Recensioni per
Rivoluzione - Aishiteru
di VeronicaFranco
Col disegnino per me sei passata al livello superiore, sappilo... Super Mario style! :D |
Questo Alain narratore affascina proprio. Il suo raccontarci di loro è proprio accattivante. Il senso di protezione che dimostra intenerisce , come quando decide di non dire niente ad André di ciò a cui ha assistito, perché effettivamente, davanti ad una persona, che è li davanti a te, felicità fatta persona, ad un passo dal realizzare il suo sogno più grande...come si fa a turbarlo? Che esistono a fare gli angeli (o i diavoli) custodi?E Alain è perfetto in questo ruolo. Il ruolo di amico, vero, quello nel quale lo preferisco. E quindi l'unico turbamento alla serata viene dato dalla realtà che lo stesso racconta su Parigi e i sovrani, nonostante la nonnina cerchi ripetutamente di stoppare l'argomento. È proprio quest'ultima mi ruba una sonora risata...va a dormire nella camera di Oscar per vegliare sul suo sonno. No, non ci posso credere...non cede eh! |
Ho tipo passato la settimana a controllare ogni giorno se postavi qualcosa e finalmente oggi ce l'abbiamo fatta! |
Cara Veronica. |
Ciao Veronica e buona domenica! |
Ciao veronica,e grazie di averci allietato la domenica con il seguito della nostra storia preferita! Allora, finalmente si inizia ad intravedere qualcosa del losco tranello ordito ai danni di Andrè...Volevano farlo passare per un traditore monarchico! Ovviamente, quel volevano si riferisce ai fratelli Morin...Cyril ha messo gli occhi sul lavoro da insegnante di Andrè e il fratello, Gustave sembra che invece gli occhi li abbia messi sulla promessa sposa di Andrè...è per questo che vogliono impedire il matrimonio...e sono proprio i due tipi con cui si è azzuffato da solo Alain, prima che arrivassero gli altri, i due Morin...uno, quello che sembra un idiota, ha la voce che sembra lo squittio di un topo, mentre l'altro è quello con la voce più autoritaria, che ha preso a schiaffi il fratello, perchè non si era assicurato che la lettera fosse finita nelle mani di Andrè...Per fortuna che c'è Alain che vigila su tutto...il diavolo custode, appunto...Ora, resta da vedere che altro succederà....Come erano riusciti ad entrare in possesso di quella lettera i Morin, una lettera addirittura del fratello del re? E ora che Alain questa lettera l'ha bruciata, Andrè non potrà essere accusato più di niente, si spera...ma avrà fatto bene poi Alain a distruggere un documento così importante,anche se compromettente? Aspetterò di nuovo con ansia la prossima domenica...Sempre brava, e grazie, per quello che scrivi! |
come sempre non deludi come sempre perfetta nel caratterizzare i personaggi, e le nobili, nonchè rinnegate, origini di Alain gli calzano a pennello1 Mi spiace solo che Oscar e Andrè non possano legittiimamente fruire della tenuta dei Jarjayes e che la nonna non abbia ancora sollevato eccezioni in tal senso... sigh... mmm che l'astio covato dai orin e i loro piani mirino ad una legittimazione del loro dimorare in un luogo non proprio? ce la farò ad attendere due settimane? |
Sulle prime, anch'io avevo pensato ad un complotto dei Morin ai danni di André, ma poi mi sono ricreduta, qui c'è di mezzo un intrigo internazionale, roba grossa! La tua "soluzione" per il titolo nobiliare di Alain mi sembra logica e perfetta, dopo tutto lui non è il tipo da fare il nobile damerino! Una sola domanda: quale data fatidica? |
Ciao Veronica!!!Scusami per l'enorme ritardo con cui recensisco ma questa settimana è stata un incubo anche per me ahimè :p Comunque sono super felice che tu abbia finalmente trovato un momento per scrivere e regalarci un altro bellissimo capitolo! Giuro che quando ho letto la frase in cui Bernard dice ad Alain " ehm non ricordi quello che abbiamo fatto insieme? " Non la smettevo più di ridere per un attimo mi è passato per la testa che Bernard avesse davvero lasciato Rosalie per Alain!!Oltre questa parte mi piace molto il modo scherzoso con cui Alain ci descrive il suo punto di vista. Speriamo che avverti subito Oscar e André riguardo a quello che ha scoperto.Uffi...ogni volta che stai cercando di raggiungere qualcosa di bello c'è sempre un'altra che ti ostacola e ti impedisce di realizzare i tuoi sogni. Un po ' come la situazione di " baratro " che sta attraversando André. Dopo aver amato segretamente per lunghi anni la donna dei suoi sogni e averla desiderata, ora che sta per sposarla si sente felicissimo ma anche triste perché vorrebbe amarla nel modo più perfetto con cui si ama la persona più importante della nostra vita.Forse ho capito quello che intende, è un po ' come quando tutto va a gonfie vele ma dentro di noi abbiamo quella strana sensazione, quella piccola paura, che ci impedisce di godere di quei momenti belli della vita e ci rende tristi, lasciandoci solo il ricordo di quella felicità che tanto avevamo desiderato e che è durata pochissimo perché ha lasciato spazio a quel briciolo di tristezza. Penso che noi non abbiamo mai a che fare con la vera felicità ma solo con i brevi istanti felici che la vita ci regala e che appena ci rendiamo conto di viverli già sono andati via mentre noi cadiamo in quell'enorme baratro che ci avvolge. Beh ora vado altrimenti mi dilungo troppo. Ti mando un grosso bacio e grazie sempre delle emozioni che riesci a trasmettere :-D Ciaooo! |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Amore e sofferenza, una strana coppia che diventa indissolubile....e il nostro Alain che ne e' partecipe silenzioso e pure lui ama e' un amore sottile il suo di quelli che ti trafiggono l'anima. |
Se questo è il risultato, ti perdoniamo senza se e senza ma per averci lasciato in fremente attesa. Io non ho abbastanza parole nel mio vocabolario per dire quello che vorrei su questo capitolo, quindi dico solo: calibratissimo. |
Alain é Bernardcredesi che Oscar omocidio rnard annuì. Non accennava a sedersi. – Cosa dirà Oscar… quando scoprirà… che Léon è stato avvelenato? – E che dovrebbe dire? L’unico che ha creduto al suicidio sei stato tu, Bernard. Io non ci ho creduto nemmeno un secondo. – … ci sono state altre novità nelle indagini? –disse Bernard dopo un poco, con tono molto serio. – No. Solo quello che sai già. Silenzio. E poi: – … i ragazzi mi hanno detto che loro sono in licenza… ma non tu. – No, infatti. |
Le cose arrivano a chi riesce ad aspettare,e finalmente il capitolo e' arrivato! |
Finalmente posso rileggerti e come sempre non deludi mai le mie aspettative!!!! |