Recensioni per
Rivoluzione - Aishiteru
di VeronicaFranco

Questa storia ha ottenuto 1140 recensioni.
Positive : 1128
Neutre o critiche: 12 (guarda)


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Recensore Junior

" mettimi come sigillo sul tuo cuore, 
come sigilo sul tuo braccio, 
perchè forte come la morte è l'amore, 
tenace come gli inferi la passione"


Complimenti =) 

Recensore Master

Mamma mia Veronica! !!!!! Hai superato te stessa questa volta! Non che gli altri capitoli siano di fattura dozzinale, ma questo è un poema d'amore a tutto tondo! Mi spiegherai bene in un messaggio privato se puoi, la vicenda di Deborah e di Noodles, avevo guardato il film C'era una volta in America tanti anni fa ero ragazzina ho capito poco.Tornando a questo tuo splendore di puntata, mi è piaciuto molto anche il riferimento finale a Oscar e André ragazzini davanti ad un' ipotetica alba ad Arras.Per le lettrici meno attente o con poca memoria volevo segnalare la frase di Oscar ad André morente:Ricordi le splendide albe che abbiamo visto ad Arres? Bene io vorrei tornare laggiù con te e rivivere ancora quei meravigliosi momenti, stavolta in maniera completa perché ci amiamo e l'amore rende tutto più bello......

Recensore Master

...e il naufragar m'è dolce in questo mare...di dolcezza e passione!Capitolo splendido Veronica. Stupendo il tuo modo di raccontarci questo amore che supera tutti i confini, compresi quelli dell'eternità. 
Vista la perfezione di quanto appena letto (dai...stavolta concedimelo!!!), ho solo una curiosità da soddisfare: volevo sapere se questo continuo richiamo al rosso e al bianco (le tende del letto, I petali sullo stesso e i fiori scelti per l'addobbo) sono frutto del caso o sono un reale richiamo/omaggio a quella frase "una rosa è una rosa che sia essa bianca o rossa...". 
E dato che potresti aggiornare la vigilia di Natale...hai proprio deciso di farmi prendere per pazza dai parenti (che non capiranno perché la notte di Natale ossessiono il cell o iPad in cerca di qualcosa) e di farti leggere a notte fonda.  Pazienza! Passerò per pazza e farò nottata.
Complimenti e Bravissima! 
Ops...dimenticavo...a proposito del Cantico dei Cantici...per il mio matrimonio avevo scelto i versi Ct 2,8-16; 8,6-7
Una voce! Il mio diletto!
...il mio diletto è per me e io per lui
...mettimi come sigillo sul tuo cuore
...perché forte come la morte è l'amore
Tenace come gli inferi è la gelosia
...le grandi acque non possono spegnere l'amore nè i fiumi travolgerlo.
(Recensione modificata il 13/12/2014 - 05:10 pm)

Recensore Master

Poesia allo stato puro: bravissima! Il loro amore non poteva che essere eterno ed assoluto, ma una spada in mezzo ci vuole sempre!

Recensore Master

Mamma mia fantastico l ho letto tutto d un fiato e lo rileggero ancora.. hai anticipato grazie mille... bello il loro amore cosi profondo .... complimenti continua cosi.... ciao 😊

Recensore Veterano

Ho gli occhi lucidi... il mio cuore batte forte...mi stai facendo sognare...si...riesco a vederli chiaramente...sono loro, proprio loro...vivi!!!! Ho amato ogni singolo momento, parola....le emozioni sono talmente forti, vive , sei incredibilmente brava!!!!
Andre' gia' lo amavo, ma tu me lo stai facendo amare ancora di più..e lo stesso per Oscar!!!!
I dialoghi, interiori ed esteriori, sono incredibili, lasciano senza fiato.  mi sembra di toccare con mano la sofferenza, l'amore, la voglia di sopravvivere, la felicità di stare insieme...
E l'idea dei due punti di vista è assolutamente geniale!!! Mi commuovono sempre questi due...hanno un che di puro e sensuale....un amore davvero potente.
Complimenti...questa è la più emozionante ,coinvolgente e romantica fiction su Oscar e Andrè!!! La mia favorita senza dubbio!!!!!

Recensore Junior
08/12/14, ore 21:56

Cosa penso della storia? che si stia sviluppando in modo molto molto calzante con la mia idea di Oscar e Andrè. E' vero che Oscar si comporta in modi e maniere che noi stentiamo a riconoscere, ma è più che comprensibile nell'alba di un nuovo mondo e in una vita che deve essere completamente nuova per i nostri eroi. Mi piace il fatto che lei sorrida, annuisca, guardi, ma non parli: ecco il suo tratto distintivo, l'innata classe e riservatezza. E Lui mi sembra tornato ai tempi in cui la sua giovinezza era ancora piena di speranza, in cui era aperto agli altri e alla vita. Naturalmente per il prossimo capitolo mi aspetto 50 sfumature di rosso.......ti concedo anche qualche pennellata di rosa.....

Recensore Junior
07/12/14, ore 23:52

Che felicità questo capitolo! Nonostante Bernard che, evidentemente sotto ricatto, nasconde quel che sa su Leon, e nonostante la solita nuvola di fantozziana memoria che aleggia sempre sui nostri, questa festa di nozze frizza come lo champagne. Umorismo assicurato con la nonna e Loulou, mitiche entrambe, e romanticismo alle stelle col momento della torta di mele, quella lacrima che sfugge dalle ciglia di Andrè, quel desiderio dolcissimo che lui ha di una vita semplice, da uomo libero, libero anche di ricevere amore, e attenzioni, e premure, dalla sua donna. Sììì!!! Ti meriti ben più che una torta di mele meraviglioso Andrè! Poi, andiamo alle curiosità, che non manchi mai di regalarci. I riferimenti ai balli d'epoca, il dialogo tratto da Voltaire (molto interessante), e infine la canzone di Mylene (non avevo minimamente idea che alla Bonne table i soldati della Guardia con Andrè cantassero davvero una canzone francese, nella versione originale). Quanti spunti riesci a inserire ogni volta, non mi stancherei mai di leggerti e rileggerti. Non aver paura, vai avanti come ti detta l'ispirazione, qualunque strada seguirai sarà sempre quella giusta.

Recensore Master
07/12/14, ore 22:23

Acc..questa settimana vi leggo con tutto il mio consueto trasporto, ma non riesco a mandarvi due righe in tempo decente, quindi rinnovo la mia stima per voi autrici in grado di condurre la vostra quotidianità e nel contempo regalarci quelle meravigliose "chicche" che noi attendiamo con tanta ansia!! Dopo questa doverosa premessa, ti devo dire che sei davvero un po' "strega", ma, non fraintendermi, con tutta la carica positiva ed il fascino che questo comporta! Eh, già, perché dosi tutti gli "ingredienti" essenziali per prepararci una pozione davvero magica, che ci lascia letteralmente avvinti allo schermo. Io, poi, adoro questo tuo modo di scrivere, raffinato, poetico, senza essere stucchevole, ma che sa, anzi, parlare direttamente all'anima. E adoro, tu lo sai, e te l'ho già detto, l'alternanza di "luce ed ombra" che metti nelle emozioni e nei gesti dei nostri protagonisti, nei fatti che si compiono, nei dialoghi fra i personaggi. In particolare questo è uno dei capitoli più ricchi e più densi di tutti quegli "ingredienti" di cui ti ho accennato: ci sono paura, dolore, malinconia nei pensieri dei Nostri verso Bernard; note comiche e leggere con la Nonna e Loulou ; tenerezza, complicità, sensualità tra Oscar d Andrè...insomma riesci a combinare il tutto senza eccedere, dando trasporto ad ogni loro azione. Grazie, poi, per averci trascinato nella dimensione più pura della festa che , oltre al cibo, è senz'altro rappresentata dalla danza! Nelle parole che fai dire ad Oscar ( "nella danza, come nell'arma bianca, come nell'amore, non si mente") ho riconosciuto ciò che altri, in un frangente diverso (citando la grande danzatrice Isadora Duncan) dissero e cioè: "dove le parole non arrivano, arriva la danza". Qui il concetto è espresso benissimo: nei saloni raffinati di Versailles, dove prolificano meschinità ed interessi, il ballo è solo un ulteriore artifizio, una manifestazione della vanità; nelle feste popolari, invece, esso diventa esternazione di pura gioia, vitalità, sincero divertimento. Ed anche un'aristocratica "valse", se a fare da "testimonials" sono due innamoratissimi e finalmente raggianti sposi, diventa l'espressione massima della voglia di vivere e condividere della gente. Penso, poi, che l'apparente "freddezza" (non è il termine più appropriato, passamelo, please) di Oscar che ti è stata un po' fatta notare al momento del "sì", qui va letteralmente disintegrandosi di fronte alle tenere premure che lei rivolge ad Andrè ( vedi "torta"), a come lo percepisce nella tenerezza dei suoi gesti ( vedi "quasi bacio in chiesa, interrotto da urlanti rompiscatole"), a come se lo mangia con gli occhi quando lo vede ballare ( anche noi, siii, anche noi...!!). E, sì,al di là del suo proverbiale riserbo, sarebbe stato un delitto non farli danzare assieme avvinghiati come era tanto sconveniente per i dettami dell'epoca, in un ballo che testimoniasse davanti a tutte le persone care l'intensità del loro Amore! Bene, bene, sono stata sufficientemente "pallosa", quindi mi ritiro.
Ps: temo che Rosalie più che stare al sicuro ad Arres, creerà involontariamente qualche "casino" ai Nostri, senza contare che Andrè sarà davvero contento come una Pasqua ( non è bastato sopportarsela per anni a palazzo, per fortuna che è un vero campione di pazienza..)! In previsione delle feste è d'obbligo l'abito rosso? Penso che la prossima settimana ti leggerò col pigiama rosso, visto che mi porto il p.c. a letto...così entriamo tutti nel vivo dell'atmosfera che penso potrà farsi un attimino calda, viste le premesse "danzanti". Scusa le scemenze, solito bacione della buonanotte e a presto...

Recensore Master
06/12/14, ore 17:17

De vo dir che non ti smentisci mai, sei sempre molto accurata in tutti i tuoi capitoli, ma ciò che ammiro particolarmente è quando usi i riferimenti specifici dell' anime con tanto di dialoghi e atmosfere che fanno sognare! All' inizio come ti dissi ero poco convinta che un sequel di Lady Oscar fosse necessario e in parte non ho cambiato idea perché non mi piacciono i rifacimenti a meno che ad operarli sia l'autore stesso. Tuttavia la tua opera è realmente interessante e ricca brava! Buon ponte dell' Immacolata♡♡

Recensore Junior
06/12/14, ore 00:14

Benritrovata, cara Veronica! Ho letto due volte questo splendido capitolo ieri sera, poi l'ho recensito, e stasera ho scoperto che il collegamento internet mi aveva tradito! Mannaggia..Comunque, cerco di ricordare quello che avevo scritto..la scena che mi ha preso di più è stata quella in cui Oscar e Andrè hanno ballato il valse, mi ha riempita di tenerezza..mentre ho trovato un pò strana la scena in cui ballano con tutti gli altri..non ce la vedo Oscar a fare i balli di gruppo, anche se purtroppo anche questo tocca agli sposi..ne so qualcosa...Bella anche la scena in Chiesa, quando sono soli, dopo aver parlato dei sospetti che circondano la figura di Bernard..quando lei decide di accordare a Bernard la stessa fiducia che prova Andrè...questo perchè si fida del suo buon cuore, puro, bianco e pulito come le rose di Arras..che bell'intermezzo, quasi li vedevo, per come li hai descritti bene...Dal canto degli intrighi e dell'azione cosa ci aspetta invece? Ora si presenta ad Arras anche il fratello minore di Robespierre..a proposito, non sapevo ne avesse uno..E Rosalie? Anche lei vivrà ad Arras per un pò? Sta diventando affollato sto paesino...spero solo che Madame Chatelet abiti alla locanda, non vorrei che faccia il terzo incomodo..come tanti anni prima! Un'ultima domanda, quel personaggio che avevi datto sarebbe arrivato ad Arras per dare informazioni ad Oscar su suo padre..chi sarà, forse di nuovo il conte di Fersen? A questa e altre domande spero arrivi presto la risposta, cioè il nuovo capitolo..non vedo l'ora che sia il 14..Grazie sempre per l'ispirazione che ti guida nello scrivere questo seguito di "Versailles no bara", o Lady Oscar, che dir si voglia...Ciao!

Recensore Master
05/12/14, ore 23:29

La giornata volge al termine e i nostri signori Grandier, hanno un po' tribolato.
Oscar non poteva non accorgersi della titubanza di Bernard e per un attimo ripone i panni di sposina per tornare ad essere il comandante di sempre. Povero André...naturalmente la conosce così bene che sa anche cosa l'aspetta. E se quest'ultimo in un primo momento cade dalle nuvole per quel dubitare di Alain e Oscar su Bernard, molto probabilmente ci rimugina un po' su, dato che poi alla prima occasione utile, nonostante la festa, decide affrontandolo, senza tergiversare. Degno marito del comandante Oscar. Tradendosi, Bernard ammette che Lui sa più di quello che dice ma chiedendo la complicità silenziosa di André lo mette nella condizione di dover mentire  ad Oscar. Di forte impatto quell'ultima frase riferita a Bernard, "mi fido di te...che non debba mai dire il contrario". La percepisco non come una minaccia vera e propria, ma come un avvertimento, una promessa, perché se dovesse accadere qualcosa a sua moglie lo scontro, stavolta, avrebbe un esito differente rispetto a quanto accaduto 2 anni prima. Mi è piaciuto che tu abbia inserito in questo contesto  anche Alain, che di certo, essendo a conoscenza di tutto,  sarà un valido aiuto è un supporto morale per André, dato che quest'ultimo non ha la stoffa dell'aguzzino:-)
Bello è l'elogio alla pazienza da parte di Oscar.
Tenero il momento della torta, nonostante la gaffe di André. Belli tutti i riferimenti al l'anime compresa, appunto, la sua passione per le mele e quella di Oscar per la cioccolata. Piccoli gesti, condivisi da una vita, che ora assumono un'altra importanza. Gesti quotidiani, piccole attenzioni, che racchiudono in se il significato dell'amore: prendersi cura l'uno dell'altra. 
Due menzioni particolari: Semplicemente splendido è il ricordo di André sul momento delle promesse e altrettanto lo è quella sua rivalsa nel farla ballare. Altro che Fersen o la regina M.A.

Così, inizia la loro nuova vita, insieme, come marito e moglie. E questa Oscar ammutolita nella loro nuova casa mi fa proprio tenerezza. Ma...c'è sempre un ma...Lei si dirige su per le scale...Lui la segue....come sempre...rating rosso...non dico altro!!!!:-)
Brava come sempre, veronica. 

Recensore Master
05/12/14, ore 15:12

Capitolo lungo e composito, pieno di immagini differenti, a formare il mosaico di un giorno di festeggiamenti e di sottili paure. l'ho letto due volte e non ce l'ho ancora bene chiaro in mente.
Cito i passi che mi hanno colpito...
l'immagine di loro in chiesa è davvero tenera: finalmente lasciati da Alain hanno un secondo di intimità e finisce subito con l'arrivo delle tre Marie... con il tatto di Loulou, soprattutto...
L'incontro tra André e Bernard ci mostra il peggior Bernard della storia. Lo avrei strangolato in diretta. Dopo aver rimarcato che solo uno così poteva sposare Rosalie, ho detto tutto. Adesso posso anche capire le sue incertezze... ma caspita! Come faceva a fare il Cavaliene Nero, un coniglio così? E come fa Andrè, dopo tutto, ad avere ancora stima e fiducia in lui? Io questa volta sarei come Oscar. Ma la stoica integrità morale di André mi stende e comprendo che da lui, questo è tutto quello che potevo aspettarmi: altra pazienza, altra fiducia.
La festa è ben descritta, con tanti riferimenti interessanti e centrati... la scena della torta è così realistica ... e commovente. Sono certa che André l'avrebbe gustata anche se fosse stata un carboncino. E il suo flash sulle promesse del matrimonio è stupendo: ecco quello che vuole...
E' altrettanto bello che ripensi in più momenti al fatto che adesso sia davvero sua moglie. Questo è un pensiero reale, vero, in cui mi riconosco assolutamente e in cui credo. E' nei momenti più disparati che pensi: ecco, questo è mio marito... è nelle piccole cose che riconosci il bello e il concreto della scelta.
Non avevo mai inteso André come un ballerino provetto. Non oso immaginare in quali occasioni avrebbe potuto imparare: non era sempre al seguito di Oscar?! Però la sua gioiosa fisicità, sopita dall'abitudine alla riflessione, potrebbe davvero farlo diventare un buon ballerino. Mi aspettavo che lei togliesse le scarpe... ;) e trovo molto bello il fatto che ballando riscoprano il loro contatto in modo differente... risvegliando velatamente la voglia di stare insieme, loro due.
E infine, la casetta ... lei non sa nulla, lui non ha parlato. Eppure lei non commenta, la osserva, forse comprende e non ha parole.
Comunque, il finale è spettacolare: lei sale e lui la segue.
C'è dentro tutto: c'è il desiderio di un uomo... ma c'è anche l'immagine di una vita, perchè in fondo, lui, l'ha sempre seguita.
Bene. Conoscendoti, dobbiamo aspettarci fuochi d'artificio...

WOW!

Recensore Master
05/12/14, ore 12:20

Ora una nuova nube incombe sui nostri,credo che sia Oscar che Andre' abbiano ragione. Andre' si fida di Bernard perche' ha capito che non li tradira',d'altronde anche Oscar fa bene a non fidarsi completamente di lui. Povero Andre',ancora una volta diviso tra il suo volerla proteggerla ad ogni costo e la lealta' che Oscar si aspetta da lui. Se Oscar sapesse chi e' Leon,si precipiterebbe subito a Parigi per cercarlo,ma cosa accadra' quando scoprira' che Andre' ha capito qualcosa e gliel'ha tenuto nascosto?
Divertente la festa,sembrava quasi di vedere i balli scatenati degli sposi,o quello romantico suonato da Loulou.
Mi e' piaciuto molto il modo in cui Oscar ha fatto la sorpresa della torta di mela ad Andre' e anche se lui ha fatto una gaffe,i suoi pensieri sulla voglia di essere coccolato,di poter ricevere e non solo dare attenzioni,sono molto dolci e realistici.
Chiusa la porta di casa,Madame e Monsieur Grandier possono iniziare la loro vita,che non sara' facile visto i pericoli che li attendono,per un po' potremo sperare in un po' di pace?
Anna
P.s. La dolce nonnina non e' un po' troppo snob?
E mi chiedo se l'arrivo del fratello di Robespierre non portera' altri guai.

Recensore Junior
05/12/14, ore 09:47

Ciao Veronica,
ho letto il capitolo ieri, ma non ti ho recensito subito che stavo lottando con un mal di testa tremendo(ho attinto a tutte le mie forze per leggerlo perché lo aspettavo con trepidazione!).
Prima di tutto, non mi stancherò mai di ripetertelo, capitolo spettacolare *^*
Passiamo alle cose serie! Finalmente Bernard ha parlato...anche se non è sceso nei dettagli! Sarà stata la luce nell'occhio di André o il fatto che non riusciva più ha "tradire" i suoi amici, ma alla fine ha parlato! Ora sono molto curiosa di scoprire cosa si nasconda dietro le parole non dette, ma immagino che molto presto ce lo svelerai visto che il nostro caro Alain, che ha ascoltato tutto, si metterà ad indagare e, conoscendolo, appena avrà scoperto qualcosa non esiterà a tornare ad Arras per avvertirli! Ammetto che un po' mi dispiace che dopo tutto ciò che hanno passato, Bernard non si sia fidato di loro tanto che all'inizio ha mentito e poi, quando ha detto la verità, ha tralasciato molte cose, ma immagino che Léon/Louis sia stato molto persuasivo nella sua minaccia. 
Visto che si tratta di un matrimonio, mettiamo da parte le cose brutte e passiamo alle belle! Prima di tutto, ma quanto è stata dolce Oscar che, come regalo di matrimonio per il suo adorato André, si è messa "ai fornelli" e gli ha preparato il suo dolce preferito? Quel pezzo l'ho adorato! Finalmente sta mettendo alla prova se stessa, includendo alla sua educaziazione maschile anche delle mansioni femminili...chissà se in futuro cucinerà ancora per lui? 
Altra scena molto bella è stata quella delle danze...ammetto che quando lei all'inizio non voleva andarci e voleva rimanere a guardarlo solamente ho pensato, rivolta ad Oscar, "ma scusa, balli con Fersen e la Regina e non balli con André che aspetta questo momento da tanto?", ma fortunatamente ha ceduto ai desideri del marito e si è buttata nelle danze anche lei...il mio preferito è stato il valzer xD 
Arrivando alla fine...finalmente Oscar ha visto la casa che hanno ricevuto in regalo dagli abitanti di Arras e il capitolo si conclude con una scena che verrà approfondita nel prossimo capitolo! Dico solo...ora sono sposati e la Nonna non può più obiettare a ciò che già in passato ha sgamato, ma soprattutto, la casa è certamente il regalo più adatto a loro, visto che ora che c'è anche Rosalie che potrebbe invadere la loro privacy xD 
Per concludere...ecco un altro Robesperre apparire sulla scena e, se è come il fratello, temo per i nostri eroi. Ma scommetto che non mi spoilerai nulla xD aspetterò di leggere nuove notizie a suo riguardo!
Aspetterò domenica 14 con ansia!
Un bacio e a presto! :)
(Recensione modificata il 05/12/2014 - 09:50 am)