Recensioni per
Gargoyle - Beneath the Stone
di Lhoss

Questa storia ha ottenuto 1306 recensioni.
Positive : 1298
Neutre o critiche: 8 (guarda)


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Recensore Veterano
20/03/11, ore 19:59

     Questo capitolo è deliziso, non avevo mai letto nessuna descrizione dei Gargoyle e mi ha veramente entusiasmato. L'amico di Hermione decisamente non mi piace più, speriamo che Lei si accorga che fà il doppio gioco. Draco Le stà lanciando dei messaggi che mi auguro Lei percepisca, ma sono sempre curiosa di vedere come Hermione riuscirà a tornale alla sua epoca. 
    Riconosco che per scrivere una storia così bisogna avere una fantasia al di sopra della media e di questo te ne rendo atto e mi compiaccio.
    Alla prissima. Stefania

Recensore Junior
20/03/11, ore 19:14

Ma perchè mi devi far stare in questa terribile agonia? E' da stamattina che non faccio altro che aggiornare la pagina in attesa del capitolo.. soprattutto perchè lo aspettavo da molto, anche se tu sei sempre precisissima, come sempre. Sono io l'idiota, perdonami xD
Comunque, parliamo di cose veramente importanti, il capitolo per esempio. F - A - N - T - A - S - T - I - C - O!!! No, cioè insomma, dico io, come fai a concentrare tanto in un solo punto? Insomma, io per chiarire un concetto ci metto capitoli e capitoli mentre tu riesci a far finire la curiosità per qualcosa ad un punto ben preciso, ed hai tutta la mia stima per questo. Tra l'altro mi è piaciuta molto questa sorta di sbalzo temporale, in cui non c'è stato bisogno di far vedere Bran o la sua guarigione o la ricerca dei Gargoyles, semplicemente sei entrata dritto nel mezzo del più bello e hai mostrato benissimo il loro incontro con la creatura. Spendiamo qualche parola per il mostriciattolo. xD Allora primo mi diverte molto questo modo che hano, tutto loro, di chiamarsi Daimones, che è una cosa che Herm non era riuscita a trovare nei libri e quindi si presuppone che fosse, fino ad allora, sconosciuta. Quindi un rinnegato, Aristofane, da quello che mi pare di capire, che si allontana da quella che è la sua specie per motivi ovvi, quali la noia e forse l'incapacità di adattarsi alle loro regole, ma che dimostra comunque qualche sorta di umanità nel volersi comunque riaccostare a loro. E' una cosa tremendamente triste, da un certo punto di vista, ma anche particolarmente reale dall'altro, visto che non sempre tutto va come ci si aspetta. E il nome che hai scelto: nulla di più giusto, mia carissima amica! Se Aristofane metteva in scena Carisio e Davo, e qualche cuoco qua e là - come nel caso del Duskolos, qui mi pare più che naturale attribuire un nome del genere ad un caratterino così birichino. Insomma, la scena della canzoncina mi ha fatto morire dalle risate e non solo per quanto riguarda quello che faceva la bestiola in se ma anche l'immagianre le facce degli sconvolti Hermione e Bran.. sarà stato un vero spasso.

Bran, poi.. dove ti imbarchi? Una creatura vecchia di secoli e tu realmente credi di poterla distruggere con qualche incantesimo? Ma sei cresciuto in una caverna, dico io? O sei semplicemente stupido? Non so perchè ma, nel corso degli eventi, se in Bran avevo inizialmente visto una digressione piacevole alla vicenda, adesso invece mi sta diventando antipatico passo dopo passo. Sarà quel bacio maledetto, sarà il suo modo del tutto indiretto di mettersi in mezzo agli affari di Draco e Hermione e ostacolarli, non ne ho la più pallida idea! So soltanto che mi sta davvero cominciando a seccare e, se davvero non la smette, vengo lì e aiuto Malfoy a farlo fuori. ù.u

Poi, e questo merita davvero qualche parola, lascia che ti faccia i complimenti per la "Scena della Ripicca", ma anche se la chiamo così potrei benissimo essere in errore, ma credo sia un nome uanto mai azzeccato. Insomma, Draco eh riesce a trattenersi? Hermione che è insoddisfatta perchè lui si priva del proprio paicere? Sembra proprio che i ruoli si siano capovolti e adesso lui non è più il padrone ma, per certi versi, schiavo di quello che prova per lei e di quello che vorrebbe lei provasse per lui. Mi ricorda molto la dinamica servo-padrone della filosofia hegeliana, non so se ce l'hai presente. Insomma queste due posizioni sono separate, ma il padrone finisce presto con il riversare tutti i propri bisogni e tutti i suoi legami con il mondo sul servo, che in questo modo assume un valore maggiore e il padrone non può più farne a meno: quindi i ruoli si capovolgono e il padrone diventa servo del servo, paradossalmente. Non ti pare che ci sia qualcosa di analogo anche qui? Anche se, naturalmente, con le dovute differenze di circostanze e di ambito sentimentale, non sociale come in quel caso. E poi è come se per tutta la durata di quel rapporto fossero forzati.. non so nemmeno se è giusta come espressione, però è cosi! Sono terribilmente circoscritti in tutto da quello che non vogliono disi e da quello che invece dovrebbero, ma chi per caparbietà e chi per troppo orgoglio, si rifiutano. Perchè, dico io? Siete entrambi tanto masochisti da volervi fare incondizionatamente del male? Siete davvero degli idioti, in quel caso.

E la scenetta vicino al fuoco? *-* già immaigno Herm che abbassa il giornale e gli chiede con gli occhietti stretti a fessure: Non mi riguarda. Oh, cucciolo!!! Certo che i bolorri del tepore del letto non devono avere placato proprio del tutto i suoi pensieri. In verità è come se cercasse con tutte le sue forze di dimostrare alla strega quanto tenga a lei, quanto sia disposto a spingersi - o non spingersi - oltre per averla accanto. E' quasi evidente, del resto, perchè rimanga così ferito quando lei gli accenna sul motivo per cui vuole cercare i Gargoyles. E qui mi sorge spontaneo un dubbio: lui sa che esistono e finge di non saperlo o davvero non è a consocenza della loro vita? E Herm che lo abbraccia da dietro e, come una babba!, non gli risponde quando lui le fa una semplice e chiara domanda. Si, riconfermo quanto detto prima: vogliono proprio farsi del male, questi due! E, a proposito di male. Sbaglio o una frase pronunciata dal Lord, mentre sono a letto, mi pare più sospetta del solito, proprio come lo è parsa ad Herm? Insomma, parlava seriamente come se avessero entrambi qualcosa da ricodare, ad Hogwarts. Non c'erano dubbi nè possibilità di sbagliare l'interpretazione di quella frase. Quindi, nuovo dubbio: Draco proviene realmente dallo stesso tempo della strega? Ma tanto non me lo dirai! xD

Tra l'altro, ultima curiosità, come sa Hermione che i Gragoyles vogliono qualcosa da lei? Questo passaggio mi è sfuggito davvero..

Aspetterò con ansia il prossimo capitolo, soprattutto per vedere come accoglierà il giovane Lord la sua Mudblood una volta tornata a casa. Anzi, come si comporterà lei. Dio, non vedo davvero l'ora. E chiedo scusa per non aver avuto tempo di recensire i capitoli precedenti: non avevo tempo, mi capirai, e volevo evitare di lasciare commetni penosi, quindi ho preferito astenermi. Forse avrei dovuto farlo anche stavolta! xD

Grazie mille come sempre delle emozioni che ci regali. Un bacio, Katia =)

Recensore Master
20/03/11, ore 18:38

Riesci ad attrarre in maniera assurda l'attenzione del lettore. *_* Ho cominciato a leggere e non ho staccato lo sguardo dallo schermo nemmeno per un secondo. Senza rendermene conto sono arrivata alla fine delle note e ho guardato l'orologio: il tempo è passato senza che me ne rendessi conto ^^
Hai mostrato il tallone d'Achille di Draco: Hermione stessa. Il modo in cui voleva dimostrarle di essere sempre pronto a fermarsi, il modo in cui ha chiesto il perdono per i suoi errori... Draco è pieno di Hermione. Ogni cellula del suo corpo sente la necessità di avere accanto Hermione, e non soltanto in senso fisico. Sembrerebbe quasi che Draco sia letteralmente innamorato, ma non si può parlare in questi termini di un Lord, quindi facciamo conto che io non abbia detto niente :P
Hermione, dal canto suo, è molto confusa secondo me. Prova dei sentimenti devastanti che la sconvolgono: lo dimostra il fatto che lei si sia arresa a Malfoy nonostante tutto, e non importa se ha ancora delle riserve, perchè quelle sono dettate dalla razionalità e dal suo carattere Grangeresco, ma inconsciamente lei prova qualcosa di moooooolto forte <3
La sua ricerca dei Gargoyles ha portato dei frutti: le risposte che ha ricevuto porteranno dei chiarimenti cui giungerà grazie alle sue capacità intellettive. Bisognerà vedere, poi, se quando le conclusioni giungeranno, riuscirà ad andare avanti con i suoi propositi di tornare nel suo tempo :P
Bran mi sembra sempre più... uhm, non trovo il termine giusto, al momento, ma comunque ha un valore negativo -.-
Adesso attendo insieme a Draco il ritorno di Hermione a casa *__________*
Bacini :***** (ps, ti ringrazio per l'interesse, l'esame è andato bene :D)

Recensore Veterano
20/03/11, ore 18:24

Vorrei avere qualche minuto in più per scriverti una recensione degna di essere chiamata tale, ma purtroppo i compiti mi chiamano.
Comunque, il capitolo mi è piaciuto veramente tanto. Sono curiosissima di sapere cosa dovrà fare Hermione per tornare, anche se mi dispiace che debba tornare alla sua epoca. Ormai Draco (o Phineas? Come preferisci..) si è affezionato a lei, sono riuscita a leggerlo tra le righe, e spero di aver letto bene e di non aver fatto un'enorme gaffe nel capire qualcosa che in realtà non esiste!
Amo come Malfoy è geloso di Bran, e come chiede continuamente conferme ad Hermione del sentimento e del perdono..nonostante ciò, capisco anche Hermione, che non risce a prendere una decisione su quest'ultimo. E' sempre difficile perdonare una persona che ci fa del male..
Infine, i miei più sentiti complimenti, il capitolo è bellissimo come sempre e la storia avvincente, come sempre. Attendo il prossimo capitolo! (:

Recensore Master
20/03/11, ore 17:48

cosa mai dovrà fare hermione x tornare a casa??
sicuramente riguarda malfoy,ma proprio non riesco a capire cosa debba fare di preciso...
alla prossima,kisses!!

Recensore Junior
20/03/11, ore 17:40

E anche questo capitolo l'ho letto senza staccare gli occhi dallo schermo!! Complimenti! Riesci a incuriosire il lettore e a mantenere la suspance fermandoti al momento giusto! La storia mi appassiona sempre di più e questo capitolo ha chiarito qualcosa e fatto venire altri dubbi! :D Perchè, quando Hermione lo chiama Draco, il Lord risponde? :) La risposta che mi viene è che, terzo nome a parte, lui sente di chiamarsi così e quindi gli viene spontaneo girarsi e rispondere. Se così fosse si confermerebbe la tesi per cui il Lord è effettivamente il nostro Draco del XX secolo! 
I Gargoyle, hanno un ruolo importante nella storia e in questo capitolo è palese, come farà Hermione a farsi perdonare dall'egemon? E perchè è stata mandata? A questo non riesco proprio a dare una risposta...Posso solo aspettare il prossimo capitolo e congratularmi ancora con te e ringraziarti per questa fantastica storia che, capitolo dopo capitolo, diventa sempre più bella e interessante! ;)
Phoenix93_ 

Recensore Master
19/03/11, ore 22:49

Non è la prima volta che lo noto, ma in quest’incipit di capitolo è evidente: c’è un che di manzoniano, nel tuo uso del narratore onnisciente ma solo a tratti. Lo trovo come un occhiolino nei confronti del lettore, come se tu, di tanto in tanto, uscissi allo scoperto, indicassi il sipario e facessi presente che questa è solo una storia e che quelli, in ogni caso, sono tuoi personaggi. E non per sminuire la cosa, ma anzi in un certo senso per evidenziarla: tutto quello che state vedendo, signori lettori, l’ho creato io, tutto quello che state provando ve lo faccio provare io. Io sono Draco ed Hermione e Bran e tutti gli altri, io sono lì sullo schermo e voi potete solo guardarmi da lontano. Insomma, c’è una sensazione così potente ed estraniante, in quest’incipit, che potrei già fermarmi qui e dire che hai scritto un capitolo sensazionale.
La scena della vasca è una delle mie preferite: c’è una tale intimità, in questo momento, una tale arrendevolezza nelle loro azioni e nelle loro parole che mi sembra che per la prima volta siano davvero nudi. Le provocazioni di Draco non risultano mai del tutto offensive o perlomeno non solo ed è questo il motivo per cui Hermione le perdona: lui non la sta accusando di leggerezza, lui le sta dichiarando la sua gelosia e le sta dimostrando la sua insicurezza; d’altra parte pochi momenti prima Hermione rifletteva su come certe parole, pronunciate in un certo tono dal Lord, le risultino definitivamente credibili e forse anche la tregua che lui le propone suona tale. Tutta la conversazione, così come tutte le mosse, sono in realtà un gioco di scacchi; il modo in cui Malfoy si spoglia lentamente delle vesti e dei suoi dubbi sulla fedeltà della ragazza, il modo in cui la costringe a fargli spazio nella vasca e nei suoi pensieri, il modo in cui pretende quell’intimità che lei gli ha appena negato nel laboratorio, il modo in cui le dona la pietra-nebbia, con tutto il gioco di sottintesi che ne deriva. Qui, nel frattempo, mentre anche noi siamo obnubilate dal vapore dell’acqua e da questa partita indecifrabile, tu ci piazzi due indizi rilevanti: l’appellativo ‘pezzente’ con cui Draco chiama Bran e la costellazione di nei sulla schiena di Hermione. Come nei migliori gialli, le bricioline vengono nascoste dove meno si tende a notarle, magari su una tavola imbandita. In questo caso, con una pietanza prelibata.
L’incontro successivo con Bran mi sembra una perfetta dimostrazione di simmetria: due conversazioni di tenore ben differente con due uomini ben differenti; e poi c’è un richiamo con i pensieri iniziali di Hermione: se prima lei temeva che Bran le leggesse in volto ciò che era accaduto, ecco che lui lo fa ora; ecco che coglie l’intimità rinnovata che la lega a Malfoy e comprende di non avere altre possibilità; ma comprende anche come la giovane abbia un ruolo importante nel cuore del Lord, se è riuscita ad ottenere tanto da lui. Qui c’è una frase che non avevo notato alla prima lettura: il momento in cui Bran si rallegra di essere giunto tanto vicino a Malfoy, nella sua stessa casa. Ecco, questa briciolina me l’ero persa e mi ha messo ancora più appetito. Adoro il fatto che anche in Bran tu non ti sia concessa un personaggio semplice: avevo già detto come lo trovi forse il meno prevedibile di tutti, qualcuno che nasconde molto più di quello che sembra e che ha in sé tutte le sfumature di un vero essere umano e che perciò può agire sommamente bene come sommamente male. Qui lo vediamo oscillare in tutti i sensi: nei suoi pensieri scorgiamo il calcolo con cui l’ha baciata, distinguiamo persino una motivazione altra per cui le sia è avvicinato, ma nel suo comportamento notiamo una maturità inaspettata che finisce col fargli comprendere come Hermione abbia agito per il meglio, col farlo scusarsi e mortificarsi per non esserle stato grato. Un personaggio davvero a tuttotondo, che credo ci riservi ancora molte sorprese.
Eudora invece è agghiacciante, in un modo che automaticamente adombra l’orrore dei suoi figli. L’apatia di Bathilda e la crudeltà di Theodore appaiono solo il riflesso diversificato della stessa madre, la progenie della sua educazione; e oso dire che sia uno dei personaggi che più mi inquietano in assoluto, forse perché ne rivedo il realismo in tante figure che ho purtroppo conosciuto e ne sento, prima ancora di leggerne, le ripercussioni sugli altri. Ovvio che Wanda non abbia decifrato le reazioni di Malfoy, essendo un elfo domestico con una certa convinzione su quali dovrebbero essere le abitudini di un Purosangue; altrettanto ovvio che non l’abbia fatto Nott, incapace di vedere oltre la fitta rete di piani e macchinazioni e interessi sui quali ha condotto la sua esistenza. Hanno entrambi dei limiti e potrei dire che gli stessi limiti, senza Hermione, continuerebbe ad averli Malfoy che forse, prima, non avrebbe mai considerato il potenziale valore di una poetra-nebbia. Qui mi devo fermare, perché la voglia di sproloquiare sulle future azioni di Nott è troppa e rischierei di non stare nei ranghi: ti basti sapere che fin dall’inizio ho trovato profondamente sciocca la sua decisione di infierire sulla Mudblood invece che sul  Lord. Nott giudica in base alla classe sociale e al sangue, perciò non comprende che dei due il più debole era Malfoy; non comprende quale sia la vera forza di Hermione.
Tornando al discorso iniziale, poiché Hermione è un tuo personaggio, io la sua forza la vedo prima ancora di leggerla e so che ci indichi sempre il sipario, ogni volta che la metti in scena. Come a dire: pensate davvero di fregarmi?
No, io non ci ho mai sperato.

Recensore Junior
19/03/11, ore 21:31

Ormai sembra essere diventata una regola il fatto che la mia recensione giunga sempre all'ultimo minuto!
Spero che il dovermi rispondere non ti crei problemi con i tempi degli aggiornamenti e se così fosse ci tengo a sottolineare che la risposta non è dovuta - anche se le tue risposte mi piacciono tanto quanto la tua storia:) - .
Comunque questa volta posso dire a mia discolpa che il ritardo è dovuto alla stupida influenza che ha deciso di colpirmi qualche giorno fa e che ancora non mi abbandona! Quindi sappi che questa recensione è stata stesa solo grazie all'effetto del paracetamolo, che mantiene la mia temperatura entro la soglia dei 37 gradi e che quindi non rispondo di eventuali spropositi che possono seguire!

Venendo alla storia, grazie innanzitutto per questa nuova citazione di Jane Austen che, inutile ripeterlo, calzava a pennello con il capitolo in questione, perchè " intimità " è proprio la parola chiave di questo episodio.
E' intimità quella che si viene a creare finalmente tra Draco ed Hermione, che in quella vasca da bagno paradossalmente sembrano aver raggiunto una vicinanza e una connessione maggiori di quella avuta poco prima nel laboratorio. E del resto lui non le ha forse rivolto la più grande promessa che avrebbe potuto, date tutte le circostanze già dette? " E, finchè tu sarai qui, io...sarò per te "
Mi sembra proprio che Malfoy, capitolo per capitolo, stia finendo per capitolare:) Ogni volta assistiamo ad un piccolo ma significativo cedimento fatto di un gesto o di una parola, che dimostrano quanto ormai non solo Hermione ma anche lui stesso sia emotivamente coinvolto, anche se a differenza della ragazza è ben più riluttante ad ammetterlo. Ad un certo punto però non si può più negare l'evidenza no? Mi è sembrato piuttosto sconvolto di fronte ai nei di Hermione, e sentirlo parlare di " destino " è stato come leggere di qualcuno che si è reso conto di una verità incontrovertibile, alla quale non può opporsi, nonostante sia altrettanto evidente il fatto che non sia ancora disposto a credere completamente alla storia della ragazza e quindi ad estraniarsi dalla vita che fino ad ora ha condotto e a tutti i suoi progetti. Certo è però, che il dono della pietra e tutti i sottesi del suo discorso sui difetti e le imperfezioni che arrischiscono un oggetto, dimostrano da parte sua un'apertura e una disposizione senza precedenti - a proposito, sono davvero orgogliosa di aver preceduto di diversi capitoli la cara Hermione con la similitudine tra la pietra e gli occhi di Draco, soprattutto perchè di solito sono sempre l'ultima che coglie queste cose:) - .
E' ancora intimità, sebbene di altro tipo, anche quella tra Nott e sua madre. Non mi ha sorpreso il modo in cui hai delineato la signora Nott. In fondo non può essere che così la madre di un tale tronfio individuo e di una ragazza così debole e insulsa come Bathilda. E' una donna che ha sempre avuto in mano le redini della famiglia e che ha indottrinato il figlio fin da piccolo, crescendolo nella sua ottusa visione del mondo e inorgogliendosi del fatto che lui recepisse con intima convinzione tutte le sue idee. Al tempo stesso il suo carattere la porta non avere la stessa intimità con la figlia, che infatti viene disprezzata e messa costantemente nell'angolo - tanto da meritarsi un muto rimprovero solo per aver preceduto la madre nell'annuncio di una lettera - per la sua ritrosia e debolezza. Ora più che mai, leggendo il ritratto di Eudora, Bathilda mi ricorda tantissimo la povera Miss de Bourgh, che con una madre come Lady Catherine come diversamente sarebbe potuta crescere?
E vogliamo parlare poi dell'intimità di Wanda con la famiglia Nott? Quel piccolo esserino mi è sempre stato un po' antipatico, ma in fondo è anche vero che il suo doppiogiochismo va scusato. E' incolpevole come il povero Kreacher, semplicemente ossessionata dalle idee inculcatele dalla famiglia che ha sempre servito e convinta di agire per il suo bene. Nott invece si rivela sempre più viscido con il suo sorriso lupesco, che ora ha per specchio quello della sua altrettanto infida madre. Sono proprio curiosa di sapere cosa altro ha in mente!
Infine mi sembra che col crescere dell'intimità tra Draco ed Hermione, diminusca al pari quella tra la ragazza e Bran. Segno evidente il fatto che ancora una volta lei si rifiuti di raccontargli tutti i particolari della sua storia. Devo dire che la capisco, anche se, alla luce di ciò, ho trovato un po' di opportunismo nella sua richiesta di aiuto. Non è che Malfoy la sta influenzando?
In ogni caso questo ci ha permesso di sapere qualcosa in più sui Gargoyles, e come sospettavo questi mostri hanno a che fare con l'attività di Bran! Ora resta solo da capire cosa c'entrino con il viaggio nel tempo di Hermione...

Ora ti saluto perchè non so più nemmeno io cosa sto scrivendo e mi scuso in anticipo per eventuali errori/orrori di ortografia e punteggiatura, ma non ci sto molto con la testa!
A presto! 

Recensore Master
19/03/11, ore 20:00

Ho letto, ho amato, e solo adesso mi sono accorta di non averti scritto tutto ciò che pensavo di questo capitolo. Si dà il caso che, come al solito, io debba uscire e sia anche in ritardo, quindi non avrai la tua meritata recensione neanche adesso: sospetto inoltre che il nuovo aggiornamento sia più che vicino, perciò smetto di tergiversare e ti dico solo che prima o poi il tuo Draco mi ucciderà con il suo fascino e il suo velo di mistero.
E che mi ucciderai tu, con tutti i tuoi personaggi meravigliosamente diversi e complicati: che mi farai morire nell'attesa di ogni capitolo, di ogni sviluppo, di ogni novità.
E che mi ucciderà chi in questo momento mi aspetta controllando l'orologio e maledicendomi. :)
Puoi benissimo evitare di rispondere a questa recensione, data la sua inutilità totale. Aggiorna, e non confonderti con me! :D

Recensore Junior
19/03/11, ore 13:28

Mia cara, parto subito con una domanda: le prime righe del capitolo, le hai scritte prima o dopo esserti riempita(con il viaggio) le ossa di umidità inglese? Perchè mi sei sembrata molto convincente e mi trovo(come sempre) d'accordo con te nella scelta di questo scenario per l'intimità dei nostri due protagonisti. Sopratutto perchè la vasca è accogliente, piccola e rilassante e lo sappiamo benissimo che Draco ed Hermione hanno sempre bisogno di rilassarsi per interagire civilmente tra loro!

Vedere Draco indignato per la fuga di Hermione è stato bellissimo, sopratutto perchè poi ci dice che non si vergogna di quello che c'è tra lui e la strega. Tra l'altro, come al solito, queste cose le dice con durezza, ma almeno le dice dai, io quasi mi accontenterei! Inoltre il nostro Lord continua a chiedere ad Hermione spiegazioni sulla natura del rapporto con Bran...Hermione risponde indignandosi e forse Malfoy avrebbe piuttosto bisogno di una risposta secca e diretta, ma poi chi ci assicura che le crederebbe? E' insicurezza o solo possessività? E se fosse insicurezza, perchè poi afferma che non ha bisogno di comprarla perchè è già sua? Il contorto modo di ragionare di Malfoy...

E poi la pietra-nebbia. Di nuovo parlando di questa pietra si sottointendono tante cose. Quello che mi fa pensare di più è che l'ha acquista la sera stessa. Mi domando, anzi, TI domando, se il motivo per cui l'ha comprata quella sera stessa è lo stesso che le confessa. Perchè al padiglione sembrava molto convinto dello scarso valore della pietra. Insomma, credo che Draco sapesse anche una settimana fa che Hermione ha qualcosa in più, rispetto a tutte le altre, ma la consapevolezza che lei sia speciale, da custodire, gli sia arrivata avendola di nuovo per sè dopo i cinque(quattro!) giorni in cui sono stati separati. Parla della pietra e parla di Hermione e la crepa, il difetto, rimane ma non ha più la stessa importanza di prima. In ogni capitolo mi sembra che facciano sempre un passo avanti verso quel sentimento che ora è poco definito, ma presente e spaventoso per entrambi. Forse mi sei destinata. Che Lord presuntuoso che è, e poi perchè scaricare la colpa sul destino? La costellazione del Dragone sui suoi nei, c'è realmente o la vede lui perchè vuole vederla? Non fraintendermi, amo Draco che trasforma i suoi nei in un segno del destino, ma vorrei che riconoscesse al destino solo l'averla fatta arrivare lì, da lui e che quindi quel sentimento che c'è tra loro fosse, non causato dal destino, ma dal valore di Hermione.

 Ma passiamo al dialogo con Bran. In questa parte, attraverso Bran, capiamo un sacco di cose sullo stato d'animo di Hermione. L'irritazione per la sua ingratitudine verso il Lord, lasciarsi sfuggire quel Draco, di fronte a lui, l'intimità che percepisce l'amico...insomma, Bran ci apre gli occhi su Hermione. E come era accaduto con Belinda, la percezione del legame dei due da parte di qualcun altro ce lo rende più reale, perchè insomma, se si riesce a vederlo da fuori, non lo si può ignorare!

 Non sai quanto mi piace sapere che vedrò di nuovo Hermione in azione, alla ricerca dei Gargoyle Maggiori. La conoscenza del tempo...lo sai che adesso sono incredibilmente curiosa? Mi piace mi piace!! Naturalmente so che devo aspettare, ma intanto ti chiedo, erano queste le scoperte che Hermione voleva condividere con Draco? E quando saprà che andrà a cercare questi mostri con Bran, come reagirà il nostro Lord? Mmmmm...domande...

 Infine Nott, anzi, Wanda. Volevo iscrivermi al C.R.E.P.A, giuro, però Wanda vorrei strozzarla! Di solito non tendo alla violenza, ma lei...caspita, mi combina questo disastro? Io ho paura di ciò che può arrivare a fare Nott, perchè da quello che ho capito è uno che per arrivare allo scopo non guarda in faccia nessuno. E' subdolo e calcolatore, il suo scopo è distruggere Hermione e a me non piace per niente. Bè, lo ammetto, è l'intera famiglia Nott che non mi ispira fiducia. La madre è come il figlio e Bathilda è completamente inerte. Anche in questo caso, non posso far altro che vedere cosa ti inventerai per questi personaggi così poco spontanei e affidabili.

 Concludo(finalmente dirai) con i miei soliti complimenti.  Questo capitolo mi è piaciuto molto perché ci introduce un sacco di cose. La tregua tra Hermione e Draco, le novità in proposito della ricerca per il viaggio nel tempo e le intenzioni di Nott. Insomma, non posso che aspettare il prossimo capitolo, nella speranza che mi spieghi un sacco di cose.

Baci, Tania.

 

Ps:  finché tu sarai qui, io…sarò per te. Confesso che con questa frase mi sono sciolta...ti adoro quanto gli fai dire queste cose!

Recensore Master
17/03/11, ore 23:56

Eccomi, eccomi, eccomi! ^^
In ritardo - causa esame: se avessi aperto EFP avrei perso troppo tempo, visto che ogni volta che entro nel sito mi perdo XD - ma ce l'ho fatta a leggere questo capitolo prima del prossimo aggiornamento :)
L'intimità che si è creata tra i due protagonisti è veramente meravigliosa *_______* non riesco a pensare a un ipotetico futuro in cui Hermione torna nel suo tempo lasciando Draco lì... che poi c'è sempre il mistero di cosa sia successo in realtà, per cui mi vengono in mente altre mille teorie a riguardo, ma poi da brava bambina metto tutto a tacere, anche perchè so che non azzeccherei nemmeno un mistero piccolo piccolo :P
Bran comincia a farmi venire qualche dubbio... forse sono io che ho frainteso le sue parole, ma comincio a dubitare della sua lealtà. Forse gli ho dato troppa fiducia u.u
E poi c'è Nott -.- ecco, lui mi fa paura. Che ha intenzione di fare ad Hermione? Quando dice 'sporcarsi le mani', intende forse di sangue? Del sangue sporco di Hermione? ç_ç Ovviamente, non mi rispondere a queste domande, perchè voglio scoprire tutto leggendo :D
Sempre più bella, questa storia :D complimentissimi :********

Recensore Master
17/03/11, ore 09:06

Buongiorno, i tuoi capitoli sono talmente belli che ormai ho finito le parole per descriverli. Non mi rimane che dedicarmi alle lingue straniere.
Ti annuncio che questa sarà una recensione più corta delle altre perché ho potuto leggere interamente il capitolo solo ieri e approfitto del giorno di festa per recensire. Sarò abbastanza schematica, perdonami.
Hermione non può più scappare (anche se lo vorrebbe). Il Lord sembra impaziente di mettere in chiaro le cose e soprattutto di puntualizzare ancora una volta il rapporto che lega la strega a Bran. (Insicurezza tipica maschile)
Mi è piaciuto moltissimo vedere l’intimità e la complicità che si è creata fra loro perché va di là dal puro atto sessuale. Hanno condiviso qualcosa in quella vasca: hanno parlato con il cuore per la prima volta e si sono ritrovati uniti, forse più che dopo il laboratorio.
Ogni loro gesto era un gesto di puro trasporto atto a consolidare quello che hanno ritrovato e che fino ad ora non ha ancora un nome.
Draco si è sciolto ulteriormente e si è lasciato andare a dichiarazioni alquanto compromettenti.(E, finché tua sarai qui, io…sarò per te). Mi chiedo quanto possa durare: di solito dopo qualcosa di positivo fa qualcos’altro di terribilmente sciocco.
La sua cocente gelosia nei confronti di Bran, la sua irritabilità per il modo in cui Hermione l’ha abbandonato nel laboratorio, il suo cercare di tenerla vicino è sintomo di un cambiamento evidente e inevitabile.
Anche Hermione dimostra di aver ritrovato un briciolo di fiducia in lui, accettando l’intrusione nella vasca e accettando quindi lui vicino a sé. (di nuovo)
Sapevo che la pietra nebbia sarebbe tornata e immaginavo che il Lord imparasse dai suoi errori donando alla pietra e quindi a Hermione il giusto valore. E’ stato un gesto bellissimo e terribilmente romantico, senza contare le parole che il Lord ha usato per donargliela.
Ho notato che il discorso temporale sta lentamente ma inesorabilmente facendo capolino abbastanza spesso tra loro: ormai dovranno affrontare il problema anche perché prima dell’arrivo dei Nott, Hermione voleva parlare a Draco delle sue scoperte per cui credo che, una volta ricucito il rapporto, ripartirà da lì.
Bran non mi piaceva prima e non mi piace neppure adesso.
Vedere i suoi pensieri mi ha solo confermato la mia prima impressione: nasconde qualcosa.
Credo che abbia baciato Hermione per vedere quanto la ragazza fosse legata al Lord: una sorta di prova per sapere se poteva fidarsi di lei.
Ora ha avuto la conferma che la Grifondoro e Malfoy sono intimi e mi sembra che stia macchinando qualcosa per sfruttare la situazione. La frase riguardante la vicinanza a Malfoy mi spaventa. Perché voleva avvicinarsi a Draco? Non certo per conoscerlo. E se l’incontro con Hermione nel bar non fosse stato casuale ma lui l’avesse seguita perché l’aveva vista con Draco?
“I Gargoyles maggiori posseggono la conoscenza del tempo”
Ecco svelato in parte il mistero del titolo: alla fine dovevano pur comparire queste creature. Mi è piaciuta molto l’idea di inserire la frase scritta a mano da Hermione sul libro di casa Malfoy, magari il Draco del futuro potrà leggerla.
E veniamo a Nott: mi terrorizza l’idea che Hermione e Draco abbiano Theo come nemico. Sembra davvero pericoloso anche perché è deciso ad agire nell’ombra. Hermione, non credo abbia speranza contro qualcuno di tanto potente. Inoltre senza l’aiuto di Malfoy è spacciata. Da quello che ho capito, però Nott è troppo furbo perché tenti qualcosa di fisico, forse agirà di astuzia, in maniera più subdola.
Quando Theo ha parlato del suo piano poco lecito, mi è venuto in mente Goyle, però, pensandoci bene anche Bran potrebbe essere un papabile alleato perché, se non sbaglio, lui stesso ha detto di avere a che fare con i signorotti di campagna, potrebbe avere conosciuto Theo in passato e avere avuto a che fare con lui.
Oppure potrebbe chiedere l’aiuto di Belinda per far sedurre Draco (se cede lo castro) in modo da allontanare Hermione, oppure…no, non mi viene in mente nient’altro.
Scusami ancora tanto se non riesco a fare di meglio. Baci BABY

Recensore Master
16/03/11, ore 23:52

Già la madre di Theo non mi piace e poi perchè tutti trattano male Bathilda??? Ma poverina! Persino sua madre.. e poi non riesco a credere che i Nott non abbiano nessun segreto da nascondere! Tutti ne hanno e non vedo l'ora di scoprire qual'è il loro. Non ci voleva l'intoppo di Theo e Wanda, che di sicuro non sarà stato difficile convincere u.u! Ma poi, agli di Theo Hermione è solo l'amante di Draco.. perchè si preoccupa? In fondo è uso comune a quel tempo, avere un'amante! Lo preoccupa che sia una mezzosangue alcquanto.. insolente? O l'affetto che Draco nutre per lei? Sono curiosa di saperne di più!
Ora passiamo alla scena nella vasca *w*: STUPENDA!!! Madoooooo come mi piacciono quei due insieme... io dicono che sono innamorati.. u.u ne sono sicura!
E il bacio di Bran... l'avevo proprio dimenticato (mea culpa) presa da altri accadimenti ^^!
Mi sembra che Herm abbia più che chiarito con Bran che tra loro non può esserci nient'altro che semplice amicizia. Lei è troppo presa dal lord e a noi piace così ;)
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo.
Spero che Bathilda prenda uno scossone mentale.. non sopporto do vederla così sottomessa (lo so che è un costume dell'epoca, ma mi irrita lo stesso) e poi sono curiosa di sapere di più sui piani di Nott e su cosa succederà a casa di Draco.
Un bacio e al prossimo chappy..

Recensore Master
16/03/11, ore 23:31

Il modo in cui Hermione ha afffrontato il mostro è stato spettacolare.
Cioè, sono rimasta senza parole. Prima trasfigura Bran in una donnola (il che mi ricorda Ron e di come Draco lo prendeva in giro ^^), poi tutti quegli incantesimi... a parte che lei è davvero in ottima forma per sostenere una battaglia con un simile mostro... io sarei stata bell'e morta :P ma è anche vero che in questi caso è l'adrenalina che ci spinge all'azione.
Mi è piaciuto come Malfoy si è preoccupato per Herm. Non sarà innamorato,ma ci è molto vicino, anche stando a quel che è successo dopo.
Hermione ha fatto la cosa più giusta, portando Bran da Draco. Era l'unico che poteva aiutarla e come si è preoccupato quando ha visto i vestiti sporchi di sangue di lei ^^ e anche com'è stato geloso di Bran :D... mi è davvero piaciuto.
Almeno il lord si è messo subito a disposizione, non per lui, quanto per lei!
E che dire della scena nel laboratorio.. lui mi è piaciuto moltissimo, molto più di Herm! E la scenda d'amore... mi ha fatto arrossire.. che bella! Non mi sarei mai aspettata che Hermione prendesse l'inziativa (e nemmeno Draco :P).
Passoo subito a legger eil prossimo chappy. Baciiii

Recensore Master
16/03/11, ore 23:02

Noooo sono rimasta con il fiato sospeso fino alla fine. per fortuna non devo aspettare a leggere il seguito.
Mi piace il personaggio di Barnaby e di Bran :) e vorrei tanto sapere di più su Rosaleen Collins.. sembra una donna molto amareggiata e mi pare avercela leggermente con Hermione.
Passando ad Herm, mi dispiace che se ne sia andata da casa del lord, anche se era normale prendesse questa decisione, dopo il comportamento di Draco.
Ora però sono ansiosa di sapere com'è andato a finire lo scontro con il mostro!
Quindi passo subito al prossimo chappy
Baciii