Recensioni per
Rivoluzione - Aishiteru
di VeronicaFranco

Questa storia ha ottenuto 1140 recensioni.
Positive : 1128
Neutre o critiche: 12 (guarda)


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Recensore Master

Anche questo un capitolo ricco e te lo devo proprio dire: sono contenta di aver ripreso la lettura di questa storia. Dopo esserci lasciati alle spalle il perido più nero della malattia di Oscar (scusa, ma te lo devo dire....FINALMENTE), la storia va avanti speditamente, ricca di particolari, di incontri, di emozioni. Stai creando una magnifica ambientazione nella quale mi sa che ne vedremo delle belle. Recensire quest'ultimo capitolo, per me, è veramente complicato perché è perfetto, con tanti bei spunti che meriterebbero attenzione singolarmente. Tante carne al fuoco che sono convinta che maneggerai con cura nei prossimi capitoli. L'arrivo della nonna, l'odiosa lettera della sorella di oscar (embè...è con André, si amano, si vogliono sposare...e allora?), l'incognita aggressore-ancora-vivo, il lavoro di André, la ragazza dai capelli rossi (ma non chiamarla Anna!!!:)  ) tutti argomenti che sono convinta che ci faranno divertire, emozionare e sospirare  con loro. Ultima cosa: la nonna pretende il matrimonio...e se non vuoi che ti arrivi un colpo di mattarello in testa (sai com'è? E lei il vero generale...) ti conviene accontentarla. Bravissima...nient'altro da dire.

Recensore Master
29/08/14, ore 23:09

Cara Veronica, recensisco solo ora,ma ci sono riuscita a rispettare il mio intento di leggere subito questo capitolo...ed è stu-pen-do. Con la scusa della recensione tardiva, l'ho riletto e devo dire che i pregi di questo capitolo sono innumerevoli. È amore allo stato puro. Ma andiamo con ordine: la discussione fra Fersen e Andrè sii presenta curatissima nella forma e, neanche a dirlo, nel contenuto dei dialoghi. Sembra di essere li con loro, seduti a quel tavolo e sono proprio loro, nel modo di rivolgersi l'un l'altro, nei contenuti del loro dialogo su fronti così diversi. Un André che si infervora, giustamente, per gli ideali che lo hanno portato a rispettare le sue origini e Fersen indurito nell'animo dalla realtà francese e dagli eventi tragici che sospetta accadranno e travolgeranno la sua amata. Ah, Veronica...come avrei voluto che gliele gridasse in faccia  quelle parole al conte, così...a bruciapelo...ma tu, giustamente, fai sempre le giuste scelte stilistiche e quindi André resiste. E resiste anche quando gli ribolle il sangue all'arrivo di Oscar.. anche se non c'è la fa proprio a non pronuncIare a denti stretti il quel nome. Azzeccatissima l'analisi di Oscar su  ciò che sentiva per il conte e l'amore che prova per il suo André...Esilaranti, dolci, incantevoli sono le scaramucce che questi due innamorati si scambiano....e poi il finale, l'alba di un nuovo giorno, che porta speranza...e quella lettera...che meraviglia...peccato che André non verrà a conoscenza del suo contenuto e di come si è firmata Oscar, già sua moglie nell'anima.
Carissima, ho sorvolato su tantissime cose che mi sono piaciute, ma sarebbe stato impossibile riportale qui perché avrei dovuto citare per intero il capitolo. anche questo è uno dei più belli tra quelli che hai scritto...forse il più bello. Amore, speranza, fiducia, gelosia, passione, rabbia, risentimento...tutti elementi che hai gestito splendidamente, quindi posso solo rinnovarti i complimenti per la tua bravura e per il nuovo corso della storia con una Oscar battagliera e André il centro del suo mondo. Proprio tanto brava, a prestissimo.

Recensore Master

Non ho scusanti per il ritardo con cui recensisco, ma vari impegni non mi avevano permesso di dedicare il giusto tempo al tuo stupendo capitolo.
Felicissima che tu abbia introdotto il vero generale di casa Jarjayes, VnB non sarebbe lo stesso senza l'arzilla nonnina. Inoltre credo che il suo arrivo sia provvidenziale in questo momento, in fondo i nostri due testoni hanno lasciato tutto per iniziare una nuova vita basata sui principi di libertà, uguaglianza e fraternità e, Nanny, rappresenta, al momento, l'unico collegamento con le loro radici, il Generle, anche se ha sempre avuto grande stima di Andrè ed è consapevole che è l'unico in grado di far felice Oscar, credo che ancora faccia fatica ad accettare la loro unione e, se potesse, preferirebbe dare Oscar in sposa ad un nobile, magari Girodelle. Le sue sorelle non hanno avuto un rapporto stretto con lei che, a causa della sua educazione militare, ha sempre condotto un tipo di vita completamente diverso dal loro, e difatti nella lettera traspare l'incredulità di sua sorella alla possibilità che lei abbia scelto di rinunciare al suo ruolo di erede del casato dei Jarjayes per seguire un uomo, per giunta, di umili origini.
Azzeccatissimo il lavoro che hai scelto per Andrè, la sua calma, pazienza e sensibilità lo fanno il candidato ideale per il ruolo di maestro ( gli conviene ottenere queso lavoro, se non vuole assaggiare il famigerato mestolo di Nanny, che lo accusa non solo di aver sedotto la sua bambina, ma anche di non avere i mezzi economici per assicurarle una vita dignitosa).
Aspetto il prossimo capitolo.
Un abbraccio
Dalmata
 

Recensore Master
28/08/14, ore 08:21

Cara Veronica, ho appena letto uno dei tuoi capitoli più belli. Oscar chiusa nella sua sofferenza è descritta in modo eccezionale, combattuta tra la voglia di farsi consolare da André per le notizie apprese e quella di urlargli contro, di chiedergli spiegazioni sul perché l'ha estromessa dalla verità, da decisioni e incontri che la riguardavano personalmente. André il solito uomo meraviglioso,  in conflitto con le sue stesse azioni e che si sente colpevole perché queste sono state mosse dal possesso e dall'egoismo. Splendidi i pensieri di Oscar rivolti alla madre, altrettanto quelli che André affida alla carta nel messaggio fattole recapitare: " casa nostra"...si era anche casa sua perché casa, famiglia, è un concetto legato ad Oscar. E veniamo a Fersen...praticamente alcuni capitoli fa ho fatto spoiler da sola perché ti avevo scritto che solo due persone avrebbe potuto parlare di Oscar al dott. alaste,  cioè il cugino o, appunto, Fersen...l'onnipresente. Ora sono curiosissima di capire come quest'ultimo reagirà quando verrà a conoscenza del nuovo corso del loro rapporto, e come reagiranno i due (André/gelosia? Oscar/imbarazzo?) per la sua presenza. L'eterna nube nera sul loro rapporto...ma ormai dovremmo essere sicuri dei nostri sentimenti, vero Oscar? E tu André, sii un po' più sicuro di te stesso. Ultima cosa: da Oscar mi aspettavo in realtà, che reagisse in modo diverso...che infilzasse André, ma questo capitolo è così bello, scritto così bene, che posso dirti solo una cosa...è perfetto così com'è.  bravissima. Ora ho la curiosità a mille per sapere di questo incontro e dovrò necessariamente trovare un po' di tempo, oggi stesso, per leggere il prossimo capitolo. 

Recensore Master
27/08/14, ore 17:26

Questo capitolo si presenta da subito ricco di spunti, ma la mia attenzione per la recensione va subito sul finale: André va a cercare Oscar nel bel mezzo di un temporale. E stavolta non è solo qualcosa di reale, ma è il temporale dei sentimenti perché il nostro poverino se mi sa che dovrà vedersela con l'uragano che Oscar gli scaglierà contro. Mezze verità, l'incontro taciuto con il Generalissimo, non giocano a suo favore, tutt'altro, anche se Lui non era di certo a conoscenza della morte di Madame Jarjayes, ma vaglielo a spiegare ad  Oscar. Di certo non sarà la fine del loro rapporto, ma non vorrei essere nei paraggi di dove questi due litigheranno, e mi sa che anche il luogo non sarà la scelta giusta, visto che credo che Lei sia rimasta in chiesa. Tutto il resto è curato e descritto divinamente, come sempre. Ma questo figlio lo chiamiamo alain o no? E che malattia ha Oscar che si acutizza con il ciclo? A riguardo, mi sento tanto ignorante perché da donna forse dovrei saperlo e invece non ne ho la più pallida idea, oltretutto accompagnata da tosse " rossa".  Per me, un mistero.Brava Veronica...come sempre. Mantieni la tensione alta, curi i dettagli, ci fai stare in ansia per Oscar, e ci rubi qualche sorriso. A prestissimo.

Recensore Master
26/08/14, ore 18:44

Carissima, ho letto questo capitolo con il sorriso sulle labbra perché finalmente intravedo per i nostri eroi la prospettiva di un periodo roseo e più fortunato di quello che li ha interessati finora. Bello il bisogno di Oscar di toccare il suo uomo, di sentirlo suo attraverso un bacio, una carezza un po' più audace. Allora è veramente guarita!?!?!?!. La sua forza di volontà è ammirevole, ma sai che io adoro la tua Oscar e tutte le sfaccettature del carattere che hai messo in evidenza, infondo, "volere é potere" basta crederci per ripartire più forti di prima e anche Oscar lo sa. E poi l'arrivo ad Arras...mi hai incantato con la descrizione di tutto quello che prova André, nei rivedere quei luoghi a Lui tanto cari. Poetico il fatto che percepisca l'odore delle rose anche se non sono ancora sbocciate. Ricordi di periodi felici che spero ritorneranno a vivere. Fagli realizzare quel sogno incompiuto...Ti prego! E un po' anche il nostro sogno, quello di vederli felici vivere ad Arras. Vento di libertà...ben detto. Brava, brava, brava
P.s. Grazie per avermi fatto scoprire la storia di Pentesilea! Un abbraccio.

Recensore Master
25/08/14, ore 23:15

L'ho odiato! SJ è un personaggio odioso che con la povera Oscar rischia l'accanimento. Ma che gli avrà fatto mai 'sta poverina per meritare tutto questo odio?lo hai descritto in modo affascinante ma, allo stesso tempo inquietante e ambiguo oltre che dal carattere indisponente, rendendolo ancora più oscuro del  lpersonaggio che ho conosciuto nell'anime. E Lei, la nostra malata preferita, abbassa la guardia solo perché desiderosa di conoscere le sorti del genitore.... Veronica, gliele  avrei date io quattro sberle a SJ (anche di più se necessario) e l'avrei accompagnato a calci alla porta... Approfittarsi così della povera Oscar. Ma per fortuna, non tutti i Mali vengono per nuocere e ciò accelera la partenza. Quindi, tutti ad Arras...mi sa che saranno dolori per tutti, quando dovranno raccontare ad Oscar la verità (tentato omicidio e la notizia della sua finta morte), soprattutto per André. Complimenti per l'ingegno di questo capitolo. Brava e a prestissimo

Recensore Veterano

Ciao, prima di tutto voglio sottolineare che molto tempo fa ero una assidua frequentatrice di questa sezione, prima come lettrice e poi come autrice. Molto tempo fa, si, perché per vari problemi personali e per una sorta di disamore ho smesso di bazzicare su questo sito. Con molto dispiacere.
Ho provato a ritornarci svariate volte ma poche erano le storie che, almeno inizialmente, hanno attirato la mia attenzione. Fino a poche settimane fa, quando ho cominciato a leggere la tua storia. Storia che mi ha fatto ritornare indietro nel tempo, quando i racconti sui personaggi di Lady Oscar erano coinvolgenti, corposi, carichi di passione. 
Devo farti i mie complimenti, sei davvero molto brava, il tuo stile è raffinato ma semplice al tempo stesso, ricercato ma comprensibile a tutti. Mi piacciono molto le tue citazioni, le ricerche e i riferimenti alla vita "vera" di quei tempi (io feci la stessa cosa con una storia che qui suscitò parecchio scompiglio... ma nonostante le varie critiche rimane una delle fanfiction che più ho amato, proprio per la passione che mi ha spinto a renderla il più viva possibile, e la curiosità che mi ha portato a desiderare di sapere di più, di informarmi, di imparare cose nuove...)
Complimenti di cuore, ma non c'è da stupirsi, già dal principio, quando ho notato il tuo nickname mi son detta che avrei letto cose interessanti da qualcuno che aveva preso il nome dalla cortigiana e poetessa più famosa di Venezia... ;)
(Recensione modificata il 25/08/2014 - 10:52 pm)
(Recensione modificata il 25/08/2014 - 10:54 pm)

Nuovo recensore

Evviva è arrivata la Nonna!!!! Sono sicura che sarà utile per la descrizione di momenti esilaranti. Alaste locandiere dovrà nascondere i suoi mestoli, perché credo che dopo la rivelazione di Andrè la nonnina ne avrà da ridire sull'argomento. Andrè deve proprio ringraziare il suo appuntamento di lavoro, perché altrimenti la predica non gliela avrebbe risparmiata nessuno (Come ha potuto attentare alla Virtù di Madamigella senza prima essere uniti nel sacro vincolo del matrimonio! Deve essere colpa di questa Rivoluzione, che mette sottosopra tutto... xD la vegliarda prenderebbe a mestolate pure Robespierre).

Direi un ritorno dalle vacanze coi fiocchi. Ora siamo curiosi di sapere chi è la giovane incontrata da Andrè.

Recensore Master

Ebbene, ero felice che questo capitolo ci avesse regalato un minimo di speranza in più, la nostra Oscar che finalmente sta un pochino meglio e cosa succede? Mi lasci in suspense per quanto accaduto a quest'ultima. Chi sarà colui o colei che cerca il brigadiere de Jarjayes ? Mi sa nessuno con buone intenzioni, ma spero di sbagliare. E dire che già pregustavo una svolta positiva alla storia visto che i due si recheranno ad Arras...o almeno così dovrebbero. Quello è sempre stato un luogo magico per loro, il luogo della loro infanzia, lì dove erano liberi di essere ciò che volevano, quel posto che per entrambi aveva significava molto se non tutto. Il luogo che aveva visto la nostra bella bionda diventare benefattrice silenziosa, li dove lo stato era assente e dove Lei aveva deciso di intervenire per migliorarne le condizioni di vita. A prestissimo e sempre BRAVA!

Recensore Junior
24/08/14, ore 17:50

Ho avuto il magone tutto il tempo della lettura di questo capitolo, ho pianto, ho tremato di paura, ho avuto sintomi di claustrofobia a causa delle fogne e lo schifo per la sensazione detto topi nei piedi, ho sentito anche la puzza di cacca, Passami il termine, ma di più il sollievo per la certezza che Andrè non fosse morto.... Grazie ancora per le emozioni che mi trasmetti con Je tue parole sapienti... Morgana.ormai assuefatta

Recensore Junior

Dobbiamo aspettare un'altra settimanaaaaa??!!?? Colpo basso! Come riusciro a resistere ancora una settimana, ahimè? Ci hai viziate con la tua regolarità (dote rara...). Tornando al capitolo: il maestrino dalla penna rossa mi piace molto, sono sicura del suo successo. Magari desse lezioni private (ehmm...). L'arrivo della nonna mi ha un pò spiazzata! Temo che il suo perbenismo li faccia dormire in camere separate e sarebbe troppo per il mio cuore. Andrè ormai ha un età, non può arrampicarsi alla finestra della sua bella, che diamine! Adesso che ha scoperto che non sono sposati, temo che ci saranno delle scenette riguardo a questo. Il racconto prosegue liscio e delicato, continua così!

A volte ritornano...Ciao Veronica! Ti avevo lasciata al preannunciato incontro fra il Generalissimo e André e torno con la curiosità di sapere cosa si sono detti. Il primo, riesce a dimostrare la scarsa considerazione che ha di Oscar quando chiede ad André di renderglia indietro, come se Lui la stesse trattenendo contro la sua volontà, come se avesse forzato la situazione. Il nostro, invece, dimostra pietà e rispetto, anche davanti all'attacco infame, per una persona che lo ha accolto in casa sua in tenera età, che di certo non ne ha sostituito la figura paterna (già è stato un padre sui generis per Oscar, figuriamoci come poteva esserlo per André) ma gli ha dato un'istruzione, lo ha reso un servo atipico mettendolo in una posizione privilegiata, al quale sono state concesse delle libertà (vedi l'essere costantemente al fianco di Oscar) di cui altrimenti non avrebbe goduto...lo ha messo accanto all'amore. Quella richiesta di portarla via da tutto e tutti è amore paterno e se avesse risposto all'abbraccio di André non sarebbe stato il generalissimo. Per la figlia credo che provi questo: impossibile non odiarla per ciò che ha fatto ma...impossibile non continuare ad amarla. Anche Alain non capisce appieno il suo comportamento, ma André è un uomo intelligente e non infierisce ulteriormente sul Gen.
Certo, rendere partecipe André dell'elaborazione della dichiarazione dei diritti è stata una genialata. Qui siamo davanti alla storia e attribuirgli un ruolo così importante è la giusta ricompensa ad un personaggio (seppur di fantasia) talmente eccezionale nel suo essere, che siamo tutte qui a sognare di lui, anche se l'età non è più quella adolescenziale (almeno la mia). Bravissima! A presto, perché conto di rimettermi in pari.

Mi unisco ad André nei ringraziamenti! Grazie a te per averci fatto vedere un po' di luce in questo capitolo. Come sempre un sacco di eventi. La povera Oscar deve sempre scontrarsi con il suo vecchio mondo che pare proprio non averla mai conosciuta e sicuramente non la appoggia. Se non avesse André sarebbe veramente sola. La nonna: un vulcano di vitalità, idee e organizzazione. Mi sono sentita un po' a casa anch'io quando ho letto del suo arrivo. Nella sua "non-nobiltà" si è unita agli altri "non-nobili" nella benedizione alla nuova coppia. Chi non ha nulla da difendere se non la propria vita e la propria felicità pare veramente più diposto ad accogliere anche la felicità altrui. I nobili avevano il cuore talmente mummificato dall'etichetta e dalla perenne corsa verso l'aumento delle proprie ricchezze da non avere oggettivamente più spazio per la "non-nobiltà" dell'amore, della passione, della com-passione, del senso di comunione.
Vedo proprio bene André come maestro. Bellissima l'idea di metterlo alla prova senza dirgli nulla. Ha potuto tirar fuori il meglio di se stesso con la naturale elegante dolcezza di cui solo lui è capace.

Recensore Veterano
22/08/14, ore 00:55

Premessa: hai registrato sicuramente un dialogo tra monarchici e repubblicani che hai sentito in Francia durante la Rivoluzione e poi lo hai riscritto qui, una volta rinata. Di questo sono sicura. Hai donato anche la parole che mancavano ad Oscar nell'anime mentre descrive la delusione e la sua rabbia in merito al comportamento della Regina, che continua ad amare profondamente. Oscar, ti adoro!
Fersen: parliamo solo dell'anime o manga (tanto lui è lo stesso); vorrei evitare di pensarlo per come è stato nella realtà perchè altrimenti mi sentirei veramente nel torto. Secondo me è geloso marcio di André che finalmente può stare con la sua amata, al contrario di quanto lui possa fare. Non riesco però a odiarlo come vorrei. Mi fa molta pena. Vive un un mondo che gli ha tolto le certezze e gli ha negato l'amore. Direi che forse è da capire...
La parte finale è veramente commovente. Con la forza che solo André può avere, Oscar ha aperto gli occhi. Mi infastidiva molto il modo in cui lei lo vedeva, a causa del suo orgoglio cieco.
Bellissime anche le note (pure quelle mi piacciono!!!). La lacrima è arrivata puntuale quando sono andata ad ascoltare e leggere una delle più belle melodie dell'anime. Non ho mai avuto la possibilità di capire cosa dicessero. Grazie a te, ora mi piace ancora di più. Sarebbe troppo definire la storia di Oscar e André come una moderna Giulietta e Romeo? D'altra parte di opera sempre si tratta. Che Shakespeare non me ne voglia!