Carissssssssima..... tu hai preso l'autrice di cinquantasfumature multicolor e te la sei messa grandiosamente in saccoccia!!! Qui, ormai, siamo alle prese con cardiopalmi parossistici e fenomeni di ipertensione associati ad attacchi d'asma! Non si dorme più la notte, non si guarda più il calendario, ci si alza la mattina con la speranza che sia domenica ( ma mica per far festa al lavoro....) Cosa disse Oscar nella puntata 38? Che avrebbero potuto vivere un amore intenso e travolgente? Allora sapeeeeeeeva come era il Grandier!!!! A proposito....ma che uomo è 'sto Grandier? Onesto e corretto, forte e tenero, solido, perseverante, bellissimo e pure amante fantastico....tra lenzuola, nelle stalle, nei boschi, lungo i canali...ma facciamolo santo!!!!! Santo subito!!!! Ps: Unica mestolata....possibile che non ricordi il nome della mamma? No, non farmelo cadere in questa mancanza di memoria tipica dell'universo maschile daiiiiii !!! Brava brava brava brava!!!!!!!!! Che ti devo dire più io oltre tutto quello che ti è stato già scritto? Lo so, questa recensione è buffa....tolgo il disturbo e vado ad acquistare un abito nuovo, ho sentito che a breve avremo un matrimonio.... Ma questo matrimonio s'ha da fare???? :-***********

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ma xkè ti sei fermata, era così bella mi stavo appassionando!

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La scena delle scuderie è di un erotismo davvero notevole...uuuuhh, mi è venuto caldo!
Ho trovato interessanti le riflessioni di Oscar che si sente "selvatica" e questo aggettivo, riferito a entrambi, non solo a lei, mi ha fatto pensare ad alcuni profumi (che mi piacciono assai...) che accanto a una pungente nota animale accordano fragranze più leggere (tipo le note di alcuni fiori o gli agrumi, effimeri e volatili) raggiungendo così una raffinatezza soave ed eterea, pur restando terribilmente carnali. Oscar e Andrè, in questo incontro quasi selvaggio, sono come quei profumi. Divini.
Bello anche tutto il testo: loro due sotto l'albero, il sorriso lieve di Oscar, la scaramuccia tra Loulou e Martin, che mi sa di preludio di qualcos'altro. Interessante anche il finale e geniale l'osservazione di Mgrandier: che sia Paul Morin? Se è così voglio proprio vedere cosa escogiterà Oscar, o meglio, cosa escogiterai tu per umiliarlo per benino...
Gli passerebbe la voglia di fare il maestro? Io dico di sì!
Spero che Mgrandier abbia ragione, perchè non vedo l'ora di gustarmi la scena!
A presto!

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Ormai la passione è scoppiata fra i due è giustamente devono recuperare il tempo perduto e poi c'è la voglia di sperimentare e quindi via con la fantasia e ogni luogo può essere quello giusto.
Intenso l'incontro con Padre Augustin che di fronte ad un sentimento vero e sincero non si tira indietro così come è bello vederli occuparsi del loro matrimonio e fantasticare sul nome di un loro figlio.
Qua e là dissemini indizi, il silenzio dei loro amici, il fantomatico Leon.
Divertente lo scontro tra Loulou e Martin che rispecchia il momento storico che stanno attraversando. Alla fine ci lasci in suspance con un duello con uno sconosciuto che sembra conoscere Oscar tanto da rivolgersi a lei al femminile anche se indossa i suoi abiti maschili.

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Appassionato, sentito, sognato e poi vissuto questo amore di Oscar per il nostro Andre'...
Finalmente sbocciato questo sentimento viene goduto a pieno dai protagonisti, con descrizioni dolci e forti allo stesso tempo, cosi' come solo il vero amore sa essere ...lasciando a noi lettrici la consolazione di viverlo attraverso i loro occhi
Continua e'molto bello

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un capolavoro anche questo capitolo, è bello vedere i due piccioncini così affiatati. chi è il nuovo arrivato? sono curiosa. grazie per l'aggiornamento bello lungo.

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Forse sono ancora sotto l'effetto di questo fine settimana profumato di fiori di arancio ma, cara Veronica, nel leggere quel "ho sempre avuto te...", lo ammetto, mi sono commossa. Ma quanto amore c'è in André? Quanto amore è André? E Lei, la tua Oscar, mia adorata, semplicemente sublime. Donna innamorata alla scoperta della passione, del desiderio, del piacere. Colei che guarda il suo uomo e impazzisce solo a sfiorarlo. Brava veramente! E grazie per l'emozione.
Io solitamente non faccio richieste esplicite sul prosieguo della storia...ma stavolta si: TI PREGO, celebriamo questo matrimonio domenica prossima!!!!!
Niente imprevisti, niente sorelle che si ricordano improvvisamente di altre sorelle e figlie sperdute nella campagna francese, niente Vescovi boriosi, niente padri pentiti, niente conti venuti dal freddo, niente febbre, niente ciclo (e magari è la volta buona che arriva un piccolo Grandier), niente di niente, solo ed unicamente il loro meraviglioso amore.
E soprattutto: chi cavolo è questo giovane? E lei perché lo chiama Leon? Forse sono io quella poco attenta, ma dalla descrizione non mi è sembrato Saint Just. E allora che vuole? Perché ho il brutto presentimento che Lei, fuori allenamento, perderà lo scontro e allora dovrà onorare la scommessa e.... Non ci voglio neanche pensare. Fammi piangere, ma dall'emozione. A domenica prossima quindi...mi raccomando...tipregotipregotiprego!!!!!!!!!!
P.s. Capitolo splendido, non so se si è capito quanto mi è piaciuto.

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Evviva! non stò più nella pelle: finalmente domenica prossima sarà celebrato il matrimonio a cui ho sempre sognato di partecipare, quello che non perderei x nulla al mondo;a proposito siamo tutti invitati, vero? mi è sorto qualche dubbio considerando la ragionevole segretezza della cosa. E' chiaro che scherzo! anche se credo si tratti palesemente di una coincidenza, il fatto che tu aggiorni gli ultimi capitoli di domenica e la frase di padre Augustin - domenica prossima , dunque - mi hanno spinto piacevolmente a pensare che finalmente ci siamo: i nostri colombi convoleranno a nozze (meritatissime) il giorno 21 settembre, non secondo la scansione temporale della storia perchè saremmo in novembre; ma probabilmente neanche secondo l' intenzione dell' autrice: è legittimo che sia tu a decidere QUANDO. Coincidenze a parte io aspetto il prossimo aggiornamento certa che non mi deluderai. Un bacio, ciao.

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Ecco, forse ho trovato un modo coerente col mio "sentire" per farti comprendere le emozioni che desti in me quando ho la fortuna di leggere i tuoi scritti. E quest'ultimo ne è la testimonianza lampante. Sei un po' come il pittore che amo di più in assoluto, Caravaggio. Nei tuoi capitoli, e questo in modo ancora più marcato, convivono le luci e le ombre. O meglio, dal buio dello "sfondo" emerge prepotente e chiara la figura, viva e palpitante nel suo dinamismo e nella manifestazione delle sue emozioni. Un bel casino come sempre, per dire quanto ami l'alternanza che adoperi non solo nel costruire una trama mai scontata che non ci fa mai "sedere del tutto sugli allori", ma anche per metterci davanti agli occhi questi personaggi superlativi ricchi di sfumature anche nell'opera originale che, in effetti, viene solo da te arricchita, come già qualcuno ti ha fatto notare. E sì, cribbio, ci sta tutto ciò che ci fai vedere: carne e poesia, impulso e ponderatezza, malinconia e divertimento. Questo sono loro, questo sono Andrè ed Oscar e, qualsiasi cosa dicano o facciano, secondo me, è proprio quello che mi aspetto di vedere e sentire, senza filtri (già ne hanno subiti troppo negli anni dalla società e dalle regole)! Piccola curiosità che verrà soddisfatta domenica: l'uomo misterioso che sembra sapere bene come fare leva sullo spirito indomito di Oscar e sul suo proverbiale orgoglio, può essere Gustave Morin in cerca di un pretesto per "incasinare" l'esistenza dei Nostri, in particolare di Andrè? Ai posteri l'ardua sentenza... Ps: ci tenevo ad unirmi sinceramente alla bella considerazione di Tilli ed alla tua. Sì, condivido pienamente il fatto che pensare un po' a loro due nel corso della giornata, scaldi effettivamente il cuore e possa dare un po' di sollievo dal trambusto del nostro quotidiano. Quando mi rilasso e pogo fine alle mie "incombenze"quotidiane, risulta rigenerante aprire questo "universo alternativo" dove mi è possibile in qualche modo "incontrarli", ma dove trovo molto stimolante pure il confronto con altre persone che per qualche tempo abbandonano anche loro la normale "dimensione" per permettere "ai loro sogni di dare forma al mondo"( citando una canzone di Ligabue). Un abbraccio!

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La nonna felice per matrimonio di Oscar é Andre en secreto.
Leon realta o sogno di Oscar el giovanne por un duelo un bacio.Che e misteeioso el giovanne .

Alain é Bernard Rosalie vino matrimnio secreto di Oscar é André .la lettra por Alain composto esscellent per chi secreto I'll trova Oscar. Leon é vita.Por che Bernard a scritto una lettra
(Recensione modificata il 15/09/2014 - 10:57 pm)

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Carissima Veronica, grazie per questo bel capitolo. Mi sto appassionando sempre di piu'.. se però proprio dovessi fare un appunto lo faccio in quanto mamma felice ed orgogliosa e appunto per questo mi seccherebbe alquanto che i miei figli si scordassero del mio nome( cosa alquanto improbabile visto che Mafalda non e' un nome molto comune..) come e' successo al caro innamorato Grandier... ma a lui perdoniamo tutto dai! Rinnovo i miei complimenti per la struttura del testo , per le varie cognizioni storiche e narrative.. non so se hai mai letto un romanzo di Katlheen Woodiwiss ( e casomai non lo avessi letto te lo consiglio perché lei con i suoi romanzi faceva immedesimare e " vivere" la storia) e tu me la ricordi molto.. ho una grande stima e predilezione per la Woodiwiss e credo di averti fatto un enorme e meritato complimento! Mi rammarica il fatto che purtroppo lei non ci sia più e per questo non poter più leggere dei nuovi scritti e appunto per questo tengo come gioielli tutti i suoi romanzi! Grazie ancora e continua così!

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Wow! Ho letto tre volte il capitolo e credo lo rileggero'.
Adoro questa Oscar cosi' appassionata,tenera,innamorata,che resta comunque fedele a se stessa. La scena della stalla e' incredibile,Andre' nel ruolo dell'insegnante e' cosi' dolce,ma non prevaricatore. E Oscar,pur accettando tutti i suoi consigli,un po' si infastidisce perche' non e' lei a comandare per una volta. Il suo turbamento nei gesti casuali di Andre' (davvero casuali?),le sensazioni che prova,il suo desiderio di lui,da brividi. Per non parlare di cio' che accade dopo....
Penso che Oscar sapesse che non si deve passare dietro ad un cavallo,ma con Andre' a distrarla,chi se lo ricorderebbe?
L'incontro con Padre Augustine fa capire come il loro rapporto sia cambiato,basta che Andre' le stringa la mano e lei lascia che sia lui a decidere,non si lascia trasportare dalla collera,si lascia guidare. E secondo me non e' una resa,e un accettare di condividare decisioni che coinvolgono entrambi.
Fanno progetti ora,Oscar pensa a possibili nomi per una bambina,finalmente.
Prevedo una relazione turbolenta tra Luoluo e Martin,pero' sembrano ben assortiti.
E ora la nota dolente,Oscar proprio non riesce a stare lontana dai guai? Chi e' il losco figuro che le fa una proposta indecente? Dalla descrizione sembrerebbe il maggiore dei Morin,mi auguro che Oscar lo batta,perche' il povero Andre' ci resterebbe molto male anche solo all'idea che lei possa aver baciato un altro.
Ci saranno queste nozze con tutti gli invitati parigini?
Si ritroveranno nella camera di Andre' per parlare finalmente di belle notizie?
Domenica e' mooooolto lontana,nell'attesa rileggero' questi ultimi capitoli.
Ottimo lavoro.
A presto
Anna

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alcuni si chiedono perchè amiamo la domenica ?!?!la risposta è semplice non si lavora,si mangia tanto e le autrici aggiornano le strorie :-) A parte gli scherzi, capitolo fantasticooooooo, Finalmente si sposano, e l'idea degli inviti verso Parigi non mi piace per niente come non apprezzo questo "signore" che chiede baci.Prevedo grossi guai in arrivo :-\

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Uuaaaaoooo!!!!! Oscar sei tutte noi!!!!!
Ebbene sì, lo confesso. Ho letto e riletto la scena di ... nella stalla e ho dovuto accendere il condizionatore. Veramente bella, senza tanti fronzoli e sensuale all'ennesima potenza. Devo farla leggere al mio lui eh eh ...
Scherzi a parte, veramente complimenti. La nostra Oscar sta prendendo coraggio, qualcosa mi dice che tra qualche capitolo, finirà per diventare parte attiva del rapporto e gli salterà letteralmente addosso. Già quel suo prendere l'iniziativa in quella provocazione a fior di labbra (bella, bella, bella) preannuncia che il colonnello sta ritrovando il suo risaputo talento militare.
Bello anche tutto il resto. Dolcissimi i momenti immediatamente precedenti e successivi all'amplesso. Dolcissimi loro due da padre Augustin, finalmente prossimi sposi sembra. Io però non mi illudo, perché quella lettera a Bernard mi ha messo addosso l'ansia. Non ti chiedo nulla ma sono in pena....
E neanche ti chiedo nulla sul nuovo personaggio che appare verso la fine, anche se temo anche lui. È un uomo e fa una proposta indecente ad Oscar....non mi convince. Dimmi, non è che Andrè dovrà ricominciare a masticare amaro?

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ciao cara Veronica è la prima volta che recensisco una storia e devo dire che ne ho lette parecchie su questo sito, però la tua mi sta lasciando nel cuore tanta tenerezza! il tuo modo di scrivere è veramente straordinario , riesci a toccare l'anima.la tua 0scar e il tuo Andrè sono veri e puri ,quasi riesco a respirare il loro amore . aspetto sempre con ansia il proseguimento il tuo racconto ! lo sto seguendo dall'inizio e devo dire che spero continui ancora per molto tempo perché non riesco mai stancarmi di leggerlo. sicuramente quando sarà terminato ritornerò a leggerlo perché é veramente unico come lo sono state poche storie!grazie di cuore veramente...
(Recensione modificata il 15/09/2014 - 11:45 am)

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