non tanto per la "complessità" del testo, quanto per la pesantezza(?), nel senso che mi venne difficile leggere tutti insieme i venti capitoli (quando mi ero oramai abituata a DIVORARE le fic), ma volli comunque continuare a leggerla (e ringrazio iddio per questo!), perché anche se mi veniva "complicato" mi appassionava sempre di più.
Arrivai finalmente al punto di riuscire a leggere senza alcun problema (tranne le parti che parlano del contesto storico-politico... lì avevo ancora problemi... e lo ammetto... continuo un po ad averli ^^") e credo fu in quel momento che mi innamorai della storia.
Letteralmente mi innamorai. Di tutto. Del modo in cui era scritta, dei personaggi -originali e nuovi-, di come caratterizzavi i TUOI Oscar e André, di come tutto si evolveva e diventava sempre più intrigante. Sono arrivata oggi al punto da perdere un battito ed esultare quando vedo la scritta (sia tra preferite che seguite) Rivoluzione.
E' oramai diventato molto difficile trovare delle fan fic belle da leggere, che ti fanno appassionare... Ora però posso affermare con certezza che tu sei (sia?) una tra le migliori presenti in questo fandom.
E probabilmente anche la storia è una delle migliori (Mi chiedo come mai non sia (qua è giusto) ancora tra le scelte della sezione)!

Detto questo ho perso il filo del discorso... quindi sono so come continuare e non so neanche se ho relativamente scritto qualcosa di concreto.
Magari è soltanto un mix di parole e frasi messe a cavolo perché nella mia mente erano in un modo e poi scritte suonavano in tutt'altro....
Quindi se dovessi riassumere tutto quanto in una frase sarebbe:
"La tua storia è unica, tu sei unica" e credo sia l'idea che abbiamo tutte(i) noi.
Perciò ti sprono a continuare così ed a continuare a creare dentro di noi emozioni indescrivibili.
Non so se riuscirò a recensire altri capitoli (e forse è meglio per te visto che ogni volta sono lunghe peggio dei rotoloni regina.... e mi congratulo con te se sei arrivata a leggere fin qui xD), ma sappi che io, anche se in silenzio, ci sono e leggo con gioia e amore questa meravigliosa avventura.

Spero di non averti annoiata, e di averti fatto capire (più o meno) qualcosa di quello che provo ^^" (e spero di non aver fatto troppi errori nel scrivere il tutto =w=).

Alla prossima(?)
Con affetto
Eleonora.


Ps. Oscar e Rosalie? Oh ragazza allora vuoi proprio mandarmi al tappeto! Non so cosa tu abbia pensato quando hai scritto quella parte... sta di fatto che l'ho apprezzata... molto >w<.
(Recensione modificata il 12/01/2016 - 11:04 pm)

Questo capitolo, gia'dal titolo trasmette una sensazione di vaga inquietudine, e subito all'inizio questa lieve sensazione si fa più tangibile e sconfortante. Dunque non solo Andre'ma pure Oscar scrive delle" memorie " e penso la cosa sia convincente; magari dopo aver letto il diario di Andre' ha pensato pure lei di imitarlo. E'importante in certi periodi di vita particolarmente intensi dal punto di vista emotivo o pregni di stravolgimenti epocali come quelli che stanno vivendo i nostri, tenere un diario per descrivere se stessi, i propri sentimenti, le paure,
e i cambiamenti che passano dentro e fuori di noi e le svolte rivoluzionarie che, nel bene e nel male simboleggiano un secolo che si sta chiudendo. Quelle memorie resteranno per sempre, e, trasmesse ai posteri, segneranno una traccia indelebile, un ricordo di loro due che non morira' mai.
Bello il sogno di Oscar e l'amore platonico con Rosalie che finalmente prende forma riaffiorando da un sotterraneo erotico inconscio che lei credeva di avere rimosso. Secondo me Oscar ebbe prima un amore platonico per Maria Antonietta e Fersen che, per lei rappresentavano l'amore idealizzato e romantico fatto persona, poi un legame forte con Rosalie simile al trasfert.Attenzione a non banalizzare mai i sentimenti, spesso destinati a sfociare in grosse illusioni/delusioni oppure tenuti nascosti per anni, ma ho sentito che alcune volte,anche nel rapporto medico/paziente in terapia psicologica, l'amore "Impossibile"vince, e l'amore piu'di qualsiarsi altra terapia risana le ferite, lenisce il dolore e il ricordo dei traumi.
Non volevo andare fuori tema, solo spiegare perche' sono d'accordo con la tua scelta saffica, nello spirito stesso di Versailles no bara, fra l'altro.
Sul fatto della parentesi amorosa a 3, speravo sinceramente non ci fosse la stessa riproposizione sdolcinata della tua oneshot ma era immaginabile non potesse mancare, de gustibus.... certo questo Andre'andra'parecchio su di giri quando vedrà la creatura appena nata. La Oscar che hai rappresentato e'molto piu'tranquilla di quanto io la potessi immaginare ma almeno così non avra'scossoni quando dovra'partorire...... io sinceramente l'avrei immaginata diversa. Bello il confronto di Oscar con Britt e Clelia, e qui veramente, nella sua riservata e nobile compostezza la ritrovo tutta. Forse e'il punto che mi e'piaciuto di piu'. Per il resto non voglio e non posso fare previsioni, non sono cosi'"SAGGIA"da poter intravedere gli eventi futuri se non ribadire che saranno certamente drammatici.
Vedremo se la storia prendera'una piega soddisfacente dal punto di vista romanzesco, perche'dal lato storico il lavoro, per quel che mi risulta e' buono, ben costruito. Ciao buona serata!
(Recensione modificata il 12/01/2016 - 08:47 pm)

Ho l'onore, x l'amore che porto a qs storia, di essere la 1000!!!!
Bellissimo. Aggiorna presto!!!

Buon giorno Veronica,
stavolta non sono in ritardo,visto?
Intanto ciò che scrive Oscar all'inizio del capitolo un po' mi inqueta,perché farle scrivere simili parole? Visto il suo sogno,che sia una bimba che sta aspettando?
Immaginavo che avresti inserito la ff natalizia,anche se con qualche piccola variante,un momento molto toccante.
E farei il tifo per Martin se usasse la spada per affettare una signorina dai capelli rossi e il suo spasimante.
E forse anche Oscar dovrebbe spolverare la sua spada per affttare Brit!
Ora i problemi economici di Agny sono sulle spalle di Andrè, non sarà facile per lui tenere a bada i più scalmanati e non far patire la fame ai suoi concittadini.
Padre Augustin ha torto,i tempi veramente duri devono ancora arrivare e non sarà lo stato ad occuparsi dei poveri,delle elemosine,degli ospedali e di altro.
André farebbe faville all'Assemblea, ma dubito che ci siano molte menti aperte tra quei maschilisti.
Alla prossima per conoscere la decisione di André, Oscar andrebbe con lui?
Anna

La Rivoluzione sta iniziando a mostrare le sue falle, cosa prevedibile dato che non è stata "completa" nel senso vero del termine, ma si è limitata ai ceti più abbienti e, soprattutto, ha escluso le donne; a questo proposito, Condorcet è l'unico che ci vede chiaro e giusto!

Carissima tata!
Certo che l'inizio non lascia ben sperare, e nemmeno l poesia (splendida che ci alleghi. E il VIVERE LIBERI Le note, poi... Non ci lasci molte speranze
Eppure scrivi talmente bene che il dubbio di abbandonarti nemmeno mi sfiora.
Molti temi.
Tralascio il commento alla parte romantica, già toccata come one shot, e mi piace soffermarmi su questo capitolo corale, tra il malessere di Evangeline, il parto di Rosalie, le lusinghe di Brit verso André, i mugugni di Loulou...un coro femminile, molte voci secondarie, anche se ne temo una, a dire il vero, che potrebbe assurgere a solista creando molti guai. Alludo a Brit, che non mi preoccupa tanto come rivale quanto come possibile delatrice o simili.
Il coro maschile stavolta, con Condorcte, Martin, il fabbro, pare più solo un basso continuo che dia spessore.
Grazie di questa bellissima composizione.
Ti strizzo!
Pamina

Benritrovata, Veronica, e complimenti anche per questo nuovo capitolo di Rivoluzione...Ma, senza essere bacchettona o "nemica" dell'omosessualità, non mi spiego il sogno di Oscar..quello in cui sogna di sè e di Rosalie...Forse lo si può "motivare" con una tenerezza da sorella maggiore, che si commuove all'idea che la sua amica sia diventata madre..o può essere una specie di auspicio per i loro figli, che da adulti forse potranno amarsi..non so..Comunque, scusa la sincerità ( è la prima "critica" che ti esprimo..), non è una parte che mi ha "entusiasmata"..Per il resto, è tutto scorrevolissimo, intrigantissimo, ecc..ecc.., tanto che non si vede l'ora di arrivare alla fine, o quasi, dell'avventura..Non perchè io desideri che la storia con cui ci stai appassionando, termini presto..tutt'altro, eh, s'intende..quanto perchè sono sempre più curiosa di sapere dove si andrà a parare..anche se ormai qualche indizio ce l'abbiamo, sigh..Presumo che questa parte di Rivoluzione si concluda con il parto di Oscar e la nascita della bimba ( presumo sia una bimba, eh già..) e vedo che mancano pochi capitoli alla fine di questo blocco..Che dirti ancora? Ah sì..aggiorna prima! Ti dò dieci giorni al massimo, due settimane sono troppe, ahahah..Ciao cara, baci baci ( molto casti, eh)
(Recensione modificata il 11/01/2016 - 06:02 pm)

Recensore Master
10/01/16, ore 13:53

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Vorrei segnalare "Rivoluzione" di VeronicaFranco per le storie scelte, per la trama, ben concepita e decisamente ben inserita nel contesto storico, con rimandi continui tra personaggi storici e fittizi, e soprattutto per lo stile, ricco, completo, adatto al periodo storico e ad esso molto aderente.
Né lo stile né la storia scadono mai nel linguaggio da telenovela, non indulgono nell'autocompiacimento, non sono mai oscuri.
Credo che l'autrice sia la migliore scrittrice del fandom Lady Oscar.

I tuoi "rivoluzionari" sono sicuramente il fiore all'occhiello del fandom.
Dialoghi ineccepibili, narrazione fluida, trama sempre avvincente, che riesce sempre a farmi sognare e anche incazzare tremendamente...no...non ce la faccio...vado dritta al nocciolo della questione.
Ma questa Britt chi é? Che vuole? Certo che l'invidia è da sempre una brutta bestia.
Io già la odio e noto con piacere, anche Oscar. Perché noi donne abbiamo un fiuto speciale per queste cose (sono sempre gli uomini a minimizzare, come fa André). 
Mi è piaciuta tremendamente questa Oscar, il cui fuoco cova e brucia ancora dentro di lei, pronta a difendere il suo uomo, il suo amore, la sua famiglia. 
Ce la vedo proprio a sbattere al muro questa cretinetta al prossimo sguardo ad André. Pancione o non. Battagliera come sempre. Oscar come sempre.
A parte l'antipatia non so se averne timore, per loro intendo. 
In primis proprio perché Oscar ha già intuito tutto e poi perché, sinceramente, hai creato una coppia così affiatata, il loro legame lo percepisco talmente forte che troverei poco credibile e addirittura ridicolo, percorrere questa strada per separarli. André non si farebbe mai abbindolare da una tipa del genere. O sbaglio?
Non so perché ma i loro problemi li vedo sempre legati all'attività politica di André.
Dovevano abbandonare tutto e andare via.............
Quindi, mi inquieta di più il Morin, perché André non è uno da compromessi, ma neanche Oscar...nonostante la convinzione di Gustave che sarà proprio Lei ad andarlo a cercare.
Mi sono tenuta per ultime le meraviglie di questo capitolo, di questo rapporto, di questo sodalizio indiscutibilmente straordinario.
Ho trovato romanticissimo quel  dirsi e farsi "sciocche" tenerezze, che sciocche non sono mai né quando si divide il letto per un' ora né quando lo si divide per tutta la vita con la stessa persona. 
E poi, deliziosa la paura di Oscar di non riconoscersi in abiti femminili. Quel mostrarsi ad André in cerca di uno sguardo di approvazione è semplicemente favoloso.
Suppongo che la seconda parte di Rivoluzione terminerà con il parto di Oscar...c'è ancora tanta strada da fare. ...ce ne faremo di compagnia....anche se non ti voglio nascondere un certo timore nell'evolversi della storia stessa. 
Non posso nasconderti che talvolta preferirei che finisse subito, così, godendo di questo momento di massima felicità per loro che ci stai regalando.
........ecco l'ho scritto....mi impongo di non farlo più...scusami.
Ancora tanti auguri Veronicuzza...e tanti auguri agli Chatelet...un maschietto per loro...una femmina per i Grandier?
Bacioni