Recensioni per
Rivoluzione - Aishiteru
di VeronicaFranco
Ciao! avevo inserito la tua storia tra i preferiti un po' di tempo fa, poco dopo essermi iscritta a EFP, ma non mi ci ero ancora dedicata; volevo leggerla con calma. |
In ritardo, ma eccomi... |
Ciao, |
Veronica cara che dire? Non c'è una sola parola che cambierei, né un solo minuto di quanto hai descritto che non abbia vissuto con loro. La festa di Natale, il regalo della nonna (anche io ho ricevuto una copertina come primo regalo per la nascita del mio primo figlio e la conservo ancora, così come i vestitini indossati dai miei pargoli appena dopo la nascita... Che romanticona, mi sono quasi commossa, mentre leggevo!) , il rumoreggiare della festa e la meraviglia del silenzio della loro casa... Sono veri, Veronica, sono così veri che mi si stringe lo stomaco al pensiero che possa succedere loro qualcosa! Bravissima, anche se forse come aggettivo, per definirti, non è sufficiente! Un abbraccio! |
Ciao Veronica non posso proprio non recensire questo capitolo,perché è nel mio cuore e ci rimarrà per un po! Io anche a cercarli i difetti proprio non li trovo, eppure l'ho letto più volte per farti eventuali critiche,che capisco, possono essere costruttive. Sicuramente non capisco molto di scrittura, ma credimi, di emozioni me ne hai regalato un sacco quindi credo che tu abbia fatto un super lavoro. Alain è un grande, averne di amici così! Il chiarimento tra Bernard e Rosalie è stato molto dolce e ha salvato un po Bernard .La parte, però,che ho preferito è stata quella in cui Oscar mette una mano sulla spalla di Andrè quando gli hanno proposto di fare il sindaco e quel gesto ha racchiuso tutto il sentimento di Oscar per quest'uomo straordinario. Grazie a presto |
《Volevo mutare le parole in acqua pura, e donargliela tutta, le trasformai in baci, i baci furono ancora parole e senso e simbolo si unirono》.Meravigliosa sei tornata la solita Veronica e questo capitolo ha ripreso a scorrere e a farci emozionare. Pur essendo usciti nuovi elementi che spingono in avanti la storia ,e sempre le solite note buie che prevedono (sebbene ancora in forma latente e appena sfumata)l'ineluttabile epilogo, ci sono dei passaggi davvero vivi, vitali, pieni di ardore, di speranza e di felice attesa, attesa di una nuova vita in tutti i sensi del termine. Concordo con André sul fatto di non vederlo nel ruolo di sindaco, non è mai stato il classico personaggio che riempie la scena, che decide le cose x gli altri e che si avventura in ruoli sociali. Anche quando era con Bernard alle assemblee non l'ho mai visto come parte attiva nei dibattiti. E nemmeno Oscar sinceramente, sebbene da un certo punto di vista la vedrei più adatta. Peccato, del resto le discriminazioni fra donna/uomo erano molto accentuate in quegli anni.Capitolo davvero strepitoso e ho pure la sensazione che quel disegnetto sexy di Loulou ce lo farai apprezzare nel prossimo numero dalla tua ormai immancabile aiutante che ci delizia sempre dei suoi capolavori artistici. P.S.:ho gradito molto Oscar e André in versione manga, se non mi dicevi che era di Ilana avrei scommesso che era tratto dal fumetto originale. Grazie! !!!!!:-) |
Dolcissimo capitolo Veronica! I regali, gli affetti... Mi è piaciuta molto la parte finale..Li hai resi dolci e teneri nell'amore e sono contenta che tu sia tornata allo stile più scorrevole dei primi capitoli! :-)) mi piace molto! Non mi dire che André avrà problemi alla vista? Ho una brutta sensazione...:-(( un abbraccio e a presto!!! |
Veronica!!! Sono tornati finalmente!! Mi sono mancati i due piccioncini!!! |
Ciao Veronica! |
Capitolo magnifico, sei bravissima! Poi adoro tutti i tuoi personaggi e il tuo Alain lo trovo meraviglioso, un fratello nei confronti di Oscar. |
assolutamente splendido in tutti i suoi passaggi , la paura di saint just, bernard e rosalie ma anche i regali della nonna, adoro quando descrivi il loro atto d'amore mi sembra di averli davanti agli occhi, splendido come sempre :* |
Il vento dei cambiamenti si faceva sentire, ma il fatto che le donne ne fossero escluse era una contraddizione in termini oltre che una grave ingiustizia, perché di fatto ricalcava gli schemi guerreschi che erano stati alla base del sistema feudale; André non smentiva la sua indole dolce e riflessiva, che sarebbe stato proprio ciò che ne avrebbe fatto un ottimo sindaco; molto bella l'immagine della famiglia allargata, nel calore del Natale, come pure i disegni (anche a me piace Henry Cavill!). |
Ciao, |
Ciao, |
Ciao, |