Recensioni per
Rivoluzione - Aishiteru
di VeronicaFranco
Ciao Veronica, finalmente! Devo dire che sei stata di parola, slittando di un solo giorno la "consegna" di questo fior di capitolo! Stavolta, però, la mia recensione è più ragionata, non di getto: un po' perché ho dovuto "resettarmi" e riprendere le fila del discorso, un po' perché ho trovato questo capitolo molto complesso, e mi sembrava "intellettualmente scorretto" commentare dopo una prima lettura d' impeto, quando predominano la curiosità e l'ansia di arrivare alla fine, e quindi tanti aspetti e sfumature sfuggono. A differenza del precedente, che suscita emozioni più "di pancia", questo è un capitolo difficile, secondo me, anche da recensire, tanto che, per non farmi influenzare, deliberatamente non ho ancora letto le altre recensioni. Difficile, in primis, perché come scrivi anche tu, è incentrato su pensieri e stati d'animo di Oscar, tra l'altro in piena tempesta ormonale(!), che comunque rendi egregiamente; in secondo luogo perché, fatta eccezione per la concitata parte intermedia, è un capitolo molto lento e introspettivo. Lento, non noioso: la narrazione è fluida, i flashback ben incastrati e contestualizzati(anche se Oscar è ben contorta nelle motivazioni che la portano a non invadere gli spazi di Andrè!). E poi... poi c'è la tua consueta poesia di immagini e parole, che sai sapientemente usare per rendere unici e pregni di significato anche il gesto o la situazione più banale, ci sono gli sguardi, i brevi scorci della dolce quotidianità coniugale, la semplice e diretta perspicacia della nonnina ( che mi rimanda a un episodio della mia memoria! ), la semplice e disarmante sensualità dei pensieri di Andrè, infine il consueto, degno finale, che ti lascia sempre col fiato sospeso. C'è tanto Veronica, in questo meraviglioso capitolo: l'unico dubbio, che mi è rimasto ad ogni rilettura, è se proprio per questo sia troppo lungo. Mi rendo conto che il filo conduttore su cui si regge, ovvero la famigerata lettera e i disturbi di Oscar, ne rende forse impossibile la divisione; d'altronde io non sono una scrittrice, ti riporto solo una sensazione che mi ha lasciato, non è un giudizio... Dopo tante mie elucubrazioni e lungaggini (da che pulpito ho parlato, finora!! XD), chiedo perdono e ti mando un saluto. |
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Ciaoooo! forse sarò ripetitiva ma.non mi stancherò mai di dire che la tua storia è stupenda! Oscar vuole rifiutare il testamento... E te credo! Lei è ancora convinta che suo padre cerchi di manipolarla...forzadell'abitudine? Ed io lo sapevo che l'aumento di seno non era dovuto alla cucina della nonna ! Spero solo che Oscaruccia se ne accorga presto! La nonna è una big poi! Ha gli occhi di un felino. Non vedo l'ora di sapere quando posterai il nuovo capitolo. Un forte abbracio Alexsmiley92 |
Ciao, scusa per il ritardo ma la tecnologia in questi giorni mi si sta rivoltando contro! Comunque, venendo a noi, non so come fai ma ogni volta ti superi! È un capitolo delizioso, ricco di sentimenti e riflessioni ma al contempo lieve e dolcissimo. Innanzitutto, il passato torna prepotente con la lettera/testamento del Generale che riporta Oscar sulla scia dei ricordi, riconducendola alla sua vita di soldato e alla scoperta del suo amore per André. E qualcosa del pragmatismo del soldato addestrato ad ignorare i segnali del proprio corpo deve esserle rimasto: ma benedetta ragazza, hai nasuee e capogiri, ti danno fastidio gli odori, ti si è gonfiato il seno, diciamo che non hai disdegnato la compagnia di tuo marito, hai verosimilmente un ritardo...ma che ti serve per capire, uno schema? Speriamo che la nonna la illumini! Già la Nonna, (con la N maiuscola, giustamente)se non ci fosse bisognerebbe inventarla! Grandiosa, mi par di vederla, con gli occhietti vispi, aggiustarsi gli occhialetti rotondi per scrutare meglio la sua bambina nella tinozza...e quanto si compiace delle "doti" del nipote, lo paragona addirittura al Generale (e questo non so se ad Andre' piacerebbe!) e sembra persino perdonargli che il fattaccio sia avvenuto ben prima della notte di nozze! Meravigliosa, adorabile Nonna! Sono curiosa di sapere quali saranno le decisioni di Oscar in merito alla sua nomina ad erede: se decidesse di accettare infatti potrebbe facilmente porre fine alle angherie degli odiosi Morin ma dovrebbe rivedere le scelte liberali compiute sposando André... Quindi prima di decidere niente di meglio che parlarne con il proprio avveduto marito... Se poi quest'ultimo è rinvigorito dal fuoco, nudo e a mollo in una tinozza, che dire... si parlerà prima di altre cose! Adoro la tua storia, Veronica, la trovo assolutamente realistica e vera e credo che, come la vita stessa, ci riserverà gioie e dolori ma varrà la pena leggerla a prescindere dal finale, godendone ogni parola. Un abbraccio! |
Ciao ci fai aspettare ma ne vale sempre la pena.... splendido capitolo.. cosi innamorati cosi belli insieme. .. il tuo narrare la storia ha un non so che di magico. .. hortence che finalmente si rende conto che lei è felice anche se ancora fattore Generale e il suo testamento le turba... la parte più bella? La mitica nonna... paragona il nipote al padrone.. be in effetti dal racconto anche i genitori non si sono trattenuti molto alla passione.... quindi vai con le similitudini... ovviamente oscar non ha capito una mazza ma la si può capire ha sempre pensato come un uomo è logico che questo le sfugge e crede che la malattia si rifaccia viva... invece è solo un piccolo Grandier... ma come hai scritto tu c è ancora molto della storia e questa è una piccola piacevole sfumatura. ... la storia dei contadini. . Straziante .. André che sguazza nella vasca...... adorabile.... sempre brava a presto 😊 |
Eccoci, finalmente! |
Come sempre ormai, aspetto il tuo capitolo come un falchetto. Quindi, appena lo pubblichi, mi fiondo a leggerlo. Ma tali e tante sono le emozioni che mi susciti che non riesco a recensire fino a quando non ho "digerito" tutto!!! |
Stupendo anche questo capitolo! Ora per quanto poco mi conosci , avrai capito quanto ho apprezzato gioiosamente la lunga descrizione che stavolta hai dedicato ai ricordi di Oscar e quanto ne ho goduto di fronte a certi passaggi e a certe indimenticabili scenette, tipo quella di André quando si era arruolato contro la sua volontà o quella di Girodelle |
Per Oscar una sorpresa dietro l'altra: prima il testamento del padre, poi.. un'altra cosa che non anticipo, che si capisce dai disturbi mattutini! Riallacciarsi al suo passato rifiutato è dura per lei, ma forse adesso può tornarle utile, soprattutto per aiutare chi la circonda. |
Carissima !!!! Ma che meraviglia!!! |
Carissima!! È un capitolo adorabile!! La nonna ha l'occhio clinico..eh eh ma anche noi abbiamo capito... Evviva!!! Personalmente ho adorato quando raccontavi i pensieri di Oscar che ricordava il periodo in cui si è scoperta innamorata di Andre!! (Te lo avevo anche chiesto..grazie grazie grazie!!!!) io sto scrivendo una piccola ff proprio su questo.. Ti ringrazio perché sei sempre una fonte di ispirazione e la passione che metti nello scrivere di loro, è preziosa per chi la da riconoscere e nutrirsene! |
Ciao Veronica! |
Ecco l'amore intenso e travolgente che si meritavano, che desideravamo per loro. che tutt'oggi ci fa sognare grazie a chi, come te, ha il dono di saper dare emozioni attraverso la scrittura. |
Ciao cara...talvolta quello che avresti voluto leggere entra in conflitto in modo acceso con ciò che si legge, nonostante la coerenza con la quale questo è scritto. |
È sempre un gran piacere vedere come intrecci la tua storia snocciolando, riga dopo riga, tutti i particolari, curatissimi, che rendono la felicità dei nostri due sposi totale e completamente appagante. Riesci a rendere i pensieri di Oscar in modo deliziosamente femminile, senza peró snaturarla, senza togliere la sobrietà e l'essenzialità che le appartengono. Anzi, in ogni momento, in ogni descrizione, anche la più carnale (e sei bravissima in questi frangenti, davvero!) resta la donna profonda e delicatamente sensibile che abbiamo conosciuto nell'anime. E nemmeno perde la sua irruenza e i suoi slanci si ricoprono di dolcezza e sono indirizzati tutti verso Andrè, di cui è orgogliosa e fiera. Addirittura si sente trionfare nello stargli vicino, ed essere la sua sposa è la più sublime delle vittorie! |