Recensioni per
Gargoyle - Beneath the Stone
di Lhoss
ù.ù!! Bellissimo, anzi no, STUPENDO questo capitolo!! Tra l'altro hai anche postato molto infretta=)! Sono contenta... Caruccio Draco, anche se Hermione fa sol,o bene a comportarsi così, dopo quello che gli ha fatto! Ad ogni modo, spero che pubblicherai il prossimo capitolo molto presto! Adoro questa fic=)! Baci!! C |
Posso scriverlo a lettere maiuscole? CAPOLAVORO! Bravissima! Un immenso piacere da leggere e rileggere. Tu sei pronta per le librerie, altrochè! Intreccio perfetto, ritmo narrativo assolutamente consono ad ogni momento della narrazione e spessore dei personaggi impareggiabile. Questa ff è una delle meno fanfictionnesche che io abbia mai letto, perchè i personaggi agiscono secondo tutt'altra melodia, la LORO (o meglio, la tua!). Intendo dire che potrebbero essere, a mio parere, personaggi originali e la storia non perderebbe nulla. Il fatto che siano Draco ed Hermione li connota forse quasi solo fisicamente e per poche altre caratteristiche che in una ff si debbono dare per sottintese. Nel caso di specie la nobiltà e la ricchezza di Malfoy e nel contempo la "babbanità" e l'intelligenza di Hermione. Intendiamoci, sono lietissima di ritrovare alcuni dei miei personaggi preferiti, ma in ogni caso, anche se si fossero chiamati in maniera diversa, li avresti resi magnificamente così come hai fatto. |
Ricordi quando ti dissi che con questa storia avevi posto un margine molto alto già solo con il Prologo? Ebbene, ogni più rosea aspettativa sta venendo soddisfatta capitolo dopo capitolo, ma questo... Non è colpa mia se continuo a dirti che ogni nuovo capitolo è anche più bello dei precedenti! Senza dubbio però è vero, questo mi è piaciuto moltissimo, per tutto, la discussione, Olivander (cavoli, io credevo che il nostro Olivander fosse un ragazzino qui, e invece è già adulto?), Ron... RON??? Mi stai nuovamente mandando in subbuglio le idee su chi è chi e perché. Ma che caspita di magia ha fatto Narcissa? Voldemort deve aver insegnato qualche trucchetto anche a lei! Concludo ringraziandoti per la frase che non ha potuto non far gioire quella piccola parte della mia anima che deve avere un antenato inglese e che adora bersi una bella tazza di té (però io ci metto molto limone, niente latte... è un problema?). Complimenti per il capitolo e dimmi, ce lo fai il regalo di Natale o ci vediamo dopo? |
Bello. Collegandomi alle tue note, mi complimento per il fatto che anche tu tratti Malfoy come un essere umano. Mi piace come hai delineato il carattere dei due personaggi principali. Trovo anche molto originale la trama, sono curiosa di scoprire dove vuoi andare a parare. Amo particolarmente le ambientazioni storiche. Bravissima. |
Bellissimo capitolo, come sempre! |
...sei una nottambula come me???o ti stai svegliando adesso?e pensare che ho l'esame di gastroenterologia a giorni...ma come faccio a non leggere questa storia? è fantastica...scusa per la mancanza di fantasia ma a quest'ora non mi viene in mente nulla di più decente,però volevo assolutamente lasciarti una recensione perchè prima di addormentarmi ho trovato questo capitolo. Ciao |
(Sono LittlePill, ho cambiato nome) |
ciao!! |
Ohhcaspita!! che memoria che ho! il gargoyle a guardia dell'ufficio di silente, giusto!! ^^ |
Carissima, ci ho messo una vita a lasciarti questa recensione ma soffro, come dire, di ansia da prestazione. I tuoi capitoli sono sempre così belli ed intriganti che mi lasciano senza parole e la domanda consueta " ma che posso dirle oltre al fatto che adoro leggerla?" e siccome ti seguo dal " Canto della neve e del sangue" mi spaventa l' idea di annoiarti a morte con il solito argomento. Detto questo ho trovato la scena della prima volta meravigliosa per decine di motivi: sensualità ma anche realismo ( nessuna donna credo abbia provato un intenso piacere fisico alla sua prima esperienza che non sia quello di essersi unita completamente con il suo uomo), il desiderio di lui così intenso da fargli perdere il controllo e dispiacersene soprattutto, personalmente ho apprezzato moltissimo l'intraprendenza di lei il mattino successivo ( purtroppo i personaggi femminili passano da frigide a baldracche scostumate senza alcuna logica, negando il normale desiderio erotico che coinvolge le donne come gli uomini).Ci sono poi alcuni passaggi decisamente ironici con Hermione che si presenta quando sente le loro intimità toccarsi per la prima volta, ma quando sobbalza perchè sente LUI affacciarsi in lei mi sono quasi immaginata Draco che dicesse:" Con permesso sono Lord Malfoy." Inoltre, sono una maniaca lo so, i riferimenti al pesciolino-Hermione mi rimandavano alla "passera" come una pallina da ping pong. Perdonami questo sfoggio di volgarità! |
Dopo questo capitolo (anche dopo questo capitolo!) direi che non hai nessun motivo per ringraziare noi, tue lettrici ed estimatrici!
Siamo noi a doverti ringraziare.
Sì, perché al di là di qualsiasi analisi logica, grammaticale, stilistica, testuale o di qualsiasi altro tipo, al di là del piacere nel constatare l'accuratezza della tua storia, c'è il totale coinvolgimento emotivo che ti prende leggendo il tuo scritto.
Almeno per me funziona così. Ci devono essere un amore immediato, un'emozione subitanea, un senso di appagamento, insomma una scintilla che ti fa piacere una storia alla prima lettura. Solo in un momento successivo, dopo che le emozioni si sono placate, come se fossero tornate nella loro sede all'interno del muscolo cardiaco, e dopo aver riletto per almeno tre volte il brano in questione, subentra il ragionamento. E' a quel punto che il lettore si sforza di analizzare, di comprendere, di scomporre il testo quasi a cercare di carpire il segreto delle tante emozioni causate.
Quasi.
Perché è impossibile cogliere la scintilla del talento, così come è impossibile capire perché nasce un sentimento d'amore; si può descrivere come è nato un amore, ma non elencarne le ragioni.
Ecco, questo è quello che mi è successo leggendo fin qui la tua fanfiction, ma in particolare questo capitolo.
E tra i vari parallelismi che costellano il racconto, di cui tu sei maestra, non si può non considerare quanto è successo tra Belinda e Malfoy e quanto è accaduto, invece, su quello stesso letto tra Hermione e Draco (o come accidenti si chiama).
Stesso scenario, stesso protagonista maschile, diversa protagonista femminile.
All'esecuzione formalmente impeccabile, ma meccanica, senza sentimento del primo episodio si sostituiscono in Draco l'attenzione, la premura, il tremante, ma bruciante desiderio, da armonizzare con la delicatezza che si intende riservare all'altra persona.
Ecco, la prima volta che ho letto della scena di sesso con Belinda, mi è venuto in mente il complesso marmoreo del Lacoonte, di epoca ellenica. Ricordo perfettamente che la mia insegnante di storia dell'arte ci riferì che buona parte della critica lo riteneva un'esecuzione pressoché perfetta, ma teatrale nel senso negativo del termine, barocca, priva di vera anima e di autentico sentimento.
Istintivamente, pensai alla potenza espressiva della vecchia ubriaca, statua sempre di epoca ellenistica, ma così coinvolgente nella sua bruttezza, nel suo declino fisico e morale, così in grado di renderti partecipe della sua sofferenza. In poche parole, così in grado di emozionare.
Ecco, questa è la differenza che ho colto tra le due diverse scene.
Sei stata ancora una volta credibile e attenta a non cadere in sdolcinature del tutto inverosimili nella misura in cui hai descritto un'esperienza che per molte donne è dolorosa, entro certi limiti traumatizzante e non totalmente piacevole.
Hai reso estremamente verosimili le reazioni di Hermione, in gran parte istintive e dettate dalla mancanza di esperienza.
Così come è ben evidente che quel che sta nascendo nel cuore di Draco lo rende premuroso e istintivamente delicato; sì, l'istinto di quel nascente sentimento prevale sul suo ragionato controllo, che gli impone di non scoprire troppo di se stesso, e perfino su quel desiderio che gli annebbia la mente.
Laddove il mago baciava Belinda per tapparle la bocca, infastidito dal suo grido, qui si sforza di dominare le sue forti pulsioni, di non prendere Hermione con la forza, pur desiderandola con tutto il suo essere.
Laddove l'unico scopo di Malfoy era raggiungere il culmine del piacere con Belinda, qui il giovane si preoccupa che Hermione non soffra più del dovuto e che non abbia un'esperienza traumatizzante; addirittura, rimane infastidito al pensiero stesso che la strega abbia trovato terribile la sua prima volta e gli interessa conoscere il giudizio di lei sulla seconda volta.
Ma non si chiede ancora perché sia interessato a tutto questo.
Inoltre, laddove Belinda è liquidata subito dopo che il rapporto sessuale è consumato, qui Draco accoglie, se pur alla sua maniera, Hermione tra le sue braccia perché passino insieme, abbracciati la notte.
Ancora, dopo aver consumato per la seconda volta l'amplesso, scherzano, ridono, Malfoy la intrappola di nuovo tra le sue braccia e le concede ciò che nessuna astuzia di Belinda aveva mai ottenuto.
Di sicuro non è ancora amore. Non ancora. Ma non è neppure solo sesso.
E nella verosimiglianza di una descrizione che non scade mai né nello sdolcinato né nel crudo, si respira l'atmosfera di un sesso appagante e pieno di desiderio, accompagnato da quella giusta misura di delicatezza, che eleva l'atto fisico a sentimento. Di quale tipo, è presto per dirlo.
Poi, il racconto cambia registro.
Non è facile esprimere a parole il "pathos" crescente che sei riuscita a creare nell'ultima scena; conducendoci su un'ideale scala di tensione, ci hai fatto condividere le sensazioni che si succedono nell'animo di Hermione. Dalla curiosità accennata, al sospetto quasi distratto, dall'interesse crescente all'attenta riflessione sui misteri della stanza chiusa a chiave fino alla ricerca dell'espediente per entrarvi.
Mentre leggevo, sentivo nelle orecchie la colonna sonora dello "Squalo", per dirti quanto sei riuscita a rendere il crescendo di preoccupazione ed agitazione, intervallando la narrazione alla rievocazione della favola di Barbablù. In tal modo, hai creato un'atmosfera piena di suggestione che vuol spingere il lettore a credere che Malfoy sia un assassino.
Questa tensione pare spezzarsi nella delusione con cui Hermione, entrata nel misterioso stanzino, sembra non trovare niente di compromettente. Ma quando si sta per tirare un sospiro di sollievo, ecco l'indizio, ecco la lista delle presunte vittime del Lord!
E come nella migliore tradizione delle scene piene di "suspance", il sipario si chiude.
Credo che tu abbia intenzionalmente voluto guidare il lettore verso certe conclusioni, ossia gli omicidi che progressivamente Malfoy avrebbe compiuto per chissà quale fine. Tuttavia, le spiegazioni possono essere di diverso tipo, anche perché non c'è bisogno di uccidere per ottenere il sangue di qualcuno. Né di portarsi una donna a letto, visto che nella lista trovata da Hermione ci sono anche donne non vergini il cui sangue non si sarebbe potuto ottenere con un rapporto sessuale.
Certo è che la nostra amata autrice aggiunge interrogativi, curiosità ed interesse alla trama.
Ma non è riuscita nell'intento di farmi odiare Draco.
Anzi, mi aspettavo il colpo di coda o, meglio, di veleno del mago. Pur non avendone mai tradito il carattere e sempre che di Draco si tratti, è indubitabile che il personaggio mantenga anche nei rapporti con la Granger il suo stile altezzoso, arrogante, sprezzante, il suo cinismo che è figlio diretto del senso pratico che caratterizza i Malfoy. Per cui ben pensa Hermione quando osserva che il Lord non è gentile né carino, ma è gentile e premuroso con lei; ed anche qui, ci si potrebbe perdere nell'acutezza e la profondità di una notazione che è accennata, proposta come riflessione per il lettore.
Ad ogni modo, osservavo che mi aspettavo il manifestarsi del lato oscuro di Draco, ma, finché non leggerò l'ultima riga dell'ultimo capitolo di questa fanfiction, avrò una moderata fiducia in lui. Ed aspetterò ad offendere pesantemente l'autrice e a rimangiarmi tutti gli apprezzamenti fin qui profusi. :D
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Argh!! Barbablu mi ha sempre messo un'angoscia terribile! Hai ricreato perfettamente l'atmosfera. Il finale non lo ricordavo proprio, e ti ringrazio per averlo riportato in fine capitolo, perchè getta un po' di luce sulla malcapitata che almeno eredita (e non è poca cosa, no?). |
Buongiorno, dì la verità pensavi di esserti liberata di me, vero? |
Ma che capitolo hai sfornato questa volta? Fantastico! Una parte di me giustifica Malfoy, l'altra è indignata per Hermione...ma partiamo dall'inizio. Inizio inizio. Mi dici come fai a trovare queste introduzioni così azzeccate? La curiosità muove il mondo dicevano...Ad ogni modo, finita di leggere la prima passione cercavo l'ultima, sicura che qualcosa sarebbe accaduto, e guarda un po'?! Una nuova scoperta. Ma vado per ordine. Draco in questa prima parte continua ad essere dolce e attento alle esigenze di Hermione e questo gli fa onore, sembrava quasi un martire! E naturalmente è stato divertente vedere Draco in difficoltà e voler rinunciare ai suoi buoni propositi quando Hermione gli è sgusciata via da sotto il corpo. Ora, abbiamo detto che tra i due c'è qualcosa in più della sola attrazione fisica e questa cosa la leggo in Hermione che si sente quasi tradita quando scopre che "la spiacevolezza circoscritta" non dura solo un secondo o nel fatto che consideri prodigioso l'unione dei loro corpi. I miei complimenti per questa scena. L'ho trovata molto vera. Poi dopo se vogliamo parlare di Malfoy..."gli sembrava di attendere da SEMPRE"; "un sogno capace di COINVOLGERLO". Cioè mi metti davanti un Malfoy bellissimo che si rende conto che Hermione ha qualcosa che lo accende, ma che non sa definire esattamente cos'è. E naturalmente quelle parole io ce le ho impresse nella testa: "Chi sei Mudblood?". Ora potrei archiviare le parole come una frase dettata dalla passione, però mi chiedo se invece non siano anche espressione di qualcos'altro, di quei dubbi che ha manifestato precedentemente sulla provenienza di Hermione. Un quesito a cui solo tu puoi rispondermi! |
Non te l’ho mai detto – cerco sempre di tenermi qualcosa per le recensioni – ma alla fine di un certo capitolo dove una certa Chiara apre un certo armadio, c’era il riferimento a Barlablù. L’ho tolto, dopo aver letto il tuo capitolo, non solo per non ripetere qualcosa di già visto, ma anche perché non potevo in alcun modo competere con la maniera perfetta con cui l’hai incastrato in questa storia e in quella scena in particolare. |