Recensioni per
Rivoluzione - Aishiteru
di VeronicaFranco

Questa storia ha ottenuto 1140 recensioni.
Positive : 1128
Neutre o critiche: 12 (guarda)


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Recensore Junior
30/09/14, ore 20:58

8 novembre 1789..e così ci hai anche detto in che giorno si sposeranno... Non mi sembra vero! E le "prosperità" di Oscar sono dovute forse al rimedio che aveva suggerito il dottor Alaste per la sua malattia, forse? Una gravidanza? Magari! Mi è sempre piaciuto più "immaginare" Oscar e Andrè con un figlio frutto del loro smisurato amore, piuttosto che sposati come una qualsiasi ordinaria coppia borghese...Al di là del fatto che sono fondamentalmente contraria al matrimonio ( anche se sono sposata! e felicemente anche!), ho sempre ritenuto che, almeno nel loro caso, anzi, soprattutto nel loro caso, il matrimonio fosse "superfluo"...nel senso che loro, per me, sono sposati da sempre, e il matrimonio costituisce una semplice inutile formalità....Ovviamente, questa è solo una mia opinione, spero di non aver fatto rimanere male nè te, Veronica, nè le altre lettrici della tua meravigliosa e realistica storia...
Per il resto, ci hai fatto aspettare un pochino di tempo in più, ma ci hai regalato un altro bellissimo capitolo, dolce e sensuale allo stesso tempo, e , ripeto, molto realistico....
L'unica cosa che mi "impensierisce" un pò è che ad un certo punto, alla fine, precisamente, Alain dice che sarebbe dovuto andare al mare, dove riposano "loro due"...si riferisce a madre e sorella,giusto?! Non vorrei dover rivivere lo stesso triste epilogo dell'anime...Spero vivamente che non sia questo il finale che hai immaginato...
Prima di salutarti, ti rinnovo i miei complimenti...te l'ho già detto che la tua, finora, è l'unica vera plausibile " continuazione" di "Versailles no bara"? Stai attenta che se la Ikeda legge la tua storia, potrebbe "scippartela" ! Hai davvero stile nello scrivere, e fantasia e immaginazione da vendere, anche nel creare nuovi personaggi, come Morin...Sai che mi incuriosisci? Sarà che non conosciamo la tua vera identità...per ora mi sono fatta l'idea che hai frequentato il liceo classico( o perlomeno hai fatto studi classici), mi pare d'aver capito che non sei sposata, ma credo che sei una donna adulta, non una "ragazzetta"giovane ( lo intuisco, ovviamente, da come scrivi...), e forse sei romana...Ho un'amica di Roma, conosciuta su Facebook, che esordisce sempre con "ciau" come fai tu...Non fare caso ai miei sproloqui, e alla prossima avventura...Ciao, anzi... ciau!
(Recensione modificata il 30/09/2014 - 11:33 pm)

Recensore Master
30/09/14, ore 17:35

Vorrei essere capace di esprimere le emozioni che ho sentito come sei capace tu!!!!! Ma è una battaglia persa in partenza. In tutto il racconto si respira la felicità dei nostri amati per il momento magico che stanno vivendo. Magico perché credo che poche coppie raggiungano un'intesa come la loro fatta di complicità, sessualità e affettività, tutto ai massimi livelli. Riescono a vivere veramente in modo travolgente e tenero nello stesso tempo. Hanno inoltre un'enorme stima uno dell'altra, proprio come credo tutte le coppie che funzionano dovrebbero avere! Infatti André non riesce a vedere Oscar se non in una prospettiva "nobile" e lei lo ammira per le sue infinite qualità tra cui quella di essere un "maestro" di cui andare orgogliosa.
Insomma questo cercarsi di continuo e godere dello stare insieme anche in un modo ludico mi fa battere il cuore e mi emoziona ma soprattutto risponde alle mie esigenze di vederli vivere il loro amore che, come immaginavo, non poteva essere banale!!!!
In tutto questo devo però dire che ci sono altre emozioni che mi preoccupano:
mi stupisce che una donna di "mondo" come Oscar, abituata a frequentare certi ambienti e quindi profonda conoscitrice di certi meccanismi, sia così superficiale nel non considerare il pericolo di "snobbare" certe persone (intendo il notaio, il nobilotto, ecc..) che rappresentano il potere forte e certo non apprezzano che una contessa preferisca a loro la gente del popolo.
Ho molta paura della loro vendetta che può anche fare molto male..... Possibile che lei (ma anche André ovviamente) non se ne renda conto?!? Noblesse oblige e anche se lei pensa di non farne più parte non è più una bambina che può ignorare il fatto che certe compagnie anche se non piacevoli, non le puoi non frequentare!!!!
Inoltre mi risuonano in mente le parole di Padre Augustin che li esortava ad essere prudenti e stare sotto tono. Adesso loro sono troppo "liberi" nelle loro manifestazioni. Già fanno invidia così agli occhi degli altri per come si amano... Non si ricordano più delle sagge parole del parroco?!?
E poi che dire.... Di fatto hanno rubato gli allievi a Morin.... Se lo viene a sapere.....!!!!!!!
Sono un po' imprudenti.... Spero non si mettano nei guai per questo, perché sono così tanto carini proprio nel loro modo di vivere l'amore, spontanei ed ebbri di gioia immensa!!!!! E poi una luna di miele serena e lunga lunga, senza preoccupazioni... proprio ci sta!!!!!!
Inoltre grazie di farci vivere così la loro intimità!!! Non sono una maniaca!!!! Credo invece che da queste scene che ci descrivi con una dolcezza incredibile siano molto "vere" e diano il segno dell'intensità della loro passione... per cui.... ci stanno benissimo!!!!!
Il grande momento è arrivato.... Sarà uno spasso il racconto dalla penna di Alain!!!! Non vedo l'ora!!!! È sempre penoso dover aspettare ma questa volta sarà un'agonia (anche se, devo ammetterlo, l'attesa fa parte del godimento).
Se non te l'avessi ancora detto, sei BRAVISSIMAAAAAA!!!
P.S. Avrei voluto vedere la faccia della nonna!!!!!! E' stata una scena tenerissima..... e ad Oscar, 10 e lode!!!

Recensore Master
30/09/14, ore 16:54

Che dolce André, quando non vuole che la sua Oscar faccia lavori troppo umili, e vorrebbe venerarla! In effetti, i lavori manuali vanno poco d'accordo con lei, ma se vuole trovarsi un lavoro alla locanda dovrà abituarsi.. a meno di non trovare un ruolo più leggero, come il contabile ad esempio. I bei giorni volano, è vero anche questo; ma la sorpresa dei bambini e la scuola improvvisata è stata una vera sorpresa, come la rivelazione a Nanny!

Recensore Master
30/09/14, ore 15:57

NOOOOOOOO non puoi finirlo cosìììì. è troppo bello leggerti. sono ripetitiva, scrivi meravigliosamente. mi è piaciuto tutto di questo capitolo, mi hanno fatto tenerezza i bimbi che cercavano il maestro, l'amore di oscar e andrè in tutto quello che fanno. troppo bello. ti aspetto per domenica non vedo l'ora

Recensore Master
30/09/14, ore 15:32

Clap, clap, clap... (Applausi scroscianti). Piccolo ritardo, ma lo sapevo che ne valeva la pena. E così...mi trovo un po' in confusione perché non so veramente da dove iniziare...ma forse la cosa più logica è iniziare dall'inizio: la "regina della sua vita" dimostra di aver le palle, di amarlo alla follia, di essere pronta a tutto per   lui, di crederci fino in fondo al cambiamento della sua vita. Certo che se lui le sta così addosso...il lavoro non procede!!! E la ramazza in testa se l'è proprio cercata, tanto poi c'è chi sa consolarlo. Eh si, ormai Oscar si è lasciata completamente andare anche se...bisogna proprio dirle tutto a questa benedetta ragazza che rimane stupita dei tempi tecnici che ci vogliono per ricominciare ad amarsi...(mi hai fatto morire). Il loro è sen'altro un perfetto connubio di amore e complicità. Binomio perfetto e a costo di essere ripetitiva ribadisco: non c'è Oscar senza Andrè, non c'è Andrè senza Oscar e tutto questo è chiaro, in un' atmosfera da favola, in tutti gli ultimi capitoli. Ma procediamo...che tenerezza quei bimbi attaccati al vetro che mandano in avanscoperta il loro piccolo leader. La scuola elementare, com'era prevedibile in mano ad un maestro (e già è tanto chiamarlo così)del genere, chiude...come già ti avevo detto, auspico che Andrè, dopo il matrimonio possa riorganizzarsi  e fare il maestro. E che dire dell'attentato alla vita della nonna? Quell'apparizione di Oscar NUDA alle spalle di Andrè è fenomenale (Clap, clap, clap). Con Lei ha desistito da qualsiasi commento ma secondo me, appena becca il nipote da solo...altro che mestolate...la sua bambina...come ha potuto?????? Ma il seno di Oscar è cresciuto grazie alla dieta ingrassante o conosceremo il motivo....tra 9 mesi? Scusa non voglio rovinare alcuna sorpresa, solo che mi vengono naturali queste domande. E poi, per chiudere in bellezza Alain che si azzarda a lasciarci in tredici perché la pappa è pronta. Quest'ultima è una genialata...quindi...credo che ormai ci siamo...il momento tanto atteso sta arrivando...preparo vestito e fazzoletti. E rinnovo le raccomandazioni fatte a suo tempo...non facciamo scherzi, non invitiamo persone "negative" a questo matrimonio.  Comunque, a parte tutte le battute, il capitolo è splendido, scorrevole, ti conquista e ti fa sorridere. Un piccolo sogno. BRAVISSIMA.

Nuovo recensore
30/09/14, ore 15:08

Una sola parola : GRAZIE!.. il tuo dono nello scrivere e' secondo solo al dono di far letteralmente " vivere" la storia come se fosse illustrata..brava.. non ti nascondo che qualche lacrimuccia mi e' venuta giù ( forse perché sono madre e tutto quello che riguarda i bimbi mi commuove sempre )quando gli alunni volevano il loro maestro Grandier! Alla facciaccia di quel deficiente di Morin ..tie'! Ho pensato alla mia di maestra e forse per questo mi sono commossa a ricordare che una volta oltre alle tabelline, a leggere e a scrivere si insegnavano i valori veri della vita .. ancora grazie..soprattutto per avere inserito anche Alain.. e' un mito!

Recensore Master
30/09/14, ore 14:47

Lasciamelo dire, il capitolo valeva l'attesa...
Bella la scena delle pulizie al terzo piano, che ci regala una Oscar davvero convinta della sua scelta, forse più di quanto non lo creda André. Lui la pensa ancora come era prima, mentre lei è già ben oltre...
Mi sono piegata in due, francamente, alla scena delle scoperte di Oscar sul fisico di André... ma credo che ci stia proprio... anche se mi chiedo.... davvero l'aveva visto solo impettito? Possibile che non le fosse mai capitato in quelle notti insieme di vederlo anche così? Comunque la scena è così deliziosa che non può che starci bene.
Che dire dell'arrivo dei bambini... colpo da Maestro! E credo che la nonna con le sue cioccolate, ci abbia messo del suo... XD
Ma il colpo migliore lo becca la nonna, che li becca insieme a letto. Anzi, lo becca da Oscar, che senza farsi troppe fisime le svela l'arcano nel modo più spudorato, e cioè mostrandosi così come stava con André, o, come si direbbe da me, "rosa", nel senso di colore.
Il fatto che non faccia commenti, la dice lunga su come non si permetta di andare oltre con Oscar. Se lo avesse capito in sola presenza di André, credo che sarebbe volato il sangue. Anzi, non vorrei essere in André alla prima occasione in cui si troverà da solo con Nanny.
E infine... quando ho letto il nome di Alain tra le parentesi, credevo di aver sbagliato. Ci ho riguardato tre volte. Cosa ci riserva il suo sgangherato racconto? Sono proprio curiosa.
E tu, non ti smentisci mai!!!
Bravissima!
(Recensione modificata il 30/09/2014 - 03:10 pm)
(Recensione modificata il 30/09/2014 - 03:11 pm)

Recensore Veterano
28/09/14, ore 11:59

ciao,
non sono brava? come promesso ho letto subito il capitolo!
fantastico!!!!
"Non solo: l’amore mi unisce a un’altra persona, rende la mia corsa una danza condivisa. La battaglia no: essa ricrea la mia solitudine e la mia individualità. Quando combatto, la mia mente si libera di ogni altra cosa; mi sembra di sentire meglio, di vedere meglio. Mi attacco ai particolari, ai suoni, ai movimenti più piccoli e a ogni asperità del terreno su cui mi trovo. Trascendo in una dimensione che si sovrappone alla consueta, sotterranea e non celeste come quella amorosa; il mondo cambia sembianze, si fa scuro e infido. Io vi penetro come un dominatore, e sono sola contro l’altro. " non ho mai preso una spada in mano, ma ho combattuto e combatto (karate) ed è per quello che lo amo: "la mia mente si libera di ogni altra cosa". nelle  parole di Oscar ho riconosciuto le mie emozioni, le mie sensazioni. bellissimo!
Oscar imparerà ad odiare? cos'altro deve capitarle? l'odio è un sentimento logorante e temo per ciò che potrà provocarlo.
Martin mi fa tenerezza: chissà come è agitato quando ha Loulou davanti? chissà che fatica per lui nascondere ciò che prova, perchè si capisce chiaramente che non è per ciò che pensa Oscar che lui non vuole duellare con la ragazza, ma è per ben altro. se Oscar fosse più avvezza a queste emozioni adolescenziali, lo capirebbe.
le citazioni di Andrè sono fantastiche, anche quella di Aristotele (forse ti ho già detto che amo la filosofia)! sbaglio o la frase in latino è l'incipit del vangelo di Giovanni? il vangelo più bello, a mio parere!
il Vescovo è lungimirante o forse solo un uomo che, al di là del ruolo che riveste, è intelligente e comprende le fragilità degli uomini e la loro incredibile capacità di ripetere storicamente sempre gli stessi errori, purtroppo.
tu però gli fai dire che "la scuola elementare non esisterà più. Non sotto il mio nome.": cosa devo pensare? se ci fosse la possibilità di avere la scuola? perchè sono certa che Morin non passerà l'esame, anzi scusa certissima!
come sempre complimenti, davvero brava!
dimenticavo: nei loro momenti privati sei capace di essere schietta e reale.
a presto
pascal
 
(Recensione modificata il 28/09/2014 - 12:02 pm)

Recensore Veterano
28/09/14, ore 10:53

ciao,
come sempre scusa per il ritardo. è un periodaccio.
bello, che altro dire. mai banale, sempre attenta ai particolari. non ci permetti di perdere la Storia, per non dimenticare che ci sono loro, ma dentro una Storia più grande di tutto: la Rivoluzione!
Léon.....torna sempre, inesorabile e Oscar non dimentica di essere stata e di essere ancora una guerriera, un soldato e non può lasciare nulla di intentato e molto saggiamente consiglia Andrè di non dare troppi particolari a Bernard.
chi sarà lo sbruffone che la sfida a duello sperando in un premio così audace? vado a leggere subito il prossimo capitolo!
loro insieme sono splendidi, reali: rimangono loro scoprendo insieme una nuova vita!
a prestissimo
pascal

Recensore Master
28/09/14, ore 09:57

Mi ha fatto molta tenerezza il tuo Andrè, che tenta il tutto per tutto per avere un colloquio con il Vescovo, trovo molto realistica questa sua perseveranza, voler in tutti i modi cercare di chiarire perchè, anche se si hanno divergenze di opinioni, il confronto é comunque importante e costruttivo.
Il Vescovo è una persona altezzosa e superba, anche se le sue parole su Robespierre e su quello che accadrà sono profetiche, è talmente accecato dall'odio e dal risentimento da non vedere che davanti a sé ha una persona completamente differente dal ragazzo che ha cresciuto e, che poi, gli ha voltato le spalle, è talmente vittima del suo rancore da non riuscire a pensare  al bene dei bambini e a quello che sarebbe più giusto per loro.
Ma Oscar e Andrè non potrebbero mettere a disposizione di tutti il loro sapere, aprendo una scuola in cui venga insegnato ai bambini e alle bambine meno abbienti che è solo la conoscenza riesce a farci ragionare con la nostra testa, senza condizionamenti esterni, e a renderci persone libere.
Profonda e commovente la parte in cui Oscar trova i diari e riesce finalmente ad intuire tutto il senso di frustrazione e disperazione che hanno accompagnato Andrè. Queste parole sono riuscire a farle comprendere quante sofferenze si è dovuto sobbarcare Andrè, senza poterle condividere con nessuno. Forse è l'acquisizione di questa consapevolezza che sgretolano definitivamente le sue paure e la fanno abbandonare completamente e totalmente al suo uomo.
Questa volta non mi dilungherò nell'analisi, ma mi limiterò a citare una frase di Antoine de Saint-Exupéry tratta dal "Piccolo principe": "non si vede bene che col cuore. L'essenziale é invisibile agli occhi"... 
Aspetto il prossimo capitolo.
Buona Domenica.
Un abbraccio
Dalmata
 

Recensore Master
25/09/14, ore 00:45

Complimenti, gli ultimi capitoli sono stati fantastici.

" – La Francia è destinata alla guerra civile. – sibilò tetro il Vescovo, prima di ogni mia parola.
– Questo sarà il tempo dei demagoghi, degli idioti che si fingeranno furbi, degli assetati di prestigio; il tempo delle chiacchiere prive di fondamento. Chi è povero diventerà più povero, chi è ricco si arricchirà ulteriormente. E poi giungerà l’ultimo, un Tiranno che ruberà ogni cosa per sé… che si auto-investirà Capo Supremo, violando perfino… l’Autorità di Dio! "

Il vescovo profeta ci vede lungo, sicuramente.
La frase citata mi ha impressionato anche per il senso di attualità che trasmette... sarà proprio vero che la storia si ripete???
Forse esagero, ma nel "Io ti vedo" ho pensato al film Avatar... (ho la fissa per quel film) il senso è quello, credo.
Complimenti alla delicatezza che hai nel 'suggerire in maniera poetica' certe scene, mi piace molto e non disturba (certe letture spesso mi mettono a disagio se l'autore abusa di descrizioni, ma con te non succede mai, e questa per me è una nota di merito).
Oscar che legge il diario di André fa una tenerezza infinita, è struggente e diversa, stiamo scoprendo di lei sfumature nuove, quelle di donna innamorata... ma era lei, quella che tutte conosciamo, quella abituata alle sfide che duellava con Morin, la Oscar dell'anime.
Attendo il seguito, ovviamente.
Storia magistrale.

Recensore Junior
24/09/14, ore 00:24

Ho aspettato a scrivere, per non incappare in commenti simili a quelli che ho già scritto e riflettere un po' sul capitolo. Ma alla fine la coerenza e lo stile originale del tuo racconto, l'uniforme eleganza con cui lo stai modellando, mi riportano a pensare le stesse cose che ti ho già detto.
Mi sono piaciuti, più di tutto, due punti. Senz'altro l'azzardo di Andrè che si intrufola negli appartamenti del vescovo, mosso dal sincero ardore di un ragazzo giovane con la testa piena di sogni e intrisa da un profondo senso di giustizia. Mi ha intenerito e commosso. E poi la scena finale. Fanno l'amore al buio, e tutti gli altri sensi vengono esaltati. La vista non conta e le sensazioni diventano assolutamente tattili e sonore. La descrizione di tutto il corpo di Andrè, percorso dalle labbra di Oscar è strabiliante e poetica. Lei che gli scivola sopra e lui che le abbraccia la schiena: quanta tenerezza e che rapimento traspare dai gesti di lui. "Sei così bella...così bella, Oscar". Anche l'uso che fai della punteggiatura: ritmato, pulito. Davvero magistrale.
Ecco, lo sapevo che mi ripetevo. Ma sei brava, questo è!
A presto e grazie!

Recensore Master
23/09/14, ore 16:00

ormai mi sento ripetitiva e meno male che tu scrivi così bene e che sei così logorroica, ma va benissimo perchè ogni volta è bello leggerti e scoprire le diverse sfaccettature di tutti i personaggi. ho adorato anche questo capitolo, mi sono piaciuti i riferimenti del diario di andrè alle due canzoni del cd, non sai quanto le ho ascoltate. sei veramente geniale. ora attendo il matrimonio e i fazzoletti, la nonna di sicuro si scioglierà in lacrime

Nuovo recensore
23/09/14, ore 16:00

Ciao Veronica, per favore niente tagli e non snaturare assolutamente il racconto: la trama si snoda perfettamente ad ogni capitolo proprio perchè segue la scia della tua fantasia e capacità narrativa, che adoro! Ogni nuovo capitolo che leggo supera sempre le mie aspettative. Spero che la cura per la tua logorrea non venga mai trovata! A domenica prossima, buon lavoro (anche a casa con gli ospiti ) e grazie x le informazioni riguardo i testi delle canzoni. Un bacio

Recensore Junior
22/09/14, ore 23:37

Tutto. Mi è piaciuto tutto. Da impazzire, credimi .Ti chiedo scusa ma ancora una volta non riesco a mettere su un minimo di critica costruttiva. Non ce la faccio....scusa, ma non ti è mai balenata l'idea che potresti avere un domani come scrittrice? E non lo dico perché sai raccontare meravigliosamente, ma perché in ciò che scrivi c'è anima e nel modo in cui scrivi c'è poesia, il che va oltre il semplice intrattenimento. E poi sei in grado di risultare credibile nel calarti in un secolo che non è il tuo, hai una cultura che ti permette di descrivere efficacemente ambienti, situazioni e personaggi, così da farli risultare coerenti rispetto all'epoca in cui si muovono. E le citazioni dei classici che inserisci, le considero un regalo prezioso. Questa volta sei riuscita anche ad inserire le parole della colonna sonora giapponese, che io adoro oltre ogni dire, e mi hai steso al tappeto con l'immagine di Oscar che legge le pagine scritte da Andrè, lì proprio mi sono sciolta. Non mi soffermo sul momento dell'amore perché avrei troppo da dire, e allora dico solo: meraviglioso. Carina la scena del duello (io pensavo che il tipo fosse Napoleone, e invece era Morin) e simpaticissimi Loulou e Martin (non è che nascerà un giovane amore?).
Unico dolore il no del vescovo. Io credevo e speravo che Andrè riuscisse a spuntarla! Povero amore...Quando lui soffre, soffro anch'io.
(Recensione modificata il 22/09/2014 - 11:39 pm)