Recensioni per
Gargoyle - Beneath the Stone
di Lhoss

Questa storia ha ottenuto 1306 recensioni.
Positive : 1298
Neutre o critiche: 8 (guarda)


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Recensore Junior
22/08/11, ore 03:07

Solo una domanda prima di continuare: ma gli Schiopodi Sparacoda non erano un incrocio creato, senza tener conto delle norme vigenti, da Hagrid? Lo dice la Skeeter in uno dei suoi articoli, se non sbaglio.
Ma mi affido alla tua documentazione. :)
Continuo a leggere,
Jane.

Nuovo recensore
21/08/11, ore 03:47

è una storia bellissima e così avvincente!! Ho aspettato fino alla fine per commentare ma ne è valsa la pena, anche perchè non sarei riuscita a staccarmene prima XD
Spero vivamente di leggere al più presto l'epilogo perché mi sto rodendo dalla voglia di sapere come va a finire^^
ancora tantissimi complimenti!

Recensore Junior
21/08/11, ore 03:04

Già leggendo la citazione di apertura mi ero costruita rapidamente un capitolo tutto mio.. e devo dire che la mia versione contemplava una qualche signora dallo stesso comportamento di Mrs Bennet.. magari Mrs Nott. E invece ho trovato un crudo Theophilus Nott, che però non è stato affatto sgradevole.
Interessante il dialogo fra Hermione, la Mudblood, e Nott, il Pureblood.. sospettavo di questo matrimonio sin dal primo rigo del capitolo, grazie alla citazione iniziale -come già detto.
Mi sembrava un po' improbabile che Hermione ubbidisse all'ordine si starsene nella sua stanza ad aspettare e deve averlo sospettato anche Lord Malfoy visto che non si nota la minima traccia di risentimento o stupore nel trovare la Mudblood che vaga per le scale.
A questo punto della storia riconfermo la mia teoria (o forse non è proprio "mia" ormai) che il giovane Lord capisca profondamente Hermione.
A proposito di Hermione, ho dimenticato di dirlo nella recensione del precedente capitolo quindi ne approfitto adesso, mi è sembrato che si stia ben adeguando all'espoca in cui si è ritrovata.. soprattutto per il suo modo di parlare arrichito, a mio avviso, di espressioni -o forse è in un certo senso tutta la sintassi della frase- più "antiche".

Credo sia tutto per il momento.. alla prossima,
Jane.

Recensore Junior
21/08/11, ore 02:24

Allora, ho saltato la recensione di qualche capitolo, ma devo proprio recensire ora perchè ho accumulato un bel po' di cose da dire. XD

1. La regina Vittoria: potrebbe essere considerato, forse, un personaggio un po' azzardato ma come hai detto tu (e stando alle fonti a cui abituato i tuoi lettori) ti sei basata per la descrizione alle immagini disponibili su di lei, e per la caratterizzazione ci sta anche un pizzico di fantasia. Mi complimento per la scelta di citare (o introdurre, visto che non so se riapparirà) questo personaggio. Altra cosa: il mio cervellino si è già messo all'opera per scalfire i segreti che legano il nostro Lord a Her Majesty.. ne ho pensate di cotte e di crude. XD

2. Le tue citazioni a inizio capitolo: molto, molto belle e ben scelte e - come sempre - ben giustificate. Apprezzo particolarmente quelle di Jane Austen, Shakespeare e la Brönte.

3. Mi sembra di carpire un certo amore verso l'epoca vittoriana da parte tua, o sbaglio? :) Sto iniziando ad apprezzarla anch'io.. e i vestiti, oh, i vestiti! **

4. La fiaba di Barbablù: la conoscevo, e mi piace come la poni nel contesto e ne sottolinei le analogie con la tua storia, salvo "lasciarla perdere" quando non hanno più nulla da spartire. A proposito di quell'espisodio, devo dire che la "lista ingredienti" di Lord Malfoy mi ha un po' inquietata, soprattutto per il fatto che sia interamente composta da diversi tipi di sangue ma non sia contemplata la possibilità del sangue di un qualche tipo di animale. Mi ha stupito che Lord Malfoy non si arrabbi con Hermione, bensì cerchi di spiegarle le sue motivazioni.. anche se non vuole rivelare l'uso di quel determinato ingrediente che sta provando a raccogliere.
Ecco un'altra cosa su cui la mia mente sta fabbricando congetture su congetture.

5. La bacchetta di Hermione: sai che non avevo più pensato al fatto che le azioni di Hermione nel passato potessero influire sul futuro? La scena da Ollivander's mi è piaciuta moltissimo, sia perchè dimostra che - in un modo del tutto suo - il Lord sente qualcosa (anche se non so bene cosa) verso Hermione (sia pure solo pietà), però non vuole ammetterlo nemmeno con se stesso.. sia per la preoccupazione di Hermione quando ricorda che è stato Ollivander a fabbricare la sua bacchetta.
Molto ben descritta la confusione di Ollivander figlio, soprattutto, nel ritrovarsi davanti una bacchetta che stava pensando di fabbricare e quella di Ollivander padre nel constatare che quella bacchetta non era stata fabbricata da loro anche se era stata in modo evidente fabbricata dalle abili mani negli Ollivanders, come nota lui stesso.

6. Blan Flanagan: mi perdoni se azzardo un ipotesi del tutto inconcepibile? Flanagan.. Finnegan.. hanno una certa assonanza. :) (e anche Finnegan è irlandese se non sbaglio.. antenati? *si ripara la testa dalle bastonate che sta per ricevere*)
A parte ciò, mi sembra un personaggio interessante e anche un po' ambiguo.. sono ansiosa di scoprire il suo ruolo preciso nella storia.

7. Adesso non ricordo bene in quale capitolo, forse in quello precedente a questo, ma ho letto " valere una falce..".. mi sembrava di aver visto da qualche parte che falci, al singolare, restasse falci.. quindi avrebbe dovuto essere "valere un falci.."
Ma è probabile che io l'abbia letto su Wikipedia, perciò non saprei se dare credito a questa cosa o meno. XD

8. Il duello: idea GRANDIOSA. Si sottolinea l'orgoglio di Hermione, e l'ormai innata - seppur ancora inspigabile anche per lui - capacità del Lord di capire le sue intenzioni e le sue sensazioni. Mi è piaciuto il richiamo alla scena del duello fra Malfoy e Potter.

Da questo capitolo, invece..

9. L'incontro con Belinda: oh, che momento di panico! xD Ho temuto per tutta la conversazione che Belinda individuasse la vera origine della nostra Mudblood.*

10. L'amico di Malfoy: oddio, lui mi è sembrato una recluta di qualche setta che tiene sotto controllo le mosse del giovane Lord. LOL

*11. A proposito di Mudblood: apprezzo tantissimo la tua scelta di mantenere gli orginali inglesi; c'è meno confusione ed anche più bello da leggere, almeno per me. :)

Concludo dicendoti che questa tua storia ha saputo coinvolgermi come poche altre qui dentro, facendomi vivere le stesse emozioni/sensazioni dei personaggi, e - e questa è una cosa del tutto nuova - è stata la PRIMA fanfic a risvegliare in me un'abitudine che riservo solo ai migliori libri in versione cartacea: sono corsa come una sciocca a leggere la frase finale del capitolo finale, così.. non so nemmeno perchè lo faccio, so solo che lo faccio solo quando una storia mia piace e voglio sapere come finirà anche senza saperlo.
Sai, se mai tu pubblicassi un libro tutto tuo potrei decidermi a comprarlo. :)

Alla prossima,
Jane.
(Recensione modificata il 21/08/2011 - 02:28 am)

Nuovo recensore
20/08/11, ore 17:36

Oh mamma mia! Siamo già quasi alla fine! Questa storia mi prende troppo!
Sei stata incredibilmente brava a mostrare questo lato di Draco (quello dominante presumo, soprattutto nella "versione" di lui del 1998). Mi sono commossa, sul serio, dal modo in qui lui tratta Hermione ora. Il suo lato cattivo l'ho sempre trovato sexy ma in questo caso ha distrutto Hermione con pochissime parole. 
Ero "abituata" a leggere di Draco tutto coccole e che supera i suoi pregiudizzi, ma il modo in cui distrugge le speranze di Hermione ha distrutto anche me :(
Ho letto molte fanfic su Draco ed Hermione ma tu sei senz'altro quella che è riuscita meglio a comprendere il personaggio ed il carattere di Draco. E secondo me questo capitolo ne è la prova :)
Sono terribilmente curiosa di leggere il finale :) La tua storia mi ha davvero coinvolta e continuerò a ripeterlo!

Sperando in un lieto fine ti saluto. Bacii :D

Recensore Junior
20/08/11, ore 15:28

ti scrivo in ritardo, e anche ora non ho molto tempo... in estrema sintesi, bel capitolo!
qualche risposta l'abbiamo, ma sei rimasta fedele alla linea fino in fondo, giustamente.. ancora qualche mistero per noi.
anche se secondo me l'ultimo pezzo lascia sì un po' in dubbio, ma è fortemente indicativo. non vedo altre possibilità se non che sia Draco, e che ricordi tutti i dettagli.
come si fa a dissimulare così bene? non mi riesce affatto, e non so se sia un bene o un male.
devo scappare .. uffa! aggiungo solo che mi è piaciuto molto come hai descritto la confusione e lo smarrimento di Hermione appena "atterrata" nel suo tempo, ma anche le condizioni di Harry.
aspetto con ansia la conclusione e mi preparerò ripassandomi tutti i capitoli passati (se mi riesce)
grazie, a presto!

Recensore Veterano
20/08/11, ore 12:32

Che il capitolo mi abbia molto commossa già lo sai. E' stato difficile leggere di Hermione confusa, in difficoltà a capire cosa le sia effettivamente successo, a cercare di ordinare i suoi ricordi e nel condividerli con qualcuno.Ma la sensazione che più mi ha colpita è stata il senso di non appartenenza, seppur tornata al suo tempo lei si sente quasi fuori posto inizialmente, come se non appartenesse neppure a quel periodo ma che il viaggio nel passato l'avesse privata di un posto giusto in cui stare.
La spiegazione di cosa sia successo a causa dell'incantesimo congiunto di Narcissa ed Hermione è molto interessante e l'ho trovata un meraviglioso tributo all'amore, sia esso materno e non.
Non sono sicura che Draco non ricordi davvero nulla, forse è solo un mio desiderio che anche lui possa serbare memoria di tutto ciò che c'è stato tra loro, che non sia solo Hermione a conservare e che magari ci possa essere un futuro diverso per loro, privo dei pregiudizi precedenti.
Quando ho letto le ultime righe ho creduto di trovare conferma a ciò ma poi mi sono accorta che non si capisce mai davvero chi è il soggetto dell'azione, Draco? Hermione? Il Lord? ( ma perchè ci sono i pavoni albini?)
Non mi resta che aspettare l'epilogo.
Grazie!!!
Paula

Recensore Master
19/08/11, ore 16:11

ahhh capitolo molto bello!! e 'Aparecium'!!! Draco ha guardato dove Phineas aggiunse al suo nome le parole Draco ed Hermione. quindi ricorda! ma perché quella reazione fredda? forse, perché è un ricordo passivo, qualcosa con cui suo malgrado ora si trova combattere. speriamo in un happy ending :)
molto bello il momento in cui Narcissa passa a ringraziarla. c'era molta umanità in lei. ma giustamente ha salvato la vita a harry negando fosse vivo, nel film.
a presto con l'epilogo! bacioni, momob

Recensore Junior
19/08/11, ore 12:13

Che tu scriva in modo magistrale è ormai cosa nota, ma in questo capitolo ci sveli quanto la trama su cui tu hai lavorato sia meravigliosamente originale e complessa, rimanendo estremamente logica e credibile. I miei complimenti più sinceri.

Recensore Junior
19/08/11, ore 01:15

Un piccolo commento prima di procedere con la lettura.
Jane Austen? Orgoglio e Pregiudizio? Quest'ultimo è il mio libro antibiotico (non sto qui a spiegare che intendo, puoi capire che voglio dire nella mia presentazione) e la scena della "prima" dichiarazione di Darcy la so a memoria. Quelle righe le scrivo ovunque mi sia possibile farlo e sono state, e sono tuttora il desktop del mio computer e lo sfondo del mio cellulare.
Tralasciando il mio amore sconfinato per la grande Austen e il suo coraggio, passiamo al capitolo.
Del precedente ho apprezzato il personaggio originale, Belinda Giggs, molto ben descritto e caratterizzato.
Non penso sia una coincidenza l'introduzione di questo antenato Malfoy, che poi.. è davvero un antenato?
I miei sospetti per la situazione in cui si trova Hermione e per il collocamento di Phineas Shadrack Malfoy ricadono pesantemente su Narcissa.
Voleva salvare il figlio o far fuori Hermione?
Ora continuo con la lettura, perchè la curiosità mi dilania. :)
Alla prossima, Jane. (vedi, ne porto anche il nome?)

Nuovo recensore
18/08/11, ore 20:11

...cioè... sono rimasta così --> O.O per almeno 10 minuti buoni con la mandibola che sfiorava il pavimento xD ci sono rimasta proprio sul finale xD io tutta in pensiero per vedere cosa succede e il film (x modo di dire) si blocca sul più bello xD vabbè è proprio per questo che mi piace come capitolo!!*.* praticamente sono rimasta con il fiato sospeso per tutto il tempo ^_^
il capitolo è bellissimo, come tutti gli altri, forse anche di più. non pensavo che la prima a cui Herm avrebbe raccontato la sua avventura sarebbe stata la McGranitt, sono sorpresa ( come se nn lo fossi sempre xD).

comunque aspetto con impazienza di leggere l'epilogo, non vedo l'ora di sapere se draco ricorda qualcosa, perchè da come si è comportato alla fine del capitolo deve ricordare qualcosa (incrocia le dita), insomma altrimenti perchè dovrebbe andare nella stanza dove c'era l'albero genealogico della sua famiglia, appena tornato a casa e perchè avrebbe pronunciato proprio l'incantesimo di rivelazione su un nome(forse, questo non c'era scritto)???! l'unica cosa mi chiedo perchè non abbia fatto qualcosa quando Hermione era in quella stanza.. certo forse non ricordava e dopo un pò potrebbe avere avuto un flashback dove c'erano i momenti passati insieme nel 1848.. ma non voglio essere così ottimista, perchè potrebbe sempre accadere qualcosa e addio. xD

ok, basta con viaggi mentali aspetterò per leggere finalmente la fine xD
complimenti per il capitolo, sei bravissima!!! (lo penso veramente)^_^
alla proxx, ciaooo
wolf_

Recensore Master
18/08/11, ore 16:49

Ah,ma  alla fine ti prego dimmi che è Draco quello che è entrato nella stanza segreta solo per poter scorgere se nel ricamo del quadro dove c'è il suo albero genealogico affianco al nome del suo avo nascosto da un incantesimo c'è il suo nome.A me piacciono le storie a lieto fine e una storia bella come la tua merita un lieto fine.Posta presto,ti prego.Ciao da chihuahua.

Nuovo recensore
18/08/11, ore 13:35

Carissima Lhoss,
è la prima volta che ti recensisco, ma ho sempre seguito la storia con interesse e partecipazione. Inutile dire che sono affascinata dal tuo modo di scrivere, che per altro trovo simile al mio, e ti stimo molto. Anche la trama in sè è davvero creativa e innovativa, e non la solita dramione uguale a mille altre. E' complessa, denota la cura e l'impegno che ci hai messo. E poi devo ammetterlo, certe parti mi fanno addirittura commuovere. Non è facile fare un apprezzamento quando hai appena finito di leggere un capitolo (l'ultimo, nello specifico) ed hai ancora una morsa allo stomaco per l'emozione, ma ci ho provato ugualmente. Attendo trepidante l'epilogo, anche perchè, furba come sempre, ci hai lasciato col fiato sospeso fino alla fine.
Spero di mantenermi in contatto con te e di leggere altre tue storie altrettanto affascinanti e coinvolgenti.
Un bacio

Recensore Junior
18/08/11, ore 12:56

Bene, partiamo dal presupposto che leggere questo capitolo è stato un po' come giocare alle scatole cinesi. Ne guardi una, la più grande. Sorridi, ti piace. Poi la apri e ne trovi dentro un'altra. Ti sforzi di capirla. Poi vai avanti e ne trovi un'altra, e un'altra ancora. Cerchi di capire, credi di capire. Poi giungi in fondo, e ti rendi conto che l'unica cosa che hai realmente capito è che ancora non hai capito, non tutto, e che dovrai aspettare proprio la fine, l'ultima riga. Senza la certezza di avere una risposta, dopo tutto. Perché anche il finale aperto alla libera interpretazione, è ancora possibilissimo, vero? In fondo, anche la trottola finale di Inception, gira e rigira, e tu aspetti che si ferma, sei convinto che si ferma, e invece quella gira e rigira impietosamente e tu pensi che stia lì a prenderti per i fondelli. Poi rallenta. Sembra che si stia fermando, e tu già intimamente cominci a gioirne. E poi il film si chiude, così. Niente risposta, te la trovi da sola, la tua risposta. E anche in The Prestige, insomma, giusto per restare in tema Christopher Nolan. Arrivi lì alla fine, con milioni di cadaveri nelle vasche, e tu ti chiedi se il prestigio non lo abbia fatto proprio a te, il regista, e anzi ti rendi conto che è proprio così.
Ma andiamo con ordine. Sono pronta, mi addormento e via, che cominci l'Inception! (Ah, no, non c'è Leonardo di Caprio accanto a me ad accompagnarmi nel viaggio. Maledizione.)
Che non potesse essere stato tutto un sogno di Hermione, nonostante la tua vena sadica avesse velatamente spinto in quella direzione, era poco credibile. Sarebbe stato un sogno veramente troppo, troppo articolato, e insomma uno che sogna, per arrivare a sognarsi la regina Vittoria vuol dire che come minimo deve essersi fatto di Crack. No dai, e soprattutto sarebbe stato un finale banale, troppo banale per te. Detto sinceramente, non avrei fatto salti di gioia.
Hermione che torna nel presente, dunque, "Emerse dalle tenebre come da acque profonde". L'incipit del capitolo è bellissimo. Oltre che riprendere la circolarità del capitolo 1, è descritto magistralmente, la sensazione di angoscia, di soffocamento, la testa pesante, le membra doloranti, ho quasi avvertito tutto questo mentre Hermione lo provava e io lo leggevo. Mi è tornato in mente, forse erroneamente, la scena del risveglio di Giulietta, dopo il lungo sonno impostole dal veleno. E verso la metà del capitolo ho sorriso, leggendo che, in fondo, anche Hermione ha trovato il suo Romeo disteso e riverso su di se, quando si è svegliata. 
Poi, il primo indizio che, no, non poteva essere, giustamente, solo un sogno: l'apparizione di Aristofane, fuggevole ma presente. Ho immaginato Aristofane come una sorta di "angelo custode", se ti è capitato di vedere al cinema il recente "I guardiani del destino", ecco, quello lì è il ruolo che ho dato a lui e in generale a tutti i Gargoyles della tua storia. Aristofane si è assicurato che Hermione fosse tornata da dove era partita, a dispetto del fatto che il ruolo dei Gargoyles fosse quello di semplici "spettatori" o "incoraggiatori" degli eventi. "Sticazzi" mi verrebbe da pensare, ho il sospetto invece che il loro ruolo sia stato molto più attivo di così.
Ma continuiamo.
Il risveglio di Hermione in ospedale, accompagnato da Harry prima, e dalla McGranitt poi, mi ha ricordato il risveglio di Harry al primo anno, in infermeria, con il buon Silente a dargli delucidazioni. Ora Silente non c'è più ed è la McGranitt a prenderne il posto in qualità di mentore. E per bocca sua, giungono, finalmente, le prime e tante attese spiegazioni.
Personalmente, avevo vagamente intuito che l'agire di Hermione a protezione di Draco, con le dovute conseguenze, si ispirasse allo stesso modo di agire di Lily Potter, che è l'avvio della saga ed il suo motore. Questa è stata una scelta che ho molto apprezzato perché, come ti dicevo nella scorsa recensione, è un brillante esempio di come creare "un opera dentro l'opera", un qualcosa di totalmente nuovo e complesso che rimane però perfettamente inseirto dentro l'Opera madre, rispettandone leggi e canovacci. Davvero ammirevole. Quello che banalmente non avevo intuito era che, in effetti, portare Malfoy nel 1848, avrebbe significato proteggerlo in senso stretto, catapultandolo in un "luogo" sicuro inteso non in senso micro, come poteva essere Malfy Manor, ma in senso "macro", e cioè molto più lontano, in un altra epoca ed in un altro mondo, completamente avulso da quello originario se non fosse per la presenza di Hermione, che l'ho immaginata un po' come la trottolina, il totem di Inception (perdona il continuo accostamento con queste opere, magari non centrano una mazza, ma mi tornano in mente).
"Ed evidentemente l'anima del signor Malfoy non avrebbe potuto essere più al sicuro che con lei accanto, nel 1848", dice la McGranitt.
Ammetto che ci ho dovuto riflettere un po', per giudicare se fosse plausibile. Confesso che ho affrontato la lettura di questo capitolo, che sapevo cruciale, un po' come al Liceo affrontavo le dimostrazioni dei teoremi di analisi, e cioè cercandone il senso logico ma soprattutto le imperfezioni, le sbavature che facevano crollare il tutto. E dunque, mi son chiesta: come mai proprio Hermione doveva essere la "custode" dell'anima di Malfoy? In fondo quei 2 si son sempre detestati, Draco la odia...sarebbe stato un po' come se, che ne so a fare la custode di Hermione ci fosse stata la Umbridge. Meh. 
Allora per un attimo ho temuto che tu avessi peccato un po' troppo di romanticismo, in nome di quella ship, la Dramione, che è così radicata nella testa dei fans ma che in effetti poco ha a che vedere con la famosa Opera Madre in cui la tua è incastonata. Ma poi no, ci ho riflettutto, e ho capito che invece un senso logico lo aveva perfettamente, e anzi, ne rispettava i canovacci a maggior ragione: l'atto di "amore", che poi non era di amore, ma piuttosto di "generosità" e di "onore" da parte di Hermione, è ancora più forte perchè disinteressato: non dettato dall'affetto e dalla razionalità quanto piuttosto dal coraggio e da un profondo senso di giustizia, ed allo stesso tempo è perfettamente IC al carattere di Hermione, che non è certo il tipo da ricordarsi rancori, nelle situazioni di pericolo. In fondo è la stessa persona che ha salvato Lavanda Brown dal diventare un licantropo, durante la battaglia finale. Ecco allora che la sua presenza nel 1848 diviene perfettamente sensata, più sensata che non quella di Narcissa, alla quale avevo inizialmente pensato, il cui gesto è dettato dal naturale amore materno. E quindi, quando ho realizzato questa cosa, ti ho fatto mentalmente ancora una volta i complimenti.
Poi, arriviamo alla questione: era Draco o non era Draco? Era Phineas? Chi era?
Anche qui, spiegazione perfettamente logica. Era l'anima di Draco, nel corpo del suo antenato. Era un Horcrux? No, era la sua anima intera, esportata dal corpo del suo possessore esattamente con lo stesso principio di base degli Horcrux, ma con madalità e soprattutto finalità diametralmente opposti. Plauso all'ennesimo ottimo esempio di come inserirsi perfettamente nelle leggi dell'Opera Madre, senza stravolgerle, ma anzi arricchendole. Davvero sbalorditivo.
Ora, veniamo alle questioni "spinose".
Devo dire che ti ho un po' detestato quando ho letto, per bocca della McGranitt:   
"Credo che non sapremo mai veramente quale sia stato il suo scopo nel 1848, signorina Granger".
E no. No! dopo 31 capitoli più Prologo a chiedermi quale fosse la "missione" di Hermione in un altro secolo, questa risposta così estremamente riduttiva non la accetto, cara Professoressa! Io credo che uno scopo c'è, eccome. Altrimenti potrei pensare che l'aver osato inserire la Regina Vittoria, la sua Licantropia, tutta la storia di Belida Griggs, dei vampiri, del rampollo dei Black portato in salvo, non siano stati da parte tua altro che intermezzi, per quanto appassionanti, per allungare il brodo e pavoneggiarsi un po'. No, diamine, Hermione ha letteralmente cambiato la Storia, ne è stata protagonista attiva, è intervenuta direttamente in essa. Le conseguenze che ha determinato non possono essere spiegate semplicemente con un "era necessario compensare qualche paradosso". No, troppo riduttivo. Per non parlare del fatto che i Gargoyles, nel capitolo 27, hanno chiaramente spiegato che loro "intervengono negli affari degli uomini", condizionando e incoraggiando certe circostanze affinché essi compiano le scelte più importanti per la Storia ed il Tempo, salvaguardandone la linearità e evitando agli umani di piombare nell'Eterno Presente. Dunque il ruolo di Hermione deve essere stato qualcosa di più del sempice "proteggere Malfoy". A confermare questa mia ipotesi, poi, interviene il ruolo dei Gargoyles nel presente, nel 1998: Hermione non ne riesce a parlare, la McGranitt non ne conosce l'esistenza, quindi ci sono cose di cui lei è all'oscuro. Poi, avendo imparato che tu sei una che non lascia nulla al caso, mi sembra importante tenere bene a mente che tu, da autrice, hai scelto di far ricordare ad Hermione la loro esistenza, le loro parole, i loro gesti, ma di non riuscire a parlarne. E' un principio che ho già riscontrato, in altri romanzi e film fantasy, ne "I guardiani del destino" ad esempio (giusto per essere ripetitiva) Matt Damon vede i suoi guardiani, sa che questi influenzano il corso della sua vita, ma non può parlarne con nessuno, o la sua pena sarebbe la rimozione totale della memoria. Dunque Matt Damon, che è il protagonista, li vede accanto a se. Questo gli servirà, nelle intenzioni dei suo Guardiani, per diventare il presidente degli Usa, un grande presidente, in grado di cambiare attivamente la Storia. Dunque, applicando (forse erroneamente) lo stesso principio alla tua storia, il fatto che Hermione ricorda i Gargoyles potrebbe essere importante per comprendere il suo reale scopo nel 1848. Se questo scopo verrà spiegato, dovrà essere per forza nell'ultimo capitolo, a dimostrazione della tua capacità di mantenerci con la tensione alta e gli interrogativi a mille proprio fino alla fine, fino all'ultima riga.
Poi, certo, rimane la questione che tutti stiamo aspettando: che ruolo aveva Draco nel corpo di Phineas, in che misura Draco era cosciente di quel che succedeva e in che misura ne era semplice spettatore? Finiranno insieme oppure no?
Personalmente, ripeto, non ho preferenze, potrebbero finire insieme, ma potrebbero anche non farlo, lo capirei e anzi, sarebbero anche giustificati. Potrebbero però cambiare il loro modo di giudicarsi a vicenda, di stimarsi. Questo non lo so.
Oh, piccolo pensiero personale estemporaneo: io ho sempre pensato che Hermione vedesse Phineas come identico a Draco semplicemente perchè ne riconosceva, pur inconsapevolmente, l'anima, che era effettivamente quella di Draco Malfoy. Magari il vero Phineas non era poi tanto simile a Draco. La tua spiegazione sul fatto che le anime dei 2 convivevano in un unico corpo, anche se non sappiamo ancora in che misura, me lo ha confermato.
Piccolissima critica riguardo al capitolo, che poi più che una critica è un gusto personale: mi aspettavo e immaginavo più dinamismo, più azione, con Hermione che in fondo se ne era andata nel bel mezzo della battaglia, e lì in mezzo è poi ritornata. Hai preferito glissare per arrivare alle lente ma necessarie spiegazioni, ed è una scelta condivisibilissima, anche se forse stona un po' con tutta l'azione e il movimento a cui ci avevi abituate con gli scorsi capitoli, mentre questo qui è un po' statico, anche se perfettamente giustificato dalla necessità di sciogliere i primi nodi.
Ho scritto tanto, forse troppo, forse molte considerazioni errate, ma sono pensieri e riflessioni che si son rincorse nel corso della lettura. Spero di affinarle e completarle con l'ultima (occazzo, l'ultima!) lettura, quella dell'epilogo.
Per ora, mi limiti a rinnovarti comunque i complimenti e la mia ammirazione per questa storia.
Alla prossima!
Tayla

p.s. forse non ci crederai, e lo avevo scritto anche nel Paese (ma tu ancora non lo frequentavi): anche per me Immagini da un Matrimonio è stata la primissima FF in assoluto, il mio svezzamento personale. (e qui Mirya si è spesso divertita a prendermi in giro sul fatto che fossi stata "sverginata da una incompleta". Già, che donna sadica). Poi, anche per me, la saga di Kysa e Axia. La tua è arrivata cronologicamente molto dopo rispetto a queste, ma la colloco assolutamente nella stessa linea di genere e tipologia.
(Recensione modificata il 18/08/2011 - 01:15 pm)

Recensore Junior
18/08/11, ore 08:48

Dai che Draco ricorda! quell'aparecium lo evoca lui, vero?? >.< comunque è stata una bella storia, sperando che possa terminare con un lieto fine.. Scriverai altre storie su Draco e Hermione, o intendi cambiare paring?
A presto!